Visualizza la versione completa : Dolomiti taglio al'accesso ai passi...
Bmw Forever
10-06-2021, 09:47
https://pdf.extrapola.com/ulss9scaligeraV/69296.pdf
...forse inevitabile...
Quest'autunno me li faccio tutti a randello, prima che li chiudano
matteo10
10-06-2021, 09:50
Dovrebbero liberare le autostrade dai camion piuttosto che i passi alpini per due mesi dalle macchine...
basterà andarci con la moto elettrica e poi ci metti su uno stereo che mima un SS900 coi Termignoni bucati
:lol::lol::lol::lol::lol::lol:
er-minio
10-06-2021, 11:00
Oh – un argomento nuovo... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Superteso
10-06-2021, 12:38
Ultima volta, mi hanno visto a naja
Possono stare loro e le vacche.
utilizzando Tapatalk
bobo1978
10-06-2021, 12:53
Grazie al brutto ricordo che hai lasciato,guarda cosa ci tocca subire…..
giessehpn
10-06-2021, 16:29
Dovrebbero liberare le autostrade dai camion piuttosto che i passi alpini per due mesi dalle macchine
92’ di applausi! :cool:
Ottimo, vorrà dire che attraverserò la zona in autostrada e spenderò i miei soldi in Austria..
Il Pordoi non fa più per noi,
il Gardena ci fa ormai pena,
se vai al Sella ti manca una rotella,
e per il Giau
non c'è rima che finisca in -au.
Miau!
I passi dolomitici sono indubbiamente suggestivi, inseriti in un panorama unico al mondo. Purtroppo il gran traffico impedisce di percorrerli in moto ad andatura divertente (ma non da smanettoni...) e toglie molto al loro fascino...
nineteen sixty
10-06-2021, 21:05
Il Pordoi non fa più per noi,
il Gardena ci fa ormai pena,
se vai al Sella ti manca una rotella,
e per il Giau
non c'è rima che finisca in -au.
Miau!
...
e per il Giau e meglio se sali seduto su una poltrona Frau
:wav::wav:
Io proporrei delle giornate tematiche..
Un giorno solo moto, niente camper scoreggioni, mezzi pesanti o ciclisti parimenti scoreggioni..
Un giorno solo bici e pedoni ..
Un giorno liberi tutti..
In sequenza, a rotazione.. Cosi uno si organizza..
Ovviamente sempre previsto il servizio navetta..
Dovrebbero liberare le autostrade dai camion
che poi non si sa cosa c'azzecchino i camion, che non sono nemmeno in giro a bruciare gasolio per divertimento....
mah.
Vero.. Però quanti camion bruciano gasolio per trasportare materiali "ludici" e quanti per materiali "essenziali"?
Un carico di biciclette vale come ludico o come essenziale?
Ed uno di plastica in pellet?
E un camion che trasporta dei camper guidato da un camionista-ciclista?
Da far esplodere seduta stante!
Un carico di biciclette vale come ludico o come essenziale?
Appunto, di che stiamo parlando? [emoji16][emoji16]
Volevo andare a fare le vacanze in zona (non sono uno smanettone ed ho anche un'auto ibrida, oltre ad una moto praticamente nuova).
Cambio zona, bel guadagno...
Quanti faranno la stessa scelta ?
Dovrebbero portare i limiti per i camion in autostrada a 100 Km/h, gli 80 sono ridicoli, inoltre aumenterebbero i consumi e lo stato incasserebbe di più.
Comunque mi pare che il 27/6 molti passi saranno chiusi al traffico dei veicoli a motore
https://www.sellarondabikeday.com/index_it.html
Comunque io in vacanza in montagna in un posto senza motociclisti rompicoglioni su e giù tutto il giorno ci andrei volentieri.
Anche perché il motociclista passa e va. E se si ferma pernotta al risparmio.
Il cliente che vuoi è quello che fa la settimana Wellness, che consuma alcolici a ogni pasto, e che ti affitta la bici, il parapendio, i massaggi, la guida in montagna, e financo la escort.
Avessi io un hotel lassù sarei il primo a voler chiudere le strade alle moto, rompono i coglioni in casino e portano pochi soldi.
Quoto RedBrik.
Qui stiamo in una specie di echo chamber: saremo anche in tanti, ma mediamente consumiamo poco.
