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Visualizza la versione completa : OT: Kurt Gödel / Per tutte le donne (lungo)


Guanaco
08-11-2006, 18:42
Siamo nel centenario della nascita di Kurt Gödel (1906-1978), un nome che dice ben poco al grande pubblico. E' un peccato, perché si tratta del più grande logico di tutti i tempi dopo Aristotele. Mica poco, che dite?


Gödel è autore del "teorema d'incompletezza", un ragionamento (autoreferenziale) che illustra inequivocabilmente i limiti della matematica formale. Me ne sono occupato per lavoro (articoli vari), ma non entro nei dettagli per non tediarvi. Sottolineo solo che il risultato raggiunto da Gödel è una pietra miliare nella storia del pensiero. Insomma, una bomba.


Ora, c'è un fatto che spiega il titolo della discussione. Un attimo che ci arrivo... Dunque, bisogna sapere che Gödel non aveva tutte le rotelle a posto. La sua mente è stata tanto acuta nell'universo astratto quanto irrazionale nella vita di tutti i giorni. In particolare, egli era ipocondriaco, temeva che il cibo fosse avvelenato e soffriva di frequenti crisi nervose. Una vita per certi versi infernale la sua.


Se è riuscito a ottenere i risultati che ha ottenuto, beh questo lo si deve anche a una donna: sua moglie Adele, una ex-ballerina divorziata conosciuta in un locale notturno di Vienna dove Gödel ha vissuto buona parte della sua gioventù. Adele, assaggiava il cibo per lui e per rincuorarlo lo chiamava "ragazzo gagliardo". I risultati logici e matematici di Gödel si devono insomma anche a questa ex-ballerina che lo amava e lo proteggeva dalle sue crisi.


Non è un caso che Gödel sia deceduto (1978) in un periodo in cui la moglie era assente, in quanto per sei mesi ricoverata in un ospedale a seguito di un intervento chirurgico. Gödel si trovò solo a fronteggiare la sua malattia mentale. Fu allora anch'egli ricoverato. Morì per denutrizione, perché - vecchia storia - temeva che i medici lo volessero avvelenare.


Bene, ora guardate la foto qui sotto, in alto a sinistra nel sito. E' una pagina Internet dell'Institute for Advanced Study di Princeton (New Jersey) dove Gödel ha insegnato per anni.


http://www.ias.edu/SpFeatures/kurt_godel/godel-3.php


Beh, io quella foto la trovo commovente. Si vede una donna in atteggiamento protettivo nei confronti del marito, un uomo minuto ed emaciato fisicamente, un uomo instabile mentalmente, ma un colosso nella scienza. E' quella donna che l'ha supportato per un'esistenza intera e che ha permesso a noi tutti di avere un risultato logico eclatante, gratis, per modo di dire (ovviamente bisogna studiare). Senza di lei Gödel sarebbe scomparso prima.


E' proprio vero che spesso dietro a un grande uomo c'è il lavoro e l'amore di una grande donna. Se questo dipende dalla natura femminile, allora chapeau, i maschi non sono capaci di simili slanci...


;)

Enrox
09-11-2006, 02:23
Belle riflessioni, sia quelle di Guanaco che quelle di BluArgento ;)

Guanaco
09-11-2006, 11:01
E' interessante quello che hai scritto. Non entro in merito al lavoro che ha svolto, non ne ho le competenze, ne all'appoggio morale e vitale della moglie.
Voglio invece soffermarmi sull'ipocondria, che ha sicuramente un fondo di verità. Non si arriva a certe dimensioni mentali senza rinnegare qualcosa o tutto ciò che è materiale, pesantemente terreno.
Esistono delicati equilibri che non si possono definire malattie, la moglie sapeva cosa ci voleva al centro e nei piatti di quella bilancia.
I maschi non sono nati per simili slanci...spettano alla loro metà.

