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gradient
26-09-2015, 02:54
http://www.testmagazine.it/2015/04/26/la-moto-piu-affidabile-giapponese/797/
Luca1200
26-09-2015, 04:02
Ho una R1200R da fine 2007 (arrivo da Kawa 636) e devo dire che qualche sospetto mi era venuto...
Statistica piuttosto impietosa.
Stupisce in positivo Ducati, pensavo fosse messa peggio, ma evidentemente è un luogo comune, e l'affidabilità è migliorata, anche se è sempre verso il fondo della classifica.
Su Bmw purtroppo è cosa nota anche ai sassi del Piave :(
marketing e assistenza fanno miracoli, complimenti a bmw che vende nonostante lo scarso rapporto qualità prezzo
L'assistenza fa anche miracoli al portafoglio in realtà :confused:
noiseiskinky
26-09-2015, 09:17
nella stessa classifica due anni fa bmw aveva un tasso di difettositá media di poco superiore al 30%
pare che le cose siano peggiorate: sempre nella ricerca di due anni fa ai clienti le cui moto avevano avuto difetti gravi veniva chiesto se avrebbero ricomprato una bmw e praticamente tutti dicevano di si.
Cosaa che difficlmente accade per altri marchi (salvo lo zoccolo duro di appassionati) ... arogomento interessante di ricerca antropologica.
Come sempre, il marchio che fà figo è quello fra i più inaffidabili, succede in tutti i settori.
Per rimanere nel settore motoristico, l'equivalente per le auto è Audi.
flower74
26-09-2015, 09:52
... hanno scoperto l'acqua calda.
Come si sa, la statistica è quella scienza per cui se tu mangi un pollo ed io niente, abbiamo mangiato mezzo pollo a testa. Anche se la classifica riflette, più o meno, quanto ci si può immaginare, ci sono elementi fondamentali che bisognerebbe conoscere (e che magari la rivista ha pubblicato). Prima di tutto l'ampiezza per marca del campione. Sempre secondo il "paradosso del pollo" se per una marca ci sono state due risposte, una positiva e una negativa, la difettosità è del 50%. Bisognerebbe poi sapere , sempre per marca, a quanti è stato inviato il questionario e in che percentuale hanno risposto. Questo perché tende a rispondere chi ha avuto problemi, quasi per sfogare la rabbia. Comunque, ripeto, a mio parere è una classifica realistica.
In effetti compilare (e bene) una statistica è fra le cose più difficili...troppe variabili di cui tener conto, e alla fine qualcosa di sbagliato c'è sempre.
Ho dato un'occhiata al sito della rivista ed è molto simile come impostazione al nostro Altroconsumo, che a sua volta chiede per email la compilazione di questionari sulla soddisfazione della clientela su diversi prodotti.
E' ovvio che i risultati sono influenzati dalla capacità e correttezza di compilazione dei questionari da parte dei lettori e iscritti, ma sui grandi numeri ciò non dovrebbe incidere significativamente :-o
levrieronero
26-09-2015, 11:35
I test si dovrebbero fare provando e... testando, non chiedendo un'opinione a degli sconosciuti.
Per me questa classifica non vuol dire niente.
Inviato con Tapatalk
tobaldomantova
26-09-2015, 11:37
O.T. Visto l'orario in cui è stato aperta la discussione e l'orario di un paio di risposte, sarebbe interessante sapere cosa fanno gli Italiani di notte.............
er-minio
26-09-2015, 11:51
Test magazine?
Questo penso sia l'originale che, test magazine, non linka:
http://www.consumerreports.org/cro/magazine/2015/05/motorcycle-reliability-and-owner-satisfaction/index.htm
Non che me ne freghi molto di difendere alcuna delle case in classifica, ma mi sento molto vicino al pensiero di levrieronero :wink:
http://www.testmagazine.it/2015/04/26/la-moto-piu-affidabile-giapponese/797/
Sai che novità.
Certo, bmw persino peggio di triumph e ducati…
:lol::lol::lol:
Luca1200
26-09-2015, 12:28
nonostante la classifica, in 8 anni di R1200R non sono mai rimasto a piedi (e mi tocco le balle). La moto va bene e mi soddisfa. Ci tenevo a dirlo.
-Giuseppe-
26-09-2015, 12:52
Ahhhhhhh quindi una novitá.... le jap sono le più affidabili? Nn l'avrei mai detto!!! AHAHAHHAHAHAHAHAHA
vabbè, se Yamaha rompe il 10% dei cambi e BMW (o Ducati, è uguale) il 40% delle lampadine, che cosa preferireste?
una classifica un tanto al kilo.
Notoriamente i cambi jap sono uno schifo in confronto a quelli bmw
A dire il vero il titolo del grafico è "Repair and serious problem", immagino che le lampadine siano fuori.
Forse non è proprio un tanto al kilo.
-Giuseppe-
26-09-2015, 13:55
Notoriamente i cambi jap sono uno schifo eccecc....
Sei serio o vai a pesca???
stefano portesan
26-09-2015, 13:59
Ma comunque reale, se la fanno in italia non cambia di molto.
Jap per non avere problemi credo sia na certezza..
Ma... Magari una Harley é piu bella di una Yamaha, una gs é piu bella di un vstrom ecc ecc..
Dai su..acqua calda questa
Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk
certo, andate a dirlo a quelli che compravano le prime e seconde serie delle R1.
e comunque il mio era un esempio volutamente paradossale, per renderlo di semplice comprensione per tutti.
poi si sa, gli esperti non mancano.
Anche l'esempio della risposta era volutamente paradossale.
Il titolo del grafico indica che la gravità delle riparazioni e dei guasti è stata presa in considerazione.
Probabilmente quello non è l'unico grafico della ricerca statistica fatta, è solo l'unico pubblicato nell'articolo linkato.
statistica risaputa e reale, la JAP sono molto piu' robuste ed affidabili di tutte le altre, poi ognuno compra i prodotti secondo propri gusti.
gradient
26-09-2015, 14:31
O.T. Visto l'orario in cui è stato aperta la discussione e l'orario di un paio di risposte, sarebbe interessante sapere cosa fanno gli Italiani di notte.............
Turnista in un momento di pausa :):)
Credo che comunque chi acquista moto di fascia alta tipo Bmw o Ducati sia più esigente di chi compra Jap più economiche e probabilmente segnala con più decisione eventuali difetti della moto. Insomma se mi compro una punto e la plancia scricchiola quasi me lo aspetto ,ma se mi compro un mercedes mi in_ _ _ _ o come una iena
fichè non si definisce cosa è "grave", è aria fritta....
Luca1200
26-09-2015, 14:57
la penso come te gradient. Quando dovro' cambiare moto terro' in considerazione anche questo aspetto. Prima dell'acquisto pensavo che BMW (da questo punto di vista) fosse meglio dei Jap.
EnricoSL900
26-09-2015, 15:16
Io credo che ancora più importante della stessa affidabilità della moto sia il modo in cui i problemi del singolo cliente vengono affrontati dalla Casa madre.
Nel mio caso:
- quando mi lamentai della frenata spugnosa del K1200R/Sport mi fu testualmente risposto che "questa moto deve frenare così". Poi a mie spese cambiai le pinze con quelle del K/S e il problema sparì.
- quando ho lamentato l'eccessivo consumo olio del K1300S mi hanno portato con promesse e rimandi fino allo scadere della garanzia ufficiale, e soprattutto della mia voglia di affrontare il problema alla loro approssimativa maniera. Stesso discorso per la batteria che si scarica non appena attacco una utenza alla presa ausiliaria.
Queste, ancor più dei problemi stessi che comunque possono manifestarsi, sono le ragioni per cui al 99% non comprerò in futuro una terza moto BMW.
fichè non si definisce cosa è "grave", è aria fritta....
Questo a dire il vero varrebbe sia per le posizioni pro che per quelle contro la validità della ricerca.
Rimane il fatto che una certa casistica di problemi di minor conto sembra siano sono stati esclusi.
Di conseguenza il dato da indicazioni di essere rappresentativo di una situazione focalizzata sulle diffettosità non banali.
Scendo da una V strom 650 del 2007, comodissima, per salire su un gs 1200 dello stesso anno.
Tutto ciò è successo tra marzo 2014 e ora.
Beh in un anno e 20k km la v strom è stata circa 5 volte in officina. Un po' i tagliandi e poi qualche problema. Due volte rotto il filo della frizione, perdita di liquido refrigerante dal radiatore più qualche altra magagna. Senza contare che era una moto che non frenava, qualcuno diceva che i dischierano da cambiare (a 35k km), e una forcela parecchio rumorosa. Dopo circa 12 mila km con il gs....beh ad oggi nulla....sgrat sgrat
Già il 10% di seria difettosità mi pare eccessivo, il 40% inaccettabile. Secondo me qualcosa non torna.
FATSGABRY
26-09-2015, 20:41
Peggio di harley?
Haha
Ridicoli i tedeschi..poveracci
Loro o chi grazie al marketing le compra?anzi grazie ai finanziamenti
anche le auto jap sono piu' affidabili. secondo me e' questione proprio di approccio.
Gli italiani ci mettono molto design e estro nel realizzare le moto (e un tempo anche le auto). Hanno pero' una qualita' della componentistica altalenante, e anche un assemblaggio spesso non curatissimo (almeno in passato).
I tedeschi oggi cercano l'exploit tecnologico con soluzioni di avanguardia e spesso inutilmente complicate. Un tempo collaudavano a lungo, oggi no, e di conseguenza si mettono nella condizione di avere guasti. I giapponesi sono molto conservatori (in passato erano innovatori ma investivano tantissimo), e non vanno a caccia di exploit tecnologici rivoluzionari. Se escono con una soluzione la collaudano tantissimo e per loro l'affidabilita' e' quasi in testa alle priorita'.
La cosa curiosa e' che l'approccio tedesco e giapponese si sono invertiti dagli anni 70/80 a oggi. I tedeschi prima conservatori e oggi innovatori, i giapponesi il contrario.
E comunque i giap erano piu' affidabili allora e pure oggi....
FATSGABRY
26-09-2015, 21:14
Qualcuno ha i dati del 02 quando hanno stampato il mio gs?
Spero fossero meglio di ora Haha
ilprofessore
26-09-2015, 21:20
Aspes ha fotografato la situazione in maniera perfetta, il mondo (delle moto) si e' "ribaltato" negli ultimi 20 anni.
Non fosse per il mio meccanico ....avrei salutato BMW da molto tempo
Giro saltuariamente con almeno 5 bmwisti moderni, la mia obso non la tengo in considerazione, e dunque non mi annovero tra loro.
Tutti e 5 con noie, e rogne più o meno gravi. L'ultimo con r1200r già richiamata ufficialmente due volte da maggio a oggi.
La statistica pubblicata non mi pare lontana dalla realtà.
Luca1200
26-09-2015, 23:05
Prendendo x buona la classifica, bel risultato di Harley (avrei immaginato ultima) e meglio ancora Victory.
EnricoSL900
26-09-2015, 23:16
Lukinen, un richiamo ci può anche stare: in un certo modo è indice di serietà. Il casino è quando sanno di avere un problema (vedi ad esempio i blocchetti elettrici...) e ci mettono anni a risolverlo, o quando trattano il cliente come un visionario o un rompicoglioni come è più volte successo a me.
La mia moto consumava anche un chilo di olio ogni mille chilometri; prima di aprire il motore per vedere cosa non va mi hanno detto di voler monitorare il consumo ogni mille chilometri... e poi al terzo controllo si erano rotti di vedermi lì e mi hanno fatto pagare 18€ il rabbocco di 300 grammi d'olio.
Per inciso, mi avevano raccontato di voler cambiare olio e non l'hanno fatto; mi avevano raccontato di voler scaricare e ricaricare tutto l'olio ad ogni controllo per vedere il consumo con la massima precisione ma visti i 20/30 minuti medi di permanenza della moto "dietro le quinte" è da escludersi che l'abbiano fatto. Mi sono sentito trattato come un idiota, insomma, ma il loro errore sta nel non considerare che anche un idiota ha capacità di scelta.
E la mia scelta è in primo luogo di far sì che quei 18€ siano gli ultimi che vedono da me, e in secondo luogo che questa sarà l'ultima moto BMW a stazionare nel mio garage.
Non so se ci hanno guadagnato, insomma.
FATSGABRY
26-09-2015, 23:25
Per uno che non la compra altri cento non vedono ora di averla in garage..
anche le auto jap sono piu' affidabili. secondo me e' questione proprio di approccio.
Gli italiani ci mettono molto design e estro nel realizzare le moto (e un tempo anche le auto). Hanno pero' una qualita' della componentistica altalenante, e anche un assemblaggio spesso non curatissimo (almeno in passato).
I tedeschi oggi cercano l'exploit tecnologico con soluzioni di avanguardia e spesso inutilmente complicate. Un tempo collaudavano a lungo, oggi no, e di conseguenza si mettono nella condizione di avere guasti. I giapponesi sono molto conservatori (in passato erano innovatori ma investivano tantissimo), e non vanno a caccia di exploit tecnologici rivoluzionari. Se escono con una soluzione la collaudano tantissimo e per loro l'affidabilita' e' quasi in testa alle priorita'.
La cosa curiosa e' che l'approccio tedesco e giapponese si sono invertiti dagli anni 70/80 a oggi. I tedeschi prima conservatori e oggi innovatori, i giapponesi il contrario.
E comunque i giap erano piu' affidabili allora e pure oggi....
analisi perfetta, condivido, per questo motivo dopo il k 1300 s , basta bmw, solo jap.
Prendendo x buona la classifica, bel risultato di Harley (avrei immaginato ultima) e meglio ancora Victory.
da bicilindrici con al massimo 70/80 cavalli ci mancherebbe che fossero pure poco affidabili...rottamoni, rottamoni
-Giuseppe-
27-09-2015, 01:38
Aspes, a mio avviso, ha fatto un esploso precisissimo.
Io, purtroppo con BMW ho avuto una marea di rogne (e ne ho avuto 5). Tutte le altre JAP, moto che valevano un quarto econimicamente mai una rogna. Mai visto il meccanico perche i tagliandi li faccio homemade. L'unica rogna l'ho avuta con l'africa twin, che mi ha appiedato per 3 volte, si inceppava la pompa benzina e ripartiva dopo 30 minuti dopo essersi raffreddata. Quindi son tornato sempre a casa con la moto.
Bmw invece una marea di rogne. Albero cardanico, pompa benzina, flangia posteriore, cuscinetti coppia conica, cambio, cerchi storti, ABS......
Lukinen, un richiamo ci può anche stare: in un certo modo è indice di serietà
Concordo.
Certo è che due richiami in quattro mesi ti fanno anche pensare: " ma non potevano accorgersene prima di vendermela?".
Bmw invece una marea di rogne. Albero cardanico, pompa benzina, flangia posteriore, cuscinetti coppia conica, cambio, cerchi storti, ABS......
quindi, spiegaci come mai hai in firma ancora un ADV.....
mimmotal
27-09-2015, 10:21
Ho avuto 2 Yamaha e 2 BMW.
Ho superato i 100.000 km con ognuna di queste.
Mi rispecchio perfettamente nella statistica pubblicata (e per rogne grosse guardate la firma).
I richiami per quanto noiosi li trovo sintomo di serietà.
Peccato che li fanno solo per cose che possono avere ripercussioni sulla sicurezza e non per tutte le magagne
Ultime 3 moto:
- yamaha, tenuta 6 anni, 70000km, nessun problema
- triumph, tenuta 4 anni, 40000km, riparazione costosa a 30000 (alternatore e regolatore di tensione bruciati)
- honda, 3 anni e qualche mese adesso, 43000km, nessun problema
Quindi mi ritrovo nella statistica.
-Giuseppe-
27-09-2015, 11:31
quindi, spiegaci come mai hai in firma ancora un ADV.....
Perche nonostante tutto con la 1200 adv mi trovo benissimo, nn mi son fatto scoraggiare da questi problemi. Ho avuto la fortuna di trovare sempre pezzi di moto incidentate. Insomma mi sono affezionato riuscendo a passare questi problemi.
Nonostante tutto credo che la 1200 abbia un equilibro straordinario e ad oggi, nonostante abbia 140 mila quasi, dopo gli interventi vá benissimo.
Trovo che le serie 1150 sia senza dubbio alcuno più robusta.
infatti, a completamento, io del mio gs non posso parlare che bene, mai avuto problemi. Ma paradossalmente le sue doti sono molto piu' nell'equilibrio complessivo e uso a 360 gradi che non l'affidabilita'. Ecco forse perche' molti lo ricomprano anche se scottati da guasti.
Senza avere la storia di alcuni che hanno risposto leggendo qua mi vengono un po' i brividi; sto pensando di cambiare la mia Fjr AS del 2010 che con 88000 km percorsi non mi ha mai lasciato a piedi, prima il Bandit 1250 LC cambiato con 46000 km in 2 anni e mezzo stessa storia eppure la Suzuki è considerata la più sf....a delle Jap ma io ne posso parlare solo bene, però la rt mi piace molto, ma avere guai quando sei in giro scoccia non poco!
in casa mia di bandit ne sono entrati 3, un 600 e due 1200. Mai avuto il minimo guasto,su nessuna delle tre. SInceramente con tutto il rispetto per la RT io non darei mai via un fjr per averla
Bisogna anche dire che i jappi osano pochissimo in innovazione. Oltre a TCT della Honda, vi risulta che abbiano inventato qualcosa negli ultimi anni? BMW e Ducati in questo rischiano molto e le ammiro più di qualsiasi jap.
viggen..tutte ste invenzioni di bmw io non le vedo...che sappiano vendere bene il fumo quello si...vedi il cambio elettronico...niente di nuovo
ovviamente mio modesto parere
erosbarra
27-09-2015, 23:01
Io quoto pienamente viggen... Guardate la sospensioni elettroniche e il ridebywire, gli altri sperimentano e poi loro arrivano. .. e in alcuni casi neppure quello vedi Cbr 1000 :eek:
Non è vero Sanny, ABS, iniezione, Tcs, Esa, integrazione tra valige e moto, fari adattivi, telelever, duolever, paralever non sono fumo negli occhi. Magari qualcosa non ha funzionato, ma le hanno provate tutte.
ride by wire e' arrivata prima anche HD di bmw...per dirne una...
e sono possessore di bmw...
igniection...pare che ci sia qualche mese di differenza tra kawa e honda....
telelever che io adoro x la facilita'...ma e' rimasta prerogativa bmw...forse non ha tutta quella resa....
controllo di trazione non so' se sia stata la prima....forse si abs
Di sicuro bmw è stata la prima a mettere in commercio la sua nuova tourer con l'ammortizzatore tanto farlocco da impedirne l'utilizzo. Peta, forse anche il nuovo motore k era stato ritirato appena uscito, ma non ne sono sicuro, non si può stare dietro a tutte le vaccate:lol:
Luca1200
28-09-2015, 01:16
il mio compare di giri ha un 636, 9500 km e 1 anno 1/2 di vita con una pompa dell'acqua sostituita e un clacson non più' funzionante da sostituire. Supersgrat! L'anno prox andremo a girare dalle parti di Lourdes:))
Però il 6 cilindri cosi compatto e prestante bisogna ammettere che non si era visto in giro
fatter le debite proporzioni epocali il cbx 1000 6 cilindri di 37 anni fa non era tanto da meno
Bisogna anche dire che i jappi osano pochissimo in innovazione. Oltre a TCT della Honda, vi risulta che abbiano inventato qualcosa negli ultimi anni? BMW e Ducati in questo rischiano molto e le ammiro più di qualsiasi jap.
quando negli anni 70 e 80 l'innovazione era SOLO JAP, erano affidabili lo stesso.
Ora non osano solo per cautela commerciale, non gi interessa piu' il primato tecnologico ma la produzione di massa per i mercati emergenti.
E a dirla tutta, per fare un buono sputer da meno di mille euro e a prova di bomba nell'uso indiano o pakistano, ci vuole piu' tecnologia che a fare una R1....
fatter le debite proporzioni epocali il cbx 1000 6 cilindri di 37 anni fa non era tanto da meno
No vabbe con me vinci facile.
Manco ero nato 37 anni....
vabbe', vatti a guardare come era fatto il motore cbx e ti fai una idea di cosa sapevano fare i jap. E magari una occhiatina al motore honda cx500 sempre di 37-38 anni fa per vedere come era fatto il sistema cambio frizione del gs LC.....
http://www.classic-japanese-bikes.com/Honda-CBX1000.html
http://www.classic-japanese-bikes.com/Kawasaki-KZ1300.html
http://www.classic-japanese-bikes.com/Classic-Honda-GoldWings.html
http://www.classic-japanese-bikes.com/KawasakiZ1RTurbo.html
4 ESEMPI DI INNOVAZIONE ANNI 70', QUANDO bmw .......
sembra ieri e sono passati 40anni, ero estasiato davanti alla vetrina honda ad ammirare il cbx1000, (albero motore a filo cilindri),poi ho comprato il cx500 ,aste bilancieri 10000giri
Oggi la moda e' montare sulle moto una valanga di gadget elettronici di scarsa utilita', che noi motociclisti normali su strada non usiamo quasi mai. Sarebbe meglio cose di sostanza vere. Per esempio il cambio DCT di Honda vale piu' di tutte le puttanate elettroniche , io penso questo.
Superteso
28-09-2015, 20:19
Pure turbo. ....
http://images.tapatalk-cdn.com/15/09/28/afa9e4b0128559fafbc8c9cb714e8e09.jpg
gradient
28-09-2015, 20:26
quoto in toto aspes , in europa si vendono un ventesimo delle moto della sola India ,ed anche se moto super economiche ,sono questi i mercati dove se la giocano i grossi colossi jap.
Per quanto riguarda l'affidabilità ,in particolare x i mezzi a due ruote ,dove se si rompe qualcosa si rischia la caduta ,ritengo che soprattutto x chi macina chilometri ,questa sia di importanza fondamentale .
Personalmente sono disposto a sacrificare qualcosa a livello di estetica e di prestazioni a favore del senso di sicurezza e di affidabilità che mi deve trasmettere la moto
Sirpolex
16-11-2015, 23:14
Ho avuto quasi sempre moto Japponesi, ogni volta che ho cambiato me ne sono pentito. Pensavo che la Triumph non sapesse progettare le moto fino a quando ho conosciuto la BMW.
BMW e' un brand!!! non una moto... L'utente BMW cerca evasione dalla routine quotidiana.. compra un mezzo che gli fa sognare i grandi spazi aperti... Hanno linee originali che colpiscono il pubblico... Ma si tratta solo di un sogno...
Se dovessi scegliere tra un KLE 500 o un R1200GS per andare in Africa sceglierei la prima. In burkina faso non c'e' la hostes BMW che ti accoglie per spendere 3000€ di sostituzione cardano...
Come diceva Henry Ford: quello che non c'e' non si rompe.. Sulle BMW c'e' troppa roba strana... La BMW e' l'unica moto che mi ha lasciato (quasi) per strada: l'assistenza piu' vicina era a l'Aquila o Roma.. Quando si brucia l'elettronica della pompa di benzina, il meccanico tradizionale non interviene... E' il tipico caso di un apparato elettronico inutile che degrada solo l'MTBF (Medium Time Before Failure).
Honda e' il piu' grande produttore mondiale di moto. Un difetto su una massa di moto prodotte comporta costi enormi di richiamo.
Magari la BMW usa materiali piu' pregiati, ma il design (progetto) migliore e' JAP senza discussione. Le soluzioni tradizionali sono le piu' affidabili semplicemente perche' sono le piu' collaudate.
Tanto e' vero che BMW e' stata costretta a seguire le sagge soluzioni giapponesi (raffreddamento ad aria, frizione multidisco in bagno d'olio, cambio incluso nel motore, alternatore motociclistico, abbondono di aste e bilanceri e/o bialbero in testa) ma solo con anni di ritardo rispetto ai Giapponesi. Le vecchie BMW erano affidabili solo perche' pesanti (sovradimensionate) e poco potenti.
I richiami segni di serieta'? Non solo.. Ad esempio la flangia della ruota posteriore: fanno una campagna di richami su moto di 10 anni prima... Vai in concessionaria ti fanno l'intervento quasi subito... Nell'oretta che attendi ti guardi i nuovi modelli, magari li provi pure... e la tizia in mini gonna, che ti fa tanti complimenti e ti offre il caffe, magari ti convince pure a comprarti il modello nuovo. Se proprio non ci riesce ti danno un bel buono da 50€ per una spesa di 250€... Cosi quando torni a casa ti guardi il ricco catalogo accessori ed abbigliamento BMW.
L'importante e' andare in concessionaria.... oltre alla hostess ci sono altri fidelizzati BMW che rafforzano il marchio reciprocamente...
I japponesi ancora non hanno capito l'importanza del marketing e sono costretti a fare moto affidabili... Inventori del "Total Quality Management" piu' di 60 anni fa. In Toyota un bullone che cade per terra va gettato.. Non si sa mai...
MTBF = Mean Time Between Failures (tempo medio tra guasti)
Concordo su tutto. Ma i jap oltre al marketing non fanno manco una moto che possa avvicinarsi dinamicamente ad una gt .
Lo stesso gtr non è piacevole come un k frontemarcia nel misto
Per non parlare dell rt che è un capolavoro di guidabilita'
fmaita71
17-11-2015, 10:48
I test si dovrebbero fare provando e... testando, non chiedendo un'opinione a degli sconosciuti.
Per me questa classifica non vuol dire niente.
Inviato con Tapatalk
...sconosciuti che provano il prodotto quotidianamente magari...
Sirpolex
17-11-2015, 11:13
In USA il consumatore e' colui che muove l'economia e crea prosperita'.:!:
E' servito e riverito perche' paga lo stipendio a tutti i lavoratori.
In USA le recensioni su prodotti e servizi sono ovviamente forniti dai consumatori.
In Europa le recensioni dei produttori sono ovviamente di parte (per l'oste il vino e' ovviamente buono).
Le class action mettono in ginocchio le grandi aziende. La storia della VolkSwagen e' nata li da solo 2% del parco automobilistico Diesel USA.
Mi e' capitato ad una catena di ristoranti di ricevere un codice sullo scontrino. Con questo codice vai su internet e fornisci la tua opinione sul servizio, pulizia e cortesia, una volta completato il questionario ti rilasciano un codice con il quale ricevi uno sconto. Ti pagano per avere la tua opinione.
Gli Americani sono diversi da noi... Ad esempio per loro il fatto di dedicare tempo alla moto (lucidandola o riparandola) e' uno status symbol:cool:. Ostentano il tempo libero segno di una paga oraria molto alta...
Gli Europei invece ostentano la mancanza di tempo libero... "facimmo ammuina".
catenaccio
17-11-2015, 11:37
Io sulle mie moto passate ho avuto:
- BMW F 650 GS (prima serie mono): 39.000 km, frizione che slittava cambiata
- Suzuki Sv 1000: 8000 km Zero problemi
- Cagiva Raptor 1000 (motore suzuki): 14.000 km - Crepa nel parafango anteriore
- Suzuki V-strom 1000: 24.000 km Zero problemi
- Triumph tiger 1050: 7500 km Zero problemi
- BMW GS 1200: 40.000 km, 3 lampadine, sensore benza, attuatore frizione che perdeva.
Alcune di queste le avevo prese usate, i km son quelli alle quali le ho vendute.
Sull'attuale:
- XT 1200 Z: 55.000 km (3,5 anni): Zero problemi, mai cambiate lampadine, batteria originale mai messa sotto manutentore per 3 inverni, sta morendo ora.
Nessuna, per fortuna, mi ha mai lasciato a piedi. Però piccoli problemi li ho avuti solo con le due BMW. Diciamo che mi rispecchio abbastanza nella statistica USA
Sicuramente come qualità e affidabilità la Supertenerè mi sta soddisfacendo al 100%... SGRAT SGRAT....
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