MotoGP Aragon 2020 - Gara 2
 

Prosegue senza soste la volata finale del campionato 2020 che vede i suoi protagonisti di nuovo in pista ad Aragon nel prossimo fine settimana. Seconda gara sul circuito del Motorland e chiusura della prima delle due 'triple' che concluderanno la stagione. Passano le gare e la situazione di classifica è ben lungi dal prendere una fisionomia definita, e le incertezze crescono ad ogni appuntamento. Le variabili, dal meteo alle gomme alla particolare situazione dettata dall'emergenza sanitaria provocano un continuo rimescolamento di carte che rende tutt'altro che stabile quell'equilibrio tanto auspicato dall'organizzatore.

DAL COVID AL METEO, CRESCONO LE VARIABILI

Inutile dire che su questo sofferto mondiale 2020 aleggia sempre più minacciosa l'ombra del Covid, che ha ormai violato a più riprese la 'bolla' predisposta dalla Dorna. Il caso eclatante della positività di Rossi fa seguito alla quarantena dei sei responsabili tecnici della Yamah, ma è soprattutto il caso di Arbolino a far capire quanto vulnerabile sia il paddock e quanto il contagio potrebbe condizionare l'esito finale della stagione. Un pilota in lotta per il titolo e di fatto negativo ai tampone è stato comunque costretto a saltare la gara ed i casi potrebbero moltiplicarsi, con le immaginabili conseguenze. L'organizzatore ha messo in campo ogni sforzo possibile ma pensare di mantenere il paddock del tutto immune da questa iattura era pura utopia.
Un calendario iniziato in piena estate e giocoforza allungato fino all'inverno costringe poi a fare i conti con situazioni climatiche diverse da quelle abituali che ad Aragon hanno spinto a posticipare gli orari di prove e gare per ragioni di sicurezza. Questo fine settimana poi la concomitanza con la F1 da
Portimao obbliga a nuove variazioni, dunque si correrà in condizioni ancora diverse.

SUZUKI UNA CERTEZZA, CRESCE LA HONDA

La classifica generale parla chiaro, la media di punti a gara va diminuendo a testimonianza di un mondiale che sembra quello delle occasioni perse. Ogni volta che si pensa di aver ricavato un'indicazione o definito una tendenza, si viene immancabilmente smentiti dai fatti, magari a distanza di poche ore.
In un panorama generale quantomai confuso ed incerto, Suzuki si conferma la realtà più solida ed equilibrata. Una moto dalla ciclistica sopraffina, in grado di assecondare due stili di guida profondamente diversi e meno vulnerabile di quelle della concorrenza ai capricci degli pneumatici ed alle variazioni del meteo-In Gara ! Ad Aragon è bastata una posizione di partenza appena più favorevole per mettere entrambi i piloti in condizione di giocarsi la vittoria. Mir si conferma il pilota più solido e costante ed è il candidato numero uno alla conquista del titolo, gli manca solo una vittoria per completare il quadro di una stagione eccellente. Dal canto suo Rins dopo un inizio di campionato pesantemente condizionato dall'infortunio alla spalla sta ritrovando la vena e con la vittoria di Aragon torna di fatto in gioco per il successo finale.

Stupisce il passo avanti fatto dalla Honda che dopo gli sprazzi di Nakagami è tornata ad occupare le posizioni che contano anche con l'acciaccato Crutchlow ma soprattutto con Alex Marquez. Il 'fratello di' sta ritagliandosi una propria identità anche nella top class e se il podio di Le Mans poteva essere imputato a circostanze dettate dalla pista bagnata, la vittoria sfiorata al Motorland assume tutt'altro significato. Un cambio di passo sorprendente dopo un apprendistato difficile ma affrontato con intelligenza, senza farsi condizionare da pressioni ed aspettative. Davvero una bella scoperta.

YAMAHA E DUCATI INDECIFRABILI

Yamaha continua nella sua preoccupante alternanza di risultati, e la sindrome della domenica di cui soffriva soprattutto Vinales pare ora accomunare tutti i piloti. Le M1, impressionanti alla vigilia ed attese dominatrici sono letteralmente naufragate in gara, e stavolta proprio Vinales ha portato a casa il miglior risultato. Quasi incredibile la debacle di Quartararo che dopo una pole strabiliante è finito tra gli ultimi in gara, pare per un aumento della pressione del pneumatico. In ogni caso la moto è apparsa meno impeccabile del solito, con una marcata difficoltà nel chiudere le curve forse anche dovuta alla necessità di sfruttare al massimo la percorrenza per mettere una pezza al pesante gap motoristico nei confronti dei rivali.

Magro il bottino anche in casa Ducati, per la quale Aragon avrebbe dovuto rappresentare una delle ultime occasioni da sfruttare. Dovizioso dopo le vicissitudini in qualifica ha portato a termine una gara giudiziosa anche se tutt'altro che esaltante, che lo mantiene, almeno sulla carta, pienamente in lizza per il titolo. Letteralmente evaporato invece Pecco Bagnaia, tornato nelle retrovie dopo le belle prove fornite da Misano in avanti. Un segnale chiaro che nemmeno la guida del pilota ormai può rappresentare la soluzione definitiva a problemi che derivano da un momento di totale sbandamento tecnico del campionato.

