IlMaglio
28-06-2013, 19:55
Tempo fa si è molto discusso del caso di quel giornalista che aveva testato una moto sulle Dune di piscinas in Sardegna e qualcuno portava ad esempio le spiagge americane e californiane americane come esempio di libertà di endurare, perchè in "Ammerica è possibile tutto quello che non è vietato", in Ammerica ... etc. etc.
Leggete un po' qui quel che succede proprio in California, Stato emblema dell cd. libertà ammericane:
" IL FALÒ DELLE LIBERTÀ - LA CALIFORNIA DA FRICCHETTONA A BACCHETTONA: NO FRISBEE, NO SURF, NO FUOCHI, NO RADIO
Le spiagge da Santa Monica in giù sono diventate più pallose di un cantone svizzero - Tutto è vietato: football, musica, fumo, bibite, cani, campeggio - Ora rischia pure il falò - Per gli amanti dei “bonfire” è un favore ai ricchi con le case sulla spiaggia…
... Le spiagge assomigliano sempre di più a una caserma: no al frisbee, no al pallone da football, no ai racchettoni, no al surf, no ai fuochi d'artificio neppure il 4 luglio, Independence Day. E poi ancora, no alle radio, no al fumo, no alle bibite in bottiglia, no ai cani, no al campeggio.
....
La politica dei no a raffica ha cominciato a farsi largo alla fine del Ventesimo secolo sulla base di una considerazione logica: le spiagge sono di tutti, rappresentano una risorsa per l'intera comunità, dunque non ci devono essere singoli o gruppi che ne fanno un luogo da loro monopolizzato. Per cui ordinanze come quella sul dovere di mantenere puliti i luoghi, quella che proibisce l'uso di auto e moto sulla sabbia ....sono state immediatamente comprese da tutti.
....
Ma la costa californiana è lunga centinaia di chilomentri, le spiagge sono larghe centinaia di metri, e allora basterebbe creare spazi appositi per consentire a tutti di godersi sole, mare, vento e sabbia. E i giochi che preferiscono. Invece, autorità comunali e di polizia si fanno prendere la mano e assumono spesso decisioni draconiane, e qualche volta ridicole, come quella di dire no ai castelli di sabbia che la marea si porta poi via durante la notte.
..."
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/il-fal-delle-libert-la-california-da-fricchettona-a-bacchettona-no-frisbee-no-surf-58541.htm
Leggete un po' qui quel che succede proprio in California, Stato emblema dell cd. libertà ammericane:
" IL FALÒ DELLE LIBERTÀ - LA CALIFORNIA DA FRICCHETTONA A BACCHETTONA: NO FRISBEE, NO SURF, NO FUOCHI, NO RADIO
Le spiagge da Santa Monica in giù sono diventate più pallose di un cantone svizzero - Tutto è vietato: football, musica, fumo, bibite, cani, campeggio - Ora rischia pure il falò - Per gli amanti dei “bonfire” è un favore ai ricchi con le case sulla spiaggia…
... Le spiagge assomigliano sempre di più a una caserma: no al frisbee, no al pallone da football, no ai racchettoni, no al surf, no ai fuochi d'artificio neppure il 4 luglio, Independence Day. E poi ancora, no alle radio, no al fumo, no alle bibite in bottiglia, no ai cani, no al campeggio.
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La politica dei no a raffica ha cominciato a farsi largo alla fine del Ventesimo secolo sulla base di una considerazione logica: le spiagge sono di tutti, rappresentano una risorsa per l'intera comunità, dunque non ci devono essere singoli o gruppi che ne fanno un luogo da loro monopolizzato. Per cui ordinanze come quella sul dovere di mantenere puliti i luoghi, quella che proibisce l'uso di auto e moto sulla sabbia ....sono state immediatamente comprese da tutti.
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Ma la costa californiana è lunga centinaia di chilomentri, le spiagge sono larghe centinaia di metri, e allora basterebbe creare spazi appositi per consentire a tutti di godersi sole, mare, vento e sabbia. E i giochi che preferiscono. Invece, autorità comunali e di polizia si fanno prendere la mano e assumono spesso decisioni draconiane, e qualche volta ridicole, come quella di dire no ai castelli di sabbia che la marea si porta poi via durante la notte.
..."
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/il-fal-delle-libert-la-california-da-fricchettona-a-bacchettona-no-frisbee-no-surf-58541.htm