Visualizza la versione completa : Fine delle moto "solo pista"
Un emendamento alla finanziaria, presentato da un tal Franzoso, autorizza la
circolazione in aree private e industriali di veicoli radiati, purché in
regola con le norme del CDS. Sono esenti dal pagamento del bollo (bontà sua)
ma debbono essere assicurati e iscritti ad un elenco speciale presso il PRA.
alfred_hope
25-10-2006, 21:17
circolazione in aree private e industriali di veicoli radiati, purché in
regola con le norme del CDS.
Il bello è che io me li vedo i caramba con la palettina che ti fermano a bordo "pista" e che ti contestano la mancanza degli indicatori di direzione... :mad:
Secondo anche se passa è molto difficile da far attuare..
Paolillo Parafuera
25-10-2006, 21:17
Cioè, per esempio: niente scarico aperto, specchietti, frecce, gomme stradali ecc ecc???
Ma soprattutto:
L' ASSICURAZIONEEEEEEEEE!!!!!:mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad:
Mi auguro che intenda NON in pista ma in aree private tipo strade interne di lottizzazioni, dopotutto potrebbe anche non essere una cattiva idea ma sembra poco applicabile, per essere in regola col Cds devi portare il mezzo a revisione. Le moto è facile ma uno che si tiene la R4 radiata per girare in una lottizzazione poi ogni 2 anni la carica sul camion per portarla in motorizzazione?
Ma qual'è lo scopo del tal Franzoso?
Ma a che caxxo mira? (perchè tanto, non fanno niente per niente!!):-o:-o:-o:-o:-o
Chi decide se sotto casa mia è area industriale poi?
L'italia è gia piena di paradossi ma 'sto emendamento è un vulcano di assurdità e controsensi!!!
Franzoso sei stato eletto?
OK! prenditi 'sti caxxo di 15.000 € d'indennità mensile e stattene buono in un angoletto, please!
Non credo che riusciranno a farla approvare e comunque durerebbe poco. In un'area privata é dura interferire, si cozza con troppe altre leggi anche di rango superiore.
'sto Franzoso dimostra tutta la sua intelligenza.
Ormai in Italia legalmente non si puo fare piu' niente.
bisogna veramente impegnarsi per inventarsi queste gagate...
dr.Sauer
26-10-2006, 09:21
Secondo lo stesso ragionamento l'Autodromo di Monza è un'area privata quindi vedremo i CC il giorno del gran premio a controllare le assicurazioni, gli specchietti, le frecce eccc ad Alonso, Massa & C .
Non credo che riusciranno a farla approvare e comunque durerebbe poco. In un'area privata é dura interferire, si cozza con troppe altre leggi anche di rango superiore.
'sto Franzoso dimostra tutta la sua intelligenza.
Non si può che quotare Cecco, in ogni parola!!:!: :!:
;)
barbasma
26-10-2006, 09:31
HAHAHA già me li vedo i CROSSISTI a mettere i fari sulle moto...
ma questo è SCEMO.:lol: :lol: :lol:
bisogna veramente impegnarsi per inventarsi queste gagate...
C'è gente che è PAGATA già solo per pensarle!!!!
:mad: :mad: :mad:
Monk
arrestato nel 2004, rinviato a giudizio nel 2005 per voto di scambio con esponenti mafiosi e nel 2006 e' stato eletto.
sputtaniamolo.
Vado in cantina a postare sull' onorevole franzoso.
A parte questa fantasiosa proposta le moto "da pista" erano già morte dal gennaio 2006 ovvero da quando non è piu possibile riconsegnare una targa senza demolire il telaio.....
Tricheco
26-10-2006, 10:32
come stanno male
barbasma
26-10-2006, 10:37
A parte questa fantasiosa proposta le moto "da pista" erano già morte dal gennaio 2006 ovvero da quando non è piu possibile riconsegnare una targa senza demolire il telaio.....
ma si può girare in pista con una moto non immatricolata?
nel cross le moto non sono immatricolate.
Barba o la compri nuova e non la immatricoli dall'inizio ed allora è una cosa ma se come in passato per spender poco compri un vecchio CBR e lo spogli per andarci in pista ora devi continuare a pagare il bollo ed in teoria dovresti fargli fare la revisione alle scadenze previste perchè non puoi piu riconsegnare le trghe senza un certificato di demolizione del veicolo
puoi benissimo acquistare una moto senza immatricolarla.
se vuoi riconsegnare le targhe di una moto gia' immatricolata, devi avere la dichiarazione di un demolitore autorizzato (le carcasse di auto e moto sono assimilate a rifiuti speciali perche' potrebbero contenere olio motore, acido della batteria etc.) pero' non e' necessario effettuare fisicamente la demolizione, basta la dichiarazione del demolitore come escamotage da consegnare alla motorizzazione insieme a targa e libretto, e si deve pagare comunque una tassa di smaltimento (al demolitore), se non erro
barbasma
26-10-2006, 10:45
x muttley
ah... difatti alcuni amici di sondrio fanno così... nuova e solo per le corse...;)
guglemonster
26-10-2006, 11:16
puoi anche dichiarare che riconsegni le targhe per esportazione.... mittico no??
esatto la via è quella della riconsegna per esportazione...
Oh Oh mi è semblato di vedele spalile un post... :rolleyes:
Riccardo
26-10-2006, 16:07
Comunque un emendamento sulla finanziaria presentato dall'opposizione non passa.
Per quanto riguarda la demolizione per espostazione, facendone parecchie, mi risulta che l'auto o la moto in questione per legge deve uscire dal territorio Italiano entro tre mesi dall'avvenuta demolizione.
...NON CONOSCO CHI SIA STO SOGGETTO CHE HA VOMITATO STA BELLA STRUN@ATA.....ma sono sicuro che ci capisce proprio poco....sarà amico di ...:confused: ...sorry non si può....:downtown: viva le tette
Quoto Cecco e aggiungo... non so quale sia la geniale idea che ha portato a partorire una simile idiozia... ma secondo lo stesso principio allora sarebbe proibito pure utilizzare i carrelli elevatori nei piazzali delle aziande... mamma mia, non c'è limite al peggio... troppa ignoranza e sostanze proibite in parlamento...
puoi anche dichiarare che riconsegni le targhe per esportazione.... mittico no??
oppure, se no erro, dopo un tot di tempo che non paghi il bollo la radiazione è d'ufficio...e fu così che in pista girano tutte moto "rubate" (denuncia di furti) o coi numeri di telasi sapientemente "limati"....
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