Visualizza la versione completa : Norton Manx V4 e V4R
post dedicato in attesa delle prime prove di queste fantastiche novità Norton.
https://www.moto.it/fiere/eicma-2025-norton-manx-una-hypernaked-stilosa-da-206-cavalli-video-gallery.html
https://www.moto.it/fiere/eicma-2025-norton-torna-sul-mercato-con-la-manx-r-video-gallery.html
A mio avviso la Manx naked è orrenda ...
https://cdn-img.moto.it/images/47836604/1500x/image.jpeg
La parte anteriore pare disegnata dalla PEG Perego ...
+1
Quei portatarga ballerini dietro la ruota poi mi fan morire
Concordo ...
Mi viene l'itterizia quando li vedo ...
A me non piace nessuna delle 2
Kurvenschleifer
13-11-2025, 14:30
Mi ricordano un pó concettualmente le Husqvarna Svartpilen:
prodotti orribili, promossi come design avanzato e che poi nessuno ha comprato...
"inspiegabilmente!" per citare Attile, flagello di dio!
Ma dai ... adesso non esagerate che poi Carlo ci va in sbattimento ...
La ManX R (quella carenata) è carina:
https://www.giornalemotori.com/wp-content/uploads//2025/11/Norton-Manx-R-2-.jpeg
flower74
13-11-2025, 14:43
... la naked non piace nemmeno a me... la sportiva si... penso anche che sia molto interessante.
Come quando chiedi com'è l'amica e ti rispondono "simpatica"...
E' carina quasi come questa ... che non mi ricordo come si chiama ... Moto ... boh ... Moto qualcosa ...
https://cfmotoitaly.it/wp-content/uploads/DSC5790-scaled.jpg
:lol:
Karlo1200S
13-11-2025, 14:57
La ManX R la trovo elegante... senza troppi fronzoli
Si vede che non sono state progettate in Italia, neppure la linea,
.
Almeno tutte le cinesi xxxxmoto sono state progettate in Italia ed in pochissimi anni hanno fatto passi da giganti.
In Italia non si producono moto ma si progettano moto. E tutte veramente belle e progettate da competenti, non da improvvisati come i designer di Suzuki e Kawasaki
Come mai fatto in passato.
Ci sono più uffici tecnici ed atelier questi anni che negli anni del boom.
In Romagna ma anche nel resto dell’Italia. Nella mia città a nord di Milano mi sono accorto che progettano le cinesi Jedi…ed ad un paio di chilometri il miglio designer di moto…
Ma si sentiva davvero la mancanza di queste Norton? A parte qualche impallinato chi se le ricorda più?
il designer è Brian Gillen, ex MV Agusta, uno dei più quotati al mondo.
Comunque sono d'accordo con molti di voi, la naked non piace neanche a me, la sportiva per me è meravigliosa, un design pulitissimo ed unico.
Kurvenschleifer
13-11-2025, 17:19
Anche Chris Bangle é uno dei piú quotati, eppure le sue BMW serie 6 e 7 a me non piacciono.
E non mi pare si siano rivalutati col tempo. Il design non é un fatto oggettivo.
A me queste norton viste da dietro sembrano come i veicoli che si vedono in "Io, Robot" o "Demolition Man": forzatamente futuristici per far capire che sono futuristici e creare il contrasto quando entrano in scena veicoli attuali (ma obsoleti nella storia).
Ma, ripeto: opinione mia, se al resto del mondo piace, allora é cosí.
Phill-R6
13-11-2025, 17:23
Viste di presenza ad EICMA...
Tra le moto più belle, staticamente...poi si sa poco su prestazioni, prezzo etc...
Mi sono registrato per una prova della stradale R comunque...https://uploads.tapatalk-cdn.com/20251113/6bfc0df2d1a33cd8e74e0561bc84a192.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20251113/8d9c0718f4ae01bcd39c04539c3cb2fd.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20251113/ad9937fd3df3372bd9cb09cb6ad3d9a4.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20251113/828b95aae4042edf2c98539897023bf2.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20251113/8f9ed80b603faff5c4ebe9e44e62465e.jpg
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Il design non é un fatto oggettivo
Certo, ma a leggere certi commenti "spara-sentenze" non sembrerebbe.
