Visualizza la versione completa : PATERNITÀ e MOTO: compatibili? Come? Spunti di riflessioni per BIKER - PAPA'
Ragazzi,
condivido con Voi l'articolo che ho appena pubblicato sul mio Blog, con l'intento di dare un mio spunto di riflessione su questo argomento: PATERNITÀ e MOTO.
Situazione nella quale mi sono trovato nel 2014 e nella quale ho cerca la compatibilità migliore tra: uno dei momenti più belli della vita e la nostra grande passione nei confronti delle motociclette.
http://motoviaggiaco10.blogspot.it/2015/12/paternita-e-moto-compatibili-come.html
Buona lettura e grazie per l'attenzione!!!
Lamps
Angelo Aco10
asderloller
30-12-2015, 11:50
@rsonsini parla tu che sai
er-minio
30-12-2015, 12:10
Revenge contro le mummy bloggers.
rsonsini
30-12-2015, 12:48
Dico la mia: il mio è nato il 22 settembre 2014. Ho cambiato la moto la settimana prima (passando da un cancello ad un cancellone che tiene più benzina e di un altro colore).
La paternità e la passione per il motociclismo sono conciliabili, ma il concetto base è paragonabile al prendere un'insalata al mcdonald's. Oppure seguire i propri amici in steak house anche se sei vegetariano.
Lo puoi fare, ti diverti comunque, ma le rinunce ci sono.
Leggo che l'op si è organizzato per andare in pista e condivido l'entusiasmo ma mi sembra che le sue rinunce siano molto limitate rispetto a quelle che ho dovuto fare io.
Tanto per cominciare a livello economico la pista non è a buon mercato per vari motivi, e inoltre ogni uscita richiede tanto tempo.
Io invece quest'estate ho dimezzato i km rispetto agli anni passati e i giri che ho fatto li ho fatti cercando di metterci il minor tempo possibile (qui un punto in comune con l'op, per esempio).
Per quanto riguarda la maniera di guidare temo che sia un discorso molto più complesso.
Non sono mai stato uno ligio al codice e non lo sono diventato con la paternità, anche se questo non toglie che sicuramente c'è più preoccupazione sia in me che in mia moglie.
My 2 cents!
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rsonsini
30-12-2015, 12:51
P.s.: aggiungo che, nota dolente, spesso quelli che prima erano compagni di giro "fissi" ora spesso si organizzano senza neanche farmi sapere perché tanto, valutano, io non potrei esserci. Questo è un dettaglio che a me crea un po' di dispiacere.
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asderloller
30-12-2015, 12:54
no @rsonsini gli stai sulla minchia, il figlio non c'entra
rsonsini
30-12-2015, 12:59
ça va sans dire
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Non sono mai stato uno ligio al codice e non lo sono diventato con la paternità,
straquoto, soprattutto questa affermazione,
e io ne ho 3 di figli
er-minio
30-12-2015, 13:07
no @rsonsini gli stai sulla minchia, il figlio non c'entra
Quando ti riproduci, per i tuoi amici diventi un appestato:
http://i0.kym-cdn.com/photos/images/original/000/781/923/38d.jpg
Comunque, se fai 5/6 giornate in pista piuttosto che 20 uscite annuali da 2/400km a botta... il costo è circa simile.
rsonsini
30-12-2015, 13:09
Devo ammettere che avrei contestato l'affermazione fino a qualche mese fa, e invece adesso sono (amaramente) d'accordo.
Aggiungo: 30 uscite annuali non le faccio più, assolutamente... Magari!
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aggiungo, mia moglie non viene in moto, mai fatto, quindi comunque il compromesso con la famiglia esisteva gia' prima dei figli, il tempo disponibile e' di meno, in piu' sono quasi 8 anni che sto al massimo 1/2 giorni a Roma ed il resto in viaggio per lavoro... quando ci sono ho parecchi vincoli, ma tanto gli amici sono messi come me piu' o meno, ci si adatta e si prende quello che si puo'
er-minio
30-12-2015, 13:15
sono quasi 8 anni che sto al massimo 1/2 giorni a Roma ed il resto in viaggio per lavoro
Un paio di giorni in 8 anni mi sembra un ottimo compromesso.
bobo1978
30-12-2015, 13:35
Mah.....ovvio che le
rinunce siano necessarie.
Credo che l'errore sarebbe il contrario.
Tutta la vita famigliare si modifica in funzione dei piccoli.
Le esigenze fondamentali passano sempre per prima da loro.ció non toglie che sia utile mantenersi un piccolo angolino,uno spazio intimo per se stessi.sia per il padre che per la madre.
La vita non è solo lavoro-casa-pannolini-pappe-pulizie-bollette Etc.
