MotoGP Assen 2018
 

Quello di Assen è uno degli appuntamenti più attesi della stagione visti anche la storia ed il prestigio dell'impianto, nato addirittura nel 1925 ed unico circuito ad essere sempre stato presente nel calendario iridato fin dall'istituzione del campionato mondiale di motociclismo.

UNIVERSITA' DELLA MOTO... ADEGUATA AI TEMPII

Storicamente è rimasto a lungo uno dei tracciati più difficili ed impegnativi, e non a caso il gran premio prendeva il nome di 'Dutch TT'. Nel corso degli anni la pista è stata via via ridotta nella sua lunghezza, passando nel 1955 dagli oltre 16 km originali ai 7705 che per una ventina d'anni hanno costituito quella che veniva definita 'l'università della moto'. Altre modifiche sono state introdotte nel 1976 e soprattutto nel 1984, con il taglio di oltre due chilometri del tracciato, resosi necessario per eliminare due sezioni molto vicine tra loro e senza adeguate vie di fuga. L'ultima variazione in ordine di tempo risale al 2006, con il taglio di parte della sezione iniziale, velocissima e senza adeguati spazi di fuga che ha portato ad un ulteriore accorciamento di 1500 metri. Nel tempo quindi Il tracciato ha perso in parte la difficoltà e pericolosità originali ma resta uno dei più caratteristici ed impegnativi del campionato..
Attualmente la pista si sviluppa per 4.555 metri con un rettilineo principale di soli 500 e un totale di 18 curve, 6 a sinistra e 12 a destra. E' caratterizzata da una parte iniziale piuttosto anonma e poco gradita ai piloti, da un successivo allungo e dalle sezione finale che è quella che più ha conservato lo spirito del vecchio 'Van Drenthe' con velocissimi curvoni in ppoggio molto esigenti per pilota e ciclistica della moto. Due sono le particolarità che rendono il tracciato impegnativo, la ridotta larghezza che impone traiettorie quasi obbligate e la quasi totale assenza di cordoli che toglie qualcosa ai piloti in termini di riferimenti.
Altro taglio con la tradizione, lo spostamento delle delle gare dal sabato alla domenica. Assen infatti era l'unico appuntamento del calendario iridato a prevedere la gara nella giornata di sabato, in osservanza al profondo sentimento religioso della regione che imponeva il riposo domenicale.

PISTA AMICA PER YAMAHA

Assen premia ila bontà della ciclistica e la bella guida, fuida e raccordata, ed è tradizionalmente molto favorebole alla Yamaha che non per niente qui lo scorso anno colse quella che ad oggi è la sua utima vittoria , con Rossi che ebbe la meglio in volata su Petrucci e Marquez a chiudere il podio. Il buon grip dell'asfalto e le temperature miti dovrebbero dare ancora una mano alla M1 ma come sempre qui l'incognita meteo rappresenta una variabile imortante e potrebbe cambare gli equilibri.
Per Ducati l'ennesima ultima spiaggia, anche se con 49 punti da recuperare a Marquez dopo sole sette gare le speranze di Dovizioso e Lorenzo di poter lottare per il titolo sono ridotte al lumicino.

TEAM PETRONAS - MARTINEZ - YAMAHA

A margine del gran premio infine dovrebbe esserci l'annuncio da parte di Yamaha della definizione del team satellite 2019, la cui gestione sarà affidata alla squadra di Aspar Martinez con sponsorizzazione Petronas e piloti Dani Pedrosa e Franco Morbidelli. Senza dubbio una nuova realtà molto interessante per gli appassionati e molto utile per Yamaha con l'arrivo di un pilota di grande esperienza e velocità e molto abile nel lavoro di sviluppo ed un giovane di sicuro talento da coltivare per il prossimo futuro.


