Visualizza la versione completa : Caratteristiche degli ammortizzatori...fatemi capire...
Premetto che ho letto credo tutte le discussioni più o meno inerenti gli ammo, le regolazioni etc ma non sono stato in grado di trovare una chiarimento su un aspetto preciso, che cerco di esporre (posto qui sul Walwal perchè credo interessi tutti ed è un argomento indipendente dal singolo modello di moto).
Allora...avendo montato Ohlins sul mio ADV '07 (usati presi nel forum) con cui mi è davvero cambiata la vita, anche solo lasciandoli con le impostazioni di base (ho quasi paura di smanettare e far casino!), ho bisogno di capire una cosa.
Monto una molla da 150 al posteriore per cui Ohlins indica una compressione di 1mm ogni 15,3Kg applicati......il mio precarico minimo è 8mm (Ohlins indica 14mm ma devo dire che con 8 va ottimamente, infatti portandolo a 14 diventa una tavola di legno) mentre al massimo posso arrivare a 14mm, avvitando tutto il precarico.
La domanda: è corretto dire che posso precaricare al massimo di circa 6mm (14-8) e che quindi al massimo precarico di 6mm*15,3kg/mm = 91.8 Kg??? :smile::smile::confused::confused:
Voglio capire quanti giri devo dare di manettino nel caso metta 20 kg di borse o mia moglie di 60 kg...è l'unica informazione che mi manca!!
Il manettino fa circa 24 giri per arrivare a +6mm di precarico, quindi ogni giro sono circa 4 kg...GIUSTO!?!??!:confused::confused::confused:
Questo significa che al massimo posso "aggiungere" poco più di 90 kg al precarico "di base"...e questo è indipendente dal precarico iniziale (visto che i mm sono al massimo 6 e i giri 24, non si scappa)....non è un pò poco!?!? o meglio...se carico un tizio di 120 kg con 30 di borse, anche precaricando al massimo sono abbastanza fuori standard.
So che non esiste una regolazione che possa andare bene dal mingherlino di 50 kg alla coppia con borse da 250 kg....però....pensavo che il precarico col manettino fosse più ampio...leggevo di alcuni che danno al massimo 4/5 giri se sale la moglie...ma significa solo precaricare di 16/20 kg contro il peso di magari 50/60 kg di passeggero :confused::confused::confused:
ILLUMINATEMI!
Non mi è chiaro quanto hai esposto sul precarico di base.
Hai un range di 14mm (min-max) e tu normalmente da solo diri con precarico a 8, quindi ti restano 6mm su cui lavorare in caso di variazioni di carico?
Ho capito bene?
A me sinceramente non sembra affatto poca cosa il range di utilizzo del precarico a tua disposizione?
Inoltre considera che, come hai giustmante detto, una dotazione ciclistica, per quanto regolabile, non potrà mai essere al 100% in tutte le condizioni, in quanto uno cerca di cucirsela addosso nella fattispecie di utilizzo prevalente (solo, coppia, coppia + bagagli)..
Le situazioni di grande carico sono poi "innaturali" e alterano per forza di cose gli equilibri dinamici di una moto, per cui, se capitano, si gestiscono con soluzioni di compromesso.
Roberbero
28-05-2014, 13:01
A differenza delle molle delle forcelle, la molla dell'ammortizzatore lavora con delle leve. Leve date dalla lunghezza del forcellone e dal punto di infulcro, anche dai leveraggi ma nel GS non ci sono.
Quindi quello che tu precarichi e il carico sulla molla, non quello reale, che andrebbe moltiplicato per il braccio di leva.
In teoria la regolazione ottimale sarebbe quella che, quando sale la moglie e carichi le valigie, lascia tutto alla stessa altezza di prima.
Un metodo empirico, ma comunque riportato in un manuale della BMW, è quello di far fare alla moglie un segno sul muro dove arriva la luce sul faro, poi la moglie monta le valigie e sale sulla moto e tu precarichi fino a far coincidere la luce sul segno sul muro.
In teoria rimane un piccolo errore di parallasse, la moto col carico si abbassa anche davanti, ma sono piccolezze che verrano corrette con una regolazione di fino che farai successivamente.
PS Il ruolo fondamentale della moglie non viene contemplato nel manuale BMW, quindi fai un pò tu. :lol:
Non mi è chiaro quanto hai esposto sul precarico di base.
Hai un range di 14mm (min-max) e tu normalmente da solo diri con precarico a 8, quindi ti restano 6mm su cui lavorare in caso di variazioni di carico?
Ho capito bene?
Il mio precarico attuale è a 8mm, di meno non posso scendere a meno di non smontare l'ammo e riposizionare la ghiera di fine corsa...con il manettino posso dare altri 6mm, quindi arrivo al massimo a 14mm...quindi il mio range è appunto 6, ovvero la corsa del manettino.
Per questo chiedevo se il conto sui kg che posso precaricare fosse giusto...a me parevano cmq pochi 90 e rotti kili.
In ogni caso, giusto il suggerimento dell'altezza fari...questa me l'ero persa nel manuale!!
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Scusate, non voglio né offendere, né fare polemica....
Mi chiedo: se una persona ha tali dubbi sulla regolazione degli ammortizzatori (in pratica non sa regolarli) perché acquista un prodotto altamente tecnologico che non sarà mai in grado di utilizzare ?
A parte qualche dotato smanettone (e non si fraintenda...), mi pare che la sostituzione degli ammortizzatori originali sia, per la maggior parte dei casi, solo una questione di moda/libidine da bar.
Onestamente, quanti di quelli che hanno cambiato gli ammortizzatori, li sfruttano a pieno, giustificando una spesa notevole ?
Ripeto, senza polemica, solo perplessità...
Mi chiedo: se una persona ha tali dubbi sulla regolazione degli ammortizzatori (in pratica non sa regolarli) perché acquista un prodotto altamente tecnologico che non sarà mai in grado di utilizzare ?
Bassman, scusa ma mi pare un pò semplicistico dire "non sa regolarli".
Parlo per me, e sinceramente non credo di non saperli regolare...non sono uno smanettone certo, ma la differenza rispetto a quelli di serie (che per carità, erano finiti) c'è e la sentirebbe anche un bambino...ho chiesto dei chiarimenti che esulano dal fatto che si parli di Ohlins, Bitubo o ammo di serie...si parla di caratteristiche di una molla, di quanto range di precarico hai e a quanti kili corrisponda per ogni mm.....mi pare che siano cose assolutamente indipendenti dal tipo di ammortizzatore, più o meno complesso che possa essere.
Resto in attesa di qualcuno che mi spieghi, se possibile, se il mio ragionamento ha senso e perchè leggo di persone che quando fanno salire la moglie precaricano solo di qualche giro quando, a ragion di matematica, i giri dovrebbero essere di più ( e rimando ai conti sul mio primo post)
er-minio
29-05-2014, 12:10
A parte qualche dotato smanettone (e non si fraintenda...), mi pare che la sostituzione degli ammortizzatori originali sia, per la maggior parte dei casi, solo una questione di moda/libidine da bar.
Mah. No. Almeno non sempre.
Teo, ma non hai pensato di investire tipo 30/50 euro in un'oretta da un sospensionista a farti regolare le sospensioni?
er-minio, c'ho pensato si...l'unica cosa che mi manca è il tempo!!!:mad::mad::mad:
Ma a parte questo, ripeto che le sospensioni come idraulica e precarico standard con me a bordo sono pressochè perfette....voglio solo provare a liberare un pò la compressione dietro, ma tra una cosa e l'altra non ho il tempo di usare la moto come vorrei!!:(:(
Il punto è solo e semplicemente quello di capire se è corretto dire che, se ad ogni 4 giri faccio 1mm di precarico, e se ogni mm sono 15,3 Kg, allora se carico 60 kili devo dare 4 mm ovvero 16 giri....tutto qui!!!
Fermo restando che a questo punto, il metodo Roberbero del segno fanale sul muro è la cosa più immediata...ma mi piacerebbe poi ritrovare anche la ragione nella parte matematica!
er-minio
29-05-2014, 12:32
http://www.quellidellelica.it/forums/article_read.asp?id=103
Come detto il tuo calcolo di giri/mm non considera l'effetto leva.
