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Gianluca F800GS
21-08-2014, 12:45
Un viaggio non inizia mai quando accendi il motore.

E senza andare a cercare lontano, quel giorno :arrow: in cui l'idea ha iniziato a frullarmi nel cervello, cerco di appuntarmi ciò che succede da oggi.
Buona lettura :rolleyes: a chi vorrà farmi virtualmente compagnia.

Gianluca F800GS
21-08-2014, 12:48
GIORNO -1 (20 agosto 2014)
Dopo aver fatto una paio di piccoli danni (para calore sinistro spaccato per impigliatura nei pantaloni :mad: e perdita di uno specchietto parabolico) provvedo ad organizzare le relative riparazioni nell'ambito dei controlli programmati pre-partenza di domani (officina Il garage di Nicola, a Balanzano di Perugia).
Stasera, ore 19.20, all'uscita dall'ufficio l'atmosfera era elettrica! :D :D
Da ultimo giorno di scuola, anche se domani penso che non potrò fare a meno di ripassarci.
Visto che domani avremo da fare un po' cerco di avvantaggiarmi, e vado da Pe.sa. Gomme (sempre a Balanzano) per il cambio gomme (non puoi partire per un viaggio di 4 o 5 mila km con le karoo 3, finite tra l'altro...).
Conti trail attack 2, nuove, quarto treno di gomme. Pressione 2,6 / 2,2.
Il contachilometri, dopo neanche 18 mesi di vita, dice 35072... :!:

beltipo
21-08-2014, 13:21
La pressione così bassa e quella prescritta? Ps posta foto, itinerari, insomma scrivi un sacco, il Portogallo è una delle mie prossime mete...

Gianluca F800GS
21-08-2014, 14:33
FOTO giorno -1
https://www.facebook.com/gianluca.giambenedetti/media_set?set=a.10203886068305661.1073741837.16396 86012&type=1

Gianluca F800GS
24-08-2014, 08:29
FOTO GIORNO 0

https://www.facebook.com/gianluca.giambenedetti/media_set?set=a.10203894439274930.1073741838.16396 86012&type=3

Gianluca F800GS
24-08-2014, 08:31
GIORNO 0 (21 agosto 2014)
Arrivo un po' tardi dal meccanico, per problemi di pressione (miei) che al controllo però sembrano svaniti.
Il programma prevede:
- Cambio pastiglie dei freni anteriori
- Controllo serraggi e dei liquidi
- Applicazione di fascia ignifuga al tubo di scarico e rimozione di ciò che rimane del para calore spaccato ieri
- Controllo cordina frizione
- Acquisto di una bomboletta di grasso per la catena.
Quest'ultima andrà nel kit a fare compagnia al ripara/gonfia gomme e alle camere d'aria tornate l'anno scorso intonse da Albania e Grecia.
Durante i lavori, che si protraggono fino alle 13,00, si scopre che vanno cambiate anche le pastiglie del freno posteriore, con qualche piccola difficoltà dovuta al blocco del perno scorrevole che fa flottare la pinza.
Nel pomeriggio,dopo una consultazione del libretto uso e manutenzione, tappa dal gommista, per portare la pressione a 3,0 / 2,5 (a caldo).

La temuta sosta in ufficio si protrae oltre il previsto, per cui occorre attendere il tardo pomeriggio per i bagagli, il controllo degli interfoni ed il montaggio delle valigie.
Il primo carico, il tris vario, 22 kg di valigie, ė così ripartito: valigia destra di competenza di zainetta, valigia sinistra di competenza mia, bauletto pieno del necessaire antiacqua, leggero ma ingombrante, borsa da serbatoio con le cose più pesanti che riesco ad infilarci (catena lucchetto borraccia cavetti e batterie varie) oltre alle cose di pronto uso (bombolette, torcia e coltellino) ed i documenti.
Rimangono da sistemare la borsa stagna sopra il bauletto, con il necessaire per il pernotto e poco altro.
Spengo la luce del garage, carica com'è almeno dormirà meglio stanotte.
Il contachilometri dice 35175...