Giriamo come degli assatanati a far chilometri, più che altro.
Non siamo certo la categoria più importante, per chi lavora nel turismo in Dolomiti, mi sa.
E aggiungo che per molti rappresentiamo una bella rottura di maroni. I tanti beneducati non li vedi, i pochi scoreggioni o maledetti intutati li percepisci eccome, ed eccoci categorizzati tutti (fenomeno ben noto, peraltro. Un esempio banale: extracomunitari lavoratori vs extracomunitari delinquenti).
Detto ciò: mi spiacerebbe rinunciare alle Dolomiti (sono favolose, soprattutto a giugno e a ottobre), ma se necessario andrò altrove... in moto, perché per famiglia e passeggiate van benone.
Quel che mi preoccupa è che l'accanimento anti-motard si propaghi a macchia d'olio.
Dove andremo, poi? A Cologno Monzese?
Bmw Forever
11-06-2021, 09:40
da frequentatore della montagna sono d'accordo con i precedenti e infatti
mi auto-cito "...forse inevitabile..." :(
Sono nato a Bolzano e ho vissuto in Alto Adige fino a 6 anni fa, quindi sulla questione ne ho sentite/viste di cotte e di crude.
Premetto che sono assolutamente contrario all'idea di ambientalismo che va oggi per la maggiore (ossia che l'uomo debba osservare la natura come se fosse una vetrina, senza interagirvi), in quanto credo che la natura vada vissuta e, soprattutto, vada insegnato a viverla rispettandola; c'è da dire, però, che in certe zone il traffico turistico è un oggettivamente un problema.
Ci sono certi periodi che le valli dolomitiche hanno un traffico che sembra di essere in centro a Milano. Ogni anno andavo a vedere le esercitazioni delle truppe alpine sul Falzarego (che si tengono verso metà luglio): la Val Badia e la Val Gardena erano completamente intasate di traffico, soprattutto camper e pullman.
E' vero che gli indigeni ci hanno ciurlato nel manico per anni (e ci si sono arricchiti), ma io non sarei disposto ad accettare una situazione del genere a casa mia.
A parer mio, quindi ben venga una limitazione del traffico, ma fatta cum grano salis! Le strade sono strette e tortuose, quindi andrebbero innanzitutto disciplinati i mezzi ingombranti: pullman turistici, camper, camion, ecc...ecc... devono avere delle finestre riservate di transito e poi basta. Contemporaneamente bisognerebbe potenziare il trasporto pubblico ed incentivare i turisti ad usarlo (penso, per esempio, ad un abbonamento a prezzo simbolico compreso con la prenotazione della camera/campeggio).
Le moto invece meritano, secondo me, un discorso a parte. Sono mal tollerate non per il fatto che creino traffico o che inquinino, ma perché molti scambiano le strade per una pista.
Capiamoci: non sono un devoto del CdS, anzi. Molto spesso anche a me piace adottare una guida sportiveggiante, ma bisogna avere la testa per capire quando si può, quando non si può e soprattutto quanto si può spingere.
Una volta stavo salendo sul Giovo (strada che conosco molto bene e guidavo un FZS 600 un po' kittato, quindi l'andatura era allegrotta) e mi sono trovato:
- turista tedesco su GS che dietro ad una curva cieca stava facendo inversione di marcia (peccato che fosse fermo a centro strada zampettando perché non riusciva più a muovere la moto), ancora non so quale angelo mi abbia protetto permettendomi di scartarlo e non centrarlo trasformandomi in una supernova;
- turista tedesco con R, moglie e bagagli che mi supera all'interno e prosegue fino in cima al passo a vita persa.
Chi è causa del proprio mal....
Ho sempre adorato e adoro tutt'ora la montagna e fino quando ho potuto l'ho "vissuta" pienamente (trekking, arrampicata etc.). Lamentarsi per il traffico su strade che vengono considerate tra le più belle a mondo mi sembra obbiettivamente assurdo. Se il traffico c'è va gestito, non eliminato.
