raello
19-01-2017, 18:04
Lo so che è una cosa chiesta e richiesta, ma vorrei un po’ di chiarezza per sul mio caso specifico: ho acquistato una BMW R100RT con anno di prima immatricolazione 1980 a Milano, poi reimmatricolata nel 1986 a Pavia (ai tempi si usava cambiare targa al cambio di provincia in caso di vendita, lo dico per i più giovani). Visto che però conta l’anno di prima immatricolazione della moto, la mia è del 1980.
Io la sto modificando esteticamente, a parte il fatto che già era senza carena al momento dell’acquisto, e non mi importa nulla dell’eventuale certificazione ASI, io sono disponibile a pagare l’assicurazione piena, punto e basta. Chiarisco che, per modifica estetica, intendo cambiare colore di carrozzeria e cerchi, e cambiare manubrio. Stop a tutto il resto (le frecce davanti sono BMW dell’epoca omologate a sono state messe sulla forcella come per gli altri modelli BMW “naked” del tempo).
Ma il bollo mi genera perplessità: mi sembra di capire che in Lombardia, regione in cui risiedo, io debba pagare una tassa di 20€ stante la mia moto ultratrentennale, ma senza certificazione ASI destinata ad essere utilizzata da me in strada, corretto? E se sì, dove lo pago, visto che il motore di calcolo del sito della regione sulla mia moto si pianta una volta che ho inserito la targa ed ottenuti i dati tecnici, peraltro corretti? Forse dovrei provare ad usare il numero di targa originale MI, e non PV?
Grazie a tutti.
R.
Io la sto modificando esteticamente, a parte il fatto che già era senza carena al momento dell’acquisto, e non mi importa nulla dell’eventuale certificazione ASI, io sono disponibile a pagare l’assicurazione piena, punto e basta. Chiarisco che, per modifica estetica, intendo cambiare colore di carrozzeria e cerchi, e cambiare manubrio. Stop a tutto il resto (le frecce davanti sono BMW dell’epoca omologate a sono state messe sulla forcella come per gli altri modelli BMW “naked” del tempo).
Ma il bollo mi genera perplessità: mi sembra di capire che in Lombardia, regione in cui risiedo, io debba pagare una tassa di 20€ stante la mia moto ultratrentennale, ma senza certificazione ASI destinata ad essere utilizzata da me in strada, corretto? E se sì, dove lo pago, visto che il motore di calcolo del sito della regione sulla mia moto si pianta una volta che ho inserito la targa ed ottenuti i dati tecnici, peraltro corretti? Forse dovrei provare ad usare il numero di targa originale MI, e non PV?
Grazie a tutti.
R.