el Pantera
07-10-2005, 17:28
Fortuna o qualcuno lassù mi vuol bene???
Madrid-Venerdi 30 Settembre,25 gradi di temparura,cielo limpido,clima asciutto….per caso mentre ero nella mia camera d’albergo a televisione accesa ascolto senza volere le previsioni del tempo (della Spagna ovviamente),la metereologa spiega che già dal sabato successivo ci sarà uno sbalzo di temperatura di 6-7 gradi in meno…li per li,non gli do molta importanza….
Madrid-Domenica 2 Ottobre,mentre guardavamo l’impressionante corrida nella Famosa Plaza de Toro,sotto le 16.00 arriva una ventata di gelo,sembrava il film “The Day After Tomorrow” noi e i tutti i 40.000 spettatori che si alzano e cominciano a vestirsi il più possibile…alle 19:30 fine della corrida (e dalla uccisione di ben 5 Tori)….tutti escono a braccia strette al corpo e collo ritratto nelle spalle dal freddo…(come le tartarughe)
In tarda serata spiego alla mia amica che questo freddo pungente,mi preoccupa non sono equipaggiato per viaggiare col freddo, (tra l’altro l’intenzione era di partire il lunedì per Vitoria-Gastez nei Paesi Baschi e rimanervi per una settimana,rientro previsto per Domenica 9 Ottobre) spiego a malincuore che forse è meglio di non andare a Nord a Vitoria ma addirittura chiudere il viaggio e rientrare in’Italia….
in un tempo di un'ora...Prendo la decisione secca!!!…..Lunedi parto per L’italia!!!
Madrid-lunedi 3 Ottobre-La Mattina Sole strepitoso come al solito ma aria fredda,parto tranquillo per le 9:00 quasi un’ora per uscire da Madrid e poi l’autostrada…nell’interiore,sembra faccia un tuffo in Norvegia,guardo l’ora sono le 10:30,non voglio fermarmi a vestirmi più pesante pensando che se resisto,per un’oretta il sole riscalderà la temperatura …aspetta e spera…
Ore 12:00 sempre più freddo,guanti in pelle,(primaverili) pantaloni in pelle,stivali Spidy alti,Calzini di lana,giubbino in pelle,sotto casco,ecc…non bastano per contenere il freddo…ma non voglio fermarmi e procedo….penso di tutto,perfino di mettermi il pigiama sotto i pantaloni in pelle.
Strada facendo,nelle desolate autostrade Spagnole,che passano per surreali paesaggi arridi come nel Far West,vedo ogni tanto macchine parcheggiate lungo le piazzole di sosta e la gente fuori che guarda il cielo,con le maschere protettive che usano i saldatori di metalli,alcuni con bottiglie d’avanti agli occhi,non dò importanza e procedo scannellando ai 170kmh di crociera…la decisione era presa macinare chilometri il più possibile..
Porco cane,non ce la faccio più dal freddo,la fatalità vuole che si accende anche la luce della riserva,ottima occasione per fermarmi fare rifornimento e mettermi un’altra felpa sotto il giubbino e anche la tuta antipioggia per cercare di contenere il freddo….e riscaldare le mani congelate,pur avendo le manopole riscaldabili attivate al massimo.
Mentre faccio rifornimento,nell’area di servizio,vedo un gruppo di caminionisti che guarda il cielo stappano una bottiglia di spumante e festeggiano con brindisi,sorridono e parlano a voce alta …dò un’occhiata nel cielo nella direzione dove tutti gurdavano con mano nella fronte…per farsi ombra negl’occhi.
Senza parole……..ECLISSE DI SOLE....ormai oltre la metà con la Luna in'uscita…i camionisti si accorgono che rimango folgorato dall’evento,mi avvicino a loro senza pensieri quasi ipnotizzato,mi tolgo casco e sottocasco,loro mi alzano il calice di spumante in segno di festa….e rimango li con loro senza parlare guardando l’eclisse,mi rimetto il casco e guardo l’eclisse con la visiera scura del casco….guardarla a occhi nudi è impossibile e pericoloso….Guardando l’eclissi di sole,perdo tutti i pensieri e le preoccupazioni,rimango li e basta,estasiato,come tutte le persone che la guardavano……
Procedo fino a Sargozza,gurdando ogni tanto il sole con l’eclisse che andava via via …terminando,non ho parole per descrivere la sensazione di quel viaggio!!!!...la visiera scura del mio casco mi ha fatto un gran regalo.
Avete mai sentito parlare dell’ago nel Pagliaio???….beh io l’ho ritrovato!!!