Gianluca F800GS
24-08-2014, 08:32
GIORNO 1 (22 agosto 2014)
Come supponevo la partenza alle ore 8,00 non era tarata sul fuso di Greenwich...
Tra gli ultimi bagagli, gli ancoraggi, la vestizione e la colazione fruttariana, finisce che partiamo alle 10,00.
Destinazione Genova, percorso classico Firenze Pisa e su a salire.
Nessun inconveniente particolare, a parte il vento sui viadotti all'arrivo, che sommato alla stanchezza ogni tanto ci fa traballare, ma nulla di che.
Ultima sosta all autogrill con vista sull'inizio delle cinque terre, che meriterebbero, ma questa sarà un'altra storia...
Arriviamo a casa di Giada, in pieno centro storico, dopo le 16, una bellissima casa al 74esimo gradino molto vissuta.
Dopo un giretto a piedi, cenetta in osteria fronte porto e via, a ninna.
Il contachilometri dice 35590, il computer azzerato per l'occasione 5 litri per 100 km...

Gianluca F800GS
24-08-2014, 08:34
FOTO GIORNO 1

https://www.facebook.com/gianluca.giambenedetti/media_set?set=a.10203894450715216.1073741839.16396 86012&type=3

Gianluca F800GS
24-08-2014, 08:35
GIORNO 2 (23 agosto 2014)
Partenza da Genova alle 9,00 circa, sotto un accenno di pioggia che però non è tale da farci mettere gli antiacqua.
Tra le prime gallerie becchiamo un paio di piccoli scrosci ma finisce li, ed inizia a manifestarsi però quello che sarà il nostro peggior nemico: il vento laterale!
La moto con la borsa da serbatoio, valigie e borsa sopra il bauletto é una vela perfetta, su qualche viadotto evitare che si pieghi è un'impresa anche a 80 all'ora.
Dopo un paio di soste tecniche arriviamo finalmente a Cannes verso le 13,00, troviamo un posteggio in pieno centro e ci fondiamo in un ristorantino in una stradina ombreggiata parallela al lungomare.
Con un po' di difficoltà per il traffico riusciamo ad imboccare di nuovo la A8 direzione A7 verso le 15,00, pensando che fuori dai viadotti il vento sarebbe cessato.
Altro che route de soleil... Vento vento vento! A 100 all'ora la guida e già impegnativa, a 120, specie nei sorpassi occorreva il massimo dell'attenzione. Oltre non è il caso di andare, se non voglio rischiare che il vento mi strappi il casco dalla testa...
Alle 19 circa, dopo un altro paio di soste tecniche (gli autogrill della Leclerc hanno Wifi gratis ottimi...), siamo in un "aire" alle porte di Avignone, per controllare il percorso fino alla meta, la casa di Paulette che ha scambiato con la nostra sul sito Intervac home exchange.
Mentre Claudia spippetta col suo tablet si ferma una R 1150 davanti a noi.
Scende dalla moto, mi fa un cenno di saluto, una sigaretta un sorso d'acqua e riparte.
Targa "FIN"... Bonne route mon amì, ne avrai bisogno!
Entriamo in Avignone dopo aver fatto tutto il giro della città intorno alle mura, saranno una decina di chilometri, e raggiungiamo molto facilmente la rue des infermieres, dove la vicina di Paulette, Victoria, ci accoglie, ci aiuta e ci offre una ottima limonata.
Sembra che la città non sia molto sicura, dice, ma la moto almeno fino a lunedì mattina può stare nel posto che ho trovato proprio sotto casa, poi il blocca disco e la catena Abus dovranno fare il loro dovere.
Dopo una cenetta in un ristorantino onesto sulla vicina piazza (40 euro due antipasti due portate e due birre, pane a volontà) andiamo a letto, alle 23, infreddoliti e stanchi, ma in perfetto orario sulla tabella di marcia.
Il contachilometri, allo scoccare del 18esimo mese di vita, dice 36030...

Gianluca F800GS
24-08-2014, 08:39
FOTO GIORNO 2

https://www.facebook.com/gianluca.giambenedetti/media_set?set=a.10203901019239425.1073741840.16396 86012&type=3

ettore61
24-08-2014, 14:18
le foto non si aprono.

io non ho faccialibro.

Gianluca F800GS
24-08-2014, 14:19
Si possono caricare direttamente qua???


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

Granata
24-08-2014, 17:24
Si che puoi

FVCG

Gianluca F800GS
24-08-2014, 21:58
Cioè? Come?


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

nemo
24-08-2014, 22:48
ti seguo con interesse

papipapi
25-08-2014, 00:04
Il racconto mi intriga :confused:e le foto non si aprono :dontknow::toothy2:

beltipo
25-08-2014, 00:26
Per caricare le foto basta metterle su un hosting esterno e inserire l'indirizzo delle singole foto tra i tag IMG. Puoi usare anche quelle mese su FB ma devi verificare il livello di privacy ( amici, amici di amici, pubblica, etc...)

