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Visualizza la versione completa : Milanesi contro il divieto di circolazione moto €0, 1 e 2 4T


R90S
23-03-2025, 11:09
A ottobre, il Comune di Milano metterà fuorilegge circa 72.000 motocicli euro 0, 1 e 2 quattro tempi, con il pretesto di voler migliorare la qualità dell'aria.
Tutti i dati, però, dimostrano che l'incidenza dei motoveicoli sulle emissioni è irrisoria (siamo all'1,6% del totale per tutte le due ruote a motore, e considerando che le euro 0, 1 e 2 sono il 37% del parco moto, arriviamo a uno "zero virgola").
Per contrastare questo divieto inutile e "ideologico", che per di più ignora il contributo offerto dalle moto al decongestionamento del traffico urbano, sono stati indetti due referendum per i quali si chiede la raccolta di quante più firme possibile.
Possono firmare i soli residenti a Milano, accedendo al sito del Comune, qui:
https://partecipazione.comune.milano.it/referendums
Grazie sin d'ora per il vostro contributo!

DOZ
23-03-2025, 11:23
R90S buongiorno
Dato che non sono riuscito a trovare dove fosse descritto chiaramente, sai se per residenti Milano si intende Milano città ,
o residenti in Città Metropolitana Milano, che comprende anche i Comuni dell'hinterland?
(che ovviamente entrano in Milano città in quantità notevoli)
Grz

Mi rispondo da solo, ma può esser utile. Ho fatto l'accesso con SPID e risiedo nell'hinterland, quindi NON ha accettato il mio voto, con qs motivazione:
"ma non puoi sottoscrivere questo referendum perché non risulti iscritto nelle liste elettorali del Comune di Milano"

R90S
23-03-2025, 11:36
Infatti, purtroppo è possibile solo per i residenti nella città di Milano (anche se il provvedimento riguarda molti che vengono in città per lavoro in moto).
In un secondo tempo, spero che il referendum allarghi la possibilità anche agli altri.
C'è comunque una petizione online da firmare liberamente, qui:
https://www.change.org/p/opponetevi-nel-divieto-di-circolazione-moto-nelle-citta

Smart
23-03-2025, 11:40
io firmerei ma non sono d'accordo sul lasciare circolare i 2 tempi di qualsiasi euro siano (compresi quelli d'epoca) che vedo vogliono fare rientrare, mi sarei rotto le palle delle fumate di questi anacronistici catorci

Karlo1200S
23-03-2025, 11:43
firmati tutti e due!

magnogaudio
23-03-2025, 11:49
Sarà pure irrisoria ma quando mi trovo una euro 0 o 1 davanti, ferma al semaforo , i miasmi che emana sono irrespirabili

Da parte mia , in aree urbane densamente abitate sono contrario alla loro circolazione
I loro proprietari se ne facciano una ragione , le usino altrove
Dove la densità abitativa non è così concentrata
Tra l’altro , ho la certezza assoluta che i proprietari di mezzi datati abbiano in garage alternative recenti, anche se brutte anonime e prive di personalità
Per cui , il contributo per far diminuire il traffico lo si può dare lo stesso
Personalmente lo faccio quotidianamente, anche quando piove e in pieno inverno
Non demonizzo il mezzo retró , tutt’altro…
Apprezzo moltissimo il fascino e capisco il piacere che si prova a guidarle e a curarle
E tutta la storia l’affetto e i ricordi che si portano appresso
Ma per favore, non facciamole circolare in città
E non basiamoci sulle statistiche e sugli studi che dimostrano tutto e nulla
Saranno pure una goccia, ma quando la goccia ce l’hai sotto il naso la senti eccome


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RedBrik
23-03-2025, 12:06
Firmato quanto potevo, da possessore di vari Euro -1 & co.

Sono cosciente che la mia vespa puzzi. E pure la nuova e fiammante R1100. Ma anche la Cali. Insomma, puzzano tutte :D

Però chi si muove in moto toglie un sacco di traffico e sono sempre dell'idea che, se non ci sono vantaggi evidenti in una misura che colpisce diritti precedenti, questa va presa con un attimo di attenzione.

Milano ha tanti problemi e la qualità dell'aria (da livello indiano, davvero tanto peggio di quanto lecito attendersi in Europa) è uno di questi. Però onestamente le moto euro 012 ormai son rimasti in tre gatti e, se le usano come me, fanno davvero pochi km.

Anni fa pensarono di limitare circolazione alle moto in Baviera. In una bella domenica di sole penso TUTTI i motociclisti del pianeta vennero a monaco e letteralmente bloccarono la tangenziale per protesta. La misura non passò :)

RedBrik
23-03-2025, 12:14
E poi quanti due tempi gireranno ancora dai.. a me piace quando sento arrivare l'inconfondibile rumore di una PX in città, succederà una volta al mese...

Enzofi
23-03-2025, 12:22
Il problema non sono le poche moto, ma le migliaia di scooter circolanti

R90S
23-03-2025, 12:27
io firmerei ma non sono d'accordo sul lasciare circolare i 2 tempi di qualsiasi euro siano (compresi quelli d'epoca) che vedo vogliono fare rientrare...

Vedi male....
I due tempi euro zero (e euro uno...) sono fuorilegge non solo a Milano, ma in tutta la Lombardia. Per loro il divieto c'è già, e nessuno ha protestato.
Per circolare devono avere il CRS, come mezzi storici. E di due tempi storici con il CRS, a Milano ce ne saranno forse poche decine.
Il divieto andrà a colpire gli euro zero, uno e due quattro tempi, che comprendono anche moto e scooter relativamente recenti, che "non puzzano" e che in buona parte sono il mezzo che permette a molti cittadini di recarsi ogni giorno al lavoro congestionando e inquinando MOLTO meno di una macchina.
Non cadete nell'errore un po' classista che questa sia una protesta dei "collezionisti e degli appassionati di vecchie moto" perché non è per nulla così'.

Goemon
23-03-2025, 12:46
Firmato
Vediamo come va

magnogaudio
23-03-2025, 12:54
Poi non lamentatevi dei peti in ascensore [emoji16]


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nic65
23-03-2025, 13:13
firmato....


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stac
23-03-2025, 15:19
Firmato, possessore di una bellissima trentenne euro 0, che profuma...
Qualsiasi veicolo con regolare revisione e assicurazione deve poter circolare sempre, comunque e dovunque.
Le limitazioni alla circolazione in base alla classe euro sono semplicemente un sopruso.

ivanuccio
23-03-2025, 16:10
Firmato.A ottobre 2028 fermeranno le euro3.Li ci sarà da ridere

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Fiskio@62
23-03-2025, 16:22
Bene dal 2028 quando andrò in salento dalla suocera potrò rivedere tutte le terribili ed inquinanti due ruote che, bandite dalla città, ci potremo ritrovare (ed inalare ) mentre ci riposiamo e rilassiamo in spiaggia. A me pare ogni giorno più grottesco sto verdismo ideologico di facciata

Fiskio@62
23-03-2025, 16:23
Euro 3!? Ma stiamo veramente dando fuori di testa? Mezzi a dir poco seminuovi,

Fiskio@62
23-03-2025, 16:25
Ivanuccio per te han già fatto il cartello WANTED DEAD OR ALIVE con la tua foto col Dominator? :)

Paolo Grandi
23-03-2025, 16:25
Sempre a colpire la mobilità individuale. Anche su moto catalizzate...che già di loro hanno un basso impatto inquinante e contribuiscono a snellire il traffico.

Fiskio@62
23-03-2025, 16:27
Purtroppo “sboccare” in ambito politico è un attimo perciò meglio tacere ma è veramente assurdo

Gabri84
23-03-2025, 22:02
Domanda... teoricamente chi vive a Milano e lavora a Milano potrebbe fregarsene altamente, giusto?
Comprendo di essere fuori legge, ma voglio vedere chi mi ferma per multarmi.

salser
23-03-2025, 22:06
cambiare sindaco no?

Enzofi
23-03-2025, 22:06
Smettere di inquinare no ?

bim
23-03-2025, 22:09
Booh, c’è un boom per iscrivere le moto oltre i 20 anni al registro moto d’epoca della FMI e poter circolare.
Anche con i 2 tempi puzzolenti e rumorosi…

Michelesse
23-03-2025, 22:15
Smettere di inquinare no ?

Per quanto possa inquinare una moto euro "poco", risulterà sempre meno dannosa di quanto lo sia il vostro imperatore Sala, che prova ad alzare ogni giorno l'asticella per vedere fin dove può spingersi nel suo delirio da onnipotenza...

.

RedBrik
23-03-2025, 22:35
:lol:

Ma l'idea che una amministrazione eletta non una ma due volte, in realtà, sia preferita da una maggioranza degli abitanti non passa per la testa?

Perché gli abitanti mica son tutti motociclisti eh. E probabilmente una moto come una qualsiasi delle mie, che oggettivamente puzzano TUTTE se ci stai di fianco al semaforo, oltre a essere, tutte, rumorose, magari a chi non è motociclista fanno più schifo che piacere.

Magari eh.

L'intelligenza sarebbe di cercare di razionalmente spiegare le proprie ragioni a chi, non vivendole, magari non le vede subito, come da raccolta firme.

Partire con la crociata di "Sala è un coglione spinto da deliri di onnipotenza" contro una amministrazione votata non una

ma due

volte da una maggioranza della popolazione mi pare il modo più veloce per farsi mandare a cagare dalla suddetta.

salser
23-03-2025, 22:42
eh gia' perche' a parte l'inquinamento x il resto milano funziona alla grande... poi se va bene il sindaco alla maggior parte dei milanesi...

stac
23-03-2025, 23:16
:lol:
Ma l'idea che una amministrazione eletta non una ma due volte, in realtà, sia preferita da una maggioranza degli abitanti non passa per la testa?


C'è un detto che dice: "è più facile metterlo in culo che in testa"

Enzofi
23-03-2025, 23:21
Dai che fra due anni potrete far sentire le vostre ragioni andando alle urne

slowthrottle
24-03-2025, 09:02
A Milano i mezzi a due ruote possono usare le corsie preferenziali, cosa non affatto scontata, che in altre città non si può fare.

A Milano c'è un'ottima metropolitana, e anche i mezzi di superficie funzionano abbastanza bene.

Anyway credo che dovremmo iniziare a ragionare su questo: il mezzo privato in città è un anacronismo, un'assurda egoistica pretesa di comodità.

DOZ
24-03-2025, 09:27
" ... pretesa di comodità"?
Guarda, ho vissuto in Milano città dal 1990 al 2015, quindi almeno parlo per "aver vissuto da dentro" quanto accade in Milano città.

Abitandoci ho imparato che l'80% dei mezzi che circola in città è di persone che arrivano da fuori.
Persone che quando arrivano in città,
sono il tuo idraulico, il tuo muratore, il tuo tranviere, il tuo autista della metro (citando anche alcuni esempi appena fatti), ecc. ecc. ecc.

E chi pensa che tutta questa gente abbia spazio per lasciare un mezzo (a due ruote poi ... che ne trovi due) negli interscambi periferici, in parcheggi che non ci sono, o semplicemente che possa aggiungere come impegno un paio di ore al percorso casa-lavoro-casa, sta dando aria alle gengive.

Quindi ... l'alternativa è non facciamo più entrare questi elementi "di disturbo".
Ma allora: la città è pronta a non avere più servizi, o ad attenderli a vita, perchè quella gente che entra,
o che la sera e festivi popola, negozi, bar, ristoranti, locali,
non la vedrete più. E oltre ai servizi che vi forniscono ogni giorno, nemmeno il loro indotto economico (tanto, ma tanto caro al dr. Sala), vedrete più ..

Riflessione personale, ovviamente, ma valuterei con attenzione di "chi è realmente" la comodità.

bim
24-03-2025, 09:57
Io sono un VDM, diventato grande col mito della mobilità individuale.
Non posso circolare a Milano col mio diesel euro 5, che da buon naftone tedesco sembra appena uscito di fabbrica, e volete far circolare quei motorini a 2 tempi puzzolenti e rumorosi che ormai fanno parte del nostro passato. Mah…
Ho dovuto arrendermi e prendere una euro 6+
Ormai a Milano non c’è posto per tutte le auto che circolano, i limiti con l’area B non hanno diminuito i mezzi in circolazione.

RedBrik
24-03-2025, 10:14
il mezzo privato in città è un anacronismo, un'assurda egoistica pretesa di comodità.

pienamente d'accordo, soprattutto e iniziando da chi viene "da fuori".

Ma bloccare per bloccare, ha più senso iniziare dalle macchine, che occupano IMMENSAMENTE più spazio, emettono molta più CO2 e, potenzialmente, anche più inquinanti di una moto euro 2, visto che ne emettono di meno per litro bruciato ma bruciano sicuro molta più benza, hanno tutte dentro una sola persona e,

nonostante poi tutti abbiano l'esempio dello zio veterano di guerra che ha combattuto e perso la gamba per la nostra libertà e adesso arrivo io e gli tolgo la macchina!!!

in realtà

sono tutte piene di gente che, al 90% almeno, potrebbe usare mezzi pubblici o due ruote.

e per chi

aaaahhhhhhhhhhh ma io arrivo da Vergate sul membro per andare in fonderia in centro a milano alle 4:30 del mattino a rompere i mattoni con i denti

tough titties.

Michelesse
24-03-2025, 10:15
:lol:

Ma l'idea che una amministrazione eletta non una ma due volte, in realtà, sia preferita da una maggioranza degli abitanti non passa per la testa?....

Certo !

Ma abbiamo anche avuto diversi esempi che dimostrano che lasciare ai cittadini alcune decisioni, sembra prevalgano quelli ai quali piace essere sodomizzati... ;)

Ps: A volte quando si vota per il sindaco, ho come l' impressione che ci sia una spartizione di favori per far si che l' avversario di quello uscente sia impresentabile ad hoc...

.

R90S
24-03-2025, 10:28
Domanda... teoricamente chi vive a Milano e lavora a Milano potrebbe fregarsene altamente, giusto?

Se ami il rischio, sì.
Ma non appena passa il divieto (se passa), oltre alla possibilità di farti fermare da una pattuglia, ti basterà transitare sotto una telecamera di AreaC o AreaB per prenderti la multa in automatico.

... volete far circolare quei motorini a 2 tempi puzzolenti e rumorosi che ormai fanno parte del nostro passato. Mah…


Stiamo parlando di quattro tempi. Come già detto (v. post #10) i due tempi (non iscritti ai registri storici) sono già vietati non solo a Milano ma anche in tutta Lombardia.

magnogaudio
24-03-2025, 10:29
Comunque, tornando al motivo della discussione
Che bisogno c’è ad ostinarsi ad utilizzare come commuter cittadino un mezzo a due ruote euro 0,1,o 2 ?incofutabilmente più inquinante rispetto ad uno più recente e che lo è infinitamente meno
Non venitemi a dire che mancano i soldi per cambiarlo che non ci credo
Soprattutto quando si usufruisce di quella subdola scappatoia data dall’iscrizione al registro storico , che di fatto consente a mezzi enormemente inquinanti ad impestare altra aria già di suo problematica
State facendone una questione di principio, di libertà lesa
Probabilmente vi sfugge il punto cruciale di tutta la questione
Il comportamento di ciascuno di noi potrà anche essere una goccia nel mare
Ma intanto iniziamo a cambiarlo , anche a costo di rinunce e qualche sacrificio
Ne gioveremo tutti
Anche lasciando parcheggiata l’auto quando i mezzi ci sono e funzionano
Ma per principio non vengono utilizzati
e snobbati


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R90S
24-03-2025, 10:31
:lol:
Ma l'idea che una amministrazione eletta non una ma due volte, in realtà, sia preferita da una maggioranza degli abitanti non passa per la testa?


Non voglio scivolare in zona rischio cantina (Anzi, direi che è il caso di evitare l'argomento), ma l'elezione di Sala più che per suo merito è avvenuta per demerito della controparte.
Sala è stato eletto con il 25% dei voti degli aventi diritto, che per un motivo o per un altro non sono andati a votare.
Aggiungi poi che molte promesse di Sala sono state disattese, tanto che molti che lo hanno votato oggi sono pentiti e non lo rivoterebbero.

R90S
24-03-2025, 10:33
Che bisogno c’è ad ostinarsi ad utilizzare come commuter cittadino un mezzo a due ruote euro 0,1,o 2 ?

Puoi sempre chiederlo ai 72.000 cittadini (dati ACI) che hanno uno di questo motocicli, per la maggior parte scooter euro 2 che inquinano pochissimo...

magnogaudio
24-03-2025, 10:40
Visto che l’hai iniziata finiamola
Se una parte dell’elettorato non si reca alle urne non ha voce in capitolo per lamentarsi di chi poi vince
E delle statistiche di chi invece c’è andato, se ipoteticamente domani il Sindaco se ne uscisse con un provvedimento gradito alla maggioranza , l’ago della bilancia si sposterebbe nuovamente
Ma è difficile governare soddisfacendo contemporaneamente la pancia di tutti contemporaneamente
Ripeto, le statistiche lasciano il tempo che trovano


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RedBrik
24-03-2025, 10:42
Ovviamente gli elettori che non votano non contano.

Contarli a posteriori è sempre un giochino divertente ma lascia il tempo che trova.

magnogaudio
24-03-2025, 10:44
Puoi sempre chiederlo ai 72.000 cittadini (dati ACI) che hanno uno di questo motocicli...

Lo cambino cribbio !
Il popolo non ha il pane ?
Che mangi le brioche !


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Kinobi
24-03-2025, 11:00
@Magnogaudio.
A casa mia abbiamo un poco di "moto vecchie", auto molto vecchie.
A prescindere che "cambiare" NON è masi una scelta ecologicamente giustificabile, perchè un mezzo vecchio, per quanto inquinante esso sia, lo fa sempre meno che produrre uno nuovo, solo che la produzione non è fatta dove il mezzo vecchio inquina. Si chiama egoismo? Si, è egoismo.
Potemmo discutere per secoli che i miei due Ciao (nessuno dei due con targa, ma perfettamente restaurati), partono alla prima pedalata, mentre lo sputer Honda del 2007, rischia tra poco di cadere a pezzi per le plastiche. Come se il R1150R del 2003 meriti il blocco traffico.
Possiamo anche discutere che i miei figli, che in 3 hanno fatto circa 90 mila KM assieme senza aver mai rigato nulla (il più vecchio del 2001), si meritino di pagare 750 euro dell'auto che forse vorrebbero comprarsi.

Sono d'accordo sistema porta ad abusare in toto delle auto e moto d'epoca. Basta regolarlo.

Tuttavia, non comprendo i tuoi motivi di odio per i puzzoni, ma ti spezzo una lancia. Obbligare tutti i mezzi "inquinanti" a montare una scatola nera (magari per conducente e che "parli con i supertutor) dove per legge non possono fare più di 2000 km all'anno. Con opportune sanzioni.

Infine, io chiedo l'esenzione bollo a tutte le moto, perchè hanno due ruote e occupano meno spazio di una macchina moderna.

Infine, pour parler:
- ho notato strisce di fuliggine sul marciapiede dell'ospedale di Castelfranco Veneto che cadevano dopo che la caldaia partiva. Veramente il mio Ciao è il problema?
- la grande parte di sputer per sostituire i vecchi 2T arrivano da zone, dove tuo puoi vedere nelle tantissimi APP, generano un inquinamento che arriva perfino da noi! E' questo che vuoi?

RedBrik
24-03-2025, 11:04
Visto che di statistiche si parla, i 72.000 cittadini sono il 5% della popolazione residente.

Per dire, e per chi ne fa una questione di "il sindaco è fuori di melone" non è totalmente assurdo pensare che a Milano ci sia un 5% della popolazione residente che, invece, vedrebbe di buon occhio vietare ogni tipo di motore fossile in città.

Secondo me, da 5% della popolazione, procedere con un approccio à la "voi siete tutti coglioni matti fuori di melone" non porterà lontano... meglio spiegare, con calma, le proprie ragioni, fin quando queste esistono.

Per il resto noto che le più giovani euro 2 hanno ormai 20 anni. Se giudico in base a quanto vedo in giro qui, con roba vecchia così ormai ci giriamo in pochi. Ma, avendone diverse, capisco che se uno le tiene bene e in ordine e funzionano girano i coglioni a non poterle più usare.

Gabri84
24-03-2025, 12:07
La butto in cagnara.
Ma la serie di G Klasse, Urus e super car che quotidianamente si recano da corso Venezia verso Montenapo, inquinano meno dei miei Tu250 euro 1 o Sh 150 euro 2?

rasù
24-03-2025, 12:14
I divieti relativi a classi euro non servono a diminuire l'inquinamento in mamiera diretta e puntuale, sono mirati a farti comprare un mezzo nuovo se vuoi circolare, la riduzione dell'inquinamento è forse futuro...

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R90S
24-03-2025, 12:40
Ecco però, per favore, lasciamo stare ogni pur minimo riferimento politico.
Anzi, da ora in poi, ogni accenno di quel tipo verrà cassato.
E consideriamo per favore che questo divieto non è contrastato da chi colleziona moto d'epoca, ma per la stragrande maggioranza da chi ha un euro 2 a 4 tempi che usa per motivi non di svago.

PS IMPORTANTE:
tra TRE anni, il divieto si estenderà anche ai 4T euro TRE ed euro QUATTRO, a dimostrazione che non vogliono colpire solo i catorci inquinanti di cui qualcuno qui sopra parla.

Roccabz
24-03-2025, 13:40
Ogni tanto mi viene nostalgia di Milano, del mio studio in Cadorna, della mia casetta a Cernusco, delle scampagnate lungo il naviglio.

Per farla passare mi basta leggere discussioni come questa.

PMiz
24-03-2025, 13:40
Firmato ...

Karlo1200S
24-03-2025, 14:00

PS IMPORTANTE:
tra TRE anni, il divieto si estenderà anche ai 4T euro TRE ed euro QUATTRO, a dimostrazione che non vogliono colpire solo i catorci inquinanti di cui qualcuno qui sopra parla.

Per adesso divieti per euro 4 quattro tempi non sono previsti…

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PMiz
24-03-2025, 14:15
Quindi se ci metto la bombola di GPL potrò entrare?

R90S
24-03-2025, 14:41
Per adesso divieti per euro 4 quattro tempi non sono previsti…

Nella testa dell'assessora, purtroppo sì. (lo vedremo a ottobre)
Per adesso di ufficiale c'è che questa giunta vuole bloccare entro il 2028 le euro 0, 1 , 2 e 3, pari al 79,7% delle moto circolanti .
Sai quanto è il 79,7%? Praticamente non vedi più moto in giro... :(

Zorba
24-03-2025, 15:21
ti basterà transitare sotto una telecamera di AreaC o AreaB per prenderti la multa in automatico.

Comodo e pratico (per loro).

Per chi circola senza assicurazione o revisione nisba, eh?

R90S
24-03-2025, 15:34
Per chi circola senza assicurazione o revisione nisba, eh?

Da quanto mi dicono, si stanno attrezzando in merito.
Il problema - pare - sia la differenza di controllo con lo stesso sistema di una violazione "locale" (areaB/C) e di una "nazionale" (assicurazione, revisione, ecc). So però che ci lavorano...

magnogaudio
24-03-2025, 15:51
Se divento Faraone di Milano le regole saranno …..
Per chi risiede :
è possibile comprare un auto solo dopo aver dimostrato di avere un garage un box o un posto auto dove parcheggiarla
Come succede a Tokyo
Entri in città dalla provincia ?
Paghi un pedaggio d’entrata come succede a New York
Vuoi parcheggiare sotto l’ufficio lasciandola lì tutta la giornata ?
Paghi un parcheggio che non ti basta lo stipendio
Come succede ad Amsterdam
Entri a Milano con una Vespa due tempi di valore storico ?
Te la butto nel Naviglio !
Questo ancora non succede ma mi sto organizzando
È iniziata la campagna elettorale , tra due anni votatemi


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bim
24-03-2025, 16:02
Sono d'accordo.
Io ho appena venduto un garage in Gramsci/Procaccini.
Ci ho messo 8 mesi, sembrava che non lo volesse nessuno. Al prezzo di 15 anni fa. I residenti possono parcheggiare gratuitamente….e fare di Milano un immenso parcheggio.
Ps, Magno mi dovevi avvisare prima, avrei aspettato a vendere il garage…

magnogaudio
24-03-2025, 16:23
[emoji106]conto sul tuo voto !

make Milan great again

Un garage in Piazza Gramsci , anche valutato con il prezzo di 15 anni fa , equivale ad una villa in Brianza


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nic65
24-03-2025, 16:26
sto' proponendo la stessa cosa per i milanesi che vengono al mare.......:lol::lol::lol::lol:
i camperisti li facciamo brillare in loco

haemmerli
24-03-2025, 16:26
Diciamo che, senza il minimo intento di campanile, da tempo ho pochissima voglia di andare a Milano.
In moto, poi, meno ancora.
Per cui, ora sto proprio a zero.
Fangala a Milano, ne posso fare a meno.

magnogaudio
24-03-2025, 16:30
E vai ….
Meno uno


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Nobbyclark
24-03-2025, 17:09
Grazie, babbo, che m'hai fatto nascere a Livorno

Meglio disoccupati a Livorno che ingegneri a Milano (cit.):lol::lol:

ebigatti
24-03-2025, 17:09
Se divento Faraone di Milano le regole saranno …..

se risolvi il problema dei parcheggi ai capolinea delle metropolitane in entrata a milano + la sicurezza a bordo delle stesse e mi togli dalle palle le auto posteggiate sui marciapiedi quasi quasi torno a vivere a milano e ti voto pure io.
ma tanto so che come tutti gli altri non risolverai nulla

magnogaudio
24-03-2025, 17:12
Ho detto Faraone non Messia
Ci provo ma riconosco i miei limiti


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Joe Falchetto
24-03-2025, 18:11
Segnalo a chi vive all'estero ed è iscritto all'AIRE del Comune di Milano (e magari torna ogni tanto e vi lascia una vecchia mukka per fare 100 km/anno nella città), che questa categoria può votare.

R90S
25-03-2025, 18:40
OK, il referendum principale ha raggiunto e superato la quota 1200, necessaria per presentare il referendum ai garanti, primo passo verso la proposta al pubblico. Poi ci vorranno 15.000 firme (ma la protesta "privata" ne ha già raccolte più di 20.000)...

Lunedì 31/3 alle 15.00 a Palazzo Marino ci sarà la conferenza stampa per presentare ufficialmente i referendum. Ingresso libero fino a esaurimento posti....

stac
25-03-2025, 20:11
Qui la vera questione è di principio.
Vietare, vietare, vietare, senza che la cosa apporti significativi benefici alla qualità dell'aria.
Sappiamo tutti che certe misure vengono prese solo come contromisura politica allo sforamento dei limiti di alcuni inquinanti.

Dalle miei parti i divieti alla circolazione fino alle euro 5 diesel, (a determinati livelli di inquinamento) ci sono solo in autunno ed in inverno, chissà perchè non durante la stagione balneare, quando il numero di residenti quadruplica, in media ogni giorno ci sono 700 mila abitanti, (contro i 150 mila abituali) e l'uso di motocicli e ciclomotori aumenta esponenzialmente, come in tutte le zone di mare.

Enzofi
26-03-2025, 08:47
mi piacciono queste affermazioni "sappiamo tutti"

Michelesse
26-03-2025, 09:14
Allora correggiamo, "quelli dotati di intelligenza propria"....

.

RedBrik
26-03-2025, 10:08
:lol:

https://www.arpae.it/it/il-territorio/rimini/report-a-rimini/aria/report-annuali-aria-a-rimini/rapporto-qualita-aria-rimini_anno-2020.pdf

Quelli dotati di intelligenza propria non si sono accorti che, causa condizioni meteo e emissioni riscaldamento, i problemi di emissioni di PM10 sono concentrati in inverno e non sono presenti in estate?

Chissà perché bloccano diesel vecchie (che emettono più particolato di altre auto) in inverno e non in estate?

Qui qualcuno non ce la conta giusta!

quatrelle
26-03-2025, 10:43
Lunedì 31/3 alle 15.00 a Palazzo Marino ci sarà la conferenza stampa per presentare ufficialmente i referendum.

se riesco spendo uno dei 5 bonus annuali, infrango area B con la Sprint Veloce e vengo a far sputare un po' di Castrol dai 6 travasi del Polini... cosi' bocciano il referendum seduta stante :lol:

Michelesse
26-03-2025, 10:54
@redbrick:

Se la metti giù seria, ti rispondo che a Torino le centraline di rilevazione della qualità dell’aria non sono posizionate dove scientificamente sarebbe necessario, anche il Politecnico aveva appurato questa cosa, però, il motivo della misurazione dei dati non é la necessità di avere un valore scientificamente assoluto, ma un indicatore di dati che fosse ripetibile nel tempo, sui quali poi poter attuare correttivi.

Poiché nelle città, quanto più la dirigenza é ideologica, tanto meno si attuano correttivi efficaci, anziché mettere i filtri nelle migliaia di camini dei condomini che inquinano dentro il centro delle città come portacontainers, si preferisce fermare le auto, che inquinano anche loro, indubbiamente, ma con risultati per la salute pari ad una scorreggia….