KTM E APRILIA DA RIVEDERE

La moto austriaca si è resa protagonista quest'anno di un netto passo in avanti anche se ad Aragon ha raccolto meno di quanto ci si potesse aspettare. Il Motorland non è in effetti il tracciato ideale per le RC16 ma i riferimenti raccolti in Gara 1 potrebbero portare giovamento il prossimo fine settimana. Aprilia continua a soffrire di un problema piloti che rende difficile intuirne il vero potenziale. Il caposquadra Aleix Espargaro sembra ormai plafonato nel suo rendimento, e la crescita di Smith è forse il vero termometro delle qualità della nuova RS GP. Su Noale pesa come un macigno la vicenda Iannone, il cui esito è stato di fatto rimandato di un altro mese. Aprilia resta encomibile nella sua condotta e nella strenua difesa del pilota ma urge pensare ad un piano B pena il rischio di ritrovarsi a fine anno col cerino in mano.


IL CIRCUITO DI ARAGON

La pista è lunga 5078 metri, si percorre in senso antiorario e comprende 17 curve, 10 a sinistra e sette a destra e due rettilinei di cui uno, quello opposto al rettifilo dei box, misura quasi un chilometro.
Il tracciato è molto tecnico ed impegnativo un pò per tutti i comparti della meccanica, dai freni alla ciclistica al motore ed è anche decisamente critico per le gomme, sia per l'elevata abrasività dell'asfalto che per la possibile presenza di sabbia proveniente dalle colline circostanti.
Transitati sul rettilineo dei box i piloti affrontano la staccata della curva 1, una piega a sinistra a 90 gradi in cui si porta la frenata fino al punto di corda sacrificando qualcosa in ingresso per sfruttare al massimo l'uscita e percorrere in piena accelerazione la curva 2, una destra non troppo impegnativa che porta alla lunga sezione mista del tracciato. Le curve dalla 3 alla 15 comportano un'alternanza di cambi di direzione, tratti in percorrenza, brevi accelerazioni e successive staccate ed ingressi con i freni in mano. All'uscita dalla 15, una svolta a sinistra a 90 gradi, i piloti si lanciano sul lunghissimo rettilineo opposto a quello dei box scaricando piena potenza fino a raggiungere la velocità massima superiore ai 340 orari. Si arriva così alla violenta staccata della curva 16, una sinistra da percorrere a circa 150 orari e da raccordare alla successiva curva 17, altra svolta sinistra che riporta sul rettilineo di arrivo.

[IMG]https://i.postimg.cc/GpvTfLwL/aragon.jpg[/IMG]
[IMG]https://i.postimg.cc/sgs22ptr/aragon3.jpg[/IMG]




ORARI TV

Le gare saranno trasmesse in diretta da SKY eTV8 con i seguenti orari:

Programmazione SKY MotoGP HD


Venerdì 23 ottobre

ore 10.00-10.40, Moto 3, Prove libere 1, diretta
ore 10.55-11.40, Moto GP, Prove libere 1, diretta
ore 11.55-12.35, Moto 2, Prove libere 1, diretta
ore 13.35-14.15, Moto 3, Prove libere 2, diretta
ore 14.30-15.15, Moto GP, Prove libere 2, diretta
ore 15.30-16.10, Moto 2, Prove libere 2, diretta

Sabato 24 ottobre

ore 10.00-10.40, Moto 3, Prove libere 3, diretta
ore 10.55-11.40, Moto GP, Prove libere 3, diretta
ore 11.55-12.35, Moto 2, Prove libere 3, diretta
ore 13.15-13.30, Moto 3, Qualifica 1, diretta
ore 13.40-13.55, Moto 3, Qualifica 2, diretta
ore 14.10-14.40, Moto GP, Prove libere 4, diretta
ore 14.50-15,05 Moto GP, Qualifica 1, diretta
ore 15.15-15.30, Moto GP, Qualifica 2, diretta
ore 15.50-26.25, Moto 2, Qualifica 1, diretta
ore 16.35-16.50, Moto 2, Qualifica 2, diretta

Domenica 25 ottobre

ore 9.20-9.40, Moto 3, Warm Up, diretta
ore 9.50-10.10, Moto GP, Warm Up, diretta
ore 10.20-10.40, Moto 2, Warm Up, diretta
ore 11.20, Moto 3, Gara, diretta
ore 13.00, Moto GP, Gara, diretta
ore 14.20, Moto 2, Gara, diretta


Programmazione TV8

Sabato 24 ottobre

ore 13.15, Moto 3, Moto GP e Moto 2, Qualifiche, diretta

Domenica 25 ottobre

ore 11.20, Moto 3, Gara, diretta
ore 13.00 Moto GP, Gara, diretta
ore 14.20, Moto 2, Gara, diretta

Nota

Appena definiti con chiarezza aggiungerò gli orari televisivi. Anche nel prossimo fine settimana ci saranno variazioni nel programma delle giornate, anche per via della concomitanza con la F1 da Portimao. Al momento si sa che il via della gara della MotoGP sarà anticipato alle 13.

