Camilla Lackberg - Il segreto degli angeli
 

Camilla Lackberg - Il segreto degli angeli
Farfalle Marsilio - 2011
478 pagine - 19,00 Euro

Con questo libro la Lackberg arriva a quota 8 testi pubblicati nella collana "Giallosvezia". Non il migliore che ho letto, ma comunque buono, con pesanti rimandi all'occupazione nazista in Svezia con tanto di Herman Goring e una colonia per ragazzi di buona famiglia teatro delle vicende principali del romanzo.
Io certamente ho i miei limiti, ma spesso mi son trovato a far confusione tra i troppi personaggi con nomi per noi poco abituali, cosa che non aiuta a ricordarli, ma comunque è un buon testo con morti, scambi di identità, sadici e la soluzione completa che arriva solo all'ultima pagina.
Un buon modo per passare qualche serata

Ho appena finito il quarto nel mio ordine cronologico di lettura) libricino di Carofiglio sulle avventure dell'avvocato Guerrieri (Ragionevoli Dubbi) ... che a dire il vero ho trovato un po' sottotono rispetto agli altri capitoli, ma forse sono io che sono un po' stanco del personaggio.

E ieri sera, mentre frugavo tra i libri per trovare qualcosa da leggere ho trovato proprio il segreto degli angeli .... acquistato non mi ricordo quando e non ancora letto.

Stasera, bimbi e sonno permettendo, lo inizio ....

Ottimo, poi mi dici se ti è piaciuto e...come hai interpretato l'ultima pagina ;)

Interpretazione ?

Ahhhh .... annamo bbene ... proprio bbene. (cit. la sora Lella)

Occupazione nazista in Svezia?????

Dici che hanno collaborato spontaneamente? Dalla lettura del libro non pare...
Oh, è un romanzo, mica un libro con pretese storiche

Ma la Svezia era neutrale.

Hanno acconsentito al passaggio di treni tedeschi verso le nazioni confinanti e invase dai nazi, ma da qui a parlare di occupazione...........

Non capisco se nel libro e' fiction o realta'.Vedo se lo hanno nella biblioteca del paese.

Bravo, così poi, in PM, mi dici anche tu secondo te come finisce...

Libro finito.

Molto bello, finiro' con leggere anche gli altri libri di questa scrittrice.

Per ultima pagina intendi il capitolo:Stoccolma 1991?

Di chi e' il corpo nel cimitero di Lovon?

Non ne ho la piu' pallida idea.
Forse della pazza Dagmar?

Si Andela intendevo quello. Anche a te la fine non è chiara dunque...pensavo di essermi rincoglionito del tutto ;)

vabbè ma non ci dite come finisce

:lol: non ti preoccupare: non l'abbiamo capito nemmeno noi che l'abbiamo letto...

Per Capo. :nn ti preoccupare nn abbiamo rivelato nulla che inficia la lettura e la suspance.

io ho abbandonato il libro in oggetto dopo una quarantina di pagine .... troppi nomi, difficili, .... e poi francamente non mi ha preso. Ci riproverò, forse, tra un po' .... anche perché la questione del finale mi incuriosisce ....

poi c'è da dire che mentre arrancavo su il segreto degli angeli, quasi per caso perché neppure mi ricordavo di averlo sul kindle, ho iniziato "l'occhio dello zar" di Sam Eastland .... che consiglio caldamente.

E ora sono su questo:

https://www.amazon.it/Brum-brum-254-.../dp/8807818140

regalatomi a Natale.

Io sono un'amante dei noir svedesi, questi della Lackberg hanno un taglio più leggero ma comunque piacevole.
Nel corso degli anni ne ho letti alcuni, ma mai in sequenza. Da qualche settimana sto colmando questa lacuna e al momento leggo il quarto della serie, l'uccello del malaugurio.

Che avevo detto io? Si finisce per fare casino...vero?

E' vero molti nomi ma nn e' impossibile ricordarseli.

almeno nel mio caso, vista la mia attuale situazione familiare (due bimbi piccoli) che quando sono a casa non mi consente di avere degli spazi e dei tempi adatti ad un'adeguata e duratura concentrazione, ho bisogno di libri "facili", da una botta e via, o di libri che ti prendono a tal punto da isolarti da qualunque cosa ti capiti intorno (ma negli ultimi anni mi è capitato di rado, ricordo ad esempio shantaram o il potere del cane e un paio di altri) ....

il libro in oggetto, vuoi per la questione dei nomi, vuoi per l'impostazione che almeno all'inizio si è voluto dare alle vicende che scorrono in parallelo, con sguardi al passato ecc .... riuscivo a seguire il filo con una certa fatica. Facevo confusione.

Siccome la lettura per me è uno strumento di piacere e di relax, ora più che mai, ad un certo punto mi sono stancato e sono passato oltre.

Certo se diventa una fatica non è più un piacere, poi se come mi sembra di capire il finale non è chiarissimo lascia pure un senso di insoddisfazione.
Anche io leggo molto, 2/3 libri al mese, ma come te cerco qualcosa di poco impegnativo ma che comunque mi stacchi dai problemi quotidiani