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Devilman83
05-05-2006, 19:11
A Misano fuori dalla curva del Carro mentre il conta km segnava i 200 mi ha passato un karotone almeno ai 250 in accellerazione!!! Poi al Tramonto al posto di frenare ha messo fuori le ali ed è decollato!! :lol:

Rafagas
05-05-2006, 19:19
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :lol: :lol: :lol:

uccio
05-05-2006, 19:40
guarda che mio cuggino dice che al tramonto ti ha passato questa con tanto di tasselli.......
o sei proprio fermo o è proprio una moto esaggerata:lol: :lol:

http://www.1000ps.at/magazin/ktm/950se1.jpg

Devilman83
05-05-2006, 19:54
guarda che mio cuggino dice che al tramonto ti ha passato questa con tanto di tasselli.......
o sei proprio fermo o è proprio una moto esaggerata:lol: :lol:


MinGHia io ero tranquillo col ginocchio per terra e questo in stile Eddy Seel mi ha passato in esterna in derapata spingendo il manubrio verso l'interno, secondo me era Guanaco!! :lol:

Davide
05-05-2006, 20:14
L'ho visto anche io, sopra c'era Barba.......... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

SeaWolf
05-05-2006, 22:21
ma voi avete una CRISI DI ASTINENZA DA BARBASMAGER
:lol: :lol: :lol: :lol:

Guanaco
05-05-2006, 22:29
MinGHia io ero tranquillo col ginocchio per terra e questo in stile Eddy Seel mi ha passato in esterna in derapata spingendo il manubrio verso l'interno, secondo me era Guanaco!! :lol:

1) Io quando trovo un ostacolo che non si leva non lo supero: ci passo sopra.:lol:

2) Siccome sei una testa di legno :) e l'effetto giroscopico proprio non te lo vuoi metabolizzare :confused: ;) ti allego un estratto recente di un quotidiano. Trattasi di La Provincia (300.000 lettori, zona Insubria). E' pag 44 della sezione "Scienza e tecnica". Numero di venerdì 28 aprile 2006. Derapata ed effetto giroscopico. Casca a fagiuolo. Se non riesci a leggere bene, ho fatto un copia e incolla del testo qui sotto.
Se poi vuoi dei link ti posso inondare la tua videata...

Estratto dal quotiano:

La guida motociclistica d’attacco col posteriore inclinato che scivola di traverso è una tecnica nata dallo Speedway, poi assimilata dai piloti delle agilissime Supermotard e, infine, esportata nei campionati di MotoGP e Superbike, come ormai si vede bene in tv. Lo scopo del controsterzo controllato è di arrivare veloci sotto la curva con la moto già inclinata e girata e, grazie alla derapata prolungata, di evitare variazioni brusche di aderenza, scongiurando l’effetto catapulta che talvolta disarciona il conducente quando il pneumatico “attacca” di colpo e innesca pendolamenti.
Verso la fine della spettacolare manovra il pilota, senza ancora spostarsi sulla sella, esegue talora un movimento interessante che tuttavia sfugge all’occhio non esperto. Spendiamo due parole di chiarimento, anche perché riscontreremo qualche utile attinenza con le moto di tutti i giorni.
Chi va su due ruote sa che le curve si fanno inclinando il veicolo e non girando il manubrio, se non a velocità basse. Un cono rotolante segue una traiettoria curvilinea. Ebbene, semplificando un po’, le ruote di una moto sono assimilabili proprio a due scodelle tronco-coniche incollate insieme per il bordo; quando il mezzo s’inclina non può che curvare. Detto questo, bisogna però puntualizzare che tra la rotazione del manubrio e la piega c’è una relazione diretta data dall’effetto giroscopico, una manifestazione dell’inerzia nelle masse rotanti.
Possiamo sperimentare il fenomeno, smontando la ruota anteriore di una bicicletta, facendola girare velocemente e reggendola poi per il mozzo con le mani. Ci accorgiamo subito che costa un certo impegno fisico modificare l’orientamento dell’asse di rotazione; l’inerzia fa il suo gioco. Ci rendiamo inoltre conto di una curiosità: l’asse reagisce in direzione perpendicolare al nostro sforzo. Se ad esempio tentiamo di ruotare il mozzo parallelamente al pavimento notiamo ch’esso s’inclina inesorabilmente verso di esso.
L’inerzia giroscopica delle ruote tiene un motociclo in equilibrio e cresce con la velocità. Il manubrio diventa sempre più rigido. Ma se si spinge su di esso da un lato, cercando di ruotare appena l’avantreno, la conseguenza è un’inclinazione del veicolo. Più precisamente, se si gira il manubrio verso destra si piega verso sinistra e quindi si scarta a sinistra (e viceversa). Strano, ma vero. Comprendiamo quanto possa essere controproducente una reazione di panico scaricata istintivamente solo sul manubrio. Noi umani siamo cresciuti nelle savane, non a cavallo di un veicolo a due ruote.
Avevamo però iniziato con la derapata in pista. Che fa il pilota in uscita di curva, quando ancora la moto è in piega? Non di rado questi preme sul manubrio dalla parte esterna della curva, annullando il controsterzo, cioè chiudendo con l’avantreno. Ma il veicolo non stringe affatto. Al contrario, per la reazione giroscopica esso si raddrizza e imbocca il rettifilo.

