Ok ... ma tu nel post precedente avevi scritto che "il pedale del freno è un potenziometro" come se non vi fosse più alcun altro collegamento tra esso e il dispositivo che regola la frenata se non quello di un segnale elettrico.
Fosse cosi il dispositivo che regola la frenata potrebbe essere collocato in qualsiasi punto del veicolo e lasciare solo per l'appunto un cavo tra esso e il pedale/potenziometro. In verità questo dispositivo deve essere collocato "dietro" il pedale del freno in moto che il pedale possa all'occorrenza (avaria del sistema) andare ad agire direttamente sul cilindro master che manda olio in pressione alle pinze dei freni ... E' corretto affermare che se il sistema funziona correttamente allora non è il pedale a creare la pressione idraulica ma un servomotore opportunamente controllato, ma è altrettanto ovvio che sarebbe ingegneristicamente criminale affidarsi al solo collegamento elettrico ... Però siamo OT ... |
codice HTML:
"il pedale del freno è un potenziometro" Poi c'è la parte di emergenza della quale ho gia' scritto codice HTML:
ma è altrettanto ovvio che sarebbe ingegneristicamente criminale affidarsi al solo collegamento elettrico . un tempo nessuno avrebbe pensato di levare il cavo dell'acceleratore e gli aerei volano senza comandi meccanici da anni :lol: |
Converrai che un acceleratore "by-wire" non pone i problemi di sicurezza di un freno "by-wire" ...
E per quanto riguarda gli aerei, i comandi "by-wire" si basano su sistemi di controllo ridondanti ... insomma non è che hanno semplicemente sostituito i cavetti metallici che azionavano le superfici di controllo con un potenziometro sulla cloche e un attuatore sugli alettoni ... Per fortuna, aggiungo ... |
ne convengo si...anzi sono pienamente daccordo con quanto scrivi,ma la linea è tracciata ed i progetti futuri sono come ho detto pocanzi,i sistemi ridondanti sono gia' negli attuali impianti,ma se qualcuno ha gia' avuto in passato tristi esperienze coi servofreni delle BMW(ma anche SBC Mercedes per citare il primo che mi viene in mente) qualquadra non ha cosato :lol:
fine OT :lol: |
Am dire il vero si parla anche di "Steer-by-Wire": https://www.youtube.com/watch?v=uqihWUhVjdc
E nel filmato mostrano effettivamente una completa separazione meccanica tra volante e cremagliera di sterzo ... Onestamente non capisco come possa essere considerato "sicuro" un sistema del genere ... :confused: |
Lo sterzo by wire è già usato nella categoria turismo per i piloti disabili, i freni poi in F1 c'erano già da parecchio poi banditi e ritornati nel 2014 con gli ibridi
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Ok ...
Ma un conto è introdurre lo "steer-by-wire" su poche macchine per consentire a persone con deficit motori di guidare (e perdipiù in un circuito chiuso) ... un conto è installarlo su tutti gli autoveicoli al mondo ... Numeri e relative statistiche di guasti cambiano molto ... E per quanto riguarda la F1 il brake-by-wire è solo sull'asse posteriore e non è completamente elettrico ma analogo a quello che abbiamo discusso dell'Alfa, cioè c'è il backup meccanico in caso di avaria (vedi al minuto 2.33): https://www.youtube.com/watch?v=W9ysHClUpQk |
Mi accingevo ad acquistare olio motore + filtro per tagliandare il mio nuovo K1200R Sport e ... mi avete fatto venire un dubbio ...
Il manuale d'officina originale recita "olio CASTROL GPS 10W40". Quindi mi ero orientato su quello che può essere cosiderato un suo più moderno e performante erede: MOTUL 7100 10W40 (API "SN", JASO "MA-2), completamente sintetico. Però leggendo nella stanza dei 4 frontemarcia molti suggeriscono la gradazione 10W50 ... Che faccio? Spiegatemi, please ... |
Anzi, leggendo più a fondo mi pare di capire che la specifica originaria BMW del 2007 prevedeva olio "CASTROL GPS 10W40" (come in effetti indicato dal manuale d'officina in mio possesso) ma in seguito BMW ha modificato la specifica suggerendo olio 5W40 (leggermente meno viscoso a freddo) ...
Per migliorare la lubrificazione del cambio? Se non ho capito male ... C'è nessuno che possa chiarire? |
io ho un ks1300 e il 10w50 lo uso per l'estate, quando con le alte temperature è meglio avere un olio che mantiene le sue caratteristiche di viscosità anche a caldo. Per l'inverno invece uso il 10w40. Solitamente uso Motul o Bardahl.
La BMW è passata al 5w40 per motivi di normative antinquinamento (sulle macchine sono passati allo 0w30 ad esempio) |
consiglio 10w50
gradazioni inferiori sembrano buone per i primi km, ma dopo aver preso una qualche scaldata decisa (vuoi per temperature estive, vuoi per uso più intenso) degradano rapidamente rendendo il cambio più duro e rumoroso |
Il 5W40 è stato scelto per la famosa tendenza ad incollare della frizione (con conseguenti rumore all'innesto della prima e usura precoce solo dei primi dischi guarniti), anche se non è stato risolutivo. Ci sono state 7/8 evoluzioni di frizione ma nemmeno l'ultima del 1300 era ottima. Purtroppo il costruttore della frizione non aveva l'esperienza anche perchè è un gruppo tedesco che fa di tutto.
Infatti sul k1600 la frizione se la son fatta fare dai jap. |
Grazie per le info.
A questo punto propenderei per il MOTUL 7100 10W50, anche perchè di fatto io userò la moto solo nei 6 mesi "caldi" dell'anno, quindi è meglio se scelgo un olio più adatto alle alte temperature ... Ho notato che il prezzo online migliore lo si spunta sul sito louis-moto-it ... |
sul 1300 dopo diversi cambi olio (fatto personalmente da 50.000km in poi) posso dirti che, per la mia esperienza fino a 105.000km, l'olio 5W40 (io adesso uso solo castrol racing ma ho usato anche motul 7100 e shell advance) è quello che preferisco e metterò sempre in futuro
con 10W40 il rumore all'avviamento della catena distribuzione è molto più frequente, per evitarlo (come sto facendo adesso che ho dentro 10W40) basta fare un falso avviamento la mattina facendo fare mezzo giro al motorino di avviamento senza farla partire prima di avviarla la frizione per la mia esperienza ha sempre lo stesso funzionamento, ho anche cambiato fluido idraulico |
Oggi ho fatto un breve giro nei dintorni, giusto per capirla un po meglio ...
Purtoppo ultimamente ho poco tempo per il divertimento ... Devo confermare che il cambio è piuttosto imbarazzante ... spara dei "clonk" assurdi, soprattutto tra prima e seconda ... deve averlo progettato un fabbro ... Il motore è un po' "ruvido" fino a 4000 giri ... con qualche esitazione alla riapertura del gas ai bassi giri ... Quando si sale di regime invece diventa veramente grintoso ... Sospensioni, pur tarate sul soft (ha l'ESA), poco adatte alle nostre strade scassate ... ma non gliene si può fare una colpa ... Comportamento molto stabile, da fiducia ... |
Una domanda: Se non ho capito male, i K1200R potevano essere dotati come accessorio originale di uno scarico terminale LASER: https://www.press.bmwgroup.com/italy...vi?language=it
https://moto44.pl/img/motorcycle/med...ae0f263acb.jpg Ma se la moto veniva fornita con lo scarico terminale LASER invece che l'originale, questa modifica era indicata nel libretto oppure no? Chiedo perchè vorrei prendere uno di questi terminali LASER, ma vorrei essere "in regola" ... |
Quando avevo il 1200 l'ho cercato pure io,ma già 6 anni fa era introvabile nuovo, ora non so. Il laser era omologato e venduto anche dalla casa, quindi non serviva far nulla. Sulla opportunità prestazionale stendiamo un velo..,attualmente forse trovi il Remus e l'Akra non catalizzato; gli altri lascerei stare.
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Beh ... non lo faccio certo per la "prestazione" ... la moto ha già oltre 160 CV e francamente a me paiono ben più che sufficienti ... lo faccio per:
1. Il silurone originale lungo e grosso non mi piace 2. Dare una tonalità migliore alla scarico 3. Alleggerire di un qualche kg Quindi mi confermate che il LASER fornito direttamente da BMW non era citato sulla carta di circolazione? |
Sulla mia carta di circolazione non c'era alcun riferimento al Laser, comunque c'è un importatore per l'Italia ed attualmente pure un catalogo laser globale ove trovi vari modelli per la serie k.
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