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Visualizza la versione completa : Relazione tra potenza e velocità


Wotan
23-05-2019, 19:13
Spippolando su Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Potenza_(fisica)#Relazione_con_la_velocit%C3%A0_in _autoveicoli) mi imbatto su questa frase:
la resistenza aerodinamica (forza) è proporzionale al quadrato della velocità e la potenza è data dalla velocità moltiplicata la forza necessaria a vincere la resistenza aerodinamica, quindi la potenza è proporzionale al cubo della velocità.
A me pare sbagliato, per quel che ne so la potenza è proporzionale al quadrato della velocità e non al cubo.
Qualcuno ingegnerato può chiarirmi la faccenda?

Skipper
23-05-2019, 20:01
La forma invece si, è rilevante.

aspes
23-05-2019, 20:32
La potenza è infatti proporzionale al cubo. Per raddoppiare la velocità ci vuole 8 volte la potenza. Una auto che fa i 100 con circa 15-18 cv ne richiede infatti circa 130-140 per fare i 200

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aspes
23-05-2019, 20:33
La coppia proporzionale al quadrato la potenza al cubo

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aspes
23-05-2019, 20:34
Con la vespucci facevamo 12 nodi a tutta potenza e 9-10 nodi a metà potenza. Per fare 5 nodi sarebbero bastati 250 cv...un grosso fuoribordo

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aspes
23-05-2019, 21:03
L'attrito conta a basse velocità ma appena la velocità sale conta la aerodinamica. La ciclista ha eliminato la resistenza e le è restato solo il minimo attrito di una bici. Quindi ha fatto quella velocità semplicemente perché i cv li ha forniti la macchina per vincere la aerodinamica

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aspes
23-05-2019, 22:33
Perché è sparito il post della ciclista "carenata" ?

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aspes
23-05-2019, 22:35
E pure l'altro di bipede?

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paolo b
24-05-2019, 09:34
..perchè ad occhio e croce se li è autocancellati tutti, come aveva fatto per quelli a nick Peppone.. Avrà in serbo un nick nuovo con il quale allietarci e poi magari rifare tutta la pantomima..

RedBrik
24-05-2019, 09:45
per un attimo ho pensato che Aspes avesse dato di matto!

RedBrik
24-05-2019, 09:51
comunque ad occhio, potenza = W = J/s = N*m/s

Se resistenza aerodinamica (R), cioè la parte di forza espressa in N della potenza sopra, è proporzionale al quadrato della velocità come detto (mai capito una sega di Aerodinamica... mi fido) allora R = f[(m/s)²]

Quindi potenza = f[(m/s)² *m/s] cioè sembra effettivamente aumentare col cubo della velocità

rasù
24-05-2019, 09:57
è utile vedere come funziona per le barche... per fare 20 kn servono 125 kw, per raddoppiare a 40 kn ce ne vogliono 460... circa il quadruplo

http://www.boatmag.it/upload/2018/01/Abrami_peso-potenza_4.jpg

Wotan
24-05-2019, 10:23
La potenza è infatti proporzionale al cubo. Per raddoppiare la velocità ci vuole 8 volte la potenza. Una auto che fa i 100 con circa 15-18 cv ne richiede infatti circa 130-140 per fare i 200

è utile vedere come funziona per le barche... per fare 20 kn servono 125 kw, per raddoppiare a 40 kn ce ne vogliono 460... circa il quadruplo


Uno di voi due dice cazzate. Ciò mi consola un po'. :lol:

RedBrik
24-05-2019, 10:30
magari la potenza plottata per la barca non è necessariamente solo quella necessaria per superare resistenza aerodinamica, oggetto del thread, ma quella reale che comprenderà ltre componenti.

Per la componente di resistenza aerodinamica l'evoluzione con il cubo sembra quella corretta

rasù
24-05-2019, 10:41
boh, forse i 20 nodi di partenza son pochi... ma il grafico arriva solo a 40

Wotan
24-05-2019, 10:46
comunque ad occhio, potenza = W = J/s = N*m/s

Se resistenza aerodinamica (R), cioè la parte di forza espressa in N della potenza sopra, è proporzionale al quadrato della velocità come detto (mai capito una sega di Aerodinamica... mi fido) allora R = f[(m/s)²]

Quindi potenza = f[(m/s)² *m/s] cioè sembra effettivamente aumentare col cubo della velocitàMi sembra quindi che si possa esprimere così: la resistenza aerodinamica aumenta con il quadrato della velocità, inoltre occorre contrastare tale resistenza alla velocità data, quindi la potenza cresce col cubo di questa.

Pinost
24-05-2019, 13:42
Brevemente.....
La resistenza aerodinamica R offerta da un fluido ad un corpo che si muove in esso a velocita' v (velocita' dell'ordine di grandezza di quelle dei veicoli) e' esprimibile nella forma: R = 1/2 rho v v Cx dove rho e' la densita' del mezzo (aria) e Cx e' il coefficiente aerodinamico del corpo (e dipende dalla sua forma piu' o meno affusolata).
Quindi R e' proporzionale al quadrato della velocita'.
La potenza non e' altro che il Lavoro nell'unita' di tempo. Il lavoro svolto dalla forza R vale L = R s dove s = spostamento. Quindi la potenza e' P = R v (la velocita' e' spostamento nell'unita' di tempo). Conclusione P e' proporzionale al cubo di v.

Diavoletto
24-05-2019, 13:57
amen.



...................

Wotan
24-05-2019, 14:13
Chiaro, grazie a tutti.

aspes
24-05-2019, 16:59
e secondo me la questione sollevata da rasu' con quel grafico potrebbe avere una spiegazione "nautica" che non succede per un veicolo terrestre. Lo scafo puo' avere una forma per cui migliora drasticamente l'efficienza al di sopra di una certa velocita' (vedasi planata) , quindi potrebbe "scombinare" le carte del ragionamento di base.
Pertanto forse non diciamo cazzate ne io ne' rasu' .:lol:

aspes
24-05-2019, 17:01
..perchè ad occhio e croce se li è autocancellati tutti, come aveva fatto per quelli a nick Peppone.. Avrà in serbo un nick nuovo con il quale allietarci e poi magari rifare tutta la pantomima..

ha fatto male, perche' erano interventi appropriati e interessanti. Boh...

Wotan
24-05-2019, 17:22
Lo scafo puo' avere una forma per cui migliora drasticamente l'efficienza al di sopra di una certa velocita' (vedasi planata) , quindi potrebbe "scombinare" le carte del ragionamento di base.Sicuramente.

Mi è venuto in mente un caso aeronautico che mette in evidenza con discreta precisione la relazione tra potenza e cubo della velocità: l'escalation delle potenze di un caccia che ha attraversato la seconda guerra mondiale, lo Spitfire, passato dai 1030 HP e 582 km/h della versione Mk 1a ai 2050 HP e 722 km/h del Mk XIVe, con un'aerodinamica quasi equivalente.

rasù
24-05-2019, 17:23
la planata avviene in corrispondenza della "gobba" del grafico, un punto di resistenza superato il quale la barca va meglio.

ma non fissatevi troppo su quel documento perché non è detto che i numeri siano precisisssimi.
poi bisogna vedere l'incidenza della potenza richiesta per ragioni aerodinamiche da quella dovuta ad altro, è solo la prima ad aumentare con il cubo della velocità quindi se la potenza totale erogata è fatta da più componenti, a seconda del peso di ogni singolo componente ad un aumento di velocità segue un aumento di potenza che non rispetta la regola del cubo, anche se lo fa la componente aerodinamica.

63roger63
24-05-2019, 18:57
...:lol:
https://www.youtube.com/watch?v=TmZKivJaRjQ