Visualizza la versione completa : Incidente: smetto di andare in moto?
whitefly
16-04-2019, 10:58
Ciao,
Purtroppo domenica scorsa rientrando in solitaria da una bella giornata trascorsa insieme agli amici Bikers Invasori (cera qualcuno del form?) ho avuto un brutto incidente che però si è concluso in modo miracoloso. All'uscita della galleria sull'autostrada L'aquila-Roma direzione Roma, subito dopo il casello di Campo Felice, sono stato investito da una tormenta di nevischio. L'auto davanti a me ha iniziato a girare come una trottola rischiando di prendermi. Non ho fatto in tempo ad elaborare nessuna decisione che anche il GS è partito nell'anteriore. Io e la mia compagna siamo volati via e abbiamo ruzzolato e scivolato per metri e metri sull'asfalto con l'auto e la moto che giravano pericolosamente impazzite davanti a noi. Quando ci siamo fermati abbiamo capito che si era compiuto il miracolo o qualcosa di simile: non abbiamo riportato nessun graffio, contusione abrazione o altro. La nostra fortuna è stata non aver colpito niente con il corpo ed essere vestiti con abbigliamento adeguato. La moto ha riportato sui 4000/5000 Euro di danni
Il fatto è che da domenica sera mi sento ancora la paura addosso, mi sento responsabile per il passeggero che poteva farsi male e mi domando se ne vale la pena continuare a rischiare a 53 anni suonati per la voglia e passione delle due ruote. Tutti gli amici bikers mi dicono di risalire subito in sella ma io, attenagliato da queste sensazioni, sono in dubbio se mettere fine alla mia ventennale vita da motociclista.
Volevo condividere queste mie sensazioni con voi
Ciao
Mah, io sistemerei il biroccio e ripartirei con tutta calma.
Chi non si è steso almeno una volta ?
Mi spiace per fortuna che non ti sei fatto male..... per il fatto di andare in moto è più un fattore psicologico ora a botta calda è normale la tua reazione ma vedrai che poi ti viene ancora la voglia di andare in giro
In bocca al lupo
non è il caso di smettere, ma magari di andare un po' più piano quando c'è maltempo... presumo che quando hai imboccato la galleria non fosse un giorno tiepido e sereno:lol:
prenditela comoda e poi torna in sella
whitefly
16-04-2019, 11:17
@rasù: all'uscita della galleria stavo sugli 80 km/h Mai guidato in modo incosciente :-(
Isabella
16-04-2019, 11:24
io mi sono spappolata, letteralmente, una tibia praticamente da ferma, frenando sul ghiaino.
avevo 54 anni.
2 piastre, 12 viti, 3 mesi di sedia a rotelle, 6 di stampelle, 1 anno di riabilitazione.
ora ne ho 61.
neanche zoppico più.
la moto è ancora qui.
quando c'è bel tempo e ho voglia, la uso.
ma perchè ne ho voglia.
se a te la voglia è passata, non te l'ha prescritto il medico di andare in moto.
belle gite si possono fare anche in auto, in treno, in bici, a piedi.
fai quello che ti senti, non di più, ma nemmeno di meno.
praha994
16-04-2019, 11:25
Mi dispiace dell'incidente e nel frattempo mi compiaccio molto che stiate bene. Io non voglio commentare o dare consigli saccenti, ognuno vive queste esperienze con la propria sensibilità. Però posso condividere con te la mia esperienza. Nel luglio 2016 con mia moglie abbiamo avuto una brutta esperienza, siamo andati giù a causa di una macchia di gasolio che purtroppo non ho saputo gestire. Alcune centinaia di euro di danni (molto meno di te) ma molto doloranti. Anche noi abbiamo avuto la stessa perplessità ma ci siamo rimessi in moto subito. Mi tremavano le gambe appena superavo gli 80 ma ce lo siamo imposti temendo che una pausa avrebbe compromesso forse definitivamente il nostro amato motociclismo. Dopo una settimana siamo partiti per la vacanza in moto già programmata da tempo. Partiti un po' più lenti ma al rientro eravamo molto più incoraggiati, felici di avere deciso di partire comunque. Questa è la mia piccola esperienza che volevo condividere con te. In bocca al lupo e buona strada!
Decisione assolutamente personale.
So solo che chi smette, poi rimane col magone e dopo un po' tende a ricominciare.
