Visualizza la versione completa : r100 quale modello
ciao a tutti sono alla ricerca di una r100 da poter personalizzare a mio piacimento e ho anche la possibilità tramite un mio grande amico di comprarla in Germania a prezzi migliori di quelli Italiani inizialmente avevo puntato una r 100 rs del 79 ma poi è stata venduta, adesso non ho fretta e spero di trovare una buona occasione entro la fine dell'anno per poterci lavorare in inverno da premettere che sono molto bravo e ho avuto già altre esperienze in modifiche e lavori sulle moto.
vorrei sapere da chi conosce meglio i modelli su quale modello e anno puntare per avere una moto da poter utilizzare tutti i giorni e con prestazioni e frenata decente o su quali modifiche effettuare subito per renderla godibile ogni giorno
grazie :arrow::arrow:
oggi mi è anche venuto un dubbio per quanto riguarda un eventuale iscrizione al registro storico asi, immatricolando la moto in italia e con targhe nuove è possibile fare l'iscrizione
Premettendo che anche a me interesserebbe l’acquisto all’estero (molto più conveniente che in Italia per certo modelli), e che anche io avevo posto il dilemma della targa “nuova” che non so se da diritto alle agevolazioni per i veicoli d’epoca (ma nessuno mi ha mai risposto), il tema che poni è ampio, e fonte di molte discussioni. Ti dico la mia, che non sono un super esperto, ma un po’ mi sono informato perché un progetto analogo al tuo mi frulla in testa da un po’...
La moto più adatta a quello che vorresti sarebbe, a mio avviso, la R100R, o la sorella più piccola R850R, le ultime boxer 2V prima dell’arrivo del 4V: freni anni 90, monolever posteriore dell’ultimo GS 2V, e quindi più rigido, ed altre amenità “moderne”. Questi i pro, i contro: in Italia un prezzo da pazzi (tutti convinti di avere il massimo, anche se la moto ai tempi era un dinosauro anche per gli standard BMW), ed un’estetica che, sempre a parer mio, richiede un tuning importante per apparire bella (richiesti serbatoio nuovo ed abbassamento delle sospensioni).
Se no si va più indietro nel tempo e, sempre sui 2V ad aria, ci sono i monolever con i cerchi in lega a diamante, che a me non fanno impazzire, ma certi ci hanno tirato fuori cose carine. Se vai ancora più indietro ci sono i 2V con i due classici molloni dietro, ed i cerchi in lega a raggi piccoli. A me questa è la combinazione che piace di più. Si arriva poi alla seconda metà degli anni 70 con i 2V con i molloni, ma i cerchi a raggi veri e propri, e la forcella con le pastiglie freno incernierate verticalmente, forse le moto più affascinanti, ma ormai care, e direi care anche all’estero in base a quello che ho trovato sulla rete. In realtà le moto hanno avuto nel tempo anche altre migliorie e cambiamenti estetici, ma le cose macro sono ruote e sospensioni posteriori.
Quanto sopra declinato nelle cilindrate 1000 (R100), 900 (R90), 800 (R80), 650 (R65) e, per chi si accontenta, ma il motore dicono che vada veramente piano, 450 (R45).
Mi perdonino gli esperti, il mio excursus è stato più estetico che tecnico, però spero di aver reso l’idea di quello che si può fare e trovare, oltre ad aver esposto il mio personalissimo punto di vista (e come tale opinabile per natura).
Ciao
R.
roberto40
19-07-2016, 18:37
Per l'iscrizione al registro storico fa fede la prima immatricolazione, quindi il problema della targa non si pone.
Occorre però che il mezzo sia perfettamente originale e questo con il tuning crea qualche problema. Circolare con un mezzo storico, che non corrisponde più ai criteri di storicità potrebbe comportare delle conseguenze.
Poi ognuno fa quello che reputa opportuno.
In realtà la r100r degli a anni 90 la trovo la più brutta in assoluto quella a cui volevo puntate e volevo qualche consiglio è il modello degli anni 80/85 che trovo affascinante e più predisposta a modifiche anche non troppo invasive
il discorso iscrizione al registro puo' interessare o meno. Ovvero, per aggiungere quazlcosa alla discussione: se la moto ha piu' di 30 anni il bollo e' zero se non circola e 10 euro se circola. Se ne ha meno paga bollo pieno. Conta l'anno di fabbricazione quindi non conta una eventuale reimmatricolazione direi. In ogni modo su questi mezzi la facilitazione che piu' si cerca e' l'assicurazione, e per questo non serve alcuna iscrizione asi o fmi. Esistono numerose assicurazioni per veicoli d'epoca che si basano solo sull'eta' del mezzo. Io per esempio le mie tre obsolete hanno una polizza cumulativa di 200 euro annui che le copre tutte e tre insieme. e la R100 non e' perfettamente di serie per cui niente asi o fmi. Le altre due sono una asi e l'altra fmi ma non ho mai usato tale omologazione per facilitaizoni (le avevano quando le ho comprate).
LA mia R100 e' versione "Se vai ancora più indietro ci sono i 2V con i due classici molloni dietro, ed i cerchi in lega a raggi piccoli. A me questa è la combinazione che piace di più". e pure "la forcella con le pastiglie freno incernierate verticalmente, forse le moto più affascinanti, ma ormai care" . forcella con immancabili soffietti.
