Lupus in fabula...
Ne stavamo proprio discutendo.
Vi rigiro le due email trasmessemi da KTM sugli scarichi aftermarket (o forniti come kit opzionale sul veicolo nuovo).
La KTM (e senz'altro altri marchi) fornirà ai suoi clienti un kit per adattare gli scarichi Akrapovic alla normativa in vigore dal 18 maggio.
Trattasi di retrofit da aggiungere.
Nessuna modifica del libretto viene richiesta, ma occorre accompagnare lo stesso con apposita documentazione.
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Prima email:
<DIV>Informativa sulla nuova direttiva CEE per l'omologazione dei catalizzatori moto<SPAN style="COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">
http://europa.eu.int/eur-lex/lex/Lex...it00170031.pdf
Sto forum del cavolo non prende il testo...
Un attimo che lo trascrivo su blocco note...
:mad:
Lupus in fabula...
Ne stavamo proprio discutendo.
Vi rigiro le due email trasmessemi da KTM sugli scarichi aftermarket (o forniti come kit opzionale sul veicolo nuovo).
La KTM (e senz'altro altri marchi) fornirà ai suoi clienti un kit per adattare gli scarichi Akrapovic alla normativa in vigore dal 18 maggio.
Trattasi di retrofit da aggiungere.
Nessuna modifica del libretto viene richiesta, ma occorre accompagnare lo stesso con apposita documentazione.
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Prima email:
Informativa sulla nuova direttiva CEE per l'omologazione dei catalizzatori moto
Gentile Cliente
mi preme informarLa in maniera chiara e diretta sui risvolti che si avranno sul mercato in occasione dell'introduzione a metà maggio della normativa di omologazione dei sistemi di scarico per moto.
Questa nuova direttiva nasce per consentire a noi costruttori di scarichi after market di proporre sul mercato impianti catalizzati.
Difatti sin dall'immissione sul mercato di moto catalizzate (anno 2002) ad oggi a noi costruttori è consentito omologare lo scarico solo in funzione del rumore prodotto ma non in funzione delle emissioni gassose.
Questo perchè la Comunità Europea non aveva definito le procedure tecniche per omologare degli impianti equipaggiati di catalizzatore.
Tali procedure sono ora state individuate e saranno finalmente operative a partire dal 18 Maggio 2006.
Dico finalmente perchè per 4 anni le case costruttrici di motoveicoli hanno monopolizzato il mercato del ricambio costringendo il consumatore a richiedere lo scarico catalizzato solo alla concessonaria.
Tale situazione era palesemente in contrasto con le norme CEE sulla concorrenza.
Come saprà la ns. azienda, oltre ad essere da molti anni impegnata nell’After Market, è tra i maggiori produttori europei di sistemi di scarico originali (Aprilia, Ducati, Yamaha, Guzzi, Derby sono i ns. maggiori clienti) e anche uno dei maggiori produttori di catalizzatori per auto.
Difatti dal 1995 ad oggi MIVV ha venduto sui mercati mondiali oltre 1 milione di catalizzatori per auto.
Anche per l'auto si verificò nel ‘96 lo stesso problema che oggi si è presentato per la moto. Uno strano ritardo della Comunità Europea nell'emettere le norme di omologazione per i costruttori di catalizzatori di after market, ennesimo vantaggio commerciale delle case costruttrici di auto a danno delle tasche dei consumatori.
Detto ciò riteniamo che l’allarmismo lanciato da un’azienda del settore ci sembra alquanto esagerato e viziato da logiche opportunistiche prettamente commerciali.
Infatti:
1. Non esiste nessuna illegalità. L' impianto di scarico venduto negli anni precedenti e ovviamente già in circolazione è omologato per il rumore ma non è conforme dal punto di vista delle emissioni inquinanti nel momento in cui si andrà in revisione. Tale normativa servirà a sanare tutto ciò ed a permettere ai possessori di moto di poter acquistare il kit catalizzato. MIVV ha gia iniziato i necessari collaudi per proporre sin dai prossimi mesi i primi kit catalizzati per i modelli in circolazione.
2. Cosa significa “prodotto non conforme”. Un prodotto viene dichiarato non conforme se, al momento della revisione, si supera il limite massimo di emissioni gassose che è fissato al 4,5% di monossido di carbonio. Naturalmente un prodotto non conforme non permette di passare la revisione.