http://www.quellidellelica.it/Michel...erityTrack.jpg

https://s8.postimg.cc/lxmmlyhmd/assen1.jpg

Scarica la AssenGP_MICHELIN_MotoGP_Racecard_2018.PDF


ORARI TV

le gare di Assen saranno trasmesse in diretta da Sky e differita su TV8 con i seguenti orari :

Programmazione Sky

Venerdi 29 giugno
9.00-9.40 Moto3 FP1
9.55-10.40 MotoGP FP1
10.55-11.40 Moto2 FP1
13.10-13.50 Moto3 FP2
14.05-14.50 MotoGP FP2
15.05-15.50 Moto2 FP2

Sabato 30 giugno
9.00-9.40 Moto3 FP3
9.55-10.40 MotoGP FP3
10.55-11.40 Moto2 FP3
12.35-13.15 Moto3 Qualifiche
13.30-14.00 MotoGP FP4
14.10-14.25 MotoGP Q1
14.35-14.50 MotoGP Q2
15.05-15.50 Moto2 Qualifiche

Domenica 1° luglio
8.40-9.00 Moto3 Warm-up
9.10-9.30 Moto2 Warm-up
9.40-10.00 MotoGP Warm-up
11.00 Moto3 Gara
12.20 Moto2 Gara
14.00 MotoGP Gara

La programmazione TV8

Sabato 30 giugno
17.15, Moto3, MotoGP e Moto2. Qualifiche, sintesi

Domenica 1 luglio
19.00 Moto3, Gara differita
20.10 Moto2, Gara differita
21.20 MotoGP, Gara differita

Primo!
Trombato di meglio ! :D

Grazie, Blade!

Grazie Blade!
Se per caso, e dico per caso, Lorenzo dovesse vincere qui, cosa alquanto improbabile sia per lui che per ducati, giuro che due cent li vado a scommettere sulla sua vittoria del mondiale...

p.s. Secondo! Visto di meglio, ma trombato di peggio!

Se non sbaglio fino a 2 anni fa si correva di sabato (unico caso del mondiale) ignoro il perchè e pure la ragione che ha imposto il cambiamento del giorno.
Blade......illuminami/ci!!!

P.S. @Blade - Grazie dei continui aggiornamenti

Si correva di sabato ormai per tradizione anche se in origine il motivo era di ordine religioso, per non disturbare, per rumore e ogistica, le funzioni e per ottemperare al rispetto del riposo domenicale.
Ma come detto era ormai più che altro una tradizione che già la superbike non osservava.

Mi è piaciuta questa intervista di Jack Miller. Simpatico pazzoide nella vita di tutti i giorni ma molto posato e consapevole riguardo il suo lavoro. Umile, non fa altro che ripetere di essere fortunato e che Petrucci meritava più di lui il passaggio nel team ufficiale. Interessanti, all'inizio, le sue considerazioni sui punti di forza della Ducati. La moto è molto solida e stabile in frenata ma soprattutto è eccellente la connessione tra gas e ruota posteriore, che consente un'ottimale gestione del grip. La Ducati è molto prevedibile nelle sue reazioni, io penso faccio questo e la moto si comporterà così, quindi capisco come sta funzionando la moto il 99,9 per cento del tempo'.

http://www.motogp.com/en/videos/2018...than-me/263261

Pure io una bella diecimilalire :P

iscritto e grazie blade!

Tra l'altro faceva notare ZAM che è la prima volta nella storia che si corre in luglio... così per dovere di cronaca... inutile...

quest'anno il calendario è stato un pò modificato perchè c'è un gran premio in più, a ottobre si correrà in Thailandia a Buriram.

Da Zam, Assen secondo Matteo Flamigni

https://www.moto.it/MotoGP/storie-di...-flamigni.html

Crutchlow: "Marquez ci fa sembrare degli idioti con tutti quei salvataggi!" :wav:

Da fonte inglese, probabile per domani l'annuncio di Dani Pedrosa in Yamaha Petronas
http://www.motogp.com/en/in+the+medi...mminent/263350

Claudio Domenicali alla presentazione del WDW, sempre sulla questione Lorenzo

https://www.gpone.com/it/2018/06/27/...4xvow.facebook

Grazie Blade
Iscritto

See, Petrucci davanti a Lorenzo l'anno prossimo, ma per favore Domenicali.