Svelo un segreto: vi sono migliaia di percorsi di tutte le difficoltà che a pochi minuti dalle arterie principali si snodano in valli spettacolari nelle quali il traffico scompare completamente. Anche perchè se il principio è quello delle limitazioni, allora sull' Aurelia in Liguria in estate cosa si dovrebbe fare? Si chiude a Savona e la si riapre a XXmiglia con le navette che si fermano ad ogni paese? Sui passi Dolomitici dai quali è partita questa interessante discussione, che si fa? Si chiude l' accesso a valle, si prevede un parcheggio per camper, auto, moto grande come piazza S. Pietro e tutti in fila ad aspettare le navette??!!! A no forse la soluzione all'Italiana (e non solo) sarà quella di mettere un bel pedaggio che sistema tutti e tutto: traffico, inquinamento, intutati, camper.....o no??!!!
Kurvenschleifer
11-06-2021, 11:56
Ci sono certi periodi che le valli dolomitiche hanno un traffico che sembra di essere in centro a Milano. Ogni anno andavo a vedere le esercitazioni delle truppe alpine sul Falzarego (che si tengono verso metà luglio): la Val Badia e la Val Gardena erano completamente intasate di traffico, soprattutto camper e pullman.
E' vero che gli indigeni ci hanno ciurlato nel manico per anni (e ci si sono arricchiti), ma io non sarei disposto ad accettare una situazione del genere a casa mia.
Scusate, ma che discorsi sono? Se su una strada c´é traffico é perché é una strada e molte persone vogliono/devono percorrerla....
perché l´abitante della Val Gardena "non é disposto ad accettare una situazione del genere a casa sua" 12 week end l´anno e l´abitante di Milano centro deve subirla 365 giorni l´anno?
Ma chi é che stabilisce quali comuni devono essere privi di traffico e quali sono irrecuperabili?
E se un giorno anche gli abitanti di viale Certosa dicessero basta e con il precedente della val Gardena ottenessero la chiusura al traffico? Sarebbe leggittimo! Non é che perché non hanno il panorama non hanno pari diritti.
Attenzione che a far certi discorsi non c´é niente da guadagnare! Poi le moto abbiamo voglia di accenderle solo in garage...ah no, i vicini non accettano una situazione del genere a casa loro!
Kurvenschleifer
11-06-2021, 11:56
Lamentarsi per il traffico su strade che vengono considerate tra le più belle a mondo mi sembra obbiettivamente assurdo. Se il traffico c'è va gestito, non eliminato.
Ecco! La pensiamo in maniera molto simile!
Camper sulle dolomiti vietati a prescindere, se possibile portano *ancora* meno soldi che i motociclisti e, a differenza dei questi, bloccano pure il traffico.
Che vadano a bloccare la tangenziale di Mestre.
Il problema delle moto in montagna non è il traffico. È che fan casino. Se sei in una valle con strada che attraversa senti un Booooaaaaaa continuo tutto il santo giorno ovunque nella valle. L'imprenditore che ha aperto l'hotel idillico per Wellness con vista dolomiti chiaro che la cosa gli pesa un po, eoureai turisti.
Le mie moto fanno tutte un casino della Madonna. Son consapevole di essere rumoroso. Se ce ne sono mille come me al giorno capisco che chi sta lì si rompe i coglioni. Da motociclista, ma anche più in generale, non ritengo corretto limitare il traffico ad alcune categorie di mezzi perfettamente in regola con il CdS. Però li capisco benissimo...
Ma chi é che stabilisce quali comuni devono essere privi di traffico e quali sono irrecuperabili?
1) la maggioranza degli abitanti del posto, che - nel rispetto dell'ordinamento - hanno diritto al governo del territorio.
2) Il principio di superiore interesse locale/comunale/provinciale/regionale/nazionale.
Gli abitanti di un determinato territorio hanno diritto a che lo stesso, conformemente alle regole che si sono dati (leggasi: legge), venga gestito secondo quella che è la volontà della maggior parte degli abitanti (leggasi: democrazia). Questo diritto trova un limite nel momento in cui l'interesse particolare è in contrasto con un interesse generale superiore.
Le strade dolomitiche, nella stragrande maggior parte dei casi, non sono infrastrutture strategiche (come Viale Certosa), al 99% le si percorre per diletto e non per necessità logistiche o di spostamento (come Viale Certosa) e non c'è nessun interesse della comunità nazionale a che le stesse vengano percorse a tutte le ore del giorno e della notte con tutti i mezzi possibili (come Viale Certosa).
Pertanto, se gli indigeni decidono che ne hanno le tasche piene di essere gasati dalla mattina alla sera, a mio parere, hanno tutto il diritto a che si prendano provvedimenti in merito. Il problema, semmai, è che questi provvedimenti vengono sempre presi ad penem segugi.
Sono anni, per esempio, che l'Alpe di Siusi ha limitazioni di questo tipo. In macchina ci puoi andare solo fino ad un certo orario, altrimenti prendi la funivia che parte dal paese di Siusi.
Ottimo, basta che tra qualche anno non vengano a lamentarsi che il territorio sta morendo per mancanza di turismo….
“GIESSISTA” cit.
Chi è causa del proprio mal....
Intervento interessante, il tuo.
Dissento sull'ultima frase: pur non essendo un santo, alla guida della moto (e neppure un beato), nel caso specifico dei divieti alle moto il mio mal sarebbe causato da qualcun altro (e vale anche per moltissimi altri tranquilli mototuristi come me, o comunque motard che sanno quando, dove e come si può dare un po' di gas e quando no).
Quindi mi incazzerei il doppio.
Primo, perché avremmo ottenuto di essere castrati solo perché non abbiamo voluto fare un pochino di attenzione a dove e quando sventolavamo l'uccello.
Secondo, perché il mio uccello è rimasto pressoché sempre nelle mutande. :(
Per quanto riguarda gli indigeni. Non conosco la situazione dell'Alto Adige, ma posso parlare di un paese veneto di cui ho esperienza, nel territorio dolomitico.
Per trent'anni hanno venduto tutto il vendibile (e a volte l'invendibile) per campare - legittimamente - col turismo anziché con l'agricoltura (o l'emigrazione), e aperto strutture di accoglienza come se piovesse.
Servizi però ne hanno predisposti pochi, per non dire pochissimi.
E ora si lamentano che c'è troppo casino? (*)
Mah.
(*) Ovviamente parlo del casino di gente, non del casino inteso come rumore. Personalmente a chi gira con gli scarichi aperti farei aprire il portafogli a suon di multe perché, lo riscrivo per l'ennesima volta, mi sento prima cittadino e poi motociclista.
Bmw Forever
11-06-2021, 13:25
Assolutamente d'accordo.
Belavecio
11-06-2021, 13:28
Com'é diverso il mondo..ogni volta penso ai ristoranti su gli Appennini se non ci fossero le moto[emoji24]..a quelli andrebbe bene anche se arrivi senza collettori.[emoji1787][emoji1787]
Kurvenschleifer
11-06-2021, 13:37
Questo diritto trova un limite nel momento in cui l'interesse particolare è in contrasto con un interesse generale superiore.
Le strade dolomitiche, nella stragrande maggior parte dei casi, non sono infrastrutture strategiche (come Viale Certosa), al 99% le si percorre per diletto e non per necessità logistiche o di spostamento (come Viale Certosa) e non c'è nessun interesse della comunità nazionale a che le stesse vengano percorse a tutte le ore del giorno e della notte con tutti i mezzi possibili (come Viale Certosa).
Pertanto, se gli indigeni decidono che ne hanno le tasche piene di essere gasati dalla mattina alla sera, a mio parere, hanno tutto il diritto a che si prendano provvedimenti in merito. Il problema, semmai, è che questi provvedimenti vengono sempre presi ad penem segugi.
Tu hai argomentato molto bene, ma io la trovo l´argomentazione comunque potenzialmente esposta ad una zona grigia molto molto pericolosa, le cui conseguenze non sono prevedibili.
Un domani vai a dimostrare che l´interesse logistico nazionale é superiore a quello dei locali, che come tu stesso hai scritto, non vogliono essere "gasati".
Boh, io spero che tutte le intolleranze di cui é piena questa era non portino a limitazioni controproducenti.
PajaritoV4
11-06-2021, 13:39
Per me possono tornare a mangiare l'erba dei fossi ed in***e caprioli
Per quanto riguarda gli indigeni. Non conosco la situazione dell'Alto Adige, ma posso parlare di un paese veneto di cui ho esperienza, nel territorio dolomitico.
Per trent'anni hanno venduto tutto il vendibile (e a volte l'invendibile) per campare - legittimamente - col turismo anziché con l'agricoltura (o l'emigrazione), e aperto strutture di accoglienza come se piovesse.
Servizi però ne hanno predisposti pochi, per non dire pochissimi.
