Visualizza la versione completa : La sicurezza (secondo me)
il franz
26-06-2006, 21:12
A volte leggo dei post che per me sono un invito eccessivo alla prudenza ma fatta sempre in modo passivo ovvero cosa usare per ridurre le cause dell'incidente.
Non porto mai l'integrale, con l'RT viaggiare con la visiera alzata dietro la protezione della carena è una cosa a cui non rinuncerei (ma normalmente la visiera è giù).
Le gomme le uso fino alla fine. L'acquaplaning in moto non esiste e l'aderenza è costante per tutta l'usura. Non ho mai capito come si possa vetrificare una gomma (quelle della mia vespa hanno 15 anni e 21.000 km e sono perfette).
Ho fatto l'elefante del 2001 con la posteriore con 20.000 km.
Non ho mai cambioto l'olio dei freni, lo farò se li sento spugnosi.
D'estate uso stivali del 1988 e d'inverno del 1986 (i famosi strada Alpinestars strada).
La mia tuta il pelle d'estate o inverno è sempre la stessa.
Sono partito da Milano e arrivato a Praga in giornata con jeans, maglietta e guanti da ciclista.
Questo per dire che viaggiare comodi e rilassati con l'esatta percezione di tutto quello che c'è intorno e delle reazione della moto è la miglior sicurezza che uno può avere.
http://www.hostfiles.org/miniature/20060626091048_Gardagiro_2.jpg (http://www.hostfiles.org/image.php?id=504568)
KappaElleTi
26-06-2006, 21:14
un bacio
fortealamo
26-06-2006, 21:15
Questo per dire che viaggiare comodi e rilassati con l'esatta percezione di tutto quello che c'è intorno e delle reazione della moto è la miglior sicurezza che uno può avere.
franz, sorry, ma per chi nn ha un "polso" come il tuo , tutto qsto nn e' per nulla facile ;)
tutto sommato sono d'accordo
io però a gomme e liquido freni ci tengo
portare a casa la pelle spesso e' questione di probabilita'
poi ognuno fa' come gli pare
Paolillo Parafuera
26-06-2006, 21:38
io non sono molto d'accordo :) perchè le gomme (imho la parte piu importante di qualsiasi auto o moto) davvero induriscono e perdono di grip.
L'acquaplaning c'è eccome, altrimenti non si spiegherebbe la presenza degli intagli.
Il casco per me è solo chiuso e non uscirei mai senza guscio para-schiena.
Ovvio che il manico conta (molto più che in macchina) e sapere con certezza quello che si sta facendo è l'unico modo per sentirsi sicuri...
io non sono molto d'accordo :) perchè le gomme (imho la parte piu importante di qualsiasi auto o moto) davvero induriscono e perdono di grip.
L'acquaplaning c'è eccome, altrimenti non si spiegherebbe la presenza degli intagli.
Il casco per me è solo chiuso e non uscirei mai senza guscio para-schiena.
Ovvio che il manico conta (molto più che in macchina) e sapere con certezza quello che si sta facendo è l'unico modo per sentirsi sicuri...
100% anche per me
ilmaglio
26-06-2006, 22:05
Ei, franz, ma sei molto bravo e prudente o ... braccine corte???:lol: :lol: Io penso ... aiutati .. che il ciel t'aiuta .. Certo, se poi il Padreterno ha deciso diversamente ... Non c'è "protezione" che tenga! (supersgrat):lol: :lol:
:wave:
il manico conta un accidente se uno non ti da' la precedenza, stessa cosa se ti tamponano, stessa cosa se ti si blocca il cardano a 100kmh in curva
non sono un estremista della protezione, ma con un casco non minimalista e la mia giacca con le protezioni mi sento un po' piu' al sicuro
per le gomme non commento
ognuno fa come gli pare
ma questo post mi sembra un tantino pubblicita' regresso
A volte leggo dei post che per me sono un invito eccessivo alla prudenza ma fatta sempre in modo passivo ovvero cosa usare per ridurre le cause dell'incidente.
Sono d'accordo. Ci sono le protezioni e c'è la sicurezza attiva. Quest'ultima dipende essenzialmente da una cosa che si chiama prevenzione.
Non porto mai l'integrale, con l'RT viaggiare con la visiera alzata dietro la protezione della carena è una cosa a cui non rinuncerei (ma normalmente la visiera è giù).
Ovviamente, è assodato che un casco jet protegge meno di un integrale. Anche un casco modulare protegge meno di uno in un solo pezzo. La visiera protegge essenzialmente da vento e insetti (che possono essere micidiali).