[QUOTE=Bladerunner72;9832383]Claudio Domenicali alla presentazione del WDW, sempre sulla questione Lorenzo


A parte tutto, parole in libertà...
Poi tutto è possibile, altro è il probabile.

Più che altro non si capisce il senso del ciclico lasciarsi andare a chiacchiere e proclami 'prima', per poi rimediare figuracce in serie. Forse Domenicali è appassionato viscerale e sanguigno ed i giornalisti hanno imparato ad istigarlo ad arte, spesso in occasione di eventi commerciali. Andare a dire 'vinciamo il mondiale con Lorenzo e poi lo batteremo' dopo averlo messo alla porta un mese prima prima suona quasi grottesco.
Beninteso, in quel momento secondo me Ducati ha preso la decisione più logica, perchè non c'era nessuna avvisaglia di questo improvviso salto di quaità di Jorge ed i giochi per il mercato ormai erano quasi chiusi. Qualcunque altro costruttore avrebbe fatto la stessa scelta.

Le previsioni meteo sono buone per tutti e tre i giorni, tra poco la conferenza stampa.
Intanto Maio Meregalli sta spiegando ai ragazzi do Motogp.com le difficoltà di Vinales nelle fasi iniziali di gara. Sembra che Maverick non spinga a sufficienza nel giro di ricognizione, ed al Mugello la gomma anteriore è scesa al disotto del giusto range di funzionamento. Questo nei primi giri gli impedisce di avere stabilità sull'anteriore soprattutto in franata. A Barcellona è andata un pò meglio ma hanno deciso di cambiare la procedura di riscaldamento degli pneumatici per cercare di ovviare al problema.

Ricordo certi Assen,che diluvi


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Inizia la conferenza stampa. Presenti Marquez, Rossi, Zarco, Crutchlow, Lorenzo, Pedrosa.

Marquez, Assen non una delle piste in ci è più forte ma comunque otto podi in carriera. 'La pista mi piace soprattutto il tratto finale, non è uno dei miei preferiti ma negli anni sono migliorato e spero di puntare al podio anche quest'anno. Ho un buon vantaggio in classifica ma ci sono molte gare e molti punti in palio, Vale è vicino, la Yamaha sta migliorando e la Ducati è molto competitiva'.

Rossi

'Sfortunatamente a Barcellona non avevamo granchè da provare, piccoli dettagli che però non ci hanno fatto migliorare. Amo molto questa pista , le previsioni meteo sono buone e questo è positivo perchè guidare al limite qui è sempre molto bello. Avere il team satellite è una bella cosa per tutti, per Yamaha, per Dani, per Morbidelli che si troverà molto bene con la Yamaha. Ed avere un team satellite di alto livello ci aiuterà per lo sviluppo'.

Zarco
?Ho avuto qualche difficoltà di recente, qui lo scorso anno le condizioni erano difficili ma quest'anno le previsioni danno tempo stabile ed inoltre avrò a disposizione le piccole novità provate dai piloti ufficiali a Barcellona. Spero di poter trovarmi ancora meglio sulla moto, a Barcellona non mi sentivo a posto ed ho perso molte posizioni subito al via'.

Crutchlow

'Le ultime due gare avrei potuto lottare per il podio, ci sono andato vicino ed è il mio obiettivo in tutte le gare. Abbiamo avuto un test positivo a Barcellona, devo essere più veloce nei primi giri e stiamo lavorando su quello. Mi piace guidare qui, tanti appassionati a vederci e la pista è bellissima. sembra che tutti i piloti inglesi si trovino bene qui, forse perchè spesso il meteo è simile al nostro. Qui ci sono molte curve velocissime dove non si può sbagliare'.