Visualizza la versione completa : Prestazioni = pericolo?
EnricoSL900
17-03-2015, 23:49
Mi capita spesso di leggere su questo forum pareri secondo i quali le prestazioni di certe moto sarebbero pericolose. Affermazioni del genere mi lasciano ogni volta perplesso; tempo fa ho letto di qualcuno che ha venduto un K6 perché troppo potente e veloce, mentre giusto adesso sul thread riguardante la Kawa GTR1400 un altro utente la ha provata, trovata fantastica... ma poi ha ripiegato su una Versys 650 quasi temendo di non riuscire a tenere sempre il polso ben collegato con il cervello.
Io vado su due ruote a motore da quando avevo undici anni, e ne sono passati trenta. A undici anni con l'Italjet Pack 2 (chi se lo ricorda? :lol:) di mio padre facevo le prime garette con gli amici, a quattordici con l'Aprilia 50 scendendo in paese dalla collina dove abito facevo tutte le curve con il culo fuori dalla sella, per non dire delle volte che sono sopravvissuto a me stesso e alla mia idiozia tra i diciassette e i trent'anni. Eppure la Mito aveva poco più di trenta cavalli, e le Ducati due valvole che ho sempre avuto da lì in poi al massimo arrivavano a ottanta.
Poi le BMW K: prima la 1200 e ora la 1300. Il doppio dei cilindri e il doppio dei cavalli; prima di averne una ritenevo stupido avere un motore così strabordante di coppia e potenza, per di più su moto sport-touring che probabilmente mai avrei portato in pista. Invece sarà magari l'esperienza, sarà l'età che ha un po' calmato i bollenti spiriti (ma mica del tutto...;)), però io alla guida di moto così "esagerate" sono molto più tranquillo di quando per fare un esempio esco con la vecchia Ducati con la metà dei cavalli.
Non sono le prestazioni di punta il motivo di essere di questi motori: il piacere di guida che regala un quattro cilindri così grosso e pieno di coppia è per me ineguagliabile; metti una sesta e ti godi il panorama a cinquanta orari... poi apri un po'il gas e ti senti accompagnato con forza e gentilezza da un motorone sempre pieno e "presente". Trottando più svelto raramente supero i sei, settemila giri: basta e avanza, e sapere quanto motore c'è più sopra non mi induce minimamente ad andarlo a cercare.
Sono strano? Quanti non comprerebbero o non hanno comprato "quella" particolare moto per paura di non riuscire a controllarsi una volta alla guida?
cambia sezione:lol:, ti aspetto nella sezione delle pantere:), lascia le mucche al pascolo:cool:
per me l unica cosa pericolosa del k6. è il peso!
quando mi fermo non so mai come va a finire
er-minio
18-03-2015, 01:10
Io vado su due ruote a motore da quando avevo undici anni, e ne sono passati trenta. A undici anni con l'Italjet Pack 2 (chi se lo ricorda? ) di mio padre facevo le prime garette con gli amici, a quattordici con l'Aprilia 50 scendendo in paese dalla collina dove abito facevo tutte le curve con il culo fuori dalla sella
Idem, come sono sopravvissuto tra i 16 e 24 anni non lo so.
Quando avevo lo scooter, giravo con l'uniposca grigio per ritoccare le strusciate alle carene :lol:
Il ragionamento delle prestazioni = pericoloso non l'ho mai fatto, anche perchè la manetta del gas la hai tu in mano.
Devo ammettere solo che quando avevo deciso di comprare una moto un pelo più veloce a sostituire la S (e tenendo a mente che sono un paracarro) mi ero dato un limite attorno ai 130 cavalli. Infatti avevo cominciato ad adocchiare i 750 quadricilindrici.
Più che altro perchè ero pienamente consapevole di non sfruttare appieno i 90 cavalli bolsi della S, e mi sembrava inutile andare troppo su come potenze.
Mi annoiava più che altro infilare entrando in curva gente (in pista) con moto più potenti, solo per essere poi tristemente risverniciato sul primo dritto tra una curva e l'altra e dover ricominciare tutto daccapo, o dover rallentare e creare spazio.
Parlo di gente che sta all'incirca nel proprio "range" come passo. Forse un pelo meno, etc.
Quelli bravi ti passano da tutte le parti anche con il Dnepr.
mototarta
18-03-2015, 06:17
Onestamente non ho mai capito il senso dell'equazione. Abbiamo un cervello e quella è la sicurezza più grande possibile, senza la quale anche 50 cv diventano pericolosi.
Ho sempre comprato moto senza fare particolare attenzione alla potenza, quando comprai il kgt 1200, a parte che era sempre rotta, mi trovavo senza rendermene conto a velocità che non avrei voluto ne dovuto essere , è palese che è anche la moto che condiziona il modo di guidare e quindi nel mio caso ci sono moto più pericolose.
feromone
18-03-2015, 07:43
Io penso semplicemente che certi personaggi sarebbero pericolosi anche con in mano un tricicloi!
1100 GS forever
Paolo_DX
18-03-2015, 07:59
sia in auto che in moto ho sempre notato che piu e' emozionale l'erogazione di un motore, o l'impostazione di guida di un mezzo, piu tendo ad approfittarne. Era "impossibile" andare in giro tranquillo con la RD350. La potevi sentire... "tirami il collo tirami il collo tirami il collo"
Certi mezzi sono cosi, indipendentemente dalla potenza. Ovvio che ne risulti un maggior rischio.
CAVALLOGANZO
18-03-2015, 08:25
penso che più che i cavalli siano i kg a volte a fare il pericolo...
haemmerli
18-03-2015, 08:42
Che una certa correlazione tra prestazioni e pericolosità ci sia, è la scoperta dell'acqua calda
Se una moto ha 1/4 di CV, è oggettivamente difficile (anche se non impossibile), persino volendo, farsi molto male
Tuttavia, dipende ovviamente da che cosa ci si fa, con una moto molto prestazionale
Personalmente, sono caduto (in 50 anni) poche volte, ma mai è stata colpa dell'eccessiva potenza della moto
Hedonism
18-03-2015, 08:48
le moto moderne restituiscono una percezione della velocità ben differente dalle ns. 125 degli anni 80/90.... e seppur efficacissimi, gli impianti frenanti a mio avviso non hanno beneficiato di incrementi come la parte motoristica...
la mito come la mia c12r penso che arrivassero a 160/170, cuore in gola motore che urla aria ovunque ed anteriore ballerino..... oggi a quella velocità posso fumarmi una paglia e sentire la musica a bordo della mia Rt o K16 che sia...
StePOWER
18-03-2015, 08:48
Boh, io quando guido lo scooter 150 di mia moglie, tra parabrezza alto e instabilità me la faccio sotto dalla fifa (senza contare che la manopola del cas la usi come un interruttore: o tutto chiuso o tutto aperto).
Con l'Integra le cose vanno decisamente molto meglio. Con il K6 mi sento tranquillissimo e me la godo andando a spasso!
63roger63
18-03-2015, 09:05
... "tirami il collo tirami il collo tirami il collo"
Certi mezzi sono cosi, indipendentemente dalla potenza. Ovvio che ne risulti un maggior rischio.
Concordo con te.
Per questo ho una GSA ...tranquilla, paciosa e turistica come piace a me.
Son convinto che se avessi, tipo, una GSXR non sarei altrettanto tranquillo.
l'indole del mezzo fa molto. Persino le mie due obsolete inducono comportamenti diversi. COn la R100 passare i 5000 giri e' "laborioso", si sente che non gradisce, invece e' bello sentirla tirare come una viva locomotiva a vapore dai 1500 ai 4000.
COn la honda il motore gira talmente pieno e fluido che chiede giri in maniera naturale, e nonostante i 32 anni di vita e' bellissimo accelerare sentendolo bello pimpante agli alti regimi.
COn il gs moderno raramente passo i 4-5000 giri su strada normale, non sento minimamente mancanza di potenza tranne che sul dritto, ma anche sul dritto non spalanco quasi mai perche' stacco con molto anticipo per far scorrere la moto. Resto anche io dell'idea che il motore piu' piacevole sia il grosso 4 cilindri
mototarta
18-03-2015, 09:10
Leggo ora su 'Motosprint' della scomparsa di Elio Iori. Un tester di lunghissima esperienza, molto apprezzato e velocissimo. Uno dei pochissimi che veniva invitato dalla Honda per provare le RCV da MotoGP, insomma una gran manetta.
Fatale l'impatto contro un camion mentre era alla guida di una ... Scrambler Ducati.
Norifumi Abe, cioè non un Mototarta qualsiasi, morì mentre trotterellava col suo Tmax ed un camion gli fece inversione davanti. Mike Hailwood dopo aver rischiato la vita sulle piste di tutto il mondo morì in auto mentre andava a prendere la pizza da asporto con i figli.
E molto spesso succede così... quindi per sillogismo dovremmo dedurre che sono piuttosto le basse potenze ad essere pericolose, in quanto troppo facilmente gestibili e pertanto soggette a guida meno attenta.
Non esiste collegamento diretto, sono assiomi improponibili. Esistono le situazioni, le circostanze e... il destino, il resto è un pretendere di regolare e parametrare un qualcosa che invece sfugge alla nostra volontà di esseri umani. E meno male che è così.
Hedonism
18-03-2015, 09:14
in autostrada..... mi viene da pensare che abbia avuto un malore..... non capisco proprio...
dannigas
18-03-2015, 09:49
Non esiste collegamento diretto, sono assiomi improponibili. Esistono le situazioni, le circostanze e... il destino, il resto è un pretendere di regolare e parametrare un qualcosa che invece sfugge alla nostra volontà di esseri umani. E meno male che è così.
difficile non quotarti
Partiamo dal presupposto che sono fatalista e quindi credo che il fato abbia un certo peso. E' indubbiamente vero che tanto più si prende confidenza con un mezzo tanto più si va alla ricerca del limite pensando, spesso erroneamente, di trovare il limite del mezzo e non di superare il proprio. Ecco, quando si supera il proprio limite ci si mette completamente nelle mani del destino. A prescindere dalla potenza del mezzo.
e' pur vero che i limiti ciclistici delle mie moto li esploro anche se si tratta di un ciao. Ne deduco che se da una certa curva del bracco scivolo con la r100 sono a 50 km/h, con il gs a 70-80, forse quando mi spatacco nel muro una qualche differenza c'e'.
pero' stiamo parlando di moto con una evidentissima disparita' ciclistica.
Se invece si prendono sue moto moderne una potente e una con meta' potenza ma entrambe moderne la curva si prende alla stessa velocita' e il discorso cade.
Diavoletto
18-03-2015, 10:09
per me
....le prestazioni e il mezzo non sono correlate al pericolo.
chi sostiene cio' si presenta come uno che fa superare la sua intelligenza razionale in funzione di quello che guida....
il pericolo e' correlato al livello di attenzione che uno presta quando guida, alla sua esperienza e alla corretta percezione dello stesso.
se ho la moto lenta devo guidarla con la testa
se ho la moto veloce devo guidarla con la testa
poi e' pieno di paracarri che guidano moto lente e sono pericolosi e magari fanno delle paternali lunghe chilometri a chi va piu' veloce, ma questo e' un altro discorso....
Mai andato più forte perché avevo più cavalli.
Che poi è una baggianata, perché se davvero volessimo la moto "sicura" che anche se giri tutta la manetta i rischi son sempre "contenuti" allora difficile andare oltre un 125. Una banalissima 600 quattro cilindri va già come un missile se uso l'acceleratore fino in fondo.
Oltretutto moto proprio come la 1600GT o la GTR1400 non portano per niente ad andare veloce, tutto il contrario. È l'indole della moto e del motore che, al massimo, invoglia o meno a spingere.
Io per esempio faccio molte più asinate in mezzo al traffico con un 50cc che non quando esco la domenica con il 1100cc...
quello e' certo. Se mi dai una rd350 sono sempre su una ruota. la R100 non invoglia nemmeno a tirare prima e seconda perche' per cambiar marcia devi prender ferie.
...Non esiste collegamento diretto, sono assiomi improponibili. Esistono le situazioni, le circostanze e... il destino, il resto è un pretendere di regolare e parametrare un qualcosa che invece sfugge alla nostra volontà di esseri umani. E meno male che è così.
IN GENERALE:
+prestazioni => +velocità => +pericolo
Il fato, poi, è scorrelato.
Quelli bravi ti passano da tutte le parti anche con il Dnepr.
....esattamente..... :cool:
Paolo_DX
18-03-2015, 10:21
mototarta tu parli di sfiga, e la sfiga non controlla quanti kw sono segnati sul libretto.
Pero' ci sono mezzi che ti istigano piu a correre rispetto ad altri, in egual modo soggetti alla medesima sfiga, ma non allo stesso rischio.
IN GENERALE:
+prestazioni => +velocità => +pericolo
non sono d'accordo.
Ho due auto, una con 230cv e una con 130cv. Tolti gli spostamenti autostradali, guido sempre più veloce con quella da 130cv.
Perché quella da 230 è una grossa SW da pensionato. Quella da 130 è una piccola 2 posti senza tetto. Non puoi guidarla piano.
Idem con le moto. La mia K1100 non mi invoglia a spingere. L'ultima volta che son salito su una 250 2 tempi con metà dei cavalli penso invece di poterlo raccontare solo perché graziato dal signore...
io attirandomi le ire dei tecnologgggici arrivo a dire che una ciclistica piu' moderna non e' un fattore di sicurezza (abs a parte). Perche' se anche guidi al limite ti adegui al limite della moto che hai. QUindi sai che con una obso se prendi quella curva a 50 km/h ci stai dentro, a 55 vai fuori. COn una moderna saranno 75 e 80 ma tu lo sai e quindi stai al limite con una come con l'altra, tale e quale. DIverso il discorso freni con l'abs.
Poi le BMW K: prima la 1200 e ora la 1300. Il doppio dei cilindri e il doppio dei cavalli; prima di averne una ritenevo stupido avere un motore così strabordante di coppia e potenza, per di più su moto sport-touring che probabilmente mai avrei portato in pista. Invece sarà magari l'esperienza, sarà l'età che ha un po' calmato i bollenti spiriti (ma mica del tutto...;)), però io alla guida di moto così "esagerate" sono molto più tranquillo di quando per fare un esempio esco con la vecchia Ducati con la metà dei cavalli.
Non sono le prestazioni di punta il motivo di essere di questi motori: il piacere di guida che regala un quattro cilindri così grosso e pieno di coppia è per me ineguagliabile; metti una sesta e ti godi il panorama a cinquanta orari... poi apri un po'il gas e ti senti accompagnato con forza e gentilezza da un motorone sempre pieno e "presente". Trottando più svelto raramente supero i sei, settemila giri: basta e avanza, e sapere quanto motore c'è più sopra non mi induce minimamente ad andarlo a cercare.
Sarà che abbiamo la stessa moto, ma mi ritrovo in tutto e per tutto con queste righe!
Anch'io il 90% del tempo in moto sono a trotterellare ed a non superare quasi mai i seimila giri ( va da bestia lo stesso :lol: )... un pò credo sia per il tipo di moto, un pò per l'età :-o
Ma visto che ho scelto questo tipo di moto anche per modificare il mio modo di utilizzare la due ruote, direi che è stata maggiormente l'età (o un diminuire del livello d'incoscienza :) ) a fare la differenza.
Però si, con una moto più "adrenalinica", penso che mi ritroverei a fare il cretino con più frequenza :-o
mototarta
18-03-2015, 10:55
Più prestazioni = più velocità = più attenzione
Meno prestazioni = più facilità = meno attenzione
Sono equazioni che si possono interpretare come si vuole. Onestamente a me non è mai fregato nulla che la moto sia pericolosa, lo so. E mi piacciono certe moto. Di conseguenza faccio una scelta... il mio piacere e la mia passione pesano immensamente di più di quello che è l'innegabile pericolo che comporta l'uso della moto stessa. Ciò detto, vado forte quando le condizioni a mio avviso lo consentono e cerco di essere nelle migliori condizioni possibili con il massimo dell'attenzione possibile, cercando in primo luogo di non coinvolgere altri nel mio osare.
Oltre a questo, c'è l'imponderabile. Che non è più imponderabile per la velocità o la potenza, è imponderabile e basta.
Non esiste un limite oltre il quale la moto è oggettivamente pericolosa, e mi pare sterile il periodico riproporre questioni che ciascuno vede alla propria maniera. La moto è pericolosa e stop, quindi già chi ne guida una, di qualunque prestazione sia capace, ha implicitamente varcato il confine della prudenza. Pretendere di stabilire confini di lecito o illecito per tutti, parametrandoli ai propri criteri, è un pò arbitrario. In fin dei conti, se si ritiene pericolosa una cosa si è liberissimi di evitarla.
Ho fatto molto più il cretino incosciente con il Why 50 della mia ragazza, ingarellandomi con i ragazzini in città, che correndo con la supersportiva con cui ho un rapporto fatto di estrema attenzione e rispetto. Da sempre definisco la moto come una pistola carica alla tempia, importante è sapere quanto forte si può arrivare a tirare il grilletto prima che succeda l'irreparabile.
CAVALLOGANZO
18-03-2015, 10:59
però in effetti ci sono certe moto, potenze apparte, che tendono a farti andare più forte e più a coglione.....
er-minio
18-03-2015, 11:07
+prestazioni => +velocità => +pericolo
Ho passato anni con gente che rompeva il cazzo perchè andavo in moto in maniera pericolosa perchè ero più veloce o andavo più spedito in genere.
Però cascavano loro.
Per tutto il resto, quoto diavoletto.
non sono d'accordo.
Quel che voglio dire è che in linea generale il pericolo aumenta con la velocità.
Sia velocotà in senso assoluto (perché se vai a 200km/h su una strada aperta al traffico rischi sia con 230cv, sia con 80), sia velocità relativa al mezzo (chiaramente, fare i 90 km/h con un ciao non è come farli con un GS).
Le prestazioni sono SPESSO molto correlate alla velocità, per questo si tende a fare questa equazione, che non è del tutto vera, ma nemmeno del tutto sbagliata.
Ho passato anni con gente che rompeva il cazzo perchè andavo in moto in maniera pericolosa perchè ero più veloce o andavo più spedito in genere.
Però cascavano loro.
Non sarà sicuramente il caso tuo, ma è un errore molto comune quello di confondere la bravura con la fortuna.
mototarta
18-03-2015, 11:11
In Germania dove in autostrada il limite di velocità è solo consigliato c'è una bassisima percentiale di incidenti. Non esiste correlazione, in nessun modo. Prova ne sia che il più alto numero di feriti e decessi si verifica in città.
CISAIOLO
18-03-2015, 11:15
Quando comprai la prima moto,un Honda 500 four un mio collega di lavoro con anni di esperienza in moto la prima cosa che mi disse fu quella di tenere sempre collegato il polso al cervello e credo sia l'unica verita'. Poi a tutti capita che si chiude la vena ed in quei casi serve anche un po' di fortuna. Secondo me i Kw contano molto poco, qui sulla Cisa vedo dei ragazzoti con delle motorette con pochi cavalli che in discesa vanno molto di piu' che moto molto piu' potenti e non e' che rischiano meno.
Diavoletto
18-03-2015, 11:16
Non sarà sicuramente il caso tuo, ma è un errore molto comune quello di confondere la bravura con la fortuna.
altrettanto non sara' il caso tuo confondere il paracarrismo spinto con la prudenza
CISAIOLO
18-03-2015, 11:29
Qotone per il diavolo.
L'indole della moto, e gli ormoni di chi la guida esprimono tanto....
Il primo giorno a casa
http://i.imgur.com/eVuGjt2.jpg?1
http://i.imgur.com/f6fOy49.jpg?1
Coccole
http://i.imgur.com/G8IHdUr.jpg?1
http://i.imgur.com/5c69qn9.jpg?1
Intimità
http://i.imgur.com/Bfz89Ol.jpg?1
Dopo un giro in tutta la sua bellezza....
http://i.imgur.com/JQFFQwn.jpg?1
http://i.imgur.com/JCI39rY.jpg?1
Andare piano con questa, era, impossibile anche o soprattutto in città
Suono profondo, mai maleducato (anche se il vicino di casa bestemmiava sempre quando uscivo dopo le 20:00)
Però quando aprivi tremava la terra!
Avrei voluto tenerla per sempre, ma..... quando l'ho venduta mi sono pentito/maturato all'istante
Scelte difficili
Ora con un K1200GT guido quasi sempre da vecchio, (moto e) scelta importante per provare a tornare a casa la sera (per me in questa fase ormonale)
sartandrea
18-03-2015, 11:55
per me non centra la potenza, ma la tipologia della moto
quanti comprano questa moto per godersi il viaggio, il panorama, la gustosità in sé del motore?
http://www.yamaha-motor.com.mx/images/galerias/depor/r1_azul_2014.jpg
o questa per andare a funghi?
http://pictures.topspeed.com/IMG/crop/201309/ktm-350-exc-f-9_600x0w.jpg
penso ben pochi....
non neghiamolo,
ci sono moto potenzialmente più "pericolose" per la loro tipologia
tutti quelli con cui da giovane facevo l'asino nei boschi ed hanno continuato a farlo, sempre con moto off al top, si sono rotti.....e più di una volta
se poi chi la guida sia bravo o un paracarro è un dettaglio,
per me è il tipo di moto che prima o poi di porta a guidare in certo modo "pericoloso"
mentre con questa non penso che sei indotto a fare l'asino....
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/74/Moto_Guzzi_California_Special_2001.jpg
poi per carità, puoi sempre farlo.....
CAVALLOGANZO
18-03-2015, 12:03
appunto!
eagarage, hai fatto malissssssimo a venderla:(:mad:
feromone
18-03-2015, 12:04
mai dire mai :lol:
http://media.motoblog.it/t/tes/test-moto-guzzi-bellagio-aquila-nera-a-roma/test_bellagio_aquila_nera_05.jpg
1100 GS forever
Diavoletto
18-03-2015, 12:04
per me è il tipo di moto che prima o poi di porta a guidare in certo modo "pericoloso"
...
questo discorso mi ricorda molto
"ho il cazzo prima o poi stupro qualcuna"
sartandrea
18-03-2015, 12:07
si diavolè,
con certe moto prima o poi stupri qualcuno.....o la vendi perché hai cannato completamente moto
cosa che ho visto fare più di una volta
mototarta
18-03-2015, 12:07
In ogni caso, continua ad essere un discorso sterile. Chi è convinto che un tipo di moto od una soglia di potenza siano pericolose, compra altro, il mercato è pieno di moto di ogni tipo e grazie a Dio mai l'offerta è stata tanto variegata ed adatta a tutti i gusti.
Secondo me, il senso della distriba è sempre lo stesso... ovvero pretendere di stabilire un credo universale e valido per tutti sulla base di gusti e pareri del tutto personali. Alla fine... si sceglie quello che piace e si ritiene adatto a sè stessi, lasciando il prossimo padrone di farsi gli affari suoi. :)
er-minio
18-03-2015, 12:07
se poi chi la guida sia bravo o un paracarro è un dettaglio,
per me è il tipo di moto che prima o poi di porta a guidare in certo modo "pericoloso"
Ma c'avete 14 anni?
Si, vabbè ti si chiude la vena ogni tanto, ma quanto ti dura?
Se voglio guidare come uno stronzo lo faccio sia sul GSA che sull'altra moto che ho, sia sul motard (ad avercelo e a saperlo portare :lol: ) sia sul motorino di mia sorella.
Per il resto sempre guidato nel 99% dei casi con la capoccia attivata e collegata alla mano destra, regardless of the speed.
Ah, no, ma che dico. Era fortuna.
Che poi alcune tipologie di moto sono più "godibili" in altri frangenti, allora possiamo parlarne.
Cavallo, prendo ancora la pillola, in menopausa tornerò a guidare un mono
Garantito :eek:
Storia vera del primo giro verso campotosto
Sai cosa significa essere stato fermato e.....
P: "Sig.*******, venga a firmare!"
ea: Agente, è possibile firmare quì perché la moto non ha il cavalletto?!....
P: "Come?!??? le devo pure portare il verbale?!!"
ea: "se la lascio cade, che faccio... l'appoggio sulla macchina?"
P: "*******, faccia una cosa..... vada a casa e se vedo un'altra volta questo 29 da lontano le giuro che la faccio tornare a piedi"
P: "Sig.*******, venga a firmare!"
ea: Agente, è possibile firmare quì perché la moto non ha il cavalletto?!....
P: "Come?!??? le devo pure portare il verbale?!!"
ea: "se la lascio cade, che faccio... l'appoggio sulla macchina?"
P: "*******, faccia una cosa..... vada a casa e se vedo un'altra volta questo 29 da lontano le giuro che la faccio tornare a piedi"
hahaha :lol: :D
Mi ricorda questa :)
Pierino va in giro con la sua moto mezza scassata e viene fermato dai carabinieri:
- "Documenti..."
"Non ce li ho!"
- "Il casco?"
"Non ce l'ho!"
- "Lo specchietto?"
"Non ce l'ho!"
- "La targa?"
"Non ce l'ho!"
- "Gli stop?"
"Non ci sono!"
- "Allora, riepilogando: lei è senza documenti, senza casco, senza stop, senza specchietto e senza targa... e ora come la mettiamo?"
- "Appoggiata al muro, che è senza cavalletto..."
sartandrea
18-03-2015, 12:19
......
Si, vabbè ti si chiude la vena ogni tanto, ma quanto ti dura?.....
con questa la vena ti si chiude più di ogni tanto.....
http://www.ducati.it/cms-web/upl/img/bikes/2015/Model_page_main_img/Superbike/Model-Page_2015_SBK1299S_Red_01_960x420.jpg
altrimenti la vendi
o la tieni come un opera d'arte da guardare in garage (o in salotto)
o solo per andare al bar a 2 km da casa per la pura soddisfazione (legittima) di averla
dai, non giriamoci attorno
per ognuno di noi che ha la moto "nel sangue" ci sono moto potenzialmente più "pericolose" ;)
Io avrei messo nel titolo
Prestazioni = aumento del rischio?
Io direi di si, senza entrare nel merito di come uno guida, sicuramente più hai prestazioni della moto più tendi ad aumentare la velocità media e quindi aumentano i rischi, poi sicuramente per qualcuno del forum, dirà non per responsabilità sua, ma per colpa di terzi.
Poi che, sulle strade ci siano delle macchine guidate da persone a cui bisognerebbe stracciare la patente non ci piove, però a volte anche noi ci mettiamo anche del nostro.
-Giuseppe-
18-03-2015, 12:20
Io credo che c'è un pò di verità su ogni ragionamento si faccia.
Decisi di vendere la mia R1 (l'ultima a carburatori), perche cercavo di sfruttare il limite della moto ogni volta che volevo divertirmi. Con moto meno potenti, vai sicuramente piu piano.
Il punto è che il pericolo in moto lo hai con moto che fanno i cento orari come con quelle che ne fanno 200 0 300.... Non so se sono stato chiaro.
Oltretutto, io ormai non giro più in pista, e avere superbike in citta o per la domenica in montagna lo trovo Inutile/scomodo/rischioso.
Un aneddoto che mi spinse a vendere la R1... Dovevo rientrare a casa di gran corsa, erano le 2 del mattino. Ero a 16 km da casa. Prendo la moto, inizio a tornare. Camminavo come un forsennato. Alla circonvolazione guardai il tachimetro ed ero a 260 circa. Non mi rendevo conto.
E' chiaro che se hai un incidente a 160 o 260 forse cambia poco.
Il punto è che ci sono moto che ti portano a spingere, che ti portano a velocità senza che tu te ne accorga, e in momenti particolari "forse" potrebbero diventare un problema...
Nel periodo dai 14 ai 22/23 anni ero davvero "caldo" e ogni volta che salivo in moto spegnevo il cervello... Poi piano piano mi calmai.. E' servito anche l'incidente che ho avuto (non per causa mia, andavo a 50 e una mi fà inversione a U su doppia striscia continua) a farmi riflettere e vedere le cose in modo diverso...
Paolo_DX
18-03-2015, 12:20
quindi tutte le moto espongono allo stesso rischio, indipendentemente che siano 2 tempi nevrotici, cruiser da passeggio, motard da sparo o poltrone da viaggio.
Interessante.
Quindi l'RD350 la chiamavano la bara per niente, ma ha fatto gli stessi morti di un K75 valigiato.
Idem le auto eh.. quindi la lancia delta integrale è finita contro muri e piante con la stessa frequenza della lancia delta 1300.. e cosi va. Ma va là... :)
A mio avviso sostanzialmente la tipologia del mezzo ha una sua preponderante responsabilità nello stile di guida che si adotta con esso, la fortuna, il caso, l'imponderabile in questo paradigma non mi sembra ci entri molto.
Sei sei sfigato, lo sei a 40 Km/h come a 150 km/h.
Io per esperienza personale mi ricordo che quando circolavo col KTM SMT, vuoi il sound degli arrow che dopo i 4000 giri ti facevano godere, vuoi la tipologia di spinta che quella moto esprimeva, e la facilità con cui si conduceva, mi portava ad essere sempre un pò sopra le righe..., di contro il Gs 1200 catafalk :cool: con la sua tipologia di coppia a regimi più bassi mi porta a condurre la moto sostanzialmente tra i 4000 e i 5000 giri e comunque con un andatura più morbida e rotonda, rispetto alla precedente moto.
Questo per dire che in realtà le caratteristiche del mezzo hanno una buona percentuale di responsabilità sul modo di condurre, ne è un classico esempio chi guida "Harley-Davidson" dove la ciclistica non è certo votata alla velocità, ed infatti io non ho mai visto un tizio su Harley utilizzare una modalità di guida fuori dalle righe.
Tuttavia in questo teorema un fattore determinante è l'esperienza acquisita negli anni di guida, che determina un maggior controllo tra testa e polso.
Almeno credo....:-o
hahaha :lol: :D
Mi ricorda questa :)
Pierino va in giro con la sua moto mezza scassata e viene fermato dai carabinieri:
- "Documenti..."
"Non ce li ho!"
- "Allora, riepilogando: lei è senza documenti, senza casco, senza stop, senza specchietto e senza targa... e ora come la mettiamo?"
- "Appoggiata al muro, che è senza cavalletto..."
Si, solo ho provato a rispondere con gentilezza perché avevo già avuto esperienze di 2 multe in 8 minuti :lol:
Con loro c'è solo da perdere, gentili ed eleganti sempre :cool:
Un giorno quando trovo il verbale lo posto
Ho un paio di cartelle piene :mad:
P.S. quoto McFour
mototarta
18-03-2015, 12:35
proviamo a stabilire allora una tipologia di moto oggettivamente non pericolosa, che non stimoli nessuna fregola particolare, che sia saggia e pacata e per osmosi porti il conducente ad esserlo in ugual misura. Che non acceleri troppo, non corra troppo, non pieghi troppo, non freni troppo, non susciti strani pruriti con rumore di scarico accattivante. Che non abbia nemmeno forme attraenti e sinuose, che osservate da fermo possano instillare nell'osservatore la morbosa sensazione di dinamismo e velocità.
nemmeno una moto, quindi... ma un motociclo, termine più asessuato e meno pruriginoso.
Una volta individuato il motociclo sopra definito, ci si può mettere in fila per comprarlo.
ULTIMO ! :lol:
boh, così su due piedi una Transalp.
O una Guzzi V7.
O altraroba che porta più naturalmente al passeggio che non alla corsa.
mototarta
18-03-2015, 12:41
Io direi la Honda Vultus. A guardarla mi stimola come una tipa con le gambe pelose sotto i gambaletti :)
CAVALLOGANZO
18-03-2015, 12:41
dragstar 6e mezzo, che cesso....:rolleyes:
@mototarta hai estremizzato la cosa, tu sicuramente quando esci con la HP la velocità media con cui percorri la stessa strada è diversa da quando la percorri con l'ADV..o no?
Poi è la capacità della persona cercare di fare rimanere basso il rischio, siamo sempre su due ruote,
una volta individuato il motociclo sopra definito, ci si può mettere in fila per comprarlo.
Ultimo ! :lol:
grande :d:d:d
..,,,mi arrapa come una tipa con le gambe pelose sotto i gambaletti :)
Ahahahahah...,Che brutta immagine che mi hai messo davanti, hai ragione a me diventerebbe piccolo come dopo una intera gg al freddo 😂
Luponero
18-03-2015, 12:46
Quando ho avuto moto potenti il pericolo aumentava, probabilmente la colpa era mia.
er-minio
18-03-2015, 12:47
@mototarta hai estremizzato la cosa, tu sicuramente quando esci con la HP la velocità media con cui percorri la stessa strada è diversa da quando la percorri con l'ADV..o no?
Io vado più veloce con il GS, perchè l'HP ha la stesso molleggio di un kart.
La stessa strada che faccio a 180 con il GS andando liscio, sull'HP mi perdo le otturazioni.
proviamo a stabilire allora una tipologia di moto oggettivamente non pericolosa, che non stimoli nessuna fregola particolare, che sia saggia e pacata e per osmosi porti il conducente ad esserlo in ugual misura.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/36/1997SuzukiGS500E-001.jpg
/thread
@er-minio sicuro, a Roma sulle strade ci sono i crateri.
Posso anche sbagliarmi ma non credo si vada uguali tra questa...
http://www.mc-nett.no/moto-guzzi/99-moto-guzzi-nevada-club-750-350-3.JPG
e questa...
http://www.walzwerk-racing.com/bilder/bfs_ktm990smr2.jpg
er-minio
18-03-2015, 12:58
@er-minio sicuro, a Roma sulle strade ci sono i crateri.
Non vivo in Italia da 7 anni... :lol:
Qua le buche non ci stanno.
Con l'HP ho scoperto dossi, dossetti, bozzi e venature nell'asfalto su strade che ho percorso per anni con altre moto senza dare grugnate sulla piastra di sterzo... :evil4:
La situazione è peggiorata...
Ho visto ciclisti perdere la verginità...:confused:
con questa di correre non ti passa manco per l anticamera del cervello...
ma godi cmunque, anche se in maniera diversa
http://i62.tinypic.com/2nqcqc3.jpg
Finalmente ecco il punto‼️
Andare in moto, non significa necessariamente ruotare il polso a 180*, ma anche godersi la strada il panorama...
mototarta
18-03-2015, 13:13
Ahahahah
Mi sto piegando :)
Secondo me... se ci fate caso... più che le prestazioni ridotte è l'aspetto estetico a castrare le voglie. Se ti compri una Vultus... ammesso che tu riesca a vincere il ribrezzo nell'avvicinarti (probabilmente terrei gli occhi chiusi aprendo la serranda del box), le forme sgraziate e sconcertanti ti spingerebbero a renderti il più trasparente possibile... per evitare che la gente ti indichi col dito e si pieghi dalle risate. Quindi niente sgasate da fermo, niente gare ai semafori, e nemmeno superamenti di colonne di auto ferme. Ti faresti la fila, magari sotto il sole a picco, pur di non farti notare. E fuori città, di smanettare manco a parlarne... col rischio che ti fermi la Stradale ed il tizio controlli i documenti senza riuscire a nascondere una mezza risata. Probabile che te la darebbe buona dicendo 'Ti sei già punito da solo comprandola, non voglio infierire' :)
OT ma ne hanno vendute, almeno un paio di Vuluts⁉️
@er-minio se vivi a Londra ho una sana invidia!
:lol::lol:
...ma cos'è... ahahahah
la moto di batman...
https://www.youtube.com/watch?v=hCWnuU7uSik
mototarta
18-03-2015, 13:23
Vicino casa mia c'è parcheggiato spesso quell'altro aborto Honda... la DN01. la lascia di notte solo col bloccadisco, forse spera gliela rubino ma niente da fare :)
Claudio Piccolo
18-03-2015, 13:53
quanti comprano questa moto per godersi il viaggio, il panorama, la gustosità in sé del motore?
http://www.yamaha-motor.com.mx/images/galerias/depor/r1_azul_2014.jpg
per me è il tipo di moto che prima o poi di porta a guidare in certo modo "pericoloso"
quoto Sarta, anche se modificherei la seconda frase nel senso che è il tipo di moto che istiga a guidare in modo pericoloso chi ci è predisposto.
chi non lo è quella moto non se la compra o la rivende dopo una settimana. Nelle mani di colui a cui piace correre quelle moto sono bombe innescate. Su strada non si va intutati con gobbone e saponette seduti su un missile terra aria...cazzo ci vai a fare così conciato?...............vabbè discorsi triti e ritriti.
Enrico Super Lusso lo fa apposta per farmi saltar fuori.
mototarta
18-03-2015, 14:02
Uhm. Se parliamo di bombe innescate allora togliamo dalle strade anche Bmw M3, M5, M6. Porsche Carrera, GT3, tutte le Ferrari, le jaguar, ma direi anche X5, Cayenne e compagnia. Con la differenza che con una moto ti ammazzi da solo, con un'auto di quelle puoi fare una strage.
Tutti in giro con la Grande Punto verde, che è un colore che mette serenità. :)
Quanti luoghi comuni, in un forum di motociclisti poi. Magari incide piuttosto il fatto di amare visceralmente un certo tipo di moto, la loro sofisticazione tecnica, la loro straordinaria tecnologia. In altre parole, la PASSIONE per questi oggetti straordinari.
Allo stesso modo, non sono tutti frustrati sessuali quelli che comprano il Suv da 500 cavalli o la Ferrari. Conosco persone che possiedono auto fantastiche e ne sono visceralmente appassionati, non sono prepotenti nè arroganti e non le vivono come segno di distinzione sociale.magari sono una minoranza, ma ci sono.
Generalizzare è sempre un pò riduttivo e oserei dire meschino, soprattutto in un ambito che dovrebbe essere di appassionati puri, dove non dovrebbero esistere distinzioni ed etichette.
Claudio Piccolo
18-03-2015, 14:06
Uhm. Allora togliamo dalle strade anche Bmw M3, M5, M6. Porsche carrara, GT3, Ferrari,
tutte istigazioni a delinquere in effetti nelle mani di menti labili.
er-minio
18-03-2015, 14:13
@er-minio se vivi a Londra ho una sana invidia!
Si.
Ma non è uno dei migliori posti dove essere motociclista. ;)
Per questo ci sono i raduni di QDE!!
Uhm. Se parliamo di bombe innescate allora togliamo dalle strade anche Bmw M3, M5, M6. Porsche Carrera, GT3, tutte le Ferrari, le jaguar, ma direi anche X5, Cayenne e compagnia.
... per fortuna che è rimasta la M4, che poi è anche quella che mi piace di più...
CISAIOLO
18-03-2015, 14:25
Oh finalmente qulcuno che dice la verita',proprio per il fatto che siamo in un forum di di moto.
è il tipo di moto che istiga a guidare in modo pericoloso chi ci è predisposto.
[cut]Nelle mani di colui a cui piace correre quelle moto sono bombe innescate.[cut]
Io sono predisposto
trotterellare mi piace molto... per il 20% del tempo che sono in sella
Per il resto adoro la velocità
Un senso di conservazione (e qualche responsabilità) in questi ultimi anni mi hanno rallentato un pò
Se potessi non aver paura di velox e altro andrei come con il motard è facile andare sempre
Quindi a me una moto tranquilla mette nelle condizioni di non fare l'asino per l'80% del tempo
Per questo ho preso la cicciona k1200GT
Altrimenti l'R1 non l'avrei venduta, il 660VDB sarebbe ancora a casa.... ecc
non sono frustrato, solo dispiaciuto
Diavoletto
18-03-2015, 14:58
poi non sai come mai al primo giro son tutti li a fare le qualifiche.....
poi non sai come mai al primo giro son tutti li a fare le qualifiche.....
Un conto è andare a pranzo con gli amici, un altro da soli :lol:
sartandrea
18-03-2015, 15:18
.....Tutti in giro con la Grande Punto verde.....
e per quale motivo??
chi si prende un R1 sapendo bene cosa comporta fa una precisa scelta, contento lui contenti tutti
nessuno gli dice di comprarsi un Nevada.....ci mancherebbe
ma se poi mi viene a dire che col R1 ha lo stesso approccio ,guida ma soprattutto la stessa accettazione di rischio che col Nevada allora i casi sono due
o capisce una fava di moto ......... o prende per il culo
non vedo alternative
jocanguro
18-03-2015, 15:22
Dico la mia, (concordo con alcuni di voi...)
il vero discrimine secondo me è il carattere del motore !!!
con alcune moto è impossibile andare piano, l'esempio yamaha rd350 è lampante, era impossibile andare piano, strappava e si imbrattava e ti chiedeva "strapazzami tutta!!"
con altre è quasi impossibile tirare le marce , senti il motore , cambio , frizione, sospensioni che soffrono e che richiedono una guida tranquilla e serena ...
ovvio poi che il resto della moto è progettato intorno al motore, quindi una motard avrà sospensioni divertenti per cazzarare in pista o nel traffico, e quindi se ci vai a passeggio ci soffri, viceversa le sospensione della goldwing sono fatte per stare comodi e se ci fai le tirate senti tutti i limiti,
tutto cio' è vero con 50 come con 200 cv , quindi basta avere 50 cv della rd350, essere un po' giovani e allegri, ed ecco che su 10 utilizzatori 9 si spiaccicano sul muro !!!:mad:
io direi che ci sono tre gruppi di "pericoli" molto diversi.
Il primo (e principale) è quello dato dalle possibilità di un veicolo di rispondere in modo preciso, tempestivo ed efficace a un certo genere di comando. In linea generale un veicolo ad elevate prestazioni andrebbe confezionato in modo da renderle gestibili. Il che lo rende automaticamente più sicuro di un veicolo di identico genere meno prestante.
Ci sono eccezioni settoriali a questa regola, ma la regola vale.
Poi ci sono i pericoli di incentivazione: le moto che non "fanno sentire" fatica a tenere alte velocità. Ci ricadono per qualche aspetto moto diversissime, da alcune sport-touring carenate a superturistiche ancor più carenate, alle endurone (più che altro per posizione di guida, ma anche quote e sospensioni), ma le sovrane incontrastate sono le supersportive "medie" che, a parte il rumore, rendono la percezione di macchinosità di una guida supersicura di sé talmente bassa da richiedere un supplemento di coscienza. Il surrogato della coscienza nel loro caso sono le buche, quindi nell'Italia di oggi un surrogato ampiamente diffuso.
Infine ci sono i pericoli legati alla pura e semplice sovraprestazionalità. Sono problemi in larga parte risolvibili con un efficace controllo di trazione, ma non sempre esso basta. Per fare un esempio, la Brutale 1090 RR è una moto così piena ai bassi regimi e dalla rapportatura così corta da risultare iperreattiva al gas in marce inferiori alla terza; questo non crea un vero e proprio pericolo ma una difficoltà tecnica a tenere una linea pulita nel lentissimo, che obbliga ad affinare la propria sensibilità o fare qualche passo indietro.
Poi c'è il capitolo freni, l'unico veramente rilevante. Ci sono state, soprattutto in casa Ducati, moto con impianti frenanti con una reattività nella prima fase di lavoro poco proporzionata alle velocità stradali. Per ragioni fisiche legate sia alla velocità di rotazione dellla ruota (e quindi del disco), sia alle leggi dei fluidi che presiedono al funzionamento delle idrauliche forcelle, il feeling di un impianto frenante destinato a funzionare il più delle volte con velocità di partenza elevate o molto elevate è completamente diverso se riportato a decelerazioni da prodursi mediamente a 40, 60 o 100 kmh in meno.
In questo la differenza media tra scelte MV e scelte Ducati secondo me premia nettamente le prime, come dimostra il fatto che Ducati stessa sta cambiando tendenzialmente politica: per esempio le Panigale e la SF 848 sono abbastanza facilmente gestibili, e così pure le ultime Hypermotard sono ben diverse dalle prime.
Un buon ABS riduce i pericoli maggiori di questo tipo di impianto su fondi scivolosi, molto meno quelli tipici di fondi con buona aderenza, dove l'anticipo di mordente sui trasferimenti di carico con affondamenti ancora lenti può innescare scompensi che un ABS non previene se non in minima parte.
Paolo_DX
18-03-2015, 15:47
e per quale motivo??
chi si prende un R1 sapendo bene cosa comporta fa una precisa scelta, contento lui contenti tutti
nessuno gli dice di comprarsi un Nevada.....ci mancherebbe
ma se poi mi viene a dire che col R1 ha lo stesso approccio ,guida ma soprattutto la stessa accettazione di rischio che col Nevada allora i casi sono due
o capisce una fava di moto ......... o prende per il culo
non vedo alternative
......straquoto
una R1 non è una bmw M5.
con la M5 puoi andare in viaggio comodo e poltronoso, come correre come un matto.
Uno che si piglia la R1 e poi ci va in giro per lo piu come con un nevada.. beh.. ci siamo capiti.
mototarta
18-03-2015, 15:59
Mah punti di vista.
Quando avevo solo una moto, avevo la R1 98. Ci andavo a Monza ed al Mugello e ci andavo in Toscana a fare le vacanze al mare con la borsa da serbatoio e lo zaino. ma senza tornare troppo indietro nel tempo, la scorsa estate ho fatto andata e ritorno da Grosseto in giornata con la HP4. Mi andava di usare quella, e sono tranquillamente sopravvissuto, senza dover andare dall'osteopata il giorno dopo.
Allo stesso modo con la M5 ci vai a fare la gita con i pargoli e ci vai in pista a fare i traversi, è proprio per questo che è nata la tipologia delle berline da pista.
Resto dell'idea che siano osservazioni senza senso fatte oltretutto da chi manco ha mai avuto una supersportiva, oppure l' ha avuta e l'ha rinnegata perchè non ci si è ritrovato, quindi adesso ci tira sopra palate di merda. Guardare la fotografia di una moto e sentenziare 'questa secondo me poi si usa solo così o cosà' già fa capire la cognizione di causa con cui si discute.
Se non le si ama non le si può capire, nè tantomento si può immaginare il gisto diverso che dano nella guida, anche a velocità alla portata di tranquille maxienduro. Sono moto diverse, danno emozioni assolutamente diverse, e vanno giudicate partendo da presupposti diversi.
Se poi a uno non piacciono, compra altro senza per questo doversi giustificare predicando filosofia spicciola a chi fa scelte opposte.
sartandrea
18-03-2015, 16:03
....quindi adesso ci tira sopra palate di merda..
per favore potresti fare i nomi di chi tira palate di merda sulla R1?
si sta analizzando la "potenziale" pericolosità di un R1 rispetto un Nevada,
le palate di merda sono un'altra cosa .......
Diavoletto
18-03-2015, 16:09
il mezzo non e' potenzialmente pericoloso.....e' chi lo guida che e' potenzialmente pericoloso
abbiamo esempi di gente che ha il Nevada ed e' pericolos(o) per se e' per gli altri....
e gente che gira con l r1 che non lo e'
sartandrea
18-03-2015, 16:12
....abbiamo esempi di gente che ha il Nevada ed e' pericolos(o) per se e' per gli altri....
perché quella "o" fra parentesi? :lol:
perché così rassomiglia a una A :lol:
quando si dice prender la palla al balz(o)...
Paolo_DX
18-03-2015, 16:13
mototarta, si vede che io di moto non ne capisco nulla perche reputo una R1 una moto supersportiva consona ad un certo uso e molto meno ad un altro. Scusami. Sono abituato a blaterare senza cognizione di causa. Ora levo l'incomodo perche devo fare fuoristrada con una panigale, poi un viaggio di lavoro, in velosolex, con le tassellate.
sartandrea
18-03-2015, 16:14
aspetta che indago chi fra il gentilsesso ha un Nevada.....
Oh anche io sono stato al raduno dello Stelvio (da Firenze) sia con un 996 che con un Gsx-r 1000...
Diciamo che le impennate a 200 Km/h (tutto ormai prescritto) sotto le gallerie della zona non saranno state proprio safety friendly, ma erano moto che frenavano e avevano (per l'epoca) un ottimo controllo.
Il paragone con le macchine (qualsiasi macchina) a parer mio non regge, perché in moto, se cadi, sei comunque per terra. E li va a culo. Una M5 invece magari protegge più di una Panda...
mototarta
18-03-2015, 16:24
paolo
Fuori di dubbio che il senso di avere una supersportiva è il piacere della guida e delle prestazioni, ma prima di tutto questo non significa non cllegare il cervello, e secondariamente Il mio discorso è un altro. Ovvero che se ami un genere di moto, compri quella, accettandone i compromessi, e non te ne fai andar bene razionalmente un'altra. perchè la moto è una scelta prima di tutto di passione, almeno per me. E se dovessi decidere di tenere una sola moto, terrei la supersportiva e venderei la Adv, non ho nessun dubbio su questo, anche se la Adv è più comoda. Perchè, a livello di piacere di guida e di sensazioni c'è un abisso. E per me la moto deve restare una passione, non una scelta logica e razionale. Quindi dire 'scelgo la tal moto perchè così guido tranquillo ecc ecc' per me è un nonsenso. Non credo nessuno, qui dentro, intenda la moto come un mezzo di trasporto puro e semplice, o un elettrodomestico utile come la lavatrice.
Quindi dire 'scelgo la tal moto perchè così guido tranquillo ecc ecc' per me è una cosa assolutamente non comprensibile.
Esatto. Ma mai tanto incomprensibile quanto fare i pipponi a chi ha scelto diversamente perché ha altre priorità, che è la cosa insopportabile di certe discussioni. Specialmente da parte di chi un certo genere di moto, che bolla in partenza, non lo conosce nemmeno.
Tra l'altro una moto con cui non ti trovi in sintonia è sempre più pericolosa di una con cui ti ci trovi, soprattutto perché decidi tu caso per caso l'andatura e non lo fa la tua foga di "fare bene". E guidare una SS o una sport naked facendo morbidi piegoni tra 45 e 90 all'ora non solo è possibile ma è anche molto divertente e certamente più sicuro che fare lo stesso con un catorcione.
mototarta
18-03-2015, 16:43
Zel
Straquoto. Otretutto chi ahimè per ragioni anagrafiche ha avuto modo di guidare le supersportive di tanti anni fa oggi fa assolutamente meno fatica. oggi sono infinitamente più comode, hanno ciclistiche enormemente superiori, una marea di elettronica, e non ultimo motori dall'erogazione estremamente fluida e regolare che permettono di scorazzare su un misto veloce tenendo un ottmo passo con un impegno limitato e volendo senza quasi usare il cambio.
Ma sia chiaro, io mica critico chi fa scelte diverse o razionali, penso nel percorso di ciascuno pesino anche le esperienze, le moto possedute, le situazioni personali e via discorrendo. Diciamo che è antipatico quando ci si vede inquadrati in un certo modo da chi ha appunto criteri di scelte diversi, tutto qui.
Diavoletto
18-03-2015, 17:01
. Diciamo che è antipatico quando ci si vede inquadrati in un certo modo da chi ha appunto criteri di scelte diversi, tutto qui.
parliamone....
chi ha inquadrato ha nella migliore delle ipotesi la vespa o il camper....e sa il traiettologo nelle valli del biellese.....
quindi insomma I pesi sono pesi...ehhhh
sartandrea
18-03-2015, 17:04
...Ma mai tanto incomprensibile quanto fare i pipponi a chi ha scelto diversamente perché ha altre priorità, che è la cosa insopportabile di certe discussioni. Specialmente da parte di chi un certo genere di moto, che bolla in partenza, non lo conosce nemmeno.....
con le SS di oggi puoi girare 3 ore in città a 30 km/h che la moto non fa una piega, quelle di 30 anni fa un po meno
ma la questione non è questa, ed ognuno si compra quello che vuole
.....la Kawa GTR1400 un altro utente la ha provata, trovata fantastica... ma poi ha ripiegato su una Versys 650 quasi temendo di non riuscire a tenere sempre il polso ben collegato con il cervello.....
questa è la frase di chi ha aperto questo 3D,
ovvero si domanda perché qualcuno ritiene che certe moto possano essere potenzialmente più pericolose
io ho scritto il mio punto di vista, non condividi?
va bene,
ma voglio precisare che non ho spalato merda ne tanto meno dato del coglione a chi si prende un SS.......sono maggiorenne vaccinato, maturo e vado in moto (da paracarro) da mò,
e come tale rispedisco subito al mittente quando mi mettono in bocca cose che non ho scritto
poi le SS di oggi sono più gestibili?
certo, ma il discorso è un'altro
chi si compra un R1 per guidarlo in ogni contesto come un Nevada??
forse nessuno,
e la Nevada per quello che va ha freni e tenuta da vendere
quindi la SS che inevitabilmente e più prestazionale, più veloce, più racing, è o non è "potenzialmente" più pericolosa nell'uso stradale??
una moto che prende i 200 km/h in venti metri è o non è "potenzialmente" più pericolosa??
vogliamo negarlo??
cosa c'entra chi la guida, se ha il cervello collegato o no.....chi non ha "testa" s'ammazza pure con la bici....
e se uno vuole prendere un SS per trattenere sempre il polso dx è liberissimo di farlo....... io non ne conosco
Possessori di SS, mi spiegate in quale post vi siete sentiti inquadrati, giudicati o offesi?!
Diciamo che il thread di partenza era questo "Sono strano? Quanti non comprerebbero o non hanno comprato "quella" particolare moto per paura di non riuscire a controllarsi una volta alla guida? "
ecco, se prima leggevo sartandrea mi evitavo di pigiare i tasti... :-o
mototarta
18-03-2015, 17:29
Si ma alla fine... il succo del discorso quale sarebbe? Anche ammesso che sia intrinsecamente più pericolosa a me frega assolutamente una cippa, amo quel genere e quel genere compro. Dove sta il problema, bsogna avere una sorta di approvazione universale o ci si può tranquillamente fari i beati mazzi propri vivendo e lasciando vivere?
Resta il fatto che si parla di cose e di moto che non si conoscono, sulla base di convinzioni e prevenzioni personali maturate chissà come. Boh. Io credo che per esprimere un parere sensato si debba provare e conoscere, se non altro per avere dati concreti su cui farsi un'opinione. Io posso tranquillamente dire che una GSA, in curva a 140 all'ora, è MOLTO più pericolosa di una HP4, posso dirlo con discreta certezza. Quindi dire che una moto è più pericolosa di un'altra perchè va più forte è un discorso che lascia il tempo che trova, potrei obiettare che pesa 60 chili meno e frena in metà dello spazio e siamo pari. Ogni cosa può essere sicurissima o pericolosissima a seconda di quello che si vuole vedere.
Riguardo al fatto che avendo prestazioni superiori si è più tentati di eccedere è un discorso che porta lontano. In città va benissimo il cinquantino ma si compra il Tmax, che quindi porta ad eccedere. per le gite domenicali basta la motoretta da 50 cavalli, invece ci si compra la maxienduro da 150, quindi si è portati a eccedere e si diventa pericolosi.
Se si ragiona con questa logica, ovvero che è la prestazione del mezzo a fare il pericolo, siamo tutti sulla stessa barca mi pare... e parecchi sono pure incoerenti. Ognuno ovviamente è convinto che la sua personale scelta sia quella giusta, e chiunque sia andato appena oltre sia automaticamente in difetto e 'pericoloso'.
Si ma alla fine... il succo del discorso quale sarebbe? A me che sia più pericolosa frega assolutamente una cippa, amo quel genere e quel genere compro. Dove sta il problema, bsogna avere una sorta di approvazione universale o ci si può tranauillamente fari i beati mazzi propri vivendo e lasciando vivere?
Guarda da quel poco che capisco, mi sembra tu stia travisando in partenza proprio il succo del discorso... che era, come ho riportato poco sopra "Sono strano? Quanti non comprerebbero o non hanno comprato "quella" particolare moto per paura di non riuscire a controllarsi una volta alla guida? "
Se poi può venire in mente ai più la SS, non succede nulla... a me per esempio è venuto in mente un bombardone naked bicilindrico con gli scaricozzi aperti :lol:
feromone
18-03-2015, 17:36
Stavo cercando di immaginarmi in curva ai 140 orari a bordo di una HP4 o di un GS e pensavo su quale delle due mi sentirei più in pericolo!
Non saprei proprio cosa rispondere in quanto mi sono già mentalmente spiaccicato su di un muro!
1100 GS forever
Claudio Piccolo
18-03-2015, 17:43
Quindi dire che una moto è più pericolosa di un'altra perchè va più forte è un discorso che lascia il tempo che trova...
nossiggnnore... una moto che ti consente di correre mediamente molto di più di un'altra è una moto che, su strada aperta al traffico, ti mette automaticamente in una condizione di maggior pericolo, te e tutti quelli che incroci. E qua non è questione di tecnica pilotesca o meccanica, qua si parla di variabili costituite dall'imprevisto che su strada è invece la regola...in strada più velocità più pericolo....è tanto evidente eppure lo si vuol continuare a negare, auguri.
Stavo cercando di immaginarmi in curva ai 140 orari a bordo di una HP4 o di un GS e pensavo su quale delle due mi sentirei più in pericolo!
Non saprei proprio cosa rispondere in quanto mi sono già mentalmente spiaccicato su di un muro!
1100 GS forever
Si disquisiva su quale moto ti porterebbe a fare più il cretino (se è possibile...), non con quale farlo è più sicuro :)
Claudio Piccolo
18-03-2015, 17:47
ma Super Lusso 900 dov'è finito?? cheffà! lancia il sasso e nasconde la mano?? :axe:
er-minio
18-03-2015, 17:48
una moto che ti consente di correre mediamente molto di più di un'altra è una moto che, su strada aperta al traffico, ti mette automaticamente in una condizione di maggior pericolo, te e tutti quelli che incroci.
Certo.
Io che affronto ipoteticamente una curva a 20km/h sopra il limite sono moto più pericoloso di quello che viene nell'altro senso, a 30 all'ora invadendo la mia corsia perchè non è capace di far girare una moto.
Semplicemente non è cosí lineare.
mototarta
18-03-2015, 17:51
Claudio
Assolutamente no, maggiore velocità uguale più pericolo non mi troverà mai d'accordo. Anzitutto bisogna relativizzare il discorso. magigore velocità dove, in che condizioni di traffico, di asfalto, su che mezzo meccanico? Ribadisco, una supersportiva a 200 all'ora è MOLTO meno pericolosa di una maxienduro a 150. Per caratteristiche meccaniche, dotazioni di impianti frenanti, stablilità, peso, pneumatici ecc ecc ecc.
Va da 0 a 200 all'ora in sei secondi e spicci, vero. E dove? Se parliamo di un viale cittadino concordo, se parliamo di un pezzo di autostrada deserto il pericolo non esiste proprio. Quindi verità assolute non ce ne sono, esistono situazioni e circostanze in cui inquadrare il tutto, altrimenti si parla per pura astrazione.
Claudio Piccolo
18-03-2015, 17:51
ahahaha!! Er veramente spassoso.
Claudio Piccolo
18-03-2015, 17:56
Assolutamente no, maggiore velocità uguale più pericolo non mi troverà mai d'accordo. Ribadisco, una supersportiva a 200 all'ora è MOLTO meno pericolosa di una maxienduro a 150.
200kmh....150kmh.....ok...e io ribadisco...auguri.
feromone
18-03-2015, 17:58
Si disquisiva su quale moto ti porterebbe a fare più il cretino (se è possibile...), non con quale farlo è più sicuro :)
Ah! grazie per la precisazione....cominciavo a sentirmi un inetto! :lol:
1100 GS forever
Certo.
Io che affronto ipoteticamente una curva a 20km/h sopra il limite sono moto più pericoloso di quello che viene nell'altro senso, a 30 all'ora invadendo la mia corsia perchè non è capace di far girare una moto.
Semplicemente non è cosí lineare.
Però se entrambi stanno in corsia ma scivolano sulla pozza di gasolio quello che va a 30 secondo me ha più possibilità di vivere .
Poi se è sfigato che cadendo ammacca la macchina del delinquente di turno il quale lo finisce a colpi di cric .. certo che non è cosi lineare :lol::lol:
Ah! grazie per la precisazione....cominciavo a sentirmi un inetto! :lol:
1100 GS forever
Quanti suscettibiloni tra i biemvari... :rolleyes:
:lol:
er-minio
18-03-2015, 18:05
ahahaha!! Er veramente spassoso.
Veramente spassoso che?
L'unico momento di pericolo passato su due ruote questa estate in Francia è stata a causa di un tizio che non era in grado di affrontare una curva (anzi, tutta la serie) a 40 all'ora nel Verdon ed è uscito completamente contromano nella mia corsia.
Per fortuna l'avevo adocchiato ed avevo stretto la traiettoria facendolo passare.
Scusate. Fortuna.
Non stavo guardando "avanti".
Però se entrambi stanno in corsia ma scivolano sulla pozza di gasolio quello che va a 30 secondo me ha più possibilità di vivere .
Se mio nonno c'aveva tre palle era un flipper. :lol:
Io non sto dicendo che con l'aumentare delle velocità non c'è rischio.
Sono solo contrario a chi pensa che andando a velocità da paracarro e senza controllo del mezzo (facendosi portare) si vada in sicurezza.
Allora se volete fare l'alzata di scudi contro quelli che vanno spediti, mi permetto di farla pure io rispetto quelli che:
- si comprano gli Adv e poi non sanno manovrarli alle basse velocità
- non sanno guidare stando in traiettorie 'stradali'
- non sanno tenere una media
- si comprano le selle ribassate
- si attaccano ai freni ogni 3 secondi
- girano con le moto cariche come muli e si addobbano nei parcheggi
- giro col gilettino giallo cosí mi vedono tutti, ma di imparare a guidare non se ne parla...
- non sanno scalare e ti inchiodano in entrata in curva...
la lista è lunga e sarebbe un gioco al massacro :wink:
feromone
18-03-2015, 18:06
Ahahahahah! eh! mo so anche suscettibile ahahahahah! e anche biemvaro ahhahahh!
Lo diceva la mia nonna "meglio un diavolaccio in casa che un marchigiano alla porta" ahahahahah!
1100 GS forever
feromone
18-03-2015, 18:09
Er-minio se era il periodo di agosto al Verdon probabilmente ero io.....stavo facendo le prove di prestazioni=pericolo.
E non mi hai visto quando ho aumentato il ritmo eheheheh!
1100 GS forever
Il brutto è che non lo diceva solo tua nonna ziocan, ormai ce conoscono tutti!!! :mad:
:lol:
Claudio Piccolo
18-03-2015, 18:11
l'ho già detto poco tempo fa... chi corre lo fa coscientemente e quindi colpevolmente, chi è imbranato non è per colpa sua....entrambi sono pericolosi. Sinceramente sono più portato a perdonare l'imbranato che l'infoiato di velocità.
Claudio Piccolo
18-03-2015, 18:13
Io non sto dicendo che con l'aumentare delle velocità non c'è rischio.
bene...è già un buon punto di partenza.:D
mototarta
18-03-2015, 18:17
E comunque
Morire facendo la cosa che ci piace è la cosa migliore, quindi il problema neanche si pone :)
Io preferirei morire trombando, poi de gustibus.
Anzi più si fa forte e più si ha la possibilità che il delinquente di cui sopra rimanga stordito
nell'impatto e non ti finisca a colpi di cric !! :lol::lol:
er-minio
18-03-2015, 18:20
Non lo so mototarta.
Anni fa ci sono andato vicino, ed avrei evitato volentieri.
Preferirei trombando.
Io preferirei morire trombando, poi de gustibus.
Quoto !! Tra l'altro non si feriscono altre persone ...........
Claudio Piccolo
18-03-2015, 18:26
E comunque
Morire facendo la cosa che ci piace è la cosa migliore, quindi il problema neanche si pone :)
considera che non c'è solo la morte, in certi casi è il minore dei mali.
Claudio Piccolo
18-03-2015, 18:28
...ma non buttiamola sul tragico per carità.
Esatto ..........purtroppo ! Ho un esempio vicino ........resterà tutta la vita in carrozzella.
Brao Claudio, è da una decina di post che, mentre vi leggo tengo la mano sui C........ni😁
feromone
18-03-2015, 18:29
Si, va là ........ è da due pagine che mi tocco i maroni!
Siete peggio di Marzullo!
1100 GS forever
mototarta
18-03-2015, 18:30
Azz io tra morire facendo 1,53 al Mugello oppure trombando sceglierei la prima.
A trombare dopo un pò mi annoio, alla fine son sempre le stesse cose :(
Nooooooooo, stiamo diventando tutti ghei⁉️
mototarta
18-03-2015, 18:34
Amò... fa caldo.... :lol:
Ahahahahah ribaltato, mi spiace Mototarta ma, non ti credo!
mototarta
18-03-2015, 18:38
Cazzarola ha 20 anni meno di me. per quello le ho fatto comprare la moto, almeno si distrae
:)
Diciamo che l'infoiato si deve fare una pugnetta per stare più tranquillo, e l'imbranato deve stare a casa.
@mototarta aaaah adesso ci siamo, certo è meno stancante una sessione al Mugello che.....,
Claudio Piccolo
18-03-2015, 18:41
soluzione ineccepibile Mc.
Lo sapevo, come al solito andiamo a parare li!!
chi è imbranato non è per colpa sua....
Hai sicuramente ragione.
Potrebbe però evitare di mettere in pericolo se stesso e gli altri...mica lo obbliga nessuno ad andare (a spasso) in moto ;)
Sarà che son cresciuto con mia mamma che diceva che se uno non sapeva andare per strada era meglio che facesse guidare chi ne era capace.
ZK .,.......ed io che vado sempre a spasso⁉️ cosa devo fare stare a casa?😩😩😩
sartandrea
18-03-2015, 18:55
Comunque. .. io sono paracarro ma non imbranato
che sia chiaro
punto
:lol:
Rescue suppongo tu stia all'occhio con chi hai dietro e se più veloci li lasci passare...
Non dovrai certo dimostrare nulla a nessuno, no?
Se volete possiamo allargare il discorso a quelli che sabato e domenica stanno nella corsia centrale delle autostrade a 100 all'ora con la corsia "della vergogna" desolatamente vuota
No allora li ti do ragione, e non solo il sabato e la domenica!
A me è capitato di suonare per fargli capire di spostarsi...,,niente ti guardano come degli ebeti, chiedendosi cosa vuoi da loro
Claudio Piccolo
18-03-2015, 19:01
Hai sicuramente ragione.
Potrebbe però evitare di mettere in pericolo se stesso e gli altri...mica lo obbliga nessuno ad andare (a spasso) in moto ;)
il problema è che la quasi totalità non riconosce di esserlo.
Quelli che stanno a 100 sulla corsia centrale non lo fanno mica per dispetto...semplicemente non si rendono conto...sono imbranati.
Claudio Piccolo
18-03-2015, 19:01
..,,niente ti guardano come degli ebeti, chiedendosi cosa vuoi da loro
esattamente.
Io di solito li sorpasso da destra e li fisso.
E loro mi fissano, come la mucca col treno...non c'è verso
Claudio Piccolo
18-03-2015, 19:08
anch'io li passo a destra perchè è lecito, ma con quella gente li è pericoloso...è un attimo che si spostino senza guardare.
mototarta
18-03-2015, 19:11
Si perchè all'ultimo momento Furio e Magda decidono di fermarsi all'autogrill e... patatrac. :(
LucioACI
18-03-2015, 19:14
A me ad esempio è capitata una cosa strana...ho cominciato a andare in maniera più tranquilla da quando ho la k1200r,che potenzialmente è un missile terra-aria. Quando avevo il Rockster,per non parlare del motard,che ho passato alla donna prima di uccidermi,correvo molto di più..Secondo me moto mediamente potenti,che riesci a sfruttare tutte,ti invitano a tirare di più....se una di una moto hai timore reverenziale,non la porti al limite. Poi i kamikaze o i super manici esistono,ma non è il mio caso.
Io mi sono fatto più male in due anni di Toscano motard che in una vita in moto...
Personalmente anche se sono in moto evito di sorpassare a destra, sempre, chi guida nella corsia centrale non mi da fiducia.
er-minio
18-03-2015, 19:43
Io sorpasso solo a destra.
mototarta
18-03-2015, 19:45
In effetti non si sorpassa. Ci si mette in prima corsia, a 130 ed è sgombra fino all'orizzonte, mentre in quella di mezzo e in sorpasso viaggiano per file parallele praticamente tutti alla stessa velocità, tra i 100 e i 110. Demenziale.
Vi sarà capitato di fare in auto la Cisa direzione Milano, c'è da mettersi le mani nei capelli, auto sparate alla folle velocità di 70/80 km/H nella corsia di sinistra.
mototarta
18-03-2015, 19:51
Eh ma poi quando inizia il pezzo in discesa nelle curve a destra hanno paura a stare all'esterno, perchè le curve chiudono. E li passi Porfuera :)
Più che dalle prestazioni, il pericolo viene dal traffico...
Se vivessi in città non so se userei la moto per andare a lavorare tutti i giorni...
sartandrea
18-03-2015, 20:14
io in città non riesco più usare l'auto
alla prima coda al semaforo ho gia il prurito. ...
Amen!! Oggi uscito prima dall'ufficio per andare a far la spesa in auto, al rientro traffico bloccatissimo e chiedo alla moglie che cavolo succede, è così ogni giorno mi dice. In motorino non me ne sono mai accorto... oggi stavo rischiando l'ictus...
Io sono un buzzurro montanaro, quando mi reco per esempio a Milano per lavoro, mi pare d'impazzire...
Però allo stesso tempo, quando sono in mezzo alle auto in moto, mi sento veramente come il vaso di coccio in mezzo a quelli di ferro.
Invece la verità è che guido come un mona su e giù per i passi e spesso il cervello me lo dimentico a casa...
Tra l'altro due anni fa sono caduto due volte in due mesi, dopo una ventina di anni passata senza assaggiare l'asfalto. Tutte e due le volte in un momento di calo di tensione... di guida rilassata... boh?
mototarta
18-03-2015, 21:28
Io l'auto non ce l'ho. per Milano giro in scooter e rischio più la vita in venti minuti in città con il trabiccolo che in una giornata a smanettare fuori. Comunque è un ottimo allenamento per i riflessi... un continuo schivare buche, tombini, portiere aperte in faccia, filippini coi furgoni e sciure con la Mini che mentre guidano fumano, telefonano e si mettono il rossetto...non ci si annoia mai.
EnricoSL900
18-03-2015, 23:21
Per la gioia di Claude Petit... eccomiqquà. Lo so che pare che lanci il sasso e poi nasconda la mano, ma io di giorno lavoro... son mica come voi tutti scioperati che non fate un casso da mane a sera, cribbio! :lol::lol::lol:
Detta la cazzata giusto per dare la buonasera, vengo al dunque. Vedo che il thread ha generato interesse e mi fa piacere, ma forse sono stato poco chiaro nell'esporre il mio pensiero e il binario che ha preso la discussione non era proprio quello su cui volevo focalizzare l'attenzione io.
Ritengo in parte condivisibile il parere secondo cui la tipologia di moto, il tipo di erogazione del motore, l'impostazione di guida e quant'altro vi venga in mente possa in qualche modo indurre o meno in comportamenti a volte rischiosi; io per primo con il Superlight di ventitre anni fa vado più facilmente sopra le righe di quanto non mi capiti con il K... ma non era proprio questo che volevo analizzare.
Quello che spesso mi ha lasciato perplesso è stato il leggere di gente che si è allontanata da moto di indole tutto sommato tranquilla (K6 o Kawasaki GTR sono le due che mi vengono in mente come esempi di cui ho letto qui) a causa della eccessiva potenza del motore o più in generale delle esagerate prestazioni.
La domanda che mi son fatto a volte è stata "ma che pruriti ti deve risvegliare una turistica valigiata da tre quintali e mezzo?". Ecco, tutto qui: mi chiedo come il solo avere 160 cavalli nella manetta possa per qualcuno costituire un rischio.
Posso capire che un KTM Duke ispiri una guida "spigliata"... ma credevo che superata una certa età la voglia di fare i coglioni con mezzi da turismo fosse passata un po' a tutti... :-o
E invece c'è chi compra la Versys 650 invece del GTR per motivi del genere, ma pur rispettando le idee di tutti mi sembra come stare con una racchia piuttosto che con una bella figa per paura che poi ti venga la voglia di trombare... :-o
I cv centrano fino ad un certo punto. Io sicuramente faccio più il semo con il k990adv che con il k1200s. E'la moto che si fa portare più "sbarazzina"quella che poi ti porta a strafare...
sartandrea
19-03-2015, 00:49
quoto
la tipologia della moto non è un dettaglio.....
esatto. l'ho detto e lo ripeto. In pura teoria e' l'uomo che si comporta sempre allo stesso modo. In pratica la moto su cui sei ti induce il comportamento. Sopratutto se non e' l'unica che possiedi, perche' se e' una sola allora conosco anche gente che con la R6 al massimo ci va al bar a 3000 giri, ma sono eccezioni non la regola.
Pacifico
19-03-2015, 11:09
è che non siete consapevoli di voi stessi.... siete in balia di emozioni non controllabili... siete delle mezze pippette anche in questo!
sartandrea
19-03-2015, 11:14
ooooh là,
mi stavo chiedendo quando arrivavi in questo 3D di confronto fra paracarri e piloti :lol:
CAVALLOGANZO
19-03-2015, 13:10
appunto:lol:
Ma per capire... due mezze pippette riescono a fare una pippa...
e tre mezze pippette fanno un pippone...:confused:
Per capire... anche perchè a me da piccolo mi dicevano che farsi troppe pippette faceva diventar ciechi...:cool:
Valutavo che le mie iniziali sono giusto giusto MP...Mezza...P :rolleyes:
;)
feromone
19-03-2015, 21:02
....Pugnetta!
Eheheheheh!
1100 GS forever
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