Gianluca F800GS
25-08-2014, 08:17
Ora provo, ma non ho un pc con me... Le funzionalità dell'iPad non sono esattamente le stesse. Google drive va bene come host?

Gianluca F800GS
25-08-2014, 08:21
GIORNO 3 (24 agosto 2014)
Oggi -purtroppo- niente moto. :mad: :mad:
Approfittando del Parking gratuito nei giorni festivi, e per via di un incombente mal di testa di Claudia, l'attività di oggi è consistita nel girare a piedi questa città, palazzo e ponte compresi (così c'è li siamo sdoganati e non se ne parla più...) :cool:
Avignone a tratti sa essere grandiosa, del resto nel XIV / XV secolo era la capitale della cristianità e sede del papato, e possedeva il Ponte più famoso di Francia, se non d'Europa.
Poi capita che nella strada parallela, venti metri più in la, incontri quello che abbassa la zip e fa pipì sul muro, per non parlare delle cacche dei cani in terra.:rolleyes:
È piena zeppa di teatri, il festival tematico di luglio è famosissimo e, dulcis in fundo, situata in Provenza, dove se non hai la passione per la moto hai quantomeno molto rispetto per quelle che incontri. :!:
Per il resto aggiungerei solo banalità sui dolci, i formaggi ed il pane per i quali i nostri cugini sono quasi alla nostra altezza... :).
Ma tanto noi siamo vegani... Almeno fino alle otto di sera :lol:
Ah, il caffè! Paulette ha una moka in casa, che funziona molto bene... Wifi eccellente ed in fin dei conti una posizione ottima, essendo dentro le mura del centro storico a 500 metri dal celebre palazzo dei Papi.
A domani, con i pistoni in movimento :D :D

beltipo
25-08-2014, 09:53
Ottimo essere vegani ma solo a metà, vuoi mettere pesce e carne locali :lol: per google drive OK ma setta la cartella come pubblica...

Gianluca F800GS
25-08-2014, 09:55
FOTO GIORNO -1 su google drive (cartella)

se cosi si vedono metto anche quelle degli altri giorni !

https://drive.google.com/folderview?id=0B5orhvnWg_lrR0dPN1RfU3k3eGs&usp=sharing

Gianluca F800GS
25-08-2014, 09:57
Si si so smmanettare un po' anche sul pc eheheh! Fatto col giorno -1, dopo procedo con tutti gli altri. Ciao!


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eupg
25-08-2014, 11:54
Confermo io dal cell le vedo...seguo con interesse il tuo giro!!

Gianluca F800GS
25-08-2014, 13:49
FOTO GIORNO 0 su google drive

https://drive.google.com/folderview?id=0B5orhvnWg_lrVzlFTkM5VlZjdVU&usp=sharing

Gianluca F800GS
25-08-2014, 13:51
FOTO GIORNO 1 su google drive

https://drive.google.com/folderview?id=0B5orhvnWg_lrenhBd3JkOHd1X2M&usp=sharing

Gianluca F800GS
25-08-2014, 13:53
FOTO GIORNO 2 su google drive

https://drive.google.com/folderview?id=0B5orhvnWg_lrY1A2bFhfbHo4Zm8&usp=sharing

Gianluca F800GS
25-08-2014, 13:56
FOTO GIORNO 3 su google drive

https://drive.google.com/folderview?id=0B5orhvnWg_lrandaclk3UVJiVlE&usp=sharing

ettore61
25-08-2014, 14:27
Mo le vedo.

belle.

Complimeti

beltipo
25-08-2014, 15:18
Belle aspettiamo le altre puntate....

paulposition
25-08-2014, 16:50
gianluca, belle foto...
però....

se questo thread deve essere una raccolta di link, tanto vale che ci dai il tuo nome e cognome e ti seguiamo sul profilo facebook.....

(detto da me che non ho un profilo facebook).


sarebbe bello un racconto con notizie e informazioni scritto direttamente in questa stanza. che possa essere utile a tutti gli iscritti di QDE.

qua le istruzioni per caricare le foto.
http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=386069

buon viaggio!!!

