Visualizza la versione completa : durata batteria
walter spriano
17-10-2017, 11:47
Ciao a tutti volevo porvi un quesito : qual è la durata media della nostra batteria originale? La mia ha circa sei anni la tengo sempre sotto il mantenitore di carica sia nei mesi invernali sia quando la lascio ferma per un paio di giorni. Si può avere qualche segnale che mi dica che si sta scaricando? Poi a voi è capitato di restare a piedi? Si può far ripartire la moto a spinta o si possono collegare i normali cavi con un auto solo per fare in modo di tornare a casa? Così facendo si possono creare danni a qualche centralina, al computer, o al motore? Grazie per le vostre risposte ciao a tutti. Walter
Non usare mai una batteria auto, solo moto, per la partenza di emergenza. A me non ha dato mai segnali prima di lasciarmi, pertanto è buona cosa sostituirla al massimo dopo 5 anni. Se non cambi la moto prima. Anche io uso costantemente il manutentore. Non sono mai riuscito a farla partire a spinta.
Perchè non bisogna usare una batteria da auto per una eventuale partenza di emergenza??
Intanto bisogna considerare che dobbiamo sempre tenere una riserva di energia sufficiente a far partire il motore con qualunque condizione atmosferica, quindi è bene che nella batteria ci sia almeno il 50% della capacità iniziale, e mai una tensione, misurata sotto sforzo (mentre il motorino di avviamento gira), inferiore ai 9 volt, soprattutto se la nostra moto è equipaggiata con centraline elettroniche che fanno funzionare iniezione del carburante e accensione. Infatti, in genere, sotto quella tensione l’elettronica funziona male o non funziona affatto. Se poi è installato un immobilizer questo può non riconoscere la chiave con il trasponder e addirittura andare in blocco se, durante l’azionamento del motorino di avviamento, la tensione scende sotto i fatidici 9 volt. Quindi è questa la motivazione per cui la moto non parte a spinta.
Stesso motivo per cui è sconsigliato l'uso di batterie di cui non si conosce l'amperaggio (magari quella di una macchina soprattutto se diesel per l'amperaggio maggiore) in quanto un amperaggio troppo elevato potrebbe danneggiare le centraline che mal digeriscono gli sbalzi di tensione.
Detto questo le batterie moderne spesso ti lasciano senza alcun preavviso,conosco persone che hanno spento la moto per far benzina e poi non è più ripartita, in quanto un elemento interno si rompe e interrompe il passaggio di energia mentre le batterie di una volta degradavano piano piano fino alla fine fisiologica della batteria e te ne accorgevi.
I motivi sono da ricercarsi nella minor qualità dei materiali, nel volerle rendere sempre più leggere e l'uso di batterie al gel.
Gli accumulatori al GEL sono composti internamente da acido gelatinizzato e da piastre al piombo calcio più delicate perché facilmente danneggiabili nel tempo se caricate e scaricate più volte a causa della differenza di temperatura che viene a generarsi al loro interno provocando la solidificazione del gel.
Quindi anch'io consiglio la sostituzione entro 4/5 anni al massimo.
senzaparole
17-10-2017, 17:36
Interessante discussione...infatti stavo proprio preventivando per il prossimo tagliando di aprile 2018 (5 anni compiuti) di far cambiare comunque la batteria.
In qualche occasione ho sentito il motorino faticare e per un attimo si è accesa una spia sul quadro.
Io la uso quasi tutti i giorni quindi non adopero il mantenitore.
il mantenitore va utilizzato dopo quanti giorni di inutilizzo moto ???
Il mantenitore compie micro cicli di carico e scarico in quanto una batteria dura di più se non è sempre al massimo della carica quindi teoricamente può essere attaccato anche subito dopo aver spento la moto. se la batteria è nuova e non ci sono assorbimenti può restare senza mantenitore anche 2 mesi meno se la batteria ha qualche anno.