Devilman83
05-05-2006, 22:40
L'hai scritto te??? :lol:

Guanaco
05-05-2006, 22:41
Beh, che mi dici adesso?
Ho ragione io o hai ragione tu?

:confused: :confused: :confused: :lol: :lol: :lol:

Devilman83
06-05-2006, 02:27
Guanaco io non cambio idea... Se in derapata chiudi lo sterzo la moto si raddrizza e la gomma prende grip di colpo con la possibilità di farti volare via.

E' come con la macchina, l'anteriore deve seguire la direzionalità della curva se no se chiudi fai un bel testa coda.

lucianoerre
06-05-2006, 08:22
A Misano fuori dalla curva del Carro mentre il conta km segnava i 200 mi ha passato un karotone almeno ai 250 in accellerazione!!! Poi al Tramonto al posto di frenare ha messo fuori le ali ed è decollato!! :lol:
.........era il cuggino di Barba!!!:lol: :toothy8: :toothy7:

Guanaco
06-05-2006, 14:40
Guanaco io non cambio idea... Se in derapata chiudi lo sterzo la moto si raddrizza e la gomma prende grip di colpo con la possibilità di farti volare via.

E' come con la macchina, l'anteriore deve seguire la direzionalità della curva se no se chiudi fai un bel testa coda.

1) La moto deve raddrizzarsi e questo lo ottieni anche con la pressione sullo sterzo, il che non significa chiudere di brutto. Credo che Mc Coy lo sappia. Che dici? :confused:

2) Se non raddrizzi la moto continui la piega in derapata quindi col piffero che l'anteriore segue il tracciato. Cmq, auto e moto sono su due pianeti diversi. Nelle moto il profilo dei pneumatici è discriminante. Non facciamo confronti improponibili.

3) Se ti trovi bene come stai facendo continua così. Solo, non pretendere che le tue manovre siano il Vangelo, perché non è affatto così. Torno a invitarti a osservare bene il filmato di Mc Coy e il fotogramma che ho isolato. Evidemment, non li hai guardati. ;)

4) Senza polemica, Devil, non continuiamo oltre la querelle... Tutto quello che dovevo scrivere l'ho scritto. Ho spiegato il principio del momento d'inerzia, ho postato link a pagine tecniche agevolmente consultabili, ho postato un filmato eloquente di una derapata e conseguente riallineamento e raddrizzamento, persino con tanto di fotogramma estratto e, infine, ho allegato un taglio di una pagina tecnica di quotidiano... E anche io scrivo ogni tanto su riviste tecniche. Menghia, ma che vuoi di più? Che l'acqua scorra verso l'alto? Non conoscere a menadito la fisica non vuol dire non essere veloci in pista, non preoccuparti. Prendi atto della cosa e amen... Ti pare?

Per me fine della storia.

:) ;)

_nik_
06-05-2006, 15:11
Bella Guanaco! E' così che si fa!

Chi non è d'accordo dica il perchè contestando nel dettaglio la sua spiegazione o...taccia per sempre. :)

Facile dire: non sono d'accordo.

Buon dì.

gianluigi
06-05-2006, 16:55
per devilman83 :


lascialo perdere Guanaco è un fanatico .....!!!!

di notte non dorme e si inventa leggi fisiche !!!!

un'incompetente .....!!!!!!!!!!!

e pure traditore ( come è possibile comprarsi un 990 adv ma spiegatemelo !!! )

Devilman83
06-05-2006, 19:21
1) La moto deve raddrizzarsi e questo lo ottieni anche con la pressione sullo sterzo, il che non significa chiudere di brutto. Credo che Mc Coy lo sappia. Che dici? :confused:

McCoy sa il fatto suo, peccato che quello che dovrebbe dire McCoy lo deduci da dei fotogrammi su un video... Che hai la telemetria negli occhi?? Spiegami come fai a vedere McCoy che tira o spinge e dove?