Stika&meco mettiamocelo eh?!
A me ste Norton affascinano parecchio, un peccato che non abbiano utilizzato il V4 anche per l'ATLAS GT già che c'erano, giusto per entrare in competizione con le top di gamma Multistrada, S-XR, ecc.
Stesso pensiero che ho tutt'ora per quel gioiello di motore Aprilia, facessero sta CAPONORD V4 sarebbe il top!!!
TeamSabotage
13-11-2025, 17:45
Vabbeh, sono due moto di immagine ma che non faranno mai numeri e sono li per attirare visitatori per poi propinare loro le due adventure, quelle sono modelli che il mercato chiede.
[…]
L'esilità delle razze della ruota posteriore mette i brividi ...
Ma davvero andrà su strada con una ruota del genere?
:confused:
Quei portatarga ballerini dietro la ruota poi mi fan morire
Cheppoi il buon senso vorrebbe che (a maggior ragione su una moto sportiva) si limitassero le masse non sospese ...
e questa soluzione va ovviamente contro questa cosa ...
perdipiù essendo a sbalzo verso il posteriore l'effetto deleterio della loro massa viene pure amplificato ...
Insomma, si è capito che mi stanno sul caxxo 'sti portatarga? :lol:
io detesto i portatarga a filo ruota però in questo caso era una scelta obbligata per valorizzare il faro posteriore ed il suo design. Complessivamente il retrotreno mi pare accettabile, ma è nella forma delle carene che la Manx R è, a mio parere, veramente meravigliosa.
Sui cerchi in carbonio non avrei molti dubbi, sono della sudafricana BST, leader mondiale da sempre in questa tecnologia.
Piccolo inciso storico, la mia Commando 961 SE, prodotta in tutto il mondo in un centinaio di esemplari fra il 2012 ed il 2013, fu la prima moto di serie ad avere i cerchi in carbonio omologati per la circolazione su strada. Fino ad allora esistevano, molti ricorderanno la rottura del cerchio di Freddie Spencer addirittura nel 1987 con rovinosa caduta, ma solo per utilizzo in competizione.
Io ho poi successivamente montato i medesimi cerchi in carbonio BST anche sulla R Ninet Racer, circa sette anni dopo.
Il miglioramento nella qualità costruttiva del cerchio e delle razze all'innesto con lo stesso era piuttosto evidente.
Quelli di questa Manx sembrano andare non uno ma tanti steps ancora oltre.
Una meraviglia tecnologica.
Phill-R6
13-11-2025, 19:45
Si,
Inoltre sono in carbonio forgiato, quindi più flessibile e resistente...
Essendo BST penso li abbiano progettati per bene insomma
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Scopro ora l'esistenza del "carbonio forgiato" ... :rolleyes:
https://www.italica-group.it/it/carbonio-forgiato/
Lucernaio
13-11-2025, 23:55
A me la MANX R piace un botto, altroche' .
Le sportive serie con linee pulite ed eleganti sono merce ormai introvabile, altro che rara.
Peccato temo che pure la versione per miserabili delle 4 in programma, costera' un rene
Karlo1200S
14-11-2025, 01:02
Bellissimi i cerchi in carbonio…comunque Spencer cadde nel 1984 e non nel 1987 per la rottura del cerchio posteriore in carbonio; caduta, prima della prima gara, che gli rovinò tutta la stagione…:(
Comunque la definizione "forgiato" riguardo il carbonio mi pare decisamente fuorviante ...
Da che mondo è mondo la forgiatura è il procedimento per dare una determinata forma ad un pezzo di metallo tramite una progressiva deformazione plastica (tramite pressione e calore) ...
Va da se che un materiale composito come un mix carbonio/resina non può venire "forgiato" ...
