Assetto, questo è il problema......
 

Dopo varie prove e chilometri passati con le tasche piene di chiavi inglesi e brugole di varia misura penso di aver trovato la soluzione migliore.(per ora):


1) caricato il mono posteriore quasi al massimo ma svitato di un paio di giri la vite del ritorno fino quasi a metà.

2) Abbassato il manubrio verso la sella e spostate di conseguenza le manopole freno e frizione verso il basso fino quasi a toccare con il corpo delle stesse( lato tubazioni) appoggiandole al manubrio.

3) gomme 2,5 e 2,9

4) faro riposizionato.

5) Palle sul serbatoio (quasi) e busto eretto di conseguenza.


Morale: si guida come una motard ed è uno spasso!

fatemi sapere ;)

Secondo me l'unico modo per riuscire a guidare bene la nine t è sostituire le sospensioni.
Con le sospensioni originali l'unica cosa che ho fatto e togliere tutto il precarico e lasciare abbastanza lento il ritorno, sennò salto come un grillo anche grazie alla sospensione del cavolo che hanno messo davanti.
Per la pressione delle gomme mi sembra un pò eccessiva , io vado a 2.3 avanti 2.6 dietro.

Fai ritarare la forcella.
Eventualmente, molle Hyperpro nelle forcelle.

Poca spesa tanta resa.

In effetti sullo sconnesso sembra troppo dura...secondo me dovresti dirci anche l'altezza ed il peso così possiamo farci un'idea più precisa sia sulle sospensioni sia sullo stile di guida col manubrio...;)

sul posteriore bisogna giocare sull'equilibrio tra precario (il massimo possibile ma non il massimo) ed il ritorno con la vitarella in basso (circa la metà della corsa).
peso 78 chili .
il manubrio va spostato in basso sul serbatoio, mezzo centimetro alla volta, sino a quando senti la sensazione di POGGIARE sulla manopola interna alla curva.

non escludo le molle progressive in futuro,( la scimmia è la scimmia) ma adesso ho trovato un buon compromesso.

e mi diverto

e arrivo facilmente quasi a fine gomma ;)