.

RedBrik
26-03-2025, 11:04
puoi metterle dove vuoi, in inverno il PM10 è più alto che in estate, perchè riscaldamenti e perchè diverse condizioni atmosferiche.

Il fatto che i blocchi, quindi, siano concentrati su inverno e non su estate non ha nulla di ideologico, è puramente razionale.

Michelesse
26-03-2025, 11:05
Razionale sarebbe ridurre le fonti di inquinamento che ne producono il 99% ….

.

RedBrik
26-03-2025, 11:09
Chiaro, ma allora si spegne il riscaldamento alla gente.

Vai e prova a farlo e gennaio, vedi che ne pensano :)

RedBrik
26-03-2025, 11:11
http://www.comune.torino.it/torinosostenibile/documenti/200904_FAQ%20Aria_v2.pdf

Invece, in termini di concentrazione totale di PM10 (primario + secondario) rilevata all’interno della città di Torino, circa il 38% e il 49% derivano rispettivamente dal traffico e dal riscaldamento; quest’ultimo apporto proviene però essenzialmente, attraverso fenomeni di trasporto e diffusione, da fonti esterne alla città, la quale di per sé fornisce un contributo minimo grazie alla diffusione del teleriscaldamento.

Vai a togliere le stufe a pellet a quei disgraziati di Feletto!

Ti aspettano a braccia aperte...

Zel
26-03-2025, 11:53
Il divieto andrà a colpire gli euro zero, uno e due quattro tempi, che comprendono anche moto e scooter relativamente recenti, che "non puzzano" e che in buona parte sono il mezzo che permette a molti cittadini di recarsi ogni giorno al lavoro congestionando e inquinando MOLTO meno di una macchina.
Non cadete nell'errore un po' classista che questa sia una protesta dei "collezionisti e degli appassionati di vecchie moto" perché non è per nulla così'.

Aggiungerei che nessuno che possa scegliere viene dalla provincia in moto su base di pendolarismo quotidiano, perché è anti-economico. Chi lo fa, evidentemente avrebbe dal mezzo di trasporto pubblico aggravi sui suoi tempi di vita e di organizzazione degli spostamenti per impegni lavorativi e personal-familiari. Senza dimenticare i frequenti scioperi e i non rarissimi guasti.

Comunque è incredibile che si parli ancora di questa misura, quando la cartina tornasole del periodo lockdown diede tutti i chiarimenti possibili e immaginabili sulla scarsa incidenza del traffico veicolare complessivo allo stato comatoso dell'aria milanese. Già dai primi pruriti formigoniani (la tiritera cominciò lì) era chiaro (lo studio migliore all'epoca era della università di Genova se ben ricordo) che il contributo dei motocicli a quattro tempi agli inquinanti più rilevanti per Milano, fondamentalmente le micropolveri, era scarsissimo in senso assoluto e negativo se si fosse tenuto conto del trade-off con altri veicoli a motore. Del resto non c'era neanche una chiara differenziazioni tra classi "euro" perché per la grandissima parte i parametri su cui erano determinate non tenevano conto di quegli agenti inquinanti lì.

Oltretutto nel caso dell'euro 3 al 2028, che nella follia generale è forse la punta estrema, i parametri propriamente legati a tutti gli inquinanti rispetto alla euro4 sono risibili, ed ancor più lo sono nel passaggio da 4 a 5, sempre per i motocicli.

Firmato entrambi, ovviamente. Le firme mi sembrano poche però.

R90S
26-03-2025, 12:10
Il comitato per il referendum ha incrociato alcuni dati (certi perché provenienti da organi ufficiali...):
Da uno studio della Società Italiana di Medicina Ambientale (report SIMA 2025), in Italia il traffico veicolare contribuisce a:
- emissioni totali di gas serra nella misura del 23%
- emissioni di ossidi di azoto per circa il 50%
- emissioni di particolato per circa il 13%
La ripartizione delle emissioni per veicolo misurate dalla Ag. Europea dell’Ambiente, vede le auto responsabili del 60,6%, mentre i motoveicoli sono responsabili solo dell’1,3%.
A Milano, secondo i dati ACI di ottobre 2024, risultano circolanti circa 193.000 motocicli, dei quali 71.000 circa appartenenti alle classi Euro 0, 1 e 2, pari al 37% dell’intero parco moto circolante.
Significa che, se i motocicli sono responsabili in ridotta percentuale (1,3%) delle emissioni inquinanti, con un rapido calcolo proporzionale si dimostra che a Milano le moto euro 0, 1 e 2 (il 37% dell’1,3% totale) emettono soltanto:
- lo 0,11% delle emissioni totali di gas serra
- lo 0,24% delle emissioni totali di ossidi di azoto
- lo 0,06% delle emissioni totali di particolato
Questo dimostra che uno stop alla circolazione di queste tre categorie di motocicli sarebbe un provvedimento assolutamente irrilevante per la riduzione dell’inquinamento.

DOZ
26-03-2025, 12:19
Purtroppo
... CHI ...
dovrebbe leggere questo tuo ultimo post, non lo farà mai.


(ma, sarà la stessa persona che poi si vanterà di aver bloccato i veicoli INQUINANTI ;))

Zel
26-03-2025, 12:20
sulla base di queste cifre, se ho ben capito, il punto di parità a cui si collocherebbe l'esito della misura sull'inquinamento se di N futuri appiedati M scegliessero l'automobile come alternativa, è praticamente di due ordini di grandezza, nell'ordine dei 100 a 1, e per i particolati almeno tre ordini di grandezza.

R90S
26-03-2025, 17:12
sulla base di queste cifre, se ho ben capito, il punto di parità a cui si collocherebbe l...

Basta verificare il livello di emissioni tra auto e moto €0, 1 e 2 rapportato alle auto:
a Milano le moto euro 0, 1 e 2 emettono soltanto:
- lo 0,11% delle emissioni totali di gas serra (auto= 13,9%)
- lo 0,24% delle emissioni totali di ossidi di azoto (auto= 30,3%)
- lo 0,06% delle emissioni totali di particolato (auto= 7,8%)

R90S
27-03-2025, 15:27
La proposta del primo referendum (revoca delle misure) ha avuto una pioggia di voti che lo hanno portato a triplicare il quorum in due soli giorni.
Adesso il referendum potrà essere portato al comitato dei garanti che ne deciderà l'ammissibilità.
A questo link, invece, i soli milanesi possono votare per il secondo (abrogazione delle misure): molti, pensando che fosse un doppione dell'altro hanno votato solo per quello; se per caso non lo aveste già fatto, vi invito a votare... Grazie!
https://partecipazione.comune.milano.it/referendums/i-5?

Gewurz
27-03-2025, 18:30
Firma agevolata

R90S
29-03-2025, 10:44
Milano, 31/3/2025
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
DEI DUE REFERENDUM PER REVOCA E ABROGAZIONE
DELLA NORMATIVA COMUNALE
RELATIVA ALLA LIMITAZIONE E AL DIVIETO
ALLA LIBERA CIRCOLAZIONE DI MOTOVEICOLI E CICLOMOTORI

Dopo la petizione popolare che ha raggiunto oltre 20 mila sottoscrittori tra motociclisti e cittadini interessati, sono stati depositati i quesiti referendari che chiedono l’abrogazione e la revoca dei divieti che porterebbero, a ottobre 2025, al blocco della circolazione di circa 71.000 motocicli e ciclomotori, pari al 37% dell’intero parco moto circolante.
La conferenza si terrà LUNEDI’ 31 MARZO, ORE 15, presso la Sala “Franco Brigida” di Palazzo Marino, Piazza della Scala 2, Milano.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.

enry47
29-03-2025, 11:58
Abito a Milano da sempre in Porta Romana. Non uso mai la macchina in città salvo casi eccezionali. Ho diverse moto d'epoca iscritte FMI - con CRS e regolarmente iscritte all'area B. Quelle oltre 40 anni possono circolare liberamente, sotto i 40 ci sono 25 ingressi annui ma sul codice fiscale del proprietario (10 moto hanno sempre e solo 25 ingressi come se fossero una sola) Sabato e domenica circolazione libera.
GIRO IN BICICLETTA nel 90% dei casi.
Il Sindaco e' stato eletto ben 2 volte dai milanesi ed è mediamente odiato da chi abita fuori Milano e NON lo ha votato. I Milanesi girano generalmente con i mezzi pubblici che funzionano abbastanza bene. Chi rompe le palle su queste cose o e' di indirizzo politico opposto (e ci puo stare) o viene da fuori Milano ad inquinare a casa nostra. I mezzi per raggiungere Milano dai paesi periferici NON competono al Comune ma allo stato o ALLA REGIONE.....ma pur non funzionando bene come a Milano, stranamente nessuno si lamenta piu' di tanto......
Preciso che il mio pensiero trascende da colori politici..........

NoMoHo
29-03-2025, 13:12
. Chi rompe le palle su queste cose [..]viene da fuori Milano ad inquinare a casa nostra.


:partyman: :partyman:

questa è davvero la migliore della giornata !

Dopo moglie e buoi, anche l'aria dei Quartieri tuoi !!! :lol:

https://i.ibb.co/67HYb4v4/download.jpg (https://ibb.co/Kp2679N9)

Sono certo che noterete un minuscolo puntino verde e blu nell'enorme macchia rossa della pianura padana, proprio in corrispondenza del centro di Milano !!!

Enzofi
29-03-2025, 13:16
Il Sindaco e' stato eletto ben 2 volte dai milanesi ed è mediamente odiato da chi abita fuori Milano e NON lo ha votatoconcordo al 100%

stac
29-03-2025, 14:23
mi piacciono queste affermazioni "sappiamo tutti"

Probabilmente non sai che lo sforamento determina l'innesco delle procedure anti smog, che dalle nostre parti consistono nelle limitazioni alla circolazione, perché così è stato deciso, perché bisogna dimostrare di fare qualcosa, altrimenti scattano sanzioni.

Poi ci sarebbero città immerse nella pianura padana e città come Rimini, (a cui mi riferivo), situata ai limiti esterni, per metà circondata dal mare, dove solitamente soffia una certa brezza e non si genera PM10.

R90S
29-03-2025, 14:35
Da post 83 in poi: Ma tutto questo cosa c'entra con un provvedimento che non serve a nulla in termini di lotta all'inquinamento (le moto euro 0,1 e 2 inquinano per uno "zero virgola"), e rischia invece di appiedare 71.000 persone che rischiano poi di andare in macchina a congestionare e a inquinare davvero?
Poi, non è il sindaco ad avere avuto questa idea ma la sua assessora verde che è totalmente incompetente in materia di mobilità. Questa non è una questione politica, ma squisitamente tecnica.

stac
29-03-2025, 14:40
In base a dati di inquinamento effettivi, si mettono in atto misure del tutto inutili, solo per far vedere, che si sta facendo qualcosa.

Paolo Grandi
29-03-2025, 14:45
...e...forse...per non incorrere in una denuncia per inquinamento ambientale/omissioni di atti d'ufficio...

I ns. amministratori (tutti) sono molto sensibili al tema...:cool:

ivanuccio
29-03-2025, 14:54
I mezzi di trasporto pubblico che arrivano dai comuni limitrofi x arrivare a Milano dipendono dallo stato o dalla regione.X quello che so io dipendono dalla città metropolitana,ex provincia di Milano.

Inviato dal mio M2102J20SG utilizzando Tapatalk

R90S
29-03-2025, 15:36
In base a dati di inquinamento effettivi, si mettono in atto misure del tutto inutili,

Esatto.
Secondo i dati emersi da uno studio della Società Italiana di Medicina Ambientale (report SIMA 2025), in Italia il traffico veicolare contribuisce a:
- emissioni totali di gas serra nella misura del 23%
- emissioni di ossidi di azoto per circa il 50%
- emissioni di particolato per circa il 13%

La ripartizione delle emissioni per veicolo, secondo l'Ag. Europea dell’Ambiente, vede le auto responsabili del 60,6%, mentre i motoveicoli sono responsabili solo dell’1,3%.

A Milano, secondo i dati ACI di ottobre 2024, risultano circolanti circa 193.000 motocicli, dei quali 71.000 circa appartenenti alle classi Euro 0, 1 e 2, pari al 37% dell’intero parco moto circolante.
Significa che se i motocicli sono responsabili in ridotta percentuale (1,3%) delle emissioni inquinanti (v. sopra), con un rapido e agevole calcolo proporzionale si dimostra che a Milano le moto euro 0, 1 e 2 (il 37% dell’1,3% totale) emettono soltanto:
- lo 0,11% delle emissioni totali di gas serra (auto= 13,9%)
- lo 0,24% delle emissioni totali di ossidi di azoto (auto= 30,3%)
- lo 0,06% delle emissioni totali di particolato (auto= 7,8%)
Questo dimostra che uno stop alla circolazione di queste tre categorie di motocicli sarebbe solo un “provvedimento ideologico di facciata”, assolutamente irrilevante per la riduzione dell’inquinamento. Mentre rappresenterebbe sia un aggravio consistente per le fasce sociali deboli costrette a cambiare motociclo, sia un rischio di congestione maggiore del traffico per il probabile impiego alternativo di automobili al posto dei motocicli.

enry47
29-03-2025, 16:21
NoMoHo... ti ringrazio.... ma sono convinto che sia proprio cosi'. Ti faccio un altro esempio. In quasi tutta la città (come penso tu sappia essendo forse di Milano) hanno messo le strisce gialle per i residenti e/o le blu dove se sei residente parcheggi altrimenti paghi. Da quel momento noi residenti abbiamo iniziato a parcheggiare con piu' facilità la nostra auto. Precedentemente era un delirio....tutti i pendolari venivano in città in auto per poi prendere i mezzi. Ora la questione riguarda i motorini. Ben poche persone che risiedono a Milano avranno grossi problemi, ma chi risiede fuori si.
Bene usate i treni, i pullman o cambiate le moto e non continuate ad inveire contro un Sindaco che non avete votato e non potete votare.........e lo dico da persona non di sinistra ;).

R90 S Per il resto regna in BENALTRISMO quando si pongono dei limiti a qualcuno, viene sempre evidenziato che esiste altro che fa di peggio.......in questo modo non si inizia mai da nessuna parte.

R90S
29-03-2025, 17:21
Ben poche persone che risiedono a Milano avranno grossi problemi, ma chi risiede fuori si.

Non capisco perché citi problemi della provincia.
A MILANO (solo lì) ci sono 72.000 moto, scooter e ciclomotori che saranno bloccati: che cosa c'entrano i pendolari che vengono da fuori?
Secondo te chi vive nelle periferie cittadine non servite dai mezzi (ce ne sono...!) o chi si muove senza congestionare in città, è tutta gente che ha il grano per comperare una moto nuova? E' tutta gente che può permettersi di usare i mezzi per spostarsi più volte con celerità durante il giorno? Banalmente (perché è anche questione di libertà...) ha voglia di cambiare una moto che va ancora benissimo e inquina pochissimo? Sono "ben poche" secondo te? Mah...

Paolo Grandi
29-03-2025, 18:36
...Bene usate i treni, i pullman o cambiate le moto e non continuate ad inveire contro un Sindaco che non avete votato e non potete votare...

Hai dimenticato la metro, salvo che non la assimili ai treni.

magnogaudio
29-03-2025, 19:07
Bah , inquineranno pochissimo in una statistica che parametra tutti i mezzi che congestionano una città, ma quando in piena campagna mi trovo davanti una euro 0 , 1 o 2 , soprattutto durante i numerosi giri con gli amici di QdE , l’odore acre che percepisco e respiro è lì a dire, “poche balle, questo mezzo inquina !”
Quindi appena posso sorpasso o mi accodo dietro ad altri mezzi più recenti


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Paolo Grandi
30-03-2025, 00:57
CO e HC. Quoto. Poco piacevoli, soprattutto quelli decat e rimappati.

Però, se capisco bene, qui il problema è il gas serra. La CO2. Che non è un inquinante. E dipende dal consumo di carburante. Che però su TUTTE le moto è notoriamente basso.

Enzofi
30-03-2025, 13:02
Anche la rumorosità complessiva dei modelli pre euro 4. Esiste anche l'inquinamento acustico e lo so, sono poche, che sarà mai, c'e di peggio

BurtBaccara
30-03-2025, 13:56
....
Non venitemi a dire che mancano i soldi per cambiarlo che non ci credo

.....me li daresti tu i soldi per un nuovo scooter almeno euro 3 ? io al momento non posso permettermelo.

Nel frattempo ho votato tutti e due e la mia Vespa è in vendita in quanto Euro2 zio kan.

magnogaudio
30-03-2025, 14:52
Eggrazzie Burt , spendi tutto per la bici
Dal caschetto da Power Ranger alla tutina da Teletubbies e all’intimo tecnico da Taylor Swift
Metti da parte i soldini , ti prendi lo scooter euro 12 e fai contento il Sindaco
Milano te lo chiede


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BurtBaccara
30-03-2025, 17:43
Se..... +10 euro 11

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bim
31-03-2025, 07:58
Ieri mattina mi son trovato in mezzo ad una decina di vecchie vespe.
Ho dovuto superarle, spero di non avere preso nessuna multa….impossible stare vicino, troppo puzzolenti!
Bisognerebbe parlare anche di inquinamento puntuale, direttamente nel sito dove ci si trova, non solo di inquinamento medio!

aspes
31-03-2025, 09:21
sono fuori dalla questione ma percepisco una sorta di rivalita' /snobismo verso chi viene a lavorare in citta' da fuori, fenomeno che riguarda tutte le grandi citta'. Se questo fenomeno esiste non e' una colpa di chi viene per lavorare e contribuisce in PRIMA persona al benessere e prosperita' della citta', non viene a rubare qualcosa. E non ha colpe se in citta' affitti e prezzi degli immobili sono inaffrontabili . E infine, replicando un discorsetto che si sente dempre quando si parla di immigrati, se di punto in bianco i pendolari sparissero voglio vedere la grande citta' da bere che fine fa.

Enzofi
31-03-2025, 09:39
Stai sviando.qui la questione è solo se veicoli inquinanti a tutti i livelli devono poter circolare. Cosa che riguarda anche e soprattutto i residenti
Per qualcuno si, per altri no

nic65
31-03-2025, 10:02
Stai sviando
a me pare di no, se ho ben interpretato Aspes sta solo dicendo che moltissimi di quegli "untori" si servono di mezzi non recentissimi per venire a lavoro a Milano, io ho lo stesso problema, le ultime trasferte pero' le ho dirottate altrove, alberghi e ristoranti miei e di molti colleghi fattureranno in altra citta'..amen

Enzofi
31-03-2025, 10:11
Amen...pazienza
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20250331/595f71c52440a4d077af27ac330fd0d0.jpg

grevins75
31-03-2025, 10:31
Vale sempre ... #Tuttifinocchiconilculoaltrui
[emoji23][emoji23]

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RedBrik
31-03-2025, 10:58
sono fuori dalla questione ma percepisco una sorta di rivalita' /snobismo verso chi viene a lavorare in citta' da fuori

non è rivalità o snobbismo, è semplicemente voler vivere bene.

Se uno spende per vivere in città poi chiaramente essere circondato da auto ovunque e da roba che puzza, beh, infastidisce, e vota di conseguenza.

Infatti continuo a rimanere convinto che per ogni "appassionato" possessore di mezzi euro 2, a Milano ci siano 2-3-4-5 persone che invece a quei mezzi, potendo, gli darebbero fuoco seduta stante.

Se a Monza/Vergate sul Membro avessero lo stesso traffico in centro che ha Milano farebbero le stesse scelte identiche.

Zel
31-03-2025, 10:59
Misure lesive delle libertà personali di avvalersi di un veicolo conforme alle caratteristiche di omologazione con cui fu regolarmente acquistato, devono esser prese sulla base di valutazioni che contemperino non soltanto l'entità del vantaggio ottenuto in rapporto a quella del danno creato nel merito specifico dell'argomento (inquinamento) ma la proporzione tra l'eventuale vantaggio, visto in rapporto alla complessiva gravosità del tema ecologico affrontato, e il danno creato sia alle persone colpite, sia agli stessi parametri target in base alle alternative che queste sceglieranno.

A volte c'è da chiedersi che nozione del mondo reale si abbia nel parlare. Pur avendo residenza in area C, lo noto benissimo che nessuna persona sana di mente che ha da fare un solo importante spostamento a/r in giornata, viene da fuori provincia su base quotidiana in moto, non foss'altro che perché è antieconomico rispetto agli abbonamenti. Piuttosto raggiunge in moto (o più spesso in auto) la stazione Trenord più vicina e la lascia lì, non a Milano.
Magari la tiene in riserva per scioperi, guasti alla linea conosciuti e interruzioni di servizio programmate, oppure perché ha in agenda un numero aggiuntivo di spostamenti (che di solito non sono la visitina all'amante o escort di turno, ma un parente da trovare in struttura ospedaliera o di lungodegenza e ricovero assistenziale, un minore da recuperare, una piccola commissione per la vita familiare o lavorativa da svolgere) che diventa complesso raccordare in tempi non biblici coi soli mezzi pubblici.

Se invece si adotta un criterio assoluto di vera o presunta dannosità >0, faccio notare che tutti noi respirando produciamo CO2.

aspes
31-03-2025, 11:02
a livello C02 una euro 0 o una euro mille sono uguali. Li' parlano di polveri sottili, ma una moto a benzina non produce polveri sottili, o perlomeno uguale a quelle recenti.

RedBrik
31-03-2025, 11:08
Anche i Nox a Milano sono messi male, e la differenza tra un euro 1/2 e 3 è, almeno da normativa, significativa.

Zel
31-03-2025, 11:15
a livello C02 una euro 0 o una euro mille sono uguali.

una moto a benzina non produce polveri sottili, o perlomeno uguale a quelle recenti.

questo riguarda i parametri target. la mia ultima riga riguarda il fatto che un qualsivoglia comportamento tenuto da un qualsivoglia soggetto produca un "danno" maggiore dello zero, non quasi zero, zero.

senza commisuratezza rispetto allo scopo in base alla struttura di alternative, e proporzione tra il danno eliminato e quello creato alle persone, una misura restrittiva non può essere giustificata dal fatto puro e semplice che il tal comportamento produca un danno maggiore di ZERO.

Quanto al tuo discorso, praticamente nessuna delle persone che perorano divieti per tutti (cioè per tutti i non abbastanza abbienti, in un simpatico percorso di guerra capillare alla "gente normale", alla fine del quale ti ritrovi uno tipo Trump presidente e ti chiedi corrucciato come sia stato possibile), si è mai peritata di verificare quali siano i parametri testati per determinare le "classi euro" crescenti per i motocicli a quattro tempi, ovverosia i tipi di inquinamento in cui la progressione in quello status incida. Come vuoi che sappia dei particolati?

A loro cosa importa del particolato, cosa importa che frenare una tonnellata e quattro anziché 260 kg, o tenere un motore più grosso acceso il triplo del tempo, o aggiungere una auto per strada che fa aumentare tale tempo per tutte le altre, crea più particolato e più inquinamento? L'importante è che l'euro1 del tipo che passa puzzacchia e ciò significa che fa un danno > 0.

RedBrik
31-03-2025, 11:23
L'assunto che se tolgo un motorino euro 1 dalla strada questo viene verosimilmente rimpiazzato con un'auto (e non da un simile motorino euro 3) è ecisamente inverosimile, direi.

R90S
31-03-2025, 11:50
Le vespe e i motorini "che puzzano" sono DUE TEMPI.
Quelli sono già vietati, in tutta la Lombardia, e nessuno protesta per questo: possono circolare solo quelli iscritti ai registri storici, che sono un'inezia.
Una Vespa QUATTRO TEMPI euro 2 (quelle che si vogliono bloccare) non puzza e inquina in modo irrilevante.

RedBrik
31-03-2025, 11:53
Sul "non puzza" da detentore di diversi mezzi Euro 2 (tutti in perfetto ordine, nessuno "pasticciato") avrei qualcosa da ridire.

Se ci sei fermo di fianco allo stop, in bici, e respiri a pieni polmoni, puzza eccome. Oggettivamente.

Zel
31-03-2025, 11:54
è decisamente inverosimile, direi.

come già scrivevo sopra, in base ai dati di rispettivo contributo all'inquinamento postati più volte da R90S, non ne serve 1:1, ne basta 1 su qualche decina, per lo meno per i particolati. Tanto inverosimile?

RedBrik
31-03-2025, 11:57
Non mi è chiara la matematica.

Se tolgo 90 motorini euro 1 dalla strada e, di questi 90,

1 lo sostituisce con un'auto - mentre gli altri 89 lo sostituiscono con motorino più recente,

non mi è immediatamente evidente come mai questo sarebbe un peggioramento in termini di emissioni

?

stac
31-03-2025, 12:06
non è rivalità o snobbismo, è semplicemente voler vivere bene.



Cosa intendi per voler vivere bene?

R90S
31-03-2025, 12:17
Se tolgo 90 motorini euro 1 dalla strada e, di questi 90,
1 lo sostituisce con un'auto - mentre gli altri 89 lo sostituiscono con motorino più recente, non mi è immediatamente evidente come mai questo sarebbe un peggioramento in termini di emissioni

La realtà (almeno secondo le analisi previsionali di Confcommercio) è che solo un 20% avrà la possibilità di comperarsi un motorino nuovo. Del restante 80%, molti - pur controvoglia - andranno in auto, altri si arrangeranno.

RedBrik
31-03-2025, 12:21
Cosa intendi per voler vivere bene?

vivere in una città con quanto meno auto (in movimento E parcheggiate, visto che prendono spazio) possibile, in primis, e moto/motorini a seguire, con distacco, visto che almeno in termini di spazio occupato sono molto più efficienti.

Basta vivere un poco a Torino e un poco a Zurigo per notare quanto le auto siano il cancro di una città moderna.

Zel
31-03-2025, 12:21
Non mi è chiara la matematica.

https://www.quellidellelica.com/vbforums/showpost.php?p=11261497&postcount=76

mi sembra che manchi un dato, e invito R90S che vedo sul pezzo a darcelo.

bisognerebbe dividere la quota di inquinamento dei veicoli a quattro ruote per il numero circolante.

mi sono fermato ad alcune decine perché questo numero non c'è, e quindi con 0,06 a 7,8 avremmo avuto 1:130, il che non è realistico perché è un valore cumulato e non pro-capite per veicolo.

(0,06/numero motocicli) / (7,8/ numero auto)

stac
31-03-2025, 12:25
vivere in una città con quanto meno auto (in movimento E parcheggiate, visto che prendono spazio) possibile,

Quindi la soluzione sarebbe "non vivere" in città.

RedBrik
31-03-2025, 12:25
La realtà (almeno secondo le analisi previsionali di Confcommercio) è che solo un 20% avrà la possibilità di comperarsi un motorino nuovo.

ipotesi che però mi pare nuovamente poco realistica.

Se mi tolgono il mio scooter euro 1 (che per forza di cose - di feticisti dell'antico come me ce ne sono pochi - sarà in condizioni comunque "molto usate") non è che parto esco e mi faccio il K1600GT.

Magari mi prendo un SH Euro 3 usato. Che, sempre se vogliamo essere intellettualmente onesti, non è che sia questa spesa allucinante.

Soprattutto per chi ha almeno un'auto, una moto/motorino, le usa quotidianamente per spostarsi ed è i grado di pagare un parcheggio (visto che il temuto controeffetto della misura è che quelli che rimangono senza motorino euro 1 poi si muovano in città in auto).

A voler guardare i numeri, chi dovesse essere privato del motorino euro 1 se poi passa alla macchina molto verosimilmente spenderà di più in soli parcheggi, o in soli aumenti di consumo carburante, in un anno, di quello che gli costerebbe un motorino usato euro 3.

Se vogliamo essere obiettivi.

RedBrik
31-03-2025, 12:28
Quindi la soluzione sarebbe "non vivere" in città.

no, ripeto, ci sono città vivibilissime e sostanzialmente senza auto (se paragonate a Torino/Milano).

Zurigo, Amsterdam, Copenhagen sono solo alcuni esempi.

Dove hai la città, con tutto quello che uno che vive in città cerca, ma NON il traffico e milioni di auto in movimento (o ferme) ogni giorno.

Che è un poco diverso da vivere in culonia.

Non sta scritto da nessuna parte che chi vive in città DEBBA necessariamente tollerare un traffico allucinante e omnipresente, spesso causato in maggioranza da chi in città non ci vive ma vuole entrarci col mezzo privato.

Zel
31-03-2025, 12:30
Soprattutto per chi ha almeno un'auto, una moto/motorino, le usa quotidianamente per spostarsi ed è i grado di pagare un parcheggio (visto che il temuto controeffetto della misura è che quelli che rimangono senza motorino euro 1 poi si muovano in città in auto).

A voler guardare i numeri, chi dovesse essere privato del motorino euro 1 se poi passa alla macchina molto verosimilmente spenderà di più in soli parcheggi, o in soli aumenti di consumo carburante, in un anno, di quello che gli costerebbe un motorino usato euro 3.


Non serve muoversi "fino in città" in auto per aumentare traffico e inquinamento, basta approssimarsi molto di più ad essa con l'auto.

L'SH euro 3 fa la stessa fine in tre anni, è dubbio valga l'investimento. Oltre al fatto che dura in strada da Natale a Santo Stefano, "si dice". (Di notte è pieno di scooter e moto all'aperto, almeno in centro, ma SH e Tmax ne vedi pochissimi).

RedBrik
31-03-2025, 12:38
vabbè se non è un SH sarà altro, penso tu abbia colto il punto.

E ripeto, chi si muove da Vergate sul Membro al centro di Milano, o chi fa centro/centro, in motorino, lo fa in primis per comodità (di parcheggio e per evitare di star fermo in coda), non per una ipotetica impossibilità economica nell'acquistare un qualsiasi scooter euro 3/4 usato da meno di 2.000€: https://www.autoscout24.it/annunci/kymco-agility-125-agility-125-r16-2021-25-benzina-grigio-4c415b84-c775-4b72-bfef-3d5d209560f1?sort=price&desc=0&lastSeenGuidPresent=true&cldtidx=23&position=23&search_id=1jhs339crbx&source_otp=t10&ap_tier=t10&source=listpage_search-results&order_bucket=unknown&new_taxonomy_available=false&mia_tier=t10&boosting_product=none&relevance_adjustment=organic&applied_mia_tier=t10

Se usa lo scooter per motivi di comodità, passare a uno più moderno non è impossibile.

Se lo fa perchè è la classica vecchina che mangia alla Caritas e non ha i soldi nemmeno per la benzina che ottiene gratis da una colletta anonima, è strano che abbia una macchina oltre al motorino. E, come detto, muoversi con la macchina, che sia in centro o "in prossimità" gli costerebbe in ogni caso decisamente di piú dell'investimento di 1900€ necessario per uno scooter euro 5, sostanzialmente nuovo, con il quale circola felice un altro decennio.

Con 190€ all'anno, o meno, non si paga nemmeno la differenza in consumi tra auto e motorino.

E il conto è ancora errato perchè sto benedetto motorino euro 1, comunque, nel prossimo decennio statisticamente andrebbe sostituito per vecchiaia.

Quindi l'argomento economico è un po' "tirato per i capelli", se vogliamo essere onesti.

Capisco di più chi mi dice che sti mezzi inquinano poco, avevano diritto a circolare, sostituirli con altri mezzi equivalenti ma euro 3 riduce molto poco emissioni, e una norma che limita singoli con effetti mooooooolto limitati per il pubblico andrebbe evitata fin quando possibile.

R90S
31-03-2025, 13:44
Cambiare una euro 2 con una euro 3 sarebbe un'emerita fesseria, perché fra tre anni il comune blocca anche quelli... :)
(La mia Vespa euro 2 comunque non puzza, forse i tuoi hanno la carburazione ricca... :) )

stac
31-03-2025, 13:44
Non sta scritto da nessuna parte che chi vive in città DEBBA necessariamente tollerare un traffico allucinante e omnipresente, spesso causato in maggioranza da chi in città non ci vive ma vuole entrarci col mezzo privato.

Non sta scritto da nessuna parte, ma se vuoi la certezza di non trovare situazioni simili, in città non ci vivi.

Un po' come quelli che scegliendo di vivere in un condominio, volessero le condizioni di uno che ha una singola.

RedBrik
31-03-2025, 13:53
a dire il vero tutto il mondo si evolve.

Se alcuni cittadini (e mi pare che la tendenza sia evidente, e non solo a Milano) delle grandi città hanno preferenza per politiche che limitano uso auto privata in città, la tua posizione, cioè che sono pirla e che "pretendono l'impossibile"

per carità, puoi anche averla,

ma loro continuano a votare per il cambiamento.

Magari perchè, da Milano, ogni tanto, sono andati altrove, e hanno visto che la grande città può essere vissuta con molte poche auto, e non solo in teoria, ma anche in pratica, visto che c'è chi lo fa.

Gli altri in culonia hanno ovviamente il diritto di criticare, e i Milanesi hanno il diritto di votarsi le politiche che più gli piacciono. Creare un confronto basato sul "a Milano c'è un dittatore che fa cose che i Milanesi (leggi, la maggioranza dei votanti, visto che gli altri in democrazia non contano) non vogliono" parte secondo me male perchè è una promessa falsa.

RedBrik
31-03-2025, 13:55
Cambiare una euro 2 con una euro 3 sarebbe un'emerita fesseria, perché fra tre anni il comune blocca anche quelli... :)


dai suvvia, uno scooter usato "buono", senza particolari velleità, euro 4, o anche 5, non è una cosa che svena la gente. Se poi vuoi tenere quella posizione, ok....

(La mia Vespa euro 2 comunque non puzza, forse i tuoi hanno la carburazione ricca... :) )

avrò un naso sensibile ma, dalla Speed, o dalla RT, o dalle altre, sicuro non escono le margherite. Prova ad accendere 5 minuiti, di orologio, la vespa in garage chiuso e vedi se non puzza...

stac
31-03-2025, 14:17
Se alcuni cittadini (e mi pare che la tendenza sia evidente, e non solo a Milano) delle grandi città hanno preferenza per politiche che limitano uso auto privata in città, la tua posizione, cioè che sono pirla e che "pretendono l'impossibile"



Anche ai residenti di località turistiche, alpine o marittime possono dar fastidio i turisti che invadono il loro territorio e allora che si fa?
Si sveglia il politicante di turno, che gli promette chiusura delle strade, spiagge contingentate e riempiamo questo paese di divieti e gabelle come nel medioevo...

Dei punti fermi ci devono essere. Se un veicolo passa la revisione ed è assicurato deve poter circolare ovunque.

aspes
31-03-2025, 14:40
tutte le argomentazioni cozzano col fatto che il traffico nelle zone proibite non e' diminuito di una virgola.
QUindi si traduce tutto in una mera spesa per il cittadino che non rinuncera' (per necessita' o meno) all'uso. E se il traffico resta lo stesso, forse diminuira' un po' il particolato per i diesel, ma resta tale e quale la C02 e per i benzina di particolato non ce n'e'. Al danno del necessario nuovo acquisto si somma il valore del mezzo usato che precipita.
Oltre alla mia liguranza devastata nell'intimo dal rottamare (presumo) roba perfettamente funzionante.
PEr fortuna non abito in posti del genere...

Zel
31-03-2025, 14:44
la classica vecchina che mangia alla Caritas

Questa storia delle vecchine alla Caritas è proprio il sigillo della totale incomprensione di quale sia il tipo di problemi economici che affligge il ceto ex medio lavoratore in questo Paese, e anche in questa regione.

Ad esempio, è un residente a Milano che non mangia alla Caritas e riesce a pagarsi un solo garage e una sola assicurazione, è in arrivo un altro bambino, lui lavora su turni, ha un abbonamento ATM in tasca, in città la moto la usa solo per gli scioperi perché il tragitto lavorativo è troppo lungo per la bici, siccome lavora su turni il suo giretto in moto lo può fare solo infrasettimanale, ha una moto euro2 tenuta molto bene, comunque poco rubabile le volte che va lasciata parcheggiata in giro... e costui da domani non può coprire gli scioperi dei trasporti e farsi il suo giretto perché deve uscire dall'area B e rientrarci.

E' una situazione dickensiana? NO. E' un inutile attacco alla qualità della vita di un ceto sociale di dimensioni costantemente crescenti, in cambio sostanzialmente di un vantaggio impalpabile? Sì.

Può disfarsi della moto euro2 e comprare uno scooter low cost "compliant"? Sì. Ma a prezzo di uno scapito della qualità della sua vita che si può accettare come sacrificio se il vantaggio è netto e proporzionato.

Il problema di tutti i ceti agiati urbani dell'occidente è questo, è che questa qui è la "gente normale" contro cui esso è costantemente in guerra. E quando essa si sente perseguitata per decenni in cambio di niente, poi succede quello che succede nelle urne, nello sviluppo del complottismo antiscientifico (quando antiscientifico è il divieto!) a tutto tondo e di tutte le altre brutte cose per cui ci si straccia le vesti, il 95% delle quali non succederebbe se chi esercita il potere pubblico anziché inseguire campagne-manifesto di valore esclusivamente simbolico si occupasse dei problemi NON con il "facciamoqualcosismo" a casaccio, ma puntando le fonti grosse e vere dei problemi.

magnogaudio
31-03-2025, 14:54
tutte le argomentazioni cozzano col fatto che il traffico nelle zone proibite non e' diminuito di una virgola.


Questo non è assolutamente vero
E mi chiedo su quale base puoi affermare questa tua valutazione dato che qui ci vieni poco
( già ti sento commentare “e meno male “ [emoji28])
Il traffico veicolare in città è decisamente diminuito
Tranne che nelle occasioni di eventi legate alla moda o saloni e fuori saloni del mobile
Quello che è aumentato è invece il traffico nella fascia esterna della città
A qualsiasi ora
E a chi dice “la mia Vespa euro 2 non puzza “ mi ricorda la nota e ricorrente valutazione che ciascuno ha delle proprie scoregge
Non hanno odore


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RedBrik
31-03-2025, 15:11
Dei punti fermi ci devono essere. Se un veicolo passa la revisione ed è assicurato deve poter circolare ovunque.

Se la metti così, allora il punto fermo che la gente non deve soffrire malattie respiratorie perchè alcuni vogliono girare con lo scooter Euro1 viene prima

ben prima.

Ma proprio tanto prima.

Se parliamo di "punti fermi" e dei principi.

Usciti poi dai "punti fermi" si entra nel mondo reale del ragionevole e dei compromessi, dei quali si discute qui.

Zel
31-03-2025, 15:13
A Milano, in aree centrali e semicentrali, il traffico veicolare è diminuito eccome, il che ha a che vedere più con la politica sui parcheggi che altro, e sicuramente deve una parte non insignificante del suo successo alla saggia scelta di Pisapia, quando all'epoca era già previsto di inserire limitazioni per classi euro alle moto a 4 tempi, di soprassedere completamente. Se il tema è la congestione (e, per la piccola parte relativa al traffico nel totale dei fattori inquinanti, lo è) quello è un pezzo della risposta. Appunto insieme all'ostacolare il posteggio di non residenti.

RedBrik
31-03-2025, 15:22
Ad esempio, è un residente a Milano che non mangia alla Caritas e riesce a pagarsi un solo garage e una sola assicurazione, è in arrivo un altro bambino, lui lavora su turni, ha un abbonamento ATM in tasca, in città la moto la usa solo per gli scioperi perché il tragitto lavorativo è troppo lungo per la bici, siccome lavora su turni il suo giretto in moto lo può fare solo infrasettimanale, ha una moto euro2 tenuta molto bene, comunque poco rubabile le volte che va lasciata parcheggiata in giro... e costui da domani non può coprire gli scioperi dei trasporti e farsi il suo giretto perché deve uscire dall'area B e rientrarci.


dai suvvia.

Non prendiamoci per i fondelli.

L'argomento economico non ha quasi mai senso.

Costui, con la sua moto euro2 tenuta molto bene è una mosca bianca, ma che dico, bianchissima.

Basta guardarsi in torno, che sia in città o sui passi, le moto o gli scooter Euro 1/2 tenute "molto bene" sono una minoranza limitatissima e, avendone più di una, ti posso garantire che non le tieni sicuro perchè "costano meno".

Questo moderno Jean Valjean ha più verosimilmente uno scassone euro 1/2 che ancora gira ma che ha i giorni contanti. E una SIGNORA moto euro3 se la porta a casa per un tozzo di pane (https://www.autoscout24.it/annunci/bmw-k-1200-rs-k-1200-rs-abs-benzina-772a572e-3ed8-49dc-98fd-7799ee6782e2?sort=price&desc=0&lastSeenGuidPresent=true&cldtidx=36&position=36&search_id=qhrxcpsx8c&source_otp=t10&ap_tier=t10&source=listpage_search-results&order_bucket=unknown&new_taxonomy_available=false&mia_tier=t10&boosting_product=none&relevance_adjustment=organic&applied_mia_tier=t10) in rapporto ai costi complessivi di proprietà e gestione di una moto che sono di ALMENO 1k€ all'anno per moto, tenendola ferma o quasi.

L'argomento economico non ha basi razionali. Insisterci sopra secondo me non porterà da nessuna parte se questo è l'unico argomento che i nostri amici possessori di Euro 1/2 hanno.

HA molto più senso ragionare sui numeri e dimostrare che blocco di Euro 1/2 ottiene una quasi nulla riduzione delle emissioni, a fronte di una limitazione di un diritto del singolo che, in generale, andrebbe solo limitato quando c'è un senso, che qui numericamente difficilmente si vede.

Ma poi agganciarci corollari che se al Jean Valjean gli togli la vespa lo mandi sul lastrico, secondo me, è un attimo spinto. Argomentare poi che questo stesso improvvisamente trova i soldi per girare in macchina, invece che con la vespa, mah, mi pare un po' la morte della logica.

grevins75
31-03-2025, 15:30
...Red che dire tu sarai più bravo/ fortunato/top ...
Sinceramente io non SN così benestante ( i poveri SN altro ci mancherebbe)
Poi potrei anche dire frecagazzi tanto non lavoro a Milano a nn credo sia corretto

Inviato dal mio motorola edge 40 neo utilizzando Tapatalk

RedBrik
31-03-2025, 15:34
A Milano, in aree centrali e semicentrali, il traffico veicolare è diminuito eccome, il che ha a che vedere più con la politica sui parcheggi che altro, [...] Se il tema è la congestione (e, per la piccola parte relativa al traffico nel totale dei fattori inquinanti, lo è) quello è un pezzo della risposta. Appunto insieme all'ostacolare il posteggio di non residenti.

d'accordo nella misura in cui lo vedo funzionare benissimo a Monaco, dove entra OGNI moto, anche la PX a miscela, ma dove parcheggiare per un pomeriggio ormai viaggia sui 30€.

Noto che così facendo, crei anche e comunque un sistema dove circola il ricco e gli altri fanculo (a meno che non sappiano andare in moto).

A Milano (e in tutta la pianura padana) il problema è la qualitá dell'aria che è oggettivamente penosa. Chi ha le redini decisionali deve, vuoi per amore dei propri cittadini vuoi per obbligo legale, ridurle.

E girati come vuoi, a qualcuno devi dare fastidio. Non c'è riduzione indolore.

Nel caso specifico condivido, come peraltro già detto, che andare a cercare di intaccare roba che emette (ben!) meno dell'1% del totale ha un po' poco senso.

