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Visualizza la versione completa : SocietÃ* a piramide oggi a trottola


briscola
13-12-2005, 11:57
Colgo l'occasione dal post del prezzo del 1200ADV per ricordare quello che era scritto credo ieri slla Repubblica...

50 anni fa eravamo una società a piramide con una grande base di poveri........e un picco di persone ricche.....nel mezzo gli agiati...


Da vent'anni circa le cose son cambiate la figura geometrica della società è a trottola.....nel mezzo una gran parte di persone agiate e in cima e in fondo ricchiissimi e poverissimi.......

Naturalmente ci sono movimenti continui verso il basso e verso l'alto......quindi un pò tutti a rate o in altri modi potremmmo sborsare 20.000 euro per una bmw.....????????


Beh se immatricolano 13000 moto all'anno in Italia e se la 1200gsadv è GIà ANDATA A ruba qualcuno a Monaco l'aveva capito da tempo...


riflettete...gente...

Il Veleggiatore
13-12-2005, 12:04
non sono un economista, ma dico la mia.
Leggendo qua e là ho l'impressione che ci sia un falso benessere.
E' vero che si vendono tante moto, e tante bmw nello specifico; ma è anche vero, ahimè, che si fa sempre più ricorso a finanziamenti, prestiti e rinunce di ogni genere per soddisfare certe voglie.
Da quel poco che capisco della nostra società credo invece che ci sia tanta gente, la cd "piccola borghesia" di un tempo, sempre più in difficoltà economica ma che fa fatica ad ammetterlo e si arrampica sugli specchi per mantenere i propri agi e privilegi a costi alla lunga insopportabili.
Mia modesta opinione

barbasma
13-12-2005, 12:06
concordo con ironalf... tanta facciata... ma pignoramenti a raffica... ;)

StefanoTS
13-12-2005, 12:11
esiste anche il fenomeno di acquistare mezzi con finanziamenti promozione per poi rivenderli e avere liquidità che in altro modo sarebbe difficile ottenere.
Se siamo a questo punto la cosa deve far riflettere.... :confused:

Faccio un esempio

Verifica caldaia ultima ricevuta 2002 in lire 73.000
Ultima ricevuta 2005 in euro 68,00 euro

Forse siamo tutti furbi e tutti fessi e l'italiano è un truffatore di se stesso... :confused:

barbasma
13-12-2005, 12:19
esiste anche il fenomeno di acquistare mezzi con finanziamenti promozione per poi rivenderli e avere liquidità che in altro modo sarebbe difficile ottenere.
Se siamo a questo punto la cosa deve far riflettere.... :confused:



confermo... lo fanno anche sulle moto... ;)

sKappa
13-12-2005, 12:22
io faccio la base. Ben saldo nella mia immobilità.....

calimero
13-12-2005, 12:22
...basta guardare questo forum pieno di signorini di sinistra e voilà, la risposta.

:confused: :lol:

Panzerdivision
13-12-2005, 12:23
Colgo l'occasione dal post del prezzo del 1200ADV per ricordare quello che era scritto credo ieri slla Repubblica...

50 anni fa eravamo una società a piramide con una grande base di poveri........e un picco di persone ricche.....nel mezzo gli agiati...


Da vent'anni circa le cose son cambiate la figura geometrica della società è a trottola.....nel mezzo una gran parte di persone agiate e in cima e in fondo ricchiissimi e poverissimi.......

Naturalmente ci sono movimenti continui verso il basso e verso l'alto......quindi un pò tutti a rate o in altri modi potremmmo sborsare 20.000 euro per una bmw.....????????