3. La revisione sulle moto. La legge impone la revisione al 4° anno dalla data di immatricolazione e successivamente ogni 2 anni. Quindi il controllo delle emissioni è previsto solo in questa circostanza. Dato che la moto è sopratutto passione montare un catalizzatore significa limitarne le prestazioni e rovinare il sound. Non a caso tutti vogliono montare il famoso elimina kat. Conservare l'impianto originale per rimontarlo solo in occasione delle prove di revisione è un escamotage che molti adottano.
4. Cosa cambia in merito ai controlli su strada? Assolutamente nulla! Le forze dell'ordine continueranno a controllare soprattutto il rumore. Uno scarico troppo rumoroso può essere rilevato anche ad orecchio (anche se poi è necessario che venga confermata da apposita strumentazione). Molto più difficile se non impossibile valutare visivamente se un impianto di scarico emette oltre il 4,5% di CO.
MIVV vende catalizzatori auto dal 1993 e siamo perfettamente preparati per affrontare tale mercato anche in ambito moto. Abbiamo esperienza e competenze sufficienti per proporre sul mercato prodotti all'avanguardia.
Spero di essere stato abbastanza chiaro nell'illustrare un argomento nuovo e per certi versi fastidioso per un settore,quello del tuning moto, che si trova esattamente all'opposto della logica ambientale. D'altronde il problema del rumore penso che sia di gran lunga più pesante di quello delle emissioni.
Approfitto per ricordarLe che quest'anno abbiamo già lanciato molti nuovi modelli e sono gia tutti disponibili anche nelle nuovissime linee X-cone e GP. Può trovare tutte le informazioni sul ns. sito www.mivv.it (http://www.mivv.it).
Con la speranza di poterLa annoverare anche quest'anno tra i ns. migliori clienti rimango a sua completa disposizione per ulteriori delucidazioni in merito.
Cordialmente
Danilo De Berardinis
Marketing & Business
Development Director
MIVV S.p.A.
Tel : +39 0861 81201
Fax : +39 0861 887530
e-mail : deberardinis@mivv.it
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Seconda email:
G.P.R. exhaust systems www.gpr.it (http://www.gpr.it)
Technical supplier team LCR Honda Motogp 2006
Oggetto: Chiarimenti inerenti la nuova normativa europea 2005/30
Buon giorno, come avevamo previsto, la circolare inviata ai clienti per informarli che dal 18 maggio 2006 entrerà in vigore la nuova normativa europea 2005/30 inerente l'omologazione di impianti di scarico aftermarket, ha suscitato un enorme interesse, ma come sempre quando ci si avvicina ad una materia nuova e complicata si sono verificati alcuni fraintendimenti rispetto alla circolare spedita, errori di interpretazione che questa seconda circolare ha l'obiettivo di chiarire al meglio, in modo da "ridurre" il numero di telefonate inerenti i dubbi sulla normativa.
Pertanto, a modello FAQ, proponiamo le domande più frequenti ricevute e le relative risposte:
- Per le moto che NON sono munite in versione originale del catalizzatore, verrà applicata questa nuova normativa?
No, la normativa riguarda solo i mezzi immatricolati che sono muniti di catalizzatore originale.
- Tutti i modelli Euro 2 ed Euro 3 sono inclusi nella lista "nera" ove sarà necessaria la nuova normativa?
No, attenzione, bisogna distinguere in 3 categorie:
1) La maggior parte dei mezzi hanno il catalizzatore inserito nella parte finale dell'impianto di scarico (marmitta o raccordo) e quindi se si cambia il terminale sarà necessario ripristinare il catalizzatore con relativa omologazione
2) Alcuni modelli, anche molto venduti, hanno il catalizzatore inserito nella prima parte del collettore (tipo CBR 600/1000) e quindi la nuova normativa si applicherebbe solo se il cliente dovesse acquistare l'impianto completo, qual'ora invece si volesse cambiare solo il terminale si potrebbe tranquillamente proseguire nell'acquisto dei prodotti con omologazione riferita alla normativa 97/24. Inoltre altre moto hanno il collettore diviso in tre stadi (esempio R.1 04/06) ed il catalizzatore originale è presente nella parte centrale del completo,quella che NOI definiamo nei nostri listini come body ,che è autonoma rispetto ai terminali, quindi anche in questo caso,ammeno che il cliente non cambi questa parte, non si incapperà nella nuova norma.
3) Ci sono alcune moto, poche per la verità, che pur avendo una omologazione Euro 2 non sono munite di catalizzatore e quindi la nuova normativa NON si applica.