Molto più senso avrebbe cercare di limitare riscaldamenti (ma allora rientra il tizio col bambino appena nato che ha appartamento mutuo e caldaia funzionate e adesso lo obblighiamo a spendere 5k€ per la pompa di calore), industrie (apriti cielo) o auto (apriti cielo²).

stac
31-03-2025, 15:50
Se la metti così, allora il punto fermo che la gente non deve soffrire malattie respiratorie perchè alcuni vogliono girare con lo scooter Euro1 viene prima



Discorso senza alcun senso.
La gente continuerà a soffrire di malattie respiratorie, indipendentemente dal fatto che viva a Milano, sul mare ai confini orientali della pianura padana e indipendentemente dagli euro 0 circolanti.

PATERNATALIS
31-03-2025, 15:52
d Prova ad accendere 5 minuiti, di orologio, la vespa in garage chiuso e vedi se non puzza...

E' PROFUMO, specie con olio ricinato,,,,:):)

RedBrik
31-03-2025, 15:53
Discorso senza alcun senso.
La gente continuerà a soffrire di malattie respiratorie

affermazione senza basi scientifiche. Anzi, contro basi scientifiche.

Livelli di inquinanti misurati a Milano HANNO impatto negativo diretto misurabile e misurato su diversi problemi respiratori.

Non per nulla ci sono limiti legali che sono messi, nonostante la cosa sembri piovuta dal cielo, per tutelare la salute della gente.

Che viene prima, parecchio prima, molto prima, così prima da non essere nemmeno nella stessa lista di priorità, del "diritto" di qualcuno nel possedere e utilizzare una moto Euro2.

Se ne vogliamo fare una questione di "principi" e "punti fissi".

Chiaro, ci va un minimo di comprensione della scienza.

Una volta fatto quello e appurato che la qualità dell'aria di Milano (e della pianura Padana) È un problema sanitario, la domanda è come fare per migliorarlo, che non è per nulla banale, soprattutto perchè girati come vuoi, pesti i piedi a qualcuno. Si tratta quindi non di riconoscere "diritti acquisiti" (l'industiale che ha l'azienda a norma del 1995 deve poter continuare a produrre nella stessa maniera!) ma di capire quali di questi abbia senso limare.

PATERNATALIS
31-03-2025, 15:53
Specie se fuma....

stac
31-03-2025, 16:04
affermazione senza basi scientifiche. Anzi, contro basi scientifiche.
...


Mi spiace, ma non funziona così, la gente continuerà a soffrire di malattie respiratorie anche se fai sparire il 100% dei mezzi a combustibile fossile.

I dati ci dicono un'altra cosa, ovvero che 100-150 anni fa, la vita media era molto più breve di quella attuale.

Zorba
31-03-2025, 16:06
Stai scherzando, vero?
Non pensi che tra le due cose vi sia correlazione?

nic65
31-03-2025, 16:14
la mia citta' non ha problemi di polveri sottili ne di circolazione automobilistica....
eppure è tra quelle peggiori come tasso di mortalità ed uso di farmaci per asma....stiamo ancora pagando un passato industriale che ha fatto danni immani....sicuri che anche altrove siano solo le auto che danneggiano l'aria?
e la statistica non è nemmeno recentissima
https://lab24.ilsole24ore.com/indice-della-salute/indexT.php

Zel
31-03-2025, 16:18
dai suvvia.

Non prendiamoci per i fondelli.

L'argomento economico non ha quasi mai senso.

L'argomento economico non ha basi razionali. Insisterci sopra secondo me non porterà da nessuna parte se questo è l'unico argomento che i nostri amici possessori di Euro 1/2 hanno.

HA molto più senso ragionare sui numeri e dimostrare che blocco di Euro 1/2 ottiene una quasi nulla riduzione delle emissioni, a fronte di una limitazione di un diritto del singolo che, in generale, andrebbe solo limitato quando c'è un senso, che qui numericamente difficilmente si vede.

io di moto di età euro2 tenute bene, parcheggiate e circolanti in giro per Milano, ne vedo tante, percentualmente più che a Roma (in termini assoluti Roma fa "motocicli" quanto credo la somma delle prime cinque inseguitrici in Europa).
Riesco perfettamente a immedesimarmi nella persona che ha quella moto lì, vuole una moto, ha soldi per una sola assicurazione (e box/garage, se deve pagarlo), può liberarsene e prendere uno sputer di guano nuovo a costo totale vicino a zero, ma gli se ne va un pezzo di cuore. Ripeto, non credo sia colpa tua, ma da ogni frase trasudi privilegio, mi ricordi quei positivisti di fine 800, sbertucciati da Gramsci nei Quaderni, che decantavano la pelle spessa sotto ai piedi delle "razze colorate" che metteva ben in evidenza come fossero adatte a certe fatiche che ad altri avrebbero provocato malattia e morte.

Comunque l'argomento che hanno è che il beneficio è pressoché nullo, e lo sai, e il sacrificio tutt'altro che nullo. La nevrosi del nostro tempo di "percezioni": l'obbligo legale a "fare qualcosa", sia mai l'obbligo legale a fare "qualcosa di utile". E' propaganda pura fin dalle origini, propaganda per l'inutile fatta sulla pelle della "gente normale".

(Non c'entra col blocco, ma poi non stupirti che ti suchi i Donald e le Marine, perché a un certo punto lì si va a finire.)

Oltretutto sai bene che la ricerca empirica dimostra che le scelte d'acquisto sono sovente irrazionali e non orientate a una visione intertemporale, soprattutto quando le spese sono minute, prese una per una. Quindi la macchina "che ce l'abbiamo già", magari per arrivare a un parcheggio d'interscambio e non direttamente in centro città, è la prima scelta di sostituzione perché la gente, e in particolare quella meno abbiente, tende ad avere l'allergia all'attualizzazione e a sopravvalutare gli oneri economici da versare in anticipo rispetto a quelli sparpagliati nel tempo.

Ovviamente i "comodi" che vanno limati per primi sono quelli che danno i risultati più significativi, che è quello che non succede mai.

Zorba
31-03-2025, 16:18
Mi pare che nessuno dica che siano solo le auto, sarebbe altrettanto sbagliato. :)

stac
31-03-2025, 16:19
Stai scherzando, vero?
Non pensi che tra le due cose vi sia correlazione?

Certo che c'è correlazione, così come c'è sicuramente una correlazione tra l'inquinamento elettromagnetico causato dalle varie reti cellulari WiFi ecc... e vari tipi di tumori, ma a nessuno passa per la testa di impedirne o limitarne la diffusione e l'uso.

Zel
31-03-2025, 16:24
in Italia il traffico veicolare contribuisce a:
[...]
- emissioni di particolato per circa il 13%

La questione non è nel "solo" ma nel "soprattutto". Se ti mangi mezzo kg di pane a ogni pasto hai voglia a togliere il cucchiaino di zucchero dal caffè e cenare con un pinzimonio di carote sedano e finocchio (più il mezzo kg di pane!).

RedBrik
31-03-2025, 16:24
Mi spiace, ma non funziona così, la gente continuerà a soffrire di malattie respiratorie anche se fai sparire il 100% dei mezzi a combustibile fossile.


ziokane che girata di frittata!

Carpiata con tripla rotazione e ad occhi chiusi!

ma OVVIO che la gente continuerà ad avere malattie anche se vivessimo tutti da asceti.

Che ragionamento....

Ciò non toglie che livelli di inquinanti misurati a Milano HANNO peggioramento negativo misurabile su gente che di queste malattie soffre. Qui un link a caso https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC7037218/#:~:text=Consequently%2C%20in%20the%20group%20of,a sthma%20or%20other%20chronic%20respiratory per una cosa che di per sè è una banalità, cioè che se respiri male di tuo respirare merda peggiora le cose.

A volte sembra di dover discutere davvero se 1+1 faccia 2 o meno...

Siccome è SCIENTIFICAMENTE PROVATO che la qualità dell'aria di Milano È un problema, qualche cosa bisogna farlo. Quel che un buon amminstratore deve fare è identificare questo "qualche cosa" in maniera tale che gli interessi privati che si vanno a toccare siano quelli più "ragionevolmente" sacrificabili per evitare che gente stia male.

Quindi la discussione sensata, quella degli adulti, è sul COME migliorare le cose, non sul SE sia necessario.

Boutades à la "se un mezzo è a posto con la revisione deve circolare sempre!" non aiutano. Se tu fossi padre di un bambino asmatico che, a Milano, sta peggio PERCHÈ respira l'aria che c'è in città, penso che la tua scala di priorità cambierebbe molto in fretta...

RedBrik
31-03-2025, 16:29
Se ti mangi mezzo kg di pane a ogni pasto hai voglia a togliere il cucchiaino di zucchero dal caffè

mi sa che hai dimenticato

in Italia il traffico veicolare contribuisce a:
- emissioni di ossidi di azoto per circa il 50%


NOx che hanno impatto negativo dimostrato sulla salute di diverse fasce di popolazione.

Se mangi due pizze a pasto e ne togli una credimi che stai meglio.

Se vogliamo avere una discussione intelletualmente onesta.

RedBrik
31-03-2025, 16:36
Riesco perfettamente a immedesimarmi nella persona che ha quella moto lì, vuole una moto, ha soldi per una sola assicurazione (e box/garage, se deve pagarlo), può liberarsene e prendere uno sputer di guano nuovo a costo totale vicino a zero, ma gli se ne va un pezzo di cuore. Ripeto, non credo sia colpa tua, ma da ogni frase trasudi privilegio, mi ricordi quei positivisti di fine 800, sbertucciati da Gramsci nei Quaderni, che decantavano la pelle spessa sotto ai piedi delle "razze colorate" che metteva ben in evidenza come fossero adatte a certe fatiche che ad altri avrebbero provocato malattia e morte.


trasudi illogicità numerica da ogni frase.

Adesso ne facciamo una questione di "pezzo di cuore"... Prima era una questione di capacità di spesa, che poi era quella che contestavo come statisticamente irrilevante.

Siamo arrivati a definirlo, questo Jean Valjean moderno: ha una moto Euro2 nel garage (1k€ di affitto annuo, minimo) e ogni anno ci gira per un 5k km (1.5k€ MINIMO di gomme olio manutenzione benzina assicurazione bollo e svalutazione, se ancora c'è). 2.5k€ di spesa annua minimi minimi minimi ma improvvisamente spendere 300€ all'anno su 10 anni per una moto usata più recente lo manda sul lastrico. Impossibile.

Ammesso e non concesso che questa ipotetica situazione sia realistica, il mio punto è che sicuro questa non è la maggioranza degli impattati.

Ogni volte che in un argomento si arriva alla reductio ad vecchina che non soldi si sta entrando in una zona dove la logica muore.

Ha molto più senso dire che la misura proposta ha impatto minimo su emissioni inquinanti ma é un fastidio, e in una certa misura un sopruso, nei diritti di tanti privati, e che quindi il gioco non vale la candela.

Insistere con le vecchine e gli ipotetici Jean Valjean lascia un poco il tempo che trova, se vogliamo avere una conversazione razionale.

stac
31-03-2025, 16:47
@Red
Lascia perdere

RedBrik
31-03-2025, 16:50
@Stac
con piacere :)

Zel
31-03-2025, 16:53
Ha molto più senso dire che la misura proposta ha impatto minimo su emissioni inquinanti ma é un fastidio, e in una certa misura un sopruso, nei diritti di tanti privati, e che quindi il gioco non vale la candela.

Che è appunto il punto. Anche perché, se è...


SCIENTIFICAMENTE PROVATO che la qualità dell'aria di Milano È un problema, qualche cosa bisogna farlo. Quel che un buon amministratore deve fare è identificare questo "qualche cosa" in maniera tale che gli interessi privati che si vanno a toccare siano quelli più "ragionevolmente" sacrificabili per evitare che gente stia male.


Quindi fare una cosa che non serve perché quella che serve non è ragionevolmente sacrificabile, significa non risolvere il problema e offrire al palo sacrificale un sopruso simbolico per mostrare di "far qualcosa".

dcsr75krapfen
31-03-2025, 16:59
dico solo che l'aria di Milano e dintorni fa cagare!

e questo è un fatto non contestabile. :mad:

aspes
31-03-2025, 17:00
Questo non è assolutamente vero
E mi chiedo su quale base puoi affermare questa tua valutazione dato che qui ci vieni poco
( già ti sento commentare “e meno male “ [emoji28])
Il traffico veicolare in città è decisamente diminuito


hai ragione che non ci vengo, mi sono basato su diversi articoli letti in vari momenti, si vede che erano sbagliati quelli.

nic65
31-03-2025, 17:01
Quindi fare una cosa che non serve perché quella che serve non è ragionevolmente sacrificabile, significa non risolvere il problema e offrire al palo sacrificale un sopruso simbolico per mostrare di "far qualcosa"

esattamente :D:D

RedBrik
31-03-2025, 17:07
Amen, e su questo bisogna battere, non sulla vecchina che vuol andare alla Caritas con la CBR929 perchè non ha i soldi per cambiarla. Che magari anche c'è ma non è l'argomento logicamente migliore.

Comunque, come già detto, lima qui o la, tutto dove ti giri qualcuno (quasi sempre "giustamente") si incazza. Anche se limi dove ha piú senso limare non è che questi poi la limata se la godono.

E se pensiamo che il 50% dei NOx viene da veicoli è abbastanza evidente vedere dove si dovrebbe limare, se si volesse davvero ridurre il problema dei NOx.

Però, apriti cielo².

stac
31-03-2025, 17:13
Nessuno sostiene che polveri sottili e derivati aromatici siano salutari o che la loro differente concentrazione non possa concorrere alla patogenesi di alcune malattie respiratorie.

Vuoi vivere in un ambiente come quello cittadino? lo sai, ne accetti i pro e i contro e non imponi cambiamenti poco significativi e per nulla incisivi, come quello di vietare la circolazione di pochi mezzi obsoleti, a cui però fai pagare pure tasse di circolazione, revisione e assicurazione.
Inoltre certe misure andrebbero prese a livello nazionale. E' assurdo che ogni comune decida chi può e non può circolare, semplicemente deliberando e mettendo cartelli di divieto e peggio ancora, sistemi di rilevazione automatica.

RedBrik
31-03-2025, 17:21
I livelli di inquinanti limite nell'aria NON sono una decisione locale.

Se i livelli misurati superano quelli massimi di legge mi pare non solo ovvio ed evidente, ma pure necessario, che si prendano misure destinate alla riduzione di questi.

Che la definizioe di queste misure siano lasciate a chi è impattato dal problema non è assurdo, ha una sua logica.

Ad ogni modo, se guardi da dove vengono i vari inquinanti è ovvio ed evidente che misure sono necessarie per ridurli davvero. Ma prova a implementarle e vedi la reazione delle masse, altro che tre motociclisti su un forum che si lamentano.

Quindi ovvio che tutti ciurlano nel manico...

stac
31-03-2025, 18:42
I livelli di inquinanti limite nell'aria NON sono una decisione locale.
Le misure che mettono in atto le varie amministrazioni si.
Ognuno decide "se", "come", "quando" e "chi" bloccare.

Se i livelli misurati superano quelli massimi di legge mi pare non solo ovvio ed evidente, ma pure necessario, che si prendano misure destinate alla riduzione di questi.

Appunto, e non credo che impedire l'uso di qualche mezzo stagionato possa produrre variazioni rilevanti.
Questi mezzi col tempo saranno progressivamente eliminati.

RedBrik
31-03-2025, 18:48
Come detto, se sai che il 50% dei NOx viene da trasporto su gomma, e se i livelli di NOx sono oltre emissioni legali, allora cosa devi fare è abbastanza ovvio:

fermi il grosso del traffico ogni qualvolta i limiti si superano, quindi con pochissimo preavviso si gioca a fermi tutti, oppure con preavviso blocchi una marea di gente in periodi dove magari non serviva.

Immagina la reazione del pubblico.

Spostare tutta quella gente di botto sui mezzi pubblici non si può perchè i soldi mancano (e comunque non sono di competenza comunale).

E quindi tutti ciurlano nel manico con misure qualitativamente logiche direi (se devi bloccare ha senso iniziare da chi è peggio) ma quantitativamente spesso inefficaci, il che ai pochi colpiti senza che si risolva il problema fa, giustamente, incazzare.

Però che vuoi fare.. fosse sindaco uno di noi, con l'obbligo legale di ridurre le emissioni, vorrei vedere che faremmo. Perchè criticare una "soluzione" è facile, proporne una migliore, meno...

DOZ
31-03-2025, 19:28
Mah ... State a discutere delle emissioni di poche, e numericamente irrilevanti, emissioni.

Ma
sempre in Milano città, nessuno fa una piega di fronte alle numerosissime macchine che distribuiscono ogni giorno, asfalto per marciapiedi in numerosissime zone della city,
con una puzza veramente irrespirabile, che dura per ore, stagnante, anche quando hanno finito
con uno scarico sempre attivo, e relativa fumera .. altrimenti l'asfalto si incolla

Qualche anno fa uno studio del PoLiMi aveva equiparato una sola macchina produci asfalto, a oltre 100 auto come emissioni nocive prodotte in un ora.

Ma quello .. va bene..... Sia mai che la sciura finisce col piedino nella fanga mentre passeggia per negozi ...
;)

Enzofi
31-03-2025, 20:13
abbiamo trovato chi cavalca la tigre

A Milano Fratelli d’Italia è pronta a promuovere un referendum contro i nuovi divieti di circolazione per le moto più inquinanti, previsti a partire da ottobre. Il sindaco Giuseppe Sala, a margine dell’inaugurazione di una nuova strada pedonale davanti a una scuola, oggi ha commentato con toni critici l’iniziativa: “Non c’è bisogno del referendum, possono farli tutti quelli che vogliono, sono solo teoria. Per incidere davvero serve il 50% delle adesioni e costano tantissimo. Ogni tanto si evocano e poi non si fanno mai: è solo esibizionismo di qualcuno”.

https://www.affaritaliani.it/milano/milano-sala-referendum-contro-i-divieti-per-le-moto-esibizionismo-963064.html

rasù
31-03-2025, 20:31
mi trovo davanti una euro 0 , 1 o 2 , soprattutto durante i numerosi giri con gli amici di QdE , l’odore acre che percepisco e respiro è lì a dire, “poche balle, questo mezzo inquina !”

Non che la cosa mi riguardi minimamente[emoji38], ma oltre alle varie euro va considerato che una moto euro zero ha almeno 26 anni, una euro 2 almeno 19 anni... vedremo tra 26 anni che qualità di combustione avranno le euro 5 di oggi.


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Smart
31-03-2025, 21:05
stesso problema con i diesel: per quanto euro siano, ti accorgi subito che è un diesel quando ci stai dietro, eppure c'è gente che si ostina a comprare diesel per fare commuting in città pensando poi di risparmiare (e ovviamente eliminando subito i dispositivi anti-inquinamento vedi fap ecc.)

misteri

magnogaudio
31-03-2025, 21:16
Eh !
Sempre che ci arrivo tra 26 anni la qualità di combustione che più mi riguarderà non sarà quella di una moto euro 5


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stac
31-03-2025, 21:27
Come detto, se sai che il 50% dei NOx viene da trasporto su gomma, e se i livelli di NOx sono oltre emissioni legali, allora cosa devi fare è abbastanza ovvio:



Sei sicuro che ci sia un obbligo legale a ridurre le emissioni a carico del sindaco?
Perché con simili provvedimenti non si realizza alcuna riduzione e come si diceva più avanti è solo una risposta politica, che è stata decisa a tavolino.
...un po' come le multe alla case costruttrici di auto.

Quindi in definitiva avremo un livello dell'inquinamento praticamente identico, al costo di limitazioni alla libertà della circolazione di soggetti e mezzi, legalmente detenibili, con obbligo di pagare tasse di circolazione, (anche se non possono girare), di fare revisioni, che ne attestino l'idoneità a circolare, (anche se poi qualcuno glielo vieta) e di pagare assicurazioni che coprono 365 giorni all'anno 24h su 24.

Spero veramente che qualcuno inizi a cavalcare la lotta a queste inutili soluzioni di facciata.

BurtBaccara
31-03-2025, 21:40
Una Vespa QUATTRO TEMPI euro 2 (quelle che si vogliono bloccare) non puzza e inquina in modo irrilevante.

Tipo la mia accidenti [emoji24][emoji24][emoji24]


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RedBrik
31-03-2025, 21:48
Sei sicuro che ci sia un obbligo legale a ridurre le emissioni a carico del sindaco?


ovvio, la decisione sulla viabilità è sua, e l'obbligo legale di limitarla, se c'è connessione con emissioni oltre livelli legali (e per NOx la connessione è enorme) è ovviamente suo, di chi altro?

Quindi in definitiva avremo un livello dell'inquinamento praticamente identico, al costo di limitazioni alla libertà della circolazione di soggetti e mezzi, legalmente detenibili, con obbligo di pagare tasse di circolazione, (anche se non possono girare), di fare revisioni, che ne attestino l'idoneità a circolare, (anche se poi qualcuno glielo vieta) e di pagare assicurazioni che coprono 365 giorni all'anno 24h su 24.


a parte che nessuno, ovviamente, ti obbliga a tenere in garage un mezzo che non può circolare

ma rimane il punto

Quindi in definitiva avremo un livello dell'inquinamento praticamente identico, [...] spero veramente che qualcuno inizi a cavalcare la lotta a queste inutili soluzioni di facciata.

ammesso che limitare circolazione a moto Euro 0/1/2 è come cercare di svuotare una nave che affonda con un cucchiaio

tu, da sindaco, cosa faresti, se sei responsabile di una città dove l'aria è a livelli oltre norma e oggettivamente schifosa?

Perchè ok la critica, e sicuro chi la cavalca lo trovi, ma poi la soluzione al problema quale sarebbe? Tenerselo?

rasù
31-03-2025, 22:02
come sempre, non si fanno le cose più efficaci ma le cose più facili da implementare... i mezzi si muovono e basta un cartello rettangolare per fermarli. il resto che inquina sta fermo lì. sarebbe già alimentabile al 100% da rete elettrica fissa, come lo è da decenni, ma non si fa.

"Il 22% delle famiglie delle regioni del Bacino Padano si scalda con legna e pellet, con valori che vanno da un minimo del 14% in Lombardia, fino ad un massimo del 45% nella provincia autonoma di Trento.

Rispetto a 6 anni fa è cresciuto del 25% il consumo di pellet e calato di circa il 20% quello di legna.

In Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino – Alto Adige, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna ci sono complessivamente circa 480 mila stufe a pellet, circa 470 mila caminetti aperti e 460 mila caminetti chiusi a legna, nonché 990 mila stufe tradizionali a legna. Per quanto riguarda le caldaie autonome a biomassa, l’indagine ne rileva circa 150 mila, di cui un terzo alimentate a pellet."

e sono dati vecchi.

RedBrik
31-03-2025, 22:11
il resto che inquina sta fermo lì. sarebbe già alimentabile al 100% da rete elettrica fissa, come lo è da decenni, ma non si fa.

"Il 22% delle famiglie delle regioni del Bacino Padano si scalda con legna e pellet, con valori che vanno da un minimo del 14% in Lombardia, fino ad un massimo del 45% nella provincia autonoma di Trento.


non solo! Per diversi anni il pellet è stato INCENTIVATO in diverse zone della pianura padana. E, stando a internet, lo è ancora oggi: https://www.accendilucegas.it/bonus-stufa-a-pellet/

Quando la deficienza non conosce limiti.

E adesso che abbiamo ri-riempito ogni casa di maledette stufe a pellet (quando ero piccolo io, 30 e passa anni fa, erano rimasti in pochissimi a scaldarsi "con la stufa", oggi è pieno!) andiamo a bloccare i diesel euro 12.

E li bloccheremo vita natural durante perchè le stufe mò non gliele togli.

stac
31-03-2025, 23:20
ovvio, la decisione sulla viabilità è sua, e l'obbligo legale di limitarla, se c'è connessione con emissioni oltre livelli legali (e per NOx la connessione è enorme) è ovviamente suo, di chi altro?


Non ha nessun obbligo e il potere decisionale su una cosa così importante è una idiozia sesquipedale.
Tali decisioni andrebbero prese a livelli molto più alti, cosa accadrebbe se ci fossero limitazioni a macchia di leopardo su tutto il territorio nazionale?

Le normative consentono tot giorni di sforamento nei quali i limiti degli inquinanti superano soglie ritenute dannose per la salute, ma tutti se ne fottono allegramente.
Se si supera il numero di giorni consentiti occorre far finta di fare qualcosa, che serva o che sia del tutto inutile, frega niente.

stac
31-03-2025, 23:33
a parte che nessuno, ovviamente, ti obbliga a tenere in garage un mezzo che non può circolare


Io ho una moto euro 0, con cui posso circolare nel mio comune e nella maggior parte dei comuni limitrofi anche in autunno ed inverno, poi ci vado al mare nella stagione estiva, quando praticamente è impossibile trovare parcheggio con altri mezzi.

Il concetto non è che nessuno mi obbliga a tenerlo, ma che io l'ho comprato per la sua funzione, con soldi guadagnati e tassati, ci ho pagato l'iva, tasse di circolazione, revisioni e assicurazioni e tutt'ora continuo a farlo.
Se mi vuoi impedire di usarlo devi avere il coraggio di renderlo illegale, non idoneo alla circolazione, ovvero che non passi la revisione o che non sia assicurabile.

stac
31-03-2025, 23:36
tu, da sindaco, cosa faresti, se sei responsabile di una città dove l'aria è a livelli oltre norma e oggettivamente schifosa?


Nulla, perchè un sindaco non ha la possibilità di fare nulla di concreto ed efficace.

RedBrik
01-04-2025, 00:02
Non ha nessun obbligo

opinione tua basata su?

Errata, peraltro.

C'è obbligo normativo EU di garantire aria con inquinanti sotto soglie massime: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/ALL/?uri=CELEX%3A32008L0050

Questa direttiva è stata recepita in Italia con il Decreto Legislativo 155/2010: https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2010-08-13;155

Questo decreto legislativo, così ha VOLUTO il legislatore italiano (quindi prenditela con chi ha fatto il detto decreto nel 2010, la decisione si sarebbe potuta fare nazionale come vorresti tu, fu quel governo, in totale libertà, a scegliere che il potere decisionale fosse spostato alle regioni), sposta il dovere di tenere l'aria pulita alle regioni. Articolo 9:

3. Le regioni e le province autonome adottano, anche sulla base degli indirizzi espressi dal Coordinamento di cui all'articolo 20, le misure necessarie a preservare la migliore qualità dell'aria ambiente compatibile con lo sviluppo sostenibile nelle aree in cui, sulla base della valutazione di cui all'articolo 5, i livelli degli inquinanti di cui all'articolo 1, comma 2, rispettano i valori limite e i valori obiettivo. Le misure interessano, anche in via preventiva, le principali sorgenti di emissione che possono influenzare i livelli degli inquinanti in tali aree e sono inserite, laddove adottati, nei piani di cui al comma 1.

4. Se, in una o più aree all'interno di zone o di agglomerati, i livelli degli inquinanti di cui all'articolo 1, comma 2, superano, sulla base della valutazione di cui all'articolo 5, i livelli critici di cui all'allegato XI, le regioni e le province autonome adottano, anche sulla base degli indirizzi espressi dal Coordinamento di cui all'articolo 20, le misure necessarie ad agire sulle principali sorgenti di emissione aventi influenza su tali aree di superamento ed a raggiungere i livelli critici nei termini prescritti.

La regione Lombardia recepisce questo obbligo e, nuovamente in totale libertà, invece di decidere una tantum per tutti i comuni della regione, da Milano a Livigno, definisce in quale modo questo poi si declini ai comuni (quindi di nuovo, citofonare regione Lombardia se approccio non piace): https://www.regione.lombardia.it/wps/wcm/connect/e6c33276-e795-4722-b484-da11363bb8ce/DGR+7095+del+18-09-2017.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=e6c33276-e795-4722-b484-da11363bb8ce

Ergo, "non ha nessun obbligo" è una tua libera opinione che, tuttavia, rimane fattualmente falsa.

La EU obbliga l'Italia che delega alle regioni che delegano ai comuni. I sindaci quindi, nel loro ambito di competenza, devono agire.

PS: ad oggi TUTTI i contribuenti italiani pagano multe (plurale, più di una) emesse contro lo Stato Italiano in quanto alcuni luogi (in primis, ovviamente, la pianura padana) sono regolarmente in contravvenzione della normativa Europea :)

E se continuiamo così i contribuenti italiani continueranno a pagare multe.

paolo b
01-04-2025, 00:15
Consiglio la lettura anche di questo:
https://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/aria/file-e-allegati/pm10-2017_informazione-al-pubblico/dgr-836_2017.pdf/@@display-file/file

Chi governava in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna nel 2017 lo trovate facilmente (questa è per chi afferma che sono/erano provvedimenti presi in base ad un presunto "estremismo ideologico").

Vero è che Milano si è spinta più avanti rispetto alle limitazioni (obbligatorie) previste dal piano, (quasi sicuramente, mi vien da dire, perchè tentano di mettere una pezza al problema "traffico" usando la leva "inquinamento") ma, pe, il blocco delle euro 5 diesel o motocicli euro0 in caso di allerta arancio/rossa c'è pure qui a Treviso da qualche anno.

Noterete che la questione "biomasse" è presente nell'accordo, ed infatti in tutte le ultime ordinanze di blocco del traffico è previsto il divieto di uso per riscaldamento delle suddette (a meno che non sia l'unico impianto), di combustioni all'aperto, etc etc.


Sull'utilità effettiva di questi provvedimenti riguardanti i veicoli mi sono già espresso più di una volta, anche numeri alla mano..
In soldoni, quoto in toto il primo paragrafo del post #108 di Zel

stac
01-04-2025, 07:56
@Red
"le misure necessarie ad agire sulle principali sorgenti di emissione aventi influenza su tali aree di superamento ed a raggiungere i livelli critici nei termini prescritti. "

E con questo, visto che il fulcro della questione sono qualche centinaio di motocicli e ciclomotori, direi che ti sei risposto da solo.

Se vogliamo parlare di aria fritta parliamo pure di leggi decreti e circolari che scaricano le responsabilità a più livelli. Resta il fatto, che un sindaco, anche quello di una grande città come Milano, non può fare nulla per impedire gli sforamenti degli inquinanti, perchè se anche potesse bloccare completamente la circolazione stradale e quello si che potrebbe essere "la principale sorgente di emissione", non lo farà mai, sia per motivi pratici, che per motivi politici.

Quindi se ti va continua pure a credere che bloccare qualche vecchio motociclo serva a qualcosa, per me resta un provvedimento insignificante.

Enzofi
01-04-2025, 08:07
va bene, è dimostrato che non è rilevante è c'è di peggio. proseguiamo

RedBrik
01-04-2025, 08:15
@stac ovvio che mi sono risposto da solo, le mie risposte sono fattuali e non preconcetti.

Vedo che, nonostante lo sforzo di mettere i link, non hai letto un tubo. Pazienza. Citi l'obbligo che lo stato ha dato alle regioni e non quello che la regione Lombardia ha dato al sindaco, nonostante te lo abbia pure linkato...

Riassumendo, il sindaco DEVE agire e molti degli obblighi che gli sono stati dati vanno nella direzione dei blocchi del traffico.

"non fare nulla" da StacSindaco sarebbe quindi assolutamente da incompetenti che non sanno in quale architettura normativa devono operare.

Il fulcro della questione tra noi due era quello, se il sindaco abbia un obbligo legale di agire o meno per limitare le emissioni, non il blocco specifico che (evidentemente non hai letto nemmeno quello) mi trova in disaccordo e contro il quale ho pure firmato.

Che poi tu adesso decida di rigirare nuovamente la frittata, beh direi che dice tutto quel che deve dire.

stac
01-04-2025, 08:24
Visti gli obblighi... e se il sindaco non blocca le euro 0,1,2 cosa gli succede?
...chiedo perchè nel mio comune e in quello confinante, dove sono poste le centraline di rilevamento, che avevi postato in uno studio dell'Arpae non ci sono limitazioni.

Zel
01-04-2025, 10:25
e contro il quale ho pure firmato.


OT: ma sei un AIRE con residenza italiana a Milano? Mi pare che potessero firmare solo residenti e iscritti AIRE con residenza italiana in Comune...

quando/se capiti mi farebbe piacere bersi una birra, o un'orzata.

Gabri84
01-04-2025, 11:26
Comunque ci sarebbe un'altra assurdità se vogliamo.
Potrebbe passare a Milano e poi ti trovi nel comune limitrofo le limitazioni. Ovvio, voglio vedere chi ti ferma nell'hinterland.

RedBrik
01-04-2025, 11:34
OT: ma sei un AIRE con residenza italiana a Milano?

residenza in paesello piemontese, peró si AIRE. Firmato non quella milanese, che non posso, ma quella di change.org.

quando/se capiti mi farebbe piacere bersi una birra, o un'orzata.

a Milano ormai quasi mai, forse forse una volta l'anno e sempre di corsa, ma in caso lo terrò a mente e mi sa che passerò su orzata per andare diretto su birra :)

Zel
01-04-2025, 11:37
Potrebbe passare a Milano e poi ti trovi nel comune limitrofo le limitazioni. di positivo in quel caso c'è che le arterie di grande scorrimento sono sempre esonerate anche nel territorio comunale interessato, per cui se uno deve solo passare di lì, non si ritrova confinato.

RedBrik
01-04-2025, 11:41
Visti gli obblighi... e se il sindaco non blocca le euro 0,1,2 cosa gli succede?


non ho idea

nel mio comune e in quello confinante

sono però paesi diversi in una regione diversa che si sarà data una normativa verosimillmente diversa.

Se abbia senso o meno spostare obbligo e decisioni su come ridurre inquinanti da Stato a Regioni e da Regioni a Comuni onestamente non so. Ma così è oggi.

Mi pare sensato in una certa misura che quel che vale a Torino non si applichi ciecamente anche a Lampedusa.

Ha lo svantaggio che poi crei situazioni a macchia di leopardo, come dici tu, su base comunale.

Ma anche decisioni "solo" regionali diventano discriminanti, se a Milano si respira male non è una buona ragione per impedire a qualcuno a Livigno di usare la vespa.

Insomma, l'impianto normativo attuale, anche se porta a situazioni sub-ottimali, ha una sua idea dietro che non è totalmente balzana

R90S
01-04-2025, 12:41
Il sindaco Giuseppe Sala, a margine dell’inaugurazione di una nuova strada pedonale davanti a una scuola, oggi ha commentato con toni critici l’iniziativa...

Il referendum è l'unica "arma" democratica e civile per opporsi legalmente e secondo le regole a un provvedimento inutile e ideologico.
Criticare la legittima richiesta di referendum significa ignorare e insultare ogni minimo principio di democrazia e di volontà popolare.
E mi fermo per non finire in cantina. :(

RedBrik
01-04-2025, 12:47
Interessante il passaggio:

Ricordo però a tutti che i motocicli Euro 0 e 1 sono già vietati in tutta la Regione Lombardia, Euro 0, 1 e 2 sono vietati in Piemonte, Emilia Romagna e Veneto. Poi naturalmente le città sono più severe rispetto ad altri".


che mette il blocco un attimo in luce diversa. Se la regione blocca 0 e 1 direi che tutti gli argomenti del "ci giro anche nel weekend" muoiono li per queste due categorie, e la discussione diventa limitata agli euro 2.

Non riesco a capire se la decisione di bloccare gli euro 2 abbia nasciti o basi regionali/interregionali o se sia saltata fuori dal nulla nel solo comune di Milano. Se, come riportato, gli Euro 2 sono vietati in Piemonte, Emilia Romagna e Veneto, immagino ci sia una qualche "partecipazione" delle regioni alla genesi della cosa?

stac
01-04-2025, 14:29
"Ricordo però a tutti che i motocicli Euro 0 e 1 sono già vietati in tutta la Regione Lombardia, Euro 0, 1 e 2 sono vietati in Piemonte, Emilia Romagna"

https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/aria/pair-2030/limitazioni-veicoli

Da ottobre a marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30

R90S
01-04-2025, 14:55
"Ricordo però a tutti che i motocicli Euro 0 e 1 sono già vietati in tutta la Regione Lombardia,...."

Questa è un'altra solenne minchiata sparata dalla Censi dall'alto della sua incompetenza. I motocicli Euro 0 e 1 vietati in tutta la Lombardia sono solo quelli A DUE TEMPI.

Zel
01-04-2025, 16:53
come riportato, gli Euro 2 sono vietati in Piemonte, Emilia Romagna e Veneto

Scusa Red, ma tu non hai amici motociclisti in Italia? Non c'è neanche bisogno di controllare "per tabulas" per sapere che affermare che un motociclo quattro tempi euro 2 sia vietato in tutto il territorio di quelle tre regioni è falsissimo.

RedBrik
01-04-2025, 17:01
che quote as arte, trasforma una domanda in un'affermazione :)

Ho amici motociclisti in Italia ma nessuno gira su ravatti come i miei, e chi lo fa ha moto storiche che generalmente hanno esenzioni di ogni tipo.

Zel
01-04-2025, 17:09
Una vita di esclusivo contatto con esponenti del privilegio sociale, wow :cool:.... peraltro alcuni proprietari di rottami, come tu dici, di cui ho contezza in Piemonte, di certo non hanno mansioni prestigiose, ma con la loro bella sintesi di mani operose ed evasione fiscale, mettono insieme una quantità di denaro che tre quarti se non quattro quinti degli avvocati iscritti all'ordine che conosco, neppure si sognano.

ebigatti
03-04-2025, 11:14
maaaa è già stato detto che visto che i milanesi meritano una città + vivibile e senza traffico sarebbe anche il caso di vietare l'acquisto di auto a chi non può provare di avere un posto auto?

aspes
03-04-2025, 12:05
alla giapponese. Prova a fare un decreto del genere in italia e arrivano con i forconi. In giappone peraltro puoi acquistarla comunque, solo deve essere una K-car

Someone
03-04-2025, 12:20
una K-car

Che è (direi) una cosa intelligente.
Cosa se ne faranno tutti di due tonnellate (per dire) per andarci poi qui in giro in città da soli...

rasù
03-04-2025, 12:28
Un bel misuratore all'ingresso già gioverebbe. Se è troppo grossa non passa!

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R90S
03-04-2025, 12:49
Massì, dai: un altro divietino che non ce ne sono già abbastanza.
Tra poco vieteranno di mangiare fagioli se non si dimostra di saper emanare flatulenze inodori.
Pensassero alle vere cause e ai veri rimedi possibili, invece di inventarsi fantasiose quanto inutili soluzioni.

RedBrik
03-04-2025, 12:50
Sui NOx le "vere cause" le hai postate pure tu...

Someone
03-04-2025, 13:07
un altro divietino che non ce ne sono già abbastanza

Sai, a chi si muove solo in moto (io per esempio), trovarsi la mattina a non riuscire a passare le code perchè l'automobilista medio è da solo in 12mq di vettura, oltretutto col telefonino in mano (due su tre...) e non può accostarsi a destra sennò gli si rimpicciolisce il pisello (pare), qualche pensiero viene...

rasù
03-04-2025, 13:19
di sicuro da quando invece che pande nel traffico sono tutti suvvoni, la congestione è aumentata. ma anche senza cambiare modello mettono lo stesso nome a robi più lunghi di un metro e più larghi di 70 cm...

R90S
03-04-2025, 15:10
Sui NOx le "vere cause" le hai postate pure tu...

Appunto. Le moto che "zero virgola" percentuale di responsabilità hanno sui NOx? :)
Lo 0,24% delle emissioni totali.
Tu che sai tutto :) sai bene che nell'ambito del trasporto veicolare sono i mezzi a gasolio che producono più NOx, e di motocicli a gasolio io qua non ne vedo... :)
Forse, prima, si può provare ad agire su cause che impattano meno sulla vita e sul portafogli dei cittadini (es.: impianti di riscaldamento civili e industriali, molti dei quali bruciano ancora gasolio).

In quanto alla congestione e ai suvvoni, in molti casi basterebbe fare applicare con più frequenza e severità le norme del CdS in materia di limiti, sosta, parcheggio, ecc. per migliorare di molto la qualità del traffico.
Ma specialmente, se togli le moto con la conseguenza di aumentare le auto, speri di migliorare la congestione?

RedBrik
03-04-2025, 15:14
Ah le moto in oggetto del contendere poco o nulla, perché poche numericamente parlando.

però se pensano alle cause vere delle emissioni, di NOx almeno, l'unico rimedio vero è limitare ancora di più la mobilità fossile, un po' tutta (che di ritorno andrebbe verosimilmente anche a impattare di nuovo le moto in oggetto, questa volta però non più da sole, non sarebbe però una grande consolazione)

R90S
03-04-2025, 15:32
Ah le moto in oggetto del contendere poco o nulla, perché poche numericamente parlando.

Beh, visto che l'oggetto del thread è il blocco delle moto... :)
Che poi numericamente tanto poche non sono: 72mila quelle bloccate a ottobre, altre 60mila bloccate tra tre anni. Complessivamente, più del 70% del parco moto milanese....

BurtBaccara
03-04-2025, 19:27
FYI. https://www.lastampa.it/cronaca/2025/04/03/news/milano_la_carica_dei_70_mila_contro_il_comune-15085425/

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Enzofi
03-04-2025, 22:14
Dopo aver capito chi c'è dietro, per me il discorso è chiuso

R90S
04-04-2025, 10:14
Dopo aver capito chi c'è dietro...

Puoi spiegarti meglio?

Enzofi
04-04-2025, 10:22
Diventa politica nazionale e ho già il mio cartellino giallo

ebigatti
04-04-2025, 10:23
immagino parli del Parodi che stà pompando molto la cosa

R90S
04-04-2025, 10:24
Beh, se ho capito quello che intendi, è ovvio che contro un provvedimento preso dalla maggioranza si attiva l'opposizione (anche se come potrai vedere è una reazione assolutamente trasversale (ACI, ASI, Confcommercio, Motoclub vari, persino Parodi... :)), che impiega l'opposizione come testa d'ariete).
Ricorda però la famosa storiella di quello che per far dispetto alla moglie si taglia il pisello... :)

Enzofi
04-04-2025, 10:34
la mia opinione sul divieto dal punto di vista tecnico l'ho già espressa, per il resto non voglio acquisire altri punti

R90S
04-04-2025, 10:57
Di sutura al pisello, intendi? :) :) :)

nic65
04-04-2025, 14:11
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Gabri84
22-05-2025, 19:11
Si è più saputo nulla?

ChArmGo
29-07-2025, 19:54
Divieto posticipato di un anno.. :D

Enzofi
29-07-2025, 20:23
All'italiana, dove tutto prima si posticipa e poi si rimanda

nic65
29-07-2025, 20:51
c'ero settimana scorsa....a Milano
ho visto che stanno costruendo...
io ero ospite nella zona che segue in foto:

una quartiere praticamente fantasma
si vedono i garage ed alcune viste di interni di uffici deserti ma illuminati e rigorosamente climatizzati....una follia

e poi rompono le palle con le moto eurosouncazzo quando stanno facendo peggio https://uploads.tapatalk-cdn.com/20250729/bd89ef8f9cb432ac5db353f713a2aa48.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20250729/266648071b3fbf0fbfb706f6c3579f3c.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20250729/0cddd0c95a4b0d42487a91f5db7432da.jpg

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