Penso che il processo empirico sia il migliore.
Se hai un setting di base col quale ti trovi bene e che usi come punto di partenza, cerca di segnarti i cambiamenti che fai e procedi modificando un solo parametro per volta e per gradi.
Grazie er-minio, già letto e riletto...quello e molti altri analoghi..
Alla fine, il punto è quello indicato da MBrider e Roberbero relativamente a leve e forze applicate, quindi non posso fare il calcolo diretto tra chili sulla sella e abbassamento in mm del mono (considerando le caratteristiche della molla in kg/mm)...dovrei rispolverare gli studi universitari, ma credo che mi limiterò al trittico muro/faro/pennarello!!:lol::lol:
Vai di vecchio culometro che non ti sbagli...in questo caso conta più quello che l'esattezza di un calcolo.
Sapevo che avrei sollevato un vespaio e ribadisco che non volevo offendere nessuno.
Da original-ammortizzato, quindi gnurànt, penso che il metodo giusto sia quello che suggerisce MBrider al post 12: è la parte più sensibile che deve dare le giuste indicazioni. :)
Roberbero
29-05-2014, 23:18
La differenza tra un ammortizzatore originale e uno after market di qualita, è avvertibile persino sui dossi artificiali.
Non serve essere pilotoni per vederne la differenza.
Poi se uno li sà pure regolare è meglio.
er-minio
29-05-2014, 23:20
Vespaio no, ma dal basso della mia inesperienza, di tutti i soldi che ciclicamente tutti buttiamo in cazzate sulle moto... l'unica spesa da fare è sulle sospensioni. E se non è per forza sostituire, almeno farsele sistemare bene e controllare da chi ci sa mettere mano.
Concordo assolutamente: io metto a parimerito la sostituzione /revisione degli ammortizzatori con la sostituzione delle selle originali...le due modifiche che, per motivi diversi, mi hanno davvero "cambiato la vita" in moto.
Comunque non capisco come non ci possa essere una regola che dice : dai tot giri di precarico ogni tot chili...capisco le regolazioni idrauliche, che vanno sul personale...ma sul precarico secondo me la regola c'è...appena ho un paio di ore libere passo da un buon mecca esperto di sospensioni
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Roberbero
30-05-2014, 00:35
La regola ci potrebbe essere, e su qualche libretto di moto è pure riportata.
Qualcuno con peso preciso per click, qualcun'altro con carico generico per click.
Ad essere pignoli, questa costante non è proprio costante perchè cambia con l'escursione, in quando si modifica l'inclinazione dell' ammortizzatore, e quindi non sarebbe possibile dare una misura precisa.
Questo per essere pignoli e non è il caso.
I libretti di uso e manutenzione, col tempo diventano sempre più poveri, se una volta ti spiegavano pure come equilibrare una ruota e fare la carburazione, Esempio reale del Guzzi V65.
Poi dicevano giusto come regolare le sospensioni, adesso ti dicono come mettere in moto e per ogni altro problema rivolgersi all'officina autorizzata.
Alla fine tutte le misure per l'assetto delle moto, fanno riferimento alle altezze, e conviene usare questo metodo per regolazioni di massima.
Addirittura, sospensioni ad aria, come quelle sui camion, regolano la pressione solo in base all'altezza. Carichi il camion e si abbassa, allora si gonfiano fino ad arrivare all'altezza di prima.
L'altezza è un buon sistema di regolazione, oltreche semplice.
Essendo un noto paracarro ed avendo solo 2 condizioni di marcia (1-da solo / 2-con moglie e bagagli), ho provato qualche combinazione e poi l'ho fatta semplice:
1) ant- precarico al minimo / post-precarico a 20 click-freno idraulico a 1/3
2) ant-precarico alla 2^ tacca / post-40 click-freno idraulico a 2/3
Per le mie "esasperate" condizioni di guida, basta e avanza, ma si sa, paracarri si nasce...
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