Nuovo RT senza ESA
Mi sto solo informando.
Purtroppo i concessionari spingo molto l'acquisto dell'RT, ma anche del GS, con l'ESA raccontando cose obbiettivamente poco credibili, fantasticando le doti dell'elettronica e dicendo che con gli ammortizzatori tradizionali ormai non si può più andare in giro. La mia domanda è: "C'è qualcuno che ha preso recentemente un RT o GS senza ESA? Si è poi pentito amaramente?" |
:...ma è ancora possibile acquistare le moto che menzioni senza ESA?..non è una battuta; non lo so per davvero...
comunque ciò che posso dirti io è che il marchingegno in questione è estremamente comodo. senza ESA io ho avuto soltanto la prima rt (una 850) che comunque una volta regolato, se vuoi con compromesso, il precarico dell'ammo posteriore non l'ho più toccato e manco ho sentito più il bisogno di farlo...ma forse erano altri tempi:lol: |
Per comprarlo sembra di si ma noto troppe "resistenze" dai concessionari.
Ho avuto in precedenza un RT1100 che ricordo sempre con molto piacere soprattutto per l'efficacia nella guida con ammortizzatori standard. Quello dietro lo tenevo con il precarico al massimo (soprattutto per evitare di grattugiare pedane e cavalletto) e con il freno idraulico tutto libero. |
Ho avuto la prima RT 1200 ed all'epoca, ho scelto di non prendere l'ESA.
Devo dire che non me ne sono mai pentito, ho rivenduto la moto quando aveva già percorso 105.000 Km e l'ammortizzatore posteriore era ancora al suo posto. Con il tempo ero stato costretto a ritoccare progressivamente il precarico, ma ancora la moto era sufficientemente smorzata. Al contrario, leggevo su queste pagine che molti si lamentavano del fatto che l'ammortizzatore posteriore perdeva rapidamente efficacia, e tutti avevano l'ESA. L'LC invece l'ho presa con l'ESA anch'io, nella speranza che fosse più maturo ed infatti mi sto trovando bene (42.000 Km). Non mi dispiacerebbe però se l'ammortizzatore avesse una sorta di "precarico base" da impostare sia in maniera additiva che sottrattiva per adattarlo in maniera più precisa al proprio peso. Tutto sommato, le 3 regolazioni offerte sono di massima. Questo aspetto però (chiamarlo problema mi pare troppo), è superato con l'ESA attuale, che da quello che mi dicono all'assistenza, adatta il precario in maniera fine leggendo il carico sul mezzo prima della partenza. Quindi, al posto tuo non mi porrei la questione. |
Grazie Ipotenus, terrò presente.
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Meno pippe elettroniche si sono e meglio è, nell'uso turistico normale. Ho avuto 2 FJ e francamente me ne sono impippato di non avere certe menate, problemi : zero.
Quando presi la RT la volevo solamente con ABS ma non è stato possibile, è chiaro che l'elettronica costa nulla al produttore ed una immensità all'utente, basta pensare ai sensori di pressione per esempio. |
E' una tesi anche questa, pure sicuramente condivisibile se parliamo di enduro o di mezzi che si utilizzano in aree dove l'intervento di un meccanico specializzato ed attrezzato alla bisogna, è fuori discussione.
Nel nostro caso invece, portare la moto all'assistenza autorizzata, con ESA o non, è spesso un passo obbligato (chi altro ci può mettere le mani?) Detto questo, qui la questione è pure meccanica, l'ESA prevede tutta una serie di elettromeccanismi che intervengono "fisicamente" sull'ammortizzatore. Si rompono? Si guasta la gestione elettronica? Per ora, qui non c'è nulla da segnalare, nessuna lamentela mi pare. A parte questo comunque, direi che è proprio la gestione elettronica a rappresentare un passo avanti rispetto all'ESA di precedente generazione, basti pensare ai vecchi blocchetti che erano stracolmi di switch di vario genere e che si guastavano spesso. Almeno adesso c'è una singola rotella che per il momento, a differenza dei blocchetti, almeno su questo forum non ha dato problemi a nessuno. |
Il fatto è che probabilmente con l'ammortizzatore standard mi troverò già molto più che bene. Per di più le moto le tengo mediamente 10 anni e per parecchi km, sostituire un ESA è una fucilata, con l'ammortizzatore standard volendo ci sono diverse alternative.