Comunque il punto è codesto: uno mette sulla bilancia ciò che ritiene di mettere: piaceri e rischi.
Le gomme le uso fino alla fine. L'acquaplaning in moto non esiste e l'aderenza è costante per tutta l'usura. Non ho mai capito come si possa vetrificare una gomma (quelle della mia vespa hanno 15 anni e 21.000 km e sono perfette).
Ho fatto l'elefante del 2001 con la posteriore con 20.000 km.
1 - Le balle di Fra Giulio, se mi consenti l'irriverenza mistica. L'aquaplaning c'è anche per le moto. La fisica si applica a tutti i mezzi, mica solo alle auto. L'aquaplaning dipende dalla pressione esercitata a terra che, a sua volta, dipende dall'usura del battistrada scolpito. Con il consumo diminuisce il drenaggio e la pressione a terra; la gomma tende a galleggiare.
2 - Una gomma ovviamente non può vetrificarsi, ma può indurirsi col tempo, proprio come il formaggio stagionato. Le gomme vecchie sono pericolose, perché non si deformano più come dovrebbero. Le gomme della tua Vespa sono buone per le battone.
Non ho mai cambioto l'olio dei freni, lo farò se li sento spugnosi.
Sbagliatissimo. Tutti i manuali consigliano la sostituzione ogni tot di tempo. Il liquido non ha caratteristico chimico-fisiche costanti nel tempo. La modulabilità della frenata peggiora sempre di più e tu non te ne accorgi. Sempreché non succeda di peggio.
D'estate uso stivali del 1988 e d'inverno del 1986 (i famosi strada Alpinestars strada).
La mia tuta il pelle d'estate o inverno è sempre la stessa.
Se vanno bene e non ti fanno soffrire troppo il caldo, why not?
Vuol dire che non sei fichetto.
Meglio così.
Sono partito da Milano e arrivato a Praga in giornata con jeans, maglietta e guanti da ciclista.
Personalmente non lo farei mai.
Ripeto: ognuno mette sul piatto della bilancia ciò che crede e come crede, rischi e piaceri.
Questo per dire che viaggiare comodi e rilassati con l'esatta percezione di tutto quello che c'è intorno e delle reazione della moto è la miglior sicurezza che uno può avere.
Quello che dici è molto giusto: avere la percezione e guidare consapevolmente, sapendo anticipare bene con la mente.
Prevenzione.
Però, confondi forse un po' le cose.
Perché chi adotta questa filosofia non dovrebbe poi curare la sicurezza passiva: gomme, freni, abbigliamento, protezioni?
Non è che una cosa esclude l'altra...
;)
KappaElleTi
26-06-2006, 22:28
ha ragione guanaco
permuto RT con carroarmato dotato di cingoli nuovi caschetto e maschera antigas
Questo per dire che viaggiare comodi e rilassati con l'esatta percezione di tutto quello che c'è intorno e delle reazione della moto è la miglior sicurezza che uno può avere.
ti quoterei, ma se non ci fossero "gli altri" sulla strada......
portare a casa la pelle spesso e' questione di probabilita'
poi ognuno fa' come gli pare
e poichè si tratta di probabilità secondo me è logico che ognuno di noi faccia ciò che sente per cercare di ridurre la soglia del pericolo al minimo, sia con scelte logiche sia con altre dettate da "effetto placebo".... :cool:
ha ragione guanaco
permuto RT con carroarmato dotato di cingoli nuovi caschetto e maschera antigas
e con gli elicotteri anticarro come la metti? :confused:
il franz
26-06-2006, 23:15
1 - Le balle di Fra Giulio, se mi consenti l'irriverenza mistica. L'aquaplaning c'è anche per le moto.
;)
Si ma a velocità fantascentifiche, tipo 150/170 km/h sotto un diluvio cosa che in auto ci puoi arrivare senza problemi ma in moto ci vuole fisico e per di più non vedi una mazza.
Una gomma ovviamente non può vetrificarsi, ma può indurirsi col tempo, proprio come il formaggio stagionato. Le gomme vecchie sono pericolose, perché non si deformano più come dovrebbero. Le gomme della tua Vespa sono buone per le battone.
Questa è una credenza "popolare". La mia gomma post adesso ha 17.000 km se vieni alla Randamaratona "vedrai" che non avrà alcun problema di tenuta. Se con il bagnato sarà ancora più evidente.