Al fine di evitare problemi, a breve invieremo la lista completa delle applicazioni per rendere ancora più semplice l'interpretazione.
Ovviamente tale lista sarà studiata sul nostro principio produttivo e per i soli codici da noi forniti e potrebbe quindi divergere in alcuni casi rispetto a modelli proposti dalla concorrenza.
- Da quando inizieranno i controlli ? e soprattutto come faranno le autorità a capire che non stai utilizzando un catalizzatore?
Questo è un punto molto caldo e che ha suscitato commenti a nostro avviso anche poco responsabili, infatti mentre NON siamo in grado di dire quando inizieranno i controlli, possiamo però affermare con assoluta certezza che sarà semplice per le autorità capire che tipo di impianti si stà utilizzando, infatti non sarà più sufficiente mostrare l'omologazione per la rumorosità, il cliente dovrà infatti esibire anche l'omologazione (inclusa nella 2005/30) inerente il catalizzatore. In pratica è il cliente che deve dimostrare di essere in regola e non il contrario, quindi invitiamo tutti a non divulgare informazioni come il fatto che le autorità non possono farti smontare l'impianto di scarico per strada per un controllo e che quindi l'omologazione non serve a niente....è proprio il contrario.
- Posso montare un catalizzatore NON omologato?
No, purtroppo la legge è chiara, non solo il catalizzatore deve essere presente,ma deve essere anche omologato, per certificare che sia a norma con i limiti preposti dalla legge stessa, non sarà quindi sufficiente reperire potenziali catalizzatori universali sul mercato, perchè privi di certificazione per la propria moto e privi della certificazione che li lega al terminale.
- Le vecchie omologazioni sono ancora valide per i modelli interessati dalla nuova norma? posso smaltire eventuali giacenze di magazzino?
No, purtroppo per tutti i modelli interessati, la legge è chiara, anche se fossero stati acquistati precedentemente sono da considerarsi fuori norma.
Proprio per questo motivo,anche se i produttori di scarico non hanno responsabilità dirette, a breve NOI daremo istruzioni su come poter provvedere all'acquisto dei kit per rendere a norma gli scarichi già venduti o a magazzino.
Siccome non è una cosa obbligatoria, saranno molti i concorrenti che NON applicheranno un servizio simile anche perchè molti saranno quelli in ritardo sulla data di "partenza" della direttiva e segnaliamo che i nostri kit NON saranno applicabili ad impianti di altre marche, sia per differenze costruttive che per il fatto che seguono il nostro iter di omologazione.
-Come rivenditore posso continuare la vendita di marmitte prive di catalizzatore omologato ove sarebbe invece richiesto?
La normativa dichiara che dal 18 di maggio, per tutti i modelli interessati, sarà obbligatoria la presenza del catalizzare, quindi il prodotto di vecchia concezione sarà da intendersi illegale per l'uso stradale e quindi verrà equiparato ad una marmitta racing,ciò,pur non impedendo la possibilità di vendere il vecchio prodotto, può portare però facilmente a creare reclami e nella peggior delle ipotesi a cause per truffa anche posteriori alla vendita, qualora il cliente dichiari di non essere stato informato correttamente.
Per questo motivo invitiamo i nostri clienti ad informare l'utilizzatore finale dell'esistenza dei kit di adattamento, per evitare ogni sorta di polemica.
-Posso già ordinare questo tipo di prodotto?
Al momento possiamo fornire l'impianto catalizzato, ma sino al 18 maggio non possiamo divulgare i nuovi certificati, ciò vuol dire che il cliente che vuole già acquistare il prodotto dovrà attendere tale data per ricevere copia del certificato e l'adesivo con i codici da applicare sulla moto
Nella speranza che questa comunicazione abbia contribuito ad un ulteriore chiarimento sulle problematiche quotidiane che si presenteranno, confermiamo che a breve invieremo la lista dei modelli interessati e che continueremo a fornire un supporto il più dettagliato possibile.
Sempre a disposizione, porgiamo distinti saluti Orlandi Mauro Sales Manager
barbasma
07-04-2006, 08:18
perchè quotare tutto???:mad: :mad: :mad:
comunque questo conferma che gli scarichi OMOLOGATI NON CATALIZZATI SONO FUORI LEGGE ANCHE RETROATTIVAMENTE!!! ;)
a meno di non metterci un KIT RETROFIT... fornito dal produttore...