L'avessero chiamato "carbonio patchwork" avrebbe avuto più senso ...
comunque Spencer cadde nel 1984 e non nel 1987 per la rottura del cerchio posteriore in carbonio; caduta, prima della prima gara, che gli rovinò tutta la stagione…:(
hai ragione, era proprio nel pieno della carriera.
tornando alla Manx prevedo il consueto effetto caminetto dei V4 (vedi Ducati ed Aprilia), fra l'altro il motore sembra davvero molto sigillato all'interno del telaio.
E la naked si rivelerà sotto questo aspetto forse anche peggiore della carenata, che probabilmente potrà sfruttare qualche effetto estrattivo dell'aria calda.
A proposito invece di aspetti innovativi, a mio avviso è splendido tecnicamente e per design il telaietto reggisella integrato nei montanti principali del telaio senza apparente soluzione di continuità. Un motivo di design caratterizzante e ben studiato.
Comunque la definizione "forgiato" riguardo il carbonio mi pare decisamente fuorviante ...
L'avessero chiamato "carbonio patchwork" avrebbe avuto più senso ...
concordo, da quel che capisco il carbonio come lo abbiamo sempre inteso e' steso in fogli a mano intrecciati e poi si va in autoclave. La depressione e il calore fanno aderire bene la resina e il tessuto.
QUi mi sembra che sia uno stampaggio a caldo, che effettivamente puo' ottenere lo stesso risultato o meglio, mi chiedo pero' il grezzo come venga realizzato, non penso che si metta dentro lo stampo un "pastone" e poi lo si schiacci come nelle plastiche (o addirittura iniettato). Oppure si? Sarebbe interessante saperne di piu'
per il telaietto reggisella sembra che ci sia una fessura nella foto, forse un assemlaggio a incastro incollato come era nei tubi delle benelli 3 cilindri italiane? in realta' sarebbe meglio fosse scomponibile per facilitare la manutenzione.
ma non esistono foto che la mostrino "nuda"...senza carene intendo ?
giusto per vedere motore, telaio, ecc...
QUi mi sembra che sia uno stampaggio a caldo, che effettivamente puo' ottenere lo stesso risultato o meglio, mi chiedo pero' il grezzo come venga realizzato, non penso che si metta dentro lo stampo un "pastone" e poi lo si schiacci come nelle plastiche ....
Esattamente così, mi sembra che sia stato inventato dalla Lamborghini o cmq da qualche terzista del gruppo e sia chiama esattamente carbonio forgiato
https://en.wikipedia.org/wiki/Forged_composite
a parte il già citato orrendo portatarga (almeno le frecce potevano integrarle nel codone no?), quello che su molte sportive moderne ancora non mi rimane "normale" è la ruota dietro che "sporge"
https://cdn-img.moto.it/images/47825347/1500x/image.jpeg
mi ricorda molto questa mania americana:
https://www.motorbiscuit.com/wp-content/uploads/2024/03/Hayabusa-with-an-extended-swingarm-Do-It-With-Dan-via-YouTube.jpg
Non è la ruota che sporge ... è il codino che rientra ... :lol:
... non penso che si metta dentro lo stampo un "pastone" e poi lo si schiacci come nelle plastiche ....
Invece pare proprio cosi: https://www.youtube.com/watch?v=25PmqM24HEk
Non è la ruota che sporge ... è il codino che rientra ...
chiaro chiaro e non ne faccio una "colpa" a questa, non è l'unica, la tendenza è quella.
Tendenza che immagino abbia chiare motivazioni tecniche e, essendo supersport, mi va anche bene che la linea segua la tecnica e non il contrario. Gli Ingegneri prima dei Designers, come è giusto che sia.
E capisco anche che la mia mente sia plasmata da epoche andate dove il codone sporgeva oltre la ruota:
https://www.quillexhausts.com/wp-content/uploads/2019/02/Suzuki-GSXR-600-750-SRAD-1996-1999-500x500px.jpg
https://handh.blob.core.windows.net/stock/20058371-16.jpg?v=63822415322557
capisco tutto. Eppure queste supersport moderne mi sembrano poco proporzionate nel retro.
Anch'io non stravedo per questi codini corti ...