Gianluca F800GS
25-08-2014, 16:53
I racconti ci sono più in alto, nei post precedenti, intervallati dai link delle foto (su fb). Forse è una pagina precedente? Questi ultimi link li ho messi su richiesta propri o di chi, come te, non ha Facebook... Se poi non ho capito il tuo suggerimento allora spiegami meglio cosa sarebbe più utile, cercherò di farlo. Ciao


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paulposition
25-08-2014, 17:04
Gianluca, il mio suggerimento era rivolto al fatto che
sarebbe più utile per QDE che le tue belle foto e il tuo utile racconto
"fossero qua nel forum".

senza dover accedere a risorse esterne (siano esse facebook o google drive).

come avrai visto nel precedente link , con IMGUR puoi caricare le foto, copia/incollare qua i link e in automatico il software del forum apre le foto.

sono d'accordo che è un pò più laborioso di caricare le foto su facebook,ecc...
;)

hai mai usato Tapatalk?

buon viaggio.

paulposition
25-08-2014, 17:15
per spiegarmi meglio ti metto questo link di Giusto!
che ha fatto un viaggetto in USA e il REPORT ON-LINE.
:arrow::arrow:


http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=413107

Gianluca F800GS
25-08-2014, 17:36
Ottimo! Adesso ci studio un po' e lo faccio, e si, tapatalk lo sto usando in questo momento... Io pensavo che si potessero caricare solo tre foto su QdE... Grazie!


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Grigiotopo
26-08-2014, 09:04
Seguo con molto interesse !! Bravissimo e complimenti...

Gianluca F800GS
28-08-2014, 19:35
GIORNO 4 (25 agosto 2014)
Seconda giornata senza moto, accesa al mattino solo per parcheggiarla meglio (spero).:mad::mad:
Giriamo l'interno della città, in cerca della pittoresca via dei tintori, caratterizzata dalle pittoresche abitazioni sul canale che veniva utilizzato per bagnare i tessuti.
Nella piazza del municipio troviamo le truppe americane (finte, credo) che fanno parte delle celebrazioni per l'anniversario della liberazione di Parigi, celebrazioni che si concluderanno con i fuochi d'artificio presso il ponte d'avignone stasera alle 22.00.

Rientriamo a casa per il pranzo, e nel pomeriggio affrontiamo il giro delle mura, a piedi, che scopriamo essere solo 5 km.
Al termine ci dirigiamo verso un ristorante che avevamo individuato al mattino, per via del menù vegetariano.
Il proprietario, visibilmente poco occupato, ci accoglie con ospitalità. Dopo averci portato cibo e un bicchiere di vino "col mucchio" come si dice a Perugia (cioè pieno fino al limite) si siede su un termine della strada vicino al nostro tavolo, rivelando una padronanza dell' italiano più che accettabile.
All'inizio chiediamo alcuni ragguagli sul Mont Ventoux e sulla Camargue. Parlando di spiagge ha il buon cuore di informarci sulle usanze di Agde, molto più a ovest, dove durante l'estate è tutto un fiorire di accoppiamenti, orge, esibizioni e guardonaggi proprio sulla spiaggia, en plein air... Tralasciando la prurigine, andiamo a pagare il conto, e li il discorso cade sulla politica. Sembra che i francesi siano molto fiduciosi sul buon esito dell'operazione "Unione Europea" anche se, dice sempre lui, è un'operazione che richiederà decine di anni, se non centinaia, come succede, dice sempre lui, negli USA, nei quali dopo 200 anni ancora il Sud ed il Nord non sono veramente ben coesi dal punto di vista culturale ed economico...
Devono avere veramente un'amministrazione statale efficiente in Francia, per riporre così tanta fiducia e speranza nel sistema pubblico! :rolleyes:
Comunque la specializzazione sarà il rimedio di tutti i mali, e dopo aver pronosticato per la Francia la produzione di vino ed il turismo (si sa, l'industria turistica francese ė la prima al mondo, perciò...), a noi italiani assegna l'agricoltura: i pomodori ed il grano (nel Nord... Boh!).
Però i nipoti dei nostri nipoti si sentiranno tutti europei, saranno tutti uguali ed avremo un unico Presidente. Bello, no?;);)
Dopo questa lezione di economia e sociologia futuristica ci accomiatiamo, e rimaniamo in tema: andiamo a vedere i fuochi d'artificio...:lol:
E poi a nanna, domani si riaccende il motore... :D :D

