RaffaRT
31-05-2022, 09:19
Probabilmente la risposta me la darò da solo alla fine di questo post, ma confrontarsi con chi ne sa di più è sempre meglio.
Moto 1200RT monoalbero del 2009.
A novembre scorso, nell'ultima uscita della stagione, in pieno rettilineo a circa 130-140 becco in pieno un piccione, che si va ad incastrare tra il collettore di scarico e il cilindro dx. Rimuovo sul posto 'il grosso', a casa rilucido il collettore dopodichè sospendo l'assicurazione.
Ad aprile riattivo e ad oggi ho fatto già 1500 km, dopo i quali sono arrivato a scadenza tagliando.
Avendo una discreta manualità per i lavori più elementari, decido di cambiare da me il filtro aria e le candele primarie.
Sabato (tre giorni fa) cambio la candela del cilindro dx e il filtro aria.
Quest'ultimo lo trovo quasi completamente intasato dalle piume del volatile.
Domenica cambio anche l'altra candela.
Ieri prendo la moto.
Avvio, parte, ma il minimo improvvisamente si abbassa e il motore si spegne dopo due-tre secondi.
Panico.
Riprovo.
Parte e per evitare che si spenga aggiungo un po' di gas.
Tiene ma borbotta e fa un rumore di 'sbattimento' da dentro al motore mai sentito prima.
Spengo e riaccendo altre due volte, senza dare gas.
Finalmente 'si riprende'.
Mi metto in strada e la moto non mi dà problemi, ma noto che il minimo si è abbassato, forse nemmeno di 100 giri, non abbastanza per far spegnere il motore quando si tira la frizione (almeno a motore caldo) ma quanto basta per far sì che il motore al minimo 'sbatta' un po' troppo, producendo quel rumore strano di cui ho detto poc'anzi.
La mia idea: è evidente che il filtro aria intasato in quel modo aveva 'abituato' la moto a girare con un rapporto stechiometrico diverso da quello previsto. Infatti nei 1500 km percorsi tra la 'cattura' del volatile e la sostituzione del filtro aria la moto andava come prima dell'evento, cioè perfetta.
La mia domanda: la centralina adegua automaticamente il rapporto aria-benzina in base alle condizioni dell'aspirazione (tuttavia non mi risulta che ci sia un debimetro nell'airbox, quindi a monte del filtro aria come nelle auto), oppure devo chiedere al meccanico di intervenire in modo da ripristinare un minimo regolare?
Moto 1200RT monoalbero del 2009.
A novembre scorso, nell'ultima uscita della stagione, in pieno rettilineo a circa 130-140 becco in pieno un piccione, che si va ad incastrare tra il collettore di scarico e il cilindro dx. Rimuovo sul posto 'il grosso', a casa rilucido il collettore dopodichè sospendo l'assicurazione.
Ad aprile riattivo e ad oggi ho fatto già 1500 km, dopo i quali sono arrivato a scadenza tagliando.
Avendo una discreta manualità per i lavori più elementari, decido di cambiare da me il filtro aria e le candele primarie.
Sabato (tre giorni fa) cambio la candela del cilindro dx e il filtro aria.
Quest'ultimo lo trovo quasi completamente intasato dalle piume del volatile.
Domenica cambio anche l'altra candela.
Ieri prendo la moto.
Avvio, parte, ma il minimo improvvisamente si abbassa e il motore si spegne dopo due-tre secondi.
Panico.
Riprovo.
Parte e per evitare che si spenga aggiungo un po' di gas.
Tiene ma borbotta e fa un rumore di 'sbattimento' da dentro al motore mai sentito prima.
Spengo e riaccendo altre due volte, senza dare gas.
Finalmente 'si riprende'.
Mi metto in strada e la moto non mi dà problemi, ma noto che il minimo si è abbassato, forse nemmeno di 100 giri, non abbastanza per far spegnere il motore quando si tira la frizione (almeno a motore caldo) ma quanto basta per far sì che il motore al minimo 'sbatta' un po' troppo, producendo quel rumore strano di cui ho detto poc'anzi.
La mia idea: è evidente che il filtro aria intasato in quel modo aveva 'abituato' la moto a girare con un rapporto stechiometrico diverso da quello previsto. Infatti nei 1500 km percorsi tra la 'cattura' del volatile e la sostituzione del filtro aria la moto andava come prima dell'evento, cioè perfetta.
La mia domanda: la centralina adegua automaticamente il rapporto aria-benzina in base alle condizioni dell'aspirazione (tuttavia non mi risulta che ci sia un debimetro nell'airbox, quindi a monte del filtro aria come nelle auto), oppure devo chiedere al meccanico di intervenire in modo da ripristinare un minimo regolare?