Entra

Visualizza la versione completa : Tra i piloti professionisti


apocalypse
27-04-2014, 13:02
Vi risulta vi sia o vi sia stato qualche pilota laureato.
Non valgono quelle ad honorem.Di Lauree.

ɐlɔɐlɔ
27-04-2014, 13:06
Tra i piloti auto mi vengono in mente Giovanni Lavaggi (ingegnere) e Sigfrid Stohr (psicologo)...

Tra i piloti moto non saprei...

SL1
27-04-2014, 13:09
in sbk un ingegnere, ha corso con benelli ed altri, andava anche forte ma non ricordo il nome :-(

apocalypse
27-04-2014, 13:09
Giusto.Piloti moto,intendevo.Auto,più probabile.Moto,non mi risulta.Per questo vi chiedo;curiosità.

SL1
27-04-2014, 13:14
Peter Goddard in sbk ingegnere
ecco di chi parlavo

apocalypse
27-04-2014, 13:19
Peter Goddard in sbk ingegnere
http://it.wikipedia.org/wiki/Peter_Goddard
Ignoro.Gugolando:
http://www.ozebook.com/riders/petergoddard.jpg
E' lui?

romargi
27-04-2014, 13:42
Ma come... con tutti i tifosi del Valentino nazionale non lo cita nessuno?
Anche Rossi è laureato!!!

Superteso
27-04-2014, 13:44
Non valgono quelle ad honorem.Di Lauree.


Romargiiiiiiiiiii..... 😄


Sent from  🐾

bias
27-04-2014, 13:49
Pensa che Romargi sarebbe stato anche simpatico se Valentino non gli avesse trombato la moglie. Perché penso sia l'unico motivo di tanto livore😄

Superteso
27-04-2014, 13:50
Ahahahahah

No mi sa che sia nato proprio così... 😄


Sent from  🐾

pippo68
27-04-2014, 13:51
Ahahahahahahahah bella questa......

romargi
27-04-2014, 14:34
Non avevo letto (da iPhone, a mia parziale discolpa) l'ultimo pezzo del post... :confused:

Pensa che Romargi sarebbe stato anche simpatico se Valentino non gli avesse trombato la moglie...

MAGARIIIIII!!!!!!!
Però solo se la porta via e poi mi paga gli alimenti!!!! :lol::lol::lol::lol:
Altro che moto nuova... vivrei di rendita!!!

...penso sia l'unico motivo di tanto livore��

Ma guarda che questa volta il mio post non era mica polemico! Mi ero solo chiesto come mai nessuno dei tanti tifosi di Rossi non aveva citato la sua laurea (... e solo dopo Superteso mi ha chiaramente indicato il motivo).

Su questo niente da dire: sempre sostenuto che Rossi è un ottimo e gran comunicatore... niente da dire, su questo è proprio bravo. :!::!:

apocalypse
27-04-2014, 14:40
Ha un futuro longevo come assistente a Meda.Insomma,Bieggi non se lo scrollerà mai di dosso.:lol:

apocalypse
27-04-2014, 14:41
Prima deve vincere un mondiale in sbk,però.

apocalypse
27-04-2014, 14:42
Quindi nella storia,tornando in topic,un solo laureato pilota?Non gioca a favore dei motociclisti.In generale.

er-minio
27-04-2014, 15:02
Io ne conosco uno quasi laureato. :evil4:

In qualsiasi caso, visto che l'attività motociclistica in questi casi si comincia da ragazzini, non so quanti piloti siano in grado di correre un campionato e frequentare l'università allo stesso tempo.

Per quanto riguarda il "giocare a favore"... che c'entra? Che te ne fai del pezzo di carta in quel frangente? (Ma anche in altri frangenti se è per questo :lol: )

bias
27-04-2014, 15:04
[QUOTE=romargi;8008695]
MAGARIIIIII!!!!!!!

Però solo se la porta via e poi mi paga gli alimenti!!!! :lol::lol::lol::lol:

Altro che moto nuova... vivrei di rendita!!!