Beh se immatricolano 13000 moto all'anno in Italia e se la 1200gsadv è GIà ANDATA A ruba qualcuno a Monaco l'aveva capito da tempo...


riflettete...gente...

un fenomeno di costume, Filippo, 10 anni fa spendere 300 euro per un paio di pantaloni di cavalli era considerata dalla maggior parte della gente una pazzia...

adesso da giglio bagnara fanno i finanziamenti sui vestiti...

c è gente che gira con un telefonino che vale piu dello stipendio che percepisce

è l'epoca del prendi oggi e paghi tra un anno...

un sistema che si basa sul nulla e sul superfluo, che secondo me è vicino al collasso

una diffusione cosi alta di una moto da 35 milioni era impensabile anche 10 anni fa, quando le BMW erano veramente degli assegni... adesso siamo entrati in una spirale di consumi folle

pensate a quelli che una volta erano i beni durevoli...

.. mobili... l'ikea e divani e divani li hanno fatti diventare beni di consumo
.. le televisioni... oggi il plasma, domani lcd
.la macchina... dopo tre anni è da cambiare ci sono le maxirate e poi il blocco del traffico...


ma d'altronde l'economia deve girare...

professore
13-12-2005, 12:23
non sono un economista, ma dico la mia.
Leggendo qua e là ho l'impressione che ci sia un falso benessere.
E' vero che si vendono tante moto, e tante bmw nello specifico; ma è anche vero, ahimè, che si fa sempre più ricorso a finanziamenti, prestiti e rinunce di ogni genere per soddisfare certe voglie.
Da quel poco che capisco della nostra società credo invece che ci sia tanta gente, la cd "piccola borghesia" di un tempo, sempre più in difficoltà economica ma che fa fatica ad ammetterlo e si arrampica sugli specchi per mantenere i propri agi e privilegi a costi alla lunga insopportabili.
Mia modesta opinione

L'acquisto di una 1200GS o di una altro mezzo simile è la realizzazione di un sogno raggiungibile, anche se a rate.
Chi tira la carretta e ha una vita non proprio felice deve pur rifugiarsi nel sogno, nell'evasione dalla quotidianità fatta di routine e scassature varie.
La pressione di ciò che "sarebbe bello avere" è asfissiante e allora anche se sono 10 anni che non vai in moto o se ne hai una praticamente nuova ti prende la scimmia di avere un oggetto fantastico e nuovissimo.

E costa meno di una bella automobile, e ti fà diverso da tanti altri, e purtroppo tua moglie non va in moto...

La vita senza sogni è una *****. E quegli spacciatori di sogni della BMW lo sanno bene, basta vedere la brochure della 1200GS con il giro in Sudamerica.
I
o la tengo nascosta e quando sono giù di morale la guardo un pò...e mi dico che prima o poi un giro con una moto così lo faccio anch'io. E mi sento meglio.

Non fa male ma purtroppo da assuefazione!

StefanoTS
13-12-2005, 12:27
Attento che ti cacciano anche dal BAR cmq. vorrei essere anch'io di SX ma all'italiana maniera... :lol: e quà mi fermo perchè non mischio la politica con gli hobby :cool:

PS: ma quelli di sinistra non dovrebbero essere tutti a spalare la neve in Siberia per il bene del popolo? :confused:

...basta guardare questo forum pieno di signorini di sinistra e voilà, la risposta.

:confused: :lol:

Deleted user
13-12-2005, 12:29
Concordo con Ironalf, siamo la repubblica delle rate e dei finanziamenti a tasso zero, finto benessere diffuso.

Il Veleggiatore
13-12-2005, 12:32
ma d'altronde l'economia deve girare...
sì, ma è una spirale perversa che prima o poi deve finire. Una economia fondata sui sogni e sui passi più lunghi delle proprie gambe alla fine crolla come un castello di sabbia.
Sarebbe interessante un approfondimento sociologico e politico sulle origini, ed eventuali resposabilità, di questo fenomeno, ma non è questo il luogo.

Supermukkard
13-12-2005, 12:38
mi dicono che in america è da decenni che funziona così..o sbaglio?

