silverblade
08-11-2005, 15:31
...ieri mattina ho saputo che il fratello della mia collega di scrivania aveva avuto un incidente in moto. E che non ce l'aveva fatta.
Io non lo conoscevo, non so che moto avesse o come sia successo. A dire la verità non so neanche il suo nome, l'unica cosa che so è che se andava in moto era uno di noi.
E' da ieri che ci sto pensando ed è da ieri che mi chiedo se scrivere queste righe oppure no.
Certo, poche righe su un forum non serviranno a rendere le strade più sicure, gli automobilisti ed i motociclisti più prudenti, a dare coraggio alla sua famiglia e meno che mai a lui, adesso.
Ma credo che servano a me e spero che servano a tutti quelli che le leggeranno.
Davanti a tragedie come questa non c'è mai una morale universale, ognuno viva le proprie emozioni.
Io resto solo profondamente convinto che ricordarci ogni tanto quanto siamo fragili possa servirci a vivere con più intensità la nostra vita e le nostre passioni.
Io non lo conoscevo, non so che moto avesse o come sia successo. A dire la verità non so neanche il suo nome, l'unica cosa che so è che se andava in moto era uno di noi.
E' da ieri che ci sto pensando ed è da ieri che mi chiedo se scrivere queste righe oppure no.
Certo, poche righe su un forum non serviranno a rendere le strade più sicure, gli automobilisti ed i motociclisti più prudenti, a dare coraggio alla sua famiglia e meno che mai a lui, adesso.
Ma credo che servano a me e spero che servano a tutti quelli che le leggeranno.
Davanti a tragedie come questa non c'è mai una morale universale, ognuno viva le proprie emozioni.
Io resto solo profondamente convinto che ricordarci ogni tanto quanto siamo fragili possa servirci a vivere con più intensità la nostra vita e le nostre passioni.