La vita è vita.togliamoci qualche ora di sonno per viverla.
I figli sono una cosa
meravigliosa,certo i primi 2 anni sono impegnativi e comportano rinunce,ma non significa annientarsi completamente.è anche un'educazione per i figli stessi.
Una volta che non si va in moto/o altro,la si passa con loro.fonche son piccini è la pace dei sensi solo guardarli mentre ti parlano maldestramente,mentre giocano,mentre scoprono il mondo.
Io ho sempre tenuto la moto.di figli ne ho due di 3 e 6 anni.
Confesso che a volte ho dovuto litigare.
Sembrava che pensassi solo a me stesso.in realtà non è così.
Non é quanto tempo dedichi ai figli,ma la qualità del tempo.
Uscire una/due volte al mese è una cosa normale e fattibile.
Panzerkampfwagen
30-12-2015, 13:49
Una o due volte sl mese?
"Ti fai solo i cazzi tuoi"
Cit.
Riferito alla prima uscita dopo 6 mesi.
Tralaltro detta la mattina stessa mentre mi preparavo.
Cheppoi sono andato lo stesso. Ma con le balle che giravano araffica mica me la sono goduta.
E non dico la piva trovata al rientro.
E mica una sola volta.
Bon.
Il mio contributo è dato.
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rsonsini
30-12-2015, 13:49
Nel mio caso particolare il gioco è reso più difficile da dei dettagli tipo:
- bimbo particolarmente vivace, che dorme poco, che vuole troppa attenzione (colpa mia e di mia moglie).
- moglie (molto amata) ma leggermente pressante
- amici che hanno seguito il cliché dell'italiano medio ("ah ma lui c'ha il figlio e non può mai, organizziamoci noi...") che per carità, il diritto di farlo è sacrosanto ma...
Alla fine la maggior parte dei km li ho fatti in Trentino, dove mia moglie è stata a luglio tutto il mese, e nelle strade per arrivarci e tornare.
Il resto poca roba.
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rsonsini
30-12-2015, 13:52
[...]
Bon.
[...]
Quoto esattamente tutto perché esattamente attinente a ciò che è capitato anche a me.
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il franz
30-12-2015, 13:53
Paternità e moto? Compatibili come qualunque altra cosa.
Qualche giretto si può fare anche con il proprio figlio, ovvio con le dovute cautele.
http://i.imgur.com/tivLu2q.jpg
http://imgur.com/oV9zdon
così si può arrivare a questo:
http://i.imgur.com/YPL3eUN.jpg
Paolo67.
30-12-2015, 13:56
Mi sa che non sono normale ( ok è risaputo) ...o forse sono stato più fortunato...almeno la mezza giornata nel week la facevo.
W.L.F.
er-minio
30-12-2015, 13:58
certo i primi 2 anni sono impegnativi e comportano rinunce,ma non significa annientarsi completamente.è anche un'educazione per i figli stessi.
Una volta che non si va in moto/o altro,la si passa con loro.fonche son piccini è la pace dei sensi solo guardarli mentre ti parlano maldestramente,mentre giocano,mentre scoprono il mondo.
Ottima sintesi.
Non ho figli, anche se ultimamente ho sviluppato un attaccamento quasi morboso per un paio di bottiglie di rum che giravano per casa.
Comunque, stesso identico discorso affrontato un paio di volte solamente (per fortuna) con la morosa, per cui mi pareva di capire l'intenzione fosse quella di immolarsi sull'altare della prole una volta figliato.
Risposta mia: machittesencula.
Anche perchè, nel mio caso, avendo avuto dei genitori piuttosto attivi quando ero ragazzino, alcune cose sono "passate" di generazione.
A me l'impallinamento per le moto, ho una sorella che è impallinata (con relativo successo nella sua categoria) con la vela. Che è stata una delle conseguenze dell'essere stati portati in giro per mare e trascinati a varie regate ed eventi negli anni.
(Io pure so andare a vela, ma nel tempo mi sono trovato più a mio agio in squallidi locali davanti ad un bicchiere di qualcosa di alcoolico).
Tra l'altro la morosa non capisce: gli ubriachi e i bambini hanno parecchie cose in comune.
bobo1978
30-12-2015, 14:20
Una o due volte sl mese?
"Ti fai solo i cazzi tuoi"
Cit.
Riferito alla prima uscita dopo 6 mesi
Cheppoi sono andato lo stesso.
E non dico la piva trovata al rientro.
E mica una sola volta.
Rotfl.
Idem con patate.
Da me si dice che a certe persone(le donne in questo caso,ma solo in questo è....)fai prima a metterglielo nel c... che nella testa
:D
Niente di più vero.
Ma io ho tenuto duro.
