Vero, è già un accessorio previsto, ma il discorso di pedane e manubrio è riferito al ricreare la triangolazione con le misure previste per la sella GTL (la comodità non è solo una questione di imbottitura o altezza, ma anche di inclinazione delle anche e della schiena rispetto alla seduta).
Se una persona è "diversamente alta", anche la lungheza degli arti è proporzionale e, se abbassa la sella, per avvicinarsi agli angoli "standard" probabilmente non è obbligato a intervenire sulle pedane, mentre si accentua la differenza (rispetto alla statura media) della distanza dal manubrio. Peccato che cambiare il manubrio credo costi una esagerazione (se c'è anche il problema della lunghezza cavi).
A questo proposito mi è venuta in mente una cosa che, suppur non centrando nulla con la K6, potrebbe essere uno spunto di riflessione per coloro che hanno problemi di poggiare bene il piede a terra con la sella standard:
Io uso normalmente le scarpe
MBT (sul sito trovate tutte le spiegazioni del come e perchè) e un "effetto collaterale" è che la parte centrale della scarpa rialza da terra di circa 3 cm. In pratica io, da quando le uso, ho potuto/preferito alzare la sella sulla mia RT.
Ovviamente non suggerisco che uno usi quel tipo di calzature con questo scopo, che ho volutamente descritto come "effetto collaterale"... e non come "motivo per usarle"!
Si può obiettare che non sono scarpe "tecniche" da moto, ma credo vada considerato che:
1) Quando si usa la moto quotidianamente per spostamenti urbani credo che comunque siano pochi coloro che usano stivali da moto.
2) Volendo... ci sono anche MBT a "stivale" (comunque non specifici però).
3) Il problema di appoggio e stabilità credo sia maggiore nel traffico urbano che su strade extraurbane o autostrade.
4) Gli stivali specifici spesso hanno suole molto grosse che comunque portano ad un effetto "simile"... quindi immagino che il problema venga maggiormente sentito proprio quando si usano scarpe "normali" quotidianamente.