Andare in moto è una di quelle cose che ti fa sentire più vivo.
daniele52
16-04-2019, 11:50
per fortuna siete illesi,io potrei farti una sfilza di ossa rotte e per fortuna rimesse in sesto piuttosto lunga,oltre a giorni in rianimazione ma sono qui a pensare dove andare la prossima uscita,per cui segui sempre il consiglio di Bumoto e parti senza timori,la paura passa
Cippalippa
16-04-2019, 11:52
Mi permetto.... se ami la moto risali subito in sella, la sfortuna o il fato sono in agguato indipendentemente dal luogo, il mezzo o il tempo. Usa il buonsenso e la prudenza ma non privarti di una cosa che ti piace, io ad un semaforo quasi fermo mi hanno tagliato la strada, la moto praticamente illesa e io due costole e la clavicola distrutta, tre mesi fermo, poi quando sono stato in grado di muovermi guardavo la moto e...panico. Mi sono costretto a salirci sopra ad ora é tutto un lontano ricordo, sono prudente come sempre ma sono felice della mia scelta
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Caluzzeddru
16-04-2019, 11:53
Alla mia veneranda età, dopo qualche “botta”.....l’ultima cosa che penso è quella d’appendere il casco al chiodo.......invece che interrogarti, sali in moto e ritrova tutti i parametri di guida.....non farti fregare dalla paura [emoji3577][emoji3577][emoji3577][emoji3577][emoji3577][emoji3577][emoji3577]
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@rasù: all'uscita della galleria stavo sugli 80 km/h
Non ho motivo di ritenere che tu sia uno scavezzacollo, ci mancherebbe...
Evidentemente in quel caso erano troppi per restare in piedi, ma fortunatamente pochi per farsi male. Non è un problema di velocità assoluta ma relativa alle circostanze... a volte 80 son pochi a volte troppi.
Caluzzeddru
16-04-2019, 12:06
........ e dopo tante peripezie e numeri di fuoco in moto, si muore scivolando sullo scalino di casa bagnato.......
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Isabella
16-04-2019, 12:08
eh, appunto...
Caluzzeddru
16-04-2019, 12:11
.....in breve: nell’ultimo anno mi hanno trovato morto ben 3 volte....1 seduto in macchina; 1 volta per strada; 1 volta a casa.....ancora non sanno dirmi. Mi hanno impiantato un PACEMAKER che a quanto pare serve a poco. Ho sofferto disperatamente per un mese perché, in fase di accertamento, mi avevano proibito di guidare qualunque mezzo......sono andato in macchina, da solo, 2 volte in Sicilia, Guido regolarmente la moto, fatti quasi un tagliando......mi fermo? Non ci penso nemmeno.......
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Caluzzeddru
16-04-2019, 12:14
....per i “saccenti” : evitate di esporvi in disamine personali...... Osp. San Raffaele, Osp. Merano, Osp. Agrigento......mi hanno rivoltato come un calzino, sono stato 9 giorni in terapia intensiva, responso: nessuno è venuto a capo di nulla. Un medico, tra tutti, mi ha detto......non è la sua ora..... si goda la vita !!!!!!
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Isabella
16-04-2019, 12:15
però io non verrò più in trentino, se il rischio è di trovarmi sulla tua traiettoria quando "muori" per la quarta volta, eh...
WHITEFLY
Il racconto di questa tua brutta esperienza (per fortuna senza danni fisici) ricalca i pensieri che ogni tanto mi attanagliano. Sarà per via dell'età simile alla tua o a tutto quello che esponenzialmente continuo a vedere ogni giorno per le strade...
Il mio ritorno al GS (ADV, sabato prossimo) dall'XR va in questa direzione perché è indiscutibile che la facilità di guida è ben diversa. Mi tocco per non provare mai quello che ti è successo e quindi metabolizzare anche il pensiero di appendere la moto al chiodo; ma è anche vero che a certe velocità o nei panic stop i riflessi a 50 anni suonati non sono più quelli dei 20/25 anni e una scelta "in diminuzione" sarebbe logico farla.
Umberto.
ciccaldo
16-04-2019, 12:19
Come già saprai non sei stato il solo ad essere sfortunato al rientro dal raduno dell'Aquila.
Un altro ragazzo è stato tamponato da una Land Rover che aveva perso il controllo sull'autostrada, vicino alla Valle del Salto.
Una bufera di grandine incredibile che ha sorpreso tutti, auto e moto.
Spero che questo spavento non ti lasci il segno e che tu possa risalire in sella quanto prima.
Il fatto che tu lo scriva quì credo significhi che hai già deciso in tal senso e che vuoi solo dele conferme. :)
Caluzzeddru
16-04-2019, 12:21
però io non verrò più in trentino, se il rischio è di trovarmi sulla tua traiettoria quando "muori" per la quarta volta, eh...
