A metà Giugno vorrei farmi 5 giorni nel Vercors o meglio un giorno per andare a Villars via Monginevro due giorni per sguire l ' itinerario di Europa in moto poi mi restano due giorni per rientrare qualcuno può suggerirmi da dove rientrare ?
Grazie assai, max
Fragolino
08-06-2006, 08:43
Ciao,
io, con un pò di amici, l'ho fatto il w-e scorso.
Il nostro giro è stato questo:
Partenza da Genova il venerdì verso le 8 del mattino.
Siamo in 8 con 5 moto (un R, un S, un GS e due TDM).
Ha piovuto durante la notte ma ora in direzione Francia c'è una bella striscia chiara sul mare.
Arrivati più o meno ad Albisola ci troviamo incolonnati (i soliti milanesi che vogliono approfittare del ponte per scappare) ma fortunatamente questa situazione dura poco perchè giriamo su una deserta (solo a salire dall'altra parte non vi dico ..) SV-TO.
Usciamo a Ceva e iniziamo il nostro viaggio in “statale” passando per Mondovì, CN e fermandoci per due dolcetti ed un caffè a Vinadio.
L'aria è molto frizzante e alzando la testa ci accorgiamo di preoccupanti nubi nere in quota .. e così è ! Tre fiocchetti di neve e qualche raggio di sole ci salutano sul Colle della Maddalena dal quale iniziamo a scendere in direzione del lac de Serre Poncon (acque azzurre e roccie bianche tipo Costa Smeralda).
Prima di fermarci in riva al lago per il pranzo ci imbattiamo nelle « demoiselles coiffée » (formazioni calcaree molto particolari) e poi via, passando per Gap, in direzione di Grenoble in un susseguirsi di curve e vista sui fiumi della zona frequentati dai miei colleghi canoisti.
Un pò di traffico « del venerdì sera » sui pochi km di superstrada per attraversare Grenoble e poi davanti a noi gli ultimi 30 km di salita in montagna per arrivare a Villard de Lans in un carinissimo hotel-chalet con dieci camere.
Sabato mattina è la giornata clou cioè il vero giro sulle vertiginose strade del Vercors.
Il sole, un discreto vento che spazza le nuvole ed una temperatura veramente montana (secondo me al mattino non eravamo distanti dai 5-6 gradi soprattutto nelle zone d'ombra) ci accompagneranno per tutta la giornata.
Saranno 250 km meravigliosi di stradine scavate nella roccia, gole profonde (dove la mia Remus gorgheggiava liberamente .. che tarro !), foreste infinite, salite a colli mozzafiato, paesi abbarbicati sui costoni della montagna e decine di bikers.
L'itinerario è stato questo: Villard de Lans – La Chapelle en/V. - Vassieux en Vercors – col de Rousset – Die – col de Marignac – Beaufort s/Gervanne - col de la Bataille – Pont en Royans – gorges de la Bourne – route des Ecouges – gorges du Nan per poi tornare stanchi ma felicissimi a Villard de Lans dove ci attendeva una mitica « tartiflette » !!!
Se volete farvi un'idea:
http://www.hotellemarronnier.com/site/fr/home/motorrijden.html
e poi klikkate in basso a destra sui due video Gorges de la Bourne à la moto (2 min) e Col de Rousset à la moto (3:49 min).
Domenica il cielo è completamente azzurro per cui ripartiamo in direzione dell'Italia comunque con il sorriso sulle labbra. Lasciato Villard de Lans dopo pochi km ci “infiliamo” di nuovo all'ombra delle gorges d'Engins per poi scendere nella “piana” di Grenoble.
Risaliamo verso la foret de Riouperoux e le gorges de la Romanche, con le sue svariate cascate, per arrivare al col de Lautaret dove ci fermiamo per pranzo e per abbronzarci (Nivea docet !).
Ed infine (ah ah mancheranno 300 km ...) Briancon, Colle del Monginevro, valle del Chisone, Pinerolo, Bra, Alba, Acqui Terme, poi autostrada ed arrivo a Genova in serata.
Quattro giorni (uno andata-uno ritorno e due in loco) sarebbero stati probabilmente l'ideale ma anche tre, con un po' di stanchezza, vanno bene.
Ribadisco .. ve lo consiglio spassionatamente !!!
ciao,
Gianca