romargi
15-04-2015, 12:05
Spesso utilizziamo queste pagine per lamentarci del trattamento di alcuni concessionari, segnalare scorrettezze della casa madre e quant’altro ci passi per la mente.
Trovo giusto però segnalare anche quei casi in cui si è soddisfatti del servizio ricevuto e ci si è trovati bene. Perchè, come si usa dire, fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce (e spesso si usiamo il forum solo per lamentarci).
Da ex cliente di Faccio mi sono trovato “orfano” ed ho dovuto trovare un’alternativa sulla piazza torinese. Scartato Finotti per una serie di motivi, ho deciso di affidarmi a Dolza, concessionario storico Torinese ma relativamente giovane sul marchio BMW.
E’ dal primo tagliando gratuito di inizio 2013 (moto acquistata ALTROVE, ossia a Milano in BMW a dicembre 2012) che mi servo da lui: in 40.000 chilometri/5 tagliandi ed un intervento in garanzia ne posso quindi parlare bene.
In primo luogo ho riscontrato professionalità, competenza e lavori eseguiti scrupolosamente (ho ritirato la moto dal tagliando dei 40k e, effetto placebo a parte, l’ho provata in un “giretto” di 725km ed andava DECISAMENTE meglio).
In seconda battuta i prezzi sono onesti ( ma questi credo siano imposti da mamma bmw) ma soprattutto vi è chiarezza nel momento in cui si consegna la moto per il tagliando: mi viene sempre dato l’elenco dei lavori ed alla fine non ho mai riscontrato “sorprese strane” sul conto.
Poi si sa, il concessionario/meccanico è un po’ come il dottore: ti devi fidare e ci sarà sempre chi ne parla bene e chi ne parla male... siamo umani ed anche i rapporti interpersonali sono soggettivi.
Tuttavia la mia esperienza può essere utile a qualcuno.
PS: visto che si parla di concessionari, scandaloso il comportamento di un ALTRO concessionario - che non nomino - quando dovevo prenotare il primo tagliando gratuito dei 1.000km: si è rifiutato di eseguirlo! Quando gli ho ricordato che l’intervento era pagato dalla casa madre e che non poteva dirmi di no obbligandomi a portare la moto dove l’avevo acquistata (!!!) lui mi ha risposto semplicemente: “io non ti dico che non ti eseguo il tagliando ma semplicemente ti darò una prenotazione tra 3-4 mesi, adducendo la scusa che sono pieno di lavoro e dando la priorità ai miei clienti. Così tu te ne andrai a farlo altrove o la porti dove l’hai acquistata”. Tutto ciò tramite conversazione telefonica, senza neppure vedermi in faccia... Un bell’esempio di trattativa commerciale, infatti me ne sono andato altrove e CORCA che metterò mai piede da lui!
Trovo giusto però segnalare anche quei casi in cui si è soddisfatti del servizio ricevuto e ci si è trovati bene. Perchè, come si usa dire, fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce (e spesso si usiamo il forum solo per lamentarci).
Da ex cliente di Faccio mi sono trovato “orfano” ed ho dovuto trovare un’alternativa sulla piazza torinese. Scartato Finotti per una serie di motivi, ho deciso di affidarmi a Dolza, concessionario storico Torinese ma relativamente giovane sul marchio BMW.
E’ dal primo tagliando gratuito di inizio 2013 (moto acquistata ALTROVE, ossia a Milano in BMW a dicembre 2012) che mi servo da lui: in 40.000 chilometri/5 tagliandi ed un intervento in garanzia ne posso quindi parlare bene.
In primo luogo ho riscontrato professionalità, competenza e lavori eseguiti scrupolosamente (ho ritirato la moto dal tagliando dei 40k e, effetto placebo a parte, l’ho provata in un “giretto” di 725km ed andava DECISAMENTE meglio).
In seconda battuta i prezzi sono onesti ( ma questi credo siano imposti da mamma bmw) ma soprattutto vi è chiarezza nel momento in cui si consegna la moto per il tagliando: mi viene sempre dato l’elenco dei lavori ed alla fine non ho mai riscontrato “sorprese strane” sul conto.
Poi si sa, il concessionario/meccanico è un po’ come il dottore: ti devi fidare e ci sarà sempre chi ne parla bene e chi ne parla male... siamo umani ed anche i rapporti interpersonali sono soggettivi.
Tuttavia la mia esperienza può essere utile a qualcuno.
PS: visto che si parla di concessionari, scandaloso il comportamento di un ALTRO concessionario - che non nomino - quando dovevo prenotare il primo tagliando gratuito dei 1.000km: si è rifiutato di eseguirlo! Quando gli ho ricordato che l’intervento era pagato dalla casa madre e che non poteva dirmi di no obbligandomi a portare la moto dove l’avevo acquistata (!!!) lui mi ha risposto semplicemente: “io non ti dico che non ti eseguo il tagliando ma semplicemente ti darò una prenotazione tra 3-4 mesi, adducendo la scusa che sono pieno di lavoro e dando la priorità ai miei clienti. Così tu te ne andrai a farlo altrove o la porti dove l’hai acquistata”. Tutto ciò tramite conversazione telefonica, senza neppure vedermi in faccia... Un bell’esempio di trattativa commerciale, infatti me ne sono andato altrove e CORCA che metterò mai piede da lui!