Tranquilla, vieni pure in Trentino, sto “cantierando” per giugno un girello: Francia, Spagna, “Ruta de la Plata” e rientro in 9/11 gg... [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]
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Belavecio
16-04-2019, 12:41
Tutti gli amici bikers mi dicono di risalire subito in sella ma io, attenagliato da queste sensazioni, sono in dubbio se mettere fine alla mia ventennale vita da motociclista.
Non ci sarebbe nulla di strano a voler smettere..probabilmente avrei i tuoi stessi pensieri.
FATSGABRY
16-04-2019, 13:15
O magari girare quando il tempo é sicuro sia bello?
mi sento responsabile per il passeggero che poteva farsi male
Ti condiziona parecchio l’aver avuto dietro la compagna. Fossi stato solo... saresti già in officina a bestemmiare per le riparazioni.
Capitato anche a me (come a parecchi motociclisti, purtroppo). La cosa grave che io mi feci parecchio male... mia moglie... molto più di me.
Dopo una pausa di qualche anno... ritornammo in sella entrambi. Da quel brutto incidente son trascorsi 28 anni, tutti rigorosamente in moto.
Saprete entrambi se ci saranno ancora chilometri da percorrere. Ti auguro di si.
In bocca al lupo.
La moto non vuole pensieri.. non te la senti? Non usarla..
Se e quando ti tornerà la voglia tornerai in sella ..
FATSGABRY
16-04-2019, 13:47
Da 53 + 28 ora giri in moto ad 81 pure tu?
NikolaCA
16-04-2019, 13:50
E’ successo anche a me, pensa che avevo talmente paura che non riuscivo neanche ad avvicinarmi ad una moto parcheggiata...poi la passione ha ricominciato a bussare, ho preso uno scooter, ho ripreso confidenza ed ora sono tornato in sella ad una vera moto...il mio consiglio quindi è di prendertela comoda, fai le cose quando te la senti, se poi la voglia di moto non tornerà pazienza, non prendertela con te stesso !
Innanzitutto sono contento voi non vi siate fatti nulla. Siete stati previdenti ed avete utilizzato l'abbigliamento tecnico che ha la sua importanza.
In quanto al risalire in sella o no, quella è una cosa che va a sensazioni.
Probabilmente se e quando risalirai rivivrai più volte la stessa sensazione antecedente la scivolata. Io le ricordo tutte una per una.
Il mio consiglio è di analizzare bene l'accaduto, elaboralo e trarne quanta più esperienza possibile (stato della strada, odore dell'aria, sensazioni della moto, temperatura, impressioni visive). Tutto ciò creerà un bagaglio importante per prevenire o saper riconoscere una situazione simile in futuro.
In ogni caso fai come ti senti e non forzare troppo le cose.
Buona strada e buona vita!
Phill-R6
16-04-2019, 15:27
Mi permetto di dire la mia...
Anche se non conoscendoti è solo una sensazione estrapolata dal tuo post e come tale lascia già il tempo che trova...
Secondo me se hai anche solo il dubbio è meglio che appendi il casco al chiodo...
La moto per come l'ho vissuta io è una passione e come tale più che gestirla l'ho sempre subita...in 25 anni di moto non è esistito giorno senza la consapevolezza di potermi far male o peggio...
Eppure non ho mai pensato di "eliminarla" per me è come respirare...
Concordo sulla paura per chi trasporti...motivo per il quale riduco al minimo gli spostamenti in coppia, giusto qualche rara occasione con guida ipertranquilla...ho sempre visto la moto come una cosa solo mia...
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carlo.moto
16-04-2019, 15:29
Andare in moto è una assurdità, tanto più con un passeggero ma andare in moto è emozione e si continua a rischiare in ogni momento per questa ragione
Sali in sella e vai !!!!!
57, sono ancora in riabilitazione per le braccia (non ho la forza per sostenere), la moto l'ho venduta perché la moglie ne è rimasta traumatizzata, ma io sto già scegliendo la prossima :lol:
Personalmente non ho pensato di lasciare, nelle due occasioni più serie capitatemi. Moto danneggiata e clavicola rotta nel 2011 e miracolosamente illeso con moto rottamata nel 2018.
L'unico pensiero che mi sono imposto è stato di analizzare bene l'accaduto ed evitare di ripetere le "leggerezze" commesse.
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la cosa più importante e che non vi siete fatti male, la paura con il tempo passa...con calma
cosa importante che hai sottolineato è quello di avere un adeguato abbigliamento! lo sostengo sempre anche io, fa molto. vero che le condizioni meteo aiutano in questo periodo, ma quanta gente vediamo in estate in maglietta, senza guanti , mocassini?
io sono caduto con il caballero a 14anni senza guanti e calzoncini...me la ricorderò per tutta la vita...ora ho 4paia di guanti da alternare in base alle stagioni..
qualche anno fa ... con la moglie ... una bella scivolata in autostrada tedesca ( vicino a Koln) .... parati dai automobilisti per non essere schiacciati dai camion ..... abbigliamento distrutto moto graffiata ... alzata è via ( verso UK).