StefanoTS
13-12-2005, 12:39
e quando crolla c'è l'effatto "borsa" tutti a vendere anche a prezzi di realizzo e chi acquista e ha sempre potuto farlo ci guadagna e distanzia ancora di più la sua posizione economica dalle altre .... :confused: :( un punto di rottura così grave porta a situazioni stile Argentina dopo a quel punto mangia chi ha la pistola più grossa.... :mad:



sì, ma è una spirale perversa che prima o poi deve finire. Una economia fondata sui sogni e sui passi più lunghi delle proprie gambe alla fine crolla come un castello di sabbia.
Sarebbe interessante un approfondimento sociologico e politico sulle origini, ed eventuali resposabilità, di questo fenomeno, ma non è questo il luogo.

mauropc
13-12-2005, 12:41
:mad: riepilogo il tutto con un detto:
mangiè al videl in corp à la vàca
i finanziamenti sono debiti, e i debiti prima o poi vanno(o andrebbero ) pagati.
Il paese vive chiaramente al disopra delle proprie possibilità :mad:

Il Veleggiatore
13-12-2005, 12:45
mi dicono che in america è da decenni che funziona così..o sbaglio?
può funzionare così finchè il debito famigliare rientra in una certa percentuale.
Purtroppo da noi spesso si perde il senso della misura :mad:

aibalit
13-12-2005, 12:46
PS: ma quelli di sinistra non dovrebbero essere tutti a spalare la neve in Siberia per il bene del popolo? :confused:


No no caro, in Siberia ci mandiamo quelli di destra, in quei bei villaggi vacanze che purtroppo oggi sono chiusi per eccesso di democrazia!! :lol: :lol: :lol:

StefanoTS
13-12-2005, 12:54
Se vuoi ti raccooto un pò di storie su dei buchi naturali del terreno che sono tutt'ora presenti nella morfologia del Carso Triestino e Istriano dove legati con il file di ferro uno all'altro venivano gettati vivi donne vecchi e bambini ITALIANI dai "liberatori democratici Iugoslavi" non metto faccie sorridenti perchè non mi vien da ridere.... :( converrai con me che di gente folle e pazza purtroppo ne sono pieni tutti gli schieramenti politici c'è solo d'augurarsi che mai ne a DX ne a SX questi folli prendano il sopravvento portando tutti volendo no non volendo a fare o dire cose che la storia da ambi le parti ha già insegnato essere dei sbagli da non dimenticare per evitare di ricascarci.



No no caro, in Siberia ci mandiamo quelli di destra, in quei bei villaggi vacanze che purtroppo oggi sono chiusi per eccesso di democrazia!! :lol: :lol: :lol:

dataware
13-12-2005, 13:09
sì, ma è una spirale perversa che prima o poi deve finire. Una economia fondata sui sogni e sui passi più lunghi delle proprie gambe alla fine crolla come un castello di sabbia.
Sarebbe interessante un approfondimento sociologico e politico sulle origini, ed eventuali resposabilità, di questo fenomeno, ma non è questo il luogo.

Sentivo spesso le pubblicità di Agos Itafinco per i finanziamenti, adesso invece sento sempre più spesso quella di quella "Banca" che ti ipoteca la casa per farti un altro finanziamento per pagare le rate che non ce la fai più a pagare. E' un meccanismo che ti porta a mangiarti la casa: per fortuna non è così per tutti, non tutti fanno i finanziamenti e non tutti hanno una casa da ipotecare ;)

Però il fenomeno è molto esteso e mi ricorda quando tutti giocavano in borsa e guadagnavano un sacco di soldi ...

Ciao

aibalit
13-12-2005, 13:10
Se vuoi ti raccooto un pò di storie su dei buchi naturali del terreno che sono tutt'ora presenti nella morfologia del Carso Triestino e Istriano dove legati con il file di ferro uno all'altro venivano gettati vivi donne vecchi e bambini ITALIANI dai "liberatori democratici Iugoslavi" non metto faccie sorridenti perchè non mi vien da ridere.... :( converrai con me che di gente folle e pazza purtroppo ne sono pieni tutti gli schieramenti politici c'è solo d'augurarsi che mai ne a DX ne a SX questi folli prendano il sopravvento portando tutti volendo no non volendo a fare o dire cose che la storia da ambi le parti ha già insegnato essere dei sbagli da non dimenticare per evitare di ricascarci.