Bastianini

https://www.gpone.com/it/2020/10/20/...ih3GL8hRhVDk94

Nota

Inseriti gli orari TV, e TV8 promette la diretta... come sempre, ambasciator non porta pena :) .

Miller

https://www.gpone.com/it/2020/10/20/...SFzAts5m-h3wBk

....gli orari TV sono doppi e con orari diversi

@Ska

Visto, ho corretto grazie.

Agostini

https://www.gpone.com/it/2020/10/21/...UxYocLIYEA8ta4

Honda e Repsol, accordo rinnovato fino al 2022

A smentire le voci di un possibile abbandono da parte della casa petrolifera spagnola, è di oggi la notizia del rinnovo della sponsorizzazione al Team HRC per altri due anni, fino a tutto il 2022.

Paolo Simoncelli

https://www.gpone.com/it/2020/10/21/...DZxkXeeGR8DLHo

Dovizioso e Petrucci

https://www.gpone.com/it/2020/10/21/...4q4uLlNj0NGu44

Moto 3, Riccardo Rossi positivo al Covid

Altro caso di positività al virus, stavolta tocca ad un pilota della Moto 3. Per Rossi grazie alla settimana di pausa dopo Gara 2 di Aragon potrebbe essere possibile il rientro a Valencia.

Abbonato...

Grazie !!


certo gli orari ballerini di tv8 sono maledetti... domenica scorsa ho cannato la registrazione della motogp, ho solo la prima mezza gara (che devo pure finire di vedere ..):mad:

Stavolta con la diretta non ci dovrebbero essere problemi... ammesso che la facciano veramente.

domandona: col virus sempre più presente.... Potrebbe darsi che fermino il campionato e chi é primo vince di default?

@Comp61
Ci ho penato pure i, secondo me finora la bolla sanitaria di Dorna ha funzionato, era impossibile non capitasse qualche caso. Il rischio è semmai che in un paese, a questo punto la Spagna, la situazione precipiti in modo tale da imporre il blocco delle manifestazioni sportive. A quel punto credo i titoli sarebbero comunque assegnati, essendo stato comunque raggiunto il numero minimo di gare necessario a dare validità alla stagione.

Honda : 'False le voci di un nuovo intervento chirurgico per Marc Marquez'

https://www.gpone.com/it/2020/10/21/...4sUmGEgTDntQ_4

Honda conferma Nakagami, 'contratto pluriennale'

Rinnovata la fiducia al pilota giapponese, che sarà sempre in forze al Team LCR ma disporrà di una moto ufficiale, praticamente il trattamento finora riservato a Crutchlow. Singolare la prassi del rinnovo, si parla di 'contratto pluriennale ma senza specificarne la scadenza.

Per quello Marquez ha pubblicato foto coi pesi due giorni dopo la prima operazione, poi è andata come è andata.
Quando ti dicono che non c’è motivo di preoccupazione allora è il momento di preoccuparsi seriamente.
La prova del recupero la vedremo solo il giorno che risalterà su una moto da cross per allenarsi. Se e quando. E se va male lì allora sono guai.

Aragon, lockdown da lunedì

Butta male, mi sa che questo mondiale rischia di finire prima del previsto
https://www.gpone.com/it/2020/10/22/...nAWXOtAboSfDrQ

OT
Non so chi di voi è stato a Aragon circuito.
Io sono stato alcune dozzine di volte li, in quanto è situato in una zona dove non troppo distante scaliamo.
Il posto è nel nulla assoluto.
Mi domando il senso di fare Lockdown in semi deserti abitativamente e produttivamente parlando.
Fine OT.

Infatti pure io so che è in mezzo al nulla, tanto che mi ricordo i primi anni giornalisti e addetti ai lavri dovevano tribolare non poco per arrivarci. Ma ormai questi provvedimenti sembrano un pò uno sparare a caso, senza una vera strategia.

Valencia già giudicata 'A rischio medio'... e mancano quindici giorni. Se dovessero fare lockdown pure li, il mondiale finirebbe domenica, non credo si resterebbe appesi per un mese alla speranza di correre a Portimao.. Quindi Mir e Quartararo potrebbero pure dover agire di conseguenza in gara.

Livio Suppo

Non ha tutti i torti, chissà che Repsol non abbia subordinato il rinnovo della sponsorizzazione alla permanenza in squadra di Alex Marquez, Adesso si ritrovano però con la rgna di Pol Espargaro.
https://www.gpone.com/it/2020/10/22/...JFYxtkCAsjbSdI

Inizia la conferenza stampa.
Presenti Mir, Quartararo, Vinales, Dovizioso, Rins e Alex Marquez-