Zel
16-11-2006, 16:44
Cari amici, la necessità di una ricerca per motivi personali, tra l'altro su auto, mi ha messo in condizione di reperire informazioni sulla attuale situazione e le immediate prospettive per la circolazione di motoveicoli nel comune di Roma.
Senza alcuna ambizione, riunisco un po' di dati. Nel tempo, magari aggiornerò. Pregherei di astenersi da invettive o polemiche "a margine": vuol essere un intervento informativo e sono benvenute domande o integrazioni di informazione o aggiornamenti, non insulti a Veltroni Formigoni o chi altro. La posto su Wal perché non vedo un forum specifico legale, ma se va spostata, spostatela e non mi risento di sicuro.
**
Il riferimento centrale è il piano generale del traffico urbano (http://www.comune.roma.it/was/repository/ContentManagement/node/P170843434/NPGTU_11febbraio2005.pdf), come aggiornato nel febbraio 2005.
Per quanto riguarda in particolare i motoveicoli, ciclomotori e motocicli, le linee di indirizzo per l'immediato futuro (dal primo gennaio 2007) sono contenute nella deliberazione di Giunta n. 7 del 21/01/2004. Purtroppo è protetta, e per leggerla occorre andare nella pagina di ricerca degli atti (http://www.comune.roma.it/servizi/sigep/filtro.jsp) del Comune di Roma, scegliere "delibere di giunta", indicare il periodo 01.01.2004-31.12.2004 e inserire "7" nel campo del numero di delibera, dare l'ok alla ricerca e premere il tastino "pdf" dopo che compare il risultato; un link diretto non funziona. Questo è il "famigerato" documento in cui si prefigura il blocco strutturale dell'accesso di tutti i motoveicoli "euro0" nell'anello ferroviario romano dal gennaio 2007; la mappa delle varie fasce, con sintetiche indicazioni dei relativi divieti, è questa (http://infotraffico.atac.roma.it/fileadmin/web_download/fascia_verde/pianta-fascia-verde.pdf)
È necessario distinguere, per ogni zona e ogni tipologia di veicoli, i blocchi cosiddetti strutturali e quelli straordinari, cioè programmati per scattare al ripetuto superamento di determinate soglie nella rilevazione (a cura di A.R.P.A. Lazio) degli agenti inquinanti. Nonostante sia compito dell'ARPA, per conoscere la situazione dei picchi d'inquinamento e dei blocchi conseguenti il sito Arpa è una schifezza assurda, ed è molto meglio aprire quotidianamente la pagina del Dipartimento Ambiente del Comune di Roma (http://www.comune.roma.it/was/wps/portal?menuPage=/Area_di_navigazione/Sezioni_del_portale/Dipartimenti_e_altri_uffici/Dipartimento_X/)
Veniamo al dettaglio e all'attualità. Come ricordato, la delibera 7 del 21/01/2004 prevedeva il blocco strutturale dei motoveicoli "euro0" nell'anello ferroviario. Senza distinzioni tra 2 e 4 tempi.
Pochi giorni fa, si è giunti alla prima tappa delle delibere attuative. Come risulta in quest'articolo (http://redazione.romaone.it/4Daction/Web_RubricaNuova?ID=80595&doc=si) si tratta del divieto d'accesso e di circolazione per i due tempi "euro0". Già si prevede la proroga al gennaio 2008 per i 4 tempi.
In questi giorni si sta ancora discutendo sull'assetto per i 4 tempi. Resta fermo che i 4 tempi "euro0" saranno interessati con maggiore intensità dai blocchi straordinari per "superamento delle soglie". Per quanto riguarda invece i divieti strutturali, ho parlato con un gentile funzionario che mi ha detto che non c'è ancora nulla di formalizzato, ma è praticamente certa una proproga di un altr'anno, ed è anche molto probabile che si arrivi a una proroga fino al gennaio 2009. Quello che potrà accadere è che ci siano problemi nelle ZTL più piccole, centro storico e trastevere; in altre parole, il divieto h6.30-18 lun-ven e sabato 14-18 potrebbe scattare, nelle ZTL centro e trastevere, per motoveicoli 4t "euro0" non più solo per superamento delle soglie, ma sempre; parallelamente, dal "tutto permesso" si passerebbe al blocco in caso di superamento delle soglie nel più ampio anello ferroviario (lun-ven 0-24). Anche se per qualche settimana ancora restiamo al livello di pure ipotesi, al succo per i 4 tempi uno scampolo di uno o due anni ci sarà quasi certamente.
Aggiungo altresì che per tutti i motoveicoli che entrano nel territorio del Comune di Roma, a prescindere dalla residenza di chi guida o del proprietario, e dall'immatricolazione del mezzo avvenuta eventualmente fuori Roma, è previsto l'ANNUALE controllo dei gas con apposizione del bollino blu. Il riferimento è in due importanti determinazioni dirigenziali: http://www.comune.roma.it/was/repository/ContentManagement/node/N183791103/bollinolblumoto615.pdf http://www.comune.roma.it/was/repository/ContentManagement/node/N183791103/bollblumoto703.pdf
L'eventuale turista di passaggio teoricamente dovrebbe provvedere al controllo per poter circolare. Ovviamente questo caso è risibile, mentre per chi vive a Roma ma risiede fuori, anche molto fuori (guarda caso, me), è una informazione importante. Richiamandosi una normativa nazionale, ritengo che il controllo insito nella normale revisione sia soddisfacente anche per Roma: l'unico guaio è che a Roma è annuale per tutti, mentre la complessiva revisione di legge ha cadenze meno frequenti, specie per i veicoli nuovi, nei primi anni.