Gianluca F800GS
28-08-2014, 19:36
:!:GIORNO 5 (26 agosto 2014)
Partenza alle 10.00, un po' tardi per il giro che dobbiamo fare.
Ci dirigiamo subito a Villeneuve-lez-Avignon, un paesino medievale a pochi passi da Avignone, che vanta anche un abbazia fortificata, di proprietà privata.
Dopo una brevissima visita siamo di nuovo in sella, e andiamo a vedere il ponte di Gard, che scopriamo essere solo una delle attrattive di un parco di centinaia di ettari, con boschi, percorsi di trekking ed in kayak, il che lo renderebbe meritevole di una visita di almeno una giornata intera, anche per la temperatura molto piacevole che si gode vicino al fiume (si può fare anche il bagno).
Ripartiti con poco entusiasmo, dato che è passato da poco mezzogiorno e la temperatura inizia a salire, andiamo in direzione NNE, in quella che è la capitale del distretto vinicolo, Chateauneuf du Pape, antica residenza estiva dei papi avignonesi (tant'è che è gemellata con Castelgandolfo).
Cittadina quasi inesistente, una via principale con negozi di vini delle varie cantine locali, un posto abbastanza d'alto bordo.
Grosse BMW, Maserati e Porsche come se piovesse, molte delle quali di proprietà dei negozianti che le utilizzano per scendere a negozio dalla propria tenuta, niente da segnalare insomma, se non i soliti impeccabili bagni pubblici.
Ripartendo decidiamo di saltare a piè pari Orange, e di andare a vedere le Dentelles, che sono una formazione rocciosa che da lontano può ricordare le Pale di San Martino, ma molto più in piccolo.
La sorpresa sono tutti i paesini che le circondano, dei quali visitiamo Vaison le Romaine e Gigondas.
Il primo ė un vero e proprio paese medievale, senza insegne, pubblicità, supermercati o distributori.
Negozietti e fontane, oltre ad un ponte romano, ornano le salite da percorrere (a piedi) per arrivare al culmine, nello spiazzo antistante il suo castello (chiuso), dal quale si ha una bella vista del Mont Ventoux.
Chissà, qualcuno potrebbe fare l'affare della sua vita, dato il numero di case in vendita, alcune con giardino, altre con garage, tutte belle ed ottimamente inserite nel loro tipico contesto (in caso succeda, come minimo aspetto un invito...).:arrow:
Ripartiamo, passiamo rapidamente per Gigondas e per la strada bianca che porta al punto di vista sulle Dentelles, ma sinceramente in Italia abbiamo di meglio.
Concludiamo la gita tornando a casa, ad Avignone, verso le 20.
Il contachilometri segna 36215, primi mille km andati senza problemi.:!: diamo olio alla catena...

Gianluca F800GS
28-08-2014, 19:39
Giorno 6 (27 agosto 2014)
Si va al mare, finalmente!
Il percorso programmato prevede di seguire la sponda destra del Rodano verso Sud, e di lasciare il fiume all'incrocio con la D999, per poi prendere la D135 e infine la D979.
Destinazione Aigues mortes, e la spiaggia de l'espiguette, successivamente Saintes Maries de la Mer e infine il paese di Salin du Giraud, che prelude alla spiaggia di Piemonton.
Sbagliando inizialmente strada ci troviamo a passare per Saze, e da li alla 999 ė un bel percorso in un bosco, strada di asfalto povero molto ben tenuta ma molto piacevole.
La deviazione successiva, che invece ci costringe a tornare indietro per la chiusura non segnalata della D104 ci fa scoprire la vera Camargue, con ponti in ferro sui canali e cowboy che fanno rodei (anche) ad uso dei turisti, tutto da vedere semplicemente fermandosi per strada.
Ripresa la D135 arriviamo ad Aigues Mortes :eek::eek:, una città completamente fortificata tra terra e saline, costeggiando la quale si arriva a Le Grau de Roi, una strada drittissima che porta, dopo 13 km, a l'Espiguette.
Ingresso al parcheggio per le moto 2,5 euro, comprensivo di pilota e passeggero, e si arriva dopo un chilometro circa alla spiaggia vera e propria, nella tradizione Camargua, libera, selvaggia e... pulita.:!:
Peccato l'acqua che è gelida, ma un bagno si riesce a fare lo stesso.
Verso le 14 ripartiamo. Ripassando da Aigues mortes la tentazione :arrow: di fermarsi é tanta, ma fortunatamente non cediamo e arriviamo dopo una mezz'ora ad un bivio, che indica Saintes Maries de la mer directe oppure via bac du Savage.
Incuriositi lasciamo la strada principale e propendiamo per la seconda indicazione, girando a destra.
Arriviamo ad una chiatta, gratuita, che fa servizio ogni mezz'ora, imbarcando 8 auto, un mare di ciclisti e noi.
Passato il canale arriviamo in prossimità di Saintes Maries de la mer, ma troviamo una coda mostruosa.
Arriviamo al l'interruzione e troviamo uno schieramento di polizia, vigili del fuoco ed un elicottero della protezione civile che dopo una ventina di minuti che siamo arrivati decolla con un ferito a bordo, proveniente sembra non dalla strada ma dalla spiaggia che corre parallela ad essa.
Riusciamo ad entrare nel paese, che è molto ma molto commerciale, perciò facciamo benza e proseguiamo per Salin de Giraud e la spiaggia di Piemonton.
Il paesino non è nulla di che, ma il percorso da li alla spiaggia, una decina di km e forse anche di più, ė qualcosa di mitico, come del resto la spiaggia che troviamo in fondo.:eek::eek:
Tutto assolutamente libero, si va sulla spiaggia con i mezzi, e qui rimpiango le mie karoo 3 appena dismesse...:mad:
Talmente libero che percorrendo il lato sinistro della spiaggia, dopo un km, vediamo dei grandi cartelli che preannunciano una enclave naturaliste, cioè un campo nudisti.
Il video che abbiamo fatto ha saltato volutamente di riprendere questa parte e, a parte questo dettaglio, rende solo una minima idea del mondo che esiste laggiù.
Mondo umano e naturale, come si vede dalle foto e dai filmati che documentano cigni e fenicotteri rosa popolanti il mare ai due lati della stretta strada che percorriamo sulla strada del ritorno a Salin de Giraud.
Persa, purtroppo, la deviazione che ci hanno consigliato di fare sulla D36B :mad::mad: appena dopo Salin fino quasi ad Arles, strada immersa nella natura, torniamo felici, ma molto stanchi ad Avignone dopo le 20.00
Il contachilometri segna 36550... Una bella tappa di oltre 300 km!

fastmirko
28-08-2014, 20:50
Belle foto.Non posso dire altrettanto delle tue scarpe.Buon proseguo di vacanza.

beltipo
28-08-2014, 22:57
Bel racconto, consiglio di inframmezzar lo con le foto :-)

Ps le fivefingers sono mitiche....

Gianluca F800GS
29-08-2014, 08:23
Lo so lo so... che le five fingers sono mitiche! :lol: :lol:
Per le foto invece dovrete aspettare purtroppo che io abbia più linea... :confused: :mad:

Gianluca F800GS
04-09-2014, 00:00
Giorno 7 (28 agosto 2014)
Ciclisti, ciclisti e ciclisti come se piovesse!
Andare sul Mont Ventoux significa fare uno slalom gigante tra quelli che salgono, più o meno lentamente, e quelli che scendono in direzione contraria alla tua, più o meno come dei pazzi.
Partiamo ala mattina abbastanza presto e dopo una sessantina di chilometri arriviamo all'inizio dell'ascesa, dal lato sud.
L'organizzazione è ottima, il paese e pieno di parcheggi per le macchine di quei ciclisti che non amano perdere tempo in preliminari. Salendo ne sorpasseremo oltre cento, di tutte le età, e di entrambi i sessi.
Ad un chilometro dalla cima cominciano ad incrociassi i fotografi, appostati sui punti più suggestivi per immortalare i valorosi, credo per poi vendere loro le foto.
Qualcuno fotografa anche me è quelle altre quattro moto che ho incrociato.
Arrivati in cima è un po' una delusione, francamente.
Del vento promesso nessuna traccia, del freddo neppure (12/14 gradi), e fin qui...
Però le sommet ė uno slargo con due negozi e dieci bancarelle, peggio ancora del passo Sella.
I fasti del Pordoi sono addirittura innominabili...
Adempiuti i riti delle foto e dell adesivo, oltre a tre etti e mezzo di biscotti artigianali, ridiscendiamo per un po' dal lato nord, che ha altre pendenze ed una vegetazione che muore più in alto rispetto alla brulla spianata del lato sud.
Terminata l'esplorazione invertiamo la marcia, risaliamo in cima e ridiscendiamo lato sud.
Mi prende pure lo scrupolo di guardare ogni tanto gli specchietti, per il dubbio che qualche pazzo mi voglia sorpassare, in bici...
A metà discesa deviamo a sinistra verso Sault, bella cittadina alle porte della gole de la nesque.
Sosta d'obbligo, data l'ora pomeridiana e la temperatura che invita a prendersi un po' di fresco.
Si riparte per le gole, che sinceramente non mi entusiasmano, forse perché pensavo ad un percorso lungo il fiume, alla base delle gole, mentre qui si procede invece sulla vetta, il panorama dall'alto.
Bello, per carità.
Ripartiamo da li per Avignone, ed alle 20 siamo a casa.
Cena da Ginette e Marcel, in piazza des Corps Saints, un bistrot a tartines capace di soddisfare palati affamati con una spesa decisamente bassa per il contesto (35 euro due birre, due insalate epiche, due "tartines" da tre etti l'una e due dolci fatti in casa... Poi a nanna!
Il contachilometri dice 36725.

Gianluca F800GS
04-09-2014, 00:01
Giorno 8 (29 agosto 2014)
Giornata di riposo, domani inizia il trittico Avignone-Lisbona, dunque facciamo un giretto semplice semplice nei dintorni di Avignone.
Scegliamo di vedere Isle sur la Sorgue e Fontaine Le Vaucluse.
Assolutamente da vedere, se capitate qua.
La prima ė una amena cittadina molto turistica, molto tranquilla e pulita, con il centro racchiuso tra due bracci del fiume, che forma questi due canali attraversati da ponticelli e passerelle sui quali si può passare tranquillamente anche in moto.
La seconda ė ancor più commerciale, ma racchiude un percorso a piedi di qualche centinaio di metri che porta alle sorgenti della Sorgue.
Durante il percorso passerete tra un'ala di bancarelle, il museo della carta e un mulino ad acqua funzionante, tutto gratis e molto ordinato e composto (bancarelle incluse, nessun venditore vi farà il minimo accenno).
Potrete pranzare presso uno dei tanti ristorantino sul fiume oppure comprare un panino e del companatico in un supermercato, secondo preferenza e budget.
Ma la sorpresa sarà al termine del percorso pedonale.
Una vasca di acqua, abbastanza anonima, ma che racchiude un segreto che finora neanche i droni subacquei, calati ad oltre trecento metri di profondità, hanno saputo svelare, e cioè dove sia l'origine di tutta questa massa di acqua immane che poi si riversa nella Sorgue.
Prima di tornare a casa proviamo l'ebbrezza di un pieno di 98ottani a 1,53 al litro (ottani veri...).
A sera nuova cena da Ginette e Marcel e poi a preparare borse e valigie per il giorno dopo.
Il contachilometri segna 36819.

Gianluca F800GS
04-09-2014, 00:01
Giorno 9 (30 agosto 2014)
Ė il gran giorno, si parte per la tre giorni che resterà a lungo quella con maggior percorrenza della storia della mia GS 800: quasi 1800 km, carichi come i muli, con sella enduro standard e (per me) nessun sostegno per la schiena, ma solo la protezione interna della giacca, che in condizioni di marcia normale (cioè speriamo sempre) serve solo a darmi caldo alla schiena.
Ho solo il piccolo conforto di uno zainetto tra me e Claudia, che lei porta sul davanti per stare più "incastrata" (e dunque più stabile) tra me ed il bauletto, che mi fa un po' da supporto lombare.
Appena partiti troviamo subito quel simpatico compagno che raramente ci ha abbandonato in Francia: il vento!
All'inizio è proprio faticoso, poi mi abituo e abbastanza tranquillamente arriviamo ad Anglet, 630 km più in la.
Alla fine arrivo proprio cotto, dopo oltre 8 ore dalla partenza, complice anche le soste ai caselli francesi per mancanza di telepass, che ci avranno rubato almeno un'ora.
Mi riprendo subito quando arriviamo da Romain, il nostro ospite, che ci ha messo a disposizione una teardrop fatta da lui.
Si tratta di una piccola roulotte, grande appena per accogliere due persone distese e poco più.
Talmente piccole che sull'autostrada abbiamo incontrato alcuni centauri (a tre ruote) della Repubblica Ceca che le hanno attaccate ai loro mezzi...
Romain fabbrica anche tavole da surf e da skateboard, un vero artista.
Dormire sulla teardrop si rivela abbastanza confortevole, anche nelle umide notti in riva al mare, tant'è che dobbiamo aprire il finestrino per il caldo e la condensa che si sono formati.
Una bella esperienza, confortata dal ristorante texmex a dieci metri dal nostro giaciglio, che ci rimpinza a prezzi onesti al suono di un trenino elettrico (riproduzione di quelli del del far west) che passa incessantemente sulle nostre teste.
Prima di addormentarmi un controllo al contachilometri: 37448 km, e 5,1 litri/100km, su oltre 2200 km di viaggio.

