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Visualizza la versione completa : AGER - non è dottrina, ma solo una storia...


Manga R80
11-04-2006, 14:47
Al tempo, ad est, esisteva un lontano paese, dove era uso bere smodatamente.
Questa era talmente una radicata abitudine, che oramai nessuno ci faceva più caso. Anzi, i più, si piccavano di tracannare smodatamente qualsiasi cosa venisse loro a tiro, e tra rutti e scoregge si incensavano tra di loro per questa bestiale impresa.

Uno di essi, non cedeva solo a questo vizio.
Spesso faceva uso laido e meretricio dei bagni pubblici, dove soleva far sudare le sue carni, nella speranza che il calore ne purificasse l’alcol e lo risvegliasse dal chimico letargo in cui ormai sprofondava regolarmente.

Ma non bastava. Si pasceva delle bevande e dei cibi che immonde macchinette dispensavano per pochi denari, soddisfando una golosità che nulla aveva di umano.

Un giorno glorioso, mentre stava tracannando l’ennesima porcheria, dopo aver fatto una doccia che secondo lui l’aveva pulito, ma che chiaramente aveva avuto lo stesso effimero effetto di dare il borotalco ad un maiale, sentì scorrergli dentro come una lama.

Si era avidamente trangugiato la palettina di plastica, che scivolò nella sua gola profonda (ah, gli anni settanta…) e gli si incastrò nei visceri.

Il suo viso sudaticcio sbiancò… si vestì alla meno peggio e corse disperato all’ospitale.

Lì l’accettazione del pronto soccorso non credette sulle prime al racconto. Si può essere tanto tonti? Poi, visto il viso disperato del tapino, si convinse a trasferirlo in gastroenterologia. Si, esisteva anche allora la gastroenterologia, si chiamava in un modo diverso, ma esisteva.

Il cerusico bofonchiò: - Questo è un bel casino… questo è un bel casino…. E provocò pianto disperato e sconquasso di budella al nostro eroe.

Poi prese mano ad un serpente ammaestrato, diede una botta in testa al paziente, e mentre questi giaceva stordito gli calcò la bestia nel profondo della gola, fino ai suoi più profondi e fetidi visceri.

L’animale ormai era uso a queste torture, e sapeva bene che fare. Come percepì il corpo estraneo, lo afferrò con le zanne, ma già che c’era, si spinse oltre e prelevò un pezzettino del budello dell’uomo.

Quando fu tirato fuori dalla immonda tana, si ripromise di scrivere una lettera di protesta alla lega animalista, ma non sapeva scrivere, anzi neanche aveva le mani per farlo… ma questi erano affari suoi, non divaghiamo.

Il nostro eroe, si risvegliò con un saporaccio in gola, le budella che bruciavano e la sensazione di essere diventato lo zimbello del paese.

Sensazione più che corretta. Ancora oggi, se vi recate in quell’ospitale, vi racconteranno di quel fesso che si era bevuto la palettina.

Immagino ora che vi chiediate perché ho raccontato questa storia. Se fate un piccolo sforzo, potete immaginarlo.

A volte i racconti si ispirano alla realtà, a volte la realtà ispira racconti…

guglemonster
11-04-2006, 15:00
'n ciò capito una mazza.................. e dire che ste64 mi ha indottrinato a dovere mentre mi rifilava le sue staffe rotte per l'adv heheheheeheh

Joe Sasa
11-04-2006, 15:18
Non ho capito la metafora o la sottile allusione nel citare fatti o particolari a me non noti .
Ma ti assicuro che il tuo modo di narrare mi piace assai.
voglio capì
:lol: :lol: :lol:

ste64
11-04-2006, 15:34
.... mentre mi rifilava le sue staffe rotte per l'adv...

...che cosa stai dicendo willy :angryfir:

barbasma
11-04-2006, 16:03
se volete l'intera storia... :!: :!: :!:

http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?t=48075

barbasma
11-04-2006, 16:05
comunque ode a mangar80... nostro sommo pontefice e cantore...:!: :!:

Joe Sasa
11-04-2006, 16:16
Adesso è tutto più chiaro.

pero :!: :!: :!: :!:

guglemonster
11-04-2006, 16:24
...che cosa stai dicendo willy :angryfir:


nun montanooooooooooooooooooooooooooooo :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

guglemonster
11-04-2006, 17:15
se volete l'intera storia... :!: :!: :!:

http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?t=48075


pozzo solo dì che invido chi lo diventa... io appena vedo un prato penso alla pecorina.... non al salto:D :D :D :D

però, però, però.....

siete grandi ;)