Guanaco
25-04-2006, 21:50
Storia dell'altro sabato. Griso vs. KTM ADV. Per modo di dire... Mi raccomando, non fraintendetemi. Sia chiaro che non mi piacciono gli ingarellamenti e che sono un tipo prudente... Insomma, don't try this at home...
Beh, insomma, sabato me ne sono trovata una davanti. Una Griso, intendo. Mi avvicino appena, solo per guardarla. Quello accelera... Ma che ha capito? Mi riavvicino... e quello riaccelera... Lascio fare, chemmefrega. Lo ritrovo più avanti, si lascia superare, sembra quasi lo faccia apposta. Ovviamante, per passarlo devo sgasare un po'. Niente di che, ma quello, forse sentendosi gli Akra puntati contro, mi si riincolla dietro, come un indemoniato... O forse mi aspettava al varco... Ma li trovo tutti io?...
La strada asfaltata in mezzo ai campi intorno alle 14:00 è quasi completamente libera, l'asfalto è buono, non ci sono attraversamenti... Accelero un po' per vedere se ce l'ha proprio con me e quello giù sul manubrio con la sua bella giacca di pelle... Ma che cappero vuole? Gli ingarellamenti non mi garbano, è da ragazzini... Però...
Arriva il dritto e spalanco... Cornacchie che volano via dai bordi... La Griso resta un bel po' dietro, non ce la fa proprio, è sempre più piccola negli specchi... Non è certo un mostro di potenza, ma pensavo meglio, almeno di coppia...
Sono solo sull'allungo, inutile continuare, non devo fare il km lanciato, mollo la manetta... e quello dopo un po' mi raggiunge e mi passa vicino sparatiello e poi zigzaga in rilascio, come per mostrare quant'è contento del suo mezzo... Boh...
Rallenta di nuovo e io mi attacco, ma sono un po' titubante, il tizio mi sembra un po' toccatiello... Infatti, accelera ancora, si mette giù su quel suo manubrio larghissimo e basso e guarda negli specchietti... E io dietro, da scemo... tanto non c'è nessuno... Due pirla in mezzo alla campagna. Non è così che si guida, ma è successo, là tra i campi...
Arrivano le curve. Avevo sentito parlare dell'agilità della Griso... I tester dicevano e quant'è veloce nello stretto, e come va in montagna e che filo da torcere che può dare, e compagnia bella... Mi aspetto quindi di essere staccato o, almeno, di dover lavorare duro con quella 21" che mi ritrovo davanti...
Alla prima piega la Griso si scompone, un po' anch'io, perché andandogli dietro faccio lo stesso suo errore, ma il KTM sembra più piantato, a discapito della sensazione di leggerezza davanti. La Griso beccheggia vistosamente e allarga. In pochi secondi sono sotto. Potrei passarlo, ma non voglio esagerare. Gli sto attaccato e basta. Abbiamo comunque entrambi margine, non rischiamo la scivolata...
Altre curve. Sembra che lui faccia fatica in inserimento, mentre io arrivo a metà curva in un battibaleno; potrei persino spingerlo. In uscita è un po' diverso, interessante... La Griso fatica a raddrizzarsi, ma riprende un po' meglio dopo la metà della corda, ma anche qui siamo sul livello della mia se non peggio. Non faccio alcuna fatica a stargli addosso, mentre lui suda sette camicie, si vede... Sembra dura nei pif-paf...
Forse aveva un setup sballato, non saprei, ma nemmeno il mio è prettamente stradale. Fatto sta che la Griso messa alla frusta sembra andare presto in crisi. Non so cos'abbiano visto i tester di certe riviste... A vederla da dietro sembra che la ruota posteriore e quella anteriore non vadano d'accordo. Certe volte la moto "prende sotto" poi stringe troppo, altre volte allarga (e detto da un endurista...). Insomma, sembra poco omogenea. Peccato.
Vabbé... Sto un po' dietro, ma a un bel momento apro e lo passo di slancio, di nuovo un dritto e via... La Griso scompare letteralmente. La vedo lontana che procede più piano. Continuo e il Guzzista si aggancia, ma stavolta senza furori. Vedo alcune auto. Stop, basta fare i fessi, per quanto mi riguarda. Le idiozie le lascio ai ragazzini, ci sono già troppe disgrazie e noi abbiamo due sole ruote e l'aria intorno...
Proseguo piano, la Griso mi passa, ma anche lei senza decisione. E' lunga, non finisce più ed è bellissima. Bellissima davvero. Poi rallenta. Lui deve aver pensato la stessa cosa... in merito alle auto, dico... La testa ce l'ha, diversamente da quelli che ho incontrato oggi sulle strade bagnate.
Lo seguo e da dietro apprezzo la maneggevolezza della Guzzi. E' bassa ed elegante. Va via in scioltezza, specie se le curve sono poco accentuate. Io fatico un pelo di più... Ecco la differenza. In pratica, la Griso spremuta dà il peggio di sé, ma ad andatura intermedia è proprio un bel vedere, non si discute... Probabilmente, più facile ancora di una BMW e, sempre probabilmente, più divertente... Non fa rumore, ma i miei Akra coprono tutto nel casco...