Comunque ovviamente un forcellone che si allunga migliore la motricità ...
Un codino che si accorcia diminuisce il peso, che diventa pure meno a sbalzo e quindi il baricentro della moto si sposta un po' in avanti caricando di più la ruota anteriore (tendenza "moderna" generale) ....
E visto che stiamo a guardare questi dettagli, a maggior ragione il portatarga a sbalzo posteriore, attaccato al forcellone, tecnicamente è un non senso su una supersport ...
Gli ingegneri sicuramente sarano incazzati ...
Hai risparmiato peso non sospeso con quella ruota posteriore "spaventosa" e poi questo risparmio te lo fumi con quel portatarga ...
L'unica motivazione "tecnica" per averlo li, con quei codini cortissimi, è che altrimenti quella moto è inutilizzabile appena la strada è umida, perchè ti tira su merda fin dentro le mutande.
Ma anche così, le frecce davvero non è necessario montarle li.
E comunque un parafanghino in carbonio sarebbe più un bel vedere.
Il parafanghino in carbonio (per motivi di pulizia delle mutande) ci poteva stare ...
Anche perché (se uno se ne frega delle mutande umide) lo si può anche levare facilmente ...
Un portatarga invece non lo puoi levare ... lo devi spostare ...
il telaietto reggisella è sicuramente scomponibile, si intravvede il punto di separazione. Ma non si capisce visivamente come, ed è lì la raffinatezza.
Per il codone se la guardate di fianco non è poi così corto come in altre realizzazioni estreme.
La sella inoltre per conformazione ed imbottitura è decisamente comoda rispetto al settore di riferimento, parlo avendola provata sia sulla R che sulla Manx normale.
edit ci sarò stato seduto mezz'ora ciascuna, mi hanno dovuto cacciare...
Sulla Panigale se ne sono fregati delle mutande umide? :lol:
https://media.ducati.com/EPCResources/GRAPHICS/immagini_apparel/FC/FC8FA9B3580612309DD49F83D65719FD.png
edit ci sarò stato seduto mezz'ora ciascuna, mi hanno dovuto cacciare...
Gli potevi gentilmente far notare che sei l'unico realistico potenziale cliente in Italia, ti avrebbero dovuto offrire il thè, altrochè
Sulla Panigale
vanno a pescare lo spruzzo verticale con la targa appesa allo (anche qui) orrendo trabiccolo sportgente.
Su una scala da 0 a 100 se quelli monobraccio (plasticosissimo) su ruota mi fanno schifo 100 questo mi fa comunque schifo 95...
E comunque quanto è bella la Panigale, un tuffo al cuore!
quasi tutti poi mettono un portatarga after sotto il codino. La questione e' che, legge a parte, ormai tale portataarga va a finide quasi all'altezza dell'asse ruota, costringendo a inclinare la targa in maniera irregolare altrimenti quando molleggi la ruota di massacra la targa.
Ma trovo piu' interessante disquisire sul carbonio "forgiato". ho gia' usato stucco con fibra di vetro dentro, le fibre sono appunto "choppate" ovvero semplicemente corte, qui penso sia uguale.
Chiaramente la consistenza plastica fa si che possa essere stampato e quindi forme complesse, precisione dimensionale, oserei dire pure processo enormemente piu' economico che star li' a stendere fogli a mano. PEro' ci hanno fracassato la uallera per anni che orientando i fogli e le fibre si potevano ottenere resistenze differenziate e sopratutto orientate nelle direzioni di forza....qui tutto cio' va a farsi benedire.
E' evidente che il processo si presta per "piccoli" particolari e una monoscocca invece continuera' a essere fatta a mano, una ruota mi affascina e preoccupa al medesimo tempo. Le razze devono essere robuste al 90% in maniera direzionale..
Concordo con Aspes ...
E poi mi domando come possa essere ripetibile un processo che preveda un "pastone" di pezzetti di fibra di carbonio (lunghi qualche cm) e resina ...
Intendo dire ... se sei sfigato e in un certo punto dell'oggetto i pezzetti casualmente non si sovrappongono bene tra loro la resistenza in quel punto va a farsi benedire ...
Infatti domandando alla AI se il "forged carbon" venga usato in F1 (inteso come settore dove sicuramente hanno estrema competenza riguardo componenti in fibra di carbonio), la risposta è questa:
" ... Forged carbon's random fiber orientation makes it less suitable for parts that require extreme, predictable stiffness in specific directions, though it's sometimes seen in non-critical areas or for decorative purposes due to its unique, marbled look. ..."
E la risposta mi pare sensata: Se è un pastone "random" come fai a essere certo della ripetibilità delle sue proprietà meccaniche in una produzione in serie?
se i pezzi in fibra sono lunghi X cm e la razza è larga meno di X la direzione del pezzo di fibra nella razza è obbligata, anche se il pezzo di fibra è immerso in un pastone.
Ma ammetti che per sfiga in un punto della razza non vi sia sovrapposizione tra i pezzetti (oppure vi siano poche sovrapposizioni) ... di fatto ci sarebbe un punto in cui cui vi è solo resina ...
E quindi proprietà meccaniche che, in quel punto, vanno a farsi benedire ...
non so niente del tema in oggetto quindi boh... facevo solo un'ipotesi.
Probabilmente il problema che indichi adesso lo risolvono con un adeguato rapporto carbonio/resina?
In generale se un produttore di cerchi ne mette uno sul mercato spero che si renda conto di cosa fa il suo prodotto, che si sia fatto i suoi conti, e che ci sia qualcuno che controlla. Ma magari son troppo ottimista...
Ad ogni modo, anche cerchi in metallo possono avere "la bolla d'aria" o altre menate. Nel senso, la sicurezza al 100.000000000000% che non ci siano mai e poi mai problemi strutturali non l'avrai mai. Ti ci avvicini solo, la domanda è sempre di quanto.
Ma una bolla o una cricca in una fusione la vedi con una radiografia ...
In un pezzo di carbonio forgiato come fai a vedere una sfortunata ridotta sovrapposizione?
Comunque a rigor di logica il carbonio forgiato non parrebbe la scelta migliore per le razze di una ruota:
https://www.youtube.com/watch?v=cOOZiPGsyIs
Però (on the other hand) chi ha fatto quella ruota non è sicuramente uno sprovveduto ...
Sarebbe interessante conoscere le motivazioni tecniche ...
I materiali chiamati "forged composit" si possono utilizzare SOLO per particolari NON strutturali; per impieghi strutturali gli oggetti vanno rigorosamente laminati con procedure manuali in ambienti controllati in temperatura, umidità ed in condizioni di vuoto e solo dietro studio ingegneristico sulle forze in gioco con analisi ad elementi finiti. Altro che pappetta nella morsa.....
io non sono in grado di insegnare a BST a fre i cerchi, ma condivido le perplessita', che mi son venute subito come a Pmiz e che han trovato conferma con la A.I.
SOpratutto non vdo come si possa garantire le stessa resistenza in ogni punto ne' la qualita' costante ruota per ruota. Che poi all'aspetto superficiale possa sembrare molto piu' "lavorata" e precisa di un elemento fatto stendendo fogli non ho il minimo dubbio. Se lo stampo e' perfetto anche il pezzo e' superficialmente perfetto.
potrebbe essere una discussione virtuale, dal momento che non trovo quelle ruote nel catalogo BST https://blackstonetek.com/motorcycle-products/ e che BST non parla (almeno non esplicitamente) di carbon forged nel suo sito.
Il processo di produzione descritto sembra essere quello standard, con particolare attenzione all'orientamento delle fibre.
Può essere quindi che quelli della Manx siano cerchi sperimentali o da esposizione e che poi vengano sostituiti da altri di normale produzione BST.
Azz
Sti cerchi in carbonio costano (4k) di piu di quello che ho pagato la cbr, la speed triple,.o le due bmw contate assieme...
Solo che al bar non te ne puoi vantare
mio fratello li ha comprati ma devo dire che non e' tipo da vanterie;)
li ho da sempre di serie sulla Norton e li ho comprati in Inghilterra per la Racer.
Pagandoli uno sproposito ma a me piace migliorare le mie moto, credo si sappia.
Devo ammettere però di essere rimasto deluso dalla differenza di peso rispetto ai cerchi in lega OEM della Racer, circa 6 etti davanti e poco più di un chilo dietro.
Di vantarmene al bar non me ne può fregare di meno, capita però che passi delle mezz'ore ad osservarli in garage.
ah per belli son belli, non lo discuto.
Mi impressiona solo il prezzo.
Ma tornando a discorsi più pragmatici ... quanto costerebbe questa Manx R?
Perché cercando il giro si legge di circa 20.000 Euro: https://www.inmoto.it/news/anteprime/2025/11/05-8494357/eicma_2025_norton_manx_r_la_superbike_della_rinasc ita_novita_2026
A me pare un prezzo mooolto ottimistico ...
ah per belli son belli, non lo discuto.
Mi impressiona solo il prezzo.
e' roba fatta a mano in piccolissima serie, e penso che solo per le omologazioni abbiano speso follie. Aggiungi che il pubblico a cui si rivolgono pur ristrettissimo non bada a spese ed ecco il prezzo
sbagliate entrambi.
I 20000 euro credo si possano solo sognare, prevedo dai 24000€ ai 35000€ secondo le versioni.
Ma non sono affatto costruite a mano e non ambiscono per nulla a vendere qualche centinaio di pezzi.
Ne vogliono produrre e vendere migliaia di pezzi, in linea con buoni competitor sul mercato.
Non per nulla, l'ho già scritto, il motore per quanto integralmente progettato in Inghilterra verrà completamente costruito in India.
Se poi costassero veramente 20k€, ma non lo credo nemmeno se lo vedo, sarebbe difficile star dietre alle prenotazioni.
haemmerli
14-11-2025, 17:07
Pare pure a me
Non fosse altro che, considerato a quale target di acquirenti si rivolge, mi pare già di sentire la fatidica frase:
"Ma io volevo spendere MOOOLTO di più!"
Francamente le previsioni di carlo46 mi paiono oltremodo ottimistiche e persino irrealistiche. Premesso che il mercato che Norton vuole aggredire è da anni una piccola nicchia dell'intero mercato e che da anni questa nicchia è presidiata da BMW con le sue serie S1000 che da sole cubano circa la metà del segmento, anche a causa dell'abbandono del settore da parte delle jap che non ci investono più di tanto, non è certo producendo supersport da 200 cv che si fanno i numeri. E la strada delle moto ad alte prestazioni, esclusive, costose, uniche hanno già provato a perseguirle in parecchi ed hanno fallito praticamente tutti, tra cui la nostrana MV Agusta che da anni passa da un fallimento all'altro (credo ci sia ormai un giudice fallimentare specializzato nelle crisi aziendali di MV). Altrettanto discutibile, per me, il tirare fuori dalla valigia il marchio Norton pre proporre modelli che non hanno NIENTE in comune con la tradizione del marchio, per quanto valide e ben realizzate. Il marchio stesso, poi, a molti della mia età sa di stantio, agli under 40 probabilmente non dice proprio nulla. Insomma, auguriamo tutti lunga vita alla nuova Norton ma coscienti che la risalita sarà lunga, faticosa, dispendiosa, Triumph ha impiegato 20 anni prima di diventare profittevole.
capisco il tuo ragionamento ma non ne condivido praticamente nulla.
In primis quello che ho scritto non è una mia previsione di successo ma quanto si propone di fare Norton. Che è supportata dal sesto gruppo motociclistico del mondo, con totale convinzione. Cosa mai accaduta a Mv Agusta, sempre presa e mollata nel giro di pochi mesi dai vari Mercedes, HD e KTM.
Il piano industriale della rinascita di Norton è stato sin troppo a lungo elaborato da TVS, che per cinque anni ha prodotto a Solihull, fabbrica costata 200M£, qualche centinaia di Commando giusto per mantenere vivo il marchio.