Non ho aspettato più di tanto per non prendere paura.
Ne anche due mesi fa... frontale con una auto. ( ha invaso la mia corsia, impossibile evitare) mano dx fratturata ... tempo in cui ho pensato di cambiare moto. Non ho pensato al evento ... sto pensando all arrivo della nuova - la passione va avanti.
RickyPiz
16-04-2019, 23:05
http://www.quellidellelica.com/vbforums/showpost.php?p=8619568&postcount=1
E dopo 4 mesi ero in sella (ad una GS nuova)
Se riesci a smettere è giusto che tu smetta.
Boxerfabio
16-04-2019, 23:47
Son sempre stato cauto pur divertendomi più che a sufficienza. e per il mio passo ero convinto di non potermi stendere. Fino a quella rotonda, dove sono andato giù senza sbagliare nulla, senza preavviso, senza capire nulla e andando piano. Più piano di tante altre curve fatte poco prima. Con la compagna dietro. Fatto nulla se non qualche livido.
Mai più stato così sereno di testa.
Ognuno reagisce a modo suo.
Da allora mi sono sempre sentito mooolto più vulnerabile. E la cosa è positiva a mio avviso
OAndare in moto non è obbligatorio. È bello farlo se ti fa stare bene, stressante ed inutile se diviene fonte di preoccupazione. Non si vince e non si perde, e non rappresenta una sfida o una rinuncia eterna. Perché le cose cambiano. Fai quel che ti senti e ti fa stare meglio oggi, poi domani si vedrà. Se oggi ti spaventa perché salirci? Se domani non ti interessa più cosa hai perso? Se domani ti viene voglia chi ti impedisce di risalirci?
scorrendo i commenti ho avuto conferma che, prima o poi, l'asfalto lo si assaggia. Noi vittime di 3 frontali con danni fisici risibili, ci ha salvati sicuramente il sedere con l'aiuto della bassa velocità, comunque due moto demolite. Ogni incidente ha alzato il livello di attenzione e reso ancor più consapevoli che può succedere ... ma in moto andiamo ugualmente da sempre, magari un pò più accorti e prudenti ma sempre in sella.
Se non ti senti sicuro aspetta che sbollisca la tensione, è indispensabile essere lucidi e sereni alla guida, e se la scimmia ricomincerà a saltellare, sarai di nuovo in sella.
Tieni curato il sedere, è importantissimo in certi frangenti ;);):lol::lol:
papipapi
17-04-2019, 05:52
Ciao, sono contento che alla fine è tutto Ok anche x la tua compagna, ringraziando DIO non ho mai provato ciò, quindi ti parlo x inesperienza ma ti posso consigliare " come tanti amici ti hanno detto ", risali subito in moto adesso si va verso la bella stagione e cerca x il momento di fare itinerari più soft potresti pentirti amaramente ;) :toothy2:
É una passione che ti rode dentro, quando non uso la moto per più di una settimana cambio umore, ... causa le due ruote nella mia vita ho già superato i due anni di gessi vari (per più incidenti, tutti con ragione al 100%, se no non mi avrebbero risarcito sempre tutto): ma smettere non se parla proprio. Abbigliamento tecnico, occhi da tutte le parti, se arrivo qualche minuto dopo va bene uguale, ma a piedi mai: anche perché a memoria durante le visite di controllo in ospedale ho visto gente rotta malamente per le cose più stupide.
Ma se la paura ha preso il sopravvento non forzare, questo é il mio consiglio, il tempo deciderà per te ;)
Io avendo 2 rampolli under 10 non mi godo più la moto, in 2.... eppure mia moglie un giro ogni tanto lo richiede, ma non sono tranquillo...
Sempreinsella
17-04-2019, 08:22
Meno male che è andata bene, almeno quello
Dalle mie esperienze:
Sistema la moto e viaggia tranquillo, pian piano la paura scompare
9gerry74
17-04-2019, 08:35
Secondo me non deve essere una forzatura, ne’ in un verso ne’ nell’altro, deve essere una scelta fatta con naturalezza.
Ho avuto un incidente devastante quanto banale e perdi più ad una velocità ridicola, ma in ospedale pensavo a quale moto nuova comprare, ovviamente mia moglie non era della stessa idea...