Se viene lasciata scarica per lunghi periodi di tempo, il solfato di piombo formerà dei cristalli, che comportano un aumento notevole della resistenza elettrica interna. Questo fenomeno è comunemente noto come solfatazione. Il solfato di piombo può diventare così duro che la normale ricarica non lo decompone.
Quando sono presenti cristalli di solfato, la batteria mostra un falso voltaggio, più alto di quello reale, ingannando così il regolatore di voltaggio che sarà portato a credere che la batteria sia completamente carica. Questo farà sì che il caricatore diminuisca prematuramente la propria emissione di corrente, lasciando la batteria scarica ( aumentando esponenzialmente il fenomeno della solfatazione )
Il fenomeno di solfatazione ciclica giornaliera può essere notevolmente ridotto adottando dei carica batteria avanzati ad alta frequenza che hanno un controllo maggiore sulla corrente e sulla tensione, anche in maniera precisa ed intelligente.
conclusione: per non rischiare io il mantenitore lo attaccherei quasi subito (1/2 settimane) visto che male non fa.
Stesso motivo per cui è sconsigliato l'uso di batterie di cui non si conosce l'amperaggio (magari quella di una macchina soprattutto se diesel per l'amperaggio maggiore) in quanto un amperaggio troppo elevato potrebbe danneggiare le centraline che mal digeriscono gli sbalzi di tensione.
Non importa se l'amperaggio è maggiore perché usciranno solo quelli necessari alla moto. Se applico una lampadina di 12 Watt a una batteria di 100 A/h uscirà solo 1 Ampere, mica la brucia. Se l'amperaggio non è sufficiente si abbassa la tensione, allora si possono magari fate danni, anche se non è detto, forse non parte e basta.
Inviato dal mio D5803 utilizzando Tapatalk
albio59 una spiegazione cosi' neanche un ingegnere elettronico me l'avrebbe data......grazie
La tensione di lavoro del motorino d'avviamento è calcolata non su quella nominale della batteria, ma su quella reale al motorino tenendo conto delle cadute di tensione non solo dell'impianto ma anche della batteria, se quest'ultima è di maggior potenza avremo tensioni più elevate potenzialmente dannose in caso di avviamenti prolungati.
Attenti a non confondere gli Ampère (A), ovvero la quantità di corrente fornita al circuito, con la capacità della batteria, espressa in (Ampère/ora) Ah .
E' vero che più sono gli Ah più dura la batteria come linea di principio; se invece arriva al circuito una quantità di corrente eccessiva (A) si rischia di bruciare tutto, ma in genere capica nel caso di situazioni anomale.
Per tale motivo è in genere presente un fusibile da qualche parte, del cavo di alimentazione.
Valca : troppo gentile.
brunoadv
17-10-2017, 21:57
bravo K7 ,puoi avere anche un accumulatore da 1000 A ma se è 12 Volt non succede proprio nulla,al momento dell avviamento l'impianto della moto e il motorino d'avviamento useranno solo gli ampere a loro necessari per funzionare. I danni li fai se sbagli voltaggio,allora si che son dolori..... ma per sbagliare dovresti fare il ponte con un camion che ha impianto a 24 volt,credo non sia mai successo a nessuno....
Allora Bruno dando per scontato che nessuno abbia mai attaccato le batterie di un camion e anche invertendo le polarità il circuito è comunque protetto da fusibili come si spiegano allora i danni alle centraline fatti facendo il classico ponte????
P.S.Continui a confondere gli A con gli Ah sono 2 cose diverse.
Quotone per Brunoadv e per la batteria grossa....
Quindi secondo voi se attacco una batteria di un camion, che ha un amperaggio elevatissimo rispetto a quella di una moto, non succede nulla?????
esatto...basta che rispetti il voltaggio (12 V) io l'ho fatto più volte non con il k6 che non ne ha mai avuto bisogno
albio59 se inverti la polarità ci credo che fai danni, anche se saltano i fusibili. Questi servono ad evitare che si provochi magari un incendio dovuto ad un cirtocircuitio che nel frattempo si è prodotto nell'elettronica. Chi ha fatto danni bisogna vedere cosa ha combinato. Poi nessuno ha confuso A/h con A. I primi determinano la capacità della batteria, se è di 100 e metti un carico che ne consuma altrettanti, dura un'ora. Se ci attacchi una lampadina che ne consuma 1 dura 100 ore. Se prendi una batteria di 200 A/h dura il doppio ma la lampadina consuma sempre 1 A.
