paolo73an
28-02-2006, 16:30
Doverosa premessa: non ho mai avuto un navigatore gps di alcun tipo.
Detto questo, volevo sottoporvi una domanda da profano che ai più potrebbe far sorridere ma che mi serve a capire una caratteristica che nel mio caso personale ritengo importante, ossia l'impiego dello stesso navigatore in moto e in auto.
Infatti sto valutando la possibilità di acquistare o un Tom Tom Rider oppure un Garmin (ad es. 2610 o 2720).
Ovvia la necessità di supporti/staffe distinti per i due mezzi. Quello che mi chiedevo è in che modo si alimentano i gps.
Mi pare che il TTRider abbia anche la possibilità di essere alimentato a pile, ma questo credo per un utilizzo più pedonale che stradale, a meno che si facciano percorsi brevi inferiori alle 5 ore di autonomia o a meno di portarsi altre pile di scorta. In ogni caso penso che anche il TTRider vada collegato alla batteria della moto, il Garmin penso sicuramente visto che non ha l'alimentazione a pile (mi sembra).
La mia domanda riguarda la facilità nel collegare il dispositivo gps ai cavi elettrici: come avviene fisicamente per il Tom Tom o il Garmin ? Che connettori ci sono (jack, faston,ecc...)? E' difficile fare il collegamento con la batteria e a far passare il cavi all'interno della moto?
E' facile rimuovere questi dispositivi gps dai supporti sulla moto e dai relativi contatti elettrici ?
Chiedo questo perchè il Rider è dichiarato per un utilizzo anche in auto (in cui credo abbia l'alimentazione dall'accendisigari, ma di questo chiedo conferma a chi ce l'ha).
Mi chiedevo se il Garmin abbia una certa facilità ad essere smontato dalla moto sia quando la si parcheggia ad esempio, per motivi di sicurezza, sia quando lo si voglia utilizzare in automobile. Penso alla staffa della stessa Garmin o della Touratech: prevedono un facile smontaggio del navigatore?
Come si alimenterebbe il Garmin per l'utilizzo in auto? Con il cavo che si collega all'accendisigari o cosa?
Faccio queste domande perchè nel mio caso personale ritengo sprecato l'acquisto di un navigatore per l'utilizzo esclusivo in moto, visto che comunque in certe occasioni o in periodi in cui non prendo le due ruote, potrebbe farmi comodo poterlo utilizzare anche in auto.
Non so, ditemi voi cosa ne pensate su questa caratteristica che finora non è stata poi così approfondita sul forum...
Ciao a tutti
Detto questo, volevo sottoporvi una domanda da profano che ai più potrebbe far sorridere ma che mi serve a capire una caratteristica che nel mio caso personale ritengo importante, ossia l'impiego dello stesso navigatore in moto e in auto.
Infatti sto valutando la possibilità di acquistare o un Tom Tom Rider oppure un Garmin (ad es. 2610 o 2720).
Ovvia la necessità di supporti/staffe distinti per i due mezzi. Quello che mi chiedevo è in che modo si alimentano i gps.
Mi pare che il TTRider abbia anche la possibilità di essere alimentato a pile, ma questo credo per un utilizzo più pedonale che stradale, a meno che si facciano percorsi brevi inferiori alle 5 ore di autonomia o a meno di portarsi altre pile di scorta. In ogni caso penso che anche il TTRider vada collegato alla batteria della moto, il Garmin penso sicuramente visto che non ha l'alimentazione a pile (mi sembra).
La mia domanda riguarda la facilità nel collegare il dispositivo gps ai cavi elettrici: come avviene fisicamente per il Tom Tom o il Garmin ? Che connettori ci sono (jack, faston,ecc...)? E' difficile fare il collegamento con la batteria e a far passare il cavi all'interno della moto?
E' facile rimuovere questi dispositivi gps dai supporti sulla moto e dai relativi contatti elettrici ?
Chiedo questo perchè il Rider è dichiarato per un utilizzo anche in auto (in cui credo abbia l'alimentazione dall'accendisigari, ma di questo chiedo conferma a chi ce l'ha).
Mi chiedevo se il Garmin abbia una certa facilità ad essere smontato dalla moto sia quando la si parcheggia ad esempio, per motivi di sicurezza, sia quando lo si voglia utilizzare in automobile. Penso alla staffa della stessa Garmin o della Touratech: prevedono un facile smontaggio del navigatore?
Come si alimenterebbe il Garmin per l'utilizzo in auto? Con il cavo che si collega all'accendisigari o cosa?
Faccio queste domande perchè nel mio caso personale ritengo sprecato l'acquisto di un navigatore per l'utilizzo esclusivo in moto, visto che comunque in certe occasioni o in periodi in cui non prendo le due ruote, potrebbe farmi comodo poterlo utilizzare anche in auto.
Non so, ditemi voi cosa ne pensate su questa caratteristica che finora non è stata poi così approfondita sul forum...
Ciao a tutti