Semaforo. Quello con la Griso si affianca. Ah, ah, ah, invece di guardarci attraverso le visiere subito incomincia il balletto di sguardi alla moto dell'altro. Certo che noi motociclisti siamo proprio dei pirloni... a tutte le età. In effetti, il Guzzista non è un pischello... Strana forma, mi dice della carota; ed ovviamente è un eufemismo. Si sa che i KTM ADV a molti non vanno giù... e comunque, per quanto a me piaccia moltissimo, visto da una Griso il carotone deve parere proprio sgraziato...
Avevo sentito parlare di questa moto, mi dice il tipo. Volevo vedere come va. E aggiunge: certo che spinge di brutto per essere un'endurona. "Per essere un'endurona"? rifletto tra me e me. Va forte e basta, in tutti i sensi. Ma ovviamente, sono un gentleman biker e gli dico semplicemente: Beh, la Griso è proprio elegante e fluida. Ed è quello che penso. La ritengo una delle più belle moto commerciali in assoluto. Fuori dal coro. Bella di dinamica, in movimento, non so se mi spiego...
Rotto il ghiaccio. Bla, bla, bla... Una serie di semafori e una serie di scambi di impressioni... La Breva, bella anche quella, sì ma la Norge non mi piace, troppo barocca, davvero, ma perché e i vecchi V11 e la California e il CARC e ancora la Clifornia che non ce l'ha... E che ti salta fuori? Che il tizio lavora alla Guzzi!!! E ancora bla, bla, bla... Beh, io vado di qua e trac una macchina in mezzo, un incrocio e l'ho perso... Mano alzata... alla prossima... Io via liscio e prudente nel traffico, lui elegante e altrettanto prudente... Abbiamo parlati solo di Guzzi, niente di KTM... Era giusto così. Le Guzzi hanno più spessore, anche se il K se la mangia a colazione.
Giacca in pelle, 45 anni, tarchiato, occhialetti squadrati, casco scuro e opaco, guida decisa, denti un po' spaziati, barba lunga, simpatico e cordiale. Sembrava un matto, ma mi ha tirato dentro alla grande...
Ciao Guzzista, ma tanto mi hai detto che non frequenti forum... alla Guzzi si lavora, mica fancazzisti come quelli di QdE... Comunque, se mi leggi sono io me medesimo... quello della campagna sulla moto arancione e sgraziata con le scritte WP sugli steli... Forse un pelo più vecchio di te, ma in forma, non trovi? Poi gli anni passano...
;)
Beh, insomma, sabato me ne sono trovata una davanti. Una Griso, intendo. Mi avvicino appena, solo per guardarla. Quello accelera... Ma che ha capito? Mi riavvicino... e quello riaccelera... Lascio fare, chemmefrega. Lo ritrovo più avanti, si lascia superare, sembra quasi lo faccia apposta. Ovviamante, per passarlo devo sgasare un po'. Niente di che, ma quello, forse sentendosi gli Akra puntati contro, mi si riincolla dietro, come un indemoniato... O forse mi aspettava al varco... Ma li trovo tutti io?...
La strada asfaltata in mezzo ai campi intorno alle 14:00 è quasi completamente libera, l'asfalto è buono, non ci sono attraversamenti... Accelero un po' per vedere se ce l'ha proprio con me e quello giù sul manubrio con la sua bella giacca di pelle... Ma che cappero vuole? Gli ingarellamenti non mi garbano, è da ragazzini... Però...
Arriva il dritto e spalanco... Cornacchie che volano via dai bordi... La Griso resta un bel po' dietro, non ce la fa proprio, è sempre più piccola negli specchi... Non è certo un mostro di potenza, ma pensavo meglio, almeno di coppia...
Sono solo sull'allungo, inutile continuare, non devo fare il km lanciato, mollo la manetta... e quello dopo un po' mi raggiunge e mi passa vicino sparatiello e poi zigzaga in rilascio, come per mostrare quant'è contento del suo mezzo... Boh...
Rallenta di nuovo e io mi attacco, ma sono un po' titubante, il tizio mi sembra un po' toccatiello... Infatti, accelera ancora, si mette giù su quel suo manubrio larghissimo e basso e guarda negli specchietti... E io dietro, da scemo... tanto non c'è nessuno... Due pirla in mezzo alla campagna. Non è così che si guida, ma è successo, là tra i campi...
Arrivano le curve. Avevo sentito parlare dell'agilità della Griso... I tester dicevano e quant'è veloce nello stretto, e come va in montagna e che filo da torcere che può dare, e compagnia bella... Mi aspetto quindi di essere staccato o, almeno, di dover lavorare duro con quella 21" che mi ritrovo davanti...