Inviato dal mio D5803 utilizzando Tapatalk
walter spriano
18-10-2017, 10:01
Grazie per le vostre risposte molto competenti e molto esaustive detto questo io ho il terrore di rimanere per strada perché di solito ( per la legge di Murphy )ti capita sempre quando sei lontano da casa con moto carica con la morosa e di domenica quello che mi chiedo è perché su una moto ultra tecnologica come la nostra con mille informazioni del display non ci sia qualcosa che indica lo stato di carica della batteria la cosa che mi preoccupa di più è che non è un auto che la chiudi e la lasci li parcheggiata per andare a riprenderlpa il giorno dopo la moto non la lascerei mai incustodita per tanto tempo grazie ancora per le risposte
Albio, ma se vado alla Lidl con il tuo spiegone...dici che mi danno la batteria giusta per il K? :sign5::sign5::sign5:
Sulla mia c’è l’indicazione del voltaggio. Ma è sufficiente? Io penso di no.
Tiziano non percularmi :lol::lol::lol::lol::lol:;)
brunoadv
18-10-2017, 21:43
;)Albio,invertendo la polarita' non c'è fusibile che tiene,danneggi sicuramente qualche componente di bordo,in quanto i fusibili prima che bruciano passa qualche frazione di secondo,e poi invertendo la polarita' passi con il più attraverso le masse,e sicuramente quelle digitali non lo digeriscono proprio. Poi rimane sempre il fatto che il positivo batteria che va all alternatore e poi al motorino avviamento non sono coperti da fusibile,quindi come minimo l'alternatore va a farsi benedire,da meccanico ti posso garantire che succede molto più frequentemente di quanto tu creda....poi il meccatronico pone rimedio....;);)
Intanto bisogna considerare che dobbiamo sempre tenere una riserva di energia sufficiente a far partire il motore con qualunque condizione atmosferica, quindi è bene che nella batteria ci sia almeno il 50% della capacità iniziale, e mai una tensione, misurata sotto sforzo (mentre il motorino di avviamento gira), inferiore ai 9 volt, soprattutto se la nostra moto è equipaggiata con centraline elettroniche che fanno funzionare iniezione del carburante e accensione. Infatti, in genere, sotto quella tensione l’elettronica funziona male o non funziona affatto. Se poi è installato un immobilizer questo può non riconoscere la chiave con il trasponder e addirittura andare in blocco se, durante l’azionamento del motorino di avviamento, la tensione scende sotto i fatidici 9 volt. Quindi è questa la motivazione per cui la moto non parte a spinta.
Stesso motivo per cui è sconsigliato l'uso di batterie di cui non si conosce l'amperaggio (magari quella di una macchina soprattutto se diesel per l'amperaggio maggiore) in quanto un amperaggio troppo elevato potrebbe danneggiare le centraline che mal digeriscono gli sbalzi di tensione.
Detto questo le batterie moderne spesso ti lasciano senza alcun preavviso,conosco persone che hanno spento la moto per far benzina e poi non è più ripartita, in quanto un elemento interno si rompe e interrompe il passaggio di energia mentre le batterie di una volta degradavano piano piano fino alla fine fisiologica della batteria e te ne accorgevi.
I motivi sono da ricercarsi nella minor qualità dei materiali, nel volerle rendere sempre più leggere e l'uso di batterie al gel.
Gli accumulatori al GEL sono composti internamente da acido gelatinizzato e da piastre al piombo calcio più delicate perché facilmente danneggiabili nel tempo se caricate e scaricate più volte a causa della differenza di temperatura che viene a generarsi al loro interno provocando la solidificazione del gel.
