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aspes
27-12-2014, 11:17
astenersi precisini e ambientalisti....:lol: mi son trovato a pensare al mio rapporto con le moto. Attorno ai 50 anni ci siamo in tanti e abbiamo vissuto tutte le evoluzio...ehm le MODIFICAZIONI che sono intervenute a regolare la nostra passione. Mi considero un motociclista ruspante e appassionato, attento a non creare pericoli e danni agli altri ma indulgente verso certe violazioni regolamentari senza tante ipocrisie.
Detto questo mi e' capitato di pensare a come era "ai nostri tempi" e come e' adesso, e a man mano che pensavo ne venivano fuori altre, e altre ancora...
decalogo semiserio degli anni 70 .....ma anche amaro...

1)con una patente guidavi tutto e non c'erano mille patenti diverse
2)i 50 non avevano passaggio di proprieta', targa e menate del genere
3) i 125 e in generale tutte le moto avevano potenza libera tranne i 50
4) non esistevano euro0-1-2-3-e rotture di palle del genere
5)non esisteva la revisione obbligatoria per le moto.
6)le F.O. avevano un ruolo ben definito: i vigili urbani facevano le multe per sosta vietata e le 2000 lire per quando si andava in due sul 50, polizia e carabinieri facevano la multa per guida pericolosa. STOP
7) la forestale era un ente misterioso creato per dare sussidi di disoccupazione quando finivano i posti alle poste o alle FS.
8) a seguito del punto 7 non andavano certo per le strade a fare gli sceriffi ma si occupavano solo del loro compito fondamentale: dar fuoco ai boschi quando si doveva rinnovare il contratto.
9) a seguito dei punti 7 e 8 il fuoristrada era libero ovunque senza problemi
10) qualunque truccatura o modifica alle moto passava totalmente inosservata tranne sui 50
11) le asicurazioni avevano prezzo imposto dallo stato, basso e uguale ovunque in italia
12) il prezzo della benzina era imposto dallo stato uguale ovunque
13) i passaggi di proprieta' costavano uguale ovunque e non in proporzione alla potenza
14) il bollo era tassa di circolazione e non proprieta'
15)le autostrade erano dello stato e non aumentavano i prezzi ogni 5 minuti
16) le strade venivano riparate riempiendo le buche e non mettendo cartelli di limite a 20 km/h
17) il casco te lo mettevi se volevi.
18) non esistevano Tutor e autovelox
19) impennare a destra e a manca era titolo onorifico e la folla appaludiva commossa invece che inveire.... :lol::lol:
20) BMW e HD erano giustamente considerate roba da giurassico...:lol::lol::lol::lol:

in definitiva, rimpiango quei tempi : certamente si
c'e' qualcosa che e' meglio oggi? : sforzandomi molto direi che il casco serve, i passaggi di proprieta' son piu' veloci e non c'e' piu' iva al 35% sulle oltre 350, altro non mi viene in mente....tutto il resto mi e' in odio.

dpelago
27-12-2014, 11:22
in definitiva, rimpiango quei tempi : certamente si
.

Aspes hai ragione su tutta la linea.

Dimentichi tuttavia un punto fondamentale, nel rendere tutto più bello.... Avevamo 20 anni di meno.

Dpelago KTM 1190 ADV

louis
27-12-2014, 11:22
IVA al 35%? nel 1988 se non ricordo male comprai un K100 pagando il 41% di IVA

dpelago
27-12-2014, 11:23
L' IVA sopra 350 CC era al 38%.

Erano i cd beni di lusso.....

Dpelago KTM 1190 ADV

bigbe@r
27-12-2014, 11:25
appoggio con forza sia Aspes che Dpelago

louis
27-12-2014, 11:29
L' IVA sopra 350 CC era al 38%

Corretto. Ricordavo male.

the
27-12-2014, 11:31
Analisi encomiabile e pienamente condivisibile. Bravo! Mi hai fatto tornare a galla un fiume di bei ricordi...

rasù
27-12-2014, 11:34
quotissimo...... motociclisticamente parlando si stava senz'altro meglio. meno esasperazioni ed uno spirito diverso nei rapporti tra persone e tra persone ed istituzioni.

aggiungo:
21) i cinquantini non avevano nemmeno l'obbligo di assicurazione, che, volendola fare (io l'avevo) costava ben 50.000 lire all'anno

lollopd
27-12-2014, 11:34
Mamma mia..altro che quella di Renzi!' Hahahahahha

aspes
27-12-2014, 11:39
22) non esistevano ZTL ZSL, ne' parcheggi con strisce blu

CISAIOLO
27-12-2014, 11:43
Grande aspes le hai centrate tutte.

feromone
27-12-2014, 11:57
Tutto vero.......e mi ricordo pure che tutti i rivestimenti erano di amianto, buttavamo tutto per terra (mitici picnic di tanti anni fa) e le sigarette facevano bene alla salute e pure rigo.

1100 Vs forever

pippo68
27-12-2014, 11:58
Condivido pienamente ciò che ha scritto l'amico Roberto......ed aggiungo......

Purtroppo stiamo invecchiando.......anche se a noi non sembra....

Tommasino
27-12-2014, 12:03
Ho comprato un vespino 50. Trasformato in 80 come cilindrata e sella marmitta manubrio e faro, come la mitica 125primavera. Adesso se per caso cambi uno specchietto te la menano.
P.S.: con 2.000 lire correvi una settimana.

President
27-12-2014, 12:10
Le jap erano una libidine,è la Ducati scrambler era una figata.

biwu
27-12-2014, 12:10
Diciamo che c'è stata un'evoluzione a liberalizzazione costante.
Carburanti, assicurazioni e autostrade &c si sono liberalizzate.
Gli "altri" hanno dovuto garantire l'equilibrio iniziale.
In sintesi, un affarone.

Teo Gs
27-12-2014, 12:13
....erano bei tempi......;)!!!!! ?..bravo Aspes :D !!!

charlifirpo
27-12-2014, 12:13
Quoto tutti...

c'entrerà qualcosa il fatto che stiamo invecchiando? :lol:

bj42
27-12-2014, 12:19
Bravo Aspes......!!!!!

aspes
27-12-2014, 12:28
Diciamo che c'è stata un'evoluzione a liberalizzazione costante.
Carburanti, assicurazioni e autostrade &c si sono liberalizzate.
Gli "altri" hanno dovuto garantire l'equilibrio iniziale.
In sintesi, un affarone.

la liberalizzazione si e' sempre tradotta in fregatura. Senza alcuna esclusione. Forse giusto la telefonia. Ma restiamo in ambito motociclistico perche' se mi si tira fuori l'amianto o la roba gettata a terra nei pic nic, il primo era considerato un materiale eccellente per caratteristiche in tutto il mondo e non si conoscevano ancora i punti negativi, il secondo e' questione di educazione e non di epoca. E comunque son cose extra argomento . Restando in argomento l'unica cosa che era una cagata ed e' rimasta tale e' la visita decennale per la patente, che invece dovrebbe essere piu' rigorosa. Nel 2000 l'ho passata con una gamba ingessata e le stampelle..

aspes
27-12-2014, 12:29
Quoto tutti...

c'entrerà qualcosa il fatto che stiamo invecchiando? :lol:

non tanto, la burocrazia soffocante e le mille regole insulse non dipendono dall'eta'.Vorrei fare anche una sottopolemica sul casco. Io lo uso e non potrei piu' farne a meno, ma quando mi si fa notare che si evita il costo sociale delle cure all'infortunato mi viene da dire che allora dovrebbe valere uguale NON prestando cure a tutti gi evasori, a tutti gli stranieri compresi quelli non in regola, a tutti quelli che fanno incidenti con colpa, si mozzano le dita con i fuochi di artificio o prendono un mattone in testa perche' senza casco in cantiere, e l'elenco potrebbe essere lungo. Ma questa e' una provocazione di bassa lega...per me il casco e' giusto.

feromone
27-12-2014, 12:31
Sara' anche come dite voi ma io ho ricordi un po' diversi......le mie varie vespe erano sempre rotte, il ciao era un cesso e la mia Honda Four oltre a pesare come un camion aveva degli pneumatici da bicicletta (questi ultimi non sono nemmeno ricordi perche' l'ho venduta 6 anni fa).
Io vado molto meglio ora!

1100 Vs foorever

twincam
27-12-2014, 12:31
Tornando alle moto direi che per fare 200 metri era più comodo prendere la moto che andare a piedi mentre adesso tra casco, protezioni e mole del mezzo è il contrario.

Di converso se dovevi fare 200 Km poi avevi bisogno di un letto.

aspes
27-12-2014, 12:41
e vabbe', ma se confrontiamo le moto, io parlavo di regole. E comunque se vogliamo parlare anche delle moto si dice che si va meglio ora perche' abbiamo la comparazione.Vale anche per le auto. Ma allora il comportamento di una auto o moto di buon livello era considerato unanimemente eccellente e non certo limitante, semplicemente era normale guidare come lo stato dell'arte permetteva. Non credo che agostini pensasse che la mv era un cesso perche' una R6 di 30 anni dopo le gira intorno. Era tutto adeguato e nessuno considerava la cosa un limite. COme oggi nessuno pensa che le prestazioni di un pc siano ridicole solo perche' tra 10 anni saranno 1000 volte piu' potenti. Poi c'era anche qualche vantaggio.....ci sapevamo mettere le mani senza problemi e sapevamo riparare le cose, se cadevi non dovevi demolirla perche' i ricambi costavano piu' della moto. E l'affidabilita' non era molto inferiore, solo la manutenzione piou' frequente ma piu' semplice.

mototarta
27-12-2014, 12:42
Aspes

Io mi ricordo il blocchetto della Stradale con le multe dall'importo preimpostato. Si partiva da 12500 lire, poi 25000 ecc ecc. Quando ti beccavano che facevi cose oggi innominabili ma che all'epoca non erano così demonizzate, partiva una sorta di rito, che ognuno interpretava come meglio credeva. Io negli anni avevo affinato la tecnica. All'inizioo obiettavo, contestavo, mettevo in dubbio. Poi avevo capito a mie spese che la cosa migliore era assumere un atteggiamento a metà tra il mortificato ed il contrito... tipo scendere subito, allargare le braccia e ammettere tutte le colpe del mondo. Mi ricordo una volta che fui talmente persuasivo che l'agente mi guardò e disse 'Beh, suvvia, mica ha ammazzato nessuno'... e me la cavai. In genere ti dicevano 'Guarda, qui abbiamo sorpasso oltre la riga continua, eccesso di velocità, curva pericolosa ecc ecc... sarebbero 150.000 lire, io una multa te la devo fare per forza... facciamo svolta non segnalata, 12500'.

Lui era contento, io pure, del resto le 12500 lire si mettevano già in conto alla partenza, insieme alla benzina ed al panino.

Poi era una lotta leale, una sorta di guardie e ladri, mi veniva in mente il cartone animato del lupo e del cane guardiano di pecore, che tutto il giorno si facevano la guerra poi la sera timbravano il cartellino e si salutavano. Lotta leale, senza sotterfugi, loro facevano il posto di blocco, tu dovevi essere bravo ad immaginare e prevedere... era tutta adrenalina anche quella, per noi e per loro. Niente appostamenti selvaggi, trappole elettroniche incustodite ... una sana, leale e positiva tenzone.

Che meraviglia !

aspes
27-12-2014, 12:48
io ricordo il rapporto con le F.O. molto piu' umano e rispettoso. Mediamente si ammetteva il torto e loro erano comprensivi. L'intento era spesso paterno ed educativo piu' che repressivo. Ecco, forse qui pesava davvero che eravamo ragazzi e quindi c'era pure un divario di eta' col maresciallo...

henry
27-12-2014, 12:49
in definitiva, rimpiango quei tempi : certamente si
c'e' qualcosa che e' meglio oggi? : sforzandomi molto direi che il casco serve, i passaggi di proprieta' son piu' veloci e non c'e' piu' iva al 35% sulle oltre 350, altro non mi viene in mente....tutto il resto mi e' in odio.[/QUOTE]


quotone!!

feromone
27-12-2014, 12:52
Va beh! Allora parliamo di regole.....trenta anni fa quando andavo a lavorare in moto alle 5 del mattino mi superavano tutte le auto ai 200 orari con andatura spesso a Zig zag ( i fumi dell'alcool), il passo del muraglione sembrava Monza e la statale Adriatica il grande lago salato.
Sono romagnolo e quindi suonato per natura pero' ho anche un innato istinto di sopravvivenza

1100 gs forever

aspes
27-12-2014, 12:56
aggiungete tra i lati positivi quelli segnalati da feromone !:lol::lol::lol::lol::lol:

er-minio
27-12-2014, 12:57
sforzandomi molto direi che il casco serve, i passaggi di proprieta' son piu' veloci e non c'e' piu' iva al 35%[...]

