Visualizza la versione completa : Motore aperto ai 100.000
Spesso nelle lunghe prove delle giapponesi, si ncontra questa frase: motore aperto ai 100.000 (qui sono miglia) e usura degli organi praticamente inesistente.
E' questo che rende le moto japponesi "senz'anima" ?
Marketing marketing marketing
Vince chi è più bravo e il più bravo dice o fa dire che le altre sono senz'anima..............
Di quali tolleranze stiamo parlando? Perché anche omissione di parametri è marketing
euronove
17-11-2014, 09:24
ma... roba come questa?
link (http://www.moto.it/news/il-motore-yamaha-super-tenere-1200-affidabile.html)
link (http://www.motociclismo.es/pruebas/carretera/articulo/50-000-kms-con-la-honda-nc700x)
link (http://www.moto.it/news/honda-cbr600f-costruita-in-italia-premiata-per-qualita.html)
Motore K100 8v aperto e misurato a 224.000 km:
http://www.quellidellelica.com/vbforums/showpost.php?p=3223643&postcount=86
Motore R80 2v aperto e misurato a 154.000 km:
http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?p=176850
pancomau
17-11-2014, 10:48
E' questo che rende le moto japponesi "senz'anima" ?
continuando con l'analogia...
...vuol solo dire che molte anche da adulte continuano ad avere un'anima pura e senza peccato (direi perfetto per la mentalità puritana USA).
Se invece vi piacciono "peccaminose" (di solito piace... ma spesso piace a patto che il "peccaminoso" sia solo quando lo vogliamo noi... e con noi! :lol:)
..allora ce ne sono altre che hanno più "carattere"....
Quando uscì la prima Superteneré (mooolti anni fa), Motociclismo fece una prova analoga.
Venne smontato un motore con 100.000 km ed i risultati furono simili; l'unica cosa leggermente fuori tolleranza risultò essere la lunghezza delle molle delle valvole, inferiore al nuovo di qualche decimo di mm.
Questi giapponesi fanno proprio delle motoracce.... :(
sartandrea
17-11-2014, 12:10
per non parlare quando confrontarono dopo 50.000 i motori della 1200RT e della Norge Guzzi....
ma su questi 100.000 km della tenerona, sono state fatte le manutenzioni ordinarie previste alla scadenza o ha marciato a scatola chiusa con solo rabbocco dell'olio?
mi incuriosisce il gioco delle punterie...
Il gioco delle valvole si controlla a 40000, credo l'abbiano fatto.
Quando uscì la prima Superteneré (mooolti anni fa), Motociclismo fece una prova analoga.
Venne smontato un motore con 100.000 km ed i risultati furono simili; l'unica cosa leggermente fuori tolleranza risultò essere la lunghezza delle molle delle valvole, inferiore al nuovo di qualche decimo di mm.
Questi giapponesi fanno proprio delle motoracce.... :(
Infatti nel 1990 comprai l'XTZ 750 con il quale, nei primi 2 anni, ci girai per mezzo mondo. A 40.000km, controllo valvole: si rilevò un gioco pari al nuovo. Stesso controllo a 78.000km poco prima di venderla: praticamente erano simili, se non uguali, alle misure rilevate un paio di anni prima.
Noiose queste jap....:lol:
motorrader
17-11-2014, 14:13
...gia'.. noioso soprattutto averle come riferimento.. :lol: :lol:
Per le moto forse è ancora cosi, IMHO per le macchine hanno perso la leadership che Toyota e Honda avevano negli anni 80/90.
nicola66
17-11-2014, 15:30
nel senso che adesso restano per strada come tutte le altre, non perchè le altre sono arrivate al loro livello.
nel senso che adesso restano per strada come tutte le altre, non perchè le altre sono arrivate al loro livello.
C'e' una grossa differenza, se sono fatte in Japan o da altre parti....
euronove
17-11-2014, 17:40
Non è detto... La Jazz è fatta sia in Inghilterra, che in China, che in Giappone.
Grossa differenza non c'è. Oggi è prodotto tutto ovunque! Il "pure japan" fa piacere quando c'è, ma per me non è dirimente nella scelta di un'auto. Considero Honda un top in durata, tralasciando marchi poco diffusi in IT (Isuzu, Subaru...) che conosco meno... Certo se il numero di telaio inizia con la sigla del Giappone fa piacere, comunque.
nicola66
17-11-2014, 18:07
C'e' una grossa differenza, se sono fatte in Japan o da altre parti....
questo è vero e l'ho potuto verificare su alcune yaris 1^ e 2^ serie.
quelle made in japan non avevano mai nulla, quelle made in england qualche rogna sulle parti secondarie (vetri elettrici, centralizzata, tergi, condizionatore,...) ce l'hanno avuta.
a 100000 la moto l'ho già cambiata da un pezzo:lol:
Sul web c'è una prova simile anche con un 'delicatissimo' LC8 990...stesso risultato.
Sul mio non sono mai state registrate le valvole ed ha 78000 km.
Mai rifatta manco la frizione.
E ci do dentro un bel po'...
TOYOTA costruisce in Giappone SOLO il LAND CRUISER e l HILUX....ed infatti sono mezzi eccezzionali che non si rompono mai....io ho venduto il mio LC dopo 6 anni e 200mila km e......aveva ancora le LAMPADINE ORIGINALI come le 2 batterie...neanche un bullone si e svitato....parlare di rotture sarebbe comico...Adesso stara girando per il mondo.....e ancora all inizio della sua lunga vita....
E cosi e per le moto....vi ricordate la prima Transalp...quella made in Jap? Quella successiva fatta in Spagna era una altra cosa. Mi ricordo la qualita delle CB 400/500 bicilindriche...la Yamaha XS 400 ...
E inutile dire la qualita del made in Japan e inarrivabile....bene fanno adesso alla Honda a fare in casa le NC 750...ed infatti vendono moltissimo. Molti anni fa ho avuto una Suzuki DR 650 SE , l ultimo modello del DR,costruita in Francia....non era Jap....
flower74
17-11-2014, 22:30
Toyota costruisce in Giappone anche la IQ.
Verissimo....anche se e una auto di nicchia, con numeri di vendita bassini.
pancomau
18-11-2014, 00:34
ed anche la mia rav4 del 2010 è "made in japan"...
...comunque secondo me il fatto che siano fisicamente assemblate in Giappone conta pochino.... Certo che la dedizione assoluta degli operai giapponesi può migliorare la qualità degli assemblaggi, però oggigiorno spesso e volentieri i problemi "veri" (quelli che non si risolvono con un veloce intervento del conce) sono causati da progettazioni non perfette e da componenti di terze parti (che, detto per inciso, rappresentano spesso il 90% dei componenti) fatte al limite (peggiore) delle specifiche per rientrare nei costi (imposti dal costruttore al produttore di terze parti, immagino con aste al ribasso).
la mia rav ad esempio... pur essendo assemblata in Giappone... ha il motore costruito nella fabbrica in polonia (dove, almeno fino a qualche anno fa, facevano tutti i 2.2 diesel),
che sia per questo che hanno spostato la produzione della gold wing dagli states al giappone, anche se su 15.000 moto prodotte ogni anno, 13.000 vengono venduta in usa ??
se una moto non mi emoziona, cosa me ne frega che non si consuma !!
e' la libidine che conta.....
Si hai ragione, ma quelle che emozionano quando si rompono non mi emozionano più. ..
euronove
18-11-2014, 09:42
per me se un marchio è serio diffonde i suoi standard e riesce ad esserlo ovunque
link (http://www.moto.it/news/honda-cbr600f-costruita-in-italia-premiata-per-qualita.html)
Si hai ragione, ma quelle che emozionano quando si rompono non mi emozionano più. ..
ti han fatto divertire pero' .. punto
ogni divertimento ha un costo....
e un tempo...
un'honda GD 1800 ti fa' divertire oppure ti trasporta ??
sartandrea
18-11-2014, 10:16
si dice di un utente di QdE che si diverte come un riccio col GW
però non ho ben chiaro come si diverte un riccio......
si dice di un utente di QdE che si diverte come un riccio col GW
i divertimenti sono oggettivi....piace a lui piace a tutti
ti han fatto divertire pero' .. punto
ogni divertimento ha un costo....
e un tempo...
un'honda GD 1800 ti fa' divertire oppure ti trasporta ??
Si.. divertire.. ma se ti lasciano in vacanza in qualche posto sperduto? Anche la tranquillità è un piacere.
Faccio tanto per dire eh.. anch'io ho una ghisa..
catenaccio
18-11-2014, 12:02
Secondo me oltre al discorso "usura", che comunque è significativo, per l'utente è più importante qual'è l'incidenza dei guasti, anche piccoli, e lo stato delle finiture della moto dopo un pò di tempo e km.
Se dopo 100.000 km termica e cambio sono perfetti, però si rompe un cuscinetto, si crepa una plastica, qualche guarnizione ha perso, qualche bullone si è arrugginito o se ho avuto problemi elettrici o di elettronica, non mi sentorei di dire che è una moto affidabile o di indiscutibile qualità.
euronove
18-11-2014, 12:12
Concordo, limitarsi ai "guasti" non esaurisce il discorso.
Contano appunto tante altre cose. Se c'è mancanza di guasti, ma i rumorini e certe ruvidità ai comandi aumentano, il piacere di guida comunque scende.
Nelle auto ad esempio il cambio: magari l'auto arriva a 100.00 km senza guasti, ma il cambio già a 40.000 ha iniziato diventare un po' contrastato... e quindi grazie al cavolo.
Nelle moto c'è un legame ancora più stretto, se prendendo le buche saltano fuori rumorini, anche se la meccanica e perfetta, un po' di fastidio c'è... per alcuni (la pignoleria può distruggere chi la ha, è noto) può essere addirittura una cosa poco sopportabile.
x euronove e catenaccio.....perfetti avete fatto centro !!
Per me la grande affidabilità negli anni, la comodità estrema anche su lunghe percorrenze, la possibilità di ascoltare i brani che più mi piacciono, il poter scendere dalla moto non stanco, la facoltà di personalizzare in mille modi la mia motocicletta, sono sinonimi di grande divertimento, quando viaggio in europa.
Quando viaggio in altri continenti, ho altre esigenze.
"mi sembra di poter dire" (cit. Bruno Pizzul :lol: ) che ognuno si cerca l'abito che più gli sta bene addosso. Io ne ho due (la gold wing e il mio fido R1100GS), che coprono esattamente tutto ciò che mi serve per star bene
ma certo ma sono due brave donne di casa, una e' una corriera e l'altra 5 marcie di veraghisa, ci vuole un'amante, una pornostar.... libidinosa, poi che costi quel che costi si vive una volta sola.....
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