charlyno
10-02-2014, 21:37
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07 Feb. 2014 "IL PIACERE DI CAMMINARE"
La Riserva di Capo Gallo - Il Semaforo e l'eremita Israele
tutte le foto su www.francescoinviaggio.it
Tutti conoscono la Riserva di Capo Gallo con i suoi fantastici scenari naturali ma ben pochi conoscono la storia dell’eremita Israele, l’uomo che da circa 15 anni vive sulla montagna presso il vecchio Semaforo, un antico osservatorio militare. Israele ha trasformato quest’ultimo, oramai in stato di abbandono , in un proprio santuario personale, restaurandolo e decorando il suo interno con entusiasmanti mosaici costruiti con materiale povero, mescolando un po’ tra figure cristiane, arabe ed ebraiche. Un po’ ovunque, sulla strada che conduce al faro, “battezzata” da Israele strada santa e sull’esterno della struttura è possibile osservare bizzarre figure e scritte inneggianti alla fine del mondo ed alla salvezza degli uomini. L’ingresso alla struttura lascia senza parole, ovunque mosaici e fantastiche opere d’arte con decorazioni coloratissime che culminano nella scala a chiocciola che conduce alla torre principale da dove si gode una veduta a 360 gradi. Un’esperienza indimenticabile e a dir poco entusiasmante. Tutto comincia nel 1985 quando Israele riceve la “chiamata”. Ai tempi lavorava allo Zen come muratore ed era chiamato con l’appellativo di “U signuri” proprio per il suo fervore religioso. Poi la decisione di lasciare tutto ed andare a vivere sul monte Gallo. Raramente è possibile incontrarlo, in quanto scappa a nascondersi quando vede arrivare qualcuno. Io non sono stato fortunato, non ho avuto il piacere di incontrarlo e sinceramente sono stato poco invadente in rispetto alla sua scelta, ma è come se ci fosse stato. Le sue incredibili opere trasmettono la sua presenza. Alla prossima
07 Feb. 2014 "IL PIACERE DI CAMMINARE"
La Riserva di Capo Gallo - Il Semaforo e l'eremita Israele
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Tutti conoscono la Riserva di Capo Gallo con i suoi fantastici scenari naturali ma ben pochi conoscono la storia dell’eremita Israele, l’uomo che da circa 15 anni vive sulla montagna presso il vecchio Semaforo, un antico osservatorio militare. Israele ha trasformato quest’ultimo, oramai in stato di abbandono , in un proprio santuario personale, restaurandolo e decorando il suo interno con entusiasmanti mosaici costruiti con materiale povero, mescolando un po’ tra figure cristiane, arabe ed ebraiche. Un po’ ovunque, sulla strada che conduce al faro, “battezzata” da Israele strada santa e sull’esterno della struttura è possibile osservare bizzarre figure e scritte inneggianti alla fine del mondo ed alla salvezza degli uomini. L’ingresso alla struttura lascia senza parole, ovunque mosaici e fantastiche opere d’arte con decorazioni coloratissime che culminano nella scala a chiocciola che conduce alla torre principale da dove si gode una veduta a 360 gradi. Un’esperienza indimenticabile e a dir poco entusiasmante. Tutto comincia nel 1985 quando Israele riceve la “chiamata”. Ai tempi lavorava allo Zen come muratore ed era chiamato con l’appellativo di “U signuri” proprio per il suo fervore religioso. Poi la decisione di lasciare tutto ed andare a vivere sul monte Gallo. Raramente è possibile incontrarlo, in quanto scappa a nascondersi quando vede arrivare qualcuno. Io non sono stato fortunato, non ho avuto il piacere di incontrarlo e sinceramente sono stato poco invadente in rispetto alla sua scelta, ma è come se ci fosse stato. Le sue incredibili opere trasmettono la sua presenza. Alla prossima