Visualizza la versione completa : Max Biaggi: scuola italiana piloti?
Guardando l'ultima gara della MotoGP ho sentito di sfuggita un commento di Max Biaggi in cui parla della scuola italiana di piloti che non c'è più, mentre in Spagna esiste e funziona alla grande: a cosa si riferiva?
Lucasubmw
10-11-2013, 21:30
Mi accodo :)
ingnoro quella dei tempi che furono, ma ha detto che aspetta una chiamata dal Vale per andare a fare il professore nella sua scuola..... A me piacerebbe se collaborassero per questo progetto, ma credo sia fantascienza....
Secondo me si riferiva alla prima sport production
Panzerkampfwagen
11-11-2013, 10:28
alla Randamaratona. Imho.
carlo.moto
11-11-2013, 10:47
Credo che anche loro, questi piloti che oramai hanno fatto il loro tempo, pensino a creare qualcosa che possa essere utile, piacevole e proficuo da seguire nella loro età oramai matura. Il problema sarà che come al solito, nel nostro paese, per creare qualcosa di produttivo dovranno sostenere battaglie cilopiche e speriamo che non si stanchino prima di cominciare.
Hedonism
11-11-2013, 11:26
significa che qualche anno fa, e credo ancora oggi, in spagna hanno organizzato trofei dove ragazzini piu' o meno danarosi (di certo non pezzenti...) hanno avuto modo di emrgere...
Marquez ha 20 anni, e si e' vinto già 3 mondiali..... per me forse e' un po' troppo prestino, e' giusto che i ragazzini abbiano un'infanzia "normale" e non sbattuti a dx e manca per box ed hospitality piu' o meno "prestigiosi", correre e farsi male ecc ecc....
in Italia invece si e' fermato tutto.... il motociclismo "tutto" (enduro cross veleocità) ma anche tanti altri sport, a torto o ragione... in tempi di crisi... non so
Dogwalker
11-11-2013, 11:49
Quello che vediamo oggi non dipende dai tempi di crisi, ma da quanto fatto nei 10/15 anni precedenti.
In Italia, dal 1986 al 1996, se eri giovane e volevi correre in moto, gareggiavi nel campionato Sport Production. Costi limitati, decine e decine di partecipanti con moto 125 derivate dalla serie e kittate con i kit delle case, e chi era forte si vedeva. Biaggi, Capirossi, Rossi... sono tutti passati di lì. Uno che andava forte in Sport Production, era uno forte in assoluto. Ed il team manager si una squadra sapeva di potergli mettere in mano una 125 da GP senza che questolo facesse sfigurare.
Poi i piloti si sono divisi in decine di campionati diversi, spesso con meno di 10 partecipanti, spesso con costi altissimi di preparazione "artigianale" della moto, e si vede solo chi ha più soldi, e magari anche un po' più di manico, ma solo nel suo orticello. E, con i costi che ha una stagione di Motomondiale, anche in 125, chi la mette una moto in mano al vincitore del Cippirimerlo Monomanca?
DogW
Nel senso che in tutti gli sport la Spagna ci sta cagando in testa perchè investe nello sport giovanile.
Le Federazioni sportive nazionali Spagnole sono veramente di supporto ai giovani nell'avvicinarsi e spingergli nelle varie discipline. E nell federazione motociclistica sono i primi che hanno interesse a mantenere vive categorie e categorie "minori" che servono a fare crescere i ragazzini.
E i risultati si vedono ovunque.
Chiaro che il talento puro può uscire ovunque anche in condizioni più o meno avverse, ma avere un vivaio è l'unico modo per avere comunque ottimi piloti.
... la Spagna ci sta cagando in testa perchè investe nello sport giovanile.....
a questo aggiungici che di strutture (piste nel nostro caso...), ne hanno a iosa e, che una giornate in motodromo costa mediamente la metà che da noi, e la differenza è bella che fatta...;)
LucaF650gs
11-11-2013, 13:26
[...]
quindi, oltre che per una mancanza di logistica, diventa per forza una questione di dannato danaro.... sigh.... povera italia..
carlo.moto
11-11-2013, 16:37
Si ma stando a quanto scritto, non è che "non c'è denaro" ma che le piste costano troppo, come molte altre cose in Italia, pertanto non c'è molto da lamentarsi se ci si da la zappa sui piedi.
sartandrea
11-11-2013, 17:09
oggi, ancor più di una volta, negli sport a motore è prima di tutto una questione di capacità finanziaria del babbo
di tutti i ragazzini che usano uno scooter in quanti avrebbero un talento da campione?
e di quei pochi quanti hanno un babbo che ha soldi e voglia di sbattersi nei primi anni per farlo emergere?
i conti sono belli che fatti, se poi si aggiunge una Federazione che non agevola.....
un piccolo es.
quando ero diciottenne per fare un campionato "Trofeo A112" senza tante pretese (era la Scuola per il Rally) ci volevano circa 50 mil. di lire
carlo.moto
11-11-2013, 17:15
A me capita spesso di passare davanti all' autodromo di Vallelunga e vederlo vuoto, per molti giorni deserto, quando sappiamo che potrebbe essere frequentato da centinaia di persone in auto o moto, persone che ad un prezzo ragionevole e con una burocrazia logica (sic?), lo farebbero rendere economicamente così come una impresa dovrebbe fare, mi piange il cuore e mi da una fotografia del mio paese, con tante possibilità, ma incartato su stesso.