La svolta di Eicma, due piattaforme ex novo con motorizzazioni completamente distinte e posizionamento sul mercato antitetico, è pianificata da anni.
E proprio per eliminare ogni riferimento al pur glorioso passato nè ad Eicma nè sul sito web attuale esistono legami con la Commando.
Che però verrà poi riproposta con motorizzazione raffreddata ad acqua in una nuova piattaforma motoristica moderna ma retrò.
Certo che l'obiettivo non può essere nè BMW nè Ducati ma non si spendono i soldi che ha speso TVS per vendere qualche centinaio di moto qua e là, per quello sarebbe bastato tenersi la V4 che c'era ed industrializzarla, invece è stata rifatta ex novo.
Io non posso sapere che successo avrà Norton da adesso in avanti ma scordatevi la dimensione artigianale e romantica per i fanatici del marchio perchè non è affatto più quella la prospettiva.
Phill-R6
14-11-2025, 17:44
Scopro ora l'esistenza... :rolleyes:
Meglio tardi che mai...
Anche io temo che sarà più vicina ai 35K che ai 25k...ma più che altro vorrei capire gli altri dati tecnici, che sia bella esteticamente è sicuro...ma se quei cerchi sono "espositivi" o funzionanti, come sia il motore, la ciclistica...
Insomma a EICMA era poco più di un Mockup
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Boh, chi vivrà vedrà. Lieto di rimangiarmi il mio scetticismo se le cose andassero come dici tu.
Meglio tardi che mai...
Insomma a EICMA era poco più di un Mockup
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ma no, hanno fatto oltre 30000 chilometri con una decina di esemplari di V4, la moto va in produzione per primavera.
sbagliate entrambi.
Ma non sono affatto costruite a mano e non ambiscono per nulla a vendere qualche centinaio di pezzi.
.
mi riferivo al prezzo dei cerchi BST sul mercato after non alle moto.
ma no, hanno fatto oltre 30000 chilometri con una decina di esemplari di V4, la moto va in produzione per primavera.
quindi 3000 km con ognuna in media. Direi test molto probanti. COn la bmw k100 credo abbiamo girato per un milione di km con vari esemplari al tempo.
Non vorrai snaturare la principale caratteristica della Norton? 3000km senza metterci mano come una volgare Honda:)
barney 1
16-11-2025, 19:38
Aspes, son moto da garage, mica da strada!
concordo, 30000km sono pochi ma nessuna moto moderna viene più collaudata con un milione di chilometri perchè i software attuali di supporto alla progettazione sono estremamente evoluti.
Leggevo che Ducati prevede da simulazione la potenza che potrà esprimere al banco un motore V4 in fase di sviluppo con un margine di errore inferiore all'1% e parimenti quanto potrà girare al banco impiccato prima di avere cedimenti.
Comunque tornando a Norton è logico pensare che prima di avviare la produzione faranno qualche altra decina di migliaia di chilometri.
E no, non sono moto da garage.
Peraltro mai state neppure le Commando in passato.
Ma tant'è un pò di folclore ci sta.
se vogliono venderle in numeri che superino le poche decine (o centinaia), lo scoglio vero e' una rete degna di vendita e assistenza. Scogli con cui si sono incartati marchi ben gloriosi come prodotto (aprilia per es., KTM pure) senza uscirne definitivamente mai.
Boxerfabio
17-11-2025, 10:56
Secondo me son già morti in partenza.
Ne venderanno un centinaio agli invasati. Stop.
Se poi devono campare con quel roito di enduro…..
Tutto in salita
staremo a vedere, mi sa che molte cose del nuovo mondo Norton non le conoscete (es. https://www.inmoto.it/news/attualita/2025/09/26-8416012/tvs_rafforza_la_sua_strategia_globale_con_lacquisi zione_di_engines_engineering) e soprattutto sottovalutate notevolmente la potenza economica ed industriale, nonchè la pianificazione negli anni, che c'è dietro.
Quanto alle enduro roito , immagino tu ti riferisca alle nuove Atlas.
https://www.nortonmotorcycles.com/it-it/model/atlas-gt
Si, confermo il tuo giudizio, per me sono un roito.
Ma cosa avrebbero di meno delle incensatissime Morini, Benelli, CF moto, Zontes e compagnia?
Infine, tutto in salita?
Si, sicuramente.
in meno hanno una rete vendite inesistente, quelle invece si stanno strutturando molto rapidamente. E torniamo daccapo. TUtto dipendera' da quello.
Boxerfabio
17-11-2025, 11:17
Io auguro il meglio.
Le Atlas A parte essere bruttine e fuori “moda” di estetica sono quelle che dovrebbero tenere su i conti e pirtroppo hanno stesso marchio di invece oggetti di élite da 40k, sminuendoli
come ho già detto la rete vendita non è inesistente per niente, hanno 58 concessionari TVS sul territorio fra cui alcuni di enorme potenziale tipo Pogliani. Sarà così impossibile per una azienda come TVS attrezzarne una ventina con strutture e tecnici adeguati per supportare la vendita di Norton? Dopo aver investito 300M€ di sterline per una fabbrica nuova e due piattaforme motore nuove?
E' chiaro che oggi la gamma è povera e sbilanciata ma Roma non fu fatta in un giorno.
Hanno scelto di partire dal mostrare al mondo ed agli appassionati la potenzialità tecnologica, in linea con la storia del marchio, e affiancare le motorette che vanno per la maggiore oggi per stare in linea di galleggiamento.
Boxerfabio
17-11-2025, 11:22
Penso possano riuscirci ad attrezzare i rivenditori attuali.
Già portarle in tutte le vetrine.
E questo porterà a vendere una o due moto per ogni rivenditore agli invasati del marchio che non pensano a varie ed eventuali e comprano.
Però Non stai in piedi eh a meno che casa madre continui a seppellire soldi per andare avanti. E questo è possibili vedendo come Cina alimenti i vari marchi
I numeri devono farli con le Atlas e onestamente secondo me non piacciono a nessuno.
Boxerfabio
17-11-2025, 11:23
Guarda che fatica fa MV a vendere una moto per paura di problemi affidabilità rivendita poche officine ecc ecc
steppenwolf
17-11-2025, 11:31
Se poi devono campare con quel roito di enduro…..
Sarebbero le TF 250/450?
Dirò una scemenza ma a tempi brevi potrei dar dentro l' Hondina per una delle due.
Troppo......[emoji106][emoji106][emoji123][emoji123]
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Boxerfabio
17-11-2025, 11:38
Non so cosa siano le TF
Io parlavo delle Atlas Norton
steppenwolf
17-11-2025, 11:48
Hai ragione[emoji106][emoji106]
Il riferimento era alle Triumph
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mi sbaglierò ma il paragone ad MV mi sembra totalmente inconsistente.
Qui c'è la forza economica e la potenza industriale del sesto produttore al mondo, una delle fabbriche più moderne al mondo in Inghilterra creata ad hoc con un investimento enorme, piani chiari e strutturati.
Vedremo chi avrà ragione.
Molto naturalmente dipenderà dai prezzi, perchè una Manx R sui 20k€ penso trasformerebbe molti motociclisti all'istante in "invasati del marchio", viceversa una collocazione troppo premium costringerebbe giocoforza a paragoni scomodi con BMW, Aprilia, Ducati etc restringendo la capacità di penetrazione sul mercato.
Boxerfabio
17-11-2025, 12:05
Sei d’accordo com me che non stanno in piedi con queste tre moto?
Deve arrivare roba da numeri ed in fretta.
Può stare in piedi ducati con la sola Panigale?
sono d'accordo con te.
Ma hai mai visto una azienda risorgere dal niente con venti moto nuove?
Non credo, e nemmeno io.
In piedi ci stanno sino a quando TVS vuole, ti ricordo che in cinque anni e mezzo di proprietà hanno venduto circa duemila Commando 961 e costruito una fabbrica da 200M£ per questo piano industriale che è partito ad EICMA.
Dunque pazienza e capitali ce ne sono.
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