2) Se non raddrizzi la moto continui la piega in derapata quindi col piffero che l'anteriore segue il tracciato. Cmq, auto e moto sono su due pianeti diversi. Nelle moto il profilo dei pneumatici è discriminante. Non facciamo confronti improponibili.

Spiegami come farebbe la moto a raddrizzarsi e seguire la traettoria premento l'esterno del manubrio??? E non rispondere dicendo è l'effetto giroscopico....

Il fatto che la moto si intraversi fa si che la trazione della gomma spinga verso il centro la moto, come succede con le macchine. L'anteriore mantiene la sua dominanza nella direzionalità, se chiudesse lo sterzo la gomma posteriore prenderebbe grip di colpo e vedremmo un bel HIGH SIDE.

3) Se ti trovi bene come stai facendo continua così. Solo, non pretendere che le tue manovre siano il Vangelo, perché non è affatto così. Torno a invitarti a osservare bene il filmato di Mc Coy e il fotogramma che ho isolato. Evidemment, non li hai guardati. ;)

Guarda non sarò Eddy Seel ne Okada, invece il tuo vangelo è la forza giroscopica ( che nelle moto c'è ovviamente ma che te pretendi di applicare come un corollario qualunque a un modello fisico complicato quale è già la moto, figurati la guida di traverso ), un video che tu interpreti e un articolo della Cambusa di Chiaravalle.

4) Senza polemica, Devil, non continuiamo oltre la querelle... Tutto quello che dovevo scrivere l'ho scritto. Ho spiegato il principio del momento d'inerzia, ho postato link a pagine tecniche agevolmente consultabili, ho postato un filmato eloquente di una derapata e conseguente riallineamento e raddrizzamento, persino con tanto di fotogramma estratto e, infine, ho allegato un taglio di una pagina tecnica di quotidiano... E anche io scrivo ogni tanto su riviste tecniche. Menghia, ma che vuoi di più? Che l'acqua scorra verso l'alto? Non conoscere a menadito la fisica non vuol dire non essere veloci in pista, non preoccuparti. Prendi atto della cosa e amen... Ti pare?

Invece conoscere la fisica ti permette di sapere sempre come contrastare una reazione in moto??? Cioè tu riesci a modellizzare il sistema fisico chiamato moto e teoricamente sapere sempre che succede o cosa bisogna fare??? Io fino ad oggi sapevo che l'esperienza ti insegnasse a guidare una moto...

Buona serata

hitotsu
06-05-2006, 19:42
scusate non ho capito...

prendiamo la foto del giornale...


il tizio sta facendo una curva verso sx...

quello che dice guanaco è che un attimo dopo la foto il tizio tirava lo sterzo verso di sè, ovvero verso dx? Per riprendere la traiettoria diritto?

Guanaco
06-05-2006, 19:57
...
quello che dice guanaco...

1) Quello che ho detto lo trovi nei post sull'effetto giroscopico; è allegato anche il link a un filmato dell'australiano Mc Coy che esegue la manovra...

2) Quello che dico corrisponde all'articolo ed è l'esatto contrario della tua supposizione; ripeto: rileggi i post, non posso ripetere tutta la pappardella...

3) L'unica mia riserva è che la foto del giornale riguarda una supermotard, non una hypersport (MotoGP o SBK); la derapata della supermotard è un po' diversa, anche per via del piede a terra.

hitotsu
06-05-2006, 20:31
ahhhhhh...


ho capito...non tira a dx, ma spinge! quindi è la manovra inversa...

sì sì...mi sembra abbastanza ovvio...

se girasse dall'altra parte sarebbe per terra

MrTiger
06-05-2006, 20:34
Non può e4ssre , magari sbaglio che l'effetto giroscopico influisce solo quando le due ruote sono in asse, ma dal momento che sono fuori asse....
Beh a me porta sega l'importante è che non mi chiuda lo sterzo...:lol:

Guanaco
06-05-2006, 20:47
ahhhhhh...


ho capito...non tira a dx, ma spinge! quindi è la manovra inversa...

sì sì...mi sembra abbastanza ovvio...

se girasse dall'altra parte sarebbe per terra

Esattamente...
E andrebbe fuori.

Il punto è che quando tu giri l'asse di un corpo rotante, quello stesso asse s'inclina... Questo è l'effetto giroscopico in soldoni...

Così, ruotando appena (si tratta di una semplice pressione temporanea) il manubrio si ha come conseguenza un'inclinazione della forcella, cioè di tutta la moto.

