Visualizza la versione completa : Tre, forse quattro ipotesi per una media enduro
Per sostituire il mio Supertenerè mi domando quale tra queste sarà la migliore scelta qualità/prezzo:
Yamaha T7 World Raid a poco più di 13000
La nuova Ktm 890 adventure a circa 14500/15(ma non sappiamo ancora il prezzo, ma è quella che mi piace di più) forse anche la 790(cinese ma quanto costerà?)
Infine ho un’interessante preventivo per l’Africa twin 1100(base), colorazione 2023 a 14.800 immatricolazione compresa.
NON consigliatemi la Suzuki V strom 800 e l’orribile Transalp!
NON ditemi che il calcolo si fa basandosi alla valutazione della permuta perché già lo so!
Romanetto
08-12-2022, 10:35
Per me Honda, se ne fai un uso piu' specialistico Yamaha
giessehpn
08-12-2022, 10:35
Aprilia Tuareg 660, a me non piace ma va davvero benissimo.
Cosa ci fai? Perchè se vai a passeggio con moglie e borse forse meglio l'Africa... il Tenerè con mega serbatoio garantisce lunghe autonomie e protezione ma la sella posteriore è ancora un pochino sacrificata per il passeggero.
Ktm ha sella un pelo più comoda.
Per affidabilità in ordine direi Yahama, Honda, Ktm.
Africa twin tutta la vita.
ivanuccio
08-12-2022, 10:58
Diego,KTM ultima in affidabilità?In effetti io son rimasto a piedi giusto una decina di volte.KTM manco regalata la vorrei
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Imho Africa la più "vicina" alla tua.. le altre più specialistiche..
Cosa ci fai?
...
Concordo
Non sapendolo potremmo consigliare senza criterio
(e nulla toglie che anche dopo aver conosciuto l'utilizzo possiamo consigliarti abbastanza male :lol:)
suzuki xt 1050
dato che scegli la catena...motore robusto, viaggi in due....comodo
dipende cosa ci fai appunto...
Rattlehead
08-12-2022, 12:28
Se valuta la t700 credo che la Susy sia un pò troppa. Poi per andare in off non è esattamente la scelta giusta, posizione filtro olio, altezza sterzo, peso, concorre tutto a renderla poco incline allo sterrato. In compenso è perfetta in strada, e lo dico da possessore ed amante dell'off, attività per la quale uso ben altro.
Comunque hai ragione, dipende cosa vorrebbe farci.
Rattlehead
08-12-2022, 12:31
Però potrebbe comprare il kit desert express dal quel genio di hassler:eek:
PHARMABIKE
08-12-2022, 12:33
T7 normale , più snella ! La WR fa più scena !!!
@Ivanuccio... in rete si trovano parecchi prb sul 790, non so se hanno risolto con l'890.
Anche qui c'è chi sul 1290 è già al terzo statore ed insiste a restare fedele.
Io parto sempre dal presupposto che meno elettronica c'è a bordo e meno problemi avrai.
Proprio ieri si è fritto il modulatore pompa benzina della Fotty... zkan solo 11 anni e 55k di uso non consono con temperature dai -4 ai 40°... non fanno più le moto di una volta.
Toccato montare il nuovo ricambio che avevo nel kit di sopravvivenza... per altri 11 anni dovrei essere a posto. :lol:
Il WR mantiene la stessa elettronica base del T7 std... hanno aggiunto il controllo dell'abs attraverso il menù interattivo e un tasto fisico che ripristina in un secondo l'ABS.
Epperò ha una centralina talmente ignorante che ti puoi permettere di fare 2.000 km senza freno posteriore, senza sensore abs posteriore, con ABS disinserito tramite switch al manubrio e ti dice soltanto: Huston... you have a problem... quando torni a casa passa dal conce e resettami. Thank you. :eek:
iteuronet
08-12-2022, 13:24
Cmq io,dapovero e pure tirchio, segnalo che in Austria si trovano le 890ADV S sotto agli 11000 euri.La R non so:cool:
Desertx base e fai anche la figura tua...
cicerosky
08-12-2022, 15:13
Se vuoi godere sul bitume KTM , se vuoi fare il turista Honda, se vuoi fare anche off Yamaha
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Brein secondo
08-12-2022, 18:01
Per sostituire un xt 1200 nessuna di quelle che hai detto nel senso che sono una categoria diversa di moto.
Cioè vanno tutte bene per "sostituire", anche una vespa 200 in quel senso.
Ma per sostituire nel senso di non farti rimpiangere il passato, bisogna capire in che direzione vuoi andare spostandoti dal supertenerè. Che esigenze hai e che sensazioni vuoi.
Come già detto da altri se parliamo di passeggero siamo messi piuttosto male in ogni caso se ci confrontiamo con un xt1200.
Se parliamo di offroad puoi solo migliorare con una qualsiasi di queste.
Dal fatto che chiedi suggerimenti sul forum deduco che non hai preferenze di stile, allora ne approfitterei per inserire nell'equazione in base al concessionario/officina piu' comodo e onesto. O alla disponibilità di un numero maggiore di officine ufficiali a distanza ragionevole (per cambiare se la prima non ti soddisfa).
Questo tenendo conto che ragioni sull'acquisto di un mezzo nuovo che ti vincola per x anni a fare i tagliandi ufficiali per mantenere la garanzia.
Per parte mia, non avrei dubbi, GS usato. Ma è chiaro che hai altri parametri.
iteuronet
08-12-2022, 18:20
ì
Per affidabilità in ordine direi Yahama, Honda, Ktm.
volevo aprire un tredde in merito (quindi sono O.T.)
Non sono piu sicuro della qualità jap.Mito forse duro a morire.
Gia con l ' AT 1000 2016 mi son trovato fra le mani un mezzo costruito male :materiali approssimativi,assemblaggio carrozzeria a puzzle.Raggi ossidati dopo 4 mesi,collettori irrimediabilmente macchiati,bulloneria opacizzata.Mai fatto off/no sale.In garage un Transalp 2006 (tra l 'a ltro di quelli fatti in Spagna) che vinceva di gran lunga il confronto.
Mi sarei consolato con il discorso meccanica .
Ma, nel long test dei 50mila, anche il motore non ha brillato con notevole perdita di CV causa usura anomala di alcuni componenti.
Anche il mito Strom 1000 non risultava in forma ottimale.
Al contrario la sopresa è stata la Multi 950,come nuova e con +6CV.:rolleyes:
Magari la Fotty è ' meglio 'perchè conce/costruita quando ' si stava peggio' ?
branchen
08-12-2022, 19:27
Se ricordo bene Markz aveva aperto anche la discussione sulla Voge300 vs CRF300L, quindi direi che se sostituisce l'XT1200 (che è molto difficile da abbandonare, ne so qualcosa) è per qualcosa al max 50/50, o comunque più ON che OFF...
Detto questo, da possessore XT1200 non credo proprio che prenderei un GS usato.
Forse solo un 1250 con cardano già revisionato, ma con le dovute garanzie...
Sennò ti tieni l'XT1200 che sai già che quella dura per certo.
Orsù @Markz, che ci vuoi fare con 'sta motina? :)
...
Non sono piu sicuro della qualità jap.Mito forse duro a morire.
Magari la Fotty è ' meglio 'perchè conce/costruita quando ' si stava peggio' ?
In linea generale credo che si, in effetti, le moto costruite fino a 10/12 anni avessero raggiunto un equilibrio ottimale tra affidabilità\qualità dei componenti\costo di acquisto.
Ricordo ancora la recensione di Motociclismo in cui aprirono il motore del supertenerè 1200 di Davide Biga con 90k km fatti in poco meno di 2 anni per il suo giro del mondo: tutto perfetto, compreso le tolleranze iniziali con moto appena uscita di fabbrica... una lampadina fulminata e basta.
Ho amico con 990 a 70K senza alcun prb.
Altro amico con T7 preso online appena uscito con oltre 35K solo di motorally e fuoristrada, anche lui senza prb.
L'affidabilità è data anche dalla conoscenza dei difetti riscontrati e delle soluzioni... se solo si pensa a quanto si scrivesse qui sull' F800gs ai primi tempi... capito quali sono i punti deboli di una moto, li previeni sostituendo preventivamente o tenendoti in casa i particolari che potrebbero saltare.... vedi il modulatore che ho cambiato io ieri. Moto ferma da 2 anni in garage... accesa sporadicamente ogni 3 mesi... fatto cambio olio\filtri... messo benzina e controllato livelli e pastiglie è pronta per un long raid.
E' cambiata anche molto l'utenza... una volta alla moto ti affezzionavi, ci mettevi mano, ci facevi upgrade... ora invece si tiene l'ultimo modello per 2/3 anni al massimo... appena si accende una spia non puoi metterci mano e tocca inesorabilmente rivolgersi alla diagnostica del concessionario o del proprio meccanico.
E in questo caso Ktm è stata una delle case più prolifiche... basta vedere l'evoluzione del 1090\1190\1290 o anche dello stesso 790 (tanto atteso bic parallelo) durato 1 anno e mezzo e poi tramutato in 890.
Beh... prova a metterci mano o prevedere cosa potrebbe rompersi in un viaggio fuori Europa e senza assistenza dedicata... ridebywire... abs cornering... mappature settabili elettronicamente a piacere... pompe benzina infrattate sotto il motore... pompe frizioni e attuatori.
Non per niente motori come il 950 a carburatori o il 990 a iniezione mantengono quotazioni alte per via della semplicità e facilità di riparazione\sostituzione di alcuni componenti.
Oggi le case limano su tutti i componenti, da quelli elettronici fino alla cromatura di bulloni e raggi come da te riscontrato su AT, o le plastiche quasi sempre made in Italy... e il risultato finale non può che essere un prodotto che nasce già con un' "obsolescenza programmata" sia estetica (tanto esce il nuovo modello l'anno prossimo) sia meccanico\funzionale... (tanto al tagliando dei 30/40k il cliente non è detto che ci arrivi).
L'importante è che il nuovo abbia il tft migliore del precedente, il controllo di trazione meno invasivo, il settaggio delle sospensioni in 25 modalità via app, il cruise control, il radar ante e retro e la chiave che non devi mettere nel quadro. Basta tenerla in tasca insieme alla carta di credito.
Rispondo a Branchen, Brein2 e agli altri forummisti che mi hanno chiesto cosa ci voglio fare con questa “motina”: percorsi a medio raggio(dalle mie parti abbiamo le alpi e i meravigliosi valichi verso la Francia), ma anche viaggiare (per prossima estate: obiettivo Azerbaigian anche in off), vorrei moto intorno ai 200 kg e affidabilità ASSOLUTA, moto che fa di tutto (no GS, anche se non mi dispiace)…quindi opterei par il T7 WR (il ktm 890 effettivamente qualche problemino di affidabilità potrebbe averlo) sono abituato troppo bene col Supertenerone che NON ha mai nulla e va sempre(ma per l’ off è troppo pesante)
LoSkianta
09-12-2022, 09:05
…quindi opterei par il T7 WR ...
Per l'utilizzo che prevedi direi che è la scelta giusta... Se tocchi bene in terra con i piedi..
branchen
09-12-2022, 09:19
perfetto Markz chiarissimo.
Anch'io la vorrei cambiare solo per il peso, ma dall'alto dei miei 170 cm di prestanza :lol: la T7WR l'ho scartata subito.
quanto fa al litro la T7 a 130 km/h...?
1.70....ci si tocca?? sulla rally..
…ok, evviva la WR, ma se nel computo: valutazione del mio Tenerone e cifra di differenza rimanente da corrispondere il risultato sarà più o meno identico all’acquisto dell’Africa Twin sceglierei senza dubbio la seconda (nei miei paraggi i conce Yamaha sono un tantino avari…)..stesso discorso vale per il Ktm 890. (poi c'è in arrivo anche la 790...)
Io ho la T7: scarico e filtro, nel misto fa 25 Km/l.
Ha una spia (Eco) sul cruscotto, se ci stai dentro consuma poco. Credo si spenga dopo i 130 Km/h
branchen
09-12-2022, 11:47
ci sarebbe una outsider da valutare quando uscirà: la Caballero 700.
Non sarà una enduro vera e propria ma potrebbe essere interessante da guidare su strada...
Hai l’imbarazzo della scelta. E’ il segmento più ricco e vivace. Personalmente non avrei dubbi, prima ktm 890 adventure R poi Ducati desert x. Ma c’è anche tanta altra roba
Confermo, se vai tranquillo sei su quelle medie.
In off io sto sui 20/21 (e con il bic al massimo ci butti la 4°).
In autostrada a codice (il tachimetro del T7 è sballato di 7/8 km in meno...) stai sui 22/23.
Quanto al WR:
se fai un discorso puramente economico (costa 13000 e quindi mi ritirano più facilmente la tenerona 1200... mentre la base costa 10800 e quindi gli rimane poco margine) ok, ci sta.
se ne fai un discorso di serbatoio e dotazioni maggiori rispetto alla base sappi che:
- puoi montare l'acerbis da 23 lt che costa circa 360 euro sulla base e avere la stessa autonomia del WR, ma senza avere l'ingombro del doppio serbatoio. Lo utilizzi solo per i viaggi e poi al limite rimonti l'originale per girellare leggero qui...
le forche e il mono sono stati alzati di 2 cm e hanno abbassato un pelo la sella rendendola meno da fachiri... sembra migliorata leggeremente come scorrevolezza... in ogni caso se ti piace mettere mano alle sospensioni puoi indirizzarti su cartucce Andreani e sostituzione della sola molla del mono posteriore.
E' stato messo un nuovo display... migliorata grafica e dimensione rispetto a quello della base... con il menù a manubrio comandi abs in 3 modalità e volendo c'è un tasto di emergenza che premuto riattiva tutto senza spegnere\riaccendere\fermare la moto.
Hanno aggiunto ammo di sterzo Ohlins... il frontale e il mega serbatoio davano qualche problema di sbacchettamento... ad ora 2 amici che la usano anche in off si trovano contenti, risulta un pelo più gestibile nel peso rispetto alla std per via del baricentro abbassato.
Se però cadi con questa fai danni laterali non indifferenti rispetto alla STD.
Per entrambe se vuoi + cv puoi togliere CAT, rimappare e montare scarico... con Akra prendi 3/4 cv... con Sc Project al banco ne tirano fuori quasi 10.
Come hanno fatto ad aumentare l'escursione delle sospensioni di due cm e nello stesso tempo abbassare il baricentro? non mi cimbra.....
Le pance dei due serbatoi laterali scendono parecchio ai lati portando il peso della benzina in basso. Fatto su specifiche di Botturi.
Anche l'Acerbis da 23 lt è fatto allo stesso modo... il mio amico con il T7 base gli ha lasciato la moto su cui hanno fatto il prototipo qui ad Albino.
Sempre lo stesso amico ha appena preso il WR... per passeggio dice lui... e quindi ha modo di verificare tra una e l'altra, sia in strada che in off.
Poi è sempre tutto relativo.. lui sta sul 1.90 e 100 kg. ... quando ho provato la sua STD con Andreani + 2 davanti e Airtender dietro per me era come avere un palo nel didietro... settata per correre veloce nelle speciali... io la preferisco morbida che copi tutto e non arrivo a 80 kg bardato da enduro...però ho sella a 92 e oltre, perchè mi piace stare alto sulla moto per favorire i passaggi in piedi.
...interessanti i consigli di Fagòt (Acerbis 23 lit e cartucce Andreani sulla base t7), ora vediamo le valutazioni dei conce Yamaha!
steppenwolf
10-12-2022, 10:30
Prendi la base.
Poi aggiungerai quello che, skill in progress, riterrai opportuno mettere.
Come dice Fagot, non si deve acquistare la W. R. (la quale costa un bel po' di € in più) per avere il serbatoio da 23 lt. e qualche altra cazzatina.
Alla bisogna metti l'Acerbis e sei a cavallo. Con il vantaggio di poterlo togliere e rimettere quello di serie da 16, più gestibile, per uso europeo.
Per quanto riguarda le cartucce chiuse della forcella e la sistemazione del mono, qui in Val Seriana, c'è chi fa qualcosa di meglio rispetto a quanto suggerito[emoji106][emoji106]
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Steppenwolf....
chi?? penso tu possa scriverlo.
Direi anche che Steppenwolf la sa lunga sull'argomento, quindi fidatevi (;
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Scarpazzone
10-12-2022, 17:30
amico di Ziki...una garanzia:blob6:
Direi anche che Steppenwolf la sa lunga sull'argomento, quindi fidatevi (;
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mi fido...ci mancherebbe....ma se c'e' uno specialista, lo metterei a disposizione del forum...magari qualcuno ne ha bisogno....
@Steppenwolf... manco sappiamo se la prende, mi son limitato alle cose minime e che anche qualcuno di fuori regione può recuperare facilmente: visita un sito, trova i componenti che gli piacciono e se li fa montare da un tecnico di fiducia.
Anche qui su Qde esistono tecnici molto esperti... io sono andato da Giacomo...
Se vogliamo approfondire il discorso sospensione sul T7 anche se non è stanza tecnica e non è un forum iamacca... così tanto pur parler... questo è quello che ho scritto dillà:
Reduce da un giro di circa 1200 km in Croazia e Slovenia... 80/85 % off scorrevole con tratti a sasso smosso o piantato... alcuni tratti tecnici nel bosco con fondo vario... moto con 2500 km all'attivo e compagno di merende passato dalla Super Enduro (per una dozzina d'anni) ad una T7 rally con 1500 km seminuova...
La prima senzazione che avevo avuto provandola l'anno scorso è stata confermata, l'avantreno tende sovente a "sbacchettare" soprattutto sul mosso... in salita ovviamente la cosa si compensa aprendo un pochino di più il gas e facendo quindi puntare maggiormente l'anteriore, in discesa non sempre si può scendere a rotta di collo per mantenere la stabilità. Continuo a pensare che piastra e diametro forcelle meritassero una misura maggiore... a titolo puramente indicativo con noi avevamo un amico con il 790 R con cui ci siamo scambiati le moto... un altro pianeta... lui per un paio di km non riusciva assolutamente a guidare le nostre, a noi sembrava di avere un binario al posto di una forca... steli da 48, piastra adeguata e ammo di sterzo sulla piastra inferiore. Ovvio che influisca molto la distrubuzione dei pesi diversa, così come l'interasse che credo sia maggiore sul T7... ma siamo in 3 (con anni e svariate moto bicilindriche usate in off) a trovarla "Ballerina" lì davanti...
Ho aperto tutta l'estensione e chiusa solo di 2 click, in modo da avere una risposta soft alle sollecitazioni... regolato la compressione a circa la metà dei click... eppure la moto sulle buche profonde o sui gradini più marcati (sia in salita che in discesa) continua ad avere una risposta decisamente "secca" restituendo a volte che marcati SDENG e SBONG senza mai arrivare al fine corsa... senza mettere fascetta e o anello di controllo bastava vedere la polvere residua sullo stelo ed era ampiamente sopra i 3/4 cm dal fondocorsa.
Ora il mio amico proverà a sentire il suo tecnico in zona Imola oppure a passare da Poletti e poi decideremo come intervenire.
Per quanto riguarda il posteriore... fatto SAG... aumentato leggermente il precarico per avere una lieve altezza maggiore... diciamo come se viaggiassi i due senza bagagli (di fatto avevamo una rollo con il vestiario e una borsa per le camere ed attrezzi.... circa 10/12 su portapacchi e parte finale della sella)... aperta l'estensione completamente e chiusa di circa un terzo della sua corsa, compressione a metà dei click.... il sostegno è ok, il mono non è mai andato a fine corsa anche prendendo dossi o salti marcati (per quanto si possa fare con un bic) anche il ritorno sembra adeguato... l'unica cosa che ci ha lasciati perplessi (stesse regolazioni, più o meno stesso peso, stesse andature) è la mancanza di trazione che a volte si innesca... soprattutto sullo smosso il mono prende a saltellare in modo deciso perdendo aderenza e complice la rapportatura del cambio decisamente corta, si è sovente costretti a buttare la 3a per recuperare con la sottocoppia laddovè la 2a con un filo di gas potrebbe bastare e avanzare.
Una cosa che ho notato è stato il netto miglioramento del mono nel pomeriggio sera... a sospensione "calda" dopo 150/170 km di fuoristrada la trazione migliora... mi fa pensare che l'emulsionamento dell'olio dopo un uso prolungato nel tempo e nelle sollecitazioni riduca l'efficacia dell'idraulica e renda quindi il mono più "malleabile e comodoso". Discorso insensato direte voi ... in genere peggiora e la moto "sembra seduta per terra" (senzazione provata più volte in Africa con mono standard dove il decadimento era strettamente legato a percorrenze e temperature esterne alte con il culo per terra la sera e il mono di nuovo efficiente alle 7.00 del mattino...) eppure sembra quasi che taratura molla e olio abbiano un abbinamento maggiormante votato alla strada, piuttosto che al fuoristrada, e quindi la perdita di prestazione dell'olio sposti gradualmente l'asticella tra i due utilizzi.
Fortunatamente il motore è estremamente elastico, però è un peccato dover stare a giocare con le marce e la frizione per farla rimanere "attaccata" al fondo.
Oh... siam mica pilotoni e tennici.. noi si va ingiro per divertirci sui sassi e per togliere la polvere con le birre. Nel mentre ci si confronta sulle senzazioni appena vissute. :brindisi:
Spero di aggiornarvi sui prossimi STEP. :book: t700
STEP 1:
Finalmente un po' di tempo libero da dedicarci... portato la moto da un tecnico sospensionista in pensione, di quelli vecchia maniera con i foglietti dedicati ad ogni tipo di moto e sospensione a cui ha messo mano nei decenni, pieni di numeri, settaggi, modifiche, regolazioni, tarature ad hoc... tornio e millemila cassettini con O-Ring, bulloni, lamelle, presse, compartori... solo il garage e la chiacchierata preventiva meriterebbero una lode.
Ha voluto sapere tutto... con quali gomme giro, con quali pressioni, a quali velocità o medie, il tipo di percorsi, le regolazioni che avevo fatto e soprattutto le sensazioni che ho avuto finora. Non conosce la moto e la sua ciclistica, ma ritiene le Kayaba di serie un buon punto di partenza. Per lui non esiste il "cambiamo tutto" ma prima vediamo come sono fatte, come lavorano e se si può migliorare qualcosa.
Prova il posteriore a moto scarica e poi con me sopra... uhmm troppo aperta... poco scorrevole... chiudiamo il precarico... uhmm troppo secco il ritorno e soprattutto poco progressivo. Se vuoi apro il mono e tra un paio di giorni ti dico. Facciamo una prova dopo averlo richiuso, ci giri un pochino e se va bene mi paghi, altrimenti amici come prima. Un plauso alla curiosità lavorativa e all'onestà. :clapping: :clapping:
STEP 2:
Ritiro la moto e per un'ora mi spiega cosa ha trovato:
prima cosa la molla è da circa 70/72 kg... per scrupolo l'ha rimisurata 3 volte, per questo motivo ha messo il precarico quasi al massimo in modo da poter avere un SAG corretto per il mio peso vestito da off (circa 80 kg.). Provala così, sei un pochino al limite, forse ma dipende se carichi altro facendo off o viaggi sarà la prima cosa da cambiare con una da 80 o 85 kg per aver maggior range di regolazione...
seconda cosa atm di esercizio del gas... generalmente questo tipo di sospensione lavora a circa 180... beh ne ha trovate 50 all'apertura. Per quale motivo? Secondo lui la valvola di tenuta (molto economica) ha perso qualcosa, inoltre come è ovvio che sia il produttore compra x sospensioni per la produzione prevista e facile che molti pezzi rimangano a disposizione in magazzino per parecchio tempo... anche oltre i 6\10 mesi.
terza cosa anello di tenuta interno costituito da teflon ceramizzato... il diametro esterno è di 40 mm... per lavorare correttamente ci devono essere almeno 10 o meglio 15 decimi in più per cui doveva segnare 41,50... beh il mio era già a 39.99 (viste foto fatte), per cui cambiato.
Mi ha chiesto quanti km avessi fatto perchè manco aveva girato la chiave... 6100... da un rapido calcolo ho realisticamente dedotto circa 3000 km di off ad una media di circa 30/35 km orari (verificato spesso nei giri lunghi con gli amici dove stiamo almeno sui 25/30 con pause sigaretta e foto) vuol dire qualcosa come circa 80/100 ore di esercizio. A suo dire appena aperta ha avuto l'impressione che avesse lavorato molto, ma molto di più.
Ora non mi resta che riuscire a provarla su un tratto che conosco bene di circa una decina di km in salita, con pietre smosse, pietre piantate e una ventina di canali scolmatori. Devo solo aspettare che si sciolga un pochino la neve.
Poi si torna da lui... non deve più saltellare e perdere trazione. Se a posto passeremo alle forcelle, che metà del lavoro a detta sua dipende anche dal mono posteriore.
Di cartucce nuove con pompanti da +30 o mono allungati non se ne parla... gli hanno dato un assetto che funziona, lavoriamo partendo da quello, le sue ultime parole.
STEP 3 La prova
c'avevo già provato a inizio anno ma c'era ancora troppo ghiaccio...
oggi complice la giornata spettacolare e le temperature primaverili altra corsa
Su strada il mono mantiene ancora la stessa solidità che era presente prima, nessun cedimento eccessivo sia in inserimento curva che in uscita spalancando il gas... anche sui salti dei dossi rallentatori piuttosto alti atterra bene ed assorbe senza problemi evitando sempre i fine corsa anche a velocità sostenute.
In fuori strada è diventato molto più lineare e progressivo... scomparsi quasi del tutto i saltellamenti al retrotreno su fondo smosso o con pietre piantate... la moto resta "attaccata" al fondo con più facilità... forse devo togliere ancora un paio di clic al ritorno, ma aspetto di riuscire a scaldarlo per bene per capire se in una giornata intensa da 200/250 km giornalieri perde qualcosa. Tenete presente che il precarico è ora regolato al massimo per compensare la molla che ha un carico da 70/72 kg.
Facile che possa bastare togliere un paio di giri.
Son riuscito a fare circa 400 km su fondi vari ... ancora presto per tracciare un bilancio definitivo, ma sicuramente è cambiato dal giorno alla notte rispetto a prima.
Per cui mi sento di consigliarvi se avete problemi di far verificare le tenute interne, la valvola e soprattutto la pressione di esercizio.
Domani torno dal tecnico per le forcelle... mi aspetta un'oretta di resoconto da dargli e di valutazioni su come intervenire.
STEP 4 - Forcelle
PREMESSA: la scorsa primavera alla prima uscita seria con fango il paraolio delle forca dx si mise a perdere... passato in concessionaria (la moto aveva 2500k) mi è stato sostituito in garanzia. Usata la moto per altri 4500 km... risultava più sostenuta, ma come scritto mesi fa lamentavo sbacchettamenti sullo smosso e risposte molto secche con Tok profondi senza mai arrivare a fine corsa.
Aperta dal tecnico... la forcella dx era piena di olio (filo tappo)... il meccanico ufficiale ha svuotato e dopo sostituzione paraolio ha rimesso quantità di olio prescritta da manuale (circa 650 cc di olio 10w) senza lasciare nessuna camera d'aria (il manuale prevede 85 mm. da filo fodero esterno con cartuccia già inserita ovviamente).
Per cui giravo con una forca corretta ed una che invece "murava" subito essendo piena di olio...
Ha misurato il k delle molle che risulta essere di 0,65 con una lunghezza di 420 mm.
Le forcelle del T7 sono identiche a quelle del 1200 ST, cambia leggermente escursione 210 mm per T7 200 mm per 1200 ST, lunghezza delle molle 420 per il T7 425 per il 1200 ST e durezza, 0.65 per il T7 e 0.85 per il 1200 ST. Verifiche fatte dal tecnico su forcelle del 1200 su cui ha messo mano.
Mi ha detto che se si vogliono indurire le nostre molle vanno benissimo quelle del 1200 ST... volendo può bastare anche solo inserirne una... per cui se non volete comprarle nuove magari potete recuperarne da qualche tecnico che ne abbia di usate.
Nel manuale di officina in inglese alla pagina 4-61 si trovano quantità di olio precise, tipo (G10) e misura corretta camera d'aria.
Modificato leggermente lo scorrimento dell 'olio, messo un 5 w e lasciato una camera d'aria da 90 mm sempre da filo superiore fodero esterno.
Per eventualmente modificare il precarico servirebbe cambiare il tappo superiore (cosa che ad esempio è stata fatta sul nuovo T7world Raid... basta guardare le foto sul sito ufficiale). A sua detta spesa che non vale la candela... però se qualcuno volesse farlo gli inglesi della Rally Raid li vendono per circa 300 euro:
www.rally-raidproducts.co.uk/yamaha-t7-t...reload-adjuster-caps
Curiosando in rete ho trovato un sito di australiani che lavorano sulle sospensioni e girano coi T7... hanno cominciato ad aprire le sospensioni delle moto che ricevevano e mettere sotto prova... dalle prime del 2019 ad oggi hanno constatato modifiche al k delle molle anteriori che son passate dal 0.57 al 0.65, così come hanno verificato che il k del posteriore è rimasto costante sui 72 kg.
Si sono fatti spedire tutto quello che il mercato Aftermarket europeo propone per modificare forcelle e mono posteriore e l'hanno provato traendone dei giudizi di massima (ovviamente si sono tenuti i dati sugli originali) per consigliare e poi vendere al meglio ai clienti australiani.
Tenete presente che gli Aussie hanno corporatura abbastanza robusta e sono abituati a girare per migliaia di km sulle piste, portandosi sacche morbide per campeggiare...
Questo il sito con i video delle prove varie:
www.teknikmotorsport.com/Yamaha-T7-XTZ690-Tenere-700/
In ultimo... da Euroracing si trovano kit di modifica del tappo superiore e inferiore che a detta loro offrono una miglior regolazione dei registri... sui 280 euro:
www.euro-racing.it/it/ricambi-sospension...tenere_700_2019_2020
sul sito hanno anche molle anteriori e posteriori in diverse durezze.
STEP 5: La prova
Primo giro su strada di circa 150 km... mi ha sbacchettato un paio di volte in accelerazione poi l'effetto è scomparso... mi son dovuto resettare un attimo perchè ormai mi ero abituato al fatto che in staccata non cedessero più di tanto... ora invece sulle frenate decise l'anteriore affonda di circa 10 cm e poi si ferma e difficilmente va oltre.
La taratura che avevo chiesto è perfetta... scorrevole e morbida, soprattutto in considerazione del fatto che i registri sono completamente aperti sia in estensione che in compressione e quindi ancora regolabili. Aspetto di provarla per bene il giorno seguente prima di modificare....
Secondo giro on off con tratti di fuoristrada caratterizzati da pietre piantate e smosse, fondo duro e pendenze anche elevate (qualche mula di montanga)... la forcella ha smesso completamente di sbacchettare, copia perfettamente i grossi sassi anche a basse velocità e non arriva mai a "pacco" anche nelle buche più marcate... scomparsi i Tok e Tak. Il posteriore lavora in perfetta armonia con l'anteriore e ha smesso di saltellare perdendo aderenza
Su asfalto guidato da destra sinistra destra l'assetto non si scompone, rimane comunque una moto agile e precisa, continua sempre a cedere un pochino per cui stamattina ho cominciato a chiudere la compressione di 8 click.
La fortuna è stata che ci fosse nel giro on off di circa 300 km anche Daniele con cui ci siamo scambiati le moto sia in off che in strada... e questo ha consentito con il sedere ancora caldo delle mie tarature di provare quelle più rigide della sua e viceversa, traendo considerazioni reciproche sui relativi assetti. Lui monta le Andreani da 230 all'anteriore che trovo quasi perfette per uso stradale, ma troppo secche per l'off.
Ho aggiunto 2 valvoline da 12 euro per lo spurgo rapido dell'aria: dopo una giornata di off intenso la pressione interna sale moltissimo variando notevolmente la risposta dell'idraulica... a fine giornata o anche nel corso della stessa basta tenere leggermente alzato l'anteriore per fare estendere quasi al massimo gli steli e premere per un secondo il tappino in modo tale da sfiatare l'eccesso di pressione. Si può fare ovviamente agendo sulla vite originale con un cacciavite... per 12 euro penso che la comodità valga assolutamente.
In conclusione... le Kayaba di serie sono facilmente settabili e modificabili a proprio piacimento e portafoglio. A voi la scelta su come intervenire e quanto spendere.