😄😄😄

apocalypse
27-04-2014, 15:05
Considerando che una carriera finisce intorno ai 40 anni per i fuoriclasse e meno per i partecipanti.Direi che potrebbe servire.:)
Il campione in pensione resta,come spesso succede,nel settore...ma un Gibernau ad esempio:lol:

Bugio
27-04-2014, 15:10
Niccolò Canepa mi risulta fosse iscritto all'università ma non so a che punto sia.


Spedit col m'è Nokia

romargi
27-04-2014, 15:10
Considerando che una carriera finisce intorno ai 40 anni per i fuoriclasse e meno per i partecipanti.Direi che potrebbe servire.:)
Il campione in pensione resta,come spesso succede,nel settore...ma un Gibernau ad esempio:lol:

Una laurea ad un ex-pilota non servirebbe ad una cippa!!!

Oltre i 40 la laurea non serve neppure ad una persona normale se non ha esperienza!

Un ex pilota per forza rimarrà nel settore, con mansioni diverse in funzione del livello raggiunto, delle capacità, etc.
Ad esempio un campionissimo superfigo, richiesto dagli sponsor, etc, etc sicuramente continuerà con interventi in TV, come commentatore, ospite, etc.
O magari come team manager.

Se il pilota magari è un po' più sfigato (eg: il Gibernau che citavi tu) magari aprirà un concessionario, ma sempre nel settore rimane.

Non credo proprio che un ex pilota si metta a fare il ricercatore partendo da zero anche se con una laurea in tasca.

Flying*D
27-04-2014, 15:23
Considerando che una carriera finisce intorno ai 40 anni per i fuoriclasse e meno per i partecipanti.Direi che potrebbe servire.
La laurea non serve ad una cippa a meno che uno non si voglia inserire in un settore super specializzato...

Giusto in Italia si aspettano la laurea anche per fare lo spazzino...

Piuttosto vorrei sapere quanti si sono diplomati...

sartandrea
27-04-2014, 15:31
.....Oltre i 40 la laurea non serve neppure ad una persona normale se non ha esperienza.....

infatti,
conosco personalmente persone laureate dopo i 40 anni nel settore che lavorano, ed è servita quella laurea presa con un'età ed esperienza da vendere...

stavo per farlo anch'io.....ma vivendo in una piccola provincia e con famiglia ho rinunciato


però il pallino "strettamente personale" (sono serio) di una laurea in teologia mi acchiappa....

er-minio
27-04-2014, 15:33
Giusto in Italia si aspettano la laurea anche per fare lo spazzino...

Exactly my point.

apocalypse
27-04-2014, 15:42
Piuttosto vorrei sapere quanti si sono diplomati...
:lol::lol:

Beh,un ex pilota laureato ingegnere meccanico o informatico,fuori o dentro il settore non farebbe schifo a nessuno.Credo.

carlo.moto
27-04-2014, 15:45
Da questo 3d sembra quasi che essere addirittura diplomato, sia importante per un pilota; se è bravo, se ha capacità, sensibilità e quant'altro, un pilota deve sapere comunicare con i tecnici, con la moto e, non guasta se, anche con la gente.

apocalypse
27-04-2014, 16:02
Per carità.
Era solo una constatazione nel sentirli parlare e fare ragionamenti.
Poi,mettiamoci la conoscenza di almeno una lingua straniera,inglese in questo caso.
La matematica ed un pizzico di fisica...
Di certo,ma correggetemi se sbaglio,i piloti di auto sono un attimo più colti.In tutte le categorie.Spesso.

carlo.moto
27-04-2014, 16:04
Vero, ma chi quasi sempre chi comincia a cimentarsi in auto, appartiene ad un livello socioculturaleconomico superiore rispetto a quanto avviene per le moto.

apocalypse
27-04-2014, 16:08
Infatti.
Quindi possiamo dire che il mondo motociclistico è un po' aperto a tutti.Ed i meritevoli nella guida possono far carriera.
Diverso,o addirittura l'opposto è quello automobilistico.
Certo è,che un solo laureato in decenni di motociclismo,è davvero triste:lol:
Sino a prova contraria.