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L'affidabilità della elettronica è una favola metropolitana dal momento che l'elettronica stessa oramai è omnipresente e pertanto i dispositivi che si possono guastare sono numerosissimi e carissimi da riparare o meglio sostituire dato che oggi si aggiusta poco e si cambia molto alla faccia di chi produce a due soldi e chissadove e del portafoglio dell'utente.
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Questo discorso è ugualmente ed anzi di più, adeguato alle parti meccaniche che tra le altro cose, oggi costano molto di più dell'elettronica.
Comunque sia, allo stato attuale sotto questo profilo non mi pare che l'RT LC stia offrendo il fianco a critiche particolari. Magari in futuro andrà il tilt l'intera centralina di tutte le RT di questo Forum a causa di una congiunzione astrale poco propizia ma per il momento, nulla lascia presagire che ciò possa accadere. |
Senza contare che con il prezzo dell'ESA ci si prendono in after-market due gialloni di riferimento ...
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Duttis, mi Sto arrivando!' invece che per i 2 gialloni devi spendere il doppio....
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Se dovessi ordinarla nuova la prenderei senza esa, ma sarebbe più probabile trovarne una pronta consegna full ampiamente scontata.
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Mi domando ma perché?
Senza ESA magari senza ABS e per non farci mancar nulla anche senza iniezione elettronica! Ho guidato moto senza tutte queste cose e le ho guidate ma se non voglio prendermi per il culo devo ammettere che con tutte queste diavolerie si guida decisamente meglio. La comodità di variare l'assetto con un click è super comodo, funziona e si sente il cambio, poi se si vuole tornare a guidare moto "classiche" senza tanti fronzoli liberi di farlo ma che nn mi si venga a dire che sono fronzoli inutili. |
Sono fronzoli inutili.
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L' ESA dà la possibilità dei vari settaggi a seconda del carico (una persona, due, con borse, senza) o della strada (road, rain, dynamic)...
Come si fà a non settarla e a mantenere sempre lo stesso settaggio...BOH!!! |
Appoggio il pensiero di Franz :su tre rt avute : due senza esa ma successivamente ohlins, e che dire costanti nel tempo, con un semplice tagliando da cirafici tornavano perfetti ,la terza con esa, non mi e' mai piaciuta non trovavo il settaggio che piaceva a me ( tipo quello di franz) alla fine mi e' andata a noia, complice il fatto che dopo un tot si e' guastato l'attuatore posteriore, il buon rinaldi e' intervenuto, ma poi e' saltato il comando ( penso un cavo interrotto ) quindi fisso su un casco e senza possibilita' di variare il precarico... Ora son tornato al tradizionale :lol::lol::lol:
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.a se monti gli after market , durano in eterno? Io con la monoalbero ci ho fatto 143 m km
, ok erano andati si , da un po' ma si guidava ancora benone. Devo prendere una Rt nuova e poi cambiarli ......Bo ! Io c é l ho e lo , se dovessi cambiarla lo prenderei subito , troppo comodo . |
Non confonderei l'ESA tradizionale, a regolazioni elettroniche ma fisse, con l'attuale Dynamic ESA semiattiva che è decisamente qualche step oltre.
https://www.bmw-motorrad.it/it/servi...namic-esa.html Penso che lo stesso Rinaldi possa confermare la qualità degli elementi ammortizzanti. Ovviamente nulla si può ancora dire sull'affidabilità della parte elettronica... Sulle prestazioni leggo e sento di entusiasti, ma anche di non soddisfatti. Per cui, auguri... :cool: |
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vabbè se volete una moto tipo flinstones fate pure...
magari con i freni a tamburo, alzavalvole e avviamento a pedale ah ah ah |
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Comunque sia vi ringrazio per i messaggi, il ritorno all'RT è imminente, diciamo entro il 2018. |
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