Sono d'accordo.
L'ipocondria e l'instabilità di quell'uomo sono state l'altra faccia della medaglia. Alcuni articoli di storia della scienza riportano la condizione proprio nei termini in cui l'hai esposta tu.
Quando si trovava a Princeton, Gödel è stato seguito da uno psichiatra, ma nulla si sa sulla diagnosi.
Siamo comunque di fronte a qualcosa di più complesso del classico "genio e sregolatezza". Qualcosa che - come tu scrivi - forse solo la moglie aveva imparato a ben conoscere e a controllare.
Per ottenere questo risultato ci vuole intelligenza e amore.
;)

Guanaco
09-11-2006, 11:06
Belle riflessioni, sia quelle di Guanaco che quelle di BluArgento ;)

Grazie, Enro.
Volevo fare un post un po' diverso dal solito; forse è troppo OT...
Siamo comunque nel centenario della nascita di Gödel.
Ritengo doveroso che questo nome - per lo più ignoto al grande pubblico - venga conosciuto, perché è nella lista dei grandi della Storia.
;)

mattia
09-11-2006, 11:12
Bellissimo, grazie x avere condiviso questa storia con noi..... non ho nessuna competenza in materia, ma trovo tutto ciò magnifico! :D

L'amore fa veramente miracoli ! :)

GHIAIA
09-11-2006, 11:13
Dietro ad un grande uomo c'e' sempre una grande Donna credo...
Prendiamo Lev Tolstoj... lei lo ha copiato 4 volte tutte a mano guerra e pace per proporlo ad editori... :)

Cinsietta
09-11-2006, 11:14
L'amore fa veramente miracoli ! :)

su questo sono pienamente d'accordo
Quando sento di coppie che si lasciano perchè uno dei due ha dei problemi fisici/mentali, mi viene sa pensare che tra loro non ci sia amore

Enrox
09-11-2006, 11:16
Guanaco mi hai fatto venire in mente i "disturbi" mentali di quell'altro grandissimo genio di inizio secolo: Nikola Tesla.
Ovviamente "disturbi" tra virgolette ;)

Diavoletto
09-11-2006, 11:30
ricordo anche

http://en.wikipedia.org/wiki/John_Forbes_Nash


matematico affetto da schizofrenia

GHIAIA
09-11-2006, 11:33
ricordo anche

http://en.wikipedia.org/wiki/John_Forbes_Nash


matematico affetto da schizofrenia

gia' e quel film beautiful mind :mad: :mad: se non altro adesso qualcuno se lo ricorda...

Bimba
09-11-2006, 11:51
Grazie
quello che hai scritto è molto piacevole da leggere e contiene delle verità.

strano che nessun maschietto abbia detto che quella è solo un'eccezione che conferma la regola :confused:


io trovo che quando si ama una persona si è capaci di superare insieme le avversità che capitano. ma non sarà stato facile per questa donna la vita di tutti i giorni, spesso ci abbattiamo per cose così futili e piccole.
un bell'insegnamento per tutti direi, maschi e femmine, a donare senza tener da parte nulla...tutto l'amore che si può.


non conosco il personaggio di cui parli, approfondirò. :)

Flute
09-11-2006, 11:58
...
Gödel è autore del "teorema d'incompletezza", un ragionamento (autoreferenziale) che illustra inequivocabilmente i limiti della matematica formale. Me ne sono occupato per lavoro (articoli vari), ma non entro nei dettagli per non tediarvi. Sottolineo solo che il risultato raggiunto da Gödel è una pietra miliare nella storia del pensiero. Insomma, una bomba....


Interessantissimo...

Guanaco perchè non provi a buttare già qualcosa di comprensibile al grande pubblico sul "teorema d'incompletezza" ?
Credo potrebbe interessare a molti, a me personalmente incuriosisce parecchio ;)

GsTrip
09-11-2006, 12:01
credo ci siano un'infinità di uomini che senza la propria compagna non sarebbero gli stessi...

io senza mia moglie, Tiziana, non avrei motivo di essere.

Lilith
09-11-2006, 12:04
ricordo anche

http://en.wikipedia.org/wiki/John_Forbes_Nash


matematico affetto da schizofrenia

Si anche a me è venuto in mente John Forbes Nash

Diavoletto
09-11-2006, 12:06
io lo piazzo qui...visto che è topic related
http://en.wikipedia.org/wiki/G%C3%B6del%27s_incompleteness_theorems


ma devo dire di averci capito nulla.....

ma buio completo....anzi incompleto

estestest
09-11-2006, 12:17
Io l' ho conosciuto leggendo questo libro:

13820

che consiglio a tutti anche se è scritto con uno stile un po' troppo americaneggiante...

GHIAIA
09-11-2006, 12:22
beh Godel ha scritto anche la dim. sull'esistenza di Dio....

Cmq in soldoni, a carattere divulgativo...