Lo so che sono ripetitivo, ma dovreste arrivare al punto in cui il passaggio di proprietà venga eliminato proprio.

Negli ultimi anni (fuori) ho comprato e venduto un numero imprecisato di motociclette e due macchine (non tutta roba mia).
Quando ho comprato l'ultima moto, da Roma, solo i pezzi di carta per la radiazione mi hanno fatto girare los pelotas :lol:
Senza contare tutte le menate con i pagamenti, la compravendita con la banca aperta, quando tocca vendere/acquistare privatamente un mezzo in Italia etc. etc.

Semplificare e vedi come riprende un po' il mercato dell'usato.

io ricordo il rapporto con le F.O. molto piu' umano e rispettoso. Mediamente si ammetteva il torto e loro erano comprensivi.

Per mia esperienza, in Italia e estero, è ancora così. :wink:

aspes
27-12-2014, 13:02
pensa che ho sempre sentito dire che in italia e' (o era) piu' burocraticamente complicato comprare una macchina o moto che una casa

feromone
27-12-2014, 13:06
Una volta tre ragazzotti ubriachi con lo spostamento d'aria provocato dal volo a bassa quota della loro golf turbo rabbit (quella con i coniglietti sodomiti) mi hanno fatto andare per prati.......in quel momento ho scoperto anche l 'utilita' del casco (ovviamente come oggetto da offesa).
Ecco forse questo rimpiango - una volta si davano e si prendevano senza tante storie di pistole, coltelli, avvocati e risarcimenti......se facevi il coglione due pacconi e pedalare.

1100 gs forever

er-minio
27-12-2014, 13:08
pensa che ho sempre sentito dire che in italia e' (o era) piu' burocraticamente complicato comprare una macchina o moto che una casa


Io ho venduto la mia vecchia MerDeces italiana per due lire ad un tizio inglese tramite "il QdE inglese" perchè dovevo levarmela dalle palle.

Ovviamente gliel'ho data senza targhe.
Lui era un po' impaziente (ci ho messo 15 giorni a stargarla), quando gli ho dovuto spiegare il giro che dovevo fare per stargarla s'è messo a ridere.

Qui il passaggio non esiste (stacchi un cedolino dai documenti ed hai fatto) i bonfici sono istantanei o, al massimo, ci mettono due ore. L'assicurazione l'attivi al momento al telefono.
Va da se che è più facile smerciare i mezzi a motore.

Quando ho comprato il GS ero andato a vederlo di domenica... tanto per...

L'ho visto, m'è piaciuto. Chiamato l'assicurazione, aggiunta la moto sulla polizza, fatto il bonifico al tizio tramite home banking al telefono, abbiamo aspettato 50 minuti, davanti ad una tazza di the a chiacchierare di moto, che gli accreditassero i soldi sul conto, e quando gli sono apparsi... presa la moto e tornato a casa.

L'HP l'ho importata in 30 giorni (e c'ho messo tanto perchè ho "cannato" una lettera) e reimmatricolarla mi è costato 75 sterline + 78 di bollo annuale (escludendo la sostituzione del faro).


Cioè... se ti vuoi comprare un ravatto da 1000/2000 euro... zero menate...


Purtroppo per le pinne a destra e manca ti si mangiano
Ma io non sono capace a fare monoruota... ovviamente l'unica volta che sono riuscito a mettere a candela per bene l'Adventure c'era la camionetta della polizia che veniva giù per l'altro senso... :lol:

robertag
27-12-2014, 13:13
Quoto anch'io tranne i l punto 7... Forse confondi gli agenti forestali con gli operai\cooperative forestali... Oppure ho inteso male...

inviato con TOPArugagnaTALK...

biwu
27-12-2014, 13:14
Mi sembra che si stiano mettendo un po' troppi paletti alla discussione, anche su argomenti che hai introdotto direttamente tu ("... imposto dallo stato... ")
Lo scopo del thread è dirti che hai ragione? :lol:

Rimanendo in ambito motociclistico, non ho capito una cosa: ritieni positivo che con una patente si potesse fare tutto, ma negativo che la visita medica sia ogni 10 anni.

In un caso rimpiangi una facilità di accesso al permesso di guida della moto, nell'altro richiedi una verifica più vincolante.

Oggi ottenere la patente per una moto senza limitazioni è più complesso e questo porta teoricamente ad una maggior preparazione e preclude l'accesso ai guidatori occasionali e poco interessati.

Per la visita medica decennale, va tenuto presente che ogni volta che si ha accesso al servizio sanitario nazionale c'è anche una valutazione sull'impatto della patologia sulle capacità di guida.
Se qualcuno va dall'oculista e risulta essere sotto una certa soglia, credo che gli venga richiesta la revisione della visita per la patente.
Stessa cosa accade in caso di incidenti con feriti gravi o in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto stupefacenti (es: Art. 128 CDS).

Quindi la periodicità decennale è prevista come limite massimo tra una visita e la successiva, in assenza di condizioni o eventi che richiedano una verifica anticipata dell'idoneità.

Anche se sembra che alemno in parte la questione funzioni in "autocertificazione"... http://www.asl.milano.it/user/Default.aspx?SEZ=2&PAG=20&NOT=77

:confused:

feromone
27-12-2014, 13:27
A dire la verita io non ho ancora trovato tante difficolta' per vendere o comprare moto.....un salto alla motorizzazione, circa 70-80 euro e in mezz'ora tutto era fatto (sia a Ravenna sia all' Aquila)

1100 gs forever

Paolo67.
27-12-2014, 13:34
. Avevamo 20 anni di meno.

Dpelago KTM 1190 ADV[/QUOTE]

Mah ! Magari qualcuno in più...:D è una cosa da anziani rimpiangere il passato...lo fa sempre mia nonna...che è vostra coetanea ;)

Meglio vivere il presente e cercare di metabolizzare...

biwu
27-12-2014, 13:45
E andrebbe anche tenuto presente che il cervello ha un meccanismo di autoprotezione che fa dimenticare più facilmente gli aspettti negative delle esperienze rispetto a quelli positivi.

Secondo me, rimessi nelle condizioni di 30 anni fa e rinfrescati TUTTI i ricordi, in 10/15 minuti rimpiangereste l'oggi.

:lol:

mototarta
27-12-2014, 13:46
Mah... a vedere quantio giovani sono impallinati di vintage, non direi che è una cosa da anziani. E' semplicemente innegabile che si viveva meglio. Solo che un giovane può solo immaginare, noi abbiamo almeno potuto viverlo. Io la sera insegno in una palestra ed ho a che fare con tanti ragazzi. Beh a sentirli che riscoprono i Pink Floyd e rinnegano la loro musica di merda... è una gran soddisfazione, e qualcosa vorrà pur dire. Non tutto è opinabile e soggettivo, ci sono cose che sono evidenze oggettive ed assolute.

biwu
27-12-2014, 13:50
Ma 30 anni fa, i giovani andavano in palestra?
E 30 anni fa non c'era musica di 60 anni fa da riscoprire?

mototarta
27-12-2014, 13:53
Uhm... si, io andavo in palestra e ascoltavo i Pink Floyd, mica Nunzio Filogamo. Abbiamo centrato il periodo migliore della storia. I grandi gruppi rock inglesi, il boom economico italiano, le maxi giapponesi anni 80... siamo stati dei privilegiati, ne sono assolutamente convinto :)

rudeby
27-12-2014, 13:55
e potevi andare in mutua senza che Renzi ti rompesse i coglioni

Paolo67.
27-12-2014, 14:02
Quando avevo 10 anni e vivevo nella casa dei nonni materni, ricordo che non c'era nulla...cioè non c'era il bagno, c'era il cesso fuori al gelo, non c'era il riscaldamento tranne in cucina e sala, alla tv si vedeva rai 1 e baxta! Mi spostavo dal paese solo per andare a scuola col pulmino un fiat nonsochecazzo in cui ci stipavano in 10000 e guai a lamentarsi, i giochi erano per natale e compleanno, cominciava ad esserci qualche auto nelle famiglie, mini ,diane, 127, si andava a mangiare la pizza 2/3 volte all'anno...potrei continuare.
All'epoca ero felice lo stesso perchè era cosi per quasi tutti, però sto moolto ma moolto meglio adesso.

Don57
27-12-2014, 14:05
Mah... dell'elenco di Aspes rimpiango solo I punti 18 e 19... e sono più di 40 anni da quando ebbi il primo 50 truccatisssimo, ma ovviamente rubato dopo neanche un anno...

Paolo67.
27-12-2014, 14:07
Mah... a vedere quantio giovani sono impallinati di vintage, non direi che è una cosa da anziani. .

Si il vintage...ma solo per il bello del vintage...anche quello che ho scritto sopra e vintage, trovamene uno che resiste una dico una settimana...nel mondo vintage

biwu
27-12-2014, 14:11
In effetti, bisognerebbe anche sapere in che condizioni economiche si era 30 o 40 anni fa rispetto ad oggi.
Con la mia famiglia in quel periodo non avevamo neanche in soldi per entrare in un rifugio di montagna a mangiare una minestra, figuriamoci pagare una palestra (a trovarla dalle mia parti).
Per altri probabilmente non è così. E quindi posso capire le differenze di valutazione tra presente e passato.

bias
27-12-2014, 14:17
Aspes hai ragione su tutta la linea.



Dimentichi tuttavia un punto fondamentale, nel rendere tutto più bello.... Avevamo 20 anni di meno.



Dpelago KTM 1190 ADV


20 ?forse io e Aspes minimo 35 .

DvD
27-12-2014, 14:21
Qundo eravamo giovani era diverso. Ora ho 37 anni e quindi non sono vecch...saggio come voi , ma dal mio primo motorino a 14 anni di tempo ne è passato. Però ho buona memoria e non è vero che "sembrava" a noi diverso lo era sul serio! Era tutto piu leggero...ma forse preso piu seriamente.
Poi sono passati gli anni e piano piano siamo arrivati ad oggi dove ci sono regole per tutto, molte, troppe, senza senso o esagerate. Perche? Non lo so ma ho la sensazione che la colpa sia stata del MENEFREGHISMO. Prima una infrazione la commettevi e se ti andava bene dentro di te sapevi di aver sbagliato e ti ripromettevi di stare piu attento. Oppure ti pizzicavano e ti davano una girata: la capivi e ne facevi tesoro.

Col tempo ho visto fregarsene esplicitamente delle regole. Rispondere alle forze dell ordire. Far i ribelli gratuitamente. ....e mi dispiace perche si è persa l armonia ed è iniziata la guerra. Oggi non ti fanno una multa, oggi ti inculano. Oggi non ti è andata bene, li hai inculati.
Peccato....
Oggi abbiamo tutti le emorroidi

nossa
27-12-2014, 14:21
Beh sì, aggiungo nessuna macchina dietro il culo nemmeno in autostrada, erano molto più lente di qualsiasi moto!

mototarta
27-12-2014, 14:22
Non so, io sono del 60, mio padre era un impiegato statale e mia madre casalinga. E secondo me economicamente si stava meglio allora. Oggi non credo che un impiegato statale riesca a mantenere una moglie a casa e due figli che studiano, all'epoca era la normalità. Mio padre fu trasferito dalla sera al mattino a Milano dalla Toscana, si imbarcò in una quintalata di cambiali per comprare la casa, ma riusciva a non farci mancare nulla. Già il fatto che oggi entrambi i genitori debbano lavorare è un segnale che il potere d'acquisto dei salari è dimezzato, il resto viene di conseguenza. Poi le palestre erano nelle scuole, si faceva edicazione fisica come la si fa adesso, di certo non era indice di vita agiata. Tutti qui poi, a quanto leggo, hanno avuto il cinquantino a 14 anni, e non credo fosse un segnale di particolare ricchezza.

magari c'era un diverso modo di amministrare i soldi... già alle elementari noi andavamo a scuola da soli col tram, oggi ci vuole il suv per portare i figli a scuola. All'epoca si faceva la vacanza in Toscana dai parenti, oggi ci vogliono le Maldive. Ricordo che tranquillamente si andavano a fare le gite domenicali in 4 con la 500, oggi appena nasce un figlio ci vuole almento una macchina di 6 metri. E poi noi ragazzi spendevamo solo per la miscela del motorino, oggi ci vuole la microcar, il cellulare da 1000 euro, l'Ipad... si sono creati dei bisogni inutili che ci hanno reso poveri, o almeno convinti di esserlo. Forse non è tanto nostalgie del passato, è saturazione.

valz
27-12-2014, 14:26
all'elenco aggiungerei che fino al 1990 o giù di lì le autostrade per le moto costavano circa il 40% in meno...non come adesso che la tariffa è uguale alle auto.

biwu
27-12-2014, 14:28
Beh, quello rientra dei vantaggi delle privatizzazioni.