Un'ultima considerazione:
quasi tutte le proposte aftermarket propongono ormai cartucce con escursione aumentata a 230 mm... meccanicamente fodero e stelo interno delle Kayaba sopportano questo aumento di 20 mm. ma giustamente come pensavo io e mi ha confermato anche il tecnico con questa variazione, la parte sormontata dello stelo si riduce perdendo un pochino di guidabilità... immaginate lo stelo inserito per almeno diciamo 25 cm nel fodero esterno... aumentando l'escursione i cm diventano 23 per cui avrà un fase iniziale di inserimento con più inerzia... fate la prova con un tubo dentro l'altro, mentre inserite i primi centimetri dovete per forza entrare delicatamente per non sbattere sul diametro esterno... una volta inserito di 10/15/20 cm il tubo interno scivolerà molto più facilmente e velocemente...
Seconda cosa... quasi tutti quelli a cui ho visto montato cartucce con escursione maggiore le hanno lasciate poi sfilate dalla piastra superiore di 2 cm. ... questo perchè se fossero montate a filo piastra si ha l'avantreno che si alza di 2 cm... l'interasse che si allunga di qualche mm. (avendo una leva più lunga) e il posteriore che viene "caricato" in modo maggiore. Tant'è che consigliano di cambiare allo stesso tempo la molla del mono posteriore con una più dura per "reggere" meglio tale variazione di assetto.
O meglio ancora propongono mono posteriori alzati di 2 cm...
Alzare l'anteriore può anche andare bene... dipende da cosa uno ci vuol fare... la moto acquista stabilità nel veloce visto che si allunga. Si perde ovviamente maneggevolezza nello stretto. E' un'operazione che io ho fatto sul mio 800... messo piastra e forche WP da 48 e alzata escursione a 245 anzichè 230, perchè è una moto da viaggio e da deserto e mi serviva che fosse stabile con 40 kg di bagagli annessi.
Per cui se vi interessa di avere maggiore stabilità sul veloce può essere una soluzione, a patto di lavorare anche sul mono posteriore per non farla "sedere" dietro.
Eventualmente il cambio del mono posteriore può essere visto anche in ottica di avere una maggiore luce da terra, guadagnando 2 cm sia avanti che dietro.
Operazione che ha fatto Yamaha con il nuovo World Raid... unica cosa che mi stupisce e mi perplime un pochino è l'ammo di sterzo Ohlins: se è stato aggiunto significa che aumento di peso di 20 kg in generale, aumento di 2 cm di escursione e aumento delle misure della sezione frontale della moto possano aver dato qualche problemino di stabilità. Magari sono solo fisime mie... ma ho il dubbio che in economia di produzione un ammo di sterzo costi molto meno di 2 forche da 46 o 48 e relative piastre con sezione maggiore.
Scusate per il pippone... :sorry:
ogni tanto parto per la tangente e mi viene la voglia di scrivere.
Poi volendo ho l'amico con Andreani + Airtender - solo Motorally - 100kg
un amico con Andreani + molla da 80 kg - solo fuoristrada -85 kg
un amico con tappo di precarico Euroracing + molla da 80 kg - 50% 50% - 100 kg
un amico con cartucce Ohlins e mono Ohlins - 50% 50% - sui 65/70 kg
Non bastasse c'è Boano con Steli Ohlins 48 + piastre a 2500 neuri se non ricordo male.
(soluzione adottata da più o meno tutti in motorally e da Valentini che ne prepara la maggior parte).
Volendo c'è il mondo... basta cliccare il link degli aussi che ho postato.
Ho ritrovato un video degli australiani in cui provano le cartucce aperte della Rally Raid e anche il loro mono ... verso il minuto 9 si vede anche la prova sotto stress simulato da macchinario e i relativi grafici che ne escono....
https://www.youtube.com/watch?v=ymMpT0YuNmE
Claudio Piccolo
10-12-2022, 18:56
ogni tanto parto per la tangente e mi viene la voglia di scrivere.[/I]
mecoiioni! :rolleyes:
Toh allora... se ti piace la tennnnica Claudio :lol:... quando ancora nella stanza dei fottocento si parlottava del più e del meno:
http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=428079
Bei tempi :eek::D
Ps. purtroppo i link su LC8 non funzianano perchè il forum nel frattempo si è svampato. :(
Claudio Piccolo
10-12-2022, 19:29
io il massimo che so è che quando dò un calcio alla gomma fa sdòng è gonfia, se fa sbonf devo prendere la pompa.
cinello66
10-12-2022, 19:30
Fra le tue citate e come unica moto io avrei pochi dubbi....L'Africa std.....
Poi io dico Desert X
Stavo valutando una enduro "leggera" e semplice, per fare qualche strada bianca o poco più. Mi sto convincendo sempre più sul fatto di prendere una anni 90...
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