L'importante non vi siate fatti niente, la paura passa.. inizia con calma e vedrai che tutto ritorna nella normalità.
qualche caduta l'ho fatta anch'io ma senza grossi traumi poi due anni fa scivolata banale su macchia di gasolio, spalla e clavicola lussate, dopo tre giorni ero di nuovo in sella... per il "collaudo" definitivo ho fatto il Badantour sui Tatra in Slovacchia e Carpazi in Ukraina 5240 km quasi tutti in fuoristrada... probabilmente sarà stata l'incoscienza dei 63 anni?? mahhh...bohhhh...chissa?? però mi sono stradivertito!!
Auguri di pronta ripresa
Claudio Piccolo
17-04-2019, 09:06
fai quello che ti senti, non di più, ma nemmeno di meno.
la frase che mi è piaciuta di più e che condivido in pieno. :D
mandrake1
17-04-2019, 09:18
Mi spiace moltissimo x il tuo incidente ... menomale che non avete avuto danni fisici !
La moto si aggiusta ancora ....
Pensa che io ho avuto un incidente , (colpa mia ) , ho fatto un tamponamento ad un auto , sono caduto, avrò fatto i 40/50 km /h , ho rotto il becco della gs, ed il parafango anteriore ,stavo andando verso il Verdon , pomeriggio uggioso , ho battuto la gamba sul cilindro sx , e mi è gonfiato subito , ho zoppicato per un po’, poi ho detto a mia moglie , che facciamo ?
Lei non si è fatta nulla , abbiamo deciso di partire ugualmente ,poi per strada abbiamo ancora preso grandine , ( era agosto) , ma poi dopo 350 km ,il dolore e lo spavento era passato , si ho zoppicato x quei 3 giorni , ma il morale era più forte del dolore !!
Certo poteva andar,i peggio , ma non mi sono demoralizzato più di tanto !!
Quindi ti auguro che ritorni in sella , poi dipende dalla tua volontà !
La decisione non può che essere personale; personalmente penso che quando sia il tuo momento è irrilevante che tu sia in moto o sul divano a guardare la televisione. Oramai vent'anni fà andando al lavoro con lo scooter sono stato vittima di un incidente che mi ha portato cinque giorni di coma, emiparesi totale al lato sinistro in parte recuperata con mesi, mesi, mesi e altri mesi di riabilitazione. La quotidianità l'ho recuperata così come la completa autonomia, ho i miei postumi che, però, non mi impediscono di andare in moto; certo non con l'assiduità di prima, ma senza non potrei stare.
frankbons
17-04-2019, 12:22
Prima di tutto ringraziando il cielo non vi siete fatti niente. Poi,come scrive Saturno “ la moto è una passione” o c’è l’hai dentro o no. Lo capisci subito. Anch’io ho avute esperienze de visu... con l’asfalto,non con questa .....grat,grat :lol: ma sono sempre risalito sopra,ed ho r ‘iniziato tardi con l’eta.:!:
Bombastic
17-04-2019, 12:25
Io per quel che posso dire.....se devi aver paura di andare,non andare,non devi dimostrar niente a nessuno,se invece dici ok ricominciamo,ti fai un giro a fatti tuoi,da solo,senza paura e senza pensieri,la vita già sono un mucchio di pensieri,la moto è una scacciapensieri,se devi complicartela per fare una cosa controvoglia anche no.....è solo una scelta personale,prima risali prima lo scopri,questa è l'unica cosa che ti posso assicurare
Con calma, prenditi il tempo che ti serve, e quando te la senti riparti in moto ;)
(68 anni, due incidenti, uno con trauma cranico 9 anni fa e l'altro con bi-frattura scomposta al malleolo [un anno fa])
2004, tornato in moto dopo una parentesi di 8 anni di scooter, tre giorni dopo averla ritirata esce uno da un distributore sul lato opoosto che non mi vede e gli apro la fiancata destra mentre si immette nella mia corsia, 30/40 metri di scivolata e finisco nel fosso assieme alla moto, ambulanza, PS, me la cavo con contusioni e ammaccature e clavicola rotta. Dopo 5 giorni stavo già guardando per la nuova moto. E' una cosa molto personale, non si possono dare consigli universalmente validi.
A 49 anni, in sella da quando ne avevo 12, sono cascato su strada solo una volta sul ghiaccio un paio di anni fa.
In inverno effettivamente non mi diverto più come prima, e quindi se il tempo non è clemente evito di uscire, però sono ancora sui 15.000 km/anno, spesso in coppia, ed effettivamente mai da fermone...
Insomma, oggettivamente il tuo rientra nei casi "sfortunati" in cui non è colpa della moto, o della guida, ma semplicemente è successo.
Non ne farei un dramma, e motociclerei ancora, magari evitando i giorni di possibile maltempo/bufera..
D'altronde, immagino che anche l'automobilista davanti a te non abbia passato bei momenti.............
Mi accodo a quanto già detto da altri.