E ora si lamentano che c'è troppo casino? (*)
Mah.
I gardenesi e i badioti hanno letteralmente stuprato le loro valli. In nome del dio denaro hanno cementificato, venduto, costruito, ecc..ecc.. ben oltre il limite del ragionevole. Vi basti pensare che il traffico, secondo me, è il minore dei mali.
C'è, infatti, un grandissimo problema di abbandono del territorio da parte dei giovani, semplicemente perché non possono permetterselo.
Tanti hanno fatto i soldi col turismo, ma non tutti sono albergatori, immobiliaristi, gestori di impianti sciistici o chef stellati. Esistono anche i benzinai, i falegnami, i meccanici, ecc...ecc.. e queste persone non possono permettersi di pagare un appartamento 1.000.000 di euro (perché quello è il prezzo che un benestante milanese/romano/tedesco/russo o cinese pagherebbe per comprarsi la casa di villeggiatura), e quindi se ne vanno dove costa meno (p.e. a Bressanone).
La Provincia, per correre ai ripari, ha dovuto costruire delle abitazioni in edilizia pubblica che possono essere vendute o affittate solo ai locals (ora non mi ricordo i presupposti, ma, se non erro, dovrebbero avere la residenza da un tot di anni).
Trovo estremamente triste che una popolazione debba abbandonare il proprio territorio perché una o due generazioni di arraffoni hanno pensato solo ad ingrassarsi senza pensare al futuro.
Ora, però, sembra che qualcosa si stia muovendo e, forse, queste limitazioni del traffico si inseriscono anche in questo contesto.
Per me possono tornare a mangiare l'erba dei fossi ed in***e caprioli
Mi sento di quotare in pieno questo messaggio, che esprime perfettamente la mia opinione degli albergatori montanari delle dolomiti :)
Poveri caprioli però!!!:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Le strade dolomitiche, nella stragrande maggior parte dei casi, non sono infrastrutture strategiche (come Viale Certosa), al 99% le si percorre per diletto e non per necessità logistiche o di spostamento (come Viale Certosa) e non c'è nessun interesse della comunità nazionale a che le stesse vengano percorse a tutte le ore del giorno e della notte con tutti i mezzi possibili (come Viale Certosa).
Pertanto, se gli indigeni decidono che ne hanno le tasche piene di essere gasati dalla mattina alla sera, a mio parere, hanno tutto il diritto a che si prendano provvedimenti in merito.
non andrei così spedito
quantomeno per il fatto che le "strade dolomitiche" le hanno pagate, in maggior parte, i contribuenti nazionali tutti, e non solo "gli indigeni".
Sebbene sia d'accordo che il passaggio in quelle strade non sia quasi mai motivato dalla necessità di "andare" da qualche parte mi sembra un poco arbitrario decidere che
- se un milanese vuol farsi un giro in moto nelle Dolomiti "disturba per niente" e quindi glielo impediamo, mentre
- se un dolomitese vuol girare a Milano per andare al salone del mobile allora diventa una necessità
Le strade pubbliche son pubbliche e finanziate da stato provincia comune o altri, a seconda. Almeno su strade statali non mi sentirei di dire che "decide chi ci vive più vicino".
Le strade pubbliche son pubbliche e finanziate da stato provincia comune o altri, a seconda. Almeno su strade statali non mi sentirei di dire che "decide chi ci vive più vicino".
Fermo l'eventuale interesse superiore, e chi dovrebbe decidere sennò?
Su una strada statale che passa per il Comune di Milano, chi decide di mettere i velox? Lo decidono i milanesi (rappresentati attraverso l'istituzione comunale) oppure quelli che abitano a Portogruaro?
Art. 5 della Costituzione: La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.
Non puoi equiparare il "mettere il velox" (cioè far rispettare delle regole del CdS) con impedire la circolazione a determinati mezzi senza giustificazione altra che "mi infastidiscono".
Ieri,sabato, sul passo Sella, Gardena e Valparola , gli unici che facevano rumore erano Ferrari e Porsche vintage targate crucchen....radunatesi poi al ristorante in cima al passo......Dopo Cortina in Veneto ,il silenzio c'e davvero ma per altri motivi...
Qualcuno saprebbe dirmi se questo we sul gruppo Sella e sui passi più gettonati delle Dolomiti c'era casino? Io nel dubbio ho preferito farmi i Lessini sabato (delusione, parecchi tratti con strade disastrate) e l'altopiano di Asiago oggi (bellissimo giro, poco traffico, temperatura gradevole).
Grazie mille!!!
zannak300
14-06-2021, 06:23
Io ho fatto sabato pordoi Gardena sella campolongo e non c'era casino, confermo il gruppo di porche e ferrari, qualcuno ci dava anche un discreto gas
papipapi
14-06-2021, 07:03
Dopo ci lamentiamo x il turismo, roba da pazzi :mad:, si farà come dice robygun, :toothy2:
sillavino
14-06-2021, 08:11
Infatti, ma dovremmo farlo in tutti i paesi: quando uno non vuole traffico, chiude!!!!! Ah ah ah.... Lasciamoli soli!!!
Io ho fatto sabato pordoi Gardena sella campolongo e non c'era casino, confermo il gruppo di porche e ferrari, qualcuno ci dava anche un discreto gas
venerdì e sabato mi son fatto 700 km di passi in spider, confermo i vari gruppi di Porche e Ferrari in giro, a malinquore però devo dire che gli unici che ho visto fare cagate e dare manate di gas giusto per fare casino erano i motociclisti…
Prima del bivio Sella Pordoi salendo da Canazei, ci sono 2 ristoranti dx e sx con tanto di attraversamento pedonale, più di qualcuno ci passava in monoruota...
Selezionare una categoria di veicoli pretendendo di selezionare la clientela e aumentare gli utili solo a me pare na strunzada?
Che poi di che dobbiamo discutere, gli alloggi son sempre pieni, i ristoranti idem, se fai tappa nel primo buco trovato perchè piove son già pronti a sfregarsi le mani, come potere d'acquisto soprattutto a tavola un poker di amici 50/60anni consuma e spende il doppio di una famigliola di 30 enni con 2 bambini, andate a chiedere ai barettini/chioschi/ristoranti dell'appennino quanto durerebbero senza motociclisti. Occhio ad esprimere desideri, ogni tanto si avverano.
Io sono ANCHE un motociclistica, però sono una persona.. quindi se come motociclista non mi vuoi eviterò il tuo territorio ANCHE come turista, escursionista, sciatore, ecc..
Controlla, sanziona, regola, ma se ti metti a fare discriminazioni di categoria per me puoi tornare a vivere di pane e cipolle..
venerdì e sabato mi son fatto 700 km di passi in spider, confermo i vari gruppi di Porche e Ferrari in giro, a malinquore però devo dire che gli unici che ho visto fare cagate e dare manate di gas giusto per fare casino erano i motociclisti…
Prima del bivio Sella Pordoi salendo da Canazei, ci sono 2 ristoranti dx e sx con tanto di attraversamento pedonale, più di qualcuno ci passava in monoruota...
E sapendo tutto ciò perchè non c'erano agenti?? Stai descrivendo una situazione da barrios brasiliani, non sarebbe doveroso da parte delle FdO presidiare e sanzionare? Certo che è più facile con un colpo di penna su una ordinanza proibire a tutti, colpevoli ed innocenti, ma non mi pare nè equo nè educativo.
però devo dire che gli unici che ho visto fare cagate
e come sempre, per colpa di quattro idioti, ci andrà di mezzo tutta la categoria
.
Non sto dicendo che sia equo o educativo, sto solo dicendo che il comportamento di una minoranza sta penalizzando tutti. Non è ipotizzabile per le Fdo presidiare tutti i passi, di conseguenza chiudono alla categoria….
Cit mi ha anticipato ..
Brein secondo
14-06-2021, 14:02
Ma, se siamo tutti d'accordo che le regole si rispettano non è necessario presidiare tutti i passi, basta anche solo la concreta possibilità che ci sia la polizia.
Mettiamo un posto di blocco ogni tanto controlliamo scarichi e inclinazione targa. Poi mettiamo un velox dove i fenomeni danno il meglio di sè.
Con la velocità con cui circolano le news nei social, tempo due settimane si vedranno solo motociclisti tranquilli e rispettosi.
Ma siamo tutti d'accordo? Perchè in altri topic simili sembra di fare il moralizzatore se provi a dire che gli scarichi non omologati sarebbero da evitare.
Piccola nota poetica. A me, da motociclista, quello che non piace dei motociclisti è la sensazione che mi danno spesso (ovviamente non tutti) di eccessivo testosterone. Lo percepisci proprio nell'aria, anche quando sono a piedi col motore ancora spento che si legano la bandana al collo, come parlano come si muovono, come tengono forzatamente le braccia larghe alla rambo.
Ho sempre la sensazione che stia per iniziare una battaglia. Il modo di muoversi e di parlare spesso è condizionato da un eccesso di adrenalina.
I camperisti romperanno le balle ai motociclisti e automobilisti pero' vanno tranquilli, hanno una filosofia piu' coerente con il contesto naturale della montagna. Vedere un camper e il suo peso è come vedere una mucca al pascolo, i motociclisti sui passi sono giaguari alla ricerca di prede da scuoiare coi denti. Non ci azzeccano molto visti con occhi esterni.
Sui passi dolomitici andateci fino a Maggio e poi da Settembre in poi , altri mesi da evitare , troppo casino (almeno ciò che faccio io è questo).
Piuttosto andate alla ricerca di posti sperduti e non frequentati , ce ne sono una marea anche sulle dolomiti , basta avere voglia e curiosità.
@alexa72 : mi dicono amici che domenica i passi erano come il piazzale del centro commerciale di Bassano al sabato pomeriggio....
Concordo con te, troppo testosterone.
"Non è uno sport per signorine"!
:lol:
@alexa72 : mi dicono amici che domenica i passi erano come il piazzale del centro commerciale di Bassano al sabato pomeriggio....
Grazie @Toto4 come immaginavo, ho fatto bene ad evitarli ;) e mi sono goduto un bel giro sull'Altopiano dei Sette Comuni (occhio a dire di Asiago :) ) con traffico scarso e belle strade. Ottima pausa pranzo al sacco in località Melette con pochissima gente (nei prati) e clima ideale (20°C) e poi un paio di soste caffè nei passi della zona (Sommo e Coe).
Sui passi dolomitici andateci fino a Maggio e poi da Settembre in poi , ....
Ecco parliamone.. Com'è fine settembre per le dolomiti?
Quest'anno sono in ferie dal 10 al 30 settembre e pensavo di vagare più o meno a caso ad est di Trento fino al confine..
Ma siamo tutti d'accordo? Perchè in altri topic simili sembra di fare il moralizzatore se provi a dire che gli scarichi non omologati sarebbero da evitare.
penso il grosso dei motociclisti sia più che d'accordo, io lo son di sicuro e a chi causa problemi a tutti girando con tubi vuoti gli presserei la moto all'istante
Anche perchè, e parlo per esperienza personale, ci sono scarichi omologati che già fanno un casino della madonna, non vedo davvero la "necessità" di andare oltre quelli
Io ci sono stato qualche volta, in settembre e in ottobre.
Se trovi bel tempo è il periodo migliore.
Giornate più corte ma pochissima gente e colori stupendi.
Ecco parliamone.. Com'è fine settembre per le dolomiti?
.....
una goduria !
@robygun vai tranquillo, è forse il periodo più bello dell'anno, piove poco, traffico poco, temperatura ideale.
Ottimo allora.. quest'anno sono indeciso tra lì ed il centro Italia, però non amo granché il caldo..
Mi sa che punterò ad est..
macmario
14-06-2021, 18:58
Ad ogni modo, dato che siamo ancora in territorio italico, dove io pago le tasse, dove io pago il bollo di circolazione ed ruberia assicurativa, io pretendo di poterci circolare nel rispetto delle regole.
Non fosse così sarebbe una limitazione credo anticostituzionale, e quantomeno liberticida.
Non sono un avvocato purtroppo, se no mi sarei divertito con questi pseudo ambientalisti....
Ad ogni modo dal 25 al 27 giugno ci vado..........perchè volevo andare in svizzera, ma la storia del tampone le regole assurde di CTS e Speranza e così via mi ha demotivato........spero 2022 e dolomiti mai più.
Superteso
14-06-2021, 19:20
Il bollo di circolazione è un decennio, ed il resto mancia, che non si paga più.
utilizzando Tapatalk
Gli han solo cambiato nome ma sempre stessa roba
Anticipiamoli,non andiamoci noi per una stagione,
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