Per la precisione, se spingi sulla manopola dx, girando il manubrio verso sx, la moto s'inclina verso dx e va anche a dx.
Viceversa, se spingi sul semimanubrio sx, girando la ruota un po' verso dx, la moto s'inclina verso sx e va anche a sx.
In pratica, la moto tende a inclinarsi dalla parte dove spingi, per quanto sembri contrario alle aspettative.

Nella fattispecie, premendo sul semimanubrio esterno, ossia ruotando appena il manubrio verso l'interno della curva per togliere l'effetto di controsterzo in uscita, si provoca un'inclinazione della moto nel verso opposto, cioè nella direzione dell'esterno della curva. Poiché la moto è già inclinata verso l'interno della curva durante derapata, ottieni in buona sostanza un raddrizzamento della moto, proprio quello che cerchi.

Guanaco
06-05-2006, 20:51
Non può e4ssre , magari sbaglio che l'effetto giroscopico influisce solo quando le due ruote sono in asse, ma dal momento che sono fuori asse....
Beh a me porta sega l'importante è che non mi chiuda lo sterzo...:lol:

Che c'entrano le ruote in asse?
L'effetto giroscopico c'è sempre.:confused:

La ruota chiude quando tu vari l'inclinazione di corpo e non di manubrio.
Infatti, sempre per l'effetto giroscopico, se pieghi a dx COL PESO DEL CORPO, ebbene la ruota tende a girare anch'essa a dx, chiudendo ancora di più la curva.
E' l'esatto contrario di prima.
Infatti, come dicevo, in un caso esegui la manovra col manubrio, nell'altro con le pedane.
Mi sono spiegato?

Ovviamente, nella pratica si fanno entrambe le cose...

MrTiger
06-05-2006, 21:00
Ok tutto quello che vuoi tu, a me non interessa.

Una cosa, vorrei solo che tu provassi, fai una bella derapata con kappone che tanto sembra che non ci siano problemi e che le faccia da solo:cool: , e poi chiudi lo sterzo.

Se sei sicuro cosa ti costa.:lol:

Guanaco
06-05-2006, 21:20
Ok tutto quello che vuoi tu, a me non interessa.

Una cosa, vorrei solo che tu provassi, fai una bella derapata con kappone che tanto sembra che non ci siano problemi e che le faccia da solo:cool: , e poi chiudi lo sterzo.

Se sei sicuro cosa ti costa.:lol:

Non afferri la differenza tra un semplice sovrasterzo di potenza e un'intera curva in pista presa in derapata controllata. Non me lo sarei aspettato...
Vedi, sono due cosette un po' differenti...
Il discorso deve rimanere su un piano minimo di competenza, please.
Ok, basta, mi arrendo...
Avete ragione.
Inutile cavar sangue dalle rape...
E' un modo di dire, eh?

:mad: :mad: :mad:

MrTiger
06-05-2006, 22:06
Ok io non ho seguito tutta la discussione ma pensavo fosse la correzione di una derapata e non la curva completamente di traverso a mo di speedway.
Se non ricordo male il filmato di McCoy entra normale ed esce di traverso o

Cmq non ho mai affermato che Devilk avesse ragione.

Quindi se correggo una derapata di potenza è giusto il controsterzo se invece mi faccio tutta la curva di traverso stile VDB con enrtata pure di traverso, e mantenimento nella percorrenza del traverso stesso (vecchia mainera) è giusto il tuo ragionamento.

Ho appnea rivisto il filmato di mcCoy ed è chiaramente un sovrasterzo di potenza.

Ricky vierventiler
06-05-2006, 22:06
Oh beh, io spingo sulle pedane e sul manubrio e metto il qlo in fuori e caccio giù la moto, a volte prima di manubrio a volte prima di piedi e a volte col ginocchio contro il serbatoio ma non mi ricordo come e quando :lol:

So solo che quando voglio fare quella curva lì con la moto io e la moto la facciamo. E se la facciamo bene stiamo in traettoria come un compasso, senza pensare da che parte passa e davanti a che fermata passa il baricentro e se l'effetto giroscopico giroscopica perchè spingo sul manubrio, sulle pedane o se metto il qlo in fuori etc

Spiegazione scientifica al ciento pè ciento :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Ricky vierventiler
06-05-2006, 22:10
E poi vanno forte anche i carotini cinquantini!! Una ragazzina che sembrava Pippi Calzelunghe con la tuta da ginnastica e il jet rosa mi è passata davanti in sardostrada in un curvone mentre ero ancorato in traettoria come un coltello a 200Kmh in gran souplesse da sporttourer!!!:lol: :lol: :lol:


http://www.ktm.it/IT/images/50_SM_racing.jpg

Ce l'avessi avuta, a 14anni.... :eek:

GHIGO
06-05-2006, 22:13
ok i vari ktm e gs sul misto ma qualcuno ha mai provato questa??????
guardatevi sto video.............
a me e' venuta voglia di provarla
--------------------------------------------------------------------------------
http://www.duc.nu/movies/files.php?&file=Multistrada_vs_CBR.wmv&sort=Date&skip=0&show=500

MrTiger
06-05-2006, 22:32
Io l'ho provata, divertente ma non esagreata, cmq oltra guidare piuttosto male quello del video non va nenache così forte, visto che il cbr gli si avvicina molto spesso e soipratutt è molto fantasioso nelle triettorie.:cool:

gianluigi
06-05-2006, 23:19
non ho letto e comunque non ci capisco nulla..... Ma confido in guanaco........quasi a prescindere !!!!!! :lol: :lol: :lol:


quindi non me lo fate stancare ed arrabbiare altrimenti mi va via pure lui dal forum .........:mad: :mad: :eek:

hitotsu
06-05-2006, 23:51
No il fatto è capire bene il momento temporale nel quale il pilota agisce LEGGERMENTE spingendo sul manubrio esterno!

La moto subisce una rotazione attorno al proprio asse, in altre parole per compensare il movimento di avanzamento della ruota posteriore che tenderebbe a far girare la moto attorno ad un baricentro posto tra anteriore e posteriore

L'effetto giroscopico corrisponderebbe a questa rotazione che continuerebbe all'infinito portanto il posteriore davanti.
La Spinta sulla pedana esterna è più che altro una compensazione dell'inclinazione della moto che spostando il suo baricentro tenderebbe a scivolare via anche per lo scarso attrito offerto dalle gomme.

In altre parole il pilota deve necessariamente fare un aggiustamento micrometico dell'anteriore verso l'interno (non troppo sennò vola via).
E' una questone di fisica.

Guanaco
07-05-2006, 02:11
No il fatto è capire bene il momento temporale nel quale il pilota agisce LEGGERMENTE spingendo sul manubrio esterno!

La moto subisce una rotazione attorno al proprio asse, in altre parole per compensare il movimento di avanzamento della ruota posteriore che tenderebbe a far girare la moto attorno ad un baricentro posto tra anteriore e posteriore

L'effetto giroscopico corrisponderebbe a questa rotazione che continuerebbe all'infinito portanto il posteriore davanti.
La Spinta sulla pedana esterna è più che altro una compensazione dell'inclinazione della moto che spostando il suo baricentro tenderebbe a scivolare via anche per lo scarso attrito offerto dalle gomme.

In altre parole il pilota deve necessariamente fare un aggiustamento micrometico dell'anteriore verso l'interno (non troppo sennò vola via).
E' una questone di fisica.

La discussione era questa:

http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?t=69456

C'è scritto cosa è il momento d'inerzia o effetto giroscopico, come agisce sulla moto e come viene spesso sfruttato dai campioni in uscita di curva.

Il filmato di Mc Coy chiaramente in derapata controllata (elegantissimo) è qui:

http://wrc.passoa.chez.tiscali.fr/videos/Gary_McCoy.wmv

Il fotogramma estratto dal filmato corrisponde all'intervallo tra i sec 4-5 della sequenza. Mostra il momento in cui il manubrio viene leggermente ruotato all'interno e la moto si raddrizza (notare il leggero disassamanto tra l'orientamento della gomma posteriore e anteriore dopo la derapata e a fine sovrasterzo). E' allegato qui sotto.

Guanaco
07-05-2006, 02:20
Dimenticavo...
Oltre all'articolo della sezione tecnica del quotidiano da me sopra postato... se volete una trattazione fisica completa della questione in oggetto andate a questo sito classico:

http://www.dinamoto.it/

Cercate sulla dx (in rosso) "articoli in rete".
Poi scegliete in alto (sempre in rosso) "effetti giroscopici della motocicletta".

C'è tutto.
Basta studiarselo un po'...

Passo e chiudo.

;)

Devilman83
07-05-2006, 03:22
Il fotogramma estratto dal filmato corrisponde all'intervallo tra i sec 4-5 della sequenza. Mostra il momento in cui il manubrio viene leggermente ruotato all'interno e la moto si raddrizza (notare il leggero disassamanto tra l'orientamento della gomma posteriore e anteriore dopo la derapata e a fine sovrasterzo). E' allegato qui sotto.

Il manubrio torna in posizione centrale perchè la gomma ha preso grip e finisce il controsterzo.