SL1
27-04-2014, 16:17
Si è lui Goddard, che a differenza di Valentino la Laurea l'aveva presa studiando all'università e non regalata ...
Non so esattamente cosa faccia oggi, ma all'epoca disse che smesso di correre avrebbe fatto l'ingegnere a tempo pieno.

Una laurea serve sempre, anche se poi vai a fare lo scopino (o netturbino o operatore ecologico) e lo dice uno che da laureato quel lavoro lo ha fatto, insieme ad altri laureati e non per tre mesi ....

Ancora ricordo i sapientoni che ci dicevano che avevamo studiato a fare, o che studiare non serviva a nulla.

Però a differenza di loro ne io ne i miei compagni di avventura facciamo più quel lavoro a differenza di loro.

E' vero che poi nella vita occorre avere anche culo ....

Comunque fra tutti i lavori che ho fatto è quello che la gente schifa di più, ma insieme al medico l'unico veramente utile ....

Flying*D
27-04-2014, 16:20
un pilota deve sapere comunicare con i tecnici, con la moto e, non guasta se, anche con la gente.
Un pilota deve essere almeno capace ad esprimere 2 concetti in un italiano decente, parliamo di roba di moto, se penso a come parlano Melandri e Capirossi...:rolleyes:

Poi non e' detto che un diploma faccia miracoli, ma almeno dargli una base d'italiano e d'inglese non sarebbe male, gli potrebbe servire anche per il futuro post-pilota..

SL1
27-04-2014, 16:23
Purtroppo tutti gli sportivi professionisti hanno la stessa mentalità: non mi serve studiare per vincere....

er-minio
27-04-2014, 16:37
C'è un libro, bellissimo, che tratta di argomenti inerenti a quanto discusso qui, tra l'altro consigliato nella libreria del mukkista: http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=263872 e se ne discuteva anche qui: http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=268991

carlo.moto
27-04-2014, 16:41
E' indubbio che studiare aiuta tutti e sempre, non scendiamo in polemica su cose ovvie, la cultura è sempre utile, che uno sia un barbone od un dirigente d'industria, ma è pur vero che statisticamente è più facile trovare persone più acculturate nell'automobilismo, pittosto che nel motociclismo. Facile capire perché, ma il 3d si trasformerebbe in un altro 3d.

nicola66
27-04-2014, 16:56
In qualsiasi caso, visto che l'attività motociclistica in questi casi si comincia da ragazzini, non so quanti piloti siano in grado di correre un campionato e frequentare l'università allo stesso tempo.


non si è + ragazzini quando si frequenta l'università dato che alla maturità si è sempre già maggiorenni.
e da maggiorenni e piloti professionisti, volendo applicarsi, di tempo libero ce n'è tanto.

carlo.moto
27-04-2014, 17:00
Nicola, sulla seconda Tua affermazione, pur non essendo io un pilota (di moto) non sono d'accordo

nicola66
27-04-2014, 17:05
insomma; mi verrebbe da dire che un pilota di motogp, in 20 anni, qualche ora libera in + di tanti ragazzi normali che, lavorando mentre studiano, si laureano nei tempi normali ce l'abbia.

carlo.moto
27-04-2014, 17:11
Io credo che un pilota, come anche un calciatore o simili, quando decide di fare il professionista, sa che la sua "vita lavorativa" è cmq breve e sa altrettanto bene che nell'arco di questa "vita lavorativa" le chanses che gli si possono presentare non si presenteranno più quando ne sarà fuori, di li a pochi anni dopo; questo vuole dire che la partecipazione a meeting, manifestazioni, campagne pubblicitarie ecc, fanno da contorno alla sua vita fatta di spostamenti, allenamenti o prove, palestra e le 1000 altre cose che non riusciamo neppure ad immaginare e rimane ben poco tempo per fare altro.

PMiz
27-04-2014, 17:16
Per quel poco che ne so':
- Niccolo' Canepa frequentava ingegneria ...
- Roberto Rolfo era iscritto a letteratura ...
- Karel Abraham dovrebbe essere laureato in legge ...

carlo.moto
27-04-2014, 17:19
Se così fosse, non potrei che esserne contento, ma cmq parliamo di "pilotini", senza nulla togliere alla loro attività.

