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Ciao a tutti.
A ottobre 2023, ho acquistato un bellisssimo k 1600 gt del 2018, usato, da un concessionario NON BMW.
Ora dopo 7 mesi inizio ad aver problemi con la famosa “retromarcia”… Dopo aver segnalato, il problema, mi è stato risposto, seppur cortesemente ,che si tratta di usura e che quindi, non possono fare niente. Non sono per niente soddisfatto della risposta e Vi chiedo, come devo comportarmi a riguardo.? Vi ringrazio per le vostre risposte.:-o
Hai acquistato una moto usata, di ben 6 anni.
Ora, ti si presenta un problema dopo 7 mesi, non subito. Mi sembra normale che te ne debba fare carico tu.
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in teoria hai una garanzia che però copre solo difetti di conformità presenti al momento dell'acquisto (rotture, quindi, che si sviluppano dopo e che sono "compatibili" con l'usura del mezzo non sono coperte, come è peraltro giusto che sia).
Se non hai fatto garanzie "aggiuntive" oltre a quella minima legale, la domanda è quindi se i sintomi che vedi ora siano imputabili a un difetto già presente alla vendita, o se siano nati dopo.
E auguri a dimostrare la cosa in una direzione o nell'altra...
Se hai fatto pochi km in questo periodo, e se chi te l'ha venduta la può anche aggiustare, io cercherei il dialogo con chi l'ha venduta, e una divisione dei costi che sia accettabile da entrambi.
Se vai allo scontro sono pronto a scommettere 10€ che, anche dovessi "aver ragione" alla fine, avrai speso di più che con il dialogo.
non dovrebbe esserci l'anno di garanzia anche sull'usato?
Risulta anche a me, un anno di garanzia se acquista da rivenditore non privato.
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Una curiosità: Perchè questa "retromarcia" dovrebbe subire una usura?
La frizione si usura ... le "pastiglie" dei freni si usurano ... ma perchè una retromarcia si dovrebbe usurare?
La garanzia sui mezzi usati copre i difetti di conformità.
Questo significa che se l'auto o la moto presentano dei difetti che non erano noti al momento dell'acquisto e che non sono dovuti all'usura normale, il venditore è obbligato a ripararli o, se non è possibile, a sostituire l'auto o ridurre il prezzo di acquisto.
L'art. 130 del Codice del Consumo prevede che il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità.
Se sono passati solo 7 mesi e non hai fatto troppi chilometri,non è accettabile una retromarcia che esala l'ultimo respiro dopo poco tempo.
A spanne, se la moto aveva 3 anni (36 mesi) e 36.000 km. significa che aveva fatto 1.000 km al mese.
Quindi se tu hai percorso dai 7.000 ai 12.000 km. dal momento dell'acquisto non vedo il perché tu non debba essere coperto da garanzia.
Facci, sapere.
https://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=515554
tecnicamente mi par di capire che usa il motorino di avviamento. Non dovrebbero esserci mille componenti, sembra una cosa semplice.
Una curiosità: Perchè questa "retromarcia" dovrebbe subire una usura?
perchè magari uno si è divertito, per fare il figo con gli amici, a salire sullo Stelvio in retro.
Ogni componente è soggetta a usura.
Se lui con la moto ci ha fatto 100km in 7 mesi è una cosa, se ne ha fatti 100.000 è un'altra.
Dal thread in apertura non è dato sapere.
Come dice Aspes, si tratta del motorino di avviamento che, immagino tramite un qualche ingranaggio/frizione spinto/a da un banalissimo attuatore, aziona il tutto. Non dovrebbe quindi essere complesso, a meno che il problema non sia elettronico (ma anche li, basta capire quale "centralina" è ceduta).
Ad ogni modo: https://www.mimit.gov.it/it/assistenza/domande-frequenti/le-garanzie-post-vendita-domande-frequenti-faq
Salvo prova contraria, per i difetti di conformità che si manifestano entro un anno dalla consegna del bene se ne presume l’esistenza già a tale data (art. 135, comma 1, Codice del Consumo). Spetterà quindi al venditore provare che il bene era pienamente conforme, cioè che il difetto lamentato dal consumatore è sopravvenuto rispetto alla consegna.
Quindi in teoria se il problema esisteva già alla consegna allora sta al venditore aggiustare a spese sue. Ma il problema, da quanto è dato sapere, è nato dopo, alla consegna la retromarcia funzionava.
Salvo altre informazioni che facciano chiaramente pendere l'ago della bilancia da un lato (tipo ci ha fatto 100km in 7 mesi) o dall'altro (tipo ne ha fatti 100.000 salendo lo Stelvio in retro), in casi "grigi" è più facile trovare un accordo.
Poi se uno preferisce aver ragione, il mondo è pieno di avvocati pronti a fatturare :)
Innanzitutto grazie per le risposte. Da quando l’ho acquistata, ho percorso 4000 km. Ora ne ho 47800km. Mi rendo conto che è una questione delicata, e che bisogna valutare se spendere i soldi da un avvocato o quelli per la riparazione del problema. Però, alla fine questa garanzia annuale, a cosa serve? E poi, quando acquisti un mezzo, la concessionaria del momento, come minimo guadagna dai 2 ai 3000 euro e ci sta’, ma poi, quando accadono queste vicende, dovrebbero intervenire senza tanti problemi, poiché il rischio è stato ampliamente pagato antecedentemente….non può andar sempre bene a loro.
Però c'è anche da dire che il problema è venuto fuori dopo 7 mesi dall'acquisto. E difficilmente si potrà obiettare che il problema fosse preesistente e loro ne fossero a conoscenza. :confused:
Giusto per capire: a quanto ammonta il danno? Quanto ti costerebbe?
Eventualmente, potresti provare a mediare, cercando un accordo sul pagare solo il ricambio e loro mettono la manodopera?
più che delicata è un'area, secondo me, un poco grigia.
Nel senso che se tu cerchi lo scontro e così fa la concessionaria, rischiate di spendere, entrambi, più in avvocati che il costo della riparazione.
La garanzia serve nel caso ti vendano un prodotto con un problema evidente, nascosto o riparato "alla male peggio"o, sfiga vuole, un problema che c'è, non ci ancora manifestato, ma non è compatibile con lo stato di usura del mezzo (bronzine quasi andate, simili). Serve, insomma, a evitare che rifilino catrami alla gente per poi lasciarli a piedi.
Nel caso in oggetto, immaginiamo che ad aver ceduto sia un qualche sensore, uno potrebbe anche (secondo me pure ragionevolmente) dire che il sensore non è un componente eterno e che ci sta che, a 50k km, un sensore sia da cambiare.
Senza sapere dove sta il problema, è difficile dire a prescindere se abbiano ragione loro o tu.
Una volta identificato il problema, sempre secondo me, già uno può farsi delle idee più precise.
Però se il problema lo identificano/aggiustano altri, tu intanto anticipi, poi litighi, poi paghi avvocato, e poi magari recuperi, dopo aver perso un anno o più a litigare. Che non è mai piacevole.
Secondo me uno, se sono ragionevoli, potrebbe dirsi "guarda, la retromarcia non dovrebbe essere un componente soggetto a usura, quindi il problema è tuo e devi pagare tutto tu MA, siccome non voglio litigare, facciamo che io pago le parti da sostituire e tu la manodopera"
o qualcosa del genere.
Io, quantomeno, farei così. Ma solo perchè so che litigare ha costi (mentali e di portafoglio) che, se parliamo di poche centinaia di euro, che immagino sarebbero i costi della mia "soluzione" sopra, spesso non valgono il litigio.
loro ne fossero a conoscenza
questo non è necessariamente da dimostrare, loro non devono essere a conoscenza del problema per essere responsabili, basta che il problema esista al momento della vendita e non sia compatibile con l'usura della moto (come dicevo sopra, un "sensore" rotto potrebbe per esempio essere "compatibile", non son fatti per durare in eterno)
Ok, comprendo che l’unica via sia solo quella della mediazione… grazie per il vostro interessamento, se ci fossero novità in merito vi informerò
... Ogni componente è soggetta a usura. ...
Ok ... e giustamente, come già scritto, non posso invocare la garanzia su freni, frizione, pneumatici, batteria, lampadine, oli, candele, ecc. ...
Ma qui si è guastato un componente che, per quanto ne ho capito tecnicamente, non ha pezzi soggetti a una normale usura ... io lo assimilerei a un componente del cambio ... non è normale che non funzioni più a 50.000 km ...
A meno che, tanto per cambiare, sia stato progettato male ... e a giudicare dalla foto che vedo nel thread linkato da Aspes:
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20211006/a47a7e365758d9428327087238382bdf.jpg
direi che si ... solo a vedere la forcella che si innesta sull'alberino di comando del cambio per impedirne l'azionamento ... spinta tramite un'astina in plastica (ma davvero è di plastica?) ... viene da ridere ...
Ma davvero su una moto da 30.000 Euro, l'ammiraglia della casa, hanno deliberato un accrocchio del genere e cosi "a vista"?
Per favore, ditemi che tutto quello schifo è almeno coperto da un carter che lo cela alla vista ...
Il cugino di mia moglie ha comprato una Gold Wing usata e superaccessoriata.
Ha preso una buca "dura" e si è spento tutto, compreso il motore.
Ha dovuto lasciarla a Novara; abita in provincia di Cremona...
Ah, le moto ignoranti di una volta: una pedalata, benzina da schifo e gaaassss.... :lol:
Ok, comprendo che l’unica via sia solo quella della mediazione…
Beh... esistono anche altre vie che fanno uso di metodi più sbrigativi e non sono pubblicamente riportabili su queste pagine!:lol::lol:
PS: ovviamente sto scherzando.
occhio che le garanzie sull'usato non sono "normali". sono assicurazioni che coprono un range limitato di situazioni, e per la parte meccanica di solito dicono "solo parti lubrificate", e in genere viene coperto "cio' che provoca l'arresto del veicolo".
Ok, comprendo che l’unica via sia solo quella della mediazione…
Non è l'unica, puoi anche andare da loro a muso duro e dirgli che non è normale che la retromarcia non funzioni più a 50k km e che sei in garanzia e che la retromarcia è una parte in garanzia.
E non avresti nemmeno tanto torto.
Ma se ti dice no, che succede?
O torni alla mediazione, con però un po' più difficoltà, oppure vai da un altro, fai fare il lavoro a lui, lo paghi tutto (non solo le parti come invece magari riesci a far con loro) e poi gli chiedi i soldi. E non avresti tutti i torti.
Ma se ti dice no?
Vai da un avvocato, lo paghi tu, parte una storia infinita per recuperare magari 1000€.
Non è detto che vada a finire così, magari se gli dici che la garanzia data dall'articolo citato sopra copre la parte retromarcia dicono "ah ok non lo sapevamo" e la fanno. Ma mi pare improbabile.
Invece partendo con "dovreste pagare tutto voi, ma troviamoci a metà" hai, secondo me, più chances di chiudere in fretta e con una soluzione pragmatica, viste le cifre in ballo.
cifre assai difficili da quantificare stando al thread che ho riesumato...
penso che nemmeno sapessero che la moto ha la retromarcia....e di sicuro a livello garanzia non so se possa essere considerato un qualcosa che "ferma il veicolo", era anche opzionale e da quel thread pare che non fu questo gran successo.
Aggiungo un altro spunto di riflessione.
L'opener ha scritto "concessionario non BMW". Rimane da capire la reale competenza e conoscenza di questo specifico modello del venditore.
Quanto si fida dell'officina? Si tratta di un rivenditore di scooter che ha ritirato il K6 senza conoscerlo? Generico commerciante di moto usate? Oppure concessionario importante, con officina di provata esperienza anche se di altro marchio?
In sintesi, valuterei anche l'affidabilità e competenza di colui che dovrà mettere le mani sulla moto e riparare il danno. Non credo si tratti di rocket science come amano dire gli inglesi. Tuttavia, cercherei di capire se chi dovrà mettere le mani sulla moto sarà in grado di operare con la necessaria accuratezza e conoscenza del mezzo.
Più di una volta mi è capitato di vedere dei venditore multimarca presso i quali non avrei nemmeno fatto tirare su la catena della bici!:lol::lol:
Questa è sicuramente una discriminante: se l'officina non mi ispira fiducia, faccio fare il lavoro da un altro e torno a battere cassa. Diversamente, proverei a mediare.