Le storie che mi vuoi raccontare le conosco, anche se probabilmente tu che sei del posto ne senti ancora l'eco.
Sono naturalmente d'accordo con te che di gente pazza e folle ne gira anche troppa e l'unica speranza è di non dimenticare le nefandezze fatte nel passato.
Avrei forse da dire due cosine su gente che oggi usa ancora lo spauracchio della dittatura rossa per mietere voti, ma non è questo il posto.

Ok, niente faccine.

EnroxsTTer
13-12-2005, 13:14
mi dicono che in america è da decenni che funziona così..o sbaglio?
si e no, nel senso che in america ci sono tutta una serie di cose a contorno che rendono il sistema abbastanza stabile, ora non e' che prendendo una parte del modello economico di un sistema ed applicandolo ad un'altro il tutto funziona, anzi, proprio questi "innesti" parziali sono deleteri.

e' vero che un ragazzo di 20 negli USA si puo' comperare un'auto da $50.000 a rate, ma e' pure vero che lo stesso ragazzo puo' trovare finanziamenti per avviare un'attivita' imprenditoriale, e non parlo di altri $50.000 ma di milioni di $.

ora gia' questo dovrebbe bastare a far riflettere sul modello che abbiamo ora qui da noi.

StefanoTS
13-12-2005, 13:19
Non è un eco ho 33 anni e se fai due conti vedi che non in pirma persona ma a distanza ravvicinata di parentela la cosa è più di un eco ma bensì storia vissuta....

Quello che mi fà ben sperare è vedo in prima persona che i giovani che siano Italiani o Sloveni o Croati stanno cambiando e per fortuna riescono a gestire gli "odi" delle passate generazioni come storia passata e che non ha una ragione d'essere oggi e nel futuro ed è questa situazione che serve oggi ma non per dimenticare ma per guardare avanti, in un futuro dove linee di confine tracciate a tagliare a metà una casa non abbiano alcun senso d'esistere. :D

PS: il futuro vero merita le faccine!!! ;) :D :D :D



Le storie che mi vuoi raccontare le conosco, anche se probabilmente tu che sei del posto ne senti ancora l'eco.

StefanoTS
13-12-2005, 13:22
Qui per avere un finanziamento d'attività ti chiedono garanzie pari al doppio della cifra richiesta e senza fare analisi della tua idea come fanno in USA dove in alcuni casi la stessa Banca diventa sponsor del tuo business ...
In Italia il modello funzione ad un verso solo.... :mad:

....ma e' pure vero che lo stesso ragazzo puo' trovare finanziamenti per avviare un'attivita' imprenditoriale, e non parlo di altri $50.000 ma di milioni di $.

ora gia' questo dovrebbe bastare a far riflettere sul modello che abbiamo ora qui da noi.

StefanoTS
13-12-2005, 13:26
Alcuni gironi fà ho visto uno spot di una finanziaria che ti assorbe tutti i varii finanziamenti che hai in corso per poi fornirti una rata unica da versare a loro... :confused: deve essere un affare!!! :lol: per loro :rolleyes:

Sentivo spesso le pubblicità ..........

AleConGS
13-12-2005, 13:28
A me sinceramente (sono un ignorante, lo so) non era mai capitato di sentir parlare di questa "trottola". Ma mi capita molto spesso di sentir parlare di "Forbice", quella che negli ultimi anni, complice ma non unico responsabile l'euro, si è andata aprendo sempre più. Mi risulta che quella che dovrebbe essere la parte "panciuta" della forbice, che credo sia in pratica il cosiddetto ceto medio, stia dimagrendo a vista d'occhio, e si stia spostando pericolosamente verso la base.