PMiz
27-04-2014, 17:23
Si ... ok ... non sono "top driver" ma comunque hanno tutti 3 corso nelle massime categorie motociclistiche mondiali, MotoGP oppure SBK ... mica e' da tutti .



Per quanto riguarda me, mi sarebbe stato piu' facile puntare a prendere 10 lauree che arrivare a correre anche nel solo CIV ... :lol: ... pensa che scarso ...

carlo.moto
27-04-2014, 17:27
Tanto per dire una cosa che mi viene in mente: quanti contatti può avere da parte di uno sponsor, uno di questi "pilotini" rispetto a quanti ne può avere uno degli altri?
Sicuramente la differenza c'è e così credo sia per tutto il resto che diventa tanto più impegnativo quanto più si è proiettati in avanti e, di tempo, ne rimane poco senza considerare che anche loro hanno diritto a godersi un po' la vita nel periodo della loro gioventù.

PMiz
27-04-2014, 17:29
Ok ... pero' vacci piano con il termine "pilotini" ... ricordati che al nostro confronto, motociclisticamente parlando, sono di un altro pianeta ... anzi, di un altro universo ...

nicola66
27-04-2014, 17:31
Io credo che un pilota, come anche un calciatore .....

in USA e UK passano la borsa di studio a studenti che hanno un'attività agonistica di un certo livello.
nuoto, basket, tennis, football, etc etc.
non ovviamente al motociclismo che non è uno sport.

carlo.moto
27-04-2014, 17:32
Ma infatti io ho esordito dicendo che non sono un "pilota" di moto, io ci vado solo in giro a fare il turista !

er-minio
27-04-2014, 18:37
Passano le borse di studio le università che hanno una squadra in quello sport specifico.
C'è una sottile differenza.

Diavoletto
27-04-2014, 18:40
Saarinen......

nicola66
27-04-2014, 20:09
Passano le borse di studio le università che hanno una squadra in quello sport specifico.
C'è una sottile differenza.

ciò non toglie che il soggetto beneficiario, oltre a giocare, debba anche studiare per il college.

Enzofi
27-04-2014, 20:38
l'ing. Jarno Saarinen

er-minio
27-04-2014, 20:42
Nicola, si.
Ma è quasi una "copertura" per ottenere un giocatore.

Comunque non so se fosse laureato o meno... ma il fù Maus Gatsonides (pilota di rally) brevettò quello che oggi è l'autovelox in uso in nord europa. :lol:

Mauro62
27-04-2014, 21:05
Diavoletto

Diavoletto
27-04-2014, 21:13
Magari.....
Non lauureato
Ehhhh
Pilota.....sisisi.....

Mauro62
27-04-2014, 21:18
Chiedo venia pensavo fossi ing.

Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

Diavoletto
27-04-2014, 21:23
Nein ...no ing ,.....e nemmeno pilota.....

Sorry.....


.....posso spazzare il cortile però.....

Hahahahahahahahahah

aspes
28-04-2014, 11:35
oltre al citato Saarinen, leggetevi la storia di questo signore, che ha proprio fatto la storia del 2T moderno.Oltre ad aver avuto una vita degna di un film

http://it.wikipedia.org/wiki/Ernst_Degner

il franz
28-04-2014, 12:22
Per carità.
Era solo una constatazione nel sentirli parlare e fare ragionamenti.

N'Apocalisse :-)

Per eccellere in uno sport in cui oltre al fisico, al mezzo, bisogna far quadrare bilanci, trovare e mantenere gli sponsor, trasferte e collaboratori credimi che di frequentare l'università di tempo ce n'è poco, oppure pensi che siano tutti manager dotati?

Anche i tuoi ragionamenti comunque non scherzano :-D

apocalypse
28-04-2014, 12:29
Io non sono laureato e non faccio il pilota.Ed il post non è improntato su confronto di me e dei piloti e neanche di te ed i piloti.Non vedo il nesso,Forse una battuta?:-)
Come abbiamo già scritto,non so se hai letto,ma credo di no.Si è confrontato che i piloti di auto hanno un livello di cultura superiore a quelli di moto.Ed anche loro,i piloti di auto,fanno tutto ciò da te elencato.