Someone
16-09-2015, 16:54
400 pg. circa;
copertina grigia, sovracopertina con foto "d'epoca" (Matteo si scherza, non mi bannare).
La passeggera pizzicata sul treno senza biglietto è una bella slava che nasconde più di un segreto. Nel 1949 a Bellano c'è aria di novità ed il vicesindaco Torelli è disposto a giocare tutte le sue carte per arrivare ad essere sindaco del paese.
Ma l'arrivo della bella straniera sembra fatto apposta per rompergli le uova nel paniere. L'Italia dell'immediato dopoguerra con le aspirazioni dei singoli, legittime e non.
Un Vitali in gran forma (dei suoi libri ne ho letti tanti) ed, una volta tanto, oltre al noto, pirotecnico, calembour di situazioni, luoghi e personaggi, una trama ineccepibile e gustosa.
Da leggere. Molto consigliato
copertina grigia, sovracopertina con foto "d'epoca" (Matteo si scherza, non mi bannare).
La passeggera pizzicata sul treno senza biglietto è una bella slava che nasconde più di un segreto. Nel 1949 a Bellano c'è aria di novità ed il vicesindaco Torelli è disposto a giocare tutte le sue carte per arrivare ad essere sindaco del paese.
Ma l'arrivo della bella straniera sembra fatto apposta per rompergli le uova nel paniere. L'Italia dell'immediato dopoguerra con le aspirazioni dei singoli, legittime e non.
Un Vitali in gran forma (dei suoi libri ne ho letti tanti) ed, una volta tanto, oltre al noto, pirotecnico, calembour di situazioni, luoghi e personaggi, una trama ineccepibile e gustosa.
Da leggere. Molto consigliato