Perché chi adotta questa filosofia non dovrebbe poi curare la sicurezza passiva: gomme, freni, abbigliamento, protezioni?
Non è che una cosa esclude l'altra...
Non è che una cosa esclude l'altra, è che se ti riempi di sicurezza con 35°C non hai la stessa freschezza di riflessi di uno che magari e meno "sicuro".
Quoto Guanaco 100%
Non credo di essere stato più volte sfortunato con i treni di gomme, e se incontri strade mal tenute (quì da me c'é solo l'imbarazzo della scelta), con la pioggia, non servono 150Kmh per l'acquaplaning.
Forse sarò esagerato, ma quando sento qualcosa che cambia nelle interfacce pilota/moto/strada, preferisco ripristinare il "migliore" funzionamento del mezzo, ci tengo a me medesimo :)
Lamps !!!
KappaElleTi
27-06-2006, 00:17
aquaplaning?
veramente qualcuno ha sentito la gomma di una moto galleggiare per aquaplaning?
qualcuno ha mai sentito la gomma di una moto galleggiare per effetto dell'aquaplaning?
.....
e mi può spiegare che è successo :lol:
Paolillo Parafuera
27-06-2006, 00:34
aquaplaning?
e mi può spiegare che è successo :lol:
per esempio ricordo che rossi cadde (al mugello?) a causa dell'acquaplaning (pozza in curva... sbam)
KappaElleTi
27-06-2006, 00:41
per esempio ricordo che rossi cadde (al mugello?) a causa dell'acquaplaning (pozza in curva... sbam)
vorrei sentire un caso di galleggiamento in rettilineo, non una perdita di adernza in curva sul bagnato
hai presente l'aquaplaning che ti sembra che qualcuno abbia tirato il freno a mano ed il motore imballato, quello è l'aquaplaning
io sinceramente anche tirandoci forte in moto non l'ho mai sentito,
invece in auto si, sia con le gomme nuove sia con le gomme liscie
50% e 50%
Le gomme per me sono un fattore essenziale, non dico che le cambio ogni 5000km ma quando non le sento più allora vanno via.
Quando esco in paese per svolgere commissioni o semplicemente per andare a lavoro va bene anche un pantalone di lino e una camicia mai scarpe aperte ma un paio di scarpe sportive me le concedo e il modulare aperto. (ovviamente tutto ciò si svolge non oltre i 60km/h)
ALTRO DISCORSO quando ho voglia di fare un po' di TURISMO SPORTIVO: quando ho voglia di andare un po' più vivacemente caldo o freddo assolutamente TUTA, STIVALI TECNICI, GUANTI E CASCO IN FIBRA E KEVLAR.
In Liguria ho sempre trovato strade semplicemente bagnate e non mi è mai successo, quì in buconerolandia, dove buche o sprofondamenti si generano misteriosamente di notte, dove la pioggia crea spiagge artificiali con la sabbia e tanto altro, di notte ho galleggiato in rettilineo perchè sulla strada, causa sprofondamento esteso della stessa, si era formato un laghetto che però era riconoscibile solo entrandoci dentro (a vista sembrava la solita strada).
Mi è andata bene perchè non correvo e la moto, dopo il fuorigiri iniziale, è "affondata" rapidamente e ha ripreso aderenza sufficiente.
Automobili dietro di me sono finite fuori strada.
Lamps !!!
il franz bisogna conoscerlo prima di dire sono o non sono d'accordo.
E' come se fosse una di quelle apparizioni interiori. Se lo vedi sciare con i suoi sci del 1971 hai la stessa percezione.
Lo stesso dicasi per la bicicletta con la quale andava a san remo.
E' uno che dorme scoperto per abituarsi al freddo e che dice 'il freddo è uno stato mentale'.
il suo punto di vista è il suo punto di vista.
Lui parte dalla percezione di Sé.
E se il suo Sé è al suo posto lui si sente tranquillo.
Anche Ulisse andava senza GPS.
Qualcuno vorrebbe obbiettare ad Ulisse di essere uno poco organizzato che vagava senza meta?
il franz crede di essere invincibile, profondamente.
Come valentino sa di essere il migliore.
Voi, della retroguardia, un passo indietro per favore.
:wave:
Qualcuno vorrebbe obbietare ad Ulisse di essere uno poco organizzato che vagava senza meta?
questo spiega molte cose
Perché chi adotta questa filosofia non dovrebbe poi curare la sicurezza passiva: gomme, freni, abbigliamento, protezioni?
quoto tutto, pero' gomme e freni io le considero sicurezza attiva
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