Gekkonidae
11-11-2013, 18:10
i soldi contano eccome, a qualsiasi livello, senza andare in trofei vari, avete mai provato da ragazzini ad andare in pista da cross privatamente? il costo era anche abbordabile, ma solo di pezzi, ricambi e manutenzioni il mio babbo dopo poco mi disse mav#@èèà[+èq!!! :lol:
aresmecc
11-11-2013, 20:16
:confused: Ai ragazzini italiani interessa pochissimo la motocicletta , è stata fatta intendere come una cos apericolosa e da evitare , alla fine i ragazzi e le ragazze vanno in moto e gareggiano se uno dei due genitori è appassionato.
ivanuccio
11-11-2013, 20:32
Mi sento di quotare aresmec.La passione in Italia è finita.Quando ero bambino la moto era tutto.X tutti.Ora è roba da vecchi sfigati che rischiano di farsi male facendo una cosa inutile:andare in moto.
rsonsini
11-11-2013, 20:33
alla fine i ragazzi e le ragazze vanno in moto e gareggiano se uno dei due genitori è appassionato.
E' vero, mio padre non e' appassionato e quando avevo 14 anni non ci ha pensato neanche un secondo a farmi provare. E' stato no e basta.
In Italia ci sono solo Calcio & Ciclismo.
Se vuoi fare una gara in bici ti chiudono tutte le strade che vuoi e i cittadini si attaccano, se vuoi fare una gara di Motocross in circuito ci vuole il nulla osta di Bergoglio...
:mad:
Quoto Dfulgo.
Per il ciclismo asfaltano pure delle belle strade sterrate in quota nel nome del "giro di italia"...
Io ho avuto entrambi I genitori contro la moto e infatti prima dei 18 sbavavo e non c'è stato alcun verso di poterlo fare prima come sport...
Sigh :sad5:
e, che una giornate in motodromo costa mediamente la metà che da noi
Una giornata in pista, per chi corre, costa mediamente 1000€. Per chi corre sul serio, non per chi va la domenica a far finta di essere un pilotone.
Ora tu mi dici che 150/200€ in meno fanno la differenza? Bha, per me no!
La scuola italiana era la vecchia 125SP dove se arrivavi davanti eri bravo, vedi i vari rossi, capirossi, gramigni, goi e tanti altri che non hanno avuto la loro fortuna.
Il problema maggiore, ora come ora è, e resta, il denaro. Per fare una stagione come dio comanda ci vogliono una valanga di soldi, valanga di soldi dove i costi puro dell'iscrizione al campionato e delle giornate in pista è veramente un costo esiguo. Una volta trovare qualche azienda che aiutava un giovane o trovare un prestito in banca per far correre il pargolo non era poi difficile, oggi come oggi non dico che sia impossibile, ma veramente, veramente più difficile ma soprattutto diventa un lavoro.
In ogni caso la scuola italiana, si è focalizzata negli ultimi anni più nella parte "SBK-SS-STK" che nella parte GP per gli ovvi costi di gestione delle moto. Esempio lampante sono i vari Giuliano, Nocco, Fabrizio, Badovini, Canepa che si, forse non sono dei Rossi, ma in alto e nelle posizioni che contano ci sono arrivati!
Youzanuvole
12-11-2013, 10:23
ma Biaggi quello che è salito in moto a 18 anni?
.....forse chi è già "arrivato", potrebbe fare da sponsor e investire sulle giovani promesse; penso a Biaggi-Capirossi-altri ex recenti benestanti che sono ancora giovani e attaccati al mondo delle corse, piuttosto che "spremere" ancora il circo delle 2 ruote, potrebbero ricambiare insegnando ai giovani, finanzialndoli (rimettendoci anche del proprio) alla ricerca di nuovi talenti che potrebbero diventare loro, in stile cartellino calcistico.
Meglio se non attacco a parlare dei Progetti Giovani della FMI....
...Progetti Giovani della FMI....
Quando correvo io (anni '80), la FMI "sembrava" un grosso carrozzone intento solo a distribuire stipendi e benefits all'organizzazione stessa...
...chissà oggi quanti passi avanti... :rolleyes:
:-o
alexcolo
12-11-2013, 13:09
In italia si mettono tutti i calzoni corti e danno calci al pallone sperando un giorno di trombarsi le veline...
Alexcolo: chiamali scemi! Anche io me le tromberei volentieri!
