Teccor
21-06-2006, 15:17
http://www.racingaprilia.com/upload/cross/big_01715.jpg
http://www.racingaprilia.com/img/0.gif
http://www.racingaprilia.com/img/0.gif
LE RXV SUPERANO BRILLANTEMENTE UN GP D’ITALIA DURISSIMO: AL TRAGUARDO SOLO 78 PILOTI SU 120
http://www.racingaprilia.com/img/0.gif
Affidabilità e prestazioni: questo è un binomio inscindibile che sta alla base di ogni progetto. Un delicato equilibrio che fa la differenza. Ebbene, la 40° edizione della Valli Bergamasche, prova valida come quarta tappa del Campionato Mondiale di Enduro, è stata sicuramente il più severo banco di prova per uomini e mezzi.
Un mix esplosivo fra affidabilità e prestazioni che ha messo alla frusta ogni componente meccanico e che al tempo stesso ha fatto emergere le qualità e la preparazione fisica dei piloti. Basti pensare che il sabato, prima giornata di gara, dei 120 piloti al via solamente 83 hanno riportato la moto all’interno del parco chiuso mentre, la domenica, sono stati ancor meno: 78. Ebbene tra questi c’erano anche i due piloti ufficiali del Team Aprilia Enduro: Alessandro Botturi e Alex Zanni.
Due su due: due Aprilia RXV al via, due al traguardo. Un traguardo, per molti rimasto solo un miraggio, che invece per il Team Aprilia Enduro non era visto come una meta, bensì il punto da cui ripartire in una sorta di corsa a tappe che non ha mai una fine. All’affidabilità dimostrata dalla RXV 4.5 e dalla RXV 5.5 si aggiunge anche la conferma delle prestazioni con gli ottimi piazzamenti di classe di Botturi (5° e 6° nella E2) e di Zanni (6° e 7° nella E3).
Risultati che, oltretutto, avrebbero potuto essere ancor più brillanti visto che Zanni si è presentato al via non al meglio della condizione, con un ginocchio dolorante per un infortunio in allenamento. Per Botturi invece un imprevisto ha condizionato il rendimento nella seconda giornata. Il “Bottu” infatti è incappato in una spettacolare capottata alla quarta speciale: un “crash test” fuoriprogramma sulle pietre superato, sia dal pilota che dalla sua RXV 4.5, con qualche semplice ammaccatura.
A bilancio di una prova tanto terribile quanto positiva per il Team Aprilia Enduro, va detto che sia Botturi che Zanni sono entrati nella top ten della classifica iridata con Botturi che è 10° nella classe E2 e Zanni che invece ha guadagnato il 9° posto nella E3.
CLASSIFICA PROVVISORIA CAMPIONATO MONDIALE ENDURO DOPO LA 4. TAPPA
Classe E2: 1. Samuli Aro (Ktm) 178 punti; 2. Stefan Merriman (Yamaha) 167; 3. Mika Ahola (Honda) 160; 10. Alex Botturi (Aprilia RXV 4.5) 72.
Classe E3: 1. David Knight (Ktm)200 punti; 2. Bjorne Carlsson (Husaberg) 152; 3. Sebastien Guillaume (Gas Gas) 149; 9. Alex Zanni (Aprilia RXV 5.5) 88.
E allora..... dove sono quelli che "e si ma il bicilindrico non può competere nel mondiale enduro "......
http://www.racingaprilia.com/img/0.gif
http://www.racingaprilia.com/img/0.gif
LE RXV SUPERANO BRILLANTEMENTE UN GP D’ITALIA DURISSIMO: AL TRAGUARDO SOLO 78 PILOTI SU 120
http://www.racingaprilia.com/img/0.gif
Affidabilità e prestazioni: questo è un binomio inscindibile che sta alla base di ogni progetto. Un delicato equilibrio che fa la differenza. Ebbene, la 40° edizione della Valli Bergamasche, prova valida come quarta tappa del Campionato Mondiale di Enduro, è stata sicuramente il più severo banco di prova per uomini e mezzi.
Un mix esplosivo fra affidabilità e prestazioni che ha messo alla frusta ogni componente meccanico e che al tempo stesso ha fatto emergere le qualità e la preparazione fisica dei piloti. Basti pensare che il sabato, prima giornata di gara, dei 120 piloti al via solamente 83 hanno riportato la moto all’interno del parco chiuso mentre, la domenica, sono stati ancor meno: 78. Ebbene tra questi c’erano anche i due piloti ufficiali del Team Aprilia Enduro: Alessandro Botturi e Alex Zanni.
Due su due: due Aprilia RXV al via, due al traguardo. Un traguardo, per molti rimasto solo un miraggio, che invece per il Team Aprilia Enduro non era visto come una meta, bensì il punto da cui ripartire in una sorta di corsa a tappe che non ha mai una fine. All’affidabilità dimostrata dalla RXV 4.5 e dalla RXV 5.5 si aggiunge anche la conferma delle prestazioni con gli ottimi piazzamenti di classe di Botturi (5° e 6° nella E2) e di Zanni (6° e 7° nella E3).
Risultati che, oltretutto, avrebbero potuto essere ancor più brillanti visto che Zanni si è presentato al via non al meglio della condizione, con un ginocchio dolorante per un infortunio in allenamento. Per Botturi invece un imprevisto ha condizionato il rendimento nella seconda giornata. Il “Bottu” infatti è incappato in una spettacolare capottata alla quarta speciale: un “crash test” fuoriprogramma sulle pietre superato, sia dal pilota che dalla sua RXV 4.5, con qualche semplice ammaccatura.
A bilancio di una prova tanto terribile quanto positiva per il Team Aprilia Enduro, va detto che sia Botturi che Zanni sono entrati nella top ten della classifica iridata con Botturi che è 10° nella classe E2 e Zanni che invece ha guadagnato il 9° posto nella E3.
CLASSIFICA PROVVISORIA CAMPIONATO MONDIALE ENDURO DOPO LA 4. TAPPA
Classe E2: 1. Samuli Aro (Ktm) 178 punti; 2. Stefan Merriman (Yamaha) 167; 3. Mika Ahola (Honda) 160; 10. Alex Botturi (Aprilia RXV 4.5) 72.
Classe E3: 1. David Knight (Ktm)200 punti; 2. Bjorne Carlsson (Husaberg) 152; 3. Sebastien Guillaume (Gas Gas) 149; 9. Alex Zanni (Aprilia RXV 5.5) 88.
E allora..... dove sono quelli che "e si ma il bicilindrico non può competere nel mondiale enduro "......