22° giorno:
4° gradi e devo farmi anche un passo a 1500 mt. …. Ci vogliono 2 ore prima che il sole cominci a farsi sentire e le mani, malgrado le manopole riscaldate, fanno una fatica a muoversi…. Ma non potevo starmene sulla costa?!
In compenso i panorami sono magnifici e nella discesa fino ad Agadir le kasbhe arroccate sulle rocce mi ripagano del lieve patimento.
Riprendo poi a salire sull’Alto Atlante lungo la statale che porta a Marrakech e arrivato a Chichaoua mi faccio una brochette di manzo con il sole in faccia.
Ancora 100 km e sono a Essaouira, entrando nella cittadina però la moto fa le bizze, sembra che vada ad un cilindro. Comincio a cambiare le candele, poi le bobine, ma niente sempre uguale…. poi guardando meglio mi accorgo che la spina che si innesta nel TPS si sta staccando. Resetto la centralina, 3 colpi di gas e la moto torna a rombare come dovrebbe….. fanc…o.. “Mi stai prendendo in giro ciccia?..... O vuoi forse dirmi qualcosa? L’altro ieri la pompa, ieri la vite e oggi questo…. Piantala lì, che mancano solo 700 chilometri!”
Trovata una camera ho tutto il tempo di farmi un giretto della città vecchia e del porto, dove mi fermo per 1 orata ai ferri.