Gianluca F800GS
04-09-2014, 00:02
Giorno 10 (31 agosto 2014)
Si parte per Salamanca alle 9,30, dopo una sosta in una brasserie per la colazione.
Siamo abbastanza riposati e la strada dei Pirenei aiuta rispetto alla calma piatta del giorno precedente.
Entriamo in Spagna e troviamo gradite sorprese sul versante benzina e autovias, che sono gratuite ed in larga parte non distinguibili dalle autostrade a pagamento.
Prima tappa a Burgos, magnifica cittadina sorta intorno alla celeberrima cattedrale, sul cammino di Compostela.
La visita alla cattedrale é un po' frettolosa, le dedichiamo circa due ore e mezzo, ma ne servirebbero almeno il doppio solo per ascoltare tutti i brani dell'audio guida...
Ripartiamo dopo una sosta sotto i viali alberati impeccabili, alla volta di Salamanca.
Arriviamo circa alle 18, e la città si rivela una sorpresa ancora più gradita.
Città universitaria, vanta palazzi, chiese e cattedrali bellissime, ma la Piazza grande ė forse la più bella di Spagna.
Gremitissima (complici forse i ristoranti che trasmettono lo scontro calcistico tra i due Real, che si concluderà 4-2 a sfavore del Madrid, sebbene questo fosse in vantaggio per 2-0), ed illuminata come un teatro.
Regale, direi....
Ma con piazzette periferiche a 50 metri dove mangiamo tapas e birra a sfinimento con una spesa di meno di 30 euro.
Poi torniamo a dormire da Raul, ospite perfetto che pur essendo un giovane architetto argentino, ha deciso di emigrare per gestire un'attività di fitta camere a studenti, per i quali lava stira cucina tre volte al giorno e... Chissà cos'altro.
La moto ė parcheggiata sull'adiacente posteggio gratuito per due ruote, con il contachilometri che segna 37952, altri 500 km bevuti in un sol sorso.

Gianluca F800GS
04-09-2014, 00:04
Giorno 11 (1 settembre 2014)
La giornata che più impensieriva ē quella che fila più liscia.
Stanchezza zero, problema del pagamento delle autostrade zero, l'unica nota negativa e costituita dal prezzo della benzina, che è quasi più alto di quello italiano.
Al confine con il Portogallo ci fermiamo in una piazzola di sosta, e chiediamo informazioni su come pagare l'autostrada (elettronica toll only), aspetto che mi preoccupava dati i commenti in proposito che ho letto sul forum.
Abbiamo la fortuna di chiedere ad una guardia doganale, che sta lì apposta e che, in un buon inglese, ci invita a passare da lui al casello.
Detto fatto, ci esegue in due minuti una procedura di abbinamento della targa alla carta di credito, e da li in poi siamo equiparati ai portoghesi ( nel senso che non ci dobbiamo fermare ai caselli...).
Gli ultimi 40 km sono i più difficili, la costa ė un intrico di paesini che non sono riportati neanche sulla carta, noi siamo senza navigatore (ce l'ho sull'iphone), e sbagliare uscita della statale significa doversi fermare ogni volta e controllare sulla mappa.
Alla fine arriviamo, Maria ci consegna le chiavi di casa e ci da molti consigli. La sua esperienza di insegnante di inglese aiuta molto la comprensione.
Noi le diamo le chiavi di casa nostra di Perugia, dove andrà a stare per questa settimana, e la salutiamo mentre io sto studiando dove ancorare la catena della moto per la notte, benché ci abbia assicurato che il posto è veramente sicuro.
Il condominio ha una rampa che porta ad un supermercato dismesso al seminterrato, io scendo all'indietro e parcheggio vicino alle barre che reggevano i carrelli.
Lucchetto davanti, catena dietro, lontano dagli occhi dei passanti ma proprio sotto la nostra terrazza.
Perfetto! Può dormire tranquilla, lei ed i suoi 38446 km. Quasi 3300 km finora a 5,1 litri/100 km