Quindi anch'io consiglio la sostituzione entro 4/5 anni al massimo.Sono d'accordo di non collegare mai direttamente in parallelo batterie diverse, anche se sono entrambe da moto, perché si può creare una scarica da cortocircuito che le può far esplodere.
Ma perché dici che "un amperaggio elevato della batteria può danneggiare le centrale che mal sopportano gli sbalzi di tensione"? Ma parli di Ah di capacità o A di spunto? E che relazione hanno entrambi con gli sbalzi di tensione?
Inviato dal mio CHEETAH utilizzando Tapatalk
In effetti ero erroneamente convinto che l'amperaggio troppo elevato danneggiasse le centraline ma le precisazioni di K-7 e di Bruno mi hanno spiegato che ciò non accade resto comunque convinto che batterie con A e Ah troppo elevato possano alla lunga danneggiare il motorino e anche l'alternatore che sarebbe costretto ad un lavoro maggiore.
Gli sbalzi di tensione a cui mi riferivo, probabilmente mi sono espresso male, sono riferiti al fatto che se la tua moto non parte è probabile che abbia una tensione sotto i 9 Volt e se tu attacchi una batteria carica, magari di una macchina col motore in moto, la carica potrebbe essere anche a 13 volt, dipende dall'alternatore, e lo sbalzo c'è e tenendo conto che il collegamento magari non è stabile potrebbe essere un problema.
Comunque provateci e fateci sapere. Io mi astengo a prescindere. Ovviamente estrema ratio, piuttosto che niente è meglio piuttosto.
Skipper condivido pienamente.
Pensa tè che quando riattacchi una batteria dopo l'inverno o dopo una sostituzione passi da 0 a 12 Volt. A parte gli scherzi (mica poi tanto) quando si allaccia una batteria in parallelo per l'accensione bisogna essere coscienti che l'originale sia solo scarica o debole e che la sua tensione a vuoto sia ancora sui 12 Volt. Non vorrei essere vicino quando la si allaccia con la batteria originale in corto circuito.
Inviato dal mio D5803 utilizzando Tapatalk
Queste cose vanno fatte da uno che un minimo di conoscenza tecnica ce l'abbia, se no è meglio che lasci perdere, farebbe solo danni anche solo avvitando una vite, figuriamoci con una batteria....
sul k1600 GTL la prima volta che si utilizza il mantenitore , esiste una procedura specifica da seguire o si puo' procedere senza vincoli ??
Lo allacci alla presa di corrente e alla moto...fa tutto lui ;)
walter spriano
20-10-2017, 16:57
Quello che ho comprato io della BC va attaccato alla presa di corrente si accendono le spie Poi si pigiano finché non se ne accende una gialla con scritta can- bus che resta memorizzata poi la collego alla moto con la presa esistente ho sempre fatto così anche al rientro dai giri domenicali
Incontenibile
20-10-2017, 21:26
Buonasera a tutti, ho acquistato una nuova batteria Exide ma quando ho riacceso il quadro è apparsa la chiave "Service". Qualcuno sa dirmi il perchè? Premetto che la batteria è una EXIDE 19Ah 170A Gel tale e quale l' originale tranne il logo BMW.
Buonasera a tutti, ho acquistato una nuova batteria Exide ma quando ho riacceso il quadro è apparsa la chiave "Service". Qualcuno sa dirmi il perchè? Premetto che la batteria è una EXIDE 19Ah 170A Gel tale e quale l' originale tranne il logo BMW.Credo che devi semplicemente aggiornare la data e l'ora, poi sparisce
Inviato dal mio D5803 utilizzando Tapatalk
Incontenibile
20-10-2017, 23:59
:thumbup:
Fatto, messa in moto breve giretto aggiornato ora e data, spenta e dopo poco riaccesa... spia service scomparsa!!!
Patù 767
21-10-2017, 00:24
Mantenitore di carica FOREVER
vBulletin® v3.8.4, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |