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brontolo
19-09-2015, 07:17
Date ufficiali ancora non ce ne sono, 30-31 gennaio?

Mettiamoci avanti: chi ci va? Come ci va? Come prepara la moto? Catene? Che spray protettivo per la moto usare? Abbigliamento?

zoria
19-09-2015, 09:51
E' un'esperienza che prima o poi mi piacerebbe fare :):):)
Dai Brontolone che ci organizziamo...vuoi mai che sia la volta buona!!!!
Unico dubbio/problema....esisteranno mica delle catene x moto? Ahahahahahah ciaooooo

mamba
19-09-2015, 09:54
Se non trovate catene per moto potete sempre usare cardani o cinghie!!
Volete un'auto come scorta?Io posso farvi da autista,mi impegno sin da ora.

zoria
19-09-2015, 10:04
Sei sicuro tu di avere la patente??? :):):)

bigbe@r
19-09-2015, 10:07
ma a gennaio...

non farà freddo?

magari pioverà pure...

Ivoc
19-09-2015, 10:19
E nevicherà anche :lol:

il franz
19-09-2015, 11:42
Il mio dubbio sono le autostrade... in Austria esistono?

steu369
19-09-2015, 12:10
eh si..solo gli uomini veri col pelo su petto.....:lol:

brontolo
19-09-2015, 13:18
Io ho letto di predoni bavaresi, sarà vero? E se sì, come ci si tutela?

er-minio
19-09-2015, 15:14
Ma... dormire nella fossa o in albergo?
E si va con la moto di 70 anni fa o quella nuova?

brontolo
19-09-2015, 15:16
Beh, il vero elefante, lo fai solo se dormi come uno zingaro, in fossa, sulla paglia e in tenda!

gssophie
19-09-2015, 15:32
Io l'ho fatto nel 2003 con una R100 GS. Ho dormito in albergo per fortuna visto che alle otto di mattina il termometro segnava -15!
A parte il freddo la cosa peggiore é il sale sulle strade che corrode tutto. In quei tre giorni la mia moto é invecchiata di 10 anni...
Peró i ricordi sono bellissimi, ho visto le moto e le persone piú incredibili che si possano immaginare. Bello, bello lo consiglierei a tutti almeno una volta.

Pacifico
19-09-2015, 15:37
Ma si può andare con la moto oppure mi consigliate col carrello fino all'albergo e poi gironzolo?

rsonsini
19-09-2015, 16:10
Voi dove la fate la cacca? Per me è sempre una questione aperta.


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asderloller
19-09-2015, 17:04
se sei un vero duro la fai davanti a tutti

andrew1
19-09-2015, 17:04
Ma le frontiere saranno riaperte?

er-minio
19-09-2015, 17:12
se sei un vero duro la fai davanti a tutti

E mantenere sempre eye contact.

http://b-i.forbesimg.com/susanadams/files/2013/10/eye2.jpg

rsonsini
19-09-2015, 17:13
Se sei un vero duro la fai nella tenda di qualcuno.


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scuccia
19-09-2015, 17:26
So di un forumista che si porta una cosa del genere:

http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRUUNp76gccJLje_tHNh6uLaCqzpz49X dzMfPoetDZt2EHisOCm

oltre a un lettino rialzato in alluminio e una tenda cinque posti.

er-minio
19-09-2015, 17:46
Se sei un vero duro la fai nella tenda di qualcuno.


Seee.
Il duro fallo ar cesso.

rsonsini
19-09-2015, 17:54
In che senso? Non guardate me, io vado spaccando le piazzole di sosta sulla via del ritorno, in baviera.


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Pacifico
19-09-2015, 17:55
Sarà stitico...

mamba
19-09-2015, 19:20
E' finito tutto come al solito.:lol:

brontolo
19-09-2015, 20:06
Dai! Capisco che fare(?) i pirla per voi sia la normalità, però rimanete in tema .....

mattia03
19-09-2015, 21:22
io come ogni anno un paio di giorni prima della partenza ci rinuncio...

asderloller
19-09-2015, 21:40
Dai! Capisco che fare(?) i pirla per voi sia la normalità, però rimanete in tema .....
Cacca di elefante?

fallik
19-09-2015, 23:36
Consiglio......portando gli occhiali....ed avendo l'alito pesante col freddo si appannano...? Come risolvere...?
Grazie

Ivoc
20-09-2015, 01:02
Lenti a contatto?

il franz
20-09-2015, 09:22
Ma... dormire nella fossa o in albergo?

Scusate ma quest'aspetto merita un'ampia discussione!!!1!!!
Quest'anno la casta degli albergatori bavaresi hanno aumentati i prezzi!!!11!
NON NE POSSIAMO PIùùùùùù!!!!
FATE GIRARE!!!!!!!!

TAFFO
20-09-2015, 09:32
Maaaa, gomme M+S siamo riusciti a farle produrre o siamo fuorilegge anche per il 2016?


Inviato da iPad Air usando Tapatalk

rsonsini
20-09-2015, 09:33
Si ma autostrada o statale?


Sent from my iPhone 

Ivoc
20-09-2015, 11:37
La via degli elefanti sarebbe la più indicata, mulattiere rocciose per rendere la cosa più vissuta.

Andreapaa
20-09-2015, 21:53
E starsene tranquilli a casa al calduccio del caminetto?

FATSGABRY
20-09-2015, 21:55
Quoto si sta tanto bene al caldo

Someone
21-09-2015, 14:37
L'ho fatto due volte. La prima volta è nevicato tutti e quattro i giorni.
Lo rifarei

ɐlɔɐlɔ
21-09-2015, 14:45
Ok, ma che olio mi consigliate?

TAFFO
21-09-2015, 14:48
olio di colza

Burro
21-09-2015, 14:48
mi presti il 990?

Pacifico
21-09-2015, 14:57
Io devo andarci per forza con l'Africa... in tenda! qualcuno vuole aggregarsi? il viaggio max 8 ore..

Someone
21-09-2015, 15:11
il viaggio max 8 ore..

Il primo anno ce ne ho messe 15...:santa:
Da Firenze

RedBrik
21-09-2015, 15:32
scusate ma in Austria ci va il gilet se sono in autostrada dopo le 15:24 e la visibilità è ridotta a meno di 60 yards nautiche?

il franz
21-09-2015, 15:45
Ma il gilet arancione va bene anche messo così?

http://thumbs.dreamstime.com/z/uomo-senior-con-il-maglione-arancio-sopra-bianco-35404790.jpg

Pacifico
21-09-2015, 17:03
azz... Mi è scaduto il kit pronto soccorso... ma quello venduto in Italia è Omologato in Austria?

Animal
21-09-2015, 17:59
...Parto sabato....chi viene?

Ivoc
21-09-2015, 18:02
Ma scade il Kit di pronto soccorso?

Animal
21-09-2015, 18:05
il kit no...la roba dentro......si.......

fallik
21-09-2015, 18:35
Davvero...........cello da 10 anni.....sarà per quello che esce uno strano odore di merluzzo.....?

Animal
21-09-2015, 18:38
...no...quello è proprio il merluzzo che hai comprato 10 anni fa.....

cosj10
26-09-2015, 15:54
Mi sto organizzando per andarci con questa
http://immagini.insella.it/sites/default/files/anteprima/honda-msx125-white.jpg.

Ivoc
26-09-2015, 16:46
Ma è un tricilo a due ruote, uno scooter scarenato, un ... mi manca l'aggettivo adatto :lol:
L'unica cosa interessante è il consumo 65,8 Km/l :rolleyes: Se poi ci fai una trasformazione interessante ... tipo questa (http://fanum.smugmug.com/Motorcycles/Elefant/i-Mwc4SF2/0/XL/DSCF0202-XL.jpg) :lol::lol::lol:

cosj10
26-09-2015, 19:03
stai sicuro che se nevica io vado senza problemi.

l' elefante è bello anche per essere un pò matti.

anni fa dei miei amici sono partiti da pescara con gli scooter senza problemi.

lacammellona
27-09-2015, 17:38
Silicone spray o wd40 per proteggere la moto?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Dayno
27-09-2015, 17:46
Io ci vorrei andare ... lo sogno da anni!

R1100S

Weiss
27-09-2015, 23:46
Io vado. Sarà il battesimo per la mia nuova moto! :)

EnricoSL900
28-09-2015, 13:43
Fatto l'anno scorso.

Una cagata pazzesca (cit.).

RedBrik
28-09-2015, 13:48
Si ma perché tu sei passato da Budapest per arrivarci...

Someone
28-09-2015, 13:51
Una cagata pazzesca (cit.).

Dipende con chi lo fai...e mi pare di ricordare tu sia uno che non apprezza troppo la compagnia in moto...

Bugio
28-09-2015, 13:53
Io ci ritorno solo se si rifà la discesina del Visconteo a Grafenau...

Dayno
28-09-2015, 14:10
..mmm. .. che dite con ma mia R1100S ci riuscirò? Sto pensando a come montare 2 sci laterali...

II penso che se riesco ad attrezzare delle catene + i due pattini ce la posso fare! Salvo assideramento!

R1100S

il franz
28-09-2015, 14:19
stai sicuro che se nevica io vado senza problemi.
l' elefante è bello anche per essere un pò matti.

Bello e semplice riepilogo di quello che è questa gita :-)
La gita che con l'andata chiude la stagione e con il ritorno ne apre un'altra.

Someone
28-09-2015, 14:21
Io dico solo: dipende dalle gomme.
Montate gomme adatte e vi divertirete (comunque) come bambini

Dayno
28-09-2015, 14:23
Suggerimenti?

R1100S

il franz
28-09-2015, 14:29
Una cagata pazzesca (cit.).

Dai Enrico :-D
è fatto in modo tale da non piacere a tutti.

EnricoSL900
28-09-2015, 14:30
Dipende con chi lo fai...e mi pare di ricordare tu sia uno che non apprezza troppo la compagnia in moto...

Mah... facilmente hai anche ragione, ma il tempo cristallizza i ricordi e permette di analizzarli in modo più ragionato.
Oggi riesco a scindere lo sbaglio di fare l'Elefante in compagnia di sconosciuti dall'esperienza dell'Elefante in sé. E confermo che anche se fossi andato su con Babbo Natale e la Befana o con Pippo Pluto e Paperino l'Elefante mi sarebbe sembrato una cagata pazzesca. :-o

Mi ha dato solo l'idea di un ritrovo di fricchettoni ubriachi in una buca piena di neve, non sono riuscito a vederci altro. Piuttosto, l'anno prossimo mi organizzo per il Bol d'Or Classic o la Biker's Classic di Spa-Francorchamps come mi ripropongo di fare da anni.
Eventi dove c'è meno gusto dell'impresa, forse, ma per il mio modo di essere molto più densi di pura passione per l'oggetto "moto"...

Però a chi non l'ha mai fatto dico che una volta nella vita vale la pena, questo sì; se tornarci o meno poi ognuno lo decide con il proprio metro di giudizio... ;)

Someone
28-09-2015, 14:35
Suggerimenti?

R1100S

Sulle gomme? Immaginati di dover fare 5 km di salita, salita robusta, e con il fondo ghiacciato con sopra neve (se ti va bene). Io l'ho fatto la prima volta che sono andato.
Ah...quella salita l'ho fatta a spinta...
Ergo: gomme tassellate, portarsi catene "liquide" quando non anche qualche attrezzo fatto in casa per catenare la moto.
L'anno dopo non è mai nevicato...

Sull'abbigliamento: vestiti il più possibile, ma tieni presente che il peggio non è se nevica...è se piove.

Moto da "inondare" di spray al silicone (per via del sale).

Se non sei mai andato, per capire com'è e farti una doccia la sera consiglierei di dormire in albergo

EnricoSL900
28-09-2015, 14:36
Dai Enrico :-D
è fatto in modo tale da non piacere a tutti.

Verissimo, Franz.

Come ho concluso, infatti, lo reputo una cosa da fare almeno una volta nella vita, come il viaggio in Norvegia.
Entrambe cose che a molti sono piaciute al punto da ripeterle all'infinito e che invece a me sono servite solo per togliermi una morbosa curiosità, ma che non rifarei. Forse in Norvegia tornerei con la compagnia giusta, ma con la "compagnia giusta" che intendo io, i due o tre amici di una vita... beh... con quelli andrei anche a fare il giro del paese e mi divertirei come un bambino. Ma credo valga per ognuno di noi... ;)

il franz
28-09-2015, 14:53
Giusto Enrico, aggiungo solo che in Norvegia sono andato parecchie volte ma una sola a Nordkapp, la parte più bella è tra Oslo e Trondheim. Tanti motociclisti Norvegesi non sono mai andati a Nordkapp perchè lo reputano un viaggio più per turisti e camper.
Così come l'Elefante per me è una 3 giorni in moto, è piacevole vedere in pieno inverno sulla stessa strada tante moto, al raduno ultimamente sto solo un paio di ore. Il resto me la godo girando tra Passau, Deggendorf, la rep. Ceca e altri paesini della Baviera, sempre bellissimi contornati dalla neve.
Ma la cosa più vera è che si spera sempre in condizioni meteo eccezionalmente proibitive, per poi dire: "ci sono arrivato"!

Someone
28-09-2015, 15:51
Ciapa!

La sveglia suona alle quattro e mezzo di mattina, fuori ci sono 5 gradi sottozero….Mi vesto a strati come previsto (sottomuta da sub, pantaloni termici e tuta imbottita, maglia termica, due pile, piumino e giacca imbottita), smadonno un po’ con sottocasco e collare antifreddo, due paia di guanti e sono in giardino. Penso che sarebbe buffo se la moto non partisse, ma l’XTX non fa una piega e si scalda nel buio. Parto, in giro, ovviamente, non c’è nessuno. Arrivo alla fortezza alle cinque e mezzo, quelli con cui ho fissato sono tutti lì e si parte verso Aglio, dove faremo “gruppo”. Mi fa persino caldo. Arriviamo all’area di servizio e c’è la prima notizia: la Harley di Enzo non è partita, se riuscirà a rimediare ci raggiungerà più tardi. Eccoci qui dunque, un sidecar Dnepr, 4 BMW, 5 Yamaha (tra cui due R1!), un Ducati ed un Kawa. Via che si và. Arriviamo al Brennero con solo le soste benzina, il tempo è brutto, sempre 5 sottozero, ma non nevica. Acquisto della vignette per l’autostrada e via in Austria. Comincia a nevicare. Ci fermiamo a mangiare e ripartiamo veloci. Nevica sempre di più. Siamo in Germania, nei presi di Monaco. Ad un certo punto ci fermiamo perché sia chiaro a tutti che tra 5 Km c’è una deviazione, ripartiamo, arriviamo alla deviazione e Gianni (XT 1988) non c’è più……proviamo a chiamarlo, non risponde. Nevica da pazzi. Passa il tempo, una moto accosta “E’ con voi il ragazzo con l’XT? Sta arrivando a piedi”. E Gianni compare. Dietro ha una macchina della polizia che sorveglia che non si fermi a ingombrare la corsia d’emergenza (mah). Lo tiriamo fuori dall’autostrada. Non arriva corrente alla candela, sono le 16, io vado a cercare un meccanico, altri cercano un albergo. Il meccanico non c’è, l’albergo sì, lasciamo lì la moto ed andiamo a riscaldarci un po’. Gianni vuole tornare a casa in treno, cerchiamo di convincerlo che può venire dietro a qualcuno di noi. Il morale nonostante tutto è alto. E a cena arriverà anche Enzo, ha cambiato la batteria dell’Harley che ora canta che è un piacere e si è fatto 600 Km da solo, sotto la neve.

Giorno 2
Sveglia, colazione, ci siamo messi d’accordo con l’albergatrice per lasciare l’Xt nel suo garage e dunque andiamo a prenderla. E’ coperta di neve, una pedalata così tanto per provare e…….cazzo, parte subito. Vai vai che non era nulla, hai visto, dai che andiamo tutti e via sotto la neve. Fa un freddo porco, dobbiamo fare “solo” 300 Km…… Il tempo passa, Gianni è davanti quando la sua moto ammutolisce di nuovo. Stavolta però abbiamo capito che è la neve che bagna qualcosa. Leo, che è meccanico, baratta una prostituta per una notte se riuscirà a far ripartire l’Xt. Smonta tutto, ingrassa tutto e chiude tutti componenti elettrici in una busta sotto al serbatoio…..suspance, una pedalata e via, siamo di nuovo in strada. Non ha mai smesso di nevicare da stamani. Si esce dall’autostrada, non manca tanto, benzina, pranzo saltato, gli elefanti sono vicini. Arriviamo ad un bivio, si arriva da tutte e due le parti, da una parte c’è un po’ più di salita, ma sono tre Km meno, decidiamo di passare di lì. La neve sulla strada è sempre di più, procediamo piedi a terra, un incrocio, la Kawa è a terra, cazzo. Non facciamo in tempo a ragionare che và giù anche l’Harley…. E’ tutta una lastra di ghiaccio. Decidiamo di tornare indietro, ma c’è la salita da rifare. Le R1 hanno delle cinghiette chiodate fatte a casa e vanno su per prime, io passo una cinghia da tapparelle sulla posteriore e, piano piano, vado su. Cade una BMW con l’unica passeggera a bordo, cade una delle Yamaha e alla fine ritroviamo l’asfalto. Si arriva al parcheggio del raduno, si parcheggia in un concessionario Renault e si và nella “fossa”. Cosa e chi c’è dentro più o meno lo sapete tutti, ma non è descrivibile….montiamo le tende e poi salutiamo chi resterà lì stanotte. Torniamo su a piedi e…la strada è tutta innevata. Un casino, vi dico solo che per fare 9 Km impiegherò un ora e 50, cadendo una volta sola e facendo un sacco di strada a spinta. Il side nel frattempo si è fermato e lo lasciamo a bordo strada. Penso che sono un coglione, che ho famiglia, che devo lavorare e che non posso farmi male. Mi girano a bestia. Arrivo all’albergo e lascio la moto fuori. Cena e a letto.

Giorno 3
I cattivi pensieri se ne sono andati. In compenso sulla moto c’è mezzo metro di neve e ovviamente, come altre, non parte. Smonto la candela, la pulisco, dai cuccioletta che c’è da tornare a casa….e lei borbottando si avvia. Fra noi che facciamo bricolage (il side viene rimesso in moto da uno spazzaneve) e quelli che devono tornare dalla fossa, si parte a mezzogiorno. Nevica sempre. L’autostrada è tutta innevata. Pranzo in un’area di servizio, poi alle tre cerchiamo un’uscita. Solito problema, appena fuori dall’autostrada la neve è veramente troppa e non si riesce ad andare avanti. Lapo cade con il BMW e cretta un coperchio testa. La BMW comincia perdere olio, ma reggerà fino alla fine. Un automobilista ci dice che più avanti non si passa. Rientriamo in autostrada, ma è impossibile e usciamo allo svincolo seguente….siamo in montagna. C’è una seggiovia e gli ultimi sciatori che tornano in albergo. Fermo due ragazze e chiedo loro dove trovare da dormire. Lasciamo le moto davanti all’impianto, prendiamo il side e cerchiamo sto albergo 2 Km più giù. La signora, gentilissima, ci ospita un po’ nel suo Hotel e ci trova altri posti in quello davanti. Anche per stanotte è fatta. Cena e a letto. Nevicherà tutta la notte….

Giorno 4
Ci svegliamo presto e siamo subito alle moto (anche perché sono davanti alla seggiovia e non vorrei ce le “spostassero”, chessò, col gatto delle nevi). Due serrature congelate si rimediano con l’accendino, il TDM però non parte. Nessuno ci aiuta finche non arriva una macchina di Treviso e ci mette a disposizione la sua batteria. Siamo di nuovo in pista. Nevica, ma la strada è sgombra. Altra tempesta di neve, ma ormai non ce ne frega più nulla. Rientriamo in Italia e ci dicono che la Bologna/ Firenze è bloccata per neve. Ci fanno una pippa. Infatti passiamo lo stesso, in questi giorni abbiamo visto ben di peggio, e alle sei sono a casa.

Considerazioni
Oggi ero a cercare su Google “gomme da neve moto”…..non so se ho reso l’idea….

Dayno
28-09-2015, 17:35
Bella! È chiarissimo! ...devo dire che mi sono emozionato leggendo!

R1100S

anonymous
28-09-2015, 23:06
Nel 2010 quando sono andato mi sono accorto solo nel fare il bagaglio un' ora orima di partire di aver prestato, non mi ricordavo più a chi il sacco a pelo invernale. Poco male mi sono detto, ne prendo su due estivi, faranno quasi come uno invernale. No, non lo hanno fatto. X niente. E c' era pure un sacco di neve. Ma mi sa che ci torno..

Someone
29-09-2015, 09:47
La seconda volta ;)


Il mio secondo Elefantentreffen comincia mercoledì sera, quando a dieci alle sette, mentre in giardino sto ungendo tutta la moto per ripararla dal sale che troverò sulle strade, mi accorgo che mi si sta rompendo il cavo della frizione……Telefonata rapida a Leonardo, il meccanico che verrà con noi….niente, è già a casa. Merda, i cavi di ricambio li hanno quelli che partiranno a mezzanotte e già mi vedo a dovermi muovere a quell’ora….Chiamo Gianni, che è a casa anche lui ma abita più vicino a un ricambista in cui si infilerà con la serranda mezza abbassata ed alle sette e mezza ho il mio cavo. Torno in casa con quella calma che significa “il primo che dice una parola lo ammazzo” e, presa la cassetta degli attrezzi, riscendo in giardino a cambiare il maledetto cavo, al buio, facendomi luce col telefonino…….

Giorno 1
La sveglia suona alle cinque, mi vesto strati esattamente come lo scorso anno, bacio alla bimba che dorme ed alle cinque e quarantacinque, con Gianni che mi ha raggiunto, sono a Firenze Sud. Arrivano anche il Leo e Iaio e si parte. Prima tappa Firenze Nord a raccattare il Mosna con l’Harley ed un suo amico col Bmw e via davvero. Siamo sei, altri dieci, tra cui una vespa del 1981 ed una vespa quattro tempi “indiana” sono partiti a mezzanotte prevedendo di essere molto più lenti, Lapo, con la moglie, partirà alle otto, dopo aver portato i bambini a scuola….

Il primo problema è che l’Harleysta vorrebbe fare il “capo” del gruppetto, ma non viene riconosciuto tale dagli altri, che hanno in Leonardo (che è meccanico….) la loro “luce”. Finisce dunque che mentre noi quattro ci fermiamo in certe aree di servizio, il Mosna ed il suo amico si fermano in altre e ci ritroveremo solo in Austria, dove è nevicato pesante, ma la strada è libera. Fa freddo (-6), ma siamo vestiti pesanti e va tutto bene.

Alle tre siamo in albergo ad Andechs, sotto Monaco, 710 Km e nessun problema. Gli altri sono arrivati tutti, anche se la vespa dell’81, nell’ultimo tratto, non teneva più la quarta……Hanno smontato la crociera del cambio e garantiscono che ora è tutto a posto. Ci credo poco. Lapo arriverà due ore dopo, come da copione. Andechs è molto carina, sotto l’albergo abbiamo le mucche e mentre gli altri riposano decido di farmi un giro in paese. Sono una faccia nuova, è evidente, e la gente mi saluta per strada, compresi i bimbi che escono da scuola e qualche ragazza davvero carina (!). Mi infilo in una birreria bellissima e mi metto a guardare la gente. Ci faccio le sette e chiamo gli altri per dirgli che qui si può cenare e così finiamo tutti a wienerschitzel, stinchi e waissbier, fino alle otto e mezza quando il posto chiude. Andiamo verso il Post e con altri cinque ci fermiamo in un altro locale, dove concludiamo la serata. Ovviamente questa seconda parte è un po’ annebbiata…….

Giorno 2
La mattina partenza alle nove, mancano “solo” 250 Km, ma la vecchia vespa non ne vuole sapere e il cambio si blocca. Ci dividiamo. Noi andiamo avanti, ed i vespisti, con altri ed un camper che può fare da “scopa” vanno alla Piaggio. Stanotte è nevicato un po’ è cerchiamo di restare in piedi. La giornata è splendida e per pranzo siamo agli elefanti! Noi……i vespisti hanno dovuto caricare la vespa sul camper…perché non c’è stato modo di riparala.
-1
In confronto all’anno scorso però è davvero stata una vacanza, niente neve “seria” per strada, niente ghiaccio, niente cadute, niente ritardi (noi). Cominciamo a fare il campo, per chi resterà stanotte. Tende, legna, pranzo con un panino di frattaglie normalmente improponibile, birra, vin brulè, liquori assortiti. Al raduno solito c’è di tutto: gente vestita come gli unni e Bmwisti ipertecnologici, rat-bikes (una addirittura con un topo imbalsamato sul parafango) e moto nuovissime immacolate, Moto anteguerra, vespe, sidecar, moto da cross, trial. Uno ha messo un autovelox davanti alla tenda e vene improvvisata una gara di velocità in salita sulla neve………Le ambulanze avranno da lavorare.
Sono le cinque, arrivano anche gli altri col side, la vespa indiana ed il camper. Noi decidiamo di tornare in albergo (la tenda è per i giovani) per evitare il ghiaccio. Mi prendono in giro per questo mio timore, ma ricordo ancora i 9 Km a spinta dell’anno scorso e non mi ci voglio ritrovare. Arriviamo in albergo, un paio di scivolate le ho fatte ma sono rimasto in piedi. E’andata peggio ad un ragazzo italiano di un altro gruppo (credo di Napoli) che hanno portato via in ambulanza…….
La cena è uno spettacolo per abbondanza, qualità, servizio (abbiamo una cameriera che deve aver partecipato a Miss Mondo…) e….prezzo. Alle 10 sono in branda e faccio mattina di schianto.

Giorno 3
Fa un freddo bestia -11, ma stanotte secondo la signora della reception ci sono stati 20 sotto zero. Provo a mettere in moto la Yamaha che parte, ma subito si sente un rumore come di un martello che batte sul carter. Terrore. Spengo e riaccendo. Ancora. No eh…io voglio tornare con te, “dai cuccioletta che c’è da tornare a casa come l’anno scorso”….la moto si scalda, il rumore si attenua e smette. Torniamo al raduno dove facciamo mezzogiorno. Il Mosna ed il suo amico sono parti stamani senza dire nulla (mah…) e gli altri hanno già disfatto le tende, tranne il Leo, Gianni e Iaio che resteranno lì un’altra notte.
Il tempo è splendido (splendido!) e decidiamo di fare statali per vedere un po’ di mondo. Bellissimo, davvero, fa un freddo porco, ma la neve ed il sole ci riempiono gli occhi. Ci fermiamo a mangiare in un paesino di quattro case dove non hanno mai visto tanta gente in moto fare tanto casino. Tutti gentilissimi, prezzi al solito modestissimi. Ripartiamo a pancia piena e viaggiamo fino al tramonto, mi fanno male le mani dal freddo, ma ho gli occhi pieni di neve e di paesaggi mozzafiato. E’ buio, fa veramente freddo, siamo a Innsbruck e decidiamo di fermarci nel primo buco che troviamo. Posto strano, gestito da Magrebini, vicino alla fabbrica Swarowski, ma hanno da dormire e da mangiare. Ci danno due camere e un appartamento, la televisione trasmette roba porno da due canali “privati”……vuoi vedere che…..mi affaccio, fuori c’è un Night. Perfetto, siamo in una specie di bordello. La cena comunque è ottima (chissà perché ci fanno mangiare in una sala privata…), le moto sono sotto una tettoia e, a parte il via vai notturno (nessuno che urla però…) riusciamo anche più o meno a dormire.

Giorno 4
Sveglia alle sette. Ci improvvisano una colazione e via si parte di nuovo. Le moto partono tutte. Le previsioni in Italia sono pessime, ma per ora il tempo regge. Passiamo il confine alle 9 esatte. Bel tempo fino in Emilia, poi diventa tutto buio e comincia a nevicare………
Manca uno dei BMW quando ci fermiamo a pranzo dalle parti di Modena. Cazzo si è fermata ed è una moto che ha solo due anni. Chissà qual è il guasto, ma con queste moto e la loro elettronica si combatte poco, spia check accesa e la moto si spegne. Viene chiamata l’assistenza che la carica su un furgone e la porta via….

-2

Mangiamo, poi salgono in 5 sul camper e si riparte. Nevica tantissimo, non vedo niente e tengo la visiera del casco aperta. La neve attacca, io sono gommato strada e sono un po’ nei guai, anche perché non siamo nemmeno a Bologna e c’è da fare il valico. Mi cago addosso. Un paio di sbandate tra macchine e camion, decisamente non sono a mio agio, ma che posso fare? Medito di arrivare a Bologna e fermarmi. A Bologna però ci sono davanti gli spartineve e proseguiamo. 40 all’ora, ma almeno la strada e più pulita e riesco ad andar su. Ghiaccio per ora non ce n’è. Arriviamo al valico ed il tempo migliora, due macchine ci passano accanto e ci incoraggiano. Cazzo ormai scendo, anche a piedi se necessario! E piano piano arriviamo a Calenzano. Non nevica più. Ci contiamo e…..manca il camper! Da non credere, sono fermi a Barberino! Motore spento e…oplà! Ora io non sono particolarmente superstizioso, ma sulla vespa, quando si è fermata c’era come passeggero Aldo, lo stesso che era come passeggero sul BMW che hanno portato via e che, alla fine, era sul camper bloccato…….portasse mica un po’ sfiga?

Arriviamo al garage del Pucci e brindiamo. Siamo 6 ed eravamo partiti in 17……
5 sono sul camper col soccorso stradale, due sono tornati ieri e tre torneranno stanotte a mezzanotte dopo avere avuto anche loro qualche problemino di neve……
Anche quest’anno è fatta. Una vacanza, malgrado gli ultimi 200 Km

Considerazioni
Ci vogliono per forza gomme da fuoristrada, non ci sono cazzi. Con le stradali, anche con le catene liquide, la moto non si regge ed è pericoloso. Però è bellissimo. Non tanto il raduno in sé, quanto il “viaggio”, gli amici, i posti….
Ieri sera ho visto in Tv “Svalvolati on the road”. Ecco è un po’ così. In meglio. Niente lavoro, niente famiglia, niente problemi di tutti i giorni.
L’anno prossimo, potendo, tornerò
Stamattina non mi è suonata la sveglia……

il franz
29-09-2015, 10:07
Jean, sempre belli i racconti "nostri" :-) mi dici a quali anni si riferiscono?

BurtBaccara
29-09-2015, 16:07
chi ci va? IO
Come ci va? in moto
Come prepara la moto? non la preparo
Catene? no
Che spray protettivo per la moto usare? WD40 a litri
Abbigliamento? si.

Someone
29-09-2015, 16:51
Franz, mi sembra 2010 e 2011

Bugio
29-09-2015, 19:08
Nel 2010 Venerdì e sabato in zona aveva nevicato molto...

Dayno
29-09-2015, 19:24
Dai cazzo quest'anno lo faccio! Magari per la tenda ci ragiono un attimo... visto che di campeggi me ne sono fatti abbastanza e mi avvicino agli anta... e poi, come suggerite anche voi, il giro sulle statali abbinato al devasto dell ET è molto allettante ! ...non è il traguardo ma il viaggio!!

R1100S

Someone
29-09-2015, 19:29
Ci sono due scuole di pensiero. Massimo rispetto per chi lo fa in tenda, ma...a me (ormai) piace farmi la doccia, mangiare e bere con le gambe sotto al tavolo e dormire tranquillo e al caldo. Anche io mi avvicino agli anta...i secondi però ;).
Volendo, specie se uno trova un albergo non troppo lontano, sta al raduno fino a buio, poi però va in branda al coperto.
Ho già "patito" abbastanza da ragazzo e dormire a -20 non è un gioco qualsiasi

Dayno
29-09-2015, 20:48
Ps. In questo momento sto a Stoccarda , dai miei , e qui dicono che quest'anno ci sarà poca neve .... ma tanto con le previsioni sappiamo che non ci azzecca mai nessuno ... quindi probabilmente ne farà tanta ! Ah ah ah !

R1100S

Dayno
30-09-2015, 18:21
Sul sito BVDM scrivono che il 60mo ET sarà dal 29 al 31 gennaio in Thurmansbang-Solla/Loh .

R1100S

Someone
30-09-2015, 18:24
Ok, ti è presa bene :arrow:
Mogli, figlioli, fidanzate, datori di lavoro o mamme apprensive che possano rovinarti tutto all'ultimo momento? :lol:

Dayno
05-10-2015, 23:03
Bella!
...anche se gli impegni, i doveri, e le rotture di balle sono sempre in agguato ci proverò!
Ne frattempo sto facendo mente locale su un bel giretto da proporvi!
...tipo:
Bologna-Molinella-comacchi
Poi Tolmezzo-Millstadt-Radstadt e poi su fino all'elefantentreffen
Ritorno dalla foresta nera e rientro dalle cascate di schaffhausen
...8 giorni se va tutto liscio!

R1100S

il franz
05-10-2015, 23:07
L'Elefante lo poi abbinare ad un bel giro oppure è già tanto se arrivi.
In genere questo lo si sa con una buona probabilità solo qualche giorno prima.

Dayno
05-10-2015, 23:27
Già!
...ma tanto lo sappiamo che l'importante è il viaggio ....

Poi in qualche modo bisognerà anche arrivarci e poi tornare no?
Perché non scegliere un buon percorso...

R1100S

sandren
06-10-2015, 10:17
E poi quest'anno è il sessantesimo compleanno dell'Elefante come si fa a non esserci.......

EnricoSL900
06-10-2015, 12:30
Io ce la posso fare! :lol:

sandren
06-10-2015, 13:03
L'Elefante lo poi abbinare ad un bel giro oppure è già tanto se arrivi.
In genere questo lo si sa con una buona probabilità solo qualche giorno prima.
O la mattina stessa della partenza

R72
06-10-2015, 18:56
Io l'ho fatto nel 2003 con una R100 GS.


io c'ero... dormii in tenda

Voi dove la fate la cacca? Per me è sempre una questione aperta.


toilette riscaldata a pagamento
1 euro

So di un forumista che si porta una cosa del genere:


si, c'è chi si porta anche il cesso da casa
con le foto di donne nude per trovare il membro in caso di sola minzione

Dai! Capisco che fare(?) i pirla per voi sia la normalità, però rimanete in tema .....

ah, è un thread serio?:lol:

Scusate ma quest'aspetto merita un'ampia discussione!!!1!!!
Quest'anno la casta degli albergatori bavaresi hanno aumentati i prezzi!!!11!
NON NE POSSIAMO PIùùùùùù!!!!
FATE GIRARE!!!!!!!!

io protesto invece contro la chiusura della Gasthaus che c'era lì a pochi metri dall'entrata, ora tocca prendere la moto e bere poco
niente mattatoio porca vaccaccia

Mi sto organizzando per andarci con questa
http://immagini.insella.it/sites/default/files/anteprima/honda-msx125-white.jpg.

adorabile, la vorrei anche io:eek:

Jean, sempre belli i racconti "nostri" :-) mi dici a quali anni si riferiscono?

se volete vi annoio coi miei report, dal 1997 al 2014

il franz
06-10-2015, 19:43
report, dal 1997 al 2012

Dai so che ci sei arrivata e se lo hai fatto vorrei quello del 1999!

R72
06-10-2015, 19:53
…la strada è tutta innevata. Un casino, vi dico solo che per fare 9 Km impiegherò un ora e 50, cadendo una volta sola e facendo un sacco di strada a spinta.

era il 2010? anche io ci misi quasi due ore per fare gli 8,3 km che da Schollnach mi separavano dal raduno
e poi mi sono fermata davanti al meccanico Renault, facendo anche una frenata di emergenza senza cadere
8 km tutti in prima :lol:
santi pneumatici Lasertech, insostituibili

R72
06-10-2015, 19:56
http://s21.postimg.org/mgmw0wtsz/neve1.jpg (http://postimg.org/image/mgmw0wtsz/)

la moto di traverso sulla corsia di emergenza sono io, appena dopo una caduta

se penso all'inferno, mi viene in mente questo

il resoconto purtroppo l'ho salvato in un formato che ora non è più leggibile dal computer

R72
06-10-2015, 20:19
...Al raduno solito c’è di tutto: gente vestita come gli unni e Bmwisti ipertecnologici, rat-bikes (una addirittura con un topo imbalsamato sul parafango) e moto nuovissime immacolate, Moto anteguerra, vespe, sidecar, moto da cross, trial...

Giorno 3
...Ripartiamo a pancia piena e viaggiamo fino al tramonto, mi fanno male le mani dal freddo, ma ho gli occhi pieni di neve e di paesaggi mozzafiato...

Giorno 4
Sveglia alle sette. Ci improvvisano una colazione e via si parte di nuovo. Le moto partono tutte. Le previsioni in Italia sono pessime, ma per ora il tempo regge. Passiamo il confine alle 9 esatte. Bel tempo fino in Emilia, poi diventa tutto buio e comincia a nevicare…

...

Considerazioni
Ci vogliono per forza gomme da fuoristrada, non ci sono cazzi. Con le stradali, anche con le catene liquide, la moto non si regge ed è pericoloso...

era il 2011 l'anno di cui scrivi?

il topo morto l'ho visto pure io :lol:

ti prego, la prossima volta che passi da Innsbrück, fermati da Louis a comprare le manopole riscaldate, andare agli elefanti senza è una tortura, della serie "mai più senza"

quell'anno lasciai la moto a Campogalliano, ero rimasta da sola indietro in autostrada e mi cagavo un po'addosso, così mi feci venire a prendere da mio padre.. che robe, sono tornata il pomeriggio successivo a prenderla, il telepass protestava, diceva che ci avevo messo troppo tempo per percorrere quella tratta

per le gomme ho trovato la quadra andando su con la moto dalle gomme strette (90 ant e 120 post) laser e metronic, anche queste mai più senza

anonymous
06-10-2015, 22:05
Leggo di catene, gomme da off, spray x la neve. In realtà ho visto vespe, bmw C1 (una decina in gruppo), RT 1100, goldwing, cbr, qualche R1...

Dayno
06-10-2015, 22:11
Ma le laser e metronic come vanno sull' asciutto? Ti sei trovata bene solo con i percorsi estremi o anche nei trasferimenti?
..intendo: i trasferimenti veloci , li reggono bene o dopo 1000 km con l'asfalto a 15 gradi si devono buttare?

R1100S

Someone
07-10-2015, 11:08
R72 si erano 2010 e 2011.
La seconda sera del 2010, dopo la caduta e il pezzo a piedi, entrai in doccia pensando "mai più". Poi mattina dopo ero di nuovo sereno (io, il tempo non tanto) ;)

Bubugaz, se leggi bene vedrai che di R1 ce n'erano due anche nel mio gruppo. Però con delle cinghiette fatte in casa per simulare le catene, chè se c'è neve per terra son ca**i (e uno comunque è caduto)

il franz
07-10-2015, 12:40
Riepilogo degli anni:

1998 (il primo e da solo) un freddo boia il venerdì a Milano -5°, a Rosenheim -15° nevicata il sabato mattina nel dubbio il pomeriggio ero già partito e arrivato a casa in serata.

1999 partito con meteo splendido in Italia dal Brennero l'apocalisse (per ora l'anno più difficile) ho viaggiato con 10 cm di neve fresca sulla strada. Ci ho messo un ora in più del solito ad arrivare. Sabato e domenica tempo splendido in Germania e Austria.

2000 Venerdì bello, Sabato meganevicata in zona elefante neve ghiacciata sulla strada un casino fare le discese, non ci si fermava mai :-D domenica bello.

2001 Venerdì black ice sull'autostrada a Passau, il bello che quelli in macchina lo capivano solo quando c'era bisogno di frenare, serata di panico. Nevicatona il sabato difficoltà varie ma nulla di impossibile e rientro la domenica abbastanza facile.

2002 l'anno più caldo all'andata c'erano 18 gradi a Passau.

2003 facile l'andata e il sabato domenica nevicata a Salisburgo 40 km di strada innevata in mezzo ai boschi. Il rientro più bello.

2004 Tutto sommato tranquillo e senza cose particolari.

2005 Anno memorabile perchè ci ho portato mio figlio di 10 anni e perchè l'andata è stata realizzata in tempo record partendo alle 8.30 da Milano alle 16.15 eravamo già in zona raduno.

2006 Nevicatona a Milano ero ancora in moto con mio figlio e a Bergamo con l'autostrada ghiacciata siamo tornati indietro.

2007 Venerdì tranquillo sabato li in zona elefante nevicatona epica, siamo andati al raduno in autostop. Domenica rientro senza problemi.

2008 Dopo il 2002 è stato l’anno con meno neve. Passeggiata di salute

2009 Previsoni apocalittiche son partito conil DRZ 400 da enduro, alla fine una passeggiata, nulla da segnalare se non il fatto che intorno al raduno ci sono dei bellissimi posti per “endurare”.

2010 Ancora con il DRZ 400 Venerdì tranquillo sabato nevicata non eccessiva alle 10.00 le strade erano abbastanza pulite, rientro in tranquillità.

2011 12 13 14 15 tutti abbastanza tranquilli fatto salvo la nevicata sul Brennero del venerdì del 2014

La probabilità che il 2016 sia un anno memorabile è alta :-)

Pacifico
07-10-2015, 12:50
Non ricordo l'anno ma gli ultimi 40 km li feci in 5 ore... Viaggio indimenticabile che rifarei domani stesso! :!:

http://img805.imageshack.us/img805/5551/dsc02903q.jpg

il franz
07-10-2015, 14:00
Dovrebbe essere il 2010 che da una parte della collina pioveva e dall'altra nevicava bene.

Bugio
07-10-2015, 14:13
2010 confermo.

Someone
07-10-2015, 14:35
2010 confermo.

Che culo! Il mio primo Elefanten subito tempo di ca**a :lol:

Pacifico
07-10-2015, 14:52
2010 confermo.

La rifacciamo? :lol:

Pacifico
07-10-2015, 14:55
Dovrebbe essere il 2010 che da una parte della collina pioveva e dall'altra nevicava bene.

Abbiamo beccato il versante buono! :lol::lol:

Quest'anno vai? ;)

THE BEAK
07-10-2015, 15:01
http://images.tapatalk-cdn.com/15/10/07/ffb87c1d16a8b0ea25aacd41069f83f2.jpg nel 2011 c'era neve, ma nulla di preoccupante e poi lassù le strade sono sempre pulite.
Nel 2006 però era più freddo...


 👊🏽✊🏽#abbestia

Bugio
07-10-2015, 15:03
Franz va sempre...

Paci cazzarola adesso fai il figo ma quel venerdì sera del 2010 si è sudato freddo...

Pacifico
07-10-2015, 15:09
Ma che figo..... ancora ricordo con terrore le 10 moto per terra alla prima curva in contropendenza... e la laterale che si accartocciava... :lol:

Ho sentito caldo per 5 ore a -5... :-o

Bugio
07-10-2015, 15:19
Ah meno male...zk per me un incubo e fatto da verginella.

AlexK100RS
07-10-2015, 15:31
Comincio io stesso: io mi sono deciso ad andare; di seguito la mia organizzazione.

QUANDO:
Intendo partire in ogni caso il venerdì mattina molto presto da Genova per arrivare su in serata; "dormire" li una notte e ripartire il giorno seguente, sabato. Il ritorno intendo spezzarlo, fermandomi una notte da qualche parte sulla via del ritorno, non molto lontano da li (zona Monaco, per intenderci). Quindi, la domenica, di nuovo partendo presto di mattina, rincasare.
Indicazioni sulla migliore strada e sul miglio punto di valico delle alpi?

LA MOTO:
il tutto sarà fatto con il mio K100RS16V e qui comincia le serie di incognite sulle quali mi piacerebbe sapere qualcosa in più da qualcuno che l'ha già fatto. Sto costruendo le catene (da fascettare o "velcrare" attorno alla ruota) ma non so quanto effettivamente permettano di viaggiare. Girano diversi video di come si realizzano e di come si comportano sulla neve: si evince che sulla neve "alta" qualche cm e compressa vanno benissimo, ma percorrere una strada con poca neve mezza sciolta? Temo che generino delle vibrazioni insostenibili nell'ottica di viaggiare qualche centinaia di Km in quelle condizioni... Chi le ha già usate?
Preciso che il mio K è in ottimo stato manutentivo e dotati di olio indicato per le temperature fredde.
Sarà fatto un cambio dell'acqua di raffreddamento, aggiungendo l'opportuna quantità di anticongelante.
Serve altro da fare sulla moto? precauzioni per la batteria?

L'ABBIGLIAMENTO:
premetto che non ho esperienza di cavalcate a temperature molto basse e che intendo provare l'intera configurazione moto e abbigliamento a qualche evento più vicino a casa, tipo l'Agnello Treffen, se lo rifaranno. Reputo idonea la seguente configurazione: giacca da moto molto spessa (ho una Turatek A-PRO triplo strato nuova di zecca), pantaloni da moto imbottiti, stivali, il tutto impermeabile. Sopra i quali intendo aggiungere una cerata per scongiurare anche la minima ifiltrazione di acqua. Intendo anche dotare la moto di un coprimani, che reputo fondamentale.
(guanti, passamontagna e meglie termiche, sono sottointese...) Qualcos'altro?


Invito chiunque abbia esperienza su ognuno di questi temi a raccontare la sua esperienza tenendo ben presente che stiamo parlando di fare 1600 km in due/tre giorni, con buona probabilità di prendere acqua e neve.
Attendo con ansia i vostri racconti

THE BEAK
07-10-2015, 15:33
Cmq meglio la neve del fango...(nel raduno)


 👊🏽✊🏽#abbestia

OKI
07-10-2015, 22:03
Spruzza sulla moto abbondante spray protettivo, così il sale si attaccherà di meno limitando i danni.
Abbigliamento: è più importante la qualità dei materiali che il numero eccessivo di capi indossati.
Difficile che non faccia freddo, e comunque in inverno ad alta velocità dopo poco ogni minimo spiffero diventa una lama che trafigge.
Se non vuoi patire:
In testa, due sottocaschi .
Torace: ottimo intimo, lupetto e maglione in pile, piumino d'oca e giacca da moto se vuoi la garanzia di non sentire freddo.
Calza maglia e calze, meglio due sottili ma buone.
Sotto guanti in seta o sintetico, non cotone, e guanti ottimi.
Stivali impermeabili ma traspiranti. Eventualmente spruzzati di spray impermeabilizzante o ingrassati
Tutto va provato almeno un paio di volte in condizioni che sembrano estreme ma che nel viaggio sono la norma.
Comprati degli "scaldini" per le emergenze.

R72
07-10-2015, 23:56
Ma le laser e metronic come vanno sull' asciutto? Ti sei trovata bene solo con i percorsi estremi o anche nei trasferimenti?
..intendo: i trasferimenti veloci , li reggono bene o dopo 1000 km con l'asfalto a 15 gradi si devono buttare?

R1100S

sono gomme totali, di primo equipaggiamento per le serie K degli anni '80, io le trovo fantastiche

R72
07-10-2015, 23:58
1999 partito con meteo splendido in Italia dal Brennero l'apocalisse (per ora l'anno più difficile) ho viaggiato con 10 cm di neve fresca sulla strada. Ci ho messo un ora in più del solito ad arrivare. Sabato e domenica tempo splendido in Germania e Austria.

ti stimo Fratello

zoria
08-10-2015, 00:22
Ciao Oki,ma tu che azzo di casco hai che ti permette di mettere due sottocaschi???
X Alex,io vedrei di programmare le partenze mattutine non troppo presto,poi x riparare le mani consiglio le moffole...bruttissime da vedere ma utilissime.Per tutto il resto....buona strada e buon divertimento ciaooo

il franz
08-10-2015, 10:04
Invito chiunque abbia esperienza su ognuno di questi temi a raccontare la sua esperienza

Il viaggio è quasi sempre molto più semplice di quello che si pensa e anche l'abbigliamento con un minimo di sopportazione del freddo può essere relativamente semplice.
Qui sono in rep. Ceca un 30 km dopo il confine era l'Elefantentreffen del 2011. E' una zona molto bella che consiglio a tutti di visitare in direzione Český Krumlov.
Nessuna modifica alla moto, una tuta in pelle bovina, stivali del 1986 e un buon casco di protezione. I guanti, in pelle senza imbottitura, al limite dei sottoguanti Decatlhon.
Questo per dire che difficilmente ci sono temperature molto più basse di una fredda mattina nella pianura padana.

http://oi60.tinypic.com/ofx3r5.jpg

il franz
08-10-2015, 10:25
Quest'anno vai? ;)

Dai che ci facciamo anche questa volta il viaggetto insieme :)

steu369
08-10-2015, 13:14
moffole,manopole riscaldate,olio sintetico,batteria da 30 h con ottimo spunto,parastivali in gomma,parabrezza efficace.
il freddo penetra col passare delle ore in moto,specie sotto pioggia/umidità .
fascette,catene servono niente.

EnricoSL900
08-10-2015, 14:10
Io l'anno scorso ho trovato fondamentali le calze riscaldate Klan. Vero che soffro in modo particolare il freddo ai piedi, ma hanno fatto davvero la differenza.

Per il resto, niente di particolare. Giacca e pantaloni tre strati della Spidi, maglia termica Lidl + pile Decathlon, e alle gambe sottopantaloni antivento. Paramani pellicciatiTucanoUrbano e guanti da mezza stagione; non ricordo se ho usato i sottoguanti in seta. Sottocasco invernale, ma niente di somigliante a un casco da palombaro.
Freddo sofferto pari a zero, con temperatura del viaggio di ritorno costantemente tra i -5 e i -7 e una punta di -11 in cima al Brennero. Appena sopra zero da Verona in giù... ma a quel punto potevo viaggiare in cannottiera... :lol:

cosj10
10-10-2015, 14:35
Con la motina 125 msx farò tutta statale da milano.

andrea.rc
11-10-2015, 14:58
Ho fatto 8 elefanti dal 1992 al 1999, poi mi sono stancato.

Io li ho fatti tutti in buca per 3 o 4 giorni, e se intendi passare tutto il tempo con la tenda nella neve devi organizzarti per bene.

Al contrario se la preoccupazione è il viaggio, la vedo molto più semplice, bisogna prestare attenzione a mani, piedi e zona collo.

Moffole con manopole riscaldate e guanti non troppo pesanti in modo da poter avere sensibilita.

Buoni stivali e calze, se sei sensibile al freddo le calze Klan sono ottime, in alternativa io ho sempre applicato modifiche artigianali alla moto pre evitare diretta esposizione dei piedi all'aria.

Particolare attenzione alla copertura del collo e al casco, il rischio che con il vapore acqueo generato dal respiro si ghiacci la visiera sia all'esterno che all'interno è reale.

Il Franz ha una sopportazione del frddo superiore alla media, ma in effetti il corpo ha bisogno solo di abbigliamento tecnico a strati di buona qualità.

Da anni in quella settimana vado a sciare, quindi freschino ne prendo lo stesso, ma un po' mi manca quell'atmosfera della domenica mattina in stile post nucleare......

bobo1978
11-10-2015, 15:37
Dai che ci facciamo anche questa volta il viaggetto insieme :)


Raga,la accettate una burbaccia sbarbata?

il franz
11-10-2015, 21:54
Dai Bobo vieni anche tu!

lacammellona
11-10-2015, 22:13
Scimmia enorme ...voglia di partire domani!

Pfeil
18-10-2015, 19:59
http://www.motociclismo.it/gomme-invernali-per-moto-in-germania-sono-obbligatorie-1--moto-10343

A voi cosa risulta ?

Dayno
18-10-2015, 20:15
Bella domanda ! Ognuno dice qualcosa! Anche in Germania ci sono pareri diversi.... Il mese scorso sono stato su e volevo chiedere alla polizia ... ma poi non ho avuto occasione.
...provo a informarmi.

R1100S

dannigas
18-10-2015, 20:30
tanto poi quando tornate raccontate come è andata vero? io vi leggo qua... soffro il freddo

andrea.rc
18-10-2015, 21:29
Sul G/S che uso prevalentemente in inverno ho montato delle Heidenau marchiate M+S, da quel punto di vista dovessi tornare sono già pronto.

Pacifico
18-10-2015, 21:44
Due antigelo per i carburatori... Non si sa mai... Ahahahah!

Huey
18-10-2015, 21:48
Abbigliamento, secondo me:

Spalle...io ho sentito freddo alle spalle, tanto, malgrado gli strati. Il secondo anno ho in qualche modo risolto con il coprispalle del Dott. Gibau o come diavolo si chiama, si mette sotto, a pelle.

Moffole + manopole riscaldate: se avete questa configurazione, basta un guanto estivo altrimenti vi si lessano le mani.

Piedi: Il primo anno fatto con stivali ed abbondanti calzini....ho sofferto; il secondo con gli stivaloni della Sorel, quelli da addetto allo skilft per intenderci, sono stato BENISSIMO.

Gomme (consiglio valido per GS ed affini): io sono sempre andato con le TKC80 nuove, si va benissimo ovunque, non servono catene o cose simili.

Coperta paragambe della Tucano Urbano: MUST HAVE

Moto....spruzzateci di tutto perché i chili di sale che mettono sulle strade si infiltreranno ovunque e dopo qualche anno avrete una moto....vissuta, tanto vissuta, tanto che il meccanico vi chiederà se abitate al mare.

OKI
18-10-2015, 23:47
Zoria, due sottocaschi sottilissimi, messi con cura, ci stanno !

Pacifico
19-10-2015, 08:43
Io per l'elefant mi vesto esattamente come per un giro normale invernale... l'unica cosa che aggiungo sono:

1) Moffole.... con guanti in goratex invernali poco imbottiti e manopole riscaldate si va alla grande

2) Giacca riscaldata klan..... la accendo sempre al minimo e i 750 km si fanno anche con temperature negative...

3) Termiche aderenti a pelle.... prendo quelli da montagna da - 40... costano ma sono perfette!

4) Sottocasco da montagna.... quelli con la mascherina in neoprene che compre anche il naso..

5) collare termico... se si riparano bene mani, piedi, collo, non si disperde calore.

Il resto come sempre... Completo in Goratex con misure larghe per avere aria dentro che mantiene caldo maggiormente degli abbigliamenti aderenti.

Mescal
19-10-2015, 13:47
Io vengo con questa. La MG per dare il colpo di grazia a chi é è stato distratto con l'abbigliamento.
Ci vuole un calibro potente per perforare la pelle ghiacciata..
https://it.wikipedia.org/wiki/BMW_R75#/media/File:BMW_R75.jpg

chribu
20-10-2015, 11:41
Ragazzi... diciamoci la verità.. a parte un pò di freddino l'elefante è una cazzatiella per femminucce.. e poi è sempre la stessa minestra...

Perchè non fare, nello stesso weekend come facciamo noi da anni, anche il Tauerntreffen???

http://i60.photobucket.com/albums/h19/lordvader1964/Tauerntreffen%20all/20140125_142534.jpg (http://s60.photobucket.com/user/lordvader1964/media/Tauerntreffen%20all/20140125_142534.jpg.html)
http://i60.photobucket.com/albums/h19/lordvader1964/Tauerntreffen%20all/20140126_081537.jpg (http://s60.photobucket.com/user/lordvader1964/media/Tauerntreffen%20all/20140126_081537.jpg.html)

sandren
20-10-2015, 21:00
Be' il Tauerntreffen è per uomini duri........

THE BEAK
20-10-2015, 21:51
Con i miei amici (tra cui un forumista) si è deciso di dedicare un giorno in meno all'elefante per fermarci al Tauern


 👊🏽✊🏽#abbestia

ronchetti giorgio
20-10-2015, 23:00
bè cazzatella da femminucce l'elefant quando in certe annate ti trovi la neve da S. BERNARDINO a BREGENZ o dalla fossa a MONACO non direi proprio e ne avrei ancora tipo il viaggio del 99 poi dipende dai punti di vista.......

Huey
21-10-2015, 00:34
si si certo...cazzatella da femminucce (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1341353256078&set=a.1341347375931.2049283.1298594638&type=3&theater)...

quell'anno fu proprio da femminucce (https://www.facebook.com/alexfantato/media_set?set=a.1341347375931.2049283.1298594638&type=3)...

chribu
21-10-2015, 10:33
Con i miei amici (tra cui un forumista) si è deciso di dedicare un giorno in meno all'elefante per fermarci al Tauern


Braviiiii :D
noi siamo li giovedi e venerdi!

chribu
21-10-2015, 10:37
bè cazzatella da femminucce l'elefant quando in certe annate ti trovi la neve da S. BERNARDINO a BREGENZ o dalla fossa a MONACO non direi proprio e ne avrei ancora tipo il viaggio del 99 poi dipende dai punti di vista.......

la differenza fondamentale è fare una strada.. asfaltata.. in piano.. con più o meno neve (comunque i mezzi passano).. e fare una pista forestale.. in salita (il raduno è in baita a 1800 m :cool::cool: ) dove al massimo passa lo spazzaneve a batterla un pò ;);) ma mai a pulirla!

il franz
21-10-2015, 10:56
Chribu, ci sono molti raduni invernali, tanti che finiscono con treffen (chissà il perchè...) ma dire uno è meglio dell'altro lascia il tempo che trova.
Parla del Tauren e spiega cosa c'è di bello per chi non lo conosce.
Se no ti dico che il Tauren è da signorine e vai al Krystal,
poi ti dicono il Krystal è da signorine e vai al Fyordrally...

ValeChiaru
21-10-2015, 11:37
Scusate ma l' unico rimedio vero contro il sale sarebbe cospargere la moto di vasellina a secchiate?
Ne parlo spesso con amici ma il nostro unico dilemma sarebbe il sale.

lacammellona
21-10-2015, 11:55
Vasellina spray, silicone spray o wd40 ??? Questo è il dilemma!!!

il franz
21-10-2015, 11:57
Mai messo niente, solo una bella lavata al rientro e il mezzo è sempre perfetto.

chribu
21-10-2015, 12:04
Chribu, ci sono molti raduni invernali, tanti che finiscono con treffen (chissà il perchè...) ma dire uno è meglio dell'altro lascia il tempo che trova.
Parla del Tauren e spiega cosa c'è di bello per chi non lo conosce.
Se no ti dico che il Tauren è da signorine e vai al Krystal,
poi ti dicono il Krystal è da signorine e vai al Fyordrally...

Indubbiamente l'ordine di signorinaggine che hai messo tu è realistico :cool::cool:

http://motorang.com/tauerntreffen/index_english.htm

ValeChiaru
22-10-2015, 08:38
Gomme solo ed esclusivamente M+S vero?

il franz
22-10-2015, 09:06
No, gomme normali.
Se il tempo non vi permette di procedere in sicurezza con le gomme tradizionali, sarete in pericolo con ogni altro stratagemma. Chiaro per superare le salite dopo Passau, se innevate bene, le corde di tapparella, catene o fasce aiutano ma se bisogna procedere per centinaia di km bisogna saperci fare in ogni caso.
Quindi o ci si fida della propria esperienza e capacità o meglio fermarsi e aspettare.
A meno di una bufera le strade principali vengono pulite velocemente.

Pacifico
22-10-2015, 09:09
Tranne per chi usa le termiche! :lol::lol:

il franz
22-10-2015, 09:18
Solo gli ultimi 2 anni :-)

ValeChiaru
22-10-2015, 10:35
Ma le coperture m+s non sono obbligatorie?
Cioè, in caso di blocco stradale per causa tua o sinistro ti fanno il mazzo tanto.

ValeChiaru
22-10-2015, 10:45
Sto pensando seriamente di andare, però in albergo, perché non ho l' attrezzatura (tenda, sacco a pelo ecc) quindi opterei per l' albergo.

il franz
22-10-2015, 10:51
Se vai a gambe all'aria in mezzo alla strada quando è innevata, non riesci a spostare la moto di lato e magari rogni contro il mondo in mezzo alla pubblica via ecco in questo caso si.
Ma se te ne stai a destra e ti fermi ai margini della strada se non ce la fai... senza disturbare nessuno, nessuno disturberà te.
Non ho mai avuto problemi di questo genere compreso viaggi tipo questo:
http://www.motociclismoalltravellers.com/viaggi/view/id/1018

ValeChiaru
22-10-2015, 11:19
Purtroppo devo vedere se è fattibile partendo il sabato mattina (nessun problema per l' orario) perché il venerdì non posso assolutamente lasciare il lavoro, forse prendendo il pomeriggio con partenza verso le 14.. Potrebbe tornare utile?
Grazie a tutti per la disponibilità, per me è una meta più allettante di Capo Nord.
Franz tanto di cappello per le tue avventure.

Ci sono già dei gruppi che vanno? Io ed un amico stiamo pensando seriamente di andare.

Someone
22-10-2015, 20:26
Da Quarrata andata e ritorno in due giorni? :rolleyes:
Se lo fai avrai il rispetto di diversi qui sopra (si vuole le foto però) ;)

R72
23-10-2015, 19:37
Purtroppo devo vedere se è fattibile partendo il sabato mattina (nessun problema per l' orario) perché il venerdì non posso assolutamente lasciare il lavoro, forse prendendo il pomeriggio con partenza verso le 14.. Potrebbe tornare utile?
Grazie a tutti per la disponibilità, per me è una meta più allettante di Capo Nord.
Franz tanto di cappello per le tue avventure.

Ci sono già dei gruppi che vanno? Io ed un amico stiamo pensando seriamente di andare.

sei di Quarrata e non trovi un compagno di viaggio?
Ma il Lupo e Valentino non vengono proprio da lì, con tutta la loro banda?
vero anche che partivano martedì o mercoledì ma prova a sentire, magari si può fare

Dayno
25-10-2015, 18:45
Ola! ...sempre in merito alle gomme da neve si o no... è il caso di di re ni!
ovvero: in Austria sono obbligatorie mentre in Germania è obbligatorio avere il mezzo attrezzato alle condizioni climatiche del momento! Quindi per la Germania, se c'è una giornata di sole in pieno inverno e le strade sono asciutte e pulite puoi andare con le ruote estive! ..per la questione che non tutte le moto hanno delle ruote invernali omologate da poter montare..tutto rimane nel dubbio!
In linea di massima credo che se hai a cuore la pelle non te ne vai in giro con le dragon corse in mezzo alla neve ... logica credo universale !
quindi?
quindi metto altri dubbi nei dubbi? sì, forse si; i veterani hanno già le loro abitudini/trucchi/solizioni e gli chiedo scusa se ritorniamo sempre sulle stesse questioni ma... tanto tra un po' andrò dal mio gommista di fiducia e gli romperò le balle a dovere per travestire la mia R1100S da Panzer!

llukss
29-10-2015, 12:04
io sono sempre andato con le tassellate (ormai sono al 5°, il primo a 25 anni.). le migliori sono per me le Metzeler karoo che rispetto alle TKC hanno più frequenza di tasselli e quindi sono meno vibranti in autostrada... le Mitas anche sono ottimissime gomme ma solo per 800 non 1200

OKI
29-10-2015, 15:05
Perché le mitas tassellate non dovrebbero andare bene su un 1200 ?

frank50
30-10-2015, 09:22
ciao Scuccia, sono io? comunque: tenda da doccia piccola di Decathlon + sgabello WC di Dmail e sacchetti piccoli spazzatura.
il tutto è un disco da 60 cm di diametro e circa 2 kg di peso.
Mi hanno preso in giro a morte ma poi erano tutti in fila per usarlo.
Da Dmail c'è anche un urinatoio estendibile da circa 1 lt per non uscire di notte a farla al freddo etc.

frank50
30-10-2015, 10:00
2 Elefanten con tassellate M+S (GS - Karoo 2, e RT LC - Goldentyre), utili con la RT al ritorno in prossimità di Roma. Strade sempre pulite (segui il Meteo de La7 alle 7,50 circa) tranne verso/da l'albergo in periferia di Monaco e per arrivare in Buca.

Moffole Tucano (ora ci sono anche quelle riscaldate con la batteria della moto - le ho prese ma non vanno sulla ADV Blu e le rivendo), meglio quelle in neoprene dove ci gira meno aria.

Gaucho Tucano coprigambe R120N specifico per la GS/ADV e tutte le R.

ottimo l'abbigliamento tecnico di LIDL, anche nel prezzo.

Tenda con sopratelo così non ci piove dentro neanche la condensa.

qualche pigna per accendere il fuoco.

lenzuolo a mummia di seta da Decathlon dentro un qualsiasi sacco a pelo

R72
04-11-2015, 19:44
ho trovato in rete il racconto del mio primo elefantentreffen, avevo 24 anni, com'ero giovane...
....
Elefantentreffen 97 di Silvia Vandini

Bayerischerwald

Gute Fahrt

Relazione di viaggio del giorno venerdì
31 gennaio 1997
Punta ore 6.30 al casello di Borgo Panigale, sveglia ore 5.00. io mi sono svegliata da sola alle 4.30, per paura di non sentire la sveglia. Sono arrivata da Cri alle 5.45, lui doveva ancora vestirsi. Alle 6.35 siamo arrivati sul “luogo del delitto”. C’erano anche Bonna, Motorino, Il Folle, Tronketto, GL, insomma quelli che non venivano. Ci hanno portato biscotti, tè e caffè caldi poi loro andavano a lavorare, che gentili. Bonna era molto dispiaciuto di non poter venire. Quando all’appello hanno risposto tutti, siamo partiti. C’era il solito, Uzzo Nicola che a seguito di quest’esperienza è diventato molto famoso, il quale non è partito col pieno, come eravamo d’accordo, così è entrato prima di noi per fare benza alla Pioppa, poi l’abbiamo raggiunto. Era buio ma il tempo non era male, almeno fino a Reggiolo, dove, of course, c’era la nebbia. È stato un momento di disperazione, un freddo della madonna: le visiere si ghiacciavano e dovendo tenerle aperte dovevamo viaggiare ai 120 km/h col vento gelato in faccia direttamente. Ogni tanto mi si ghiacciava pure la lente a contatto destra ed avevo paura d’averla persa, allora ammiccavo con l’occhio e facevo le prove di vista coi cartelli autostradali che incontravo. A VR, pochi km prima dell’area di servizio (tanto sognata nel precedente tratto) è spuntato il sole. Io ero dietro a Cri e mi arrivavano dei pezzi di roba in faccia che mi facevano male, poi ho scoperto che ai 120 km/h gli si era chiusa di colpo la visiera ghiacciata ed ha dovuto picchiarla per “rompere il ghiaccio”. Mi arrivavano anche i ghiaccioli dal mio parabrezza. La sosta è stata veramente di conforto. Appena scesa Alberto mi ha abbracciata e da lui mi sono fatta slacciare il casco perché le mie mani non erano in grado di rispondere agli impulsi del mio cervello; le sue si, visto che ha le manopole riscaldabili (le voglio anch’io). Eravamo tutti coperti di ghiaccio, giacche, caschi, moto e Sauro addirittura mi ha tolto due ghiaccioli dalle sopracciglia. Ci siamo sgelati (avevo anche l’imbottitura del casco intorno alla visiera ghiacciata) e siamo ripartiti. Nella tappa successiva, fino a Plose, sono rimasta dietro a Sancho, per essere sicura di non perdermi… (beata ingenuità). In questo tratto di strada c’è stato sempre un bel sole, si stava benissimo e le moto andavano che era una meraviglia (tranne il catafalco di Cri, che sentiva la salita del Brennero).Si iniziavano ad incontrare parecchie moto. In quest’area, guardando la moto di sauro, ho notato l’ombrello legato al manubrio che aveva anche l’anno scorso. Ho notato soprattutto il manico, molto particolare, e gli ho detto che per comodità lo avrebbe potuto tagliare. Mi ha risposto: - E se devo giocare a golf?-. È una mazza! In Austria dopo la frontiera ci siamo dovuti fermare per fare il “bollino”. Era da attaccare sul serbatoio, a detta degli operatori, ma col cavolo che l’abbiamo attaccato dove dicevano, io ho sputato sul parabrezza per pulirlo poi l’ho attaccato lì. Sosta successiva: Inntal Öst. Qui abbiamo pranzato. Cri mi ha fatto cenno di entrare solo che nel tavolo dove era lui le sedie erano tutte occupate, allora Margherita (la ragazza di Servalli, che era in macchina) si è alzata per farmi posto, visto che era in macchina comoda, ha detto! Io me la sono un po’ presa perché è comodo andare all’Elefantentreffen in macchina ma non ha alcun senso. Poi ho scoperto che aveva un GFS 400 e che le moto le piacciono solo che per problemi di salute ora non ci può andare. Allora ho rivisto la mia opinione ma credo, visto che ho la faccia che parla per me, potrebbero avere notato la mia disapprovazione ad andare ai motoraduni in macchina. Più che altro mi facevano compassione tre persone (2 donne ed un uomo) venuti in macchina anche loro. Quelle donne all’Elefantentreffen sono venute a farsi ridere dietro. Ma andiamo oltre… Alberto aveva portato due salamini di cioccolata che aveva fatto sua moglie per l’occasione; prima di partire la Manuela aveva osato chiedergli: - Ma si terranno fuori dal frigo?-. Mentre preparavo la moto per ripartire due tipi di GE con un K100RS mi hanno fatto i complimenti perché sono una donna che va in moto da sola, poi all’Elefantentreffen si sa, c’è freddo, ecc. ecc. Ma ormai ci avevo fatto l’abitudine, visto che pure Alberto ad ogni area di servizio si stupiva. Bobo e lui mi dicevano anche: -Oh, ma te vai, eh?- ed io gli rispondevo: - Ma va là. Se mi vedi in Raticosa vado all’indietro.-. A me sembrava normale fare i 120-130 orari, non volevo arrivare a sera inoltrata, poi sono buoni tutti di andare forte in Autobahn. Forse pensavano che io, in quanto donna, potessi rallentare il gruppo. Dopo Inntal Öst il tempo è diventato più brutto, si è però limitato solo ad essere nuvoloso, nulla di tragico. Nel tratto dopo Monaco l’autostrada era buffissima, aveva l’asfalto irregolare e si saltellava da matti. Faceva ridere. Bruno in questo tratto è rimasto dietro ad un mezzo lento e non aveva nessuna intenzione di passarlo, così l’ho passato io. Dopo un po’ mi ha passata Cri ed Asa ci ha raggiunti. Noi tre siamo rimasti davanti finché Asa è andato in riserva. Allora, rallentando, abbiamo scoperto che Bruno e gli altri erano poco dietro di noi. Bruno ha ripreso in mano la situazione e siamo usciti dall’autostrada per fare benza. Nel primo paese abbiamo trovato il distributore di una vecchietta sclerotica che voleva mandarci via perché non aveva benzina a 98 Oktan. Cri è andato oltre ma noi altri siamo rimasti a dispetto della vecchia. Nel paesello (col suo albero della cuccagna bavarese, bianco e azzurro) c’erano dei curiosi che sbirciavano dalla finestra ed una Frau addirittura è venuta a farci una foto! Da lì a Innernzell mancavano circa 55 km, di cui una ventina in strada normale. Già mentre facevamo benza cadevano minuscoli fiocchi di neve, poi imbruniva, così sulla strada normale abbiamo rallentato. Finalmente alle 18.00 siamo arrivati davanti alla Gasthaus. Aveva il piazzale ghiacciato ed io ero terrorizzata, ciononostante non sono caduta. Ho scaricato la moto, l’ho coperta ed ho preso possesso di una doppia per me e Cri, così è stato risolto anche il problema notturno del fumo (avevo paura di finire in camera con un fumatore). Intanto qualcuno si era perso: Sauro ed il suo amico erano andati in tenda, Mirko pure, Sancho invece era andato dritto per Passau. Per fortuna ha ritrovato la strada ed è arrivato alle 18.30. Insomma, appena arrivati in camera ci siamo fatti una bella doccia calda. Siamo scesi di sotto per andare a cena; avevamo tutti delle gran facce stravolte, bianche e rosse. Mentre aspettavamo di andare, oltre a chiacchierare con gli altri, ho telefonato ai miei per dire a mio padre che ero a Modena Nord. Per cenare siamo andati nella Gasthaus dall’altra parte del paese. A tavola ero in una posizione così sfigata che sono stata tra gli ultimi a ricevere il mio piatto di Pommes frites und Wienerschnitzel. Mentre mangiavamo avevo notato delle vesciche sui palmi delle mani di Alberto: si era scottato con le manopole riscaldabili. No comment. Raccontava poi che anche lui ed un suo amico pensavano, come molti, che “ausfahrt” fosse un paese e l’hanno cercato sulla cartina! In Gasthaus Cri e Asa avevano manifestato l’intenzione di andare al raduno, che poi hanno mantenuto con mio sommo dispiacere perché volevo dormire senza essere svegliata. Cri si è spogliato nell’ingresso per non accendere la luce della camera, ciononostante mi sono svegliata e ne ho approfittato per togliermi il pigiama perché avevo un caldo della madonna coi “fruhstuck”.

Relazione di viaggio del giorno sabato
1 febbraio 1997
Questa mattina mi sono svegliata perché Cri stava chiacchierando in terrazza con Mirko. Mi sono vestita e sono andata a fare colazione, fondamentale sottolineare che c’era il Weißbröt. Dopo la colazione sono andata a vedere come stava la mia motina: si è accesa al secondo tentativo, meglio del solito! Solo che dopo un po’ che era accesa con l’aria tirata non teneva il minimo allora le sono rimasta sopra per tenere il gas aperto ed ho fatto da starter. Quando è stato il momento di andare Bruno, molto gentilmente, mi ha spostato la moto sulla strada, perché nel piazzale c’era ancora ghiaccio ed io non mi fidavo a spostarla da sola. Il Dr Big si è acceso coi cavi. Uzzo Nicola, il furbo che l’ultima volta che ha usato la moto è stato sei mesi fa per andare a Pantelleria e ieri mattina non aveva il pieno fatto, ha dovuto accendere una R 80 GS in discesa e Cri gli ha prestato tre etti d’olio. Mentre andavamo in là ci siamo dovuti fermare perché Uzzo era finito nel fosso con la neve fino ai cilindri. Bruno ed Alberto l’hanno aiutato a venire fuori ma, secondo me, ci è andato di proposito. Anche Cri ci è andato di proposito ma è uscito da sé. Un pezzo di strada che va da Solla a Loh, normalmente aperta al traffico, era chiusa in occasione del raduno, per fare un vialetto d’entrata ed un parcheggio per le moto. Io ho messo la moto nel primo buco che ho visto e l’ho legata, poi sono salita con cri, che voleva entrare al raduno in moto con la catena. C’era già un sacco di roba da vedere solo nel vialetto, se il buon giorno si vede dal mattino… Tra tutte le moto parcheggiate nel vialetto ho riconosciuto il VT 500 del ragazzo di VR che c’era al Winterbikers con la microsaldatrice; aveva però un parabrezza diverso, cosa che mi ha creato un dubbio ma una moto così non confonde. Sono scesa dall’XL perché volevo fotografare qualcosa, abbiamo fatto tre rullini da 36 di foto. Quando siamo stati all’entrata (avevamo già preso gli altri da un po’) Cri ha messo su la catena, solo che da solo non ce la faceva allora si è fatto aiutare da due crucchi incuriositi e volonterosi. Dopo l’iscrizione (ci siamo fatti fare il timbro del raduno sul libretto del DLF, grandioso!) siamo ovviamente entrati. È bellissimo. Vorrei che fosse sempre così la vita. Abbiamo iniziato a curiosare dalla “via principale”, quella dritta davanti all’entrata. Dire quello che abbiamo visto è un compito che lascio alle nostre (bruttine) foto. Una non è venuta, avrebbe dovuto ritrarre una moto con due pedane nella parte destra, sulla pedana più avanzata c’era una gamba finta! È inutile voler dire tutto il resto, tanto vale raccontare solo aneddoti. C’erano una marea di XT, XL, e bicilindrici BMW. Insomma, siamo andati verso la buca ed abbiamo beccato Zardi, così siamo scesi zu sammen. Cri è sceso in moto. Nella buca abbiamo trovato gli altri che chiacchieravano, abbiamo comprato gadgets (c’erano le mutande con le marche di moto, anche mutande nere da donna Ducati…) poi Cri si è cimentato nella salita al centro del raduno. Gli è piaciuta così tanto che è ridisceso per risalire. Gli piaceva molto la tenuta della gomma dietro con la catena. C’era anche un suonato di VI con un Benelli 125 smarmittato ed un cappello a cilindro che saliva e scendeva facendo un gran casino. C’era anche un minitrike che faceva il suo numero. Salendo ho fatto una foto alla moto sega BMW senza suscitare le ire di nessuno. Uno di noi è stato scoperto ed è stato minacciato con l’accetta. Lì nel raduno c’era chi con un martello picchiava della polvere da sparo facendo dei gran ciocchi. Altri invece accendevano razzetti o fischioni. Questi ultimi erano pericolosi perché delle volte stavano in basso. Mentre gli altri mangiavano io e Cri siamo andati in giro per moto. Abbiamo trovato quelli di Savigno che ci hanno detto che uno dei Dregh con Dominator rosso era passato a salutarli, allora siamo andati all’Imbiß da Bruno per dirglielo ed infatti c’era già Asa. Cri si è fermato con gli altri, io invece sono andata nell’accampamento di fianco all’Imbiß per vedere moto. Dei crucchi breschi intorno ad un bivacco mi hanno chiamata con loro ed uno di loro mi ha offerto una Löwenbräu e quando gli ho detto che bevevo solo cioccolata calda e coca cola si è scandalizzato. Così ha provato ad offrirmi del Jack Daniel’s ma ho di nuovo rifiutato. Mentre parlavo con questi, i due di GE che avevo incontrato a Inntal Öst si sono uniti alla “conversazione”. Parlavamo tedesco misto inglese, solo che veniva fuori un caos tremendo. Poi siccome io non so bene la pronuncia del tedesco, il poco che riuscivo a dire in questa lingua veniva capito a metà. Un casino. I crucchi mi hanno presa in giro spudoratamente anche se non ho capito una parola (Asa rideva di gusto) e per vendetta il tipo di GE li ha sfottuti un po’ dicendo che a guidare sono piantati perché sono breschi di serie. Il tedesco ci ha fatto vedere il suo modo per bere una lattina di birra: ha tirato fuori un coltellaccio con 20 cm di lama, ha fatto un buco nella lattina in basso, ci ha appoggiato la bocca, con una mano l’ha aperta e con l’altra la stringeva. L’ha vuotata dopo mezzo minuto e rutto libero. Gli ho chiesto che moto avesse: una R75 del 1972 neanche troppo gitanata. Abbiamo tentato di farci dire da dove venivano ma abbiamo capito solo che si tratta di un paese vicino a Monaco famoso per la birra (ce ne fosse uno solo!!!). Prima di congedarci, visto che uno dei due tipi di GE raccontava che a Inntal Öst aveva parlato con uno di noi che ha l’Africa Twin abbiamo pensato che fosse Bruno, in realtà era Leonardo (il fiorentino) e i due tedeschi ci hanno detto di salutarci Bruno con l’Africa Twin e di chiamarsi Heinz und Helmut ma Bruno non li conosce. Per salutarmi mi hanno detto: - Ciao bella.-. Abbiamo poi raggiunto il gruppo per vedere la parte a destra dell’entrata insieme anche se ci siamo persi di vista subito. Noi guardavamo tutto quanto fosse strano, cioè la gran parte dei mezzi ed a quelli che meritavano abbiamo fatto uno stampone. Siamo scesi per un viottolo ripido e ghiacciato. C’erano quattro temerari che scendevano da lì in slittino. In fondo alla discesa Bruno e Bobo erano fermi presso la tenda di un loro amico, Cri e Asa sono rimasti lì mentre io ho visto il tipo di VR con il microsaldatore e sono andata a salutarlo, anche se ho ricevuto un’accoglienza freddina. Stava facendo vedere ad un suo amico la stufina che usava per scaldare la tenda. Noi cinque siamo scesi in buca ed abbiamo raggiunto gli altri. Qui c’era un crucco che dava spettacolo come poteva: aveva un guanto di lattice intorno alla testa e, prendendo aria dalla bocca, lo gonfiava col naso! Un suo amico glie lo ha forato. Dalla buca siamo saliti per una stradina parallela a quella da cui siamo scesi ed era parecchio ghiacciata. Infatti c’era gente che ruzzolava ed uno in piedi sopra una moto alzava un cartello con un numero per dare il voto alla caduta. Quando siamo saliti del tutto siamo usciti a vedere le moto sulla strada. Io e Cri siamo andati a vedere quelle a sinistra dell’entrata perché le altre le avevamo già viste. C’era un K100RT con 169000 km. Poi siamo andato dall’altra parte ed abbiamo raggiunto gli altri e li abbiamo passati. Loro hanno detto di aver visto un R1100RT con targa spagnola con 69000 km, un kilometraggio impressionante per una moto così giovane. Cri si è fermato con Asa, io ho tirato dritto verso la mia moto per togliermi lo zaino perché mi aveva rotto la schiena. Cri mi ha raggiunta così abbiamo cambiato posto alla mia motina, avvicinandola all’entrata del raduno. Io e lui siamo andati in un Imbiß sulla strada poi siamo andati dagli altri che tornavano in Gasthaus, tranne Asa. Noi tre siamo rientrati a finire di vedere il raduno, la parte a sinistra dell’entrata che non avevamo ancora visto bene. Altri tedeschi intorno al loro bivacco si sono messi a parlare con noi; con questi ho fatto una mezza figuraccia perché nel raccontargli dove noi andiamo quando facciamo dei giri in moto gli ho menzionato il passo dello Stelvio in tedesco, solo che ho pronunciato “stilfsergioch” allora uno di loro mi ha corretta dicendo “stilfserioch”. Abbiamo fatto un giretto e siamo tornati alla Gasthaus. Ciò mi ha fatto chiaramente capire che l’Elefantentreffen va fatto in tenda. Il raduno dura da venerdì a domenica, noi siamo rimasti lì dalle 9.30 alle 18.00, troppo poco per goderselo tutto per bene. Alle 18.30eravamo già in camera a cambiarci, poi siamo scesi a chiacchierare. Alberto ha fatto firmare a tutti ila maglietta dell’Elefante che portava a casa come ricordo per la Motoservices. Menù per cena: Wienerschnitzel mit Pommes frites, solo che anche stasera ero in una posizione così sfigata che dalla mia porzione in poi non c’erano più patatine! Uno scandalo! Io vado in Germania anche per mangiare quelle, visto che le fanno di un'altra, e loro non se ne riforniscono (forse le ha finite l’ingegnere).Che sfiga! Dopo cena hanno chiesto al fiorentino di cantare qualcosa in toscano e lui ha cantato L’INNO DEL CORPO SCIOLTO: lo sapevo meglio io di lui. Alberto mi aveva detto che mi avrebbero fatto un brindisi ma lo hanno fatto, giustamente, a Bruno, l’organizzatore. Però ormai che me lo aveva detto lo volevo anch’io. Alle 23 siamo andati in branda.

Relazione di viaggio del giorno domenica
2 febbraio 1997
Questa mattina sveglia alle ore 7.20, alle 7.25 qualcuno è passato per il corridoio orlando: - SVEGLIA!-. Io mi stavo alzando in quel momento e c’erano già altri che erano nel piazzale ad accendere i mezzi. Ci siamo vestiti, abbiamo fatto colazione ed ho provato ad accendere la moto: morta. Questa mattina la macchina di Servalli ha acceso: River, R80GS, Dr Big, Guzzi, K100RS, Dominator e Transalp. Un macello! Se vado in tendo prendo la batteria a dormire con me. I “ ragazzi di BS con le Yamaha ed il fiorentino con l’Africa 650 sono partiti subito per i fatti loro. Servalli idem. Noi, il gruppo folto, siamo partiti verso le 9.00. Poco dopo essere entrati in Autobahn Asa è rimasto in riserva, così ho passato tutti per raggiungere Bruno, in modo da dirgli di cercare un benzinaio. In un paese abbiamo fatto benza ed ho spedito la cartolina a Oby. Abbiamo ripreso il viaggio, alcuni di noi hanno lasciato il gruppo originario per seguire altri italiani che tornavano a casa (il solito Uzzo ed un altro). Noi superstiti abbiamo continuato per la nostra strada, durante la quale ci sono stati problemi alla Yamaha di Sauro. Circa ogni 30 km si fermava in corsia d’emergenza per problemi d’impianto elettrico. Il tipo che era su con lui è andato sul Venture del donatore di sangue (aveva anche il CB quella moto, sembrava l’esercito della salvezza). Ci siamo fermati altre 2 o 3 volte, all’ultima delle quali Tullini e quello con l’R1100GS sono partiti a ritmo BMW verso BO. A Monaco abbiamo fatto una consistente sosta in autogrill per fare benza, mangiare e soprattutto Cri ha provato ad aggiustare un po’ la moto di Sauro. Questi ha chiesto la suo passeggero di fare il pieno alla moto dandogli il serbatoio in mano, ma non credo abbia fatto benza così perché dopo l’ho visto spingere la moto intera verso le pompe. Spaventati dal ritardo che potevano provocare i problemi del Tenerè di Sauro, Cacius, Bobo e Sgargi ci hanno salutati qui. Cri mi ha fatto notare che quest’ultimo aveva una visiera attaccata alla mentoniera , in modo da ripararsi dal freddo. Io avevo visto qualcosa di strano ma non mi ero posta il quesito. Li abbiamo ritrovati in autostrada un po’ prima dell’Europabrucke. Alla prima stazione di servizio dolo il Brennero ci siamo fermati a pranzare. Bruno ed altri sono partiti un po’ prima di me, Cri, Sauro, Sancho e Asa ma li abbiamo raggiunti senza problemi. Nell’area di servizio vicino a VR abbiamo salutato il tipo col Dr Big e l’ingegnere col Guzzi, che aveva una telecamera e qualcosa ha filmato. Da qui i rimasti si sono dati la punta dopo il casello di Borgo Panigale. In questo tratto di A22 temevo ci fosse la nebbia invece niente, per fortuna. Meteorologicamente non potevamo beccare tempo migliore. Dulcis in fundo: c’era sciopero dei casellanti. Questo viaggio non poteva andare meglio. All’uscita foto di gruppo e saluti generali. Come consueto, io e Cri in via Stalingrado abbiamo fatto la ripresa a tutti i semafori. A quello di via Casoni ho impennato per la prima volta in vita mia! Si è alzata poco, forse 10 cm ma così ho finito in bellezza un fine settimana di per sé stupendo.

Borgo Panigale = casello di Bologna
Cri = mio ragazzo di allora
Pioppa = prima area di servizio in direzione Modena
Modena nord = mio padre diceva che non sarei andata oltre
Fruhstuck = soprannome che avevo dato ai piumoni tedeschi
Autobahn = autostrada in tedesco
Weißbrot = pane bianco, buono come il nostro, non terribile come il pane nero
XL = Honda 500, moto di Cri
Zu sammen = insieme in tedesco
Motosega BMW = R80GS con una sega circolare al posto della ruota dietro, se ne usufruisce a pagamento per tagliare la legna, per fotografarla vogliono 1 DM (mezzo euro)
Imbiß = spuntino in tedesco, è scritto sull'insegna della baracchina che vende i wurstel e la birra
Stampone = foto
Moto Services = officina specializzata BMW di Bologna
PS: il nostro gruppo è composto da circa 30 moto

Gianni F
04-11-2015, 21:15
Assolutamente fantastico.

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ValeChiaru
05-11-2015, 08:38
R72 li conosco eccome solo che loro sono dei Guru e non vorrei essere di intralcio, loro sono così abituati che ci vanno ad occhi chiusi.
Per ora dovremmo essere in 2, lui ha dimestichezza di tende ecc, io molto spirito di adattamento.
Grazie per il consiglio, ma sto leggendo il 3D e faccio tesoro di tutte le nozioni esposte.
Mi sembra di capire che agli stivali da moto in goretex (tcx) è nettanente migliore una coppia di scarponi seri da montagna, hanno la pianta più alta e sono più robusti.
Ma di qui di Qde chi va? Perché non stilare una lista con la località di partenza?
P.s. Sarei tentato di rimontare le Karoo2 a questo punto.

AlexK100RS
11-11-2015, 17:18
Signori, io appoggio fortemente la creazione di una lista partenze! Servirebbe moltissimo per chi non ha un gruppo (come me) anche solo per capire chi contattare direttamente per poi mettersi d'accordo negli ultimi giorni.
Propongo una tabella:
NOME || LUOGO PARTENZA || GIORNO E ORA PARTENZA || GIORNO E ORA RITORNO || TEL(volendo)
Si potrebbe fare un'altro thread dove postare unicamente questa tabella e ognuno degli interessati la ri-posta aggiungendosi.
Cosa ne pensate? Se qualcuno tra i moderatori mi da l'OK, mi occupo di far partire la cosa.

Gioxx
11-11-2015, 17:24
Un sunto?.....:lol::lol:

Un bacio SuperWanda.

ValeChiaru
12-11-2015, 09:27
Sinceramente cercherei consigli anche su cosa portare (cibo, bevande, cose fondamentali là ecc). Chi ci è stato penso sia fondamentale che ci indirizzi, non penso sarà una passeggiata quindi ogni singolo consiglio, anche quello più banale, per chi come me non c'è mai stato, sarà prezioso e gradito.
Alexk noi per esempio potremmo trovarci a Modena e salire insieme.

Someone
12-11-2015, 09:53
Mhhhh...il cibo si trova in loco e da bere anche (non proprio "gourmet" in fossa, ma va benissimo). Di fondamentale c'è tutto e niente, se stai in fossa non ti cambi nemmeno le mutande, importantissimo è solo il sacco a pelo e la paglia da metterci sotto (che vendono sul posto se non arrivate troppo tardi). Per esperienza personale, le moto tendono a non ripartire tutte...candele di ricambio e cavi per la batteria io li ho portati e sono serviti. Qualche cavo di ricambio (accelleratore e frizione se non è idraulica), un kit per le forature, nastro americano, fascette e fil di ferro.

Dayno
12-11-2015, 10:57
Più che altro bisognerà portarsi il fegato di scorta!!🍺🍺🍺🍺🍺

R1100S

ValeChiaru
12-11-2015, 11:36
Grazie jean.. Resta da decidere le gomme, i 3D sono pieni di vecchie discussioni.. Premesso che mi farò anche io le catene artigianali con velcro ecc, vedo per cosa optare.

Someone
12-11-2015, 11:47
Ascolta un bischero: più da fuoristrada (tassellate) possibile
Quanto al bere, anche se c'è un servizio anti-congelamento, vedete di non addormentarvi sulla neve

ValeChiaru
12-11-2015, 12:10
ok grazie, infatti avevo letto che le catene in tal caso sarebbero una cosa in più.. Dovendole comprare nuove (le gomme) un modello vale l' altro, ma preferisco affidarmi a chi ci è già stato prima di leggere centinaia di pagine fuorvianti. Vorrei puntate solo alla sicurezza e meno alla comodità in autostrada.

P.s per il bere sarà un casino, adoro mangiare ma bere per niente.

rsonsini
12-11-2015, 12:54
[...]quindi ogni singolo consiglio, anche quello più banale, per chi come me non c'è mai stato, sarà prezioso e gradito.
[...]


ti dico una cosa a cui non avevo minimamente pensato la prima volta che ho dormito in fossa:
Portati un cappello e dei guanti non da moto, per quando stai in fossa.


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Someone
12-11-2015, 12:58
P.s per il bere sarà un casino, adoro mangiare ma bere per niente.

L'acqua (gassata) in Germania costa quanto (a volte di più) della birra...:lol:

ValeChiaru
12-11-2015, 14:46
L'acqua costa più della benzina, purtroppo già lo so..
Dico io, partire con le borse laterali è inevitabile, ma non si rischia di rendere la moto meno maneggevole?
Scusate le domande stupide ma partire impreparato penso sia più sciocco che non fare semplici domande.

ValeChiaru
18-11-2015, 17:39
Novità?
Facciamo la lista dei partecipanti?

Gioxx
18-11-2015, 17:50
Io gli ultimi 4 li ho fatti con le sportsmart....finite solitamente.

mokko
18-11-2015, 17:58
ciapa!

La sveglia suona alle quattro e mezzo di mattina, fuori ci sono 5 gradi sottozero….mi vesto a strati come previsto (sottomuta da sub, pantaloni termici e tuta imbottita, maglia termica, due pile, piumino e giacca imbottita), smadonno un po’ con sottocasco e collare antifreddo, due paia di guanti e sono in giardino. Penso che sarebbe buffo se la moto non partisse, ma l’xtx non fa una piega e si scalda nel buio. Parto, in giro, ovviamente, non c’è nessuno. Arrivo alla fortezza alle cinque e mezzo, quelli con cui ho fissato sono tutti lì e si parte verso aglio, dove faremo “gruppo”. Mi fa persino caldo. Arriviamo all’area di servizio e c’è la prima notizia: La harley di enzo non è partita, se riuscirà a rimediare ci raggiungerà più tardi. Eccoci qui dunque, un sidecar dnepr, 4 bmw, 5 yamaha (tra cui due r1!), un ducati ed un kawa. Via che si và. Arriviamo al brennero con solo le soste benzina, il tempo è brutto, sempre 5 sottozero, ma non nevica. Acquisto della vignette per l’autostrada e via in austria. Comincia a nevicare. Ci fermiamo a mangiare e ripartiamo veloci. Nevica sempre di più. Siamo in germania, nei presi di monaco. Ad un certo punto ci fermiamo perché sia chiaro a tutti che tra 5 km c’è una deviazione, ripartiamo, arriviamo alla deviazione e gianni (xt 1988) non c’è più……proviamo a chiamarlo, non risponde. Nevica da pazzi. Passa il tempo, una moto accosta “e’ con voi il ragazzo con l’xt? Sta arrivando a piedi”. E gianni compare. Dietro ha una macchina della polizia che sorveglia che non si fermi a ingombrare la corsia d’emergenza (mah). Lo tiriamo fuori dall’autostrada. Non arriva corrente alla candela, sono le 16, io vado a cercare un meccanico, altri cercano un albergo. Il meccanico non c’è, l’albergo sì, lasciamo lì la moto ed andiamo a riscaldarci un po’. Gianni vuole tornare a casa in treno, cerchiamo di convincerlo che può venire dietro a qualcuno di noi. Il morale nonostante tutto è alto. E a cena arriverà anche enzo, ha cambiato la batteria dell’harley che ora canta che è un piacere e si è fatto 600 km da solo, sotto la neve.

Giorno 2
sveglia, colazione, ci siamo messi d’accordo con l’albergatrice per lasciare l’xt nel suo garage e dunque andiamo a prenderla. E’ coperta di neve, una pedalata così tanto per provare e…….cazzo, parte subito. Vai vai che non era nulla, hai visto, dai che andiamo tutti e via sotto la neve. Fa un freddo porco, dobbiamo fare “solo” 300 km…… il tempo passa, gianni è davanti quando la sua moto ammutolisce di nuovo. Stavolta però abbiamo capito che è la neve che bagna qualcosa. Leo, che è meccanico, baratta una prostituta per una notte se riuscirà a far ripartire l’xt. Smonta tutto, ingrassa tutto e chiude tutti componenti elettrici in una busta sotto al serbatoio…..suspance, una pedalata e via, siamo di nuovo in strada. Non ha mai smesso di nevicare da stamani. Si esce dall’autostrada, non manca tanto, benzina, pranzo saltato, gli elefanti sono vicini. Arriviamo ad un bivio, si arriva da tutte e due le parti, da una parte c’è un po’ più di salita, ma sono tre km meno, decidiamo di passare di lì. La neve sulla strada è sempre di più, procediamo piedi a terra, un incrocio, la kawa è a terra, cazzo. Non facciamo in tempo a ragionare che và giù anche l’harley…. E’ tutta una lastra di ghiaccio. Decidiamo di tornare indietro, ma c’è la salita da rifare. Le r1 hanno delle cinghiette chiodate fatte a casa e vanno su per prime, io passo una cinghia da tapparelle sulla posteriore e, piano piano, vado su. Cade una bmw con l’unica passeggera a bordo, cade una delle yamaha e alla fine ritroviamo l’asfalto. Si arriva al parcheggio del raduno, si parcheggia in un concessionario renault e si và nella “fossa”. Cosa e chi c’è dentro più o meno lo sapete tutti, ma non è descrivibile….montiamo le tende e poi salutiamo chi resterà lì stanotte. Torniamo su a piedi e…la strada è tutta innevata. Un casino, vi dico solo che per fare 9 km impiegherò un ora e 50, cadendo una volta sola e facendo un sacco di strada a spinta. Il side nel frattempo si è fermato e lo lasciamo a bordo strada. Penso che sono un coglione, che ho famiglia, che devo lavorare e che non posso farmi male. Mi girano a bestia. Arrivo all’albergo e lascio la moto fuori. Cena e a letto.

Giorno 3
i cattivi pensieri se ne sono andati. In compenso sulla moto c’è mezzo metro di neve e ovviamente, come altre, non parte. Smonto la candela, la pulisco, dai cuccioletta che c’è da tornare a casa….e lei borbottando si avvia. Fra noi che facciamo bricolage (il side viene rimesso in moto da uno spazzaneve) e quelli che devono tornare dalla fossa, si parte a mezzogiorno. Nevica sempre. L’autostrada è tutta innevata. Pranzo in un’area di servizio, poi alle tre cerchiamo un’uscita. Solito problema, appena fuori dall’autostrada la neve è veramente troppa e non si riesce ad andare avanti. Lapo cade con il bmw e cretta un coperchio testa. La bmw comincia perdere olio, ma reggerà fino alla fine. Un automobilista ci dice che più avanti non si passa. Rientriamo in autostrada, ma è impossibile e usciamo allo svincolo seguente….siamo in montagna. C’è una seggiovia e gli ultimi sciatori che tornano in albergo. Fermo due ragazze e chiedo loro dove trovare da dormire. Lasciamo le moto davanti all’impianto, prendiamo il side e cerchiamo sto albergo 2 km più giù. La signora, gentilissima, ci ospita un po’ nel suo hotel e ci trova altri posti in quello davanti. Anche per stanotte è fatta. Cena e a letto. Nevicherà tutta la notte….

Giorno 4
ci svegliamo presto e siamo subito alle moto (anche perché sono davanti alla seggiovia e non vorrei ce le “spostassero”, chessò, col gatto delle nevi). Due serrature congelate si rimediano con l’accendino, il tdm però non parte. Nessuno ci aiuta finche non arriva una macchina di treviso e ci mette a disposizione la sua batteria. Siamo di nuovo in pista. Nevica, ma la strada è sgombra. Altra tempesta di neve, ma ormai non ce ne frega più nulla. Rientriamo in italia e ci dicono che la bologna/ firenze è bloccata per neve. Ci fanno una pippa. Infatti passiamo lo stesso, in questi giorni abbiamo visto ben di peggio, e alle sei sono a casa.

Considerazioni
oggi ero a cercare su google “gomme da neve moto”…..non so se ho reso l’idea….
respect!!!

aigor73
18-11-2015, 18:03
http://images.tapatalk-cdn.com/15/11/18/93f359435980b4461f2403d0f286321d.jpg

Anno 2003 ;)

Inviato da Me che sono io.....!

Karlo1200S
18-11-2015, 22:05
2 Elefanten con tassellate M+S (GS - Karoo 2, e RT LC - Goldentyre), utili con la RT al ritorno in prossimità di Roma. Strade sempre pulite (segui il Meteo de La7 alle 7,50 circa) tranne verso/da l'albergo in periferia di Monaco e per arrivare in Buca.....


Sulla RT erano montante le Goldentyre GT201? Come vanno su asfalto? Pensavo di montarle come gomme invernali sull'Rt ed eventualmente per l'Elefanten...

Karlo1200S
18-11-2015, 22:36
Le Pirelli Scorpion Trial II potrebbero essere una valida alternativa o sono troppo stradali?

Someone
19-11-2015, 09:40
Le Pirelli Scorpion Trial II potrebbero essere una valida alternativa o sono troppo stradali?

Ascolta un bischero: più da fuoristrada (tassellate) possibile

Karlo...poi non dire che non te l'avevamo detto ;)

ValeChiaru
19-11-2015, 09:56
Ci sono molti pareri discordanti per il discorso gomme, in molti temono l'acqua e vorrebbero affidarsi ad un disegno stradale (magari muniti di catene), ma personalmente ritengo sia più ponderata l' idea di un bel tassellone, tanto l' andatura autostradale sarà tranquilla (me ne frego del comfort), qualora andrei ancora più piano, ma una volta là mi sentirei più tranquillo.

Comunque inizierei la lista fittizia:
-Valechiaru (Valentino), partenza presto venerdì 29- Pistoia

P.s. L' itinerario migliore sarebbe dal Brennero?

Gioxx
19-11-2015, 10:04
Dipende dal meteo, Tarvisio molto meglio a volte.

ValeChiaru
19-11-2015, 10:11
Infatti è uno dei 2 itinerari che dà Google Maps ma in rete non trovo 3D sulla strada fatta da chi ci è stato.

Gioxx
19-11-2015, 10:18
Bah non che ce ne siano tante se vuoi andarci velocemente, io solitamente salgo per il Brennero lasciando l'autostrada a Rosenheim e facendo tutta normale fino a Solla, al rientro invece faccio i Tauri quindi strada normale fino a Salisburgo e poi autostrada.

ValeChiaru
19-11-2015, 11:32
Potrei sapere come mai la scelta di questi tragitti (extra autostrade)? Risparmio di tempo? Strade paesaggistiche?

Gioxx
19-11-2015, 11:41
Di fondo preferisco evitare le autostrade, discorso diverso se nevica allora sono costretto a fare l'autostrada dove solitamente è più seguita dai mezzi spalaneve.
Da Rosenhaim a Solla è anche paesagisticamente piacevole.

Karlo1200S
19-11-2015, 11:43
Karlo...poi non dire che non te l'avevamo detto ;)

Si, ma mi piacerebbe sapere come va un rt1200 con le Goldentyre...:confused:

Gioxx
19-11-2015, 12:00
Anche se a volte anche le autostrade non son pulitissime.:lol::lol:


http://oi66.tinypic.com/so1t7c.jpg

chribu
19-11-2015, 12:07
anche se a volte anche le autostrade non son pulitissime.:lol::lol:




che figata non vedo l'oraaaaa :d:d:d

ValeChiaru
19-11-2015, 12:34
È quello che ho pensato anche io, sperando di poter dire lo stesso se ci dovessimo finire.

chribu
19-11-2015, 12:57
io sono attrezzato così (il GS rimane a casa ;););) )

http://i67.tinypic.com/29prt49.jpg

ValeChiaru
19-11-2015, 13:45
Ma sono prodotte da te quelle catene? Hanno anche il bordo antigraffio.

chribu
19-11-2015, 14:24
Ma sono prodotte da te quelle catene? Hanno anche il bordo antigraffio.
no, sono normalissime catene di Fiat Bravo...

jocanguro
19-11-2015, 16:46
Troppo forti ... bravi , vi leggo volentieri !!!
ma siete matti ... io sono uno di quelli che preferisce il calduccio .. e poi sono abituato al clima romano, anche solo arrivare in padana di inverno ... me moro di freddo....:lol:;);)


comunque , bellissimi i racconti all'inizio del thread di jeanmancailgas ... divertenti e veloci ... rendono bene !!:D:D

Someone
19-11-2015, 17:05
Grazie Jo...

steu369
19-11-2015, 19:08
la passeggiata l'ho fatta diverse volte,come pure il vecchio elefanten e il pinguino.
un minimo di preparazione specie per guanti,moffole,calze,stivali etc è ovviamente necessario.
ma piu il tempo passa piu vedo marziani.
ache se il viaggio nella maggioranza dei casi è solo fantasia.
armatevi e partite.poche seghe.
sono esperienze che si portano dentro.

il franz
19-11-2015, 20:34
Tenete sempre presente che è un attimo che il meteo vi fa lo scherzone :-)

http://oi65.tinypic.com/w0dgo.jpg

Dayno
19-11-2015, 21:38
Ei Franz! Tu quale sei dei due? Quello con la maglia rossa o bianca?

R1100S

il franz
19-11-2015, 21:40
Rossa :-) 14°C se non ricordo male

Dayno
19-11-2015, 21:45
👍almeno ti riconosco...😜

R1100S

Dayno
19-11-2015, 21:48
...insomma tu sei sempre intenzionato alla situazione comoda e calda?
io sono in dubbio... soprattutto perché per il momento non ho ancora rimediato una tenda con i controcazzi. ...😕

R1100S

ValeChiaru
19-11-2015, 22:23
Io per il momento ho acquistato un signor sacco a pelo, per la tenda mi affido ad un amico che dice di averla.
Di cosa si dovrebbe tener conto per acquistarne una a modo? Ovviamente che sia comoda da portare in moto.
Ma in quella foto di 2 anni fa neve zero???

Comunque pensavo alle coperte da neve, di quelle per auto che non sono omologate in Italia ma molto efficienti; potrebbero essere usate facilmente in moto essendo un tessuto morbido e leggero.

Karlo1200S
19-11-2015, 23:35
queste come vi sembrano?
http://www.ebay.it/itm/CLIPNGRIP-X-MOTO-BMW-ANTISLITTAMENTO-NO-CATENE-NEVE-MADE-IN-ITALY-/401016320365?hash=item5d5e6f716d:g:qCUAAOSwT5tWK1l 4

ValeChiaru
19-11-2015, 23:52
Non sembrano male ma già che ci sono opterei per qualcosa di più "aggressivo", come i video con catene e velcro fai da te.

Queste della Winderlich costano uno sproposito: http://vi.raptor.ebaydesc.com/ws/eBayISAPI.dll?ViewItemDescV4&item=401016320365&category=40278&pm=1&ds=0&t=1447973283137

ValeChiaru
15-12-2015, 13:20
Riesumiamo? Così vediamo se allento la presa della scimmia che ormai da settimane mi attanaglia.
Sacco a pelo, bricchi e Karoo pronte, mancano solo altre sciocchezze quali materassino, cibaria varia ecc.

Facciamo un censimento di chi va e da dove parte?

EnricoSL900
16-12-2015, 00:11
Di questo passo sarà il caso che quest'anno vi portiate il costume da bagno e la crema solare... :lol:

tigro
16-12-2015, 08:08
io c'è

sicuramente, come ogni anno, avrò modo di incontrare Il Franz, per strada, in fossa,a pranzo in Rep. Ceca od al più al solito distributore post/pre autostrada austriaca....

THE BEAK
16-12-2015, 08:50
Con il fango al raduno è davvero una porcheria
100 volte meglio 2metri di neve


 🇬🇪

sandren
16-12-2015, 12:51
Esatto, se c'è fango è una rottura di coions immane

il franz
16-12-2015, 15:30
sicuramente, come ogni anno, avrò modo di incontrare Il Franz, per strada, in fossa,a pranzo in Rep. Ceca od al più al solito distributore

Caro Tigro, in effetti non c'è anno che, almeno una volta, non ci si veda lungo la strada o in qualche locanda.

E' sempre un piacere! :)

ValeChiaru
16-12-2015, 15:36
A me piacerebbe "riconoscere" quelli di Qde all' elefante o per strada, da qui la mia idea di fare un resoconto di quanti di noi andranno su..
Cavolo però se mi dite così mi sfatare il mito dell' elefante, lo preferirei con la neve, nemmeno poca a dire il vero.

il franz
16-12-2015, 16:31
Per scoprire se è uno di QdE è facile... prova a sorpassarlo.
Comunque ti lascio la sagoma della mia moto così mi riconosci :-)
http://img203.imagevenue.com/img.php?image=027970582_a_122_38lo.jpg

Someone
16-12-2015, 17:54
Franz...interessantissima la signorina ignuda che mi chiede di chattare con lei apparsa a fianco della tua moto :lol::lol::lol:

il franz
16-12-2015, 18:12
Urka... a me non succede... mi sa che è collegato dai siti che si visionano più frequentemente.
Comunque imagevenue... non mi sembra una roba sconcia... bho...

Bugio
16-12-2015, 18:13
Ah ah ah appena successo pure a me...
Il bello che non riuscivo a capire da dove venivano i rumori di sottofondo...:lol:

Someone
16-12-2015, 18:16
... mi sa che è collegato dai siti che si visionano più frequentemente...

Si...da quelli che visioni tu più frequentemente...diglielo Bugio! :lol::lol::lol:

Bugio
16-12-2015, 18:25
Si si ! :lol::confused:

frank50
16-12-2015, 21:06
se le gambe mi reggono e non mi costa n botto preparare l'APEPiaggio 50cc (modificato) vengo con questo, dopo 2 Elefanti con fango '13 e neve '15 in GS e RT LC. 4 giorni a salire ed altrettanti a scendere. Magari è una stronzata ma l'idea mi attizza

Dayno
16-12-2015, 22:40
Cazzo ragazzi oggi ho pagato 750 euro di condominio e 250 di tasi! E devo dire che mi hanno messo in crisi con l'ET !
Spero che non dover rinunciare!
Che rodimento!
...ma ancora non è detta l'ultima!
Ho bisogno di incoraggiamento! Ditemi che riuscirò comunque a venire su!
...che palle!

R1100S

il franz
17-12-2015, 01:13
Si...da quelli che visioni tu più frequentemente...diglielo Bugio! :lol::lol::lol:

:lol: Ragazzi non so che dire.. io non vedo altro. Comunque nel dubbio l'ho tolta :cool:

ValeChiaru
17-12-2015, 13:03
Dayno BOIA CHI MOLLA!!! Forza e coraggio!!!

Deve essere meravigliosamente bello in Ape!!!