Ora entriamo in un ambito più ampio,però nell'ultimo anno ho capito e sperimentato che bisogna lottare e non poco in ogni frangente(lavoro/affetti/famiglia/amicizie/figli)
per mantenere o per impostare la giusta rotta.
Se aspetti che le cose si sistemino da sole puoi crepare.
Con un giusto mix di dialogo e qualche mobile distrutto in casa piano piano si riporta la baracca in carreggiata.
Questo succede quando ci sono visioni opposte ed è presente in casa solitamente, un carattere più irascibile e tendente al dominante
Non sempre e necessariamente una delle due visioni è sbagliata,sono i comportamenti ad essere sbagliati.
Perché a volte uno si convince di sbagliare anche quando in realtà agisce in modo normale,corretto.
Io noto nel mondo femminile,e perdonatemi se genneralizzo,una diffusa incapacità di avere e coltivare un'hobby.e questo è stupidamente da loro affermato col fatto di non avere tempo da dedicarvi,a causa dei figli/lavoro/casa da mantenere.
Sono balle belle e buone.
Ora se una persona ha la passione per certe cose,credo che sia anche in grado di coltivarle con un minimo di ritaglio di tempo,senza nulla togliere ai propri cari.
W la famiglia
W i figli
W gli hobby
WLF!
P.s.: aggiungo che, nota dolente, spesso quelli che prima erano compagni di giro "fissi" ora spesso si organizzano senza neanche farmi sapere perché tanto, valutano, io non potrei esserci. Questo è un dettaglio che a me crea un po' di dispiacere.
Non te la prendere.
I miei amici non mi chiamano più perche ho il tmax non per la piccolina.
Che poi, x rispondere al nostro amico blogger, i casi son sempre vari.
Io l ho venduta perche non la usavo più. I miei amici con figli non facevano più giri "interessanti ", mia moglie non viene piu con me, io da solo mi annoio...
Quando mia figlia sarà più grande e più indipendente la ricomprero', ora preferisco godermi ogni minuto con lei. Son scelte soggettive, l importante è che nulla dia forzato altrimenti prima o poi l insofferenza crea attriti
come sarebbe che le donne/mamme non hanno hobby!!??
organizzare feste
regali
cinema
organizzare cene (fuori)
vacanze
parchi giochi
parchi acquatici
piscina
etc..etc..
naturalmente tutto questo x il bene dei bambini:lol:
Vedo che sono in buona compagnia. ......ahahahahah. .....la gitarella per andare al mototour d'Abruzzo mi è costata il muso per un paio di settimane.......pazienza .....è passata a Garibaldi, è passata anche a lei.......solo che non ti fa godere appieno il momento di relax......
rsonsini
30-12-2015, 14:47
Anche a me piace stare col mio bimbo, ma anche andare in moto. E ogni tanto anche bermi una birra.
Adesso invece è un casino tutto. Non mi risulta che pkw abbia figli di meno di due anni, per cui il denominatore comune deve per forza essere la predisposizione della moglie.
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bobo1978
30-12-2015, 14:52
Adesso invece è un casino tutto.per cui il denominatore comune deve per forza essere la predisposizione della moglie.
Vedi io ho un'impresa edile.
Le "predisposizioni" nelle abitazioni non sempre sono presenti,però per questo non significa che l'impianto non si possa fare.
Bisogna demolire,incassare e ripristinare.quanto demolire dipende dalla
complessità dell'impianto e della casa......
Ma fidati che si può fare.
Ovviamente il costo lievita in base alla "complessità"
:D
ennebigi
30-12-2015, 16:04
Abbiate fiducia, passera'........;););) Fidatevi....
Aprirei dicendo che mio figlio ha 19 anni ed ha sempre visto moto in garage... vero, tempo per lui sempre poco, ma selezionato, a valore aggiunto... ragazzo cresciuto bene, indipendente, autonomo e senza traumi... credo che la differenza in questi casi la faccia la moglie... ma dentro le porte di casa sua ognuno è giustamente sovrano!
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il concetto di "rinuncio volentieri" mi è molto chiaro da quando ho 2 bimbi (4 e quasi 2 anni)
è vero, di rinuncia si tratta, ma per adesso il tempo da dedicare in settimana ai bimbi è talmente poco che nei weekend mi sento in colpa a lasciarli. Certo, vedere la polvere che si accumula sulla moto in garage fa male, ma quelle poche volte che la uso me la godo in pieno.
Benedico chi ha inventato le "Mucche Insonni" :D:D perché girando di notte non faccio torto a nessuno, e per il resto mi limito a qualche girello sporadico organizzato last minute
Per inciso, mezz'ora fa stavo guardando su youtube video dell'Elefantentreffen perché mi piacerebbe tornarci, ma tra il dire e il fare...
Mi ritrovo in parecchio di quanto scritto da rsonsini, io sono papà dal 2008, la paternità non ha mai tuttavia influenzato il mio modo di vivere la passione motociclistica, ne ho cambiate 3...:o
Devo dire che sicuramente il tempi disponibile per i giri/weekend fuori è diminuito, avendo solo il weekend da dedicare a tempo pieno alla famiglia.
Anche gli amici dei vari gruppi con cui esco chiamano un pò meno ma un uscita al mese riesco ancora a farla.
Una cosa è cambiata però negli ultimi tempi, non sò se sono i 50 anni da poco raggiunti oppure il senso di responsabilità nei confronti di mia figlia, però il polso destro è leggermente più moderato. Credo di essere comunque un drogato della moto...non ne posso fare a meno...sono contento la mattina quando vado in ufficio perchè posso guidarla.
E comunque mia figlia mi ha chiesto il casco...perchè vuole che l'accompagno a scuola in moto...;)
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Io la moto l'ho sempre usata come mezzo di trasporto "principale", mentre l'auto era un mezzo "residuale".
Ero sempre sulle due ruote e ci giravo per lavoro e per sfizio facendo quasi 30.000 km all'anno.
Da quando son diventato papà l'uso "ludico" si è drasticamente ridotto e così pure i Km. La moglie non mi segue più e ormai il :"mi raccomando vai piano" quando esco di casa è divenuto un "saluto standard" .... anche quando vado a piedi o prendo la metro! :lol::lol::lol:
Dopo 4 anni quest'estate mi sono concesso nuovamente la partecipazione al "nostro" motoraduno .... "L'Arrosticinentreffen" :D:D
Ma credo che ormai viaggi come un tempo non riuscirò più a farne. :confused:
Credo che ognuno sia un caso a sé, in funzione di molti fattori; per me e mia moglie nel discorso moto + figlio c'è stato sia qualche intoppo che fortuna.
Intoppo perché, usando entrambi la moto e non avendo "supporti esterni" con il figlio piccolo abbiamo smesso di girare; abbiamo provato a fare a turno la mezza giornata in giro, ma non funzionava, e lì è venuto in soccorso il camper.
Abbiamo poi provato a portare in moto il pargolo appena ha avuto età e dimensioni accettabili, ma da passeggero si e ci rompeva le scatole non poco.
Adesso che invece ha la sua moto, credo un po' come il Franz, ci godiamo la soddisfazione di fare giri o viaggi insieme, ovviamente senza monopolizzarci a vicenda.
Unico problema (relativo): con l' arrivo del figlio ci si è arrugginito il polso destro e il numero di fesserie si è quasi azzerato, ma ci divertiamo lo stesso.
rsonsini
31-12-2015, 08:59
Diciamo che per il primo giro con mio figlio manca ancora un po' di tempo...
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Io mio figlio lo porto in moto da quando aveva 6 anni.............ho le foto nel profilo..........ora è più cresciutello
Un ragazzo che correva con noi (amatorialmente )è diventato padre al martedì e al giovedì sera era in paddock. Alle prove libere del venerdì mattina è caduto e si è rotto un braccio...:D
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rsonsini
31-12-2015, 09:24
Vivrò l'ultimo dell'anno toccandomi scaramanticamente.
Comunque secondo me 15 mesi per portarlo in moto sono pochini.
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bobo1978
31-12-2015, 09:35
Mia figlia farà 7 anni a marzo ma è nanetta....ancora non arriva alle pedane
9gerry74
31-12-2015, 10:29
... doppio
9gerry74
31-12-2015, 10:30
adesso esiste anche il divorzio breve :lol:
mi sembra che più dei figli il problema siano le mogli...
p.s. 2 figli, una moglie e pochi chilometri, ma buoni
Grazie a tutti per i commenti!
Mi fa piacere che questo argomento abbia fatto scaturire le varie discussioni, utili soprattutto a farmi rendere conto di come la nostra passione possa essere compatibile con la paternità.
Io sono uno che quando la domenica andava in giro per i passi di montagna, guidavo abbastanza spedito, quindi anche per questo ho scelto la pista.
Molti di voi hanno scelto di abbassare il ritmo, altri di andare forte lo stesso ma con più attenzione. Resta il fatto che indipendentemente dall'andatura, in strada ci sono più ostacoli che in pista e questo è una delle situazioni che mi faceva più irrigidire alla guida una volta avuta la bimba.
Per il resto condivido con Voi che bisogna stare attenti e che bisogna modulare il polso alle responsabilità che ognuno di noi ha, ma in questo caso non parlavo di voi, che siete tutti molto bravi e attenti alla guida, parlo del contorno, dell'ambiante che ci circonda quando siamo in strada, differente e con più alto rischio rispetto alla pista.
Tante teste di ca@@o in giro con la macchina fanno diventare la strada un bel circo.
Non voglio parlare di statistiche, quelle lasciamoli a quelli bravi in estimo e matematica, parlo delle persone che conosciamo, delle avventure che ci e li sono capitate in giro. In pista ho visto tanti incidenti, ma per fortuna tutti risolvibili con qualche bestemmia e piccoli/medi infortuni; in strada.... beh... ne ho visti tanti, troppi.... e non parlo di statistiche, parlo di cose che ho visto e vissuto.
Comunque, non voglio allarmare nessuno ne tanto meno fare il "padre di famiglia ligio e responsabile al 100%"; voglio solo, ripeto, dare il mio punto di vista, che è un punto di vista come un altro..
Lamps e grazie per la lettura
ennebigi
02-01-2016, 18:40
Giusto per dire, mio figlio ha dichiarato suo il GS 1150,ha preso le chiavi ed e' andato via.....:mad:
paulblueyes
03-01-2016, 11:30
Penso che se diventando genitori abbandoniamo la moto quando formeremo i motociclisti del futuro? mio padre mi ha preso il grizly malaguti all'età di 7 anni, ora 30 anni dopo non è passato un solo giorno senza una due ruote nel mio garage.. e sicuramente faro lo stesso con il mio, appena può, adesso ancora non cammina )))
e comunque mia moglie scalpita più di me per tornare a viaggiare in moto!!!
PATERNATALIS
03-01-2016, 13:08
mia moglie scalpita più di me per tornare a viaggiare in moto!!!
Evidentemente e' gggiovane.....:mad::mad::mad:
PHARMABIKE
03-01-2016, 14:11
Mi figlia ha 27 mesi ( triciclo bmw )... ho provato, per ora la moto
È incompatibile !!! Quindi preferisco rimanere senza ...però lei cresce ... è più avanti io e mia moglie riprenderemo con qualche giretto. ... poi sui passi ci sono molti capelli bianchi :)
Ricordate che avete sposato una donna che vi ha sposato perché vi riteneva GESTIBILI.
Condivido anche su quello che dicono in molti, ovvero il fatto che la Compagna che ci scegliamo per la vita sia di fondatamente importanza per la convivenza moto-famiglia.
Se abbiamo al nostro fianco una ragazza che non capisce che questa nostra passione è molto importante per noi, diventa per qualsiasi biker quasi un "peso" uscire a fare un giro o farci una giornata in pista. Solo il pensiero di tornare a casa e sentire le "menate" da parte della nostra metà, non è il massimo e psicologicamente molto pesante!
Io mi reputo fortunato (sentendo molti pareri in giro), perché mia Moglie, anche se non mi ha conosciuto motociclista (io la moto l'ho presa tardi, quando ero già fidanzato con lei), ha capito che questa passione la sentivo mia da anni e mi ha sempre appoggiato e consigliato (imparando anche dei termini tecnici che mi fanno sorridere)..
enricogs
04-01-2016, 00:44
La moto se ne può stare in garage.
Stamattina.........pippo vai a buttare il cartone la plastica ecc.....?
Certo cara esco vedo il sole e gli dico.....certo che ci starebbe un giretto in moto.
La risposta impostata di default è stata la solita.......
Eccerto te l'importante è che ti fai i ...zzi tuoi triplo rotfl carpiato...........:lol::lol:
Vado butto tutti gli scatoloni e plastiche varie dei regali di natale, rientro e mi dice...........vabbè basta che torni alle 14.30 che vado a lavorare e porti i pupi alla befana......
Due minuti e mezzo ed ero inserito nella tutina :lol::lol::lol:
Però tant'è la risposta di default è sempre la solita..........c'è modo di cambiarla entrando nelle impostazioni?:):)
La convivenza più difficile non è moto-figli ma moto-moglie.
Mia moglie fa il muso prima di ogni giro; poi quando vede che parto lo stesso piuttosto di lasciarmi andar da solo sale anche lei.
Poi dice agli amici che lo fa per compiacermi.
Quando una donna ti contrasta lo fa per metterti alla prova e vedere fino a che punto sei un maschio alfa. Quindi non cedete.
Se avete figli piccoli andate in modalità cancello, ma andate, andateci meno, ma andate. Avrete la stima dei figli e, anche se non lo manifesterà mai, della moglie.
E in ogni caso non c'è toccasana migliore di un giro in moto dopo una litigata. La moto, diciamolo, è la nostra amante; per quello le donne sono gelose.
Rileggo questo post e sorrido! oggi mi ritrovo padre di due piccoline, due moto in garage (Daytona e Beta RR400) e diverse moto provate e una passione che cresce alla grande!
Questo anno, con il cambio lavoro e con alcuni pensieri, in pista non sono stato performante, infatti non mi trovo benissimo con la Daytona che presto cambierò.
Resta il fatto però che ho girato 8 volte in pista e mi sono divertito alla grande!
sempre con il supporto di mia moglie e con il tifo delle mie due nane! :)
Lamps ragazzi!
Ricordate che avete sposato una donna che vi ha sposato perché vi riteneva GESTIBILI.
ehmm...urgh....coff coff...
comunque io con l'arrivo dei figli ho cambiato il mio rapporto con la moto.
Ho cominciato ad andare piu' forte.
Bello bello
Io sono di un'altra generazione, ma ricordo che per qualche anno i km, chiamiamoli ludici, sono stati ben pochi
Moto sempre presente ed assicurata tutto l'anno, usata per andare qua e là', ma ricordo come ora quelle domeniche con moglie e figlio al mare , ed io via, Sommellier, Davos, Iseran, Cinque terre, me le ricordo tutte sempre con lo stesso compagno fidato ed una BMW poco potente...
No, domeniche intere in moto con moglie e figlio a casa non penso di averne fatte
Poi diventato più' grande portavo spesso il figlio con me fino al momento della sua moto...
Ricordo ancora un agosto di tanti anni fa, tutte le mattine in Val Trebbia e Val d'Aveto col figlio ed il suo motorino, voleva imparare come i grandi....
Ed ora da grande e' lui che tra un po' avra' un figlio
E la storia continua, mi tocchera' usare la sua moto perché i prossimi tempi di chilometri ne fara' sicuramente pochi....
paolor_it
08-08-2017, 14:27
Visto che é stato ripescato questo 3d ci metto i miei due centesimi di esperienza.
Ho avuto la fortuna di avere 6 anni fa 2 gemellini. I primi 12 mesi il massimo del lusso era uscire a fare la spesa, altro che moto. Un po' per scelta in po' per situazioni varie ce li siamo gestiti quasi interamente mia moglie ed io, senza tanti supporti di nonni o altro. Fino ai due anni sono stati un impegno totalizzante, mia moglie a fatica trovava il tempo per lavarsi i capelli. Li mettevi giù 30 secondi e poi partiva il putiferio se non li riprendevi.
I primi 12 mesi dormivo qualche ora a macchia di leopardo, me li tenevo io in braccio avanti e indietro per casa. Preso sonno uno dopo un'ora partiva l'altro.
La situazione ha iniziato a migliorare significativamente dopo i 2 anni e mezzo, prima sarebbe stato inconcepibile uscirmene per gli affari miei anche solo un paio d'ore. Ora hanno 6 anni e noi genitori possiamo riprenderci un minimo di libertà, sempre compatibilmente con le esigenze di moglie/marito e tati
Fino ai due anni sono stati un impegno totalizzante, mia moglie a fatica trovava il tempo per lavarsi i capelli.
Ah, vedi....ogni tanto qualcuno che dice la verità c'è :D no perchè in giro son tutti super eroi a parole.......oppure avranno colf in casa H24 o la moglie schiava :lol:
bobo1978
08-08-2017, 20:36
A me i figli non hanno cambiato la vita in moto.
Anzi,proprio in quel momento ho iniziato ad approfondire il mondo moto.
Il problema se così possiamo chiamarlo,è il lavoro della compagna che implica la sua assenza da casa il sabato e la domenica.
Fine delle trasmissioni .
Però bobo non ho mai creduto al tempo di qualità, invece del tempo di quantità.
Se lavori tutto il giorno e torni a casa quando i piccoli dormono quasi, nel fine settimana "regalargli" due ore perché è sabato a me sembra poco....
E magari preferisco usare la moto al posto dell'auto per comprare il giornale e allungo di 20 km piuttosto che sparire per una giornata intera, anche se quella mezz'ora non si può definire "giro" in moto
levrieronero
09-08-2017, 07:51
mi sembra che più dei figli il problema siano le mogli...
Quoto, così mi seguo il post.
Poi risponderò anch'io con calma. Ciao! T
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bobo1978
09-08-2017, 08:09
Però bobo non ho mai creduto al tempo di qualità, invece del tempo di quantità.
Se lavori tutto il giorno e torni a casa quando i piccoli dormono quasi, nel fine settimana "regalargli" due ore perché è sabato a me sembra poco....
Assolutamente.
Infatti io penso che 1/2 giri al mese siano una cosa fattibile.
Solitamente io ne faccio uno....ma a volte manco quello....