Alla prima piega la Griso si scompone, un po' anch'io, perché andandogli dietro faccio lo stesso suo errore, ma il KTM sembra più piantato, a discapito della sensazione di leggerezza davanti. La Griso beccheggia vistosamente e allarga. In pochi secondi sono sotto. Potrei passarlo, ma non voglio esagerare. Gli sto attaccato e basta. Abbiamo comunque entrambi margine, non rischiamo la scivolata...
Altre curve. Sembra che lui faccia fatica in inserimento, mentre io arrivo a metà curva in un battibaleno; potrei persino spingerlo. In uscita è un po' diverso, interessante... La Griso fatica a raddrizzarsi, ma riprende un po' meglio dopo la metà della corda, ma anche qui siamo sul livello della mia se non peggio. Non faccio alcuna fatica a stargli addosso, mentre lui suda sette camicie, si vede... Sembra dura nei pif-paf...
Forse aveva un setup sballato, non saprei, ma nemmeno il mio è prettamente stradale. Fatto sta che la Griso messa alla frusta sembra andare presto in crisi. Non so cos'abbiano visto i tester di certe riviste... A vederla da dietro sembra che la ruota posteriore e quella anteriore non vadano d'accordo. Certe volte la moto "prende sotto" poi stringe troppo, altre volte allarga (e detto da un endurista...). Insomma, sembra poco omogenea. Peccato.
Vabbé... Sto un po' dietro, ma a un bel momento apro e lo passo di slancio, di nuovo un dritto e via... La Griso scompare letteralmente. La vedo lontana che procede più piano. Continuo e il Guzzista si aggancia, ma stavolta senza furori. Vedo alcune auto. Stop, basta fare i fessi, per quanto mi riguarda. Le idiozie le lascio ai ragazzini, ci sono già troppe disgrazie e noi abbiamo due sole ruote e l'aria intorno...
Proseguo piano, la Griso mi passa, ma anche lei senza decisione. E' lunga, non finisce più ed è bellissima. Bellissima davvero. Poi rallenta. Lui deve aver pensato la stessa cosa... in merito alle auto, dico... La testa ce l'ha, diversamente da quelli che ho incontrato oggi sulle strade bagnate.
Lo seguo e da dietro apprezzo la maneggevolezza della Guzzi. E' bassa ed elegante. Va via in scioltezza, specie se le curve sono poco accentuate. Io fatico un pelo di più... Ecco la differenza. In pratica, la Griso spremuta dà il peggio di sé, ma ad andatura intermedia è proprio un bel vedere, non si discute... Probabilmente, più facile ancora di una BMW e, sempre probabilmente, più divertente... Non fa rumore, ma i miei Akra coprono tutto nel casco...
Semaforo. Quello con la Griso si affianca. Ah, ah, ah, invece di guardarci attraverso le visiere subito incomincia il balletto di sguardi alla moto dell'altro. Certo che noi motociclisti siamo proprio dei pirloni... a tutte le età. In effetti, il Guzzista non è un pischello... Strana forma, mi dice della carota; ed ovviamente è un eufemismo. Si sa che i KTM ADV a molti non vanno giù... e comunque, per quanto a me piaccia moltissimo, visto da una Griso il carotone deve parere proprio sgraziato...
Avevo sentito parlare di questa moto, mi dice il tipo. Volevo vedere come va. E aggiunge: certo che spinge di brutto per essere un'endurona. "Per essere un'endurona"? rifletto tra me e me. Va forte e basta, in tutti i sensi. Ma ovviamente, sono un gentleman biker e gli dico semplicemente: Beh, la Griso è proprio elegante e fluida. Ed è quello che penso. La ritengo una delle più belle moto commerciali in assoluto. Fuori dal coro. Bella di dinamica, in movimento, non so se mi spiego...
Rotto il ghiaccio. Bla, bla, bla... Una serie di semafori e una serie di scambi di impressioni... La Breva, bella anche quella, sì ma la Norge non mi piace, troppo barocca, davvero, ma perché e i vecchi V11 e la California e il CARC e ancora la Clifornia che non ce l'ha... E che ti salta fuori? Che il tizio lavora alla Guzzi!!! E ancora bla, bla, bla... Beh, io vado di qua e trac una macchina in mezzo, un incrocio e l'ho perso... Mano alzata... alla prossima... Io via liscio e prudente nel traffico, lui elegante e altrettanto prudente... Abbiamo parlati solo di Guzzi, niente di KTM... Era giusto così. Le Guzzi hanno più spessore, anche se il K se la mangia a colazione.
Giacca in pelle, 45 anni, tarchiato, occhialetti squadrati, casco scuro e opaco, guida decisa, denti un po' spaziati, barba lunga, simpatico e cordiale. Sembrava un matto, ma mi ha tirato dentro alla grande...
Ciao Guzzista, ma tanto mi hai detto che non frequenti forum... alla Guzzi si lavora, mica fancazzisti come quelli di QdE... Comunque, se mi leggi sono io me medesimo... quello della campagna sulla moto arancione e sgraziata con le scritte WP sugli steli... Forse un pelo più vecchio di te, ma in forma, non trovi? Poi gli anni passano...
;)