Alle 19:30,mi ritrovo perfettamente a metà del viaggio e concidenza o fatalità mi ritrovo casualmente all’altezza del paesello medievale dove avevo pernottato all’andata,mi vien da ridere ……colgo l’occasione,esco dall’autostrada senza esitare e ritorno in quel Motel,con la stessa sicurezza e tranquillità di uno che va a casa propria…il cielo stava già incazzandosi,non lasciava presagire nulla di buono per l’indomani…….
La Signora quando mi rivede,mi saluta a metà e gli si apre un sorriso da orecchio a orecchio…sinceramente anche a me è venuto da ridere,ho chiesto con decisione la mia camera,la numero 21 al secondo piano!!!...come fossi a casa mia…
Alle 22:00 chiedo un favore alla Signora di farmi dare una sbirciata su internet per consultare le previsioni meteo sulle località lungo la strada del rientro …e su Yahoo.com guardo le seguenti:
Montpelier
Nimes
Aix-en-Provence
Marsiglia
Tolone
Cannes
Nizza
Ventimiglia
Imperia
Savona
Genova
Alessandria
Piacenza
Brescia
Verona
Vicenza
Padova
…Su tutte,non ce n’era una….ma neanche una!!!!!!!......che avesse,perlomeno il nuvoloso,tutte le località con i prossimi 4 giorni di prevista pioggia….e me ne vado a letto con questa buonanotte.
La mattina esco dall’hotel per la partenza,il cielo è nero come la pece,senza esitare mi preparo da combattimento,consapevole di fare l’apnea subacquea più lunga della mia vita,ma ero deciso…ARRIVARE A CASA IN GIORNATA…senza se e senza ma….
Parto,ma pensando e chiedendo….. ”Signore aiutami”
Freddo,vento e cielo dalla fine del mondo a perdita d’occhio,giro la chiave e vai….100 km e non prendo acqua,200 km e non prendo acqua,300 km e non prendo acqua….i Casellanti Francesi sono tutti in sciopero mi faccio tutta la Francia GRATIS senza pagare nessun pedaggio,quasi vicino all’Italia qualche gocciolina mi sporca la visiera del casco…
Entro in’italia,abbastanza soddisfatto,oltre ad aver transitato per la Francia Gratis (Particolare che entusiasma non poco….) penso che prenderò solo i rimanenti 500 km d’acqua,tutto sommato mi sembra più che accettabile…..
Dopo Ventimiglia inizia un’incubo che durerà fino a Genova-Voltri,160Km d'inferno
Nei viadotti altissimi le raffiche di vento mi portavano via la ruota anteriore di oltre un metro dalla mia traiettoria,l’unica difesa è rallentare,entro nelle gallerie con solievo,clima caldo e vento zero,esco dalla galleria e prendo puntuale la cannonata di vento nel viadotto che mi sposta di un metro e oltre,rallento e procedo piano nella prima corsia di destra…mai in vita mia ho gradito entrare in galleria con al moto,la galleria era come per il pugile i 3 minuti di pausa nell’angolo,dove si riposa e prende energie…per affrontare poi il Raund successivo.
Quando vedevo l’uscita della galleria gia mi preparavo alla cannonata di vento,sempre proveniente dal mare,l’incubo era che non si sapeva mai in quale punto del viadotto arrivava e di quale intensita,alcune raffiche erano prolungate costringendomi a procedere inclinato con un’angolo di 20 e anche 25gradi,per contrappormi alla forza del vento,ho pensato molte volte che mi sembrava di fare il Wind Serf…..
Finalmente la deviazione per Alessandria e le tremende raffiche di vento sono ormai un ricordo,mi ritrovo ad Alessandria,ma della pioggia nessuna traccia,sempre strade bagnate,pozzanghere,cielo nero…ma della pioggia neanche l’odore!!
Piacenza-Brescia stessa musica….
Entro in’autostrada A4 e in direzione Verona,vedo un cielo nero mai visto,un cielo da diluvio e finalmente mi entusiasmo pensando che proprio finalmente bagnerò questa benedetta tutta antipioggia che ho da 6 ore…mi avvicino al nero,quasi contento di prendere l’acqua,ma poco o niente,come se l’acqua cadesse da un’inaffiatoio…a Vicenza il cielo migliora,a Padova sempre scuretto……
Verso le 18:00 Arrivo d’avanti casa,che comincia piovere…metto la moto sul cavalletto,mi siedo sul marciapiede di casa con il casco in testa e mi godo la pioggia che finalmente mi cade addosso generosa…...seduto per terra,con casco in testa,vestito da astronauta con la pioggia che mi cadeva addosso,pensavo ai 5217km pieni e strapieni di emozioni e soddisfazioni......non sapevo se essere triste per la conclusione di un'avventura o se essere contento di essere arrivato a casa con tanta facilità contro ogni previsione....
fatto stà che oggi dopo qualche giorno,dal rientro mi sento quasi come un Gladiatore.....
ciao bei fioi.....