Senza alcuna ambizione, riunisco un po' di dati. Nel tempo, magari aggiornerò. Pregherei di astenersi da invettive o polemiche "a margine": vuol essere un intervento informativo e sono benvenute domande o integrazioni di informazione o aggiornamenti, non insulti a Veltroni Formigoni o chi altro. La posto su Wal perché non vedo un forum specifico legale, ma se va spostata, spostatela e non mi risento di sicuro.
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Il riferimento centrale è il piano generale del traffico urbano (http://www.comune.roma.it/was/repository/ContentManagement/node/P170843434/NPGTU_11febbraio2005.pdf), come aggiornato nel febbraio 2005.
Per quanto riguarda in particolare i motoveicoli, ciclomotori e motocicli, le linee di indirizzo per l'immediato futuro (dal primo gennaio 2007) sono contenute nella deliberazione di Giunta n. 7 del 21/01/2004. Purtroppo è protetta, e per leggerla occorre andare nella pagina di ricerca degli atti (http://www.comune.roma.it/servizi/sigep/filtro.jsp) del Comune di Roma, scegliere "delibere di giunta", indicare il periodo 01.01.2004-31.12.2004 e inserire "7" nel campo del numero di delibera, dare l'ok alla ricerca e premere il tastino "pdf" dopo che compare il risultato; un link diretto non funziona. Questo è il "famigerato" documento in cui si prefigura il blocco strutturale dell'accesso di tutti i motoveicoli "euro0" nell'anello ferroviario romano dal gennaio 2007; la mappa delle varie fasce, con sintetiche indicazioni dei relativi divieti, è questa (http://infotraffico.atac.roma.it/fileadmin/web_download/fascia_verde/pianta-fascia-verde.pdf)
È necessario distinguere, per ogni zona e ogni tipologia di veicoli, i blocchi cosiddetti strutturali e quelli straordinari, cioè programmati per scattare al ripetuto superamento di determinate soglie nella rilevazione (a cura di A.R.P.A. Lazio) degli agenti inquinanti. Nonostante sia compito dell'ARPA, per conoscere la situazione dei picchi d'inquinamento e dei blocchi conseguenti il sito Arpa è una schifezza assurda, ed è molto meglio aprire quotidianamente la pagina del Dipartimento Ambiente del Comune di Roma (http://www.comune.roma.it/was/wps/portal?menuPage=/Area_di_navigazione/Sezioni_del_portale/Dipartimenti_e_altri_uffici/Dipartimento_X/)
Veniamo al dettaglio e all'attualità. Come ricordato, la delibera 7 del 21/01/2004 prevedeva il blocco strutturale dei motoveicoli "euro0" nell'anello ferroviario. Senza distinzioni tra 2 e 4 tempi.
Pochi giorni fa, si è giunti alla prima tappa delle delibere attuative. Come risulta in quest'articolo (http://redazione.romaone.it/4Daction/Web_RubricaNuova?ID=80595&doc=si) si tratta del divieto d'accesso e di circolazione per i due tempi "euro0". Già si prevede la proroga al gennaio 2008 per i 4 tempi.
In questi giorni si sta ancora discutendo sull'assetto per i 4 tempi. Resta fermo che i 4 tempi "euro0" saranno interessati con maggiore intensità dai blocchi straordinari per "superamento delle soglie". Per quanto riguarda invece i divieti strutturali, ho parlato con un gentile funzionario che mi ha detto che non c'è ancora nulla di formalizzato, ma è praticamente certa una proproga di un altr'anno, ed è anche molto probabile che si arrivi a una proroga fino al gennaio 2009. Quello che potrà accadere è che ci siano problemi nelle ZTL più piccole, centro storico e trastevere; in altre parole, il divieto h6.30-18 lun-ven e sabato 14-18 potrebbe scattare, nelle ZTL centro e trastevere, per motoveicoli 4t "euro0" non più solo per superamento delle soglie, ma sempre; parallelamente, dal "tutto permesso" si passerebbe al blocco in caso di superamento delle soglie nel più ampio anello ferroviario (lun-ven 0-24). Anche se per qualche settimana ancora restiamo al livello di pure ipotesi, al succo per i 4 tempi uno scampolo di uno o due anni ci sarà quasi certamente.
Aggiungo altresì che per tutti i motoveicoli che entrano nel territorio del Comune di Roma, a prescindere dalla residenza di chi guida o del proprietario, e dall'immatricolazione del mezzo avvenuta eventualmente fuori Roma, è previsto l'ANNUALE controllo dei gas con apposizione del bollino blu. Il riferimento è in due importanti determinazioni dirigenziali: http://www.comune.roma.it/was/repository/ContentManagement/node/N183791103/bollinolblumoto615.pdf http://www.comune.roma.it/was/repository/ContentManagement/node/N183791103/bollblumoto703.pdf
L'eventuale turista di passaggio teoricamente dovrebbe provvedere al controllo per poter circolare. Ovviamente questo caso è risibile, mentre per chi vive a Roma ma risiede fuori, anche molto fuori (guarda caso, me), è una informazione importante. Richiamandosi una normativa nazionale, ritengo che il controllo insito nella normale revisione sia soddisfacente anche per Roma: l'unico guaio è che a Roma è annuale per tutti, mentre la complessiva revisione di legge ha cadenze meno frequenti, specie per i veicoli nuovi, nei primi anni.