Non sono carissime, io non la venderei a pochissimo perche' ci ho speso almeno 2000 euro di pezzi e tanto lavoro, diciamo che dipende da quanto si vuol spendere. A meno di 5000 oggi e' difficile trovarle decenti.
infatti cerco un modello di quelle con i due molloni dietro, ma preferirei avere il freno a disco posteriore
la mia lo ha. Infatti e' una ex RT convertita in "nuda" ovvero il modello che si chiamava R100 e basta. E monta davanti le pinze a perno verticale (le ATE) e dietro disco e pinza/pompa Brembo dell'epoca (roba che era montata su molte moto di varie marche).Anche le RS tranne le prime hanno tre dischi
Posso pero' dirti una cosa, il disco dietro non e' potente per niente (e io ho tutto NUOVO), quindi da quel lato se trovi tamburo e' probabile che freni anche meglio.
Se vuoi tutto brembo anche davanti (molto meglio) devi prendere una moto dal 1981 in poi, fino al 1983, poi son venute le serie K 100 e col 2V grosso han continuato in pratica solo con i GS .
Aspes grazie da parte mia per la risposta sulla data di immatricolazione e per gli altri chiarimenti assicurativi di cui farò tesoro.
Domanda: ma dalla descrizione minuziosa della tua R100 sembra proprio quella che ho visto su un video di Youtube dove, con accento marcatamente ligure, veniva descritta e mostrata una RT nera denudata con tutta una serie di migliorie che non ricordo nel dettaglio, però ricordo la sella che veniva aperta e mostrata con tutti i suoi vani … bella moto quella!
e' la mia e l'accento marcatamente ligure e' mio ! c'e' anche il video della kawasaki e della honda che avevo (cb650) prima della cbx 1000,non l'ho ancora fatto per la cbx 1000
Non posso che confermare: gran bella moto Aspes!
Il commento sull’accento ligure era di apprezzamento, ovviamente.
Tornando al mio progetto, per ora tutto nel mio cervello, continua la ricerca di una R65/80/90/100 anche in pessime condizioni, per farne una roadster (non una scrambler, perché le ruote tassellate mi fanno paura). Per me guida il prezzo: monolever, o con i 2 ammo, cerchi in lega, o a raggi, basta che non costi una follia! Ma è difficile … ormai anche le R45 sono diventate care oltre ogni ragionevole considerazione.
roberto40
21-07-2016, 19:42
Se non intendi la moto semplicemente come una cosa bella creazione statica, ti sconsiglio la R45.
Cerca almeno una 65, ha già più motore e permette qualche divertimento.
La prima ha un motore molto tranquillo che molto toglie al piacere di guida.
L'optimum è chiaramente la 100, con una coppia ancora molto piacevole da gestire. Le prime, quelle con cerchi a raggi, hanno pinze freno ate che praticamente non frenano. Quelle con ruote in lega puoi trovarle con le ate o con le brembo.
Anche la Guzzi, con la T3 ha una bella linea, cerchi a raggi (se prendi una prima serie) e prezzi talvolta accessibili. Ha anche ottimi freni.
Sono andato subito a vedere il video e ho scoperto tante cose che non sapevo ottimo reportage però potevi farcela sentire come gira
gira come tutte le altre...ci sono miriadi di filmati, qualcuno monta scarichi aperti ma il suono deve piacere, a me sa un po' di "rottame" a differenza di altri motori che invece cantano . QUindi mi tengo scarichi originali con il loro tipico borbottio.
Il motore 1000 va abbastanza forte, i 180 sono a portata di mano e il tiro e' soddisfacente. QUel che fa tribolare e' il cambio, macchinoso, lento e con la sfollata in agguato.COme per le guzzi i motori serie piccola sono piu' moderni di quelli grossi, e su questi aspetti sono migliori. Una 65 potrebbe essere una buona scelta. Aggiungo a Roberto40 che io son riuscito a farla frenare con le ATE ma spendendo fior di soldi e montando la pompa freno brembo dei modelli successivi. Le guzzi "corrispondenti" ai vari modelli bmw, ovvero le V50/65/ e le grosse 850/1000 sono peggio rifinite e con materiali di qualita' inferiore (sopratutto anni 80), ma sono molto meglio come ciclistica, frenata, tenuta di strada .
E una bella cafe racer guzzi e' anche piu' bella di una bmw secondo me.
Infatti avevo valutato anche una v11 da caffettizzare però vuoi mettere il fascino del boxer!
Aspes grazie ancora una volta per le considerazioni da te fatte sui boxer “piccoli”: anche io avevo letto di una loro maggiore modernità, ed in particolare la R65 potrebbe essere un’ottima scelta per me. Non posso poi che concordare con Roby 40 sulla R45, anche se ne vedono tante customizzate su internet, ed a prezzi pazzeschi, rimane una moto “troppo” tranquilla …
persino motociclismo , che e' sempre stato molto diplomatico con i costruttori , al tempo la aveva provata e tra le righe scriveva che era un chiodo infame.
RIcordo a memoria che aveva 27 cv e faceva i 145 km/h.
Roba da competere in accelerazione e velocita' con i 125
Infatti avevo valutato anche una v11 da caffettizzare però vuoi mettere il fascino del boxer!
mah....:cool:
https://www.youtube.com/results?search_query=guzzi+cafe+racer
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