Madrid-Venerdi 30 Settembre,25 gradi di temparura,cielo limpido,clima asciutto….per caso mentre ero nella mia camera d’albergo a televisione accesa ascolto senza volere le previsioni del tempo (della Spagna ovviamente),la metereologa spiega che già dal sabato successivo ci sarà uno sbalzo di temperatura di 6-7 gradi in meno…li per li,non gli do molta importanza….
Madrid-Domenica 2 Ottobre,mentre guardavamo l’impressionante corrida nella Famosa Plaza de Toro,sotto le 16.00 arriva una ventata di gelo,sembrava il film “The Day After Tomorrow” noi e i tutti i 40.000 spettatori che si alzano e cominciano a vestirsi il più possibile…alle 19:30 fine della corrida (e dalla uccisione di ben 5 Tori)….tutti escono a braccia strette al corpo e collo ritratto nelle spalle dal freddo…(come le tartarughe)
In tarda serata spiego alla mia amica che questo freddo pungente,mi preoccupa non sono equipaggiato per viaggiare col freddo, (tra l’altro l’intenzione era di partire il lunedì per Vitoria-Gastez nei Paesi Baschi e rimanervi per una settimana,rientro previsto per Domenica 9 Ottobre) spiego a malincuore che forse è meglio di non andare a Nord a Vitoria ma addirittura chiudere il viaggio e rientrare in’Italia….
in un tempo di un'ora...Prendo la decisione secca!!!…..Lunedi parto per L’italia!!!
Madrid-lunedi 3 Ottobre-La Mattina Sole strepitoso come al solito ma aria fredda,parto tranquillo per le 9:00 quasi un’ora per uscire da Madrid e poi l’autostrada…nell’interiore,sembra faccia un tuffo in Norvegia,guardo l’ora sono le 10:30,non voglio fermarmi a vestirmi più pesante pensando che se resisto,per un’oretta il sole riscalderà la temperatura …aspetta e spera…
Ore 12:00 sempre più freddo,guanti in pelle,(primaverili) pantaloni in pelle,stivali Spidy alti,Calzini di lana,giubbino in pelle,sotto casco,ecc…non bastano per contenere il freddo…ma non voglio fermarmi e procedo….penso di tutto,perfino di mettermi il pigiama sotto i pantaloni in pelle.
Strada facendo,nelle desolate autostrade Spagnole,che passano per surreali paesaggi arridi come nel Far West,vedo ogni tanto macchine parcheggiate lungo le piazzole di sosta e la gente fuori che guarda il cielo,con le maschere protettive che usano i saldatori di metalli,alcuni con bottiglie d’avanti agli occhi,non dò importanza e procedo scannellando ai 170kmh di crociera…la decisione era presa macinare chilometri il più possibile..
Porco cane,non ce la faccio più dal freddo,la fatalità vuole che si accende anche la luce della riserva,ottima occasione per fermarmi fare rifornimento e mettermi un’altra felpa sotto il giubbino e anche la tuta antipioggia per cercare di contenere il freddo….e riscaldare le mani congelate,pur avendo le manopole riscaldabili attivate al massimo.
Mentre faccio rifornimento,nell’area di servizio,vedo un gruppo di caminionisti che guarda il cielo stappano una bottiglia di spumante e festeggiano con brindisi,sorridono e parlano a voce alta …dò un’occhiata nel cielo nella direzione dove tutti gurdavano con mano nella fronte…per farsi ombra negl’occhi.
Senza parole……..ECLISSE DI SOLE....ormai oltre la metà con la Luna in'uscita…i camionisti si accorgono che rimango folgorato dall’evento,mi avvicino a loro senza pensieri quasi ipnotizzato,mi tolgo casco e sottocasco,loro mi alzano il calice di spumante in segno di festa….e rimango li con loro senza parlare guardando l’eclisse,mi rimetto il casco e guardo l’eclisse con la visiera scura del casco….guardarla a occhi nudi è impossibile e pericoloso….Guardando l’eclissi di sole,perdo tutti i pensieri e le preoccupazioni,rimango li e basta,estasiato,come tutte le persone che la guardavano……
Procedo fino a Sargozza,gurdando ogni tanto il sole con l’eclisse che andava via via …terminando,non ho parole per descrivere la sensazione di quel viaggio!!!!...la visiera scura del mio casco mi ha fatto un gran regalo.
Avete mai sentito parlare dell’ago nel Pagliaio???….beh io l’ho ritrovato!!!
Alle 19:30,mi ritrovo perfettamente a metà del viaggio e concidenza o fatalità mi ritrovo casualmente all’altezza del paesello medievale dove avevo pernottato all’andata,mi vien da ridere ……colgo l’occasione,esco dall’autostrada senza esitare e ritorno in quel Motel,con la stessa sicurezza e tranquillità di uno che va a casa propria…il cielo stava già incazzandosi,non lasciava presagire nulla di buono per l’indomani…….
La Signora quando mi rivede,mi saluta a metà e gli si apre un sorriso da orecchio a orecchio…sinceramente anche a me è venuto da ridere,ho chiesto con decisione la mia camera,la numero 21 al secondo piano!!!...come fossi a casa mia…
Alle 22:00 chiedo un favore alla Signora di farmi dare una sbirciata su internet per consultare le previsioni meteo sulle località lungo la strada del rientro …e su Yahoo.com guardo le seguenti:
Montpelier
Nimes
Aix-en-Provence
Marsiglia
Tolone
Cannes
Nizza
Ventimiglia
Imperia
Savona
Genova
Alessandria
Piacenza
Brescia
Verona
Vicenza
Padova
…Su tutte,non ce n’era una….ma neanche una!!!!!!!......che avesse,perlomeno il nuvoloso,tutte le località con i prossimi 4 giorni di prevista pioggia….e me ne vado a letto con questa buonanotte.
La mattina esco dall’hotel per la partenza,il cielo è nero come la pece,senza esitare mi preparo da combattimento,consapevole di fare l’apnea subacquea più lunga della mia vita,ma ero deciso…ARRIVARE A CASA IN GIORNATA…senza se e senza ma….
Parto,ma pensando e chiedendo….. ”Signore aiutami”
Freddo,vento e cielo dalla fine del mondo a perdita d’occhio,giro la chiave e vai….100 km e non prendo acqua,200 km e non prendo acqua,300 km e non prendo acqua….i Casellanti Francesi sono tutti in sciopero mi faccio tutta la Francia GRATIS senza pagare nessun pedaggio,quasi vicino all’Italia qualche gocciolina mi sporca la visiera del casco…
Entro in’italia,abbastanza soddisfatto,oltre ad aver transitato per la Francia Gratis (Particolare che entusiasma non poco….) penso che prenderò solo i rimanenti 500 km d’acqua,tutto sommato mi sembra più che accettabile…..
Dopo Ventimiglia inizia un’incubo che durerà fino a Genova-Voltri,160Km d'inferno
Nei viadotti altissimi le raffiche di vento mi portavano via la ruota anteriore di oltre un metro dalla mia traiettoria,l’unica difesa è rallentare,entro nelle gallerie con solievo,clima caldo e vento zero,esco dalla galleria e prendo puntuale la cannonata di vento nel viadotto che mi sposta di un metro e oltre,rallento e procedo piano nella prima corsia di destra…mai in vita mia ho gradito entrare in galleria con al moto,la galleria era come per il pugile i 3 minuti di pausa nell’angolo,dove si riposa e prende energie…per affrontare poi il Raund successivo.
Quando vedevo l’uscita della galleria gia mi preparavo alla cannonata di vento,sempre proveniente dal mare,l’incubo era che non si sapeva mai in quale punto del viadotto arrivava e di quale intensita,alcune raffiche erano prolungate costringendomi a procedere inclinato con un’angolo di 20 e anche 25gradi,per contrappormi alla forza del vento,ho pensato molte volte che mi sembrava di fare il Wind Serf…..
Finalmente la deviazione per Alessandria e le tremende raffiche di vento sono ormai un ricordo,mi ritrovo ad Alessandria,ma della pioggia nessuna traccia,sempre strade bagnate,pozzanghere,cielo nero…ma della pioggia neanche l’odore!!
Piacenza-Brescia stessa musica….
Entro in’autostrada A4 e in direzione Verona,vedo un cielo nero mai visto,un cielo da diluvio e finalmente mi entusiasmo pensando che proprio finalmente bagnerò questa benedetta tutta antipioggia che ho da 6 ore…mi avvicino al nero,quasi contento di prendere l’acqua,ma poco o niente,come se l’acqua cadesse da un’inaffiatoio…a Vicenza il cielo migliora,a Padova sempre scuretto……
Verso le 18:00 Arrivo d’avanti casa,che comincia piovere…metto la moto sul cavalletto,mi siedo sul marciapiede di casa con il casco in testa e mi godo la pioggia che finalmente mi cade addosso generosa…...seduto per terra,con casco in testa,vestito da astronauta con la pioggia che mi cadeva addosso,pensavo ai 5217km pieni e strapieni di emozioni e soddisfazioni......non sapevo se essere triste per la conclusione di un'avventura o se essere contento di essere arrivato a casa con tanta facilità contro ogni previsione....
fatto stà che oggi dopo qualche giorno,dal rientro mi sento quasi come un Gladiatore.....
ciao bei fioi.....