La moto è passione. Se Ti pervade la usi e ti diverti. Se hai legittimamente paura, lascia perdere.
Se non Ti diverti, non c'è ragione di insistere.
Se e quando ne avrai voglia, risalirai in sella, senza bisogno che qualcuno Ti sproni.
Dpelago Ducati MTS 1260 Enduro
jocanguro
17-04-2019, 15:56
Se te la senti .. riprendi.
Certo con il passeggero vado molto piano anche io, non voglio far rischiare mia moglie (siamo caduti su ghiaccio sulla cassia d'inverno , e praticamente si è fatta male solo lei ginocchio gonfio.. ma ancora ricordo I sensi di colpa)
se son da solo cazzeggio anche troppo…
ecco, il vero problema è quando tu ti fidi troppo e pensi di avere tutto chiaro e sotto controllo, quello è il momento di maggior pericolo, e che bisogna riconoscere e rallentare…
il mio motto ?
meglio andare piano per altri 40 anni, che correre 2 giorni e poi rompersi le ossa e smettere di godersi la moto...
Rattlehead
17-04-2019, 16:08
ciao, innanzitutto c'è da esprimere felicità per il fatto che abbiate superato ciò che è accaduto restando indenni.
Per ciò che riguarda il tuo sentire, ti dico soltanto che, a mio avviso, nessuno meglio di te saprà se e quando è giunta l'ora di rimettersi in sella.
In casi del genere ciascuno di noi ha bisogno di un tempo, variabile su base molto personale, per realizzare l'accaduto ed andare oltre.
Personalmente ho avuto due incidenti, entrambi abbastanza scenografici ma nei quali non ho riportato particolari lesioni (pura fortuna), in entrambi i casi ho sentito il bisogno e la voglia di riprendere la moto il prima possibile, ma ero solo ed ero sotto i trenta.
Ciao e lamp
LaSuocera
17-04-2019, 17:58
Nel 2009 mi sono giocato il jolly: chiusura dello sterzo in discesa, scivolato, volato SOTTO il guardrail. Potevo rompermi la testa o l'osso del collo sul palo verticale di sostegno, invece ci ho sbattuto con la gamba e mi son rotto solo il perone. Poteva esserci il vuoto oltre il guardrail ed invece c'era un letto di sterpaglie a farmi da culla. Moto da rottamare. Ci ho messo poco a risentire la voglia di andare in moto, meno di un mese di sicuro. Dopo poco più di un anno sono diventato papà a quasi 50 anni e da allora ho cambiato molti riferimenti, ogni volta che esco ho un po' di paura che mi succeda qualcosa per la mia piccola a casa, ma so che lei ha vicino un papà migliore e più felice se, come ieri, ha visto le Dolomiti in moto non togliendosi questa passione
michele2980
17-04-2019, 18:12
Io sinceramente se conoscete un esorcista bravo sono anche disposto a pagarlo bene!!!
Ma bene bene !!!
Non potevo nascere con la passione della pesca?
Della briscola??
Della pittura???
Del calcio balilla?
No sto cakkio di schifosissimo pidocchioso merdoso morbo che non va mai via neanche se ti strappano gli arti!!!
Si fotta!!!!!!
michele2980
17-04-2019, 18:13
Scusate il piccolo sfogo ne!
feci un brutto incidente 15 anni fa, ruzzolone, una frattura e molti lividi, moto da buttare
risalita in moto da passeggera dopo pochi giorni, la prima volta ho pianto
dopo un mese sono tornata a guidare lenta poi normale
dipende da te, se sai che non vuoi smettere o se pensi di poterne fare a meno
e senti cosa dice tua moglie, se se la sente di continuare o meno
... Signori, la moto è così. Botto (proprio 10’ fa), mi affaccio al balcone... ragazzo in Ducati a terra, gamba presumibilmente fratturata. Una donna gli ha tagliato la strada...
Ok Max però non fare così che spaventi la gente :)
La verità, per me, è una
Quando da vivi si passa tanto tempo a pensare a come si potrebbe morire, in circostanze che forse non si verificheranno mai, si sta pensando troppo
Soluzione 1: ci si fa aiutare, perché si guadagna tempo e non si aspetta di migliorare (non vivremo in eterno, adesso)
Soluzione 2: si elimina (o posticipa) momentaneamente o definitivamente il problema
Se andare in moto mi spaventa e non lo devo fare perché obbligato, non lo faccio
Ho vissuto una circostanza simile pochissimo tempo fa
Con mia enorme meraviglia
La moto è la mia passione, poi ho altri interessi ma la mia passione resta la moto
Ora sono guarito e tornato a scegliere, comprare e soprattutto usare per km e km la moto
Con enorme gioia, che è ciò che conta
Credo che la differenza la possa fare l'età in cui voli via la prima volta... a 20 riparti, a 30 anche, a 40... dipende... a 50 sei all'apice dellea parabola delle responsabilita personali, professionali e familiari e... forse non è cosi banale... proprio no! Consideriamo le implicazioni legate al fatto che uno si possa trovare fermo per ... un paio di mesi.... secondo me è un gran casino.... non ci voglio nemmeno pensare... ma un essere plurineurale a ste cose ci pensa eccome... ed ognuno ha la sua risposta.