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....non mi sembra che ai vari piloti motogp sia andata tanto male a "simil-veline".
sartandrea
12-11-2013, 15:49
In italia si mettono tutti i calzoni corti e danno calci al pallone sperando un giorno di trombarsi le veline...
parlo della mia realtà di provincia che per tradizione ha (o aveva?!) una consolidata tradizione di off
nel raggio di 40-50 km ci sono 5-6 piste da cross (compresa Maggiora) e 2 circuiti di autocross
dalle mie parti di ragazzini che farebbero i salti mortali per praticare il motociclismo e sognare il professionismo ce ne sono veramente tanti tanti.......ma nella massa sono poche le famiglie che potrebbero permetterselo, di cui una buona parte non lo farebbero praticare al proprio figlio perché lo considerano pericoloso
invece nel calcio e/o ciclismo emergere è finanziariamente molto meno impegnativo
in Italia 1 giovane su 40.000 diventa un calciatore professionista ma sono convinto che tanti di quei 39.999 ragazzini con i pantaloni corti preferirebbero girare in pista invece di prendere a calci un pallone....... se babbo potesse.....
federazione??? esiste una federezione in Italia...:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:: lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:: lol::lol::lol:
ditemi che e' la barzelletta del giorno.....
e da quando c'e' e cosa avrebbe mai fatto per i motociclisti ???
:lol::lol::lol::lol::lol:
Lucasubmw
12-11-2013, 21:45
Da quello che vedo io in questo momento la Fmi da la possibilità di fare raduni, di creare aggregazione con le persone, non mi sembra poco.
Poi se vogliamo considerare gli altri aspetti convengo anch'io che potrebbero darsi un pò più da fare.
Luca i raduni si fanno anche senza FMI...la FMI deve seguire la parte sportiva..e quindi anche i raduni, ma deve perseguire i diritti dei motociclisti...e non ha mai fatto un c...
se non mungere soldi agli stessi...
fidati non hanno mai fatto una mazza...almeno da quando ricordo io....
Lucasubmw
12-11-2013, 21:59
Anche a me sembra che non facciano molto, il discorso raduni comunque è un bene, che si possano fare anche senza di essa va bene, ma mi pare che quelli marchiati Fmi abbiano più importanza, e che siano la maggior parte.
Mi sono avvicinato un pò quest'anno a questo modo di vivere la moto, e anche se non ci vado troppo a genio, ripeto che mi pare che sia una buona cosa.
forse perché conosci solo i loro...e qui mi fermo ...
quando misero la tassa sul lusso moto non hanno mosso un dito...
x i pedaggi non muovono un dito
assicurazioni idem
sicurezza anche.....
industria moto...ecc ecc ecc
tante paralo negli ultimi 35 anni prima da Zerbi e poi dal rinnovatore :lol::lol: Sesti...il cambiamento...ahahah
si siedono a Roma e sono come i politici...anzi loro sono i politici...
sai ho cominciato a seguire il mondo delle moto dai tempi di agostini...ero un bambinello...ora ho 46 anni...
non so...
poi come dico io...volete farvi i ca.. vostri ma non infarciteci ti chiacchiere e stro...ate
fatevi i fatti vostri ma abbiate la decenza di tacere...
;)
Lucasubmw
12-11-2013, 22:19
Ma, scusa, a chi ti riferisce nelle ultime righe?
si scusa hai ragione..
lo stavo scrivendo....
e' riferito ai burocrati della federazione...era come un discorso in prima persona...;)
Lucasubmw
12-11-2013, 22:23
Ok ok ;) ;)
Attentatore
12-11-2013, 22:32
Confermo...ho 44 anni...conosco la fmi da quando ne ho circa sei...e fa skifo..non hanno mai fatto un c....e si sono assicurati molti soldi senza lavorare...come i politici...spesso e' vero il detto che dall'emilia in gia' e' un'altra italia...e non sono della lega....
il problema non e' bologna roma catania... il problema e' quello che non si vuole fare...
il carrozzone era grossino e si mangiava per quanto lo si poteva fare e fanculo ai motociclisti...
Attentatore
12-11-2013, 22:40
qua al nord l'ho vista ben poco a fare gli interessi dei motociclisti..piste comprese...a qualche gara di motoslitte confabulavano che erano contenti che valentino rossi vinceva molto...e forse quindi..molti soldi...nel motocross...quasi inesistenti.....
Lucasubmw
12-11-2013, 22:57
Mi spieghi cosa centra il nord col sud?
Attentatore
12-11-2013, 23:06
che almeno al sud ci sono o cerano piu' piste che al nord...fino a poco tempo fa...ma non mi pare che sia cambiato molto...
...ancora credete a queste "organizzazioni" ???......... mah!?........
Lucasubmw
12-11-2013, 23:11
Non avevo capito Attentatore.
Animal, non è questione di crederci, era per esprimere un pensiero.
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