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Vecchio 02-06-2020, 21:19   #1
armaiolo
Mukkista in erba
 
Registrato dal: 22 Dec 2015
ubicazione: brescia
predefinito difetto frizione s 1000 rr

mi sono finalmente deciso durante il passato inverno a smontare la frizione della mia s 1000 rr.
motivo: capire una volta per tutte il motivo dell'aumento del gioco della leva frizione e sopratutto di quello "stac", scatto della leva che presentano molte s 1000 fino almeno al MY2018.

cominciamo dall'aumento del gioco: è dato dalla dilatazione del blocco motore, che le aste di spinta (2 più il puntalino che spinge il disco pressore, quindi 3 pezzi), dilatandosi a loro volta non riescono a compensare.
considerato che una reglazione in più o in meno di 0,15 mm del puntalino, corrisponde a circa 1 mm alla leva.
il blocco motore è circa 380 mm.
aggiungiamo anche una minima dilatazione del cavetto ed ecco l'aumento del gioco alla leva.
di per se pur essendo fastidioso l'aumento del gioco non ha controindicazioni, se non quella dell'abitudine del pilota.
non ho trovato una soluzione accettabile per evitare il fenomeno descritto.

altra cosa è lo scatto che si sente a volte nel rilascio della leva e la sensazione di attrito nel tirarla.
nel piatto in alluminio dove hanno sede le molle che pressano i dischi, le molle stesse a causa della forza centrifuga vengono spinte all'esterno appoggiandosi alle pareti delle depressioni atte a contenerle.
molle in acciaio, piatto in alluminio (qualità?!) le molle stampano i segni delle spire nelle pareti di alluminio, che divengono molto profonde.
la molla proiettata contro i solchi che ha creato, sopra un certo numero di giri, ovviamente tende a far entrare le spire nelle tracce, quindi al rilascio la molla per una frazione di secondo resta indietro rispetto al piatto pressore che scende andando a comprimere i dischi, recuperando poi il terreno perso, dando origine allo scatto.
stessa cosa salendo di giri e tirando la leva frizione può succedere di sentire un certo attrito, cioè le molle comprimendosi strisciano sulle loro tracce, le tracce in oggetto presentano il passo della molla rilasciata.
non essendo un movimento meccanico "studiato", è irregolare, cioè può presentarsi o meno, più forte o meno, tutte e 6 le molle o solo alcune, da questo il variare del'intensità del fenomeno.
ho il dubbio che gli scatti in rilascio alla lunga aumentino l'usura dei dischi...
l'unica soluzione acettabile a basso costo, è quella di togliere completamente le tracce delle spire utilizzando delle piccole mole lamellari, e poi lucidare.
lo spessore dell'alluminio non è molto , quindi attenzione.
lo scatto è completamente sparito e la frizione ne ha guadagnato in fluidità.
penso però che si ripresenterà appena le molle avranno stampato nuove tracce.
parliamo dell'anti saltellamento:
son un fans del marchio bmw, ma quando ce vò ce vò.
da una moto di quel costo e di quel blasone è lecito aspettarsi di meglio:
l'anti saltellamento lavora su 3 camme non (non) lavorate; vale a dire fusione contro fusione.
anche se la fusione è a bassa porosità, è una cosa pietosa, le tre camme presentano punti di attrito non omogenei nella posizione e nell'area di appoggio.
funziona, e neanche male, però....
se andiamo a vedere un antisaltelamento aprilia o yamaha...
ho lucidato tutti i punti di attrito, male non fa.

ho potuto provare solo recentemente il lavoro fatto, e i risultati sono buoni.
sempre con il dubbio che non ci abbia preso...
scandagliando il web per cercare qualche notizia non ho mai trovato niente nemmeno in siti esteri.
tutti si limitano a dire che è una cosa fastidiosa ma innoqua.
armaiolo non è in linea   Rispondi quotando