Per anni mi alzavo alle 4:30/5 del mattino,inforcavo la moto e a mezzogiorno massimo le 13 ero a casa.cosi ero presente il resto della giornata.
Ma lo facevo comunque una/due volte al mese.e quando avevamo solo la prima figlia
Mi sembra una cosa fattibile.
Poi col secondo occorre più presenza .perchè le cose si fanno in due e giustamente si gestiscono in due.
Dopo anni in cui si era annientata,finalmente la mia dolce metà è ritornata a prendersi i suoi spazi.
Palestra,jogging.uscite con le amiche.....
Ed esce più sovente di me.
A settembre si farà un week end con le amiche .
Io non ho nessun problema,tanto meno a gestire i miei cuccioli,cosa che faccio quotidianamente dalla A alla Z.
Te pensa che tutti i ,a volte noiosi per noi grandi,compleanni dei compagni amici....me li sorbisco io.visto che solitamente sono al sabato o la domenica.con anche annessa ricerca del regalino......
😱
mi sembra che più dei figli il problema siano le mogli...
sacrosanto
estestest
09-08-2017, 09:48
Sempre utilizzato la moto come mezzo preferenziale sia per il commuting che per il diletto, ai tempi d'oro mi facevo 30 \ 40.00 km all'anno.
Tre anni e mezzo fa, a 46 anni suonati sono diventato padre di due gemelli e gli impegni in casa, non avendo aiuti di parenti o tate, sono aumentati talmente che sinceramente l'idea di una giornata in moto non mi passa più manco per l'anticamera del cervello ed in questi tre anni ho approfittato di rarissime occasioni (famiglia da raggiungere al mare il weekend ad esempio) per sfogarmi partendo magari alle tre di mattina per arrivare in puglia da milano attraversando sibillini, maiella e gran sasso....
L'inverno scorso è arrivato il terzo figlio e ho deciso di appendere temporaneamente la moto al chiodo, preferisco dedicare il pochissimo tempo libero rubato al sonno per farmi 1-2 ore di bici giusto per rimanere un poco in forma in previsione di dover gestire tre figli adolescenti sulla soglia dei 70 anni.... Ho venduto l'rt in cambio di uno sputer per il commuting ed in box ho le mie tre vecchiette se mai dovesse capitare l'occasione di un girello. Poi tra qualche anno se ne riparlerà, mi comprerò una rt m.y. 2027 e mi porterò in giro i figli a turno.
La pista per me non è un'alternativa, andare in moto per me significa vedere panorami nuovi, sentire profumi diversi, viaggiare.... Andare in pista per me è come nuotare in piscina o correre su un tapis roulant...
Leggo commenti di padri davvero responsabili. Io faccio 14/15000 km L anno. Il 90% a scopo ludico. ( lavoro a 2 km da casa)
Quasi tutti i sabati esco in moto, da marzo a ottobre compresi, salvo cataclismi o meteo.
2 volte L anno mi concedo un week end con gli amici in moto.
2 bimbe di 2 anni e mezzo e 8 mesi.
Però ho la fortuna cercata e voluta, di abitare vicino ai nonni, stesso stabile, quindi diciamo che mi appoggio... :)
Cambierò casa nei prossimi mesi, vedremo.
Certo mi sento in colpa ad andare via il sabato. Poi quei pochi weekend nn ne parliamo.
Ma sono consapevole che quel tempo alla fine 1gg su 7 della mia vita, è necessario alla mia psiche e mi aiuta ad essere un padre migliore, meno represso, più soddisfatto.
Certo, credo dipenda ANCHE dalla propria moglie/compagna e dai "paletti" che uno ha stabilito prima ancora del l'avvento dei figli. Io ho sempre impegnato il sabato x la moto, se capitava un compleanno, feste parentali o altro, partecipavo solo a quelle strettamente necessarie. Da sempre. Qualche discussione in passato, qualche battuta quando vado via o quando torno, ma diciamo che ormai in casa è una consuetudine ben collaudata.
Certo io alle 18.15 sono a casa in settimana e non ho più altri hobby o attività, tipo calcetto o altro. Insomma mi sono tenuto solo il sabato.
estestest
09-08-2017, 11:54
Mah, padri responsabili? Non so, nel mio caso piuttosto che farmi un giro in moto con il cronometro in mano e senza la spensieratezza necessaria per godermelo sinceramente preferisco starmene a casa; è un discorso più egoistico che responsabile.
Senza contare che pure mia moglie gradirebbe venire in moto con me e questo alimenta anche il senso di colpa.
La cosa bella di avere figli da giovani la colgo ora.
Come dico: vi spiace se sabato me ne vado via in moto?
Per loro scatta l'organizzazione della grigliata con amici e casa libera ....
Se dico mamma fa WE via in moto ... parte la hola .... 😂😂
I patti sono banali, al rientro la casa deve essere in ordine.
Coi bam piccoli per farmi mezz'ora in moto avrei pagato oro ma non ce la facevo ad uscire, temevo di farmi male e mancare nel ruolo di mamma e sul lavoro.
Ora penso a liberare casa e lasciargli fare quel che piace loro.
E sinceramente mi piace ...
Quando sono in giro a volte mi scrivono: "ou tutto ben?"
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paolor_it
10-08-2017, 13:45
Ah, vedi....ogni tanto qualcuno che dice la verità c'è :D no perchè in giro son tutti super eroi a parole.......oppure avranno colf in casa H24 o la moglie schiava :lol:
Mio cognato con tre figlie non sa cosa sia un pannolino. Lui è svogliato di natura e ha trovato moglie iper protettiva con figlie. Lei però fa l'insegnante e tra una cosa e l'altra è rimasta a casa circa sei anni (!).
Mia moglie invece ha avuto la fissa dell'allattamento esclusivamente al seno, e non avendo tanto latte con due gemelli questi avevano sempre fame, ovviamente erano pestiferi.
Neppure io credo alla storia del tempo di qualità.
rsonsini
10-08-2017, 13:48
Il tempo di qualità esiste quando i figli sono grandi e tu sei ricco.
Allora si è tutti nella posizione di godersi poco tempo passato insieme a fare qualcosa di molto bello.
Altrimenti se non ci sei non sei.
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bobo1978
10-08-2017, 13:59
Si ma se devi esserci solo per esserci,tanto vale non esserci.
Fare una cosa pensando e rimunginando sul fatto di non poterne fare un'altra è peggio.
Al netto delle responsabilità dovute per essere genitore.
Quindi sei sei padre non è che puoi piantare il muso perché volevi andare in moto,o a fare qualcos'altro.
No?
Però quando si può senza rompere troppo i coglioni a qualcun'altro.....ben venga.
Mi sembra una cosa normalissima.
Non andare MAI,solo perché la donna rompe il caz.....o pianta il muso lei.....problemi suoi.
Io non ho mai abusato dei nonni.
Ci fanno già un gran piacere durante tutto l'anno supportando la ns assenza causa lavoro.ed è davvero un grande aiuto.
levrieronero
10-08-2017, 14:01
Ti quoto al 100%.
Quando i bimbi sono piccoli (i miei 2 anni e mezzo - la bimba - e 7 mesi - il bimbo -) il tempo deve essere di qualità, ma 24 ore al giorno.
Puoi anche fare 1 ora eccezionale, ma nelle altre 23 ore ci vuole qualcuno che gli faccia fare le altre 23 ore di qualità.
E, come dici giustamente tu, se non ci sei, non ci sei. Qualcun altro deve esserci. Non ci sono alternative. Non puoi congelarli e tirarli fuori dal freezer per l'ora di qualità.... 😊
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paolor_it
10-08-2017, 14:06
Sempre utilizzato la moto come mezzo preferenziale sia per il commuting che per il diletto, ai tempi d'oro mi facevo 30 \ 40.00 km all'anno.
Tre anni e mezzo fa, a 46 anni suonati sono diventato padre di due gemelli e gli impegni in casa, non avendo aiuti di parenti o tate, sono aumentati talmente che sinceramente l'idea di una giornata in moto non mi passa più manco per l'anticamera del cervello ed in questi tre anni ho approfittato di rarissime occasioni (famiglia da raggiungere al mare il weekend ad esempio) per sfogarmi partendo magari alle tre di mattina per arrivare in puglia da milano attraversando sibillini, maiella e gran sasso....
L'inverno scorso è arrivato il terzo figlio e ho deciso di appendere temporaneamente la moto al chiodo, preferisco dedicare il pochissimo tempo libero rubato al sonno per farmi 1-2 ore di bici giusto per rimanere un poco in forma in previsione di dover gestire tre figli adolescenti sulla soglia dei 70 anni.... Ho venduto l'rt in cambio di uno sputer per il commuting ed in box ho le mie tre vecchiette se mai dovesse capitare l'occasione di un girello. Poi tra qualche anno se ne riparlerà, mi comprerò una rt m.y. 2027 e mi porterò in giro i figli a turno.
La pista per me non è un'alternativa, andare in moto per me significa vedere panorami nuovi, sentire profumi diversi, viaggiare.... Andare in pista per me è come nuotare in piscina o correre su un tapis roulant...
Da "collega" padre di gemelli credo di poterti capire: avere gemelli é la dimostrazione empirica che 2 non è semplicemente il doppio di 1...
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