Per gli stipendi degli impiegati statali, dipende anche dal livello di cui si sta parlando.
Però e vero che una volta uno stipendio normale poteva bastare, oggi in genere no. Una volta si avevano anche meno pretese, ma probabilmente non è tutta lì la differenza.

DvD
27-12-2014, 14:30
Una volta è anche vero che c'erano meno auto e la circolazione era più sicura. Oggi se non c'è un semaforo non riesci ad attraversare.

Una cosa che poi è cambiata e che ha contribuito ad insaprire e complicare tutto è, a mio avviso, la capacità du assumersi la responsabilità delle puttanate...un tempo se volavi fuori strada perche avevi esagerato non provavi a far causa al comune x il manto stradale o al gommista che ti aveva messo la pressione delle gomme sbagliata o all alitalia perche la pancia del suo aereo ti ha fatto un riflesso truffaldino del casco...
Al giorno d oggi non si trovano più le soluzioni, ci si accontenta del colpevole.

Paolo67.
27-12-2014, 14:40
Una volta il "superfluo" ,a cui oggi non si può fare ameno, non c'era proprio, se lo elimini vivi con una paga anche oggi.

mototarta
27-12-2014, 14:43
Ci sono tante cose che messe insieme hanno contribuito. Oggi oggettivamente lavorare entrambi e pensare ai figli da soli è un bel problema. Io ricordo che con quei due o tre amici del motorino ci si trovava e si andava in giro, senza tanti pensieri, senza angosce. oggi sento madri che sono felici perchè i bambini si rincoglioniscono al pc tutto il pomeriggio, perchè almeno non escono e non corrono rischi. In generale abbiamo più cose ma non riusciamo a godercele come si faceva allora.. A volte mi chiedo come sarebbe stato bello avere tutto questo ben di Dio, motociclisticamente parlando, con la spensieratezza di quei tempi.

aresmecc
27-12-2014, 15:00
Eh già ,non ci sono più le mezze stagioni :mad:

ettore61
27-12-2014, 15:30
solo sul casco avrei da ridire,obbligatorio sempre.
per il resto quoto in pieno.

giomarti
27-12-2014, 15:50
È proprio da vecchi dire ai miei tempi si stava meglio . Si capisco che il consumismo ci ha rovinato le tasche un po a tutti, ma una volta ci si faceva un mazzo tanto per sopravvivere, oggi ogni 12enne ha il telefonino e tanti, tablet e/o computer. Mio padre, come tanti altri, non si poteva permettere e, non ci pensava neanche, a comprarsi una moto che costava 10 mesi di stipendio; oggi il GS (+/- €20k) è la moto più venduta.
Ricordo quando feci la patente x il 125, passarono 2 mesi tra l'esame e il rilascio fisico della patente.
Guardiamo avanti e non indietro !

sartandrea
27-12-2014, 15:53
Aspes.....non farmi bestemmiare

aspes
27-12-2014, 16:09
Rimanendo in ambito motociclistico, non ho capito una cosa: ritieni positivo che con una patente si potesse fare tutto, ma negativo che la visita medica sia ogni 10 anni.



ma certamente! la patente una volta conseguita non vedo perche' farne mille livelli con mille esami. mentre l'idoneita' fisica dovrebbe essere vagliata seriamente e non con visite ridicole. Cosa c'e' di strano in tutto questo? se leggi i miei 20 punti semiseri, noterai come la gran maggioranza sono regole su regole che han reso sempre tutto piu' restrittivo.

iteuronet
27-12-2014, 16:25
Se le ´regole su regole´e le restrizioni conseguenti avessero determinato un miglioramento tangibile della sicurezza e facilitato la vita agli utenti sarei stato concorde nell áffermare che ne sarebbe valsa la pena.Tuttavia ho la sensazione che tutto cio sia avvenuto in maniera casuale e fraudolenta con il preciso scopo di estorcere denaro.
Detto questo soggettivamente affermo che MOTOCICLISTAMENTE stavo meglio prima, anche se mi sdraiavo ogni due per tre perché il Grimeca quattro ganasce della treemezzo al primo rettilineo utile si raffreddava e mi bloccava alla successiva curva l ánteriore.

Absotrull
27-12-2014, 16:29
Quello che mi ruga di più sono i punti 11) e 12)

Liberalizzazioni all'italiana e ce lo siamo preso in c#l# as usual

biwu
27-12-2014, 17:19
Mah, non vedo che requisiti fisici particolari uno debba avere per guidare.
Se distingue i paracarri e ha i riflessi per vivere tutti i giorni, non vedo che esercizio sportivo estremo sia la normale guida di un mezzo. Basta che uno vada come può, nei limiti della decenza.
Se vogliamo essere fiscali, ci vorrebbe un test di guida serio (di vita nel traffico, non da tempo su un circuito), magari da ripetere ogni tot anni e che comprenda anche gli aggiornamenti del CDS. Lo stato fisico verrebbe valutato solo in base alle capacità di guida mostrate.

Però mi sa che ognuno vorrebbe le regole che preferisce.

Quanto alle regole, ai rischi e alla loro evoluzione nel tempo, qui ci sono i dati: http://www.aci.it/fileadmin/documenti/studi_e_ricerche/dati_statistiche/incidenti/Sintesi_dello_studio_2013.pdf

2001: morti per milione di abitanti: 124 (7096 totali)
2013: morti per milione di abitanti: 56 (3385 totali)

2001: feriti totali: 373.000
2013: feriti totali: 257.000

(sono comunque numeri da un 11 settembre ogni anno)

dpelago
27-12-2014, 17:51
Abbiamo centrato il periodo migliore della storia. I grandi gruppi rock inglesi, il boom economico italiano, le maxi giapponesi anni 80... siamo stati dei privilegiati, ne sono assolutamente convinto :)

QUOTONE

Dpelago KTM 1190 ADV

biwu
27-12-2014, 17:57
Anche il boom del debito pubblico, a dirla tutta:

http://www.linkiesta.it/sites/default/files/imagecache/immagine_620_fixed/uploads/inline-files/41017/evoluzione_conti_pubblici_italiani.png

Diciamo che in quegli anni sono stati fatti degli investimenti, e che da quando si è cominciato a doverli pagare, le cose un po' si sono complicate...

dpelago
27-12-2014, 18:00
Mah, non vedo che requisiti fisici particolari uno debba avere per guidare.
)

Io renderei obbligatorio il narco test.

Fine OT

Dpelago KTM 1190 ADV

paolo b
27-12-2014, 18:09
Decalogo semiserio dell'anno 2014 .....ma anche amaro...

1) ci sono mille patenti diverse, ma puoi guidare anche senza per anni, prima che ti becchino
2) i 50 hanno passaggio di proprieta', targa e menate del genere, ma ci sono anche i quadricicli e ci puoi trombare dentro. Prova a farlo sul Ciao.
3) quasi tutte le moto hanno potenze mostruose tranne i 50, e puoi avere a 21 anni un missile in motoGP degli anni '70 se lo sognavano
4) esistono gli euro0-1-2-3-e rotture di palle del genere, ma è normale avere una utilitaria con 100 cv, aria condizionata, abs, airbag, stereo e cazzi e mazzi, e che consuma pure meno di quelle vecchie.
5) esiste la revisione obbligatoria per le moto e per le auto, e tutti si lamentano che "girano dei catorci"
6) con l'equivalente dei soldi con cui negli anni '70 ti compravi il Fifty nuovo, ti prendi una signora moto usata con l'ABS
7) qualunque truccatura o modifica alle moto passa totalmente inosservata: mai sentito di qualcuno bocciato alla revisione perchè scatalizzato o rimappato?
8) le assicurazioni costano, ma ci puoi girare senza per anni, prima che ti becchino
9) il prezzo della benzina è -in rapporto- uguale o poco più basso che negli anni '70
10) impennare a destra e a manca, tentare di investire i pedoni sulle strisce, andare a 120 in città è considerato da delinquente.. da chi veniva applaudito negli anni '70



BMW e HD sono ancora considerate roba da giurassico..

mototarta
27-12-2014, 18:36
Io cerco di continuare a fare lo scemo in moto come trent'anni fa, è il mio elisir di giovinezza. Sarà immorale ma... chissenefrega, mica voglio andare in paradiso, tanto scommetto che c'è l'autovelox pure lì.

Non esiste regola assoluta, c'è chi privilegia determinate cose a scapito di altre e quindi rimpiange un certo modo di vivere, altri la pensano all'opposto. Uno che ama leggere un libro nell'opinione comune è un nostalgico rincoglionito, chi vive con il tablet in mano è un figo all'avanguardia. Il problema è che molti vivono dell'opinione altrui e quindi anche se vorrebbero in cuor loro leggere un libro... si autoconvincono di amare il tablet.

biwu
27-12-2014, 18:44
Comunque il contenuto di un libro è lo stesso, sia che lo si legga sulla carta che su un tablet.
A volte questo particolare sfugge, in un senso e nell'altro :confused:

Paolo67.
27-12-2014, 18:46
http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/12/27/267eed02afa38a2044cf52fed047c7a1.jpg

mototarta
27-12-2014, 18:53
Biwu

vero. ma il gusto che mi dà la carta a me personalmente non lo dà nessun tablet, forse è proprio qui la differenza, Il modo diverso di percepire e gustare la stessa cosa.

biwu
27-12-2014, 19:03
Lo so, ognuno ha le sue preferenze, sono due strumenti diversi che condividono almento in parte lo stesso scopo.
Come uno che legge un libro di carta non è necessariamente un riconglionito, uno che tiene in mano un tablet e ci legge un libro (o altro) non è un necessariamente un plagiato che segue solo le correnti del marketing.

Poi ovviamente ci sono le eccezioni, ma non credo dipendano dallo strumento che si tiene in mano :lol:

pierachi
27-12-2014, 19:15
aggiungerei anche:

avevamo le Lire

esisteva ancora il muro di BERLINO

paolo b
27-12-2014, 19:43
Nei favolosi anni '70 il gGiovane che amava leggere un libro invece di andare in giro ad impennare e giocare a guardie ladri con la Pula con il motorino smarmittato e Polinizzato era perculato come quattrocchi secchione e sfigato.. o ricordo male?

Ah, le lenti rosa.. :lol::lol:

mototarta
27-12-2014, 19:50
Il libro voleva essere un esempio di differenti percezioni di un medesimo contenuto. Ovvero leggere un libro cartaceo piuttosto che un e-book. Nessun dubbio che ci siano scritte le stesse cose, ma l'approccio è sostanzialmente diverso.
Sarebbe come dire il vinile rispetto a un cd. magari così è più chiaro.

paolo b
27-12-2014, 19:54
Meglio il CD, ovvio!