Ok Max però non fare così che spaventi la gente :)
Lungi da me voler spaventare qualcuno!
Sulle due ruote quando si cade ci si fa male. A conti fatti... leggendo le storie sopra, mia compresa, whitefly e la sua compagna sono stati i più fortunati di tutto il thread!
Se dovessimo suggestionarci per ogni incidente incrociato per strada... in moto non viaggerebbe più nessuno.
Ci si fa male in mille modi, sul posto di lavoro, tra le mura domestiche... scendendo una semplice scala.
Come già postato sopra, dopo una caduta in 2, è il senso di colpa per aver fatto male al passeggero (che solitamente è la compagna) a condizionarti più di tutto.
Come già scritto da tutti, solo il tempo può suggerire se è arrivato il momento di risalire in sella. Una cosa è certa: la mente deve ritornare ad esser serena e lucida... diversamente ci sono 1000 stupende passioni a cui dedicarsi.
Io sinceramente se conoscete un esorcista bravo sono anche disposto a pagarlo bene!!!
Ma bene bene !!!
Non potevo nascere con la passione della pesca?
Della briscola??
Della pittura???
Del calcio balilla?
No sto cakkio di schifosissimo pidocchioso merdoso morbo che non va mai via neanche se ti strappano gli arti!!!
Si fotta!!!!!!
:lol::lol::lol::lol::lol: ci ho pensato un sacco di volte anch'io
Fontale con auto quando avevo 16,casco volato via(nn era allacciato),fermato tipo a 10 cm da un palo della luce.Interventone al ginocchio,3 mesi di gesso,6 di riabilitazione...dopo 3 gg dalla rimozione del gesso stavo già guardando cosa comprare visto che la mia motoretta era letteralmente esplosa…..da allora devo ancora scendere …….
Faccio di mestiere il pilota di eliambulanza in Italia e sono motociclista.
In 18 anni di volo su Milano, Sondrio, Catania e Olbia ho contribuito a raccogliere (a volte col cucchiaino, letteralmente) o salvare un numero imprecisato di motociclisti caduti; va da se che ne ho visti morire una caterva comunque.
L'ultima volta l'altro ieri, il 22 Aprile 2019; un ragazzo di 30 anni è andato lungo ad una curva ed è piombato giù da un ponte alto 15 metri, sotto gli occhi del padre motociclista che lo seguiva a 100 metri di distanza.
Una cazzo di tragedia.
Continuo ad andare in moto; la cosa migliore che posso fare è mettere tutte quelle esperienze in una parte di cervello per poterle usare a momento debito.
Infatti fino ad ora, con l'eccezione delle cadute in fuoristrada, non mi sono fatto mai nulla e non sono per nulla un fermone.
Saluti, andate piano.
Lascia perdere la moto, già solo che tu abbia questo dubbio denota il fatto che non sei pronto a risalire.
La cosa, se mai avverà, sarà innata e spontanea nel momento in cui avrai elaborato l'incidente.
Come maeroda anche io ho a che fare con la morte tutti i giorni per lavoro operando nelle onoranze funebri.
Senza entrare nei dettagli del decesso i quali sono facilmente immaginabili, dopo aver svolto un servizio di un ragazzo deceduto a causa di gravissimo incidente motociclistico il quale aveva qualche anno in più di me ed anch esso una bambina nata da poco come la mia, non ho più toccato la moto per un anno e mezzo ed ancora adesso se penso a quella ragazza vedova ed a quella povera bambina che non avrà mai nella sua vita un ricordo del padre, mi vien da piangere.
Qualche settimana fa me la sono sentita di riprendere in mano il mezzo ma con un approccio totalmente diverso.
Mi cerco possibilmente giri tranquilli in fuoristrada dove un eventuale caduta non può portare a grandi risvolti negativi e su strada cerco di avere molta più prudenza ed "occhi" di un tempo.
Poi io sono molto fatalista e scaramantico quindi non mi piace parlare di queste cose.....era solo per dirti che ognuno elabora soggettivamente e con tempi diversi le situazioni quindi potrebbe essere che non metterai mai più le chiappe su una moto o magari come me te la risentirai tra qualche anno.
daniele52
26-04-2019, 07:44
Faccio di mestiere il pilota di eliambulanza in Italia e sono motociclista.
non sono per nulla un fermone.
Saluti, andate piano.
che ad andar forte ci penso io :lol:
scherzo ovviamente
whitefly
26-04-2019, 13:59
Ciao ragazzi,
Sono commosso per le tante risposte ma triste per i troppi brutti incidenti raccontati. In questi giorni ho deciso di risalire in sella, non ho nessun dubbio al riguardo. La mia compagna condivide ed approva la mia decisione dato che anche lei vuole tornare presto in sella :-) Dopo una settimana o poco più l'auto mi sta già stretta. Per me è impossibile pensare di vivere in una città come Roma utilizzando l'auto come mezzo principale per spostarsi. La moto per me è passione e necessità. Percorro circa 30.000 km l'anno molti dei quali, troppi, per i trasferimenti casa ufficio. Mi rendo conto che il traffico sempre più caotico e la guida sempre più criminale di automobilisti e non espone noi motociclisti a rischi sempre crescenti. Ma poi penso che sono caduto a causa di una situazione assurda, un insieme di eventi verificatisi tutti allo stesso istante a cui non avrei creduto se me lo avessero raccontato.
Adesso aspetto il verdetto di mamma BMW per la riparazione del GS. Sarà una bella botta, lo so. COn il preventivo in mano deciderò se riparare una moto con oltre 72.000 km oppure cambiarla per iniziare una nuova vita con una moto nuova :-)
Ciao
El Casciavid
26-04-2019, 14:26
Per esorcizzare il timore, forse la cosa migliore sarebbe ricominciare piano piano per riprendere familiarità con la moto, se si lascia passare troppo tempo non si torna più in sella....
Ciao ragazzi,
Sono commosso per le tante risposte ...
Sono felice per la Tua decisione, e sono felice che la Tua compagna la condivida! Questa è la Tua risposta, che ti è venuta da dentro, dall'unico luogo in cui la potevi cercare, e dall'unica "cosa" a cui la potevi chiedere: la Tua anima.
No.
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paolo chiaraluna
29-04-2019, 22:25
Vado su strada....e disintegro una R1100S (la devo rivendere al dettaglio);
quindi vado in pista (R1200S) e mi centrano il posteriore....e che cazzo...
Honda Cbr 600 fuori strada: ero distratto perche volevo andare in pista il fine settimana.Mi ingarello con la S1200 R con un Cbr e faccio un hig - side (con 120 cavalli). E vaffanculo....
Se avessi smesso ogni volta che sono caduto a quest'ora farei la calza :)
ps. Considerato il gran culo che hai avuto io tornerei in sella... se non altro per gratitudine :)
frankbons
30-04-2019, 09:39
E io ti consiglio di andare a Lourdes....:lol:
Ciao ragazzi,
Sono commosso (...)
Adesso aspetto il verdetto di mamma BMW per la riparazione del GS. Sarà una bella botta, lo so. COn il preventivo in mano deciderò se riparare una moto con oltre 72.000 km oppure cambiarla per iniziare una nuova vita con una moto nuova :-)
Ciao
Tu guarda che ci si inventa pur di avere una fondata scusa per cambiare la moto...
:lol:
Buona strada con la nuova desiderata
jocanguro
01-05-2019, 14:52
Ma si ..... incidenti e botti tremendi …
ma ci sono anche tante volte che si fanno incidenti e non ci si fa nulla…
io stesso, 2 volte sul muro torto… (chi conosce roma, sa…)
1) scendevo sparato, curva del galoppatoio , dietro curva muro di machine , (senza casco .. a quell tempo ..) pianto la moto sul culo di un'auto e volo sull'altra corsia e atterro mentre non stanno passando macchine e me la cavo solo con 3 ossa della mano destra rotte (un mese di gesso e via...)
2) anni dopo, non contento.. scendevo sparato, curva prima del galoppatoio, scivolo in piega, senza frenare, sbatto su gard rail, e finisco di culo rotolando mentre vedo la moto avanti a me sdraiata che va giu per la discesa …
mi rialzo , recupero gli occhiali rotti appesi alla corteccia dell'albero che stave dietro al gard rail dove ho picchitato, e me la cavo solo con lividi e graffi…
p.s. avevo uno switch seriale , un cubo di 10 cm di ferro nella tasca destra della giacca che cadendo su quel lato poteva sfondarmi l'anca… invece niente…
ma quante altre cadute con danni risibili…:lol::(
GODETEVI LA VITA .. ma senza esagerare col gas !!!!!;);)
Ho sempre avuto grande rispetto per il curvone del muro torto...:)
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