Se fai fare il lavoro da altri e torni dopo con richiesta danni fatti prima mettere per iscritto da loro che tu hai notificato il problema, richiesto riparazione, e loro hanno rifiutato.
a chiavari abbiamo concessionaria yamaha di fronte a bmw. Un giorno il conce bmw mi ha raccontato questo simpatico episodio.
Un cliente aveva un sputer bmw con un difetto apparentemente da niente (non ricordo quale) ma costosissimo da riparare. Ha dato lo sputer indietro alla yamaha e ne ha preso un altro. Questi si son ritrovati il chiodo e sono andati dalla bmw a chiedere di ripararlo. Alla vista del conto erano in perdita secchissima.
Cliente fortemente disonesto...peraltro
Però, alla fine questa garanzia annuale, a cosa serve?
Serve a non prendere la bidonata quando la porti a casa, non a risparmiarti problemi successivi.
Se tu te ne accorgevi subito allora erano tenuti a riparartela ma dopo 7 mesi visto che funzionava no, questo dice la "conformità" come ti è già stato spiegato.
Poi subentrano diverse forme di garanzie che variano anche a seconda del rivenditore, ad esempio BMW ne ha almeno 2, una che copre di più come se il mezzo fosse nuovo e una di meno.
Ok i 7 mesi, ma lui in questi 7 mesi ha fatto solo 4000 km.
Dei quali, immagino, il 99,99% a marcia avanti. :)
Non vedo, in tutta franchezza, il problema di "usura" sulla retromarcia, e mi affiderei pertanto al parere legale del nostro Avv. orsowow come da post #7, non essendo trascorso l'anno di legge.
ebigatti
28-05-2024, 12:45
una moto usata, di ben 6 anni.
addirittura 6 anni
ma sei serio?
questa la metto insieme a quella che hai definito una range rover di 8 anni come una macchina da rom......detto da uno che guida audi che anche da nuove sono macchine da rom
Se fai fare il lavoro da altri e torni dopo con richiesta danni
Per far le cose fatte bene occorrerebbe fare un A.T.P. (Accertamento Tecnico Preventivo). Roba di Tribunali, periti ed avvocati.
Donque un giochino costoso
addirittura 6 anni
ma sei serio?
Certamente, il 6 anni è riferito ovviamente alla validità della garanzia che, per quanto rilasciata dal venditore, è sempre comunque limitata.
Non puoi pretendere di acquistare un veicolo di 6 anni pretendendo le stesse garanzie di uno nuovo. Mi pare ovvio.
Come qualcun'altro, sicuramente più esperto del sottoscritto, ha già spiegato:
...le garanzie sull'usato non sono "normali". sono assicurazioni che coprono un range limitato di situazioni, e per la parte meccanica di solito dicono "solo parti lubrificate", e in genere viene coperto "cio' che provoca l'arresto del veicolo".
La garanzia da fornire è quella legale.
Il fatto che poi molti rivenditori cerchino di "scaricare" questo obbligo di legge a assicurazioni private, che offrono un servizio di "garazia" con alcune limitazioni è una cosa diversa.
Non è detto che quello che queste assicurazioni scrivono nel loro contratto sia tutto quello che uno può avere. È sicuro quello che si può avere da loro, ma non è necessariamente tutto quello che l'acquirente ha, in termini di diritti, dal venditore, che ha un obbligo di garanzia legale e che non può semplicemente "scaricare" a terzi.
e si rientra in quello che giustamente hai detto tu, se trova un accordo amichevole meglio, altrimenti.....io spingerei la moto come quando eravamo scemi e fine delle storie. Oppure chiedere in bmw un preventivo se vuole sistemare la cosa. MI sa che comunque sia un lavoro da concessionaria bmw, viste le rogne segnalate in quel thread , loro sapranno come agire. al di la' di chi paga.
iteuronet
28-05-2024, 16:07
mi risulta,quando acquistammo un k 1600 2018 ,che tutto il kittone costasse sui 500euri Iva inclusa.Magari si è sgranato l ' ingranaggio rotondo che,se ricordo bene aziona un alberello con vita senza fine.Anche se come costo rappresentava l ' 80% del totale.Non sarebbe meglio preventimaente accertarsi a quanto ammonta il costo dell ' intervento?:confused:
P.S. la descrizione tecnica fa schifo ma io di ste cose souncass.
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