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Visualizza la versione completa : BMW prototipo per la gestione elettronica della potenza


Bumoto
06-02-2006, 17:25
BMW sviluppa sistemi di controllo per le alte potenze con un prototipo che fa il verso alle supersport il nuovo corso BMW si sta spostando decisamente...


Nell’ambito delle attività di ricerca sui sistemi di gestione del futuro, è stata realizzata dalla Divisione Ricerca e Tecnologia del Gruppo BMW una moto sperimentale. Questo veicolo è fornito di un motore molto potente, di una tecnologia costruttiva basata su materiali leggeri ed è progettato per provare processi altamente dinamici nella gestione dei propulsori e dei comportamenti di guida in condizioni estreme.
Il Prof. Burkhard Göschel, responsabile per lo sviluppo della BMW, ha detto che la scelta di una motocicletta per studiare sviluppi tecnologici fondamentali è stata suggerita dalle interessantissime sfide relative alle specifiche dinamiche di guida di una moto e alla loro posizione inclinata. “Le dinamiche di potenti motociclette che operano ai limiti della fisica sono attualmente tra i fenomeni più complessi in questo campo. Per i nostri ingegneri, questo rappresenta un compito altamente sofisticato ed allo stesso tempo affascinante”. Ulteriori condizioni sono costituite dalle particolari esigenze della moto per quanto riguarda l’aerodinamica e la leggerezza della costruzione, fattori che saranno sottoposti anche a ricerche estreme. Il Presidente di BMW Motorrad, Dr. Herbert Diess, vede in queste attività di ricerca di BMW validi impulsi per lo sviluppo della produzione in serie e sottolinea: “I sistemi di gestione delle forze dinamiche longitudinali, come il controllo dello slittamento, saranno introdotti per le moto potenti della produzione di serie negli anni a venire. Oltre all’ABS, essi faranno parte di un concetto integrato inteso ad aumentare la sicurezza attiva”.

La gestione di motori ad alte prestazioni e l’intero sistema elettronico, compresi l’hardware ed il software, costituiranno un elemento fondamentale del progetto. Nello svolgere un lavoro di sviluppo come questo in sede, gli ingegneri trarranno vantaggio dall’esperienza derivata dalla Formula 1 e dalla leadership tecnologica della BMW nel campo dell’elettronica. Il Dr. Diess spiega: “La stretta collaborazione in tutte le attività di ricerca e di sviluppo nell’ambito del Gruppo BMW rappresenta un vantaggio competitivo ed un elemento chiave dell’orientamento strategico di tutte le nostre attività di sviluppo motociclistico”.

Finora questa moto è stata guidata soltanto sui circuiti di prova della BMW. Tuttavia, in un futuro non troppo lontano, sarà anche provata su altri circuiti chiusi. Test di funzionamento nelle condizioni realistiche più svariate forniranno la migliore risposta sull’interazione tra motore, telaio e componenti elettroniche. I dati comparativi così ottenuti serviranno per fornire una valutazione complessiva delle capacità di questo veicolo sperimentale e dello stato di sviluppo delle componenti in questione

Bumoto
06-02-2006, 17:27
secondo me quello in sella potrebbe essere cadalora...

Diavoletto
06-02-2006, 17:28
mode barba on

bmw ingenieri cepu sanno solo riempire le moto di pseudo elettrocagate

mode barba off

Merlino
06-02-2006, 17:30
Tutta questa bella "Palla" tecnologica, per mascherare il prototipo MOTOGP...

Vedasi uso catena, in contradizione ad ogni studio della Casa di Monaco....

Bumoto
06-02-2006, 17:31
si ma hai notato la moto?
forcella tradizionale rovesciata, pinza radiale catena finale... in pratica una BMWnonBMW o fose una MOtoGP come giustamente dice merlino... provata da cadalora che già provava i primi prototipi un 3 anni fa...

Muttley
06-02-2006, 17:32
Notare la forcella tradizionale e soprattutto LA CATENA!!!!!!

Merlino
06-02-2006, 17:35
per non parlare del forcellone e del telaio stile "deltabox".........

Beemer
06-02-2006, 17:36
Tutta questa bella "Palla" tecnologica, per mascherare il prototipo MOTOGP...

Vedasi uso catena, in contradizione ad ogni studio della Casa di Monaco....


....NE SONO CONVINTO, E LO SPERO ATRIMENTI DIVENTANO JAP !!!!!!


:mad: :mad: :mad:

andela
06-02-2006, 17:44
Antennina per telemetria ?

Merlino
06-02-2006, 17:54
Credo che ci sia molto di provenienza Ex Aprilia MotoGp.....

Se non sbaglio la BMW ne comprò il reparto corse e sviluppo.....

postilla11
06-02-2006, 18:00
scusate ma come si fa a dire che è una bmw... a questo punto è una moto come un'altra... e mi chiedo perchè dovrebbe essere meglio...


Mi piace molto di più l'approccio triumph che hanno preso un segno distintivo e lo stanno utilizzando per trovare la loro strada nell'arena competitiva.

3 cilindri performanti con coppia libidinosa

classic stile per chi vuole il retrò..

qual'è la strategia bmw... fare la giapponese fatta male?

er-minio
06-02-2006, 18:12
scusate ma come si fa a dire che è una bmw... a questo punto è una moto come un'altra... e mi chiedo perchè dovrebbe essere meglio...


Mi piace molto di più l'approccio triumph che hanno preso un segno distintivo e lo stanno utilizzando per trovare la loro strada nell'arena competitiva.

3 cilindri performanti con coppia libidinosa

classic stile per chi vuole il retrò..

qual'è la strategia bmw... fare la giapponese fatta male?

Beh, se è vero il progetto di far correre una bavarese in MotoGP... mandarcela con il cardano mi sembrerebbe una cattiveria unica... :lol: :lol: :lol:

Charly
06-02-2006, 18:20
Spero che tutta questa tecnologia non dia alla testa gli ingenieri della BMW!!!!! Pensate a quante nuove centraline.........:mad: Con troppa tecnologia si rimane a piedi!

postilla11
06-02-2006, 18:27
Beh, se è vero il progetto di far correre una bavarese in MotoGP... mandarcela con il cardano mi sembrerebbe una cattiveria unica... :lol: :lol: :lol:

:lol: :lol: ma almeno il telever :lol:

barbasma
06-02-2006, 18:37
mode barba on

bmw ingenieri cepu sanno solo riempire le moto di pseudo elettrocagate

mode barba off

mi hai preceduto... :lol: :lol:

aggiungo inoltre che...

a che minchia serve fare un motore superpotente per poi smorzarlo con l'elettronica sennò i cummenda con la panza clienti bmw si cagano sotto all'apertura del gas?

a sto punto fare moto da 50cv e scriveteci sul libretto... 200!!!

barbasma
06-02-2006, 18:40
Finora questa moto è stata guidata soltanto sui circuiti di prova della BMW. Tuttavia, in un futuro non troppo lontano, sarà anche provata su altri circuiti chiusi. Test di funzionamento nelle condizioni realistiche più svariate forniranno la migliore risposta sull’interazione tra motore, telaio e componenti elettroniche. I dati comparativi così ottenuti serviranno per fornire una valutazione complessiva delle capacità di questo veicolo sperimentale e dello stato di sviluppo delle componenti in questione[/I]

bla bla bla...

tutte le marche lo fanno da decenni nei settori racing...

dove sta la novità?????

se potesse volare capirei... ma riempire di sensori una moto mi pare la base elementare di ogni sviluppo...

ahhhhh... ma prima non sviluppavano una mazza? facevano tutto al CAD e via in produzione?

adesso capisco i motori fallati del K1200...

lo facevano fare ai clienti... abbeh...

Nano
06-02-2006, 18:41
A me sembra che abbiano comprato una ducati desmosedici usata e l'abbiano riverniciata di biancoblu...

Toro
06-02-2006, 18:49
mode barba on

bmw ingenieri cepu sanno solo riempire le moto di pseudo elettrocagate

mode barba off



:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Manga R80
06-02-2006, 18:51
quello lì è un cbr del 1991.

Freccia
06-02-2006, 20:59
Bella anche la linea..... sperem!

motocordialmente
06-02-2006, 21:35
BMW sviluppa sistemi di controllo per le alte potenze con un prototipo che fa il verso alle supersport il nuovo corso BMW si sta spostando decisamente...


Nell’ambito delle attività di ricerca sui sistemi di gestione del futuro, è stata realizzata dalla Divisione Ricerca e Tecnologia del Gruppo BMW una moto sperimentale. Questo veicolo è fornito di un motore molto potente, di una tecnologia costruttiva basata su materiali leggeri ed è progettato per provare processi altamente dinamici nella gestione dei propulsori e dei comportamenti di guida in condizioni estreme.
Il Prof. Burkhard Göschel, responsabile per lo sviluppo della BMW, ha detto che la scelta di una motocicletta per studiare sviluppi tecnologici fondamentali è stata suggerita dalle interessantissime sfide relative alle specifiche dinamiche di guida di una moto e alla loro posizione inclinata. “Le dinamiche di potenti motociclette che operano ai limiti della fisica sono attualmente tra i fenomeni più complessi in questo campo. Per i nostri ingegneri, questo rappresenta un compito altamente sofisticato ed allo stesso tempo affascinante”. Ulteriori condizioni sono costituite dalle particolari esigenze della moto per quanto riguarda l’aerodinamica e la leggerezza della costruzione, fattori che saranno sottoposti anche a ricerche estreme. Il Presidente di BMW Motorrad, Dr. Herbert Diess, vede in queste attività di ricerca di BMW validi impulsi per lo sviluppo della produzione in serie e sottolinea: “I sistemi di gestione delle forze dinamiche longitudinali, come il controllo dello slittamento, saranno introdotti per le moto potenti della produzione di serie negli anni a venire. Oltre all’ABS, essi faranno parte di un concetto integrato inteso ad aumentare la sicurezza attiva”.

La gestione di motori ad alte prestazioni e l’intero sistema elettronico, compresi l’hardware ed il software, costituiranno un elemento fondamentale del progetto. Nello svolgere un lavoro di sviluppo come questo in sede, gli ingegneri trarranno vantaggio dall’esperienza derivata dalla Formula 1 e dalla leadership tecnologica della BMW nel campo dell’elettronica. Il Dr. Diess spiega: “La stretta collaborazione in tutte le attività di ricerca e di sviluppo nell’ambito del Gruppo BMW rappresenta un vantaggio competitivo ed un elemento chiave dell’orientamento strategico di tutte le nostre attività di sviluppo motociclistico”.

Finora questa moto è stata guidata soltanto sui circuiti di prova della BMW. Tuttavia, in un futuro non troppo lontano, sarà anche provata su altri circuiti chiusi. Test di funzionamento nelle condizioni realistiche più svariate forniranno la migliore risposta sull’interazione tra motore, telaio e componenti elettroniche. I dati comparativi così ottenuti serviranno per fornire una valutazione complessiva delle capacità di questo veicolo sperimentale e dello stato di sviluppo delle componenti in questione


Che palle tutta sta popo' di roba! Se la BMW si mette a fare una 600 supersport (tanto per non fare nomi) giuro che mi cascano i coglioni. Inoltre venderebbe assai. Va bene il controllo della trazione ma tutte le altre trovate per far andare la moto più forte, per strada sono un'istigazione a delinquere! Più vedo queste cose - per non parlare dei controlli sulla velocità - e più mi viene voglia di farmi una bella obsoleta e andarci a rincorrer farfalle nelle campagne.

Muntagnin
06-02-2006, 21:42
NON è una BMW .. se fate attenzione NON ha la barra corta!

barbasma
06-02-2006, 22:05
ha la barra GROSSA... :lol:

d_rota
06-02-2006, 22:09
quello lì è un cbr del 1991.

A me me sembra quasi una Bimota della DE AGOSTINA...e la casa cammina..quella famigerata casa produttrice di pentole... :arrow:

Viggen
07-02-2006, 02:29
Bella cicciona per essere una moto gp. Neanche la Cube non era così cicciotta.
Mah...

cidi
07-02-2006, 10:06
boh...

vedremo se faranno una 800cc per il 2007.

Burro
07-02-2006, 10:20
NON è una BMW .. se fate attenzione NON ha la barra corta!
:lol: :lol: :lol: :lol:

Merlino
08-02-2006, 13:09
Luogo e data dello scatto fotografico imprecisati. Ma la moto è una BMW. In sella sembra esserci il tre volte campione del mondo Luca Cadalora, almeno a giudicare dalla livrea del casco Arai, tipica del pilota modenese.
Una moto laboratorio che deriva, probabilmente, dal prototipo che BMW ha sviluppato tre anni or sono in previsione del debutto nella MotoGP. Un progetto poi abbandonato ma che ha dato i suoi frutti in termini di sviluppo e ricerca applicate alla gestione di telaio, ciclistica e sospensioni.

Questo modello sperimentale (con tanto di antenna per la telemetria sul codone) ha il telaio a doppio trave e sospensioni tradizionali anziché sfruttare il propulsore come elemento portante, come da tradizione della Casa bavarese.
Il motore, con ogni probabilità, è un 3 o 4 cilindri in linea a giudicare dalle uscite degli scarichi e dallo sviluppo laterale del telaio.
La trasmissione finale è a catena. Una scelta, anche questa, votata alla ricerca del massimo rendimento dinamico e che ha spinto i tecnici ad abbandonare il tradizionale albero cardanico: sicuro e affidabile ma poco adatto alla guida sportiva.

Tecnologia dalla Formula 1
Una nota ufficiale BMW spiega come la gestione di motori ad alte prestazioni e l’intero sistema elettronico, compresi l’hardware e il software, costituiranno un elemento fondamentale del progetto. Nello svolgere un lavoro di sviluppo come questo in sede, gli ingegneri trarranno vantaggio dall’esperienza derivata dalla Formula 1 e dalla leadership tecnologica di BMW nel campo dell’elettronica.
Il professor Burkhard Göschel, responsabile Ricerca e Sviluppo di BMW, ha dichiarato: “Le dinamiche di potenti motociclette che operano ai limiti della fisica sono attualmente tra i fenomeni più complessi in questo campo. Per i nostri ingegneri, questo rappresenta un compito altamente sofisticato ed allo stesso tempo affascinante”.

Herbert Diess, presidente di BMW Motorrad, ha sottolineato come questa attività di ricerca di BMW avrà ricadute positive anche sulla produzione in serie: “I sistemi di gestione delle forze dinamiche longitudinali, come il controllo dello slittamento, saranno introdotti per le moto potenti della produzione di serie negli anni a venire. Oltre all’ABS, essi faranno parte di un concetto integrato inteso ad aumentare la sicurezza attiva”.

Il che tradotto, più semplicemente, vuol dire che la BMW sta lavorando anche per le moto al controllo di trazione e alle sospensioni attive.

Guanaco
08-02-2006, 14:03
A parte i bla-bla del comunicato-marketing, non mi è molto chiaro di che si tratta. Mi sembra di capire che stiamo parlando di:

1) ABS di terza generazione
2) Controllo della trazione
3) Sospensioni intelligenti
La particolarità del sistema dovrebbe risiedere nell'integrazione dei tre elementi.

Posso intuire allora che il sistema anti-affondamento telelever e il cardano con l'annesso paralever mal si conciliano con un sistema elettronico. Paralever e telelever sono infatti anch'essi dispositivi di controllo, in un certo senso, ma di tipo meccanico (tra l'altro sono geniali). Se intendono cambiare l'assistenza dinamica con l'impiego di sensori/attuatori e di centraline intelligenti, allora parlever e telelever non hanno più ragione d'essere.

Come al solito, si tratterebbe di tecnologie mutuate dal mondo automobilistico. La complicazione cui fa cenno il comunicato risiede nel controllo di avancorsa e interasse che sono fattori variabili nelle frenate, nelle accelerazioni e nelle sollecitazioni del fondo. Questo per via di: trasferimento di carico, tiro-catena e inclinazione dovuta a dismogeneità del fondo.

Detto questo, e contrariamente a quanto si afferma nel comunicato, la tecnologia sviluppata per le auto (4 ruote eventualmente tutte motrici) resta comunque più complessa di quella che può evolvere su un motociclo.

:)