Paolo67.
27-12-2014, 20:00
http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/12/27/457af1271d4cad2a0277b72bf2065d6a.jpg

A'mbabu
27-12-2014, 20:22
A me secca solo aver un futuro molto più corto del mio passato, poi per il resto, le regole ci son sempre state, allora cercavo di non farmi beccare dai vigili quando davo uno strappo a qualcuno sul motorino, adesso invece pure, ma dai velox.

davvero però non tornerei indietro, se non per tornar con la fava di allora :)

Buon anno a tutti, cjhe anche questo è passato. ;)

aspes
27-12-2014, 20:35
2) i 50 hanno passaggio di proprieta', targa e menate del genere, ma ci sono anche i quadricicli e ci puoi trombare dentro. Prova a farlo sul Ciao.
.

opperbacco, e pensi che tutti i cavalletti rotti dei ciao e delle vespe px fossero proprio TUTTI dovuti a pieghe da valentino rossi?.....:lol::lol::lol:
si trombava in spiaggia anche a gennaio.....la sabbia pero' un po' fastidio lo dava...ma era meglio che vivere di ricordi oggi nel mio caldo lettone...:(

feromone
27-12-2014, 20:41
Beh! Cerca di ricordarti cosa facevi chiuso a chiave in bagno quando avevi 14 anni e capirai che le cose non sono affatto cambiate ah ah ah ah!

1100 gs forever

SKITO
27-12-2014, 20:46
in definitiva, rimpiango quei tempi : certamente si

anche io li rimpiango!

SKITO
27-12-2014, 20:54
un libro :

caxxo è !! ??

Archiseb
27-12-2014, 21:01
Mi ricordo quando hanno abolito il bollo sulla patente (quelli vecchi li ho ancora incollati) e la tassa sull'autoradio al motto della "semplificazione" :cool: , sembrava una rivoluzione...
...da allora son cominciate le incul@te! :mad:

PMiz
27-12-2014, 21:27
Nella mia famiglia lavorava solo mio padre (operaio), pero' tutti gli anni si partiva in "villeggiatura" il primo di Agosto e si tornava il 31 ...

Prova a farlo adesso ...

sartandrea
27-12-2014, 21:35
nelle piccole e quotidiane cose oggi si vive di merda!
e non c'entra niente la nostalgia degli anni passati, è un dato di fatto

ho un figlio di 19 anni che ha fatto la mia "gavetta" sia motociclistica che tutto il resto e siccome lo sponsor sono stato io il mio giudizio nasce da un confronto oggettivo su ogni fronte, non solo sui miei ricordi di giovine


in questo paese negli ultimi 25 anni hanno realizzato un'infinità di regole il cui scopo stringi stringi è quello del controllo, per spremerci e condizionare la nostra vita quotidiana con la scusa di tutelare la nostra salute e la convivenza civile

tutte balle!

la prova del nove sta nel fatto che più noi siamo soffocati da regole assurde ed idiote e più chi le ha architettate di fatto fa il cazzo che vuole

non c'è mai stata così tanta impunità e così tanti corrotti fra i vari livelli dell'amministrazione pubblica come oggi,

fateci caso,
tornate indietro con la memoria a 10 anni fa, poi a 15, a 20 30....e provate ad ogni step mettere in relazione il livello di corruzione di questi "architetti" con il castello di regole che noi onesti subivamo (perché io sono onesto)

provateci....

la stragrande maggioranza di tutte queste nuove regole hanno lo scopo di opprimere la nostra quotidiana libertà per lo scopo sopracitato,

solo che non sono arrivate tutte insieme....mica sono scemi sti "architetti"


mie cari coetanei, se 35 anni fa vi avessi predetto
che per guidare la moto "grande" ci vogliono 4 patenti
che il Px bisogna revisionarlo ogni 2 anni
che per un eccesso di velocità bisogna scucire 500.000 lire
che la Forestale ti sequestra la moto in una statale
che se a 16 anni carichi l'amico ti sequestrano la moto 2 mesi e 500.000 lire fra custodia e multa
che per......ecc. ecc.

tutti voi mi avreste risposto che sarebbe scoppiata la rivoluzione,

invece non è scoppiato un bel niente

perché ce l'hanno messo nel didietro piano piano, poco alla volta, con delicatezza........ripeto, mica son scemi sti "architetti"




ah già,
oggi ci sono meno morti per le strade ed i boschi crescono più vigorosi......son soddisfazioni......per quelli che non capiscono cosa ci hanno tolto

marktbike
27-12-2014, 23:21
aspes for president and sartandrea for prime minister!

marameo
27-12-2014, 23:37
non erano gli anni dove le moto jappe erano contingentate....500 pezzi o giù di li ??:lol::lol:

adesso bossi gioirebbe.....:mad:

rasù
28-12-2014, 00:28
2001: morti per milione di abitanti: 124 (7096 totali)
2013: morti per milione di abitanti: 56 (3385 totali)

2001: feriti totali: 373.000
2013: feriti totali: 257.000



vabbè, il 2001 era ieri, le cose eran già quasi schifose come adesso.

qua si parla dei fumosi e ricinati anni '80

biwu
28-12-2014, 00:46
Nel 1980 i morti erano 8.537 all'anno (con "solo" 223.000 feriti: http://www.comuni-italiani.it/statistiche/incidenti.html).

Nel 1980 circolavano 20.469.053 veicoli, nel 2001 41.936.627, nel 2013 49.209.701.
(http://www.aci.it/fileadmin/documenti/studi_e_ricerche/dati_statistiche/Serie_Storica_Veicoli_1921-2011.xls)

Altri dati storici e statistici ACI per togliere un po' di "fumo" dal 1980, per il ricino bisogna andare un po' più indietro :lol: : http://www.aci.it/laci/studi-e-ricerche/dati-e-statistiche.html

DvD
28-12-2014, 09:41
nelle piccole e quotidiane cose oggi si vive di merda!




Riassunto perfetto.
pienamente d'accordo anche sul resto

Isabella
28-12-2014, 10:42
magari c'era un diverso modo di amministrare i soldi... già alle elementari noi andavamo a scuola da soli col tram, oggi ci vuole il suv per portare i figli a scuola. All'epoca si faceva la vacanza in Toscana dai parenti, oggi ci vogliono le Maldive. Ricordo che tranquillamente si andavano a fare le gite domenicali in 4 con la 500, oggi appena nasce un figlio ci vuole almento una macchina di 6 metri. E poi noi ragazzi spendevamo solo per la miscela del motorino, oggi ci vuole la microcar, il cellulare da 1000 euro, l'Ipad... si sono creati dei bisogni inutili che ci hanno reso poveri, o almeno convinti di esserlo. Forse non è tanto nostalgie del passato, è saturazione.

condivido.
sei un uomo saggio e di buona memoria.

SKITO
28-12-2014, 10:49
magari c'era un diverso modo di amministrare i soldi....

credo ne valga la pena quotarlo tutto !!! sono assolutamente d'accordo !!!!!!

pippo68
28-12-2014, 10:54
Quoto la isa,
io stesso alla nascita del primo figlio ho acquistato l'auto da sei metri, ma mi sono ravveduto,
in effetti ci siamo creati delle finte necessità,
però se non ci fosse stata l'evoluzione degli ultimi vent'anni saremmo ancora a leggere la bibbia Motociclismo sul cesso invece di scrivere sul forum......

mototarta
28-12-2014, 11:07
Cavolo io lo leggo ancora così... ho iniziato da ragazzino e c'erano le foto di Ago in bianco e nero :)

Paolo Grandi
28-12-2014, 11:25
...
in questo paese negli ultimi 25 anni hanno realizzato un'infinità di regole il cui scopo stringi stringi è quello del controllo, per spremerci ....

...per spremerci soldi dalle tasche.

Molte di queste regole sono infatti "a pagamento". Risultato di millenni di sperperi, corruttele, evasione fiscale e chi più ne ha più ne metta :(

Poi i morti in incidenti stradali sono calati moltissimo. Purtroppo non così tanto quelli che vedono coinvolti i motociclisti, ciclisti, pedoni, a riprova che sono soprattutto le auto, sempre più sicure (e care) ad aver agevolato le statistiche.

Sul punto 16 andrei oltre: una volta c'erano proprio riasfaltature periodiche...:mad:

pippo68
28-12-2014, 11:38
Cavolo io lo leggo ancora così... le foto di Ago in bianco e nero :)

Anch'io ma sono passato al tabblett..............e motociclismo da quando lo leggo io è sempre stato a colori.....io sono ggiovane..ahahahahahah

paolo b
28-12-2014, 11:46
La cosa fantastica, a pensarci, è che magari quelli che "da ragazzini spendevano solo per la miscela del motorino, vacanze in 4 in 500 dai parenti, etc".. son quelli che adesso prendono la macchina da sei metri appena nasce il primo figlio (per scodellarlo davanti all'ingresso della scuola), ovviamente fornito di ipohe ipod ipad finchè non arriva l'età della microcar.

C'è qualcosa che non torna, o eRRo? :-o

Quanto alle piccole cose quotidiane che fanno vivere di merda, è anche vero.. invito però a riflettere che quelli che erano adulti quando noi eravamo nella beata età dell'incoscenza dei nostri quindici anni, se la vedevano, pressappoco.. vediamo..

due crisi petrolifere pesanti (le domeniche a piedi allora non erano "ecologiche")
gli allora miti musicali (banda di capelloni rumorosi) che diffondevano tra i gGiovani -loro figli- il pericolosissimo culto della vita dissoluta e delle droghe
strage di Petano, bomba alla Questura di Milano, Piazza della Loggia a Brescia, bomba sul treno Italicus, rapimento ed uccisione di Moro e strage della scorta, Ustica, strage alla stazione di Bologna, attentato al Papa........


Quindi, imho.. van ben le lenti rosa e la nostalgia.. ma facciamoci la tara, chè le cose eran belle perchè eravamo gGiovani, e mica per tutti..

mototarta
28-12-2014, 12:05
Beh... no, non predico bene e razzolo male. Io ancora spendo solo per la moto, visto che non son benestante. Per avere due moto la macchina nemmeno ce l'ho, e giro in moto tutto l'anno, certo se si pretende di avere tutto bisogna essere ricchi, ma per davvero. Chi vede le moto che ho pensa che io sia un nababbo, ma non ci sono arrivato da zero, ci ho messo anni. Semplicemente per me la moto è la vita, il resto mi interessa molto meno. Faccio ancora le vacanze dai parenti (la Toscana è meravigliosa), e non mi pare di rinunciare poi a molto. La macchina non mi ha mai emozionato, o meglio, quelle che mi emozionerebbero costano 200.000 euro, quindi è inutile pensarci. Non ho figli, non sono sposato, ho una compagna che nemmeno lei ha la macchina... ma ha la moto. Onestamente quelli che fanno i sacrifici sono altri, io anche se non faccio l'aperitivo in corso Como o non vado a mangiar fuori mi sento un privilegiato lo stesso perchè posso ancora vivere la mia passione.

pippo68
28-12-2014, 12:06
La cosa fantastica, a pensarci, è che magari quelli che "da ragazzini spendevano solo per la miscela del motorino, vacanze in 4 in 500 dai parenti, etc".. son quelli che adesso prendono la macchina da sei metri appena nasce il primo figlio (per scodellarlo davanti all'ingresso della scuola), ovviamente fornito di ipohe ipod ipad finchè non arriva l'età della microcar.


Seti riferisci a me, chi ti ha detto che sia il mio caso?
Comunque mettiti in pace che i miei figli a scuola ci vanno con il pulmino, e se potrò gli comprerò il motorino a 14 anni....sempre che lui lo voglia.

sartandrea
28-12-2014, 12:10
x Paolo

cosa c'entrano le stragi, le crisi (inventate) petrolifere....
mio padre (buonanima) è cresciuto nella fame, la crisi petrolifera gli faceva una pippa

cos'è?
oggi per guidare una moto bisogna prendere 4 patenti per far passare la voglia di piazzare bombe?

ti trattano da delinquente se ti beccano in un bosco a far l'asino per tutelare la vita del Presidente della Repubblica?

ma cosa c'entra......

noi eravamo una banda di scalmanati, ma ti garantisco che a nessuno di noi sarebbe passata nell'anticamera del cervello l'idea di una bomba in una piazza

a nessuno di noi!

ma lo vedi o no che con la scusa di tutelare la quotidianità del buon vivere ci hanno inculato soldi e libertà?


no, non ti sei accorto di niente??

paolo b
28-12-2014, 12:11
C'è un "magari" davanti, nessun riferimento diretto.. come potrei? ;)

paolo b
28-12-2014, 12:15
(..) noi eravamo una banda di scalmanati, ma (..)

.. è il "ma" che frega.. sempre!

SKITO
28-12-2014, 12:34
ognuno di noi è figlio del proprio tempo !!!!!!

DvD
28-12-2014, 13:59
Secondo me paolo ha una visione di un lato e ha ragione. Sartandrea di un altro, e ha ragione. Come aspes o mototartara...si insomma un po' tutti abbiamo vissuto anni addietro....ma ognuno (ho imparato ora ) li ha vissuti a suo modo quindi le lenti rosa sono personali. Analizzando tutto nessuno ha torto.
Oggi come oggi però io mia figlia non ce la mando col pulmino perche se ne sentono troppe in giro di stupri, violenze e rapimenti. Ed il suv me lo prendo per sicurezza contro sti coglioni senza assicurazione, non mi serve per andarci per campi mi serve per aprire in due la scatola di tonno che cerca di ferire la mia famiglia. I tempi son cambiati e purtroppo alcune cose in meglio ed altre in peggio. E forse è un po colpa nostra che siamo stati a guardare.

aspes
28-12-2014, 18:47
dal serio al faceto, il mio elenco come gia' detto riportava in larga maggioranza regole sempre piu' stringenti. Ma allora uno dovrebbe chiedersi: grazie a quella regola c'e' stato un miglioramento in qualcosa? vediamo.
il casco sicuramente si.
le liberalizzazioni sono state tutte un fallimento.Costi cresciuti su tutta la linea
le mille patenti e le revisioni han fatto qualche beneficio? certamente NO.
Vi sfido a dimostrare che un incidente avviene per guasto tecnico che una revisione avrebbe evitato. Forse lo 0,001 %
Vi sfido a dimostrare che con 4 patenti per arrivare a condurre una moto libera ci sia piu' perizia del conducente che ad averne una sola.
Gli autovelox calano gli incidenti ? NO , al massimo lo concedo per i tutor che in effetti non mi danno alcun fastidio.
I passaggi di proprieta' proporzionali alla potenza hanno un senso ? NO , e' un furto legalizzato. COsiccome il bollo proporzionale alla potenza. Ma ques'tultimo ha piu' senso logico del passaggio di proprieta'.
Gli incidenti mortali sono calati al 99,9% grazie ad abs e airbag obbligatori sulle auto, oltre alle altre migliorie.E questo sarebbe avvenuto anche senza regole.
Le norme antiinquinamento han portsato benefici? probabilmente, ma molto meno di quanto ci viene sbandierato. E comunque vanificate dalle sostituzioni di auto "obbligatorie" per alimentare il consumismo.
Le ZTL etc. han portato benefici? boh, da me non ci sono, ma ne sento dire solo male dai "cittadini".
Come vedete qui non ho fatto il nostalgico, ho citato cose concrete.
Dimenticavo: un tempo le buche nelle strade non c'erano, e se c'erano le riparavano.

sartandrea
28-12-2014, 19:01
infatti,
la nostalgia dei bei tempi passati c'entra un cippa lippa,

il confronto è su quello che si poteva fare senza essere un infimo paese sudamericano e quello che non si può più fare in nome della fasulla e sbandierata civiltà&salute


fan brodo.....

twincam
28-12-2014, 19:15
Eppure io vedo che alcuni messaggi sono passati: mio figlio patentato da un anno non si sogna neppure di bere una birra a tavola se poi esce in auto; io mi ricordo almeno un paio di occasioni in cui ho guidato in condizioni in cui non avrei dovuto nemmeno andare a piedi.

mauromartino
28-12-2014, 19:22
e le bmw non si rompevano......

aspes
28-12-2014, 19:23
Mica dico che tutto e' da buttare (il casco per esempio). SUll'ubriachezza , premesso che son quasi astemio, di principio daccordissimo sulle sanzioni e controlli. In pratica mi sa che anche li' ci siano eccessi, per cui gente senza alcun problema di riflessi ha sanzioni pesantissime per 3 gocce in piu'. Ma per l'alcool tutto sommato va bene cosi'.
Sulle assicurzaioni ormai han dei costi tali che milioni non la fanno. Quando il prezzo era imposto dallo stato e uguale ovunque era meglio mille volte.

aspes
28-12-2014, 19:23
e le bmw non si rompevano......

le auto non stavano in strada e le moto erano dei paracarri.....:lol::lol:

feromone
28-12-2014, 20:12
Boh! o io sono talmente vecchio che non ricordo nulla o sono solo rincoglionito!
Mi fecero una multa da 208.000 lire nel 1987 per eccesso di velocità con segnalazione sulla patente, sono caduto dalla moto e mi sono rusgato tutto dalla testa ai piedi, con la mia Honda four rimanevo a piedi un giorno si e pure l'altro, al rifornimento del metano per auto passavo mezza giornata per un pieno, le vacanze in un paese estero erano praticamente impossibili per chiunque e mi dovevo pure alzare per cambiare canale alla televisione.
Così su due piedi mi ricordo solo di una cosa che funzionava benissimo e non sbagliava mai un colpo.....per il resto tornateci voi a quegli anni ahahahahahah!
Da retta eravamo noi che eravamo diversi e più tolleranti "alla vita" mentre ora siamo solo dei vecchi rompicoglioni (ovviamente aggiungo tante faccine) - gli unici che si dovrebbero lamentare sono i nostri figli che purtroppo avranno un vita ben misera e non per colpa di assicurazioni, patenti o revisioni.

1100 GS forever

sartandrea
28-12-2014, 22:50
miii,
e che hai fatto nel 1987 per beccarti 208.000 lire di multa?

raccontarla tutta, please.....

sartandrea
29-12-2014, 00:52
va beh và,
vai con la nostalgia.....




..Goditi potere e bellezza della tua gioventù.
Non ci pensare.

Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent’anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.
Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.

Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un’equazione algebrica.
I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente, di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.

Fa’ una cosa ogni giorno che sei spaventato:


canta!


Non essere crudele col cuore degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele col tuo.

Lavati i denti.

Non perdere tempo con l’invidia:
a volte sei in testa, a volte resti indietro.
La corsa è lunga e, alla fine, è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente, dimmi come si fa…

Conserva tutte le vecchie lettere d’amore, butta i vecchi estratti-conto.


Rilassati!


Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita.
I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.

Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.

Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no.
Forse divorzierai a quarant’anni.
Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio. Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche:
le tue scelte sono scommesse, come quelle di chiunque altro.

Goditi il tuo corpo, usalo in tutti i modi che puoi, senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
E’ il più grande strumento che potrai mai avere.


Balla!


Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.

Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza:
ti faranno solo sentire orrendo.

Cerca di conoscere i tuoi genitori, non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
Tratta bene i tuoi fratelli, sono il miglior legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono, ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.

Datti da fare per colmare le distanze geografiche e gli stili di vita, perché più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po’, ma lasciala prima che ti indurisca.
Vivi anche in California per un po’, ma lasciala prima che ti rammollisca.

Non fare pasticci con i capelli:
se no, quando avrai quarant’anni, sembreranno di un ottantacinquenne.

Sii cauto nell’accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.

Ma accetta il consiglio…...per questa volta.

sartandrea
29-12-2014, 01:03
agevolo video.....

https://www.youtube.com/watch?v=dnB2oupe_Yk

feromone
29-12-2014, 07:26
miii,
e che hai fatto nel 1987 per beccarti 208.000 lire di multa?

raccontarla tutta, please.....

Beccato con l'antenato dell'autovelox (boh! mi sembrava che si chiamasse Multanova) alla tremenda velocità di 75 km/h (reali, allora non c'era la tolleranza di 5 km/h) sulla via Emilia località Cesena alle 21.30 di sera (c'ero solo io) con la mia sportivissima Opel Kadett 1300 SW!
208.000 lire e segnalazione sulla patente.....allora bastavano tre segnalazioni e la patente saltava!
Ho poco da raccontare.....non ho mai bevuto, fumato e mai mi sono drogato quindi che vuoi che ti racconti!
Mi hanno fermato, mi hanno fatto vedere un aggeggino che sembrava un contamarce di una moto (e magari lo era pure ahahahah!)
http://www.lobosracing.it/images/lobGIPROds.jpg
e mi hanno appioppato un foglietto con scritto sopra l'importo....tutto qui!
A meno che tu non voglia sapere cosa facevo in spiaggia d'estate con le tedesche :lol:

1100 GS forever

Roby61
29-12-2014, 08:51
:love3:Possiamo immaginare

jocanguro
29-12-2014, 10:28
Fantastico !!
quoto tutti quasi in pieno , MA ,....

è il ma che ti frega , giustissimo !!!!

Sul casco obbligatorio sono d'accordissimo, nell'83 mi feci roma l'aquila e ritorno senza casco in autostrada .. a pensarci ora, da brivido !!!:mad:

D'accordissimo anche sull'assurda motivazione delle spese sanitarie che giustificano casco o cinture, ma allora se ci si preoccupa tanto delle spese sanitarie sarebbe giusto vietare in assoluto tutte le sigarette e tutto l'alcool, (se si guarda il numero di morti per cancro e cirrosi ..:mad::mad:)

Concordo molto anche sulla sfumatura di Dvd riguardo all'inciviltà galoppante, oggi molti sono più strafottenti di un tempo, e se tante regole non vengono seguite (vedi l'obbligo dell'assicurazione) è perché non si viene controllati, mentre un tempo era molto più giusto farlo perché era "giusto"

Lele65
29-12-2014, 10:47
Mi hanno fermato alle 2 e passa di notte (la PM) di due Venerdì fa in una notte umida e nebbiosa e dopo avermi chiesto la patente (e se l'auto era la mia ...caxxo chiedi ? Dammi il tempo di darti il libretto che non hai nemmeno voluto vedere) mi hanno chiesto se avevo bevuto...onestamente ho detto un drink e non facendomi parlare (stavo dicendo un paio di ore prima...) mi hanno subito fatto l'alcool test...quando e' risultato zero mi hanno trattato da me..a e allora mi sono incazzato nero e l'ho messa in rissa dicendo che a quasi 50 anni non mi lascio trattare da pezzente 20enne inpasticcato ! Per risposta la signora (in minuscolo volutamente) ha chiamato il collega che aveva la torcia dicendo di controllare se avevo montato le gomme invernali pensando che ne fossi sprovvisto per sanzionarmi (la mia macchina ha un cerchio da 19" e alcuni soprassiedono ma abitando in colina preferisco avere le termiche). A quel punto mi rideva anche il buco del culo ma non ho avuto altra reazione che dirgli che il suo non era un comportamento professionale e degno di chi indossa una uniforme ...questa mi ha guardato in faccia e a bassa voce mi ha detto di togliermi del scatole perché gli stavo facendo perdere tempo !! Incredibile l'atteggiamento di questa dilettante che ai tempi citati non sarebbe esistito dinnanzi a una persona che ha avuto l'unico torto di passare di la ma nel calderone (in mezzo a gente brava e preparata) paghiamo anche gente così !

In passato le PM avevo un ruolo di controllo e repressivo ma anche educativo (i CC dei paesi in special modo) e non era raro vedere il Vigile o il Maresciallo dire a un Padre che il proprio figlio faceva il cretino con il 50 e che se non cambiava registro gli avrebbe affibbiato una multa ...in poche parole il buon senso che ormai si è perso !

rasù
29-12-2014, 10:52
Quando giravo in motorino a 13 anni varie volte sono stato "scortato" fino a casa da un vigile sul guzzone:lol:

charlifirpo
29-12-2014, 11:08
In certi casi, quando il Vigile o il Maresciallo non si facevano i caxxi loro...era meglio una multa...:violent1: ;)

mototarta
29-12-2014, 11:15
A Milano a metà degli anni 70 qualcuno ricorda il mitico vigile Campari ? Si chiamava davvero così, era conosciutissimo perchè era un manico della madonna e col guzzone ci veniva a rampare sulla Montagnetta di San Siro. Sfuggire a lui dava diritto ad entrare nella leggenda e magari pure ad uscire con la più carina della scuola. Ci si accontentava di poco :)

rudeby
29-12-2014, 11:19
cosa rimpiango degli anni70-80?tutta la musica che passava per Bologna

sartandrea
29-12-2014, 11:48
.....A meno che tu non voglia sapere cosa facevo in spiaggia d'estate con le tedesche....

eccerto che vogliamo saperlo :lol:

jocanguro
29-12-2014, 12:23
E comunque mi pare che siamo tutti concordi su cosa ci funzionava a perfezione quando avevamo 20 anni ...
:):):eek::lol:;):arrow:

Lele65
29-12-2014, 12:39
In certi casi, quando il Vigile o il Maresciallo non si facevano i caxxi loro...era meglio una multa...:violent1: ;)


Vero...perché una volta che a casa avevano appreso delle malefatte c'era il resto ed erano "volatili" amari ! Ma era giusto così (tutto aveva una logica e la pecunia veniva in seconda istanza perché l'importante era farti rigare dritto e accompagnarti nella Società anziché far quadrare i bilanci peraltro senza riuscirvi) :(

feromone
29-12-2014, 12:45
Fra l'altro ritornando al discorso moto tutti stanno a "rimembrare" quanto era bello "una volta" e poi quando si parla di moto e di ABS, TCS, USL, UISP, BLS e quanto altro mi stanno a fare DU BALLE con i "mai una moto senza" ahahahahah!
Ma boia cane eheheheh!

1100 GS forever

feromone
29-12-2014, 12:46
eccerto che vogliamo saperlo :lol:

Un video esplicativo ahahahahah!

https://www.youtube.com/watch?v=zHNi2CrsbCY

1100 GS forever

biwu
29-12-2014, 13:00
Mah, dalla descrizione del post #118, il nervosetto non mi pare fosse dalla parte della PM :lol:

Lele65
29-12-2014, 16:14
Sei mi credi ero tranquillissimo...prima di venir trattato ( a prescindere) da tossico-ubriaco da parte di una sclerotica !
Comunque acqua passata e guardiamo innanzi :)

squalomediterraneo
29-12-2014, 17:35
Credo che a parte tutto l'Amarcord di questi maledetti cinquantenni ( :lol: ) che ci stanno a menare con le loro marachelle, occorra valutare che i mezzi in circolazione sono molti di più rispetto agli anni passati, che l'utenza è variata, e che ormai i mezzi sono diventati decisamente dei siluri in senso assoluto.
Quindi è ovvio che certi comportamenti delle FF.OO. siamo cambiati.

Credo che per assaporare il gusto, la "trasgressione" di essere Motociclista, si debba andare a vivere nei paesi emergenti.
Da noi quei tempi, in nome della sicurezza, della cassa, non torneranno mai più.

robertag
29-12-2014, 17:48
Mi hanno fermato alle 2 e passa di notte (la PM) di due Venerdì fa in una notte umida e nebbiosa e dopo avermi chiesto la patente (e se l'auto era la mia ...caxxo chiedi ? Dammi il tempo di darti il libretto che non hai nemmeno voluto vedere) mi hanno chiesto se avevo bevuto...onestamente ho detto un drink e non facendomi parlare (stavo dicendo un paio di ore prima...) mi hanno subito fatto l'alcool test...quando e' risultato zero mi hanno trattato da me..a e allora mi sono incazzato nero ....



.... il buon senso che ormai si è perso !



Ai miei tempi due o tre comportamenti simili della "signora" avrebbero comportato, qui al mio paesello, una "rullatina" alla medesima....

squalomediterraneo
29-12-2014, 18:06
Ai ...qui al mio paesello, una "rullatina" alla medesima....

Può essere che la tipa voleva essere "rullata" da Lele :lol:

aspes
29-12-2014, 18:28
peraltro passando dal faceto al serio, come ho voluto fare in alcuni passaggi, ribadisco che non ha senso il paragone alle prestazioni e alla sicurezza dei mezzi odierni. Da che mondo e' mondo e' l'uomo che si e' adattato a quello che c'era, e il criterio comparativo non esiste se chi guidava nel 1975 una moto non aveva ovviamente idea di come sarebbe stata una moto del 2015.
Quindi forse l'abs ha portato piu' sicurezza, ma se limitiamo il discorso a proporzione motori- ciclistiche- freni (e vale pure per le auto), il fatto che oggi "si stia meglio" non sta proprio in piedi.
Se ognuno di voi avesse come ho io una obsoleta si renderebbe conto che dopo un certo tempo in maniera del tutto naturale si trova a guidarla in maniera consona e si diverte esattamente tanto uguale, perche' il senso del limite e' lo stesso di una moderna, solo spostato parecchio sotto, ma il divertimento non e' proporzionale alla velocita', bensi' alle sensazioni . Se poi si volesse fare veramente la prova del nove.....se uno avesse SOLO una obsoleta e la guidasse per un annetto e solo quella, tutto gli parrebbe naturale come nei limiti di quella moto.

Lele65
29-12-2014, 18:56
Può essere che la tipa voleva essere "rullata" da Lele :lol:

Credimi Squalo...ho quasi mezzo secolo e la tipa in questione avrà avuto una decina di anni in meno di me (forse anche 15) ma era "inaffrontabile" dal gran che era rancida...almeno con solo un drink in corpo come il sottoscritto...poi se ne avessi bevuto 4-5 non lo so (anche se poi mi strinava la patente...) perchè forse le "prospettive" cambiano ma se tanto mi da tanto non c'era alcool che teneva :rolleyes:!
Era solo sgarbata e sclerotica indipendentemente dal mestiere che fa ...se faceva la fornaia era la stessa cosa ma con la differenza che il pane lo vai a comprare da altri mentre questi soggetti , oltre a pagarli, ce li dobbiamo pure sopportare :mad:
Scusate O.T. e ...BUONI RICORDI A TUTTI :lol:

rasù
29-12-2014, 19:10
Quindi forse l'abs ha portato piu' sicurezza, ma se limitiamo il discorso a proporzione motori- ciclistiche- freni (e vale pure per le auto), il fatto che oggi "si stia meglio" non sta proprio in piedi.


peraltro sarebbe inumano.... da che mondo è mondo l'uomo ha sempre utilizzato i miglioramenti tecnologici per aumentare le prestazioni a parità di rischio, mai per aumentare la sicurezza o la tranquillità a parità di prestazioni.
se coi freni a tamburo si stava a dieci metri da chi ti precedeva, con l'abs si sta a due metri.... la "sicurezza" è sempre quella.
stessa cosa per le innovazioni che facilitano e velocizzano il lavoro.... ad esempio quando i telefoni cellulari ed i computer hanno velocizzato di moltissimo le procedure, chi si è accorto di avere finalmente più tempo libero dal lavoro? ogniqualvolta un'innovazione consente di fare le cose in maniera più efficiente, il mondo si autoregola in maniera da farlo diventare norma....

aspes
29-12-2014, 19:27
concordo in pieno, quando senti "tragedia della montagna" e i coinvolti sono "alpinisti esperti" e' proprio perche' con la capacita' si cercano rischi maggiori. Idem i motociclisti, quello piu' bravo va di piu' e fa la stessa botta di quello scarso, solo a 30 km di piu'.

mototarta
29-12-2014, 19:29
Restando nel nostro campo, i mezzi meccanici sono migliorati moltissimo. Ma siamo anche di conseguenza guidatori migliori? Per me assolutamente no, anzi il processo è inversamente proporzionale. Quindi tutto sta ad intendersi sul reale significato di 'progresso', che mi piace interpretare come progresso delle capacità dell'uomo, non degli oggetti che utilizza. Intendiamoci, sono assolutamente conscio che si tratta di un processo inevitabile, ma portato all'eccesso lo vedo un pò mortificante.

squalomediterraneo
29-12-2014, 19:33
Ecco perchè si gode come ricci a guidare una obso :wink:

biwu
29-12-2014, 19:36
Il comportamento umano a rischio costante effettivamente esiste.
Però vale solo verso l'alto.
Ai 50 all'ora, diciamo in centro urbano dove si tengono per ragionevolezza, non per sensazione di guida, la differenza tra una moto che si ferma in 30m facendo quasi tutto da sola, e una che si ferma in 40 anche grazie ad una capacità di guida non di base, è una differenza reale, non soggettiva.
Quei 10m (ipotetici) di differenza fanno anche un'oggettiva differenza statistica.

mototarta
29-12-2014, 19:43
Vero. Però l'arrogante giovanotto che oggi caracolla col macchinone pensante a 4 ruote motrici probabil,mente si stamperebbe alla prima curva con una vecchia Alfa 2000 con un quarto dei cavalli.
Progresso? Si... ma della macchina, non di chi ci sta sopra. E forse alla lunga il progresso del mezzo meccanico verrà vanificato dalla accresciuta incapacità di chi la guida, perchè una componente di imponderabile per il mezzo meccanico esisterà sempre, e lì dovrebbe ntervenire l'abilità dell'uomo.

paolo b
29-12-2014, 19:44
(..) se coi freni a tamburo si stava a dieci metri da chi ti precedeva, con l'abs si sta a due metri.... la "sicurezza" è sempre quella (..)

.. a Wotan staranno fischiando le orecchie a 150 db!! :lol:

rasù
29-12-2014, 19:50
argh.... sta diventando uno dei diecimila threads sull'ABS....

una volta, nei bei vecchi tempi, si sarebbe potuto dire "che gran rottura di coglioni!":lol:

mototarta
29-12-2014, 19:58
No no, non ho minimamente pensato all'Abs. Parlavo di essere un bravo guidatore nel senso di essere in grado di controllare le reazioni del veicolo che sto guidando o di affrontare una situazione imprevista. Secondo me, oggi lo siamo meno, forse più in campo auto che moto.

Era una semplice constatazione ma finisce lì.

biwu
29-12-2014, 20:00
Che chi guida oggi sia in media un guidatore peggiore rispetto a chi guidava 30 anni fa è tutto da dimostrare, altrimenti non varrebbe il discorso di guida a rischio costante.

Oggi i mezzi sono più facili, ma questo non implica necessariamente che il guidatore medio sia peggiore. Semplicemente sfrutta tutto quello che ha a disposizione.

Probabilmente una volta prima di diventare "bravi", se ne rischiavano e se ne facevano un po' più di oggi in quanto i mezzi erano più difficili da usare, ma questo nella pratica significa solo metterci più tempo a diventare "bravi".

Forse si potrebbe ipotizzare che oggi guida molta più gente di una volta in percentuale sulla popolazione adulta, più per necessità che altro.
Spostarsi più lontano è diventato più normale e i servizi di trasporto pubblici non hanno tenuto il passo.
Però non è detto che questo significhi un calo della capacità media di guida.
Sarebbe interessante avere anche le statistiche sul totale di km di guida percorsi in un anno da tutta la popolazione.

mototarta
29-12-2014, 20:05
Tempo fa leggevo nel forum di utenti di moto di un litro di cilindrate che chiedevano lumi su come fare per metterle sul cavalletto.

Ecco, per me questa è una cosa abbastanza inconcepibile, significa che oggi i mezzi sono davvero facili ed accessibili anche a chi non ha nemmeno un minimo di esperienza e padronanza del mezzo stesso.. Secondo me, non è proprio un bene, che tutto sia così facile e che i mezzi si guidino da soli, inevitabilmente porta a sovrastimare le proprie capacità. Ovvero... ci si sente fenomeni perchè è il mezzo, ad essere fenomenale.

biwu
29-12-2014, 20:17
Forse la differenza di valutazione sta anche nel senso che si da al concetto di "bravo".
Se si considera bravo il guidatore che usa e si gode il suo mezzo senza farsi male e senza farlo agli altri, probabilmente si ottengono percentuali diverse dal considerare bravo il guidatore che riesce a sfruttare di più il proprio mezzo a parità di rischio.

Immagino che si tratti anche di personalità, c'è chi si gode e si "accontenta" del tragitto, e chi vuole anche godersi il mezzo che guida senza accontentarsi del solo viaggio.

pippo68
29-12-2014, 22:23
Credo che l'aggettivo giusto che fa la differenza sia "esperienza"

che poco ha a che fare con l'essere "bravo"

squalomediterraneo
30-12-2014, 14:05
Io credo che la moto ( e la bicicletta ) insegnino ad avere sensibilità e cognizione delle forze in gioco quando le si conduce.

Queste conoscenze aiutano a comprendere come procedere in sicurezza in auto.

A me piace conoscere ciò che uso, per ottenerne il massimo, se necessario.

Personalmente trovo superflue tutte le invenzioni tecnologiche applicate ai mezzi, se non si sa cosa realmente fanno e cosa succederebbe in loro assenza.

Molte delle nuove tecnologie non servono a nulla se non a compensare voluti "errori" progettuali o per assecondare delle mode.

rasù
30-12-2014, 14:27
Personalmente trovo superflue tutte le invenzioni tecnologiche applicate ai mezzi, se non si sa cosa realmente fanno e cosa succederebbe in loro assenza.


però è divertente ascoltare gli strafalcioni dei meccanici quando ne parlano.....

jocanguro
30-12-2014, 14:45
Molto interessante il discorso sull'esperienza e bravura "MEDIA" delle persone che guidano, ma si potrebbe generalizzare troppo in tutti i sensi , attenzione !!!:confused:

PERO' non dimentichiamoci un fatto:
dalle statistiche riportate 3 o 4 pagine fa , dal 2001 a oggi abbiamo più che raddoppiato il parco circolante, e come probabilmente vero detto da altri anche il kmtraggio medio è aumentato ( io da ragazzo, andavamo in vacanza a capranica, erano 55 km a/r ... oggi per lavoro in tanti fanno tutti i giorni 50 km a/R per lavoro ...)
inoltre forse la qualità media dei guidatori è diminuita (da verificare n.d.r.)

e con tutto cio' si sono dimezzati i morti per strada e i feriti,
questo inevitabilmente vuol dire che freni migliori abs gomme migliori airbag cinture di sicurezza e limiti più bassi (purtoppo) sono serviti a migliorare la sicurezza ...

Questo è un fatto !!!!




(certo poi se portiamo i limiti di velocità a 30 km/ora ovunque e sempre, i morti diventano solo 10 all'anno , pochi sparuti pedoni investiti da auto ...
ma le palle esplodono a livello galattico... :mad:)

mototarta
30-12-2014, 15:24
Fortunatamente la moto, per un suo discorso di intrinseca instabilità, si presta meno ad essere condotta anche da guidatori lobotomizzati. Anche se per esempio mi domando, oggi, quanti sarebbero in grado di effettuare una frenata di emergenza in caso di avaria di Abs, frenata combinata e pannicelli vari. In questo chi ha inparato a frenare senza è indiscutibilmente un guidatore migliore, o almeno più completo.

In campo auto la cosa è macroscopica. Un guidatore che oggi riesce ad andare forte con un'auto da 300 cavalli, con quattro ruote motrici, Esp, Abs, che ti avvisa se hai fatto una puzzetta... messo su una macchina di 30 anni fa, infinitamente meno prestante... è in grossa difficoltà. Per me, è evidentemente un guidatore peggiore, in quanto non in grado di padroneggiare allo stesso modo un oggetto che in fin dei conti è molto più semplice e meno prestante. Io parlo di destrezza e capacità di controllo, poi chiaro, oggi le auto sono fatte così e quindi va bene tutto. Però ... è mortificante. la stessa mortificazione che provi quando ti rendi conto di non essere a tuo agio se devi scrivere a mano una cartolina invece che scrivere con l'Iphone... oltretutto con l'editor che te lo permette pure se sei analfabeta.

Beninteso, discorso da vecchio ecc ecc ecc. ne sono consapevole, ma è mortificante lo stesso. Perchè va benissimo i morti che calano e compagnia cantante, ma prima era il guidatore che con la sua abilità suppliva alle carenze del mezzo meccanico, adesso è quest'ultimo a supplire alle carenze di chi lo guida.

Lele65
30-12-2014, 16:31
Sono D'accrdo con Jo e Mototarta ...la qualità media dei piloti pardon guidatori di auto negli ultimi 20 anni è diminuita costantemente e oggi la stragrande maggiioranza non ha piu la sensibilità del mezzo . Bastano quattro dita di neve e vedi un'ecatombe di auto nella scolina come vedi impastati a guidare auto da 200 e passa cv .
Non nego che io stesso quando faccio una tiratina e inserisco l'auto in curva dove poi interviene esp,eds.ciccicoccoco .etc...non mi tiovo benissimo perchè mi da la sensazione di perdere sensibilità ma probabilmente sono le mie sensazioni ad essere sbagliate .
Come ricordo invece quando il cognato di un amico (che ha tenuto per un anno un X6M) e che pilota auto da rally , disse al momento della prova e dopo aver aggiustato sedile, volante.etc...di staccare tutta l'elettronica perchè era abituato da sempre senza e vi garantisco che faceva dei traversi in uscita e con un "carrozzone" del genere che pareva lanciato con la fionda . Al ritorno attaccò di nuovo l'elettronica e andava la metà perchè lui appartiene alla vecchia scuola di chi "guidava" sentendo il mezzo senza interferenze. Probabilmente anche tanti di noi che hanno imparato senza tutti questi ausilii fanno fatica a conviverci quando spingi...che poi nella guida di tutti i giorni incolonnati come tanti soldatini e con lo smart phone sempre collegato a FB ti possano salvare da un tamponamento magari è possibile ma nella "guida" vera e propria ...boh ?
In sintesi e concludendo...c'è chi l'auto o la moto la ritiene un semplice mezzo di trasporto e allora cerca l'impianto multimediale, il frigo per la bibita, il bidet , etc...e chi , come ad esempio il sottoscritto e vuoi per cultura vuoi per passione, lo ritiene un mezzo da guidare attraverso cui ricavare emozioni ! Direi che il sunto tra le due "fazioni" può stare qua :)

squalomediterraneo
30-12-2014, 16:34
Com'è avvenuto in altri campi.

La tecnologia a disposizione di tutti per semplificare e permettere a chiunque l'uso di cose anche complesse.

In nautica l'avvento del gps ha permesso di "abbandonare" il carteggio ai naviganti della domenica.
Al PC siamo diventati tutti geni dell'informatica, ma alcuni anni fa se non conoscevi qualche linguaggio di programmazione potevi rimanere davanti al monitor a fissare il lampeggio del cursore ai fosfori verdi.

Tutto questo ha un prezzo: regole più rigide e soprattutto riduzione delle scelte personali che vengono gestite preventivamente in sede di progettazione.

Manca questa sensazione di libertà che è riservata solo ai primi periodi di scoperta di una nuova invenzione.


P.s. a che cosa servono 450 cv se fisicamente sono ingestibili dal pilota e devono essere limitati/gestiti dall'elettronica ?!?

biwu
30-12-2014, 17:35
Il "pilota da rally" non è l'utente tipo di certi mezzi, ce ne sono forse 1 su 10.000 utenti della strada con la sua capacità di controllo (istintive o addestrate che siano).
Da un certo punto di vista, per l'utente normale, le sensazioni e le opinioni di un pilota da rally sono svianti, in quanto basate su presupposti di capacità che solo un professionista o un amatore evoluto possono sviluppare ed esercitare.
Certe volte credo siano svianti anche le opinioni di collaudatori esperti, quando perdono il senso della differenza tra "guidatore professionista" (a cui le moto le danno) e "guidatore della domenica" (che le moto le compera) come siamo in gran parte tutti noi.

Io però mi pongo anche una domanda: dover essere "molto" bravi per poter utilzzare un mezzo, è un aspetto positivo oppure è una deficenza del mezzo?
Credo che qualche volta con l'abitudine si scambino per aspetti positivi caratteristiche che in realtà sono limiti tecnici. Limiti che con l'evoluzione tecnologica sono stati superati.
Poi credo normale che chi ha imparato ad usare bene questi mezzi "difficili", veda con diffidenza chi con molto meno sforzo e molto meno impegno, riesce a fare prima le stesse cose e magari con poco addestramento ottiene rapidamente risultati migliori grazie ad un mezzo più amichevole, sicuro e facile da condurre.
Dove per "risultati migliori" intendo: più sicuro, più veloce, più in relax, in altre parole riuscire a godersi prima il mezzo anche con una certa "spensieratezza". E' un po' il concetto espresso da Aspes qualche post più su, ma focalizzato sull'utilizzo dello sviluppo tecnologico per raggiungere prima in termini di tempo trascorso sul mezzo, più che prima in termini di velocità, quella sensazione di piacere di guida a cui faceva riferimento.

Per quanto riguarda le regole, aumentando le possibilità tecnologiche a disposizione, può essere ragionevole investire una parte di questo nuovo margine in miglioramenti specifici del prodotto (es: potenza di frenata), e un'altra parte in miglioramenti di sicurezza (es: ABS) o in riduzione delle emissioni.
In questo contesto, le regole imposte dall'esterno servono anche per mettere (od obbligare) tutti i produttori sullo stesso piano, altrimenti se corressero dietro solo a quello che vogliono i clienti, nessuno inizierebbe mai ad investire sul miglioramento delle emissioni o della sicurezza passiva, rinunciando a parte delle performance ottenibili a parità di costi.

mototarta
30-12-2014, 17:38
Squalo

Beh... se pensi che Guzzi sulle V7 da 40 cv ha il controllo di trazione... e ce l'ha pure il Beverly 350 :( ... ben vengano i 450 cavalli, almeno lì forse queste cose hanno un qualche senso.

Sul fatto che grazie ai pannicelli la massaia coi bigodini vada forte come il guidatore bravo... è innegabile. Il fatto è che il guidatore vero ha sensibilità e capacità per affrontare l'imprevisto, la massaia no, e questo spiega certi incidenti demenziali ed incomprensibili che si vedono. L'esempio dell'amico riguardo alla gente a muro con due dita di neve nonostante l'elettronica è calzante. Io ricordo che si aspettava proprio il ghiaccio per prendere la macchina e andare a fare i traversi, e nessuno rinunciava ad andare a lavorare perchè con la macchina Suv Ultra Plus otto ruote motrici non riesciva a salire dalla rampa del garage come capita adesso. A Milano con mezzo metro di neve si girava tranquillamente in macchina, adesso apriti cielo, si blocca la città perchè nessuno è più capace di andare. Una volta con la pioggia in autostrada avevi i sensi tesi al massimo, per l'acquaplaning, per una frenata improvvisa che ti poteva far slittare o tamponare ecc. Adesso no, sei distratto perchè sai che anche se tiri un pestone l'elettronica ti salverà. invece poi succede che l'acquaplaning capita lo stesso, ed a quel punto non sai più cosa fare.

Boh, non so. Non sono convinto che la direzione presa sia la migliore. certo le statistiche danno ragione e quindi... va così. Del resto giorni fa vedevo un servizio su un'Audi che gira senza guidatore, e qui sul forum hanno postato il video della moto che nelle soste mette giù le rotelline laterali. Io dico solo... fermiamoci prima che si arrivi a queste idiozie.

Lele65
30-12-2014, 18:09
Certamente Biwu e non era mia intenzione volermi associare all'amico che fa i Rally pur a livello amatoriale anche perchè tempo fa feci da ospite e al posto dle navigatore, un tratto di 5 km di una prova speciale a bordo della sua auto (un 2000 aspirato da "soli" 230 cv circa e ti posso assicurare che quando arrivai tosi il casco e avevo i capelli dritti !) e . pur cavamdomela , non so nemmeno se ho il 50 % delle sue capacità insomma conosco i miei limiti !
Detto ciò volevo solo dire che , personalmente , mi emoziona di piu provare una vecchia 205 1.3 da 100 cv che non una moderna sportiva 1600 da 200 cv...a livello di emozioni e di sensazioni che magari saranno sbagliate ma il patos percepito è questo pur con tutti gli amenicoli che l'elettronica sa dare a livello di sicurezza !
Somo fatto male ? Sono vecchio ? Può darsi ma quando apro il cofano della mia auto e non vedo l'asta dell'olio e nemmeno la batteria e devo accedere al computer per vedere se il livello dell'olio o le pastiglie dei freni sono ok un pò mi girano ...come quando devo studiare il libro delle istruzioini (che non ho ancora imparato tutto perchè lo impara tutto chi non ha un caxxo da fare !) a cui dovrei dedicare 20 ore di studio con relativa interrogazine di terzi mi girano ...tutto in nome dell'elettronica e della sicurezza che è poil la stessa che frena la macchina da sola e che mi impedisce di tamponare perchè sono intento (non io ma chi smanetta in queste cose) su FB o WA o simili...se almeno tali individui fossero intenti a farsi smanettare da una bella figliola potrei perdonarli ma attaccati a una tastiera e spesso a parlare di niente si meritano solo di sfregare la macchina e di pagare poi le conseguenza !
Ho divagato d'accordo ma solo con l'intento di suffragare il concetto che dìaccordo il progresso e il supporto ma quando imho la fatica supera il gusto...lascio stare :-)))

Lele65
30-12-2014, 18:14
Vero Motatarta...appena faceva un pò d neve fregavamo 4-5 birilli (poi restituiti ovvio) allla capanna dell'Anas e poi li mettevano in un piazzale per imparare il controsterzo .
Questa era formazione ....se vuoi fai da te...ma si imparava di più che a scuola guida !
E un pò come nello sport...teoria e lavagnate...ma poi è il campo che ti forma e ti regala esperienza e maturità...penso che sia questo che manca mano a mano che il tempo passa sempre più e che faccia si che il virtuale la vinca sulla realtà :-(

biwu
30-12-2014, 18:26
Che ne sapete voi di che cosa fanno con FB e WA?
Magari con FB e WA stanno mettendo in fila le signorine per la sera, una per giorno (e idem le lei con i loro signorini).
Con la macchina che si guida da sola, magari si dedicano a cose più interessanti :lol:.

Comunque, il bello dell'elettronica facciotuttoio è che normalmente è facile da spegnere. E i "300" cavalli rimangono, magari da usare solo quando se ne ha voglia veramente, senza essere obbligati ad usarli anche quando non si vuole o quando sono più una rogna che un piacere.
Aggiungere cavalli dove non ce ne sono invece è più complicato.

Lele65
30-12-2014, 18:42
Aggiungere cavalli dove non ce ne sono invece è più complicato.

Vero Biwu...cavalli ce ne sono a bizzeffe e non mancano (almeno sulla carta) poi ognuno li percepisce e li sfrutta quando come vuole !
Ma ripeto che vedo il proliferarsi di somari alla guida dove personalmente ritengo siano tali un pò per ignoranza o inesperienza ma molto per distrazione ...dove , perdona se insisito , il telefono la fa da padrone inteso come mezzo di assuefazione ! Come penso che questa ultima sia la pericolosità nr.1 perchè se devo scegliere preferisco uno che fa i 60/h in centro abitato ma concentrato alla guida ad uno che fa i 50/h mentre scrive un sms :-(

Gianburrasca
30-12-2014, 19:50
porca paletta, mi è spuntata la lacrimuccia...

Paolo67.
30-12-2014, 19:52
Ho insegnato a guidare a mia figlia con una panda vecchio modello, apposta perché ho voluto che smanettasse con l'aria, che la frizione e il volante fossero pesanti , perché gli ho detto che se imparava con quella non avrebbe avuto più problemi con le altre ,e così è stato. Come l ho fatta anche guidare sulla neve ancora prima di prendere la patente.

squalomediterraneo
30-12-2014, 19:53
#159

Proprio per questo motivo arriveremo a non guidare più la macchina, ma ad esser trasportati e guidati dalla stessa.

Sarà il punto d'arrivo dei mezzi individuali.

La fine della guida intesa come piacere e capacità :wink:

L'apoteosi della sicurezza, salvo inconvenienti informatici :mad:

squalomediterraneo
30-12-2014, 19:55
Paolo67 mi hai fatto ricordare quando si cercavano le auto benzina per fare scuola guida perchè con le diesel era troppo facile dosare la frizione :smile:

Paolo67.
30-12-2014, 19:58
Infatti già a riuscire a partire lisci non è facile...ho quasi rimesso l'anima :D

Paolo67.
30-12-2014, 20:04
Comunque io a 10 anni guidavo già da solo...mini mille innocenti...un gokart ovviamente non su strada trafficata, e dai 14 ai 16 quando potevo lavoravo in un lavaggio praticamente quasi gratis, solo per poter portare le auto dentro e fuori ...bei tempi.

mototarta
30-12-2014, 20:35
Pure io con la mini del babbo, in campagna. ma la mini quella vecchia, inglese. Rossa col tetto nero, bellissima. A 10 anni già guidavo macchina e motorino, fatto tutte le patenti da privatista. Adesso per fare una patente ti rubano 1000 euro, pazzesco.

però c'è da dire che eravamo anche noi più interessati e curiosi. A 14 anni spaccati il motorino, a 16 anni e un giorno la patente moto, a 18 anni e un giorno la patente auto. Guidare era una cosa molto sentita, i motori erano la passione più diffusa tra i ragazzi. Volevamo saper 'pilotare', e farlo bene. Oggi amano altre cose ed il guidare è più necessità che passione.

aspes
30-12-2014, 20:40
e' curioso come da un thread focalizzato sulle troppe regole si sia passati ai troppi controlli elettronici. Quasi come se li sentissimo come "regole" anch'essi. Io questo non l'ho mai sostenuto. QUello che mi da' fastidio son le regole burocratiche non i controlli di trazione...

pippo68
30-12-2014, 20:44
Io ho imparato con una 500L (quella vera) e con l'OM Leoncino guida a destra di mio nonno con le marce al volante......me lo faceva guidare nei campi quando andava a caricare il fieno, che ricordi....

Con la 500 facevo di quei traversi controlati nei campi........una volta però partì davanti e presi una pianta a centro cofano.....ricordo ancora la punizione .....

Lele65
30-12-2014, 20:48
Beh Aspes...direi che il tutto ha un filo logco (pur sottile) ma conduttore !
Per ovviare agli errori umani (vedasi sicurezza vera o presunta) si è via via andati a "spersonalizzare" il modo di guidare vuoi ocn le regole (troppe e spesso contrastanti perche troppe regole equivalgono spesso a nessuna regola) o vuoi con tutti gli orpelli che ci propinano e che ci propineranno ...per quanto mi riguarda spero di essre gia morto quando dovessi prendere l'auto o la moto dal garage e questa con un comando vocale o con l'impronta digitale mi porterà dove devo andare alla stregua di solo passeggero perchè non sono tagliato a vivere da "non protagonista" e in maniera amorfa anche le piu piccole cose quotidiane che tutte insieme fanno il sapore della vita :-)

Lele65
30-12-2014, 20:53
Mi associo agli altri amici...primo motorino di mia sorella a 7 anni (tubone monomarce perchè non arrivavo alla sella) in strada di campagna privata ...Fiat 500 a 10 anni con tanto di manovre , parcheggio , etc...50.ino da cross a 11 per campi e boschi ....125 da cross a 14 anni (125 di quelli veri che avevano 23-24 cavalli e che impennavano in seconda) con l'obbligo di usare il casco e occhiali che ho accettato pur di guidarlo ...un animale sono stato...ma non ditelo a nessuno :-)))

ps. dimenticavo...patente A da privatista a 16 anni e un mese (come tanti miei coetanei) e anche qui con i 125 veri !

Paolo67.
30-12-2014, 20:55
La mini era la versione italiana costruita dalla innocenti, era uguale a quella inglese.
http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/12/30/1ced0e64d197d979696225543b11d001.jpg

mototarta
30-12-2014, 21:03
paolo

Si, un lapsus... mi era venuta in mente la Mini Innocenti ma quella dell'era De Tomaso. Infausto periodo...

Paolo67.
30-12-2014, 21:15
Pensa che ho iniziato ad andare in moto con un competizione minicross 50 morini.. a 8 anni, a girare su strada a 12 con il Califfo, la vespa 50special a 14 , la px 125 a16, la patente b a 18 e forse 2 mesi e a girare già col foglio rosa...
Dai 13/14 anni non dico tutti i giorni ma spesso smontavo e rimontavo gruppo termico , carburatore e marmitte, facendo esperimenti.
Tutti i soldi che prendevo li buttavo sulle vespe...malossi,polini,proma,sito, il 102, il 175, e mille amenicoli...se non era passione quella...
Mi sembra di parlare di un'altra epoca.
Comunque penso che noi sui 50 abbiamo visto un mutamento nei vari settori, che difficilmente si riproporrà.
Che culo che abbiamo avuto ;)

Paolo67.
30-12-2014, 21:41
A proposito qualcuno riconosce la moto ?

http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/12/30/b1b7bb89977b83126520caa82846bf3e.jpg

biwu
30-12-2014, 21:55
Voi non capite.
Quando tutti adranno assorti nel loro tranquillo smanettamendo su FB, WA &c, con le macchine che si guideranno da sole, perfettamente lige al codice della strada, con un comportamento totalmente prevedibile, mai uno stop saltato, mai una rotonda presa contro mano, mai un'inversione ad U dove non si può, mai un invasione di corsia, mai una frenata improvvisa, tutte alla stessa medesima velocità, perfettamente distanziate alla più prudente delle distanze di sicurezza... beh, tra una macchina e l'altra, ci sarà un sacco di spazio per chi guida come 30 anni fa :lol:

Bisognerà solo stare attenti ai trattori e qualche obso fuori tempo :confused:

Lele65
31-12-2014, 00:43
A proposito qualcuno riconosce la moto ?

Paolo ,
ci provo...Italjet oppure Villa ? Anche se mi sembra di scorgere le effigie dell'Aquila ma non sono a conoscenza di minicross costruite a Mandello .

@ Biwu : Hai perfettamente ragione ...noi non capiamo e per una volta nella vita sono felice di rimanere ignorante in materia :lol: :lol: :lol:

jocanguro
31-12-2014, 08:32
siamo andati un po' off. topics ...:)

GsOffRoad
31-12-2014, 13:08
Credo di essere esattamente come te! attento a non essere un pericolo indulgente verso alcune norme.
Non sono un tipo ''si stava meglio quando si stava peggio'' tuttavia alcuni concetti li rivisiterei volentieri tipo : giusto che l'enduro sia stato limitato studiando agraria so che spesso gli enduristi producendo rumore, e correndo nei boschi possono creare disagi ai proprietari, a flora e fauna (non volontariamente magari), sono concordante sulla forestale è un corpo indispensabile alla salvaguardia ambientale tuttavia non è giusto che siano muniti di fonometri, autovelox e che possano svolgere il mestiere di altre F.O.
Sono concordante anche sul fatto che i vigili i carabinieri etc.. ormai sono confusi al 100% e nessun corpo opera più con precisione nel proprio ramo (forse troppi corpi diversi?)
Alleggerire le tasse per i 50cc quello si che potrebbe essere un bel lavoro da fare, meno spese per genitori con figli, per persone che non possono permettersi grandi mezzi.
Tutor e autovelox secondo me non fermano la minaccia dell'alta velocità soprattutto ora che sono segnalati corri e quando li incontri deceleri, mentre il casco l'uso obbligatorio è decisamente una mano dal cielo.
Le buche e il manto stradale del cavolo dovrebbero essere sistemati e invece aime si và di cartelli e dossi artificiali e il cittadino paga e non sfrutta una beneamata ''minchia'' del servizio pagato.
sui 125 invece odio nettamente il blocco delle potenze tanto a farsi male ci vuole poco comunque e nonostante questo un ragazzo ''vivace'' se gli dai un 125 euro 5 con 10 cv a portarlo euro 0 con 40 cv ci mette poco pertanto facciamo motori come all'epoca e che valgano la pena dei soldi che costano, mentre le imposizioni euro non si possono toccare perché i big ci devono mangiare su, la cina ogni giorno distrugge milioni di alberi per le bacchette di legno usa e getta per mangiare ma noi facciamo attenzione a non inquinare con l'auto che dopo un anno ha un filtro anti particolato che non funziona più e il suo costo di cambio e pari a migliaia di euro e nessuno lo cambia e ovviamente da malfunzionante la macchina inquina di più di un euro 0 o siamo li li.
Purtroppo le cose cambiano e spesso solo per guadagnarci, far girare il mercato o per europeizzarsi.... forse ai tuoi tempo queste cavolate non c'erano e quindi hai dei ricordi più genuini (compresi anche i contro)

Lele65
31-12-2014, 14:44
Quoto GsOffRoad e il suo post sensato e di equilibrio !
E nell'occasione complimenti per il "pedigree" inerente i tuoi mezzi ...uno più bello dell'altro (hai avuro e hai di che divertirti) :)