La Prima Teoria dice che (roughly speaking) che in ogni teoria priva di contraddizioni deve per forza esserci una proposizione vera ma non dimostrabile.
Cioè ogni teoria formale contiene questa debolezza...cioè non è in grado di dimostrare tutte le proposizione che genera, almeno una è indimostrabile

e il seocndo dice che
non è possibile provare la consistenza di una teoria dall'interno di essa,
perchè una teoria include una proposizione che asserisce la consistenza della teoria solo se quest'ultima è inconsistente...sono gravi limiti ad ogni teoria logico-matematica...


{Consistenza di una teoria significa che non si contraddice, cioè che non esistono proposizioni che possono essere dim. sia vere che false...}


In soldoni... ma anche perche' meglio non saprei proprio :confused:



Insomma... con l'espressione teoremi di incompletezza si intende proprio il fatto che ogni teoria non può così essere completa, cioè non si può reggere da sola

GHIAIA
09-11-2006, 12:31
La Filosofia e' come lo Sport.....c'e' un caxxo da fare....fa male...
aaaahhhhhhhHH! ma questa e' logica matematica!!!!!! :enforcer:

Guanaco
09-11-2006, 13:04
Interessantissimo...

Guanaco perchè non provi a buttare già qualcosa di comprensibile al grande pubblico sul "teorema d'incompletezza" ?
Credo potrebbe interessare a molti, a me personalmente incuriosisce parecchio ;)

http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?p=1591862#post1591862

polso
09-11-2006, 14:01
Bellissimo thread, complimenti e grazie !
La presenza di una donna nella vita non é mai priva di ripercussioni, o ti straccia le b.... o ti fa vivere in paradiso...

Trovarne una normale no, eh?

Per gli interessati segnalo un libro :
Godel, Escher, Bach un’Eterna Ghirlanda Brillante. di Douglas R. Hofstadter

da leggere

lamps (logici) a tutti !

sulamita
09-11-2006, 14:24
mi sembra di tornare a scuola, nell'ora esatta di filosofia!!!
che ****ta!!!!!!!
cerchiamo di codificare tutto, la natura, la storia, il corpo, la mente, ma rimane sempre qcs fuori dagli che costruiamo. forse dovremmo, a volte, fermarci e SENTIRE ciò che ci circonda e noi stessi; forse allorail quadro sarà più completo.

riguardo

Commodoro
09-11-2006, 14:26
io trovo che quando si ama una persona si è capaci di superare insieme le avversità che capitano.

verissimo, l'amore ci dà capacità e resistenza che altrimenti mai avremmo avuto

ma non sarà stato facile per questa donna la vita di tutti i giorni, spesso ci abbattiamo per cose così futili e piccole.....
:)

Forse, per questa donna, sarà stato più difficile continuare a vivere dopo aver perso la persona che aveva amato che non superare i problemi di tutti i giorni....
Fin che hai qualcuno per cui lottare non senti il peso di tante cose, è quando non hai più nulla per cui valga la pena di continuare che la fatica e lo sconforto ti piombano addosso.

sulamita
09-11-2006, 14:34
su questo sono pienamente d'accordo
Quando sento di coppie che si lasciano perchè uno dei due ha dei problemi fisici/mentali, mi viene sa pensare che tra loro non ci sia amore

a volte però, si rischia in 2. non è facile , ad esempio, stare con una persona depressa, a lungo andare corrode anche te e ti fa affondare. così ci si ritrova tutti e due in un pozzo secco, ognuno nel suo, due pozzi lontani, senza comunicazione alcuna, e aiutarsi diventa impossibile.

o magari semplicemente non era la metà giusta della mela... magari è stata incontrata dopo...

silversurfer
09-11-2006, 15:04
....forse dovremmo, a volte, fermarci e SENTIRE ciò che ci circonda e noi stessi; forse allorail quadro sarà più completo.



Pensa te, io invece finora ero convinto che leggere del pensiero filosofico servisse proprio a questo....

sulamita
09-11-2006, 15:20
Pensa te, io invece finora ero convinto che leggere del pensiero filosofico servisse proprio a questo....

per me non è sempre così. non so se ho capito bene cosa intendi per pensiero filosofico, ma, ad ogni modo, credo che "sentire" sia un diverso da "pensare" ....... e a volte le rotelle fanno un po' di rumore:-o ...almeno le mie:confused: