aspes
03-11-2014, 14:59
precisamente la SR 500 (sorella stradale della XT) del 1981.Mio fratello la ha comprata da uno con 12000 km originali . Le gomme del 1981 e a colpo d'occhio anche tutto il resto.
La prima impressione e' che i giap erano veramente dei maestri nella qualita' costruttiva. Quei deliziosi soffiettini in gomma che proteggevano lo snodo delle leve freno anteriore e frizione sono tanto curati quanto avevano una elasticita' come fossero usciti di fabbrica ieri. Ricordo che la mi honda cb400 mi stupi' per la stessa cosa, tantissimi anni fa, quando la produzione europea era ancora quella dei tubi benzina che dopo 6 mesi erano duri come la pietra. La moto non ha quasi nessuna ossidazione e molte parti cromate come i parafanghi e il carter catena sono perfetti. solo l'alluminio dei carter lucidati a specchio e' un po' fiorito ma si lucida senza problemi. Scarico perfetto, verniciatura ancora brillante. La provo e il motore pur con un cilindro di meno rispecchia esattamente il carattere della mia R100 del 79. La regolarita' in basso, l'assenza di on off e la dolcezza a recuperare giri con progressione elettrica da meno di 2000 sono sconosciuti alle moto moderne con poco volano e fasature spinte. Poi a 5000 giri ha detto tutto il poco che puo' (un cadavere a essere sinceri), ma il pegaso 650 di mio figlio (che per inciso fa quasi 190 di strumento) sotto i 2500 strattona di cattiveria, quello e' dolcissimo. Adesso il fratello fara' la "solita" special come fa di tutte le sue moto, ma io l'avrei quasi lasciata originale. PAre che per queste moto esista un culto autentico e tonnellate di parti speciali, conoscendolo prevedo gia' tonnellate di banconote in partenza verso l'estero.
La prima impressione e' che i giap erano veramente dei maestri nella qualita' costruttiva. Quei deliziosi soffiettini in gomma che proteggevano lo snodo delle leve freno anteriore e frizione sono tanto curati quanto avevano una elasticita' come fossero usciti di fabbrica ieri. Ricordo che la mi honda cb400 mi stupi' per la stessa cosa, tantissimi anni fa, quando la produzione europea era ancora quella dei tubi benzina che dopo 6 mesi erano duri come la pietra. La moto non ha quasi nessuna ossidazione e molte parti cromate come i parafanghi e il carter catena sono perfetti. solo l'alluminio dei carter lucidati a specchio e' un po' fiorito ma si lucida senza problemi. Scarico perfetto, verniciatura ancora brillante. La provo e il motore pur con un cilindro di meno rispecchia esattamente il carattere della mia R100 del 79. La regolarita' in basso, l'assenza di on off e la dolcezza a recuperare giri con progressione elettrica da meno di 2000 sono sconosciuti alle moto moderne con poco volano e fasature spinte. Poi a 5000 giri ha detto tutto il poco che puo' (un cadavere a essere sinceri), ma il pegaso 650 di mio figlio (che per inciso fa quasi 190 di strumento) sotto i 2500 strattona di cattiveria, quello e' dolcissimo. Adesso il fratello fara' la "solita" special come fa di tutte le sue moto, ma io l'avrei quasi lasciata originale. PAre che per queste moto esista un culto autentico e tonnellate di parti speciali, conoscendolo prevedo gia' tonnellate di banconote in partenza verso l'estero.