Io personalmente ho comprato il mio sogno, lo sto pagando a rate e con grandi rinunce. Ho deciso così. Per una volta ho pensato che piuttosto di ripiegare sempre in tutto, scegliendo sempre l'alternativa meno costosa al mio sogno, avrei realizzato uno di quei sogni. Rinunciando ad altro, ma avendo almeno la piccola soddisfazione di aver scelto, per una volta tanto, quello che volevo, non i soliti "surrogati". Ed ho rinunciato alla macchina, a cambiare continuamente il cellulare ed altre stupidaggini.

D'altra parte ormai comprare una casa è un'impresa titanica, in città come milano si pagano 250.000 euro per appartamenti che, con un po' di fantasia, vengono chiamati bilocali; tenere i soldi in banca... beh si sa quanto si perde. Investire è a rischio se non puoi permetterti di perdere, e la vecchia soluzione dei soldi nel materasso è un suicidio, con l'inflazione degli ultimi anni di notte puoi sentire il materasso che si sgonfia... E allora fanculo, mi compro il gs, per lo meno oggi me lo sono potuto comprare (domani chissà quanto aumenterà ancora), almeno i soldi che spendo me li godo e non li vedo sparire per la semplice, continua diminuzione del loro valore. echeccatso!! :mad:

Gattonero
13-12-2005, 14:12
Il fatto che la politica dei finanziamenti sia coaì "allegra" non è né un male né un bene.... è una possibilità.

Poi va usata con razionicinio.

Il discorso è semplice: in un'economia "povera" di crescita, se non girano i soldi siamo tutti fottuti. Ergo, bisogna almentare i consumi per far fronte alla produzione (a quella dello status quo, si badi bene, perché di crescita neanche l'ombra).

Ora, a livello macro, se questo "giro" di soldi, come Enrox giustamente dice, non è supportato poi da una vera e propria crescita, il collasso è praticamente inevitabile. Attenzione: gli USA crescono comunque meno di noi e hanno un disavanzo molto peggiore. Il che non vuol dire che noi stiamo bene, ma che se è vero che noi siamo vicini al collasso, loro sono ben oltre.
Questo è il motivo per cui la crescita va cercata nell'export e nella creazione di nuovi mercati.

A livello micro il discorso è molto più complicato. La politica del credito ha ovviamente interesse acciocché la fruizione del credito avvenga verso più persone possibile. Tranne chi è in centrale rischi, tutti possono avere crediti personali di importi limitati.
Tutti gli operatori sono però molto restii a dare informazioni precise e a dare consigli sensati, così come i "clienti" non sono quasi mai disposti ad accettare cautele nei loro piani creditizi. La regola di base per la quale non è mai bene avere un ammontare di rate che copra più di un terzo dello stipendio, il fatto di assicurarsi, in caso di finanziamento con maxirata, di riuscire, insieme agli interessi, a rendere anche parte del capitale durante il periodo delle minirate per evitare di aumentare il debito invece che di estinguerlo, oltre al resto sono regole spesso disattese.

E lì succede il patatrac. Perché è facile in questi casi entrare nella spirale dell'aumento del debito invece dell'estinzione.

Molte persone di reddito basso, preferiscono disattendere queste regole e fare rate assurde per comprare cose che palesemente non possono permettersi.

Sfortunatamente però, il collasso in questo senso, pur limitato a una parte della società, si ripercuote verso tutte le componenti di quest'ultima, di fatto diminuendo la produzione e quindi aumentando i costi sociali, diminuendo i posti di lavoro, portando fette di mercato a drastici ridimensionamenti.

L'unica cosa da fare è prevenire il collasso ri-stabilizzando l'economia e facendo ripartire la crescita.

Mi fermo qui perché oltre c'è la politica. E non sono nel luogo giusto.

rasù
13-12-2005, 15:01
l'analogia con la trottola funzione bene anche da un altro punto di vista....., visto il continuo calo del potere d'acquisto a parecchia gente stanno girando vorticosamente le p***e!!!!

Joe Falchetto
13-12-2005, 16:02
Qui per avere un finanziamento d'attività ti chiedono garanzie pari al doppio della cifra richiesta e senza fare analisi della tua idea come fanno in USA dove in alcuni casi la stessa Banca diventa sponsor del tuo business ...
In Italia il modello funzione ad un verso solo.... :mad:

Negli USA funziona un po' diversamente.

Qui le famiglie risparmiano e le imprese si indebitano.
Lì le famiglie si indebitano (e appena sgarri partono tassi completamente assurdi) e le imprese investono.

briscola
13-12-2005, 17:05
A me sinceramente (sono un ignorante, lo so) non era mai capitato di sentir parlare di questa "trottola". Ma mi capita molto spesso di sentir parlare di "Forbice", quella che negli ultimi anni, complice ma non unico responsabile l'euro, si è andata aprendo sempre più. Mi risulta che quella che dovrebbe essere la parte "panciuta" della forbice, che credo sia in pratica il cosiddetto ceto medio, stia dimagrendo a vista d'occhio, e si stia spostando pericolosamente verso la base.

:


Hai fatto centro....


infatti la trottola ultimamente s sta sedendo su se stessa nel senso che gli spostamenti si stanno indirizzando verso il basso.......

Joe Falchetto
13-12-2005, 17:09
Mi farebbe piacere leggere dei dati sull'andamento della distribuzione della ricchezza in Italia negli ultimi 20-25 anni. Ricchezza e, separatamente, reddito.

Viggen
13-12-2005, 17:40
...è molto, ma molto peggiore che qui.
Gran parte della gente è indebitata da paura e molti non possono permettersi l' health insurance. Così magari hanno una corvette nuova fiammante, parcheggiata davanti ad una casa mobile cadente e per pagarsi la sanità sono costretti a usare il numero di assistenza sociale ed i dati di altri.
Così capita, come a me, di vedersi recapitare fatture di medici piovute dal cielo.
Le ragazze degli stati del sud, rimangono felicemente incinte a 16 anni, così possono avere gli aiuti dallo stato.
Non sono rose e fiori...
E non sono antiamericano!!
E non sono di sinistra...

Un lato positivo del nostro paese è che è quello con maggior numero di case di proprietà. Si potrebbe star molto meglio, viste le potenzialità (che secondo me ci sono ancora), ma non è poi così male. Ci sappiamo arrangiare, in qualche modo.

AleConGS
13-12-2005, 17:59
Un lato positivo del nostro paese è che è quello con maggior numero di case di proprietà

Non lo vedrei solo in positivo. Il fatto che in Italia abbiamo il maggior numero di case di proprietà deriva sicuramente da una "tradizione", ma potrebbe comunque essere sintomo dell'insicurezza sul futuro, che ci spinge a rifugiarci in questo bene stabile nel tempo, che ci permette per lo meno di evitare l'affitto per la nostra vecchiaia.
Il fatto che in svezia (mi sembra) la gente con casa di proprietà sia una minoranza non indica un'incoscienza da parte della popolazione svedese, ma la semplice consapevolezza di essere abbastanza tutelati...
Forse ho sparato cazzate, ma potrebbe essere una parziale interpretazione? :confused:

Viggen
13-12-2005, 18:04
In effetti...
Però avere una casa non è poco.

AleConGS
13-12-2005, 18:06
In effetti...
Però avere una casa non è poco.

Vero, e a me piacerebbe... Ma non doversene preoccupare sarebbe ancora meglio... :confused:

Rafagas
13-12-2005, 21:21
Società a trottola????????? ahhhhhhh ora ho capito perchè mi sbattono di qui e di la! :rolleyes:

Guanaco
13-12-2005, 21:31
Si è molto modificato anche il rapporto retribuzione/cultura.
Un tempo era più difficile che uno senza laurea o comunque una senza buona preparazione e formazione guadagnasse molto.
Oggi si assiste alla formazione di una classe di emeriti ignoranti che, però, in qualche modo riescono a fare cassa.
Il fatto è che la cultura non è minimamente tenuta in considerazione.
E si vede.
Ovviamente, non può durare molto, come insegna la storia.
Molta di questa gente colerà a picco.
Il guaio è che farà andare a gambe all'aria l'intero sistema.
C'è anche da dire che le lauree di oggi, specie quelle italiane, non valgono un gran che.
E' pieno di corsi, semi-corsi, para-studi, master del piffero...
Oggi gli studenti non si chiedono cosa piacerebbe loro fare di più, ma dove si guadagna di più...

Panzerdivision
13-12-2005, 23:02
mah la relativa agiatezza degli ultimi anni, unita al fatto che ormai è difficilissimo che qualcuno non si laurei (ingengneria vecchio ordinamento aveva il 70% di rinuncie, adesso siamo sotto il 10) ha fatto si che oggi è piu facile trovare un ingnegnere neolaureato con 110 e lode che non un bravo saldatore..

con tutte le ripercussioni a livello di prima retribuzione che ne possono scaturire

Il Veleggiatore
14-12-2005, 10:51
voglio fare la velinaaaaa :toothy1:

barbasma
14-12-2005, 11:21
mah la relativa agiatezza degli ultimi anni, unita al fatto che ormai è difficilissimo che qualcuno non si laurei (ingengneria vecchio ordinamento aveva il 70% di rinuncie, adesso siamo sotto il 10) ha fatto si che oggi è piu facile trovare un ingnegnere neolaureato con 110 e lode che non un bravo saldatore..

con tutte le ripercussioni a livello di prima retribuzione che ne possono scaturire

infatti i neolaureati vengono stipendiati come le cassiere della standa... ;) se poi riescono a trovare un lavoro... perchè ormai solo COCOCO...

inutile generare una classe dirigente se non ci sono operai da dirigere...

sovraffollamento di laureati per altro poco specializzati ed istruiti... date le condizioni precarie della scuola italiana e il fenomeno CEPU che fa laureare in medicina perfino un decerebrato... basta che abbia i soldi...

quelli bravi veramente vengono presi al volo dalle aziende ancora prima che escano da scuola... quelli furbi fanno i consulenti... quelli intelligenti vanno all'estero... ;)

un paese senza industria e ricerca... cosa se ne fa dei laureati?

è molto meglio fare l'artigiano specializzato... sono molto richiesti e guadagnano un casino... logico che si sbattono come canguri...

giangiordano rocco
14-12-2005, 12:25
:cool: scusate se so poco pratico de pc!ho digerito tutti i vostri discorsi,..e mi stanno bene..la cosa che non capisco e che comunque è il mercato che comanda..SEMPRE!..se fra qualche giorno esce un altro bmw con 200 hp da enduro,cioè 100 cv piu potente dell ultimo fatto e trovi il matto che se lo compra non ci puoi fare niente...(a me incuriosirebbe non poco come ci va,e,dovrebbe avere un manico non indifferente,oltre che un fisico adeguato!)...l escalation del benessere non si ferma mai...bisognerebbe usare un po di buonsenso a mò di miscela,e darsi una regolata...anche nei gusti e nelle scelte! :cool:

Guanaco
14-12-2005, 12:39
...
inutile generare una classe dirigente se non ci sono operai da dirigere...
...


Non ci sono né gli uni, né gli altri.

Gli operai sono sempre meno, perché il costo del lavoro è troppo elevato in Europa e quindi si fa fare tutto in oriente.

La classe dirigente è in crisi - ed è un fatto noto che copre la politica, come l'industria e la ricerca -, perché non c'è più l'impegno e la cultura di una volta. Sono tutte figure di mezzo calibro. Io nel mio lavoro ne vedo fin troppe.

Vada per il lavoro di manovalanza all'estero. Questo è nell'ordine delle cose. Vuol dire che qui da noi bisogna studiare e specializzarsi, altrimenti ci si attacca. Questo lo trovo persino giusto. Fa parte dell'evoluzione culturale che qualche vittima la fa sempre.

Ma lo stesso deve valere per la classe dirigente. Deve essere adeguatamente formata. Studiare, imparare, assumersi responsabilità, piantarla con i giochetti e le furberie. Basta con le speculazioni finanziarie che non portano ricchezza. Più ricerca, più innovazione, più idee.

Più onestà.

Io vedo figure professionali molto eterogenee e di tutte le nazionalità.

Quelle italiane, salvo eccezioni (peraltro notevoli)... lasciamo stare.
Siamo anni-luce indietro.

Anni-luce.

Joe Sasa
14-12-2005, 12:53
Attenti ve lo dice Zio, siamo molto vicini alla situazione Argentina di qualche anno fa, e allora saranno chezzy

giangiordano rocco
14-12-2005, 17:19
:cool: :cool: ......eh si!..non sono piu le stagioni di una volta! :cool: :cool:

nelblù
14-12-2005, 23:24
questa è l'Italia che ci meritiamo, i sacrifici che hanno fatto i nostri genitori non vuole farli più nessuno !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

psp
15-12-2005, 11:11
Io mi chiedo, ma se queste riflessioni le facciamo noi sul nostro forum, le faranno anche choloro che si occupano di economia di professione?
La risposta sarebbe ovvia,si lo fanno, ma allora non pensate che ci siano già delle proiezioni serie sul futuro assetto socio-economico del nostro paese?
Nel bene e nel male facciamo parte di sistemi economici e non solo, molto ampi "globalizzati", arrivare alla situazione argentina penso che non avverrà solo grazie alla necessità degli altri stati europei di non avere altri paesi poveri all'interno del UE.
Ieri sera ho guardato su Rai 3 un documentario sulla Corea, molto interessante anche perchè con le dovute differenze si trovavano situazioni, vedi l'indebitamento tramite acquisti a rate e similari, simili a quella che vive adesso l'Italia, di simile per nostra sfortuna c'èra solo quello.
Non so dove stiamo andando, o dove ci stanno portando, ma sarebbe meglio arrivare preparati :confused: :confused:
Trovare l'ottimismo non è facile ma non c'è alternativa,damose dafà :D :D

aspes
15-12-2005, 13:28
[QUOTE]Io mi chiedo, ma se queste riflessioni le facciamo noi sul nostro forum, le faranno anche choloro che si occupano di economia di professione?
La risposta sarebbe ovvia,si lo fanno, ma allora non pensate che ci siano già delle proiezioni serie sul futuro assetto socio-economico del nostro paese?

ho letto le varie argomentazioni, io stesso penso che alla lunga il rischio sia una situazione tipo argentina.Io lavoro nell'industria e vedo da vicino la situazione. il bello e' che moltissimi credono di essere esenti dai problemi, il dentista pensera' che a lui non frega niente dell'operaio fiat.Peccato ceh se c'e' crisi, dal dentista l'operaio andra' solo in caso di necessita', non certo a farsi un intervento con finalita' estetica.Peccato che se a un certo punto si venisse a una situazione "argentina" il conto in banca diventa virtualmente zero sia per l'operaio fiat che per il dentista...
io personalmente sono all'antica.Ho la mia casa, ho un reddito sufficiente grazie al mio lavoro e ai miei studi di quando ing. non lo diventavano proprio tutti.
cio' nonostante per principio non ho mai comprato a rate, se posso permettermi una cosa la pago in contanti, altrimenti aspetto o rinuncio. Trovo assurdo ceh ci sia chi si paga una vacanza a rate. se non puoi permettertelo in vacanza non ci andare! sara' una logica antica e contadina, ma almeno di notte dormo tranquillo.Al massimo i timori sono per l'andamento dell'azienda